Q&P - ING. D’ORIA ANGELO - VIA DELLE ORTENSIE,5-74015 MARTINA FRANCA (TA) TEL.080/3325165–392/8255759e-mail: ing.doria@libero.it
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P.O. FESR 2007-2013 Asse II Azione 2.4.1
PROMOZIONE DEL RISPARMIO ENERGETICO E DELL’IMPIEGO DELL’ENERGIA SOLARE NELL’EDILIZIA PUBBLICA NON RESIDENZIALE
SCUOLA “MEDIA BATTAGLINI”
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Dott. Ing. Giuseppe MANDINA
PROGETTISTA E DIRETTORE DEI LAVORI
Dott. Ing. Angelo D’ORIA
DOC. DESCRIZIONE
R.IT RELAZIONE IMPIANTO DI GESTIONE E CONTROLLO
REV. 0 DESCRIZIONE EMISSIONE DATA AGOSTO 2014
Il presente documento è di proprietà QUALITA’ & PROGETTI. A termine di legge ogni diritto è riservato.
SOMMARIO
1. PREMESSA... 3
2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 5
3. DESCRIZIONE DELL’IMPIANTO ... 6
3.1 TECNOLOGIA UTILIZZATA ... 6
3.2 OBIETTIVO DELL’ IMPIANTO ... 7
3.3 SCHEMA IMPIANTO... 7
4. CLASSE DI EFFICIENZA ENERGETICA BULDING AUTOMATION E CONTROL A NORMA EN 15232 ... 8
5. ALLEGATI ... 9
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1. PREMESSA
La seguente relazione illustra il progetto relativo alla realizzazione di un impianto di gestione e controllo di impianti finalizzato alla riduzione dei consumi di energia con una tecnologia che si base su uno protocollo standard internazione KONNEX.
In tutto il mondo, la nuova legislazione sta promuovendo l’uso di tecnologie energetiche efficienti.
La norma europea EN 15232 (“Prestazione energetica degli edifici Incidenza dell’automazione, della regolazione e della gestione tecnica degli edifici”) è stata promulgata in connessione con l’implementazione a livello europeo della direttiva sul rendimento energetico degli edifici (EPBD - Energy Performance of Buildings Directive) 2002/91/CE.
Questa norma descrive i metodi per valutare l’influenza dell’automazione e della gestione degli edifici sul consumo energetico.
A tale scopo sono state introdotte quattro classi di efficienza da A a D. Dopo essere stato dotato di sistemi di automazione e controllo, un edificio viene assegnato ad una di queste classi. Il potenziale risparmio di energia termica ed elettrica può essere calcolato per ogni classe in base al tipo di edificio e al relativo scopo di utilizzo. I valori della classe energetica, C ,si sono utilizzati come valori di riferimento per confrontare l'efficienza.
L'efficienza dei componenti i-bus® KNX è stata scientificamente studiata sulla base della norma DIN V 18599. Come progetto di ricerca è stato utilizzato il profilo d'uso “ufficio open space”
all'interno di un classico edificio.
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2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Gli impianti nel complesso e nei singoli componenti saranno realizzati in conformità a tutte le Norme di Legge vigenti con riferimento soprattutto a:
Legge del 9 gennaio 1991, n. 10 “Norme per l’attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell’energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia”.
D.P.R. del 26 agosto 1993, n. 412 “Regolamento recante norme per la progettazione, l’installazione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell’art. 4, comma 4, della legge 9 gennaio 1991, n. 10”.
D.P.R. 551/99 “Regolamento recante modifiche al DPR n. 412/93”.
D. Lgs. 19 agosto 2005 n. 192 “Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia”.
D. Lgs. 311 del 29/12/2006 “Disposizioni correttive ed integrative D. Lgs 19/08/2005 n° 192”.
D.M. 22 Gennaio 2008, n. 37 - Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11- quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici.
Decreto 10.3.98 criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro.
D.M. 2 aprile 1998 “Modalità di certificazione delle caratteristiche e delle prestazioni energetiche e degli edifici e degli impianti ad essi connessi”.
EN 15232 “Prestazione energetica degli edifici Incidenza dell’automazione, della regolazione e della gestione tecnica degli edifici”
3. DESCRIZIONE DELL’IMPIANTO
3.1 TECNOLOGIA UTILIZZATA
La tecnologia utilizzata per la gestione e il controllo degli impianti Tecnologici, sarà di tipo KONNEX, poiché si ritiene vantaggiosa per una serie di caratteristiche:
Reddittività: KNX è il solo sistema di installazione che offre la possibilità di gestire in maniera efficiente gli edifici grazie alle seguenti funzionalità:
regolazione per il singolo ambiente del riscaldamento, della ventilazione e per ridurre i consumi energetici;
controllo dell’illuminazione di ogni vano;
controllo e monitoraggio in tempo reale dei valori di energia prodotti dall’impianto fotovoltaico tensione, corrente, potenza, energia prodotta, cosϕ, emissione di CO2 risparmiata
visualizzazione centralizzata delle installazioni per ottimizzare la gestione dell’edificio
Flessibilità: Gli immobili come quello in oggetto, nel lungo periodo, possono cambiare destinazione con l’evoluzione dei bisogni e della tecnologia. Con il sistema KNX, le nuove esigenze vengono soddisfatte velocemente e facilmente riprogrammando i dispositivi. Questa flessibilità consente, in fase di progettazione, di valutare più attentamente i bisogni del cliente.
Affidabilità: Il sistema KNX:
è il primo sistema standardizzato a livello globale per l’automazione degli edifici residenziali e non residenziali, conforme alle norme internazionali (ISO/IEC 14543-3), alle norme europee
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7 3.2 OBIETTIVO DELL’ IMPIANTO
Trattandosi della riqualificazione energetica ed ambientale di un edificio scalastico l’obiettivo è quello del risparmio energetico.
Per tale obiettivo l’impianto di gestione e controllo interverrà su:
l’impianto fotovoltaico attraverso il controllo dei parametri di funzionamento, produzione di energia e produzione delle emissioni di CO2;
impianto di illuminazione con sitemi on/off di accensione per garantire lo spegnimento dei locali non utilizzati;
impianto di riscaldamento con dispositivi che agendo sulle elettrovalvole delle piastre radianti comandate da un termostato regolano la chiusura del circuito per mantenere la temperatura degli ambienti progettata e quindi risparmiare energia per riscaldare l’acqua.
3.3 SCHEMA IMPIANTO
Lo schema impianto (vedi TAV. 5 IIT) prevede il sistema bus che si compone dei seguenti elementi:
i sensori che “sentono”, ricevono gli ordini (p.e.sensore luminosità)
gli attuatori che “agiscono”, eseguono i comandi (p.e. dimmer)
il bus che “connette”, consente ai sensori e agli attuatori di comunicare tra loro.
La linea bus sarà alimentata da un alimentatore a 230 V e da un’interfaccia USB per garantire il funzionamento in caso di interruzione di fornitura di energia dalla rete,
La linea su cui si andanno a collegare i vari dispositivi sarà realizzata con cavo KNX 2x0,8 mm2 . Il progetto prevede il controllo e gestione:
dell’impianto fotovoltaico con terminale d’ingressso, contatore di energia e interfaccia KNX;
dell’impianto di riscaldamento con attuatore per elettrovalvole e termostato posizionati in 4 punti per piano e precisamente a Nord, Sud, Est ed Ovest come da allegato grafico (TAV. 1- 4 IIT);
dell’impianto di illuminazione con comandi manuali
Schema di controllo illuminazione
dell’emergenza nel bagno disabili con dispositivo di interfaccia su tirante WC.
Tutti i controllori saranno interfacciate con il sistema centrale tramite un software attraverso cui sarà possibile monitorare le grandezze e i parametri di funzionamento dell’intero impianto direttamente da un pc remoto collegato fisicamente al sistema o collegato ad una rete web installato in zona controllata (che nel nostro caso è nel vano segreteria al piano rialzato).
Inoltre sarà possibile verificare lo stato e le anomalie delle apparecchiature.
4. CLASSE DI EFFICIENZA ENERGETICA BULDING AUTOMATION E CONTROL SECONDO LA NORMA EN 15232
In virtù di quanto previsto dal sistema di automazione e controllo, considerando la predisposizione
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5. ALLEGATI
TAV. 1IIT – PROGETTO - IMPIANTO ILLUMINAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO - PIANTA PIANO SEMINTERRATO TAV. 2IIT – PROGETTO - IMPIANTO ILLUMINAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO - PIANTA PIANO RIALZATO TAV. 3IIT – PROGETTO - IMPIANTO ILLUMINAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO - PIANTA PIANO PRIMO TAV. 4IIT – PROGETTO - IMPIANTO ILLUMINAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO - PIANTA PIANO SECONDO TAV. 5IIT – PROGETTO IMPIANTO GESTIONE E CONTROLLO – SCHEMA DI IMPIANTO