COMUNE DI MADRUZZO
PROVINCIA DI TRENTO
VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 216 della Giunta comunale
Oggetto: Assegnazione in uso in via provvisoria di spazi ai Vigili del fuoco volontari di Calavino.
L'anno duemiladiciassette addì undici del mese di ottobre alle ore 19.40 nella sala riunioni, si è convocata la Giunta Comunale.
Presenti i signori:
BORTOLI MICHELE SINDACO CHISTE' GIOVANNI VICE SINDACO BOLOGNANI ROSANNA ASSESSORE CHISTE' PIERO ASSESSORE
RICCI NICOLA ASSESSORE
Assenti:
Assiste il Segretario generale dott.ssa Cinzia Mattevi.
Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il sig. Michele Bortoli nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto suindicato, posto all’ordine del giorno.
Oggetto: Assegnazione in uso in via provvisoria di spazi ai Vigili del fuoco volontari di Calavino.
LA GIUNTA COMUNALE
Atteso che con la Legge Regionale n. 14 dd. 24.07.2015, pubblicata sul B.U. n. 31, supplemento 2, del 04/08/2015, è stato istituito, a decorrere dal 1° gennaio 2016, il Comune di Madruzzo mediante la fusione dei Comuni di Calavino e Lasino;
Visto che l’adozione della presente deliberazione è di competenza della Giunta comunale;
Premesso che l’amministrazione intende effettuare lavori di adeguamento tecnico e funzionale con ampliamento della caserma dei Vigili del fuoco volontari di Calavino p.ed.
273 C.C. Calavino: il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione giuntale n. 166 di data 07.08.2017, e si stanno aggiudicando i lavori a seguito di procedura di gara per via telematica di cottimo fiduciario ex art. 52 l.p. 26/93 e ss.mm., gara effettuata dal vicesegretario;
Tenuto conto che risulta necessario procedere a sgomberare la caserma dei vigili del fuoco, per quanto possibile, affinché possano essere eseguiti i lavori di adeguamento e di ristrutturazione;
Preso atto che l’amministrazione e gli uffici, di concerto con il Comandante dei Vigili del fuoco, hanno cercato delle soluzioni che fossero il più ottimali possibile, nel rispetto dei criteri di economicità, di efficienza e di efficacia;
Tenuto conto che il Sindaco ha richiesto con nota dd. 22.08.2017 prot. n. 7369 in comodato alla PAT – Servizio Prevenzione rischi un container dove porre le attrezzature presenti in caserma;
Visto che il Comandante dei Vigili del fuoco volontari di Calavino ha formalizzato le richieste in data 27.09.2017 prot. n. 8695 come segue:
Disponibilità di una sala riscaldata per le riunioni;
Garage per mezzi di intervento (minibotte, furgone, cesta);
Container per stoccaggio attrezzatura;
Preso atto che, a seguito di vari contatti, il container ad esclusivo uso stoccaggio è stato concesso in comodato gratuito dalla PAT – Servizio Prevenzione Rischi e lo si intende posizionare nei pressi della caserma in luogo esterno ad area cantiere (nei parcheggi adiacenti il parco urbano a faggeto di Via Roma) ;
Verificato che attualmente non è in possesso del Comune un luogo inutilizzato per garage, ma, al fine di non rovinare col freddo i mezzi sopra descritti, risulta opportuno garantire ai medesimi adeguato spazio presso il magazzino comunale di Calavino;
Tenuto conto che presso la scuola materna di Calavino, al primo piano c’è una sala con bagno riscaldata, attualmente non utilizzata; la sala meglio descritta in allegato A risulta anche di passaggio ad altre sale utilizzate dal Comune o dalla scuola dell’infanzia di Calavino: i Vigili del fuoco pertanto devo garantire il passaggio agli stessi;
Verificato quanto sopra descritto, si evidenzia che il corpo non può vantare alcun diritto in merito essendo l’utilizzo in comodato una forma di tipo precario;
Tenuto conto che si procederà a concedere gli spazi in forma di comodato gratuito previo sopralluogo congiunto in ordine alle modalità tecniche di gestione dello stesso alle seguenti condizioni:
il Comune di Madruzzo assegna in uso al corpo dei Vigili del fuoco volontari di Calavino i seguenti spazi;
a. Zona parcheggio per posizionamento container uso stoccaggio attrezzatura caserma;
b. Spazio presso magazzino comunale di Calavino per deposito dell’automezzo più sensibile alle intemperie;
c. Sala 1 situata al primo piano della scuola dell’infanzia di Calavino in via Pedrini secondo la planimetria allegata, fisicamente staccata dalla scuola dell’infanzia in quanto con accesso separato e senza interferenza alcuna;
l’assegnazione degli spazi ha la durata di sei mesi, e comunque fino a fine lavori della caserma attuale e consegna della medesima al corpo, con effetto dal sopralluogo congiunto;
il comodato si intende gratuito e non può essere ceduto a terzi sotto alcuna forma senza previa richiesta e autorizzazione scritta da parte dell’amministrazione;
lo spazio di cui alle lettere b. e c. viene consegnato in ottimo stato di conservazione e di manutenzione e tale dovrà essere riconsegnato salvo il normale degrado d’uso: il comodatario dichiara di aver visitato gli immobili e di averli trovati in ottimo stato di manutenzione, esente da vizi o difetti che ne diminuiscono il godimento, obbligandosi a restituirlo alla scadenza nello stesso stato (ad eccezione del normale deperimento):
ogni aggiunta che non possa essere tolta senza danneggiare i locali ed ogni altra innovazione non potrà essere fatta dal comodatario senza il preventivo consenso scritto del comodante;
tutte le spese riguardanti l’utilizzo del sito di cui alla lettera c. e quelle di ordinaria manutenzione, - vetri, serrature, maniglie, ecc. pulizia del locale, dei servizi comuni ivi compresa la tinteggiatura finale - saranno a totale carico del comodatario;
nel caso in cui il corpo volesse installare qualsiasi impianto, attrezzatura o forma di arredo, ogni responsabilità rimane a carico del corpo stesso e l’eventuale impianto dovrà essere installato conformemente a quanto previsto dalla normativa, previo autorizzazione scritta dell’amministrazione;
l’amministrazione comunale non risponde di eventuali danni provocati da scoppi, incendi, furti, ecc. del materiale contenuto nei locali di cui alle lettere b. e c.;
il comodatario ha diritto ad accedere solo ai locali evidenziati nella planimetria. E’
fatto divieto, per qualsiasi motivo, di accedere a qualsiasi altro locale della scuola dell’infanzia di Calavino. Nel caso di malfunzionamenti l’associazione dovrà mettersi in contatto direttamente con l’amministrazione per gli adempimenti di competenza;
l’assegnazione dello spazio presso il magazzino comunale sarà effettuato in collaborazione col cantiere comunale e nel rispetto delle regole di civile convivenza tra i medesimi;
i locali e gli spazi dovranno essere in ogni momento riconsegnati al Comune di Madruzzo, previa richiesta scritta da effettuarsi almeno 30 giorni prima da parte del Sindaco senza alcuna rivalsa da parte dell’Associazione stessa;
Vista la l.p. 23/90 e ss.mm. (articolo 38 comma sei) che stabilisce la possibilità di assegnare ad associazioni beni immobili comunali a titolo gratuito per interesse pubblico, come nel caso dell’attività del corpo dei Vigili del fuoco volontari;
Dato atto che il bilancio di previsione 2017 - 2019 del Comune di Madruzzo è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 dd. 22/03/2017 e ss.mm.;
Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 68 dd. 19.04.2017 e ss.mm., immediatamente esecutiva, di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione anno 2017, con il quale sono individuate le funzioni dirigenziali per la gestione amministrativa, tecnica e finanziaria del Comune, ai sensi dell’art. 29, comma 8, del D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L;
Vista la nomina dei Responsabili dei Servizi effettuata dal Commissario Straordinario con provvedimento n. 3/2016 di data 20.01.2016;
Visto il nuovo regolamento per la disciplina del sistema dei controlli interni dell’ente;
Visti i seguenti pareri di regolarità tecnica e contabile espressi sul presente provvedimento:
effettuata regolarmente l'istruttoria relativa alla presente proposta di delibera, ai sensi degli articoli 81 e 81 ter del D.P.Reg. 1.02.2005 n. 3/L coordinato con le disposizioni introdotte dalla L.R. 15.12.2015 n. 31 e del regolamento per la disciplina del sistema dei controlli interni del Comune di Madruzzo, il Vice Segretario ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica.
Rilevato che non è necessaria l’acquisizione del parere di regolarità contabile con attestazione della copertura finanziaria in quanto la presente non ha rilevanza contabile;
Visto il T.U. delle LL.RR. sull’Ordinamento contabile e finanziario dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige, approvato con D.P.G.R. 28.05.1999 n. 4/L, modificato dal DPReg. 01.02.2005 n. 4/L e ss.mm.;
Visto lo Statuto Comunale;
Ricordato inoltre che l’art. 9, comma 4, della L.R. 14/2015 prevede: “Fino all’entrata in vigore dello statuto e del regolamento di cui al comma 3 si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni dello statuto, del regolamento sul funzionamento del consiglio comunale e dei regolamenti concernenti l’organizzazione interna dell’estinto Comune di Calavino vigenti alla data del 31 dicembre 2015”;
Visto il vigente Regolamento di Contabilità;
Visto il T.U. delle LL.RR. sull’Ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L e ss. mm.;
Ritenuto di dichiarare la presente immediatamente esecutiva, stante l’urgenza di procedere con la sottoscrizione del comodato il prima possibile;
Con due separate e specifiche votazioni (una per l’immediata eseguibilità) che hanno dato il seguente risultato: voti favorevoli unanimi, espressi in forma palese.
DELIBERA
1. di assegnare, per le ragioni espresse nelle premesse, al corpo dei Vigili del fuoco volontari di Calavino i seguenti spazi;
a. Zona parcheggio per posizionamento container uso stoccaggio attrezzatura caserma;
b. Spazio presso magazzino comunale di Calavino per deposito automezzi più sensibili alle intemperie;
c. Sala 1 situata al primo piano della scuola dell’infanzia di Calavino in via Pedrini secondo la planimetria allegata;
alle seguenti condizioni:
l’assegnazione degli spazi ha la durata di sei mesi, e comunque fino a fine lavori della caserma attuale e consegna della medesima al corpo, con effetto dal sopralluogo congiunto;
il comodato si intende gratuito e non può essere ceduto a terzi sotto alcuna forma senza previa richiesta e autorizzazione scritta da parte dell’amministrazione;
lo spazio di cui alle lettere b. e c. viene consegnato in ottimo stato di conservazione e di manutenzione e tale dovrà essere riconsegnato salvo il normale degrado d’uso: il comodatario dichiara di aver visitato gli immobili e di averli trovati in ottimo stato di manutenzione, esente da vizi o difetti che ne diminuiscono il godimento, obbligandosi a restituirlo alla scadenza nello stesso stato (ad eccezione del normale deperimento):
ogni aggiunta che non possa essere tolta senza danneggiare i locali ed ogni altra innovazione non potrà essere fatta dal comodatario senza il preventivo consenso scritto del comodante;
tutte le spese riguardanti l’utilizzo del sito di cui alla lettera c. e quelle di ordinaria manutenzione, - vetri, serrature, maniglie, ecc. pulizia del locale, dei servizi comuni ivi compresa la tinteggiatura finale - saranno a totale carico del comodatario;
nel caso in cui il corpo volesse installare qualsiasi impianto, attrezzatura o forma di arredo, ogni responsabilità rimane a carico del corpo stesso e l’eventuale impianto dovrà essere installato conformemente a quanto previsto dalla normativa, previo autorizzazione scritta dell’amministrazione;
l’amministrazione comunale non risponde di eventuali danni provocati da scoppi, incendi, furti, ecc. del materiale contenuto nei locali di cui alle lettere b. e c.;
il comodatario ha diritto ad accedere solo ai locali evidenziati nella planimetria. E’
fatto divieto, per qualsiasi motivo, di accedere a qualsiasi altro locale della scuola dell’infanzia di Calavino. Nel caso di malfunzionamenti l’associazione dovrà mettersi in contatto direttamente con l’amministrazione per gli adempimenti di competenza;
l’assegnazione dello spazio presso il magazzino comunale sarà effettuato in collaborazione col cantiere comunale e nel rispetto delle regole di civile convivenza tra i medesimi;
i locali e gli spazi dovranno essere in ogni momento riconsegnati al Comune di Madruzzo, previa richiesta scritta da effettuarsi almeno 30 giorni prima da parte del Sindaco senza alcuna rivalsa da parte dell’Associazione stessa;
2. di dare atto che l’accettazione delle clausole specificate nel punto 1, avverrà con la consegna delle chiavi da parte del Sindaco;
3. di dare atto che l’adozione del presente provvedimento non comporta alcun impegno di spesa a carico del bilancio di previsione del Comune di Madruzzo;
4. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, con separata ed unanime votazione, ai sensi dell’art. 79, comma 4 del T.U.LL.R.O.CC, approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n.3/L al fine di procedere con l’assegnazione degli spazi il prima possibile;
5. di comunicare il seguente provvedimento, contestualmente all’affissione all’albo pretorio, ai capigruppo consiliari ai sensi di quanto stabilito dall’art. 79, comma 2, del D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L;
6. di dare evidenza che, ai sensi dell’art. 4 della L.P. 30.11.1992, n. 23, avverso i provvedimenti adottati dall’Amministrazione sono ammessi i seguenti ricorsi:
a opposizione alla Giunta comunale, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi del quinto comma dell’art. 79 del D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L;
b ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni ai sensi dell’art. 29 del d.
lgs. n. 02.07.2010, n.104;
c ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 24.11.1971 n. 1199.
I ricorsi b. e c. sono alternativi.
Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto.
Il Sindaco Il Segretario Generale
arch. Michele Bortoli dott.ssa Cinzia Mattevi Allegato: planimetria
Alla presente sono uniti:
- parere di regolarità tecnico – amministrativa - parere di regolarità contabile
- attestazione di pubblicazione ed esecutività
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli art. 20 e 21 del D.Lgs n.82/2005;
sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa.
