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αA ∈ W2 A∈ W2=⇒ A ∈ Mn(C

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Academic year: 2021

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G. Parmeggiani, 12/11/2019 Algebra Lineare, a.a. 2019/2020,

Scuola di Scienze - Corsi di laurea: Statistica per l’economia e l’impresa Statistica per le tecnologie e le scienze

Studenti: numero di MATRICOLA PARI

Svolgimento degli Esercizi per casa 5 (seconda parte)

1 (seconda parte): Si provi che l’insieme delle matrici anti-hermitiane (complesse) di ordine n non `e un sottospazio vettoriale di Mn(C).

Sia W2 = {A ∈ Mn(C)|AH = −A} l’insieme delle matrici anti-hermitiane (complesse) di ordine n.

(i) On×n∈ W2: OH = O =−O (ii) A, B∈ W2

=?⇒ A + B ∈ W2

A∈ W2=⇒ A ∈ Mn(C) B∈ W2=⇒ B ∈ Mn(C)



 = A + B∈ Mn(C)

A∈ W2=⇒ AH=−A B∈ W2=⇒ BH =−B



=⇒ (A + B)H = AH+ BH =−A + (−B) = −(A + B)























=

=⇒ A + B ∈ W2

(iii) α∈ C, A ∈ W2

=?⇒ αA ∈ W2

A∈ W2=⇒ A ∈ Mn(C) =⇒ αA ∈ Mn(C)

A∈ W2=⇒ AH=−A =⇒ (αA)H = αAH = α(−A) = −αA Non `e vero che αA∈ W2per ogni scalare α ed ogni A∈ W2:

prendendo A̸= Osi ottiene che

αA = αA ⇐⇒ α = α ⇐⇒ α ∈ R

poich`e A̸= O

1

(2)

Quindi se O̸= A ∈ W2 e α /∈ R (ad esempio se A `e la matrice n × n con 1 al posto (1, n),−1 al posto (n, 1) e 0 altrove, ed α = i) allora αA /∈ W2.

Dunque W2 non `e un sottospazio dello spazio vettoriale Mn(C).

5 Si dica se

W 1={i · v|v ∈ Rn} e W 2={2 · v|v ∈ Cn} sono sottospazi diCn.

Per vedere se W 1`e o non `e un sottospazio diCnoccorre stabilire se le seguenti condizioni sono soddisfatte:

(i) 0∈ W1,

(ii) u1+ u2∈ W1 per ogni u1, u2∈ W1, (iii) αu∈ W 1 per ogni u∈ W 1 ed ogni α∈ C.

(i) esiste v∈ Rn tale che 0 = i· v: si prenda v = 0. Quindi 0 ∈ W 1

(ii) Se u1, u2∈ W 1esistono v1, v2∈ Rntali che u1= i·v1ed u2= i·v2. inoltre

u1+ u2∈ W 1 ⇐⇒ ∃ v3∈ Rn| u1+ u2= i· v3.

Poich`e u1+ u2= i· v1+ i· v2= i· (v1+ v2), basta prendere v3= v1+ v2. (iii) Se u∈ W 1, esiste v∈ Rn tale che u = i· v, inoltre per ogni scalare α∈ C

αu∈ W 1 ⇐⇒ ∃w ∈ Rn| αu = i · w.

Poich`e αu = α· (i · v) = i · (α · v),

αu∈ W1 ∀u ∈ W 1, α∈ C ⇐⇒ w = α · v ∈ Rn ∀v ∈ Rn, α∈ C.

Prendendo ad esempio v = e1∈ Rn ed α = i∈ C, si ha che αv = i · e1̸∈ Rn (quindi u = i· e1 ∈ W 1 mentre αu = i2· e1 =−e1 ̸∈ W 1, non esistendo z∈ Rn tale che −e1= i· z).

Concludendo, W 1non `e un sottospazio vettoriale di Cn.

Per vedere se W 2`e o non `e un sottospazio diCnoccorre stabilire se le seguenti condizioni sono soddisfatte:

(i) 0∈ W2,

(ii) u1+ u2∈ W2 per ogni u1, u2∈ W2, (iii) αu∈ W 2 per ogni u∈ W 2 ed ogni α∈ C.

(i) esiste v∈ Cn tale che 0 = 2· v: si prenda v = 0. Quindi 0 ∈ W 2. (ii) Se u1, u2∈ W2esistono v1, v2∈ Cntali che u1= 2·v1ed u2= 2·v2. inoltre

u1+ u2∈ W 2 ⇐⇒ ∃ v3∈ Cn| u1+ u2= 2· v3.

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(3)

Poich`e u1+ u2= 2· v1+ 2· v2= 2· (v1+ v2), basta prendere v3= v1+ v2. (iii) Se u∈ W 2, esiste v∈ Cn tale che u = 2· v, inoltre per ogni scalare α∈ C

αu∈ W2 ⇐⇒ ∃w ∈ Cn| αu = 2 · w.

Poich`e αu = α· (2 · v) = 2 · (α · v),

αu∈ W2 ∀u ∈ W 2, α∈ C ⇐⇒ w = α · v ∈ Cn ∀v ∈ Cn, α∈ C.

Dal momento cheCn `e uno spazio vettoriale, allora αv∈ Cn per ogni v∈ Cn ed ogni α∈ C.

Concludendo, W 2`e un sottospazio vettoriale di Cn.

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