0. Introduzione
13
0.1 Il perché di una ricerca sulla questione abitativa
15
0.2 Lo stato dell’arte
16
0.3 Proposta per un nuovo modello abitativo:
ambito di ricerca e obiettivi attesi
17
1. L’epoca della crisi
21
1.1 Povertà abitativa e cambiamenti sociali:
unità ad alta flessibilità
23
1.2 Contro un modello abitativo diffuso:
2. Breve storia dell’abitare collettivo
31
2.1 Prime forme di abitare collettivo
33
2.2 Sistemi di social housing ante litteram:
sistemi assistenziali
34
2.2.1 I più antichi complessi di case popolari
34
2.2.2 Gli alberghi dei poveri in Italia fra Cinquecento e Settecento
35
2.3 Opporsi alla città reale:
una fuga possibile?
39
2.3.1 I primi utopisti: Tommaso Moro e Valentin Andreae
39
2.3.2 Nascita delle utopie sociali ottocentesche41
2.3.3 Robert Owen
42
2.3.4 Charles Fourier e il Falansterio
42
2.3.5 Jean Baptiste André Godin e il Familisterio
44
2.3.6 Lettura critica
44
2.4 Il sogno socialista di una casa – comune:
Ginzburg e il Narkomfim
45
2.4.1 La questione della residenza nella Russia post bellica e i condensatori sociali
45
2.4.2 Dom-kommuny e Narkomfin
50
2.5 La risposta razionalista al problema dell’abitazione collettiva:
Le Corbusier, Immeuble Villas, Cité de Refuge di Parigi,
Transatlantico e Unité d’habitation di Marsiglia
58
2.5.1 Origini di un modello abitativo razionalista
58
2.5.2 La Villa Contemporaine e le Immeuble Villas
61
2.5.3 La Cité de Refuge di Parigi
61
2.5.4 Una nave per l’abitare: il transatlantico della Ville Radieuse
63
2.5.5 Una macchina per l’abitare: l’Unitè d’Habitation
65
2.5.6 Lettura critica
71
2.6 Abitazioni collettive per l’élite dell’Inghilterra degli anni ‘30
74
2.6.1 The Lawn Road Flats o Isokon Building
74
2.6.2 Lettura critica
75
2.7 Un nuovo Brutalismo reagisce al Movimento Razionalista:
il Team X e i suoi eredi
76
2.7.1 CIAM vs Team X – la teoria del Mat Building
76
2.7.2 I progetti del Team X: Golden Lane Estate e Robin Hood Gardens80
2.7.3 Gli eredi del Team X: Park Hill
83
2.7.4 Lettura critica
84
2.8 L’ultimo maestro del Moderno:
Niemeyer e l’Interbau berlinese
85
2.9 Un caso italiano:
il Gallaratese di Aymonino e Rossi
87
2.9.1 Il contesto storico
87
2.8.2 Il progetto
88
2.9.3 Lettura critica
89
2.10 Contro un modello residenziale di massa:
morte dell’Architettura Moderna
91
2.10.1 Prutt-Igoe
91
2.10.2 Lettura critica
91
3. Soluzioni contemporanee per l’abitare collettivo
95
3.1 Lo stato dell’arte
97
3.1.1 BBK - 3: Sargfabrik
97
3.1.2 MVRDV: Silodam
99
3.1.3 ShedKM: Moho
101
3.1.4 Aranguren + Gallegos arquitectos: Dwellings in Carabanchel
102
3.1.5 Urbanus Architecture & Design: Tulou Collective Housing103
3.1.6 Pau Vidal + Sergi Pons + Ricard Galiana: Julia Tower105
3.1.7 Chartier Dalix Architectes + Avenier Cornejo Architectes: Day-Care And Young Workers Hostel
107
3.1.8 David Adjaye Associates: Sugar Hill Development108
4. Note di progettazione
113
4.1 Genesi progettuale
115
4.2 Composizione
118
4.3 Progettare in cold formed steel (CFS)
121
4.3.1 Note storiche
121
4.3.3 Vantaggi prestazionali
123
4.3.4 La tecnologia CFS ed il sistema a secco
124
4.3.5 La tecnologia a secco Knauf