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LA BIOPSIA LINFONODO SENTINELLA

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Academic year: 2022

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LA BIOPSIA LINFONODO SENTINELLA

Per Linfonodo Sentinella si intende il primo linfonodo che riceve la linfa direttamente dal tumore e può essere definito come la stazione intermedia tra il tumore e gli altri linfonodi di una determinata regione.

In altre parole, è in assoluto il primo linfonodo che può essere interessato da cellule provenienti da un melanoma cutaneo.

La malattia che ha raggiunto il linfonodo sentinella potrebbe diffondersi anche agli altri linfonodi regionali, mentre, se la malattia non ha raggiunto il linfonodo sentinella, di solito non si estende agli altri linfonodi.

arteria

vena

canali linfatici

Linfonodo Sentinella

linfonodo di II livello

linfonodi di III livello tumore

tumore primario primario

Concetto generale di linfonodo sentinella

Il Linfonodo Sentinella si individua con un esame chiamato LINFOSCINTIGRAFIA, che consiste nella somministrazione di un tracciante (liquido di contrasto) debolmente radioattivo mediante una iniezione intradermica a livello della cicatrice.

In pratica, il giorno prima dell’intervento, presso la Medicina Nucleare, nella sede della cicatrice, viene iniettata una piccola quantità di questa sostanza radioattiva. Dopo alcuni minuti viene fatta una “fotografia” del paziente dove si vede il percorso che fa il liquido iniettato e quale linfonodo

“cattura” questa sostanza iniettata. Il Medico Nucleare segna sulla pelle con una matita dermografica la zona del linfonodo, compila il referto e lo consegna al paziente.

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Il giorno successivo, in sala operatoria, il chirurgo valutando le immagini della linfoscintigrafia, i disegni sulla pelle e con l’ausilio della sonda rilevatrice di radioattività, effettua l’asportazione del linfonodo.

Si esegue una piccola incisione cutanea, attraverso la quale si introduce la sonda che capta la sostanza radioattiva localizzata nel linfonodo sentinella: la sonda emette un segnale sonoro, attraverso il quale, il chirurgo individua l’esatta posizione del linfonodo sentinella, lo rimuove e lo invia in anatomia patologica per l’esame istologico definitivo.

A volte vengono asportati altri linfonodi captanti che vengono inviati come linfonodi parasentinella.

Nella quasi totalità dei casi questa procedura avviene con ricovero in Day Surgery.

L’esame istologico ci fa capire se il linfonodo è sano (istologicamente negativo) oppure se è malato (istologicamente positivo per metastasi).

Se l’istologico del linfonodo sentinella è negativo, anche gli altri linfonodi sono considerati sani, e non vengono rimossi.

Se al contrario l’istologico del linfonodo sentinella è positivo per metastasi, occorre rimuovere anche tutti gli altri linfonodi.

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