Esempio della Dinamicità della Chimica
(Sintesi dell'Ammoniaca)
Prof. A. Citterio
http://iscamap.chem.polimi.it/citterio/it/education/general-chemistry-lessons/
Chimica Generale
083424 - CCS CHI , MAT
A.A. 2018/2019 (I° Semestre)
Nome relatore
NH
3: Storia e Usi
L'ammoniaca fu isolata per la prima volta da Priestley nel 1774.
E' l'unica base gassosa presente nell'atmosfera.
L'ammoniaca si produce nel decadimento anaerobico di materiali organici
L'ammoniaca è stata la prima molecola complessa ad essere identificata nello spazio interstellare e l'NH3 solida forma gli anelli di Saturno.
Prima del 20° secolo, l'ammoniaca era preparata per distillazione distruttiva di parti animali, quali zoccoli, corna, ecc.
I composti dell'azoto si usano per alimentare o uccidere con uguale facilità.
I principali campi d'uso di NH3 sono in agricoltura e negli esplosivi
2
NH
4NO
3TNT
Albero d'Impiego della NH
33
Altri usi Produzione
Nylon
NH3
HNO3
Esplosivi NH4NO3
Esplosivi alto pot.
Fertilizzante
Fertilizzanti
20% 70% 10%
<10%
<10%
80%
<10% Reagenti
chimici
Refrigerazione con NH3
Sali di ammonio NH4OH
Nome relatore
Fonti disponibili di NH
3Deposizione di escrementi di uccelli marini ("Guano") accumulati e di vari metri di spessore.
Salnitro del Cile (Nitrato di Sodio)
Nitrati minerali
Da materiali organici (soprattutto proteine) – ciclo dell'azoto
Distillazione a secco di materiali vegetali e animali morti
Fissazione dell'Azoto da parte di batteri (enzima nitrogenasi) Per reazioni chimiche di sintesi
Riduzione dell'acido nitroso e dei nitriti con H2 nascente
Decomposizione di sali di ammonio con idrossidi alcalini o con calce viva (ossido di calcio)
Idrolisi di azoturi di alcuni metalli
4
Mg3N2 + 6 H2O → 3 Mg(OH)2 + 2NH3
Azoto Molecolare: Proprietà Fisico-Chimiche 5 Distanza inter-atomica
Potenziale di ionizzazione Energia di dissociazione del legame N≡N
Frequenza vibrazionale (gas) Affinità elettronica
Affinità protonica Solubilità in acqua Solubilità in benzene
Energia libera formazione (25°C)
1.095 Å 15.058 eV 942 kJ·mol-1 2231 cm-1 -1.8 eV 5.12 eV
1.7 × 10-2 cm3·cm-3 1.11 × 10-1 cm3·cm-3 - 16.5 kJ·mol-1
• Base molto debole - Nessuna interazione con acidi forti
• L'idrogenazione di N2 è fortemente endotermica
Nome relatore
Orbitali Molecolari dell'Azoto Molecolare
63σu (vacante)
1πg +7.3 eV
(degenere vacante)
3σg - 15.6 eV 2 elettroni 1πu -17.1eV
4 elettroni degeneri 2σu –18.7 eV
2 elettroni 2σg – 39.5 eV 2 elettroni
LUMO HOMO
22.9 eV
Composti N-H: Potenziali redox standard E°
70 1 2 3 4 5 6
N2H2
•N2H E (V)
-3
-2
-1
1e-
4e-
6e- 1H+
4H+
6H+ 2e- 2H+
N° di elettroni forniti
N2 2NH3
N2H4
Nome relatore
Termodinamica della Sintesi di NH
3 8∆H°f (NH3) = - 46 kJ·mol-1
∆H = - ve
∆S = - ve
∆G = - ve
Spontanea a bassa temperatura.
∆G = ∆H – T∆ S
Bisogna specificare T ∆GR = Keq (T)
S°N2 = 192 J·mol-1·K-1 S°H2 = 130 J·mol-1·K-1 S°NH3 = 193 J·mol-1·K-1
La termodinamica ci dice se una reazione può avvenire
N2(g) + 3 H2(g) 2 NH3(g), ∆H = -92 kJ·mol-1 ∆S = -199 J·mol-1·K-1
½ N2 (g) + ¾ H2 2 (g) a NH3 (g) ; ∆H < 0
La Svolta nella Sintesi di NH
3Dal 1894 al 1911 Fritz Haber e Carl Bosch svilupparono il processo Haber, una
trasformazione chimica che combina per via catalitica idrogeno e azoto atmosferico in ammoniaca in condizioni di alta
temperatura e alta pressione, usando ferro finemente disperso come catalizzatore.
N
2(g) + 3 H
2(g) a 2 NH
3(g)
Nel 1918 Haber ricevette il Premio Nobel in Chimica per questo lavoro.
9
Fritz Haber (Dicembre 9, 1868 – Gennaio 29 1934)
Nome relatore
Come si Sviluppa un Efficace Catalizzatore?
1880 Haber scopre che la sintesi di NH3 è possibile con catalisi di Pt 1904-1907 Ostwald, Nernst e Haber studiano le relazioni d'equilibrio del sistema
1909 Haber costruisce un piccolo impianto pilota da 80 g·h-1 con Os come catalizzatore
1911 processo Haber-Bosch (BASF): usa Fe come catalizzatore
1913 impianto commerciale da 30 ton. al giorno a Oppau, Germania
10
Importanti criteri di un catalizzatore eterogeneo
• Attività: alta e stabile
• Selettività: alta e stabile
• Area superficiale e porosità controllate
• Resistenza ai veleni (inibitori)
• Resistenza alle alte temperature e alle fluttuazioni di temperatura.
• Resistenza meccanica: elevata
• Sicurezza: nessun pericolo incontrollabile
Sintesi dell'Ammoniaca – Assetto Reazione
11Schema semplificato
Catalizzatore
Compressore
N2 e H2 non reagiti
Condensatore
NH3 3H2(g)
Stoccaggio
1N2(g) (stechiometria)
Nome relatore
Sintesi dell'Ammoniaca (prima del 1950)
12Apparato di Haber per la produzione di ammoniaca
Reattore Haber-Bosch
Diffusore
Supporto catalizzatore Scambiatori di calore
Diffusore
Contenitore catalizzatore
Sintesi dell'Ammoniaca (dopo il 1950)
13A: steam reforming
B: alta temperatura acqua-gas shift C: bassa temperatura acqua-gas shift D: assorbimento di CO2
E: metanazione
F: sintesi dell'Ammoniaca G: separazione di NH3.
Mondo
1900 1913 1950 1970 1987 2000 0
50 100 150
Produzione di NH3 / milioni di ton, all'anno
Europa Anno
145 Mt·anno-1 nel 2015
Nome relatore
Materie Prime nella Sintesi di NH
3:
Ottenimento di H
2e Relative Problematiche
Steam reforming: CH4(g) + H2O(g) CO (g) + 3 H2(g)
catalizzatore : 15-40% NiO/bassa SiO2/Al2O3 (760-816 °C) Prodotti spesso indicati col termine gas di sintesi o syngas Water gas shift: CO (g) + H2O(g) CO2(g) + H2(g)
catalizzatore : Cr2O3 e Fe2O3
Il biossido di carbonio rimosso per passaggio su NaOH:
CO2(g) + 2 OH-(aq) CO32-(aq) + H2O(l) L'idrogenazione del CO è favorita dalla termodinamica (Ni cat.)
CO + 3H2 CH4 + H2O ( ∆G (298 K) = -140 kJ·mol-1)
Processo Fischer e Tropsch : Prodotti: Alcheni e alcani lineari (ma anche alcuni ossigenati) 200–300°C e pressione atmosferica su cataliz. Co o Fe
14
nCO + (2n+1)H2 CnH2n+2 + n H2O 2nCO+(n+1)H2 CnH2n+2 + n CO2
Aspetti Meccanicistici della Sintesi di NH
3 15Catalizzatore Fe/K esotermico
Possibile via reversibile
2 NH3 N2 + 3H2
NH2(ads) + H(ads) → NH(ads) + 2H(ads) → N(ads) + 3H(ads)
NH3
N H H H
(+) M
Nome relatore
Catalizzatore per la Sintesi di NH
3 16Tipica composizione di un catalizzatore industriale per la sintesi dell'ammoniaca
Composizione in forma attiva (%) Fe2O3 1.1 – 1.7 FeO 14.3 – 14.6 Fe 79.7 – 81.6 CaO 0.1 – 0.2 SiO2 0.1 – 0.7 MgO 0.3 – 0.6 Al2O3 1.5 – 2.1 K2O 0.2 – 0.5 Porosità 40 – 50
(i) Formare nitruri superficiali (ii) Consentire un rapido
desorbimento di NH3 L'uso di Fe rappresenta un compromesso tra:
Veleni : O2 , S , As , P , Cl2 ecc.
CaO , SiO2 , MgO - Agiscono da promotori strutturali
Effetto del Potassio
K aumenta l'attività intrinseca
(aumenta la velocità di desorbimento) Il potassio aumenta l'energia di
legame del precursore N2 molecolare sul Fe e perciò assiste la formazione di N atomico.
K agisce da datore di elettroni favorendo la riduzione di N2
K sulla superfice del Fe previene l'avvelenamento da S sul Fe
K aumenta la riduzione tramite la formazione di un intermedio amidico I promotori ossidi di alluminio (3%) e potassio (1%) prevengono la
sinterizzazione
17
Curva a: N2 + Fe(100) Curva b: N2 + K/Fe(100)
2N
949 b a
13 A
E
48 B
Distanza tra N2 e la superfice 230
Energia Potenziale
Nome relatore
Superfice Specifica di un Catalizzatore Fe-
Al
2O
3in Funzione della Quantità di Al
2O
3 18Al3+ si scioglie nel reticolo del Ferro (inducendo una maggiore area superficiale)
Peso % di Al2O3 Area superficiale (m2 /g)
0 5 10 15 20 25 30
0 2 4 6 8 10
Cinetica della Sintesi di NH
3La base della sintesi commerciale di NH3 rimane un catalizzatore
efficiente per incrementare la velocità di reazione su basi economiche.
19
Modello Langmuir-Hinshelwood per reazioni bimolecolari
meccanismo di Langmuir-Hinshelwood con reazione sulla superfice
Velocità = k QA QB
pA
QA
veloce
veloce RDS
khet
A
B AB pB
QB
A (g) a A (Ads) B (g) a B (Ads)
A (g) + B (Ads) AB (Ads) AB (g) rds veloce
Nome relatore
Modello LH per Reazioni Bimolecolari in Fase Gas
20pA
rate
Per PB costante
QB >> QA
Velocità limitata dalla concentrazione sup. di A
QB << QA
Velocità limitata dalla concentrazione sup. di B
Diagnosi del meccanismo
Meccanismo Dettagliato per la Catalisi nella
Sintesi dell'Ammoniaca:
21N2 + 2Fe = 2 Fe - N ads
H2 + 2Fe a 2 Fe - H ads
N ads + H ads a NH ads NH ads + H ads a NH2 ads
NH2 ads + H ads a NH3 ads NH3 ads a NH3 desorb
1 N2(g) + * N2(ads) 2 N2(ads) + * 2N(ads) 3 H2(g) + 2* 2H(ads)
4 N(ads) + H(ads) NH(ads) + * 5 NH(ads) + H(ads) NH2(ads) + * 6 NH2 (ads) + H(ads) NH3 (ads) + * 7 NH3 (ads) NH3(g) + *
* =
Centro cataliticoNome relatore
Diagramma dell'Energia Potenziale nella
Sintesi dell'Ammoniaca (in kJ·mol
-1)
22Ertl.G, Catal. Rev. Sci. Eng., 21 (2) (1980), 201-223
Non catalizzata
catalizzata dalla superfice del Ferro
Energia Potenziale
1129
1400
~960
389 314
N+3H
NH+2H
NH2+H
∆H = - 46
543 460
1/2 N21/2 N2ads 259
3/2 H2
Nads+3Hads NHad+2Had NH2ad+HNHad 3ad 50
~33 ~41 17 ~21
NH3
Equilibrio e Principio di LeChatelier
Se un sistema all'equilibrio viene perturbato,
il sistema si aggiusterà in modo di ridurre parzialmente la variazione
Se si aggiunge un reagente, si formerà più prodotto.
Se si aggiunge un prodotto, si formerà più reagente
23
Se si diminuisce il volume V del contenitore, la reazione si sposta dal lato della reazione che ha il minor numero di molecole.
Se ∆n (gas) = 0 non si ha alcun effetto cambiando il V del recipiente
Se si aggiunge un gas non-reagente (He, Ar) non si ha alcun effetto
Un aumento della temperatura favorisce i processi endotermici.
Reazioni tra Gas
Nome relatore
Conseguenze per la Sintesi di NH
3
N
2+ 3H
2a 2NH
3• La temperatura deve essere abbastanza alta per dissociare N2 .
• Un aumento della pressione favorisce la formazione di ammoniaca
• ∆ n < 0 , per cui l'aggiunta di gas inerte ridurrà la formazione di NH3.
• Condotta ad alta pressioni di N2 e H2.
• Si rimuove NH3 non appena si forma.
• Si usa un catalizzatore che è capace di dissociare N2 e H2
24
T (°C) Mole percento Resa di NH3
Pressione (atm)
% ammoniaca
Principio di Sabatier per le Reazioni Catalizzate
Usando differenti metalli per catalizzare la stessa reazione si ha che la velocità di reazione correla con la posizione del metallo nella Tab. Per. :
25
Una curva a “vulcano”
NH3 attività/ unità arbitrarie
Ozaki, A., K. Aika, Catalytic Activation of Dinitrogen, in Catalysis: Science and Technology, J.R. Anderson and
Variazione velocità di sintesi di NH3
Occupazione % della banda d
Nome relatore
La Relazione di Brønsted-Evans-Polanyi
26Logatottir, Rod, Nørskov, Hammer, Dahl and Jacobsen, J. Catal. 197 (2001) 229
Velocità Misurate di Sintesi dell'Ammoniaca
a 400 °C, 50 bar, H
2:N
2= 3:1
27Nome relatore
Biologia e Chimica:
Sintesi di NH
3da parte di Microorganismi
• Catalisi a temperatura e pressione ambiente
• Estrema selettività
• Accoppiamento diretto di energia nella coordinata di reazione importante (catalisi non-termica)
• Altamente specifica
• Complessi a cluster polinucleari
28
Fissazione Biologica dell'Azoto
1. Batteri azotofissatori a vita libera
Per es.: Clostridium pasteurianum
Klebsiella, uno stretto parente dell'E. coli.
Batteri fotosintetici, quali Rodobacter Azotobacter
29
Poiché l'enzima essenziale "nitrogenasi" è inattivato dall'O2, la
fissazione dell'N2 deve avvenire sotto strette condizioni anaerobiche
2. Batteri azotofissatori simbionti. Questi batteri sono protetti dall'O2 vivendo in seno a piante ospiti.
Per es.: Rhizobium e Bradyrhizobium occupano i noduli radicali delle piante leguminose (quali piselli, fagioli, trifoglio, erba medica, soia)
Anabaena azollae – usato per arricchire le risaie con azoto organico
Nome relatore
Enzima Nitrogenasi
30N
2+ 8H
++ 8e
−3 2
2NH + H
nitrogenasi
ATP
FeP(MgATP)2+ MoFeP k1
1
k-
FeP(MgATP)2MoFeP
k4 k2
Sostituzione nucleotide
Rottura ATP Trasferimento elettronico
FePox(MgADP)2+ MoFeP k3
3
k- FePox(MgADP, Pi)2MoFeP riduzione
Formazione del complesso
Dissociazione del complesso
-
AlF4
ADP⋅ Fe-proteina
Fe proteina
MoFe proteina Cluster 4Fe-4S Cluster-P
Cofattore FeMo
Burgess, Lowe, Chem. Rev. 96, 2983 (1996)
Brian M. Hoffman et at. Chem. Rev. 2014, 114, 4041−4062
Enzima Nitrogenasi: Meccanismo di
Fissazione dell'Azoto
31Tre tipi : Mo - Fe, V - Fe, Fe - Fe
2e‾
2H+
2H+
2H+ Mo6+
N Fe H N
H 2e‾
Mo4+
N Fe H N
H
Mo6+
N Fe H
H N H
H 2e‾
2H+
N H
H H
N H
H H
2e‾
Mo6+
Fe
Mo4+
Sito attivo Fe
vuoto Molibdeno
ridotto
H2 N≡N
Mo4+
N Fe
N
Mo4+
H Fe H Ferro
ridotto
Meccanismo della Nitrogenasi
Nome relatore
Confronto tra la Fissazione Biologica di N
2e
il Processo Haber
32N2+ 8 H+ + 8 e- + 16 MgATP 2NH3 + H2 + 16MgADP + 16Pi N2(g) + 3H2(g) Catalizzatore Fe o Ru
100-300 atm 400-500 °C
2NH3(g) ∆H° = -92.4 kJ·mol-1
∆S° = -199 J·mol-1·K-1
N2 + 3H2 2NH3 ∆G°= -8 kcal·mol-1
N2 + H2 N2H2 ∆G° = +50 kcal·mol-1 (209 kJ·mol-1)
(circa in fase gas) N2 + 2e- + 2H+ N2H2 E° = –1200 mV (circa in acqua)
∆G° = 231.6 kJ·mol-1
(25 °C, 1 atm) Differenza tra le due strategie
In acqua a 25°C
In fase gas
Idrogenazione di N
2su FeMoco
33Rod and Nørskov, J.Am.Chem.Soc.,122 (2000) 12751 Energia (kJ·mol-1 )
Nome relatore
Confronto tra FeMoco e Ru (0001)
34Rod, Logadottir, Nørskov, J.Chem.Phys., 112 (2000) 5343 Etot (kJ·mol-1 )
Diversi Cammini di Reazioni Seguiti nei Due
Processi Alternativi
35Nome relatore
La Struttura del Cofattore FeMo Include un Nitruro Interstiziale
Un atomo N interstiziale esa- coordinato occupa la cavità, connettendo i sei atomi di Fe
coordinativamente insaturi (che si è dimostrato essere in geometria tetra- coordinata).
Studi ESEEMS/ENDOR hanno
stabilito che l'atomo centrale non scambia con gli atomi dell'azoto molecolare nel corso della catalisi.
36
Mackay B.A, M.D. Fryzuk, Chem. Rev., 104 (2004) 385-401
Analoghi Sintetici dei Siti Attivi delle
Metallobiomolecole
37Modi di legame dell'azoto N2 in complessi monometallici e
bimetallici : schema di attivazione
Modalità di legame favorevoli per il cofattore N2 FeMo hanno un azoturo interstiziale
mono metallico terminale
Bimetallico terminale
Bimetallico laterale
Bimetallico laterale e terminale
Attivazione debole Attivazione forte
Nome relatore
O O M
CH3 R1 R2 R3
R2 R1
C H2
CH2
Strutture Chimiche
Conformazioni molecolari
HOMO
LUMO
Chimica Quantistica
Descrittori
Determinazione delle Proprietà dai Dati
Dati Cinetici
• •
•
A
B
C
tempo
tempo
tempo { ki }
{ D } Attributi
• •
• A + B C
Sequenza Reazioni
• •
•
C + D E B + E F
Modellizzazione