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COMUNE DI MADRUZZO PROVINCIA DI TRENTO. VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 18 della Giunta comunale

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COMUNE DI MADRUZZO

PROVINCIA DI TRENTO

VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 18 della Giunta comunale

Oggetto: Lavori di “consolidamento di murature di sostegno nell’abitato”.

Incarico all’ing. Rino Pederzolli di Vezzano per il collaudo statico.

CIG Z131A52F59

L'anno duemilasedici addì venti del mese di giugno alle ore 22.30 nella sala riunioni, si è convocata la Giunta Comunale.

Presenti i signori:

BORTOLI MICHELE SINDACO CHISTE' GIOVANNI VICE SINDACO BOLOGNANI ROSANNA ASSESSORE

CHISTE' PIERO ASSESSORE

RICCI NICOLA ASSESSORE

Assenti:

Assiste il Segretario generale dott.ssa Cinzia Mattevi.

Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il sig. Michele Bortoli nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto suindicato, posto all’ordine del giorno.

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Oggetto: Lavori di “consolidamento di murature di sostegno nell’abitato”. Incarico all’ing. Rino Pederzolli di Vezzano per il collaudo statico. CIG Z131A52F59.

LA GIUNTA COMUNALE

Premesso che le murature di sostegno esistenti situate in via Masi e all’intersezione tra via Roma e via III novembre nell’abitato di Lasino versano in cattive condizioni e risulta necessario consolidarle;

Vista la propria precedente deliberazione n. 78/2015 di data 04.06.2015, esecutiva, con la quale viene incaricato l’ ing. Giovanni Periotto con studio in Padergnone, via nazionale 105, della progettazione definitiva ed esecutiva, nonché il coordinamento della sicurezza in fase progettuale avente ad oggetto “consolidamento delle murature di sostegno esistenti situate in via Masi e all’intersezione tra via Roma e via III novembre nell’abitato di Lasino”, secondo il preventivo di parcella di data 07.04.2015, ns. prot. n. 1856 dd. 14.04.2015, per Euro 9.950,00 oltre oneri previdenziali 4% e IVA 22%, per complessivi Euro 12.624,56.=;

Tenuto conto che con deliberazione della giunta comunale n. 135 di data 08.10.2015 è stato approvato in linea tecnica del progetto definitivo attinente ai lavori per il “consolidamento di murature di sostegno nell’abitato di Lasino” ai soli fini della domanda di concessione del finanziamento a valere sul fondo di riserva provinciale;

Preso atto che con deliberazione n. 181 di data 17.12.2015 , esecutiva la giunta Comunale ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di consolidamento di murature di sostegno nell’abitato di Lasino, redatto dal dott. ing. Giovanni Periotto, che presenta un importo complessivo di Euro 118.325,00=, di cui Euro 65.044,28= per lavori a base d’asta ed Euro 53.280,72.= per somme a disposizione dell’amministrazione, impegnato la spesa e stabilito le modalità di affidamento dei lavori evidenziando la suddivisione e la tempistica degli interventi;

Tenuto conto che il responsabile dell’ufficio tecnico, gestionale e ambiente edilizia privata con determinazione n. 20 di data 04.04.2016 ha affidato i lavori alla ditta Ciemme Scavi con sede in Madruzzo - Lasino, la quale ha vinto la gara ufficiosa per via Masi con un ribasso d’asta pari al 26,290%, sul prezzo a base di gara di Euro 27.723,53.- al netto della somma di Euro 1.156,78.- relativa agli oneri di sicurezza e quindi il prezzo conseguente é di Euro 21.591,79.- al netto dell’IVA;

Visto che nell’ambito dei lavori edili è prevista la realizzazione di opere in cemento armato da sottoporre a collaudo statico e quindi si rende necessario procedere alla nomina di un collaudatore statico.

Visti gli artt. 65 e 67 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, “che stabiliscono che tutte le opere in conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica devono essere a sottoposte a collaudo statico e denunciate prima del loro inizio dal costruttore e che il collaudo statico deve essere eseguito da un ingegnere o da un architetto iscritto all’albo da almeno dieci anni e che non sia intervenuto in alcun modo nella progettazione, direzione ed esecuzione dell’opera.

Verificato che si deve ricorrere ad un professionista esterno per le prestazioni di che trattasi, non essendo disponibile all’interno dell’Amministrazione la professionalità richiesta,

Visto il preventivo di parcella dell’ing. Rino Pederzolli con studio in Vallelaghi - Vezzano prot. n. 4715 dd. 07.06.2016 relativo alle prestazioni inerenti il collaudo statico delle murature di Via Masi e Via Roma (ora via Francesco Trentini), il quale, dopo aver accertato la sua compatibilità con l’incarico, essendo iscritto all’albo da più di dieci anni e non essendo intervenuto in alcun modo nella progettazione, direzione ed esecuzione dell’opera, quantifica in euro 2.219,59.= (oltre C.N.P.A.I.A. ed IVA), le spettanze professionali per l’incarico di cui all’oggetto;

(3)

Verificato che l’incarico in questione, poiché l’importo stimato di parcella, è nettamente inferiore a 46.000,00 euro (importo stabilito dall’art. 21, comma 4, della L.P. 23/1990 e s.m.) può essere affidato direttamente ad un libero professionista senza confronto concorrenziale, ai sensi del regolamento di attuazione della L.P. 26/93 e della l.p. 02/2016;

Considerato che la spesa relativa all’incarico di cui trattasi trova copertura all’intervento 02.08.01.01 cap. 3716 conto residui che presenta adeguata disponibilità dando atto che si utilizzeranno gli imprevisti e le somme a disposizione come approvati con determinazione del responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Lasino n. 126 dd. 18.12.2015;

Visti la L.P. 2/2016, la L.P. 26/1993 e s.m.i., che dettano norme in materia di appalti - lavori pubblici di interesse provinciale ed il relativo Regolamento di attuazione, approvato con D.P.P. 11.05.2012 N. 9-84/Leg.;

Visti il D.lgs. 50/2016 e il D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”.

Visto il Decreto Ministeriale 14 gennaio 2008 “Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni”.

Visto il bilancio di previsione 2016 e il P.E.G. 2016;

Accertata la propria competenza in merito;

Visto il Testo Unico delle Leggi Regionali sull’Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino – Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L.

Dato atto che:

- ai sensi dell’art. 81 del D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L, sulla presente proposta di deliberazione il responsabile dell’ufficio tecnico – edilizia privata, ha espresso parere di regolarità tecnico – amministrativa;

- ai sensi dell’art. 81 del D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L e dell’art. 19, comma 1 del D.P.Reg.

28.05.1999 n. 4/L, come modificato dal D.P.Reg. 01.02.2005 n. 4/L, sulla medesima proposta di deliberazione il responsabile del Servizio Finanziario ha espresso parere di regolarità contabile con attestazione della copertura finanziaria.

Ricordato inoltre che l’art. 9, comma 4, della L.R. 14/2015 prevede : ”Fino all’entrata in vigore dello statuto e del regolamento di cui al comma 3 si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni dello statuto, del regolamento sul funzionamento del consiglio comunale e dei regolamenti concernenti l’organizzazione interna dell’estinto Comune di Calavino vigenti alla data del 31 dicembre 2015”;

Visto lo Statuto Comunale dell’estinto Comune di Calavino;

Visto il vigente Regolamento di Contabilità;

Visto il T.U. delle LL.RR. sull’Ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L e ss. mm.;

Con due separate e specifiche votazioni (una per l’immediata eseguibilità) che hanno dato il seguente risultato: voti favorevoli unanimi espressi in forma palese;

DELIBERA

1. di conferire all’ing. Rino Pederzolli con studio in Vallelaghi - Vezzano via Roma 61/3, l’incarico del collaudo statico relativo ai lavori di consolidamento di murature di sostegno nell’abitato secondo il preventivo di data 20.05.2016, acquisito al protocollo al n. 4715 del 07.06.2016, per l’importo di Euro 2.219,59.= oltre al contributo 4% e IVA al 22%

per un totale di complessivi euro 2.816,22.=;

2. di dare atto che il preventivo di parcella di cui sopra risulta congruo e conveniente per l’Amministrazione comunale e costituisce l’importo massimo che l’amministrazione impegna a bilancio per le suddette prestazioni professionali;

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3. di stabilire che il perfezionamento del contatto abbia luogo mediante scambio di corrispondenza ai sensi dell’art. 13 c. 2 e dell’art. 15 c. 3 della L.P. 23/1990 ed alle ulteriori seguenti condizioni:

- il professionista risponde personalmente dell’esecuzione dell’incarico di cui al punto precedente;

- il professionista si impegna a consegnare all’Amministrazione comunale il certificato di collaudo statico entro 60 (sessanta) giorni dalla consegna della relazione del direttore dei lavori sulle strutture ultimate;

- qualora il Professionista non rispetti il termine previsto per la consegna della pratica di cui al punto precedente sarà applicata nei confronti del medesimo una penale pari all’uno per mille per ogni giorno di ritardo fino al massimo del 10% che sarà trattenuta sul saldo del compenso;

- per motivi validi e giustificati il Responsabile del Servizio Tecnico – edilizia privata può concedere proroghe previa richiesta motivata presentata dal tecnico prima della scadenza dei termini fissati al punto 1;

- il pagamento del compenso pari ad euro 2.816,22.= sarà effettuato in un’unica soluzione ad avvenuto buon esito dell’istanza (pagamento a 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura) previa presentazione della parcella e acquisizione del D.U.R.C. od equivalente certificazione attestante la regolarità contributiva, assicurativa ecc..., da richiedersi a cura del professionista presso la Cassa di previdenza ed assistenza cui è iscritto;

- tutte le controversie che insorgessero relativamente alla interpretazione ed esecuzione del presente contratto saranno possibilmente definite in via amministrativa, sentiti, se del caso, gli Ordini Professionali competenti. Nel caso di esito negativo del tentativo di composizione in via amministrativa, dette controversie saranno devolute al Tribunale competente;

4. di dare atto che il professionista espressamente ha assunto gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010 n° 136, derivanti dal presente atto. A tale fine il professionista ha comunicato al Comune gli estremi identificativi del conto corrente dedicato alla presente commessa pubblica, acceso presso banche o presso la società Poste Italiane Spa.. Al riguardo il professionista conosce il codice CIG che è Z131A52F59. Qualsiasi pagamento dovuto ai sensi della presente deliberazione rimane sospeso sino alla comunicazione da parte del professionista al Comune degli estremi identificativi del conto corrente dedicato su cui effettuare i pagamenti, completo delle indicazioni sopra specificate;

5. di precisare, ai sensi del D.Lgs. 30 marzo 2011 n. 165, che l’incarico conferito con il presente provvedimento è rilevante ai fini dell’Anagrafica delle prestazioni e pertanto sono automaticamente demandati ai dipendenti competenti gli adempimenti imposti dalla normativa;

6. di dare atto che la spesa risulta già impegnata con l’approvazione del progetto;

7. di dare atto che il presente provvedimento costituisce a tutti gli effetti contratto, nella forma della scrittura privata, ai sensi dell’art. 17 del Regio Decreto 18 novembre 1923, n.

2440, con l’accettazione della controparte da effettuarsi per sottoscrizione;

8. i comunicare ai capigruppo consiliari copia del presente atto, ai sensi e nei tempi previsti dall’art. 79, comma 2 del T.U.LL.RR.O.C. della Regione Autonoma Trentino – Alto Adige approvato con DPReg. 01.02.2005 n. 3/L;

9. di dichiarare la presente deliberazione, con voti unanimi, immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 79, comma 3, della DPReg. 1 febbraio 2005 n.3/L. stante la necessità di attivare la procedura di collaudo statico delle opere affidate indicate in oggetto.

10. di dare atto, ai sensi dell’art. 4 della L.P. 30.11.1992, n. 23 che avverso la presente deliberazione sono ammessi:

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a) opposizione alla Giunta comunale, durante il periodo di pubblicazione, da parte di ogni cittadino, ai sensi dell’art. 79, comma 5, del Testo unico delle leggi regionali sull’ordinamento dei comuni della regione autonoma Trentino – Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L;

b) ricorso al Tribunale di Amministrativo Regionale di Trento, entro 60 giorni, ai sensi degli artt. 13 e 29 del D.Lgs. 02.07.2010 n. 104 o, in alternativa,

c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 24.11.1971 n. 1199 da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale.

I ricorsi b) e c) sono alternativi.

In materia di aggiudicazione di appalti, si richiama la tutela processuale di cui all'art. 120 del D. Lgs. 02.07.2010 n. 104, in base al quale gli atti sono impugnabili unicamente mediante ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente nel termine di 30 giorni.

Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto.

Il Sindaco Il Segretario Generale

arch. Michele Bortoli dott.ssa Cinzia Mattevi

    

Alla presente sono uniti:

- parere di regolarità tecnico – amministrativa - parere di regolarità contabile

- attestazione della copertura finanziaria - attestazione di pubblicazione ed esecutività

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli art. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005;

sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.

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