REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE
AGRICOLTURA
approvato
dal Consiglio Comunale con delib. n. 42 del 27/09/2016
Art. 1 - Istituzione e Denominazione...3
Art. 2 - Finalità e Attribuzioni...3
Art. 3 - Composizione e Nomina...4
Art. 4 - Durata in carica...4
Art. 5 - Cessazione e Surroga...5
Art. 6 - Funzionamento Sedute e Decisioni...5
Art. 7 - Cariche e Verbale delle sedute...6
Art. 8 - Compensi...6
Art. 9 - Collaborazione e raccordo con gli uffici e gli organi di governo...7
Art. 10 - Modello di candidatura...7
- REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE AGRICOLTURA -
___________________________________________________________________________________________________________
Art. 1 - Istituzione e Denominazione
E' istituita nel Comune di Treviglio la Commissione Comunale Agricoltura, di seguito denominata, per brevità, Commissione.
Art. 2 - Finalità e Attribuzioni
La Commissione ha funzione propositiva e consultiva. Il compito della Commissione è quello della ricerca, dello studio, della proposta e della collaborazione con la Giunta, il Consiglio e gli Uffici Comunali, per tutti gli aspetti che riguardano il territorio rurale, la cultura rurale e tutta l’agricoltura in genere, ivi compresa la materia dell’acqua irrigua.
In particolare, gli scopi generali della Commissione sono:
- operare affinché nel territorio di Treviglio si sviluppi un'azione di valorizzazione, conservazione e difesa del patrimonio agricolo;
- promuovere, anche in collaborazione con altri enti e/o associazioni, anche di carattere sovra comunale, iniziative di informazione e conoscenza del mondo agricolo;
- sostenere le produzioni locali esistenti e promuovere lo sviluppo di nuove realtà produttive;
- valorizzare e difendere il reticolo idrico, di proprietà e non, del Comune di Treviglio;
- valutare il programma annuale degli interventi per il sistema irriguo finanziati con le quote trasmesse dal Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca;
- sorvegliare il generale andamento e la regolare distribuzione dell’acqua;
- promuovere interventi di contenimento degli animali nocivi;
- promuovere la partecipazione delle persone attive nel settore, alla vita politico-amministrativa;
___________________________________________________________________________________________________________
— —3
- svolge compiti e funzioni che il regolamento comunale per l’utilizzo delle acque e delle rogge di proprietà del comune di Treviglio assegna alla Commissione di vigilanza sulle Acque irrigue.
Art. 3 - Composizione e Nomina
La Commissione si compone di 9 (nove) membri, tra cui il Presidente e risulta così composta:
- Sindaco o suo delegato;
- n. 8 componenti, scelti tra lavoratori, imprenditori, professionisti e persone attive nel settore.
Almeno 5 degli 8 componenti dovranno essere lavoratori/imprenditori agricoli, prioritariamente in rappresentanza dei diversi settori produttivi.
Tutti i componenti dovranno avere la residenza od operare con la propria attività nel Comune di Treviglio.
I componenti devono essere in possesso dei requisiti di eleggibilità e di compatibilità alla carica di consigliere comunale.
La Commissione è nominata dalla Giunta Comunale con apposita deliberazione.
Ai fini della nomina dei componenti della Commissione l’ente provvede a far pubblicare apposito avviso all’albo e sul sito internet del Comune, affinché gli interessati possano far pervenire la propria candidatura secondo lo schema allegato al regolamento.
Art. 4 - Durata in carica
La Commissione resta in carica per tutta la durata del Consiglio Comunale e comunque continua la propria attività fino al suo rinnovo. Si dovrà procedere comunque al rinnovo della commissione a seguito del rinnovo amministrativo del Comune. Tutti i commissari possono essere rinominati.
- REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE AGRICOLTURA -
___________________________________________________________________________________________________________
Art. 5 - Cessazione e Surroga
Il singolo membro che risulti assente, per almeno il 50% delle sedute annue o per tre convocazioni susseguenti, decade dall'incarico su proposta della Commissione; in questo caso ed in caso di dimissioni di un membro, si procederà alla surroga con altro nominativo.
Qualora per dimissioni o per altre cause venga a mancare la maggioranza dei componenti, si intende decaduta l'intera Commissione, che andrà rinnovata secondo le procedure di cui all’art. 3. La durata della Commissione così rinnovata è comunque fissata secondo quanto previsto dall’art. 4.
Art. 6 - Funzionamento Sedute e Decisioni
La Commissione è convocata dal Presidente, che ha il compito di coordinare i lavori, oppure su richiesta di almeno la metà più uno dei componenti. La Commissione si dovrà riunire, in via ordinaria, almeno tre volte all'anno.
L’avviso di convocazione, contenente l’ordine del giorno, deve pervenire ai partecipanti almeno 3 (tre) giorni prima della seduta, di norma tramite posta elettronica ordinaria o via pec a cura di chi la convoca.
In caso di comprovata urgenza ed in via straordinaria, la commissione può essere convocata anche telefonicamente ed in deroga alle disposizioni di cui al precedente comma. L’avviso completo di ordine del giorno, nel caso di urgenza, dovrà pervenire ai componenti almeno il giorno prima della seduta.
Le sedute della Commissione si tengono presso la sede assegnata con apposito provvedimento.
La validità delle sedute è tale se risulta presente almeno il 50% dei commissari. Esse sono presiedute dal Presidente o in sua assenza dal Vicepresidente.
I pareri della commissione sono espressi con la maggioranza semplice dei voti, in caso di parità prevale il voto del Presidente.
Le riunioni della Commissione, per il carattere delle tematiche discusse, sono generalmente non aperte al pubblico, tuttavia la Commissione può decidere di rendere pubbliche le sedute. E' ammessa la convocazione di singoli cittadini per
___________________________________________________________________________________________________________
— —5
chiarire problematiche concernenti singole questioni. Inoltre, i cittadini possono fare richiesta per la trattazione e l’approfondimento di questioni di carattere agricolo riguardanti la collettività. La Commissione stabilirà la discussione di tali argomenti in una delle successive riunioni.
La Commissione ha facoltà di promuovere consultazioni o fissare speciali adunanze conoscitive per sentire esperti, rappresentanti di Enti, Associazioni, Categorie di forze sociali, economiche e sindacali allorquando ne ravvisi l'opportunità e le necessità.
Qualora la partecipazione di esperti o di rappresentanti esterni comportasse degli oneri per il Comune, dovrà essere richiesta preventivamente l'autorizzazione alla Giunta Comunale.
La Commissione, nell’esercizio delle proprie funzioni e nell’ambito delle materie di competenza, hanno diritto di ottenere dagli Uffici e dalla Giunta Comunale, tramite il rispettivo Presidente, atti, notizie, informazioni dietro semplice richiesta, anche verbale.
Art. 7 - Cariche e Verbale delle sedute
Il Presidente della Commissione è rappresentato dal Sindaco o da un suo delegato.
Nel corso della prima seduta, convocata dal Presidente, la Commissione nomina tra i suoi componenti il Vicepresidente, che sostituisce il Presidente in caso di sua assenza o di impedimento.
Le funzioni di segretario sono espletate da un dipendente comunale, che partecipa alle riunioni senza diritto di voto.
Il verbale di assemblea, pena la nullità, deve essere sottoscritto dal Presidente e dal segretario e viene trasmesso, a cura del segretario, alla Giunta Comunale.
Art. 8 - Compensi
La carica di tutti i membri della Commissione è svolta a titolo gratuito.
- REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE AGRICOLTURA -
___________________________________________________________________________________________________________
Art. 9 - Collaborazione e raccordo con gli uffici e gli organi di governo
La commissione svolge la propria attività consultiva anche su richiesta degli Uffici e della Giunta Comunale.
Gli Uffici, così come gli organi deliberanti del Comune, potranno adottare i relativi provvedimenti di competenza in difformità dai pareri espressi dalla Commissione; in questo caso avranno l’obbligo di motivare la decisione.
Art. 10 - Modello di candidatura
Verranno prese in considerazione solo ed esclusivamente le candidature pervenute su modello allegato al presente regolamento.
___________________________________________________________________________________________________________
— —7