leganti innovativi: Zeoliti
Miscela PC-Zeoliti: conferimento di maggiore resistenza e durabilità, minore permeabilità. Riduzione lisciviazione.
(Clay wn= 50%; soil:grout = 1,5:1)
Leganti innovativi – Zeoliti
Effetto della presenza di zeoliti (sino al 50%) sulla resistenza e
la permeabilità di argille stabilizzate (Osman 2007)
leganti innovativi: Zeoliti
Argilla stabilizzata con diverse miscele sottoposta ad ambienti aggressivi (Osman 2007)
PC dopo 36 gg Solfato di sodio Acido solforico
PC dopo 16 gg
leganti innovativi: Zeoliti
Argilla stabilizzata con diverse miscele sottoposta ad ambienti aggressivi (Osman 2007) Solfato di sodio Acido solforico
PC-bentonite dopo 4 gg
leganti innovativi: Zeoliti
Argilla stabilizzata con diverse miscele sottoposta ad ambienti aggressivi (Osman 2007) Solfato di sodio Acido solforico
PC-zeoliti dopo 1,5 anni
(Clay wn= 100%;
Zeolites:PC = 1:1 soil:grout = 3:1)
Applicazioni: formazioni complesse
Una soluzione che assicuri un trattamento omogeneo anche in questo tipo di terreni è il Cutter Soil Mixing (CSM), pratico e a basso impatto ambientale.
Stratificazione gradata
Sono formazioni caratterizzate da
un’alternanza di strati a consistenza diversa.
Sequenza tipica:
torbiditi arenacee (A) - torbiditi pelitiche (P)
Materiali eterogenei e consistenti Le possibili associazioni litologiche sono basate sul valore del rapporto
tra le due componenti A/P.
Classificazione A.G.I. 1979
Applicazioni: formazioni complesse
Nella fase iniziale del trattamento gli strati più consistenti vengono disgregati in un materiale assimilabile a un terreno sciolto a differente granulometria funzione della
composizione del materiale e dell’azione meccanica operata dalle ruote dentate Facendo riferimento ad alcune sequenze tipiche di formazioni torbiditiche tra livelli arenacei (A) e pelitici (P) (A.G.I. 1979), è possibile ricostruire in laboratorio
la composizione media del materiale da trattare dopo la fase di disgregazione
Applicazioni: formazioni complesse
II: Sabbie limose con ghiaie
III: Argille con inclusioni
ghiaiose I: Riporto
IV: Sabbie e ghiaie
V: Argilla limosa pliocenica
Applicazioni: formazioni complesse
0 250 500 750 1000 1250 1500 1750 2000 2250 2500 2750 3000
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 Giorni qu (kPa)
I II III IV V
Terreni
Resistenza a compressione non confinata
Per miscele con il 15% di cemento in funzione del tempo di maturazione
I valori della resistenza a 56 giorni di maturazione risultano superiori al valore di 200 kPa usualmente adottato per questo tipo di interventi e tendono a convergere
per i terreni I, III e IV.
Applicazioni: formazioni complesse
Conducibilità idraulica
1,0E-13 1,0E-12 1,0E-11 1,0E-10 1,0E-09 1,0E-08 1,0E-07 1,0E-06 1,0E-05 1,0E-04
k (m/s)
Pre-trattamento Post-trattamento
Terreni I II III IV V
15% cemento
28 giorni di maturazione
Per il terreno V è stato riscontrato un aumento di k di quasi un ordine di grandezza in seguito al trattamento
Applicazioni: formazioni complesse
Conducibilità idraulica
1,0E-11 1,0E-10 1,0E-09 1,0E-08
0 5 10 15 20 25 30
Giorni
k (m/s)
I (15%) II (15%) III (15%) IV (15%)
V (15%) IV (5%) IV (10%) V
Terreni (% cemento)
Il terreno IV presenta un valore post trattamento
maggiore di quello di normativa
Modifica parametri operativi o aggiunta di bentonite nelle miscele
Terreno artificiale
Tire chips
Miscela cementizia
Dimensione media: 2mm, densità, ρ = 1,15g/cm3
Cemento Portland, Acqua:Cemento = 1, Contenuto di cemento = 10%
(rispetto al peso secco del terreno) Soma Sand (64%), Kawasaki clay (27%)
e Ghiaia (9%). Contenuto acqua 16%
Tire chips – Attività di laboratorio
Confezionamento dei provini
Resistenza e rigidezza dei provini testati si riducono con l’incremento di tire chips, che conferiscono una maggiore deformazione a rottura e quindi un comportamento duttile
0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 4500 5000
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5
Deformazione assiale, ε (%)
Tensione verticale (kPa)
7 giorni
M-I M-II M-III
M-I k test M-II k test M-III k test
0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 4500 5000
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5
Deformazione assiale, ε (%)
Tensione verticale (kPa)
28 giorni
M-I M-II M-III
M-I k test M-II k test M-III k test
Resistenza e rigidezza dei provini testati aumentano con il tempo di maturazione
Tire chips – Attività di laboratorio
Resistenza a compressione non confinata
Stabilizzazione di massa su torbe ed argille
Tale tecnologia permette di movimentare e miscelare omogeneamente il terreno con dei leganti fino ad una profondità massima di 5 metri.
Terreni con caratteristiche geomeccaniche scadenti possono essere quindi stabilizzati e
trasformati in strati solidi di terreno per una operabilità quasi immediata
Tecniche innovative – ALLU
Applicazione del deep mixing agli argini
Grazie per l’attenzione