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Cute perilesionale

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Academic year: 2021

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(1)

GESTIONE DELLA CUTE

GESTIONE DELLA CUTE

PERILESIONALE

PERILESIONALE

PERILESIONALE

PERILESIONALE

Sabrina Barbanera Sabrina Barbanera

Sezione di Riparazione Tessutale Cutanea Sezione di Riparazione Tessutale Cutanea

Clinica Dermatologica Clinica Dermatologica Università degli Studi di Pisa Università degli Studi di Pisa

(2)

CUTE PERILESIONALE CUTE PERILESIONALE CUTE PERILESIONALE CUTE PERILESIONALE

La cura della cute perilesionale ha lo scopo di La cura della cute perilesionale ha lo scopo di

conservare: conservare:

L’i i à di b i L’i i à di b i

ƒƒ L’integrità di barriera L’integrità di barriera ƒƒ Il film idrolipidicoIl film idrolipidicopp

(3)

ASPETTO CLINICO ASPETTO CLINICO

DELLA CUTE PERILESIONALE DELLA CUTE PERILESIONALE

ƒƒ MacerazioneMacerazione ƒƒ EritemaEritema

ƒƒ XerosiXerosi

N

N pit lipit li

ƒƒ NeoNeo--epitelioepitelio

(4)

ANALISI QUANTITATIVA ANALISI QUANTITATIVA

DELLA CUTE PERILESIONALE DELLA CUTE PERILESIONALE

TECNICHE STRUMENTALI NON INVASIVE TECNICHE STRUMENTALI NON INVASIVE

ƒƒ Vaporimetro: Trans epidermal water loss TEWL(g/mVaporimetro: Trans epidermal water loss TEWL(g/m22h)h)

C Id i ( )

C Id i ( )

ƒƒ Corneometro: Idratazione cutanea (u.a.)Corneometro: Idratazione cutanea (u.a.) ƒƒ Termometro: Temperatura (Termometro: Temperatura (°°C)C)

ƒƒ Mexametro: Eritema (u.a.)Mexametro: Eritema (u.a.) ƒƒ Durometro: Sclerosi (u.a.)Durometro: Sclerosi (u.a.)Durometro: Sclerosi (u.a.)Durometro: Sclerosi (u.a.)

(5)

CAUSE DI DANNO CAUSE DI DANNO

DELLA CUTE PERILESIONALE DELLA CUTE PERILESIONALE

Alt t bil i d i fl idi Alt t bil i d i fl idi

ƒƒ Alterato bilancio dei fluidi Alterato bilancio dei fluidi ƒƒ Contatto con feci o urina Contatto con feci o urina

ƒƒ Contatto con medicazioni irritanti Contatto con medicazioni irritanti

D bi bbli

D bi bbli

ƒƒ Decubito obbligatoDecubito obbligato ƒƒ Complicanze infettiveComplicanze infettivepp

(6)

ALTERATO BILANCIO DEI FLUIDI ALTERATO BILANCIO DEI FLUIDI ALTERATO BILANCIO DEI FLUIDI ALTERATO BILANCIO DEI FLUIDI

L’insufficiente

L’insufficiente umiditàumidità aa livellolivello delladella feritaferita causacausa xerosi

xerosi ee mortemorte cellularecellulare eded impedisceimpedisce lala xerosi

xerosi ee mortemorte cellularecellulare eded impedisceimpedisce lala migrazione

migrazione cellularecellulare ee lala deposizionedeposizione didi matricematrice extracellulare

extracellulare L’eccessiva

L’eccessiva umiditàumidità dovutadovuta all’essudatoall’essudato inibisceinibisce L eccessiva

L eccessiva umiditàumidità dovutadovuta all essudatoall essudato inibisceinibisce la

la proliferazioneproliferazione cellularecellulare ee distruggedistrugge lala matricematrice extracellulare

extracellulare

1962 - George Winter 1963 - Hinman e Maibach

(7)

MACERAZIONE MACERAZIONE MACERAZIONE MACERAZIONE

ƒƒ Tipo di essudatoTipo di essudatoTipo di essudatoTipo di essudato

ƒƒ Quantità di essudatoQuantità di essudato ƒƒ Cause dell’essudatoCause dell’essudato

(8)

Essudato

Essudato TrasudatoTrasudato

Essudato Essudato

Si intende il fluido liberato a

Si intende il fluido liberato a Liquido organicoLiquido organico Si intende il fluido liberato a

Si intende il fluido liberato a livello della ferita, costituito livello della ferita, costituito da due frazioni: da due frazioni: liquida liquida Liquido organico Liquido organico

proveniente dal plasma e proveniente dal plasma e filtrato attraverso la parete filtrato attraverso la parete

•• liquidaliquida •• organicaorganica::

-- proteineproteine

dei capillari determinato da dei capillari determinato da fenomeni di stasi.

fenomeni di stasi. pp

-- cellule di provenienza cellule di provenienza

ematica (granulociti neutrofili ematica (granulociti neutrofili ed eosinofili linfociti

ed eosinofili linfociti

Alta fluidità, basso Alta fluidità, basso

contenuto di proteine e contenuto di proteine e cellule scarse o assenti cellule scarse o assenti ed eosinofili, linfociti,

ed eosinofili, linfociti,

plasmacellule, globuli rossi) plasmacellule, globuli rossi) -- sostanze provenienti dalla sostanze provenienti dalla

di i d ll’ i i à

di i d ll’ i i à

cellule scarse o assenti. cellule scarse o assenti. distruzione o dall’attività

distruzione o dall’attività metabolica del tessuto metabolica del tessuto infiammatorio

(9)

L’ESSUDATO L’ESSUDATO L ESSUDATO L ESSUDATO F i F i ii ll F iF i i hi h Ferite acute

Ferite acute : stimola : stimola

la proliferazione la proliferazione cellulare cellulare Ferite croniche Ferite croniche : : ritarda la guarigione ritarda la guarigione cellulare cellulare

ƒƒ ↑ attività mitotica↑ attività mitotica

↓↓ ƒƒ ↓ attività mitotica↓ attività mitotica

ƒƒ ↓ citochine pro ↓ citochine pro

infiammatorie

infiammatorie ƒƒ ↑ citochine pro ↑ citochine pro infiammatorieinfiammatorie

ƒƒ ↓ MMP ↑ TIMP↓ MMP ↑ TIMP ƒƒ ↑ GF↑ GF

ƒƒ ↑ MMP ↓ TIMP↑ MMP ↓ TIMP ƒƒ ↓ GF↓ GF

↑↑

ƒƒ Rapida risposta Rapida risposta

cellulare agli stimoli cellulare agli stimoli

↓ GF ↓ GF

ƒƒ Cellule senescenti Cellule senescenti

gg

Schultz et al. 2003

(10)

MACERAZIONE MACERAZIONE MACERAZIONE MACERAZIONE

ƒƒ Tipo di essudatoTipo di essudatoTipo di essudatoTipo di essudato

ƒƒ Quantità di essudatoQuantità di essudato ƒƒ Cause dell’essudatoCause dell’essudato

(11)

TIPI DI ESSUDATO TIPI DI ESSUDATO TIPI DI ESSUDATO TIPI DI ESSUDATO SIEROSO SIEROSO hihi

ƒƒ SIEROSOSIEROSO: chiaro: chiaro

ƒƒ FIBRINOSOFIBRINOSO: opaco contenente fibrina e proteine: opaco contenente fibrina e proteine

ƒƒ PURULENTOPURULENTO: denso contenente cellule infiammatorie : denso contenente cellule infiammatorie

e piogeni e piogeni

ƒƒ EMOPURULENTOEMOPURULENTO: contiene sangue fuoriuscito dai : contiene sangue fuoriuscito dai

capillari dermici danneggiati capillari dermici danneggiati

ƒƒ EMORRAGICOEMORRAGICO: il sangue è il maggior componente : il sangue è il maggior componente

dell’essudato determinato da rottura copiosa di capillari dell’essudato determinato da rottura copiosa di capillari

di i l f ili

di i l f ili

diventati molto fragili diventati molto fragili

(12)

MACERAZIONE MACERAZIONE MACERAZIONE MACERAZIONE

ƒƒ Tipo di essudatoTipo di essudatoTipo di essudatoTipo di essudato

ƒƒ Quantità di essudatoQuantità di essudato ƒƒ Cause dell’essudatoCause dell’essudato

(13)

QUANTITA’ DI ESSUDATO QUANTITA’ DI ESSUDATO QUANTITA DI ESSUDATO QUANTITA DI ESSUDATO Scarso Scarso ambiente umido, ambiente umido,

essudato non misurabile essudato non misurabile essudato non misurabile essudato non misurabile

Wound care

(14)

QUANTITA’ DI ESSUDATO

QUANTITA’ DI ESSUDATO

QUANTITA DI ESSUDATO

QUANTITA DI ESSUDATO

Li Li Lieve Lieve ferita bagnata, ferita bagnata, drenaggio < 25% drenaggio < 25% della medicazione della medicazione Wound care

(15)

QUANTITA’ DI ESSUDATO QUANTITA’ DI ESSUDATO QUANTITA DI ESSUDATO QUANTITA DI ESSUDATO Moderato Moderato Moderato Moderato tessuti saturi, tessuti saturi, drenaggio 25% drenaggio 25% -- 75% 75% della medicazione della medicazione Wound care

(16)

QUANTITA’ DI ESSUDATO QUANTITA’ DI ESSUDATO QUANTITA DI ESSUDATO QUANTITA DI ESSUDATO Severo Severo

i tessuti sono immersi i tessuti sono immersi nell’essudato drenaggio nell’essudato drenaggio nell essudato, drenaggio nell essudato, drenaggio > 75% della medicazione > 75% della medicazione

Wound care

(17)

MACERAZIONE MACERAZIONE MACERAZIONE MACERAZIONE

ƒƒ Tipo di essudatoTipo di essudatoTipo di essudatoTipo di essudato

ƒƒ Quantità di essudatoQuantità di essudato ƒƒ Cause dell’essudatoCause dell’essudato

(18)

CAUSE DELL’ESSUDATO CAUSE DELL’ESSUDATO CAUSE DELL ESSUDATO CAUSE DELL ESSUDATO

F tt i l li F tt i l li

ƒƒ Fattori localiFattori locali

(19)

CAUSE DELL’ ESSUDATO CAUSE DELL’ ESSUDATO CAUSE DELL ESSUDATO CAUSE DELL ESSUDATO

Fattori locali: Fattori locali: ƒƒ FlogosiFlogosi ƒƒ InfezioneInfezione ƒƒ NecrosiNecrosi ƒƒ Necrosi Necrosi ƒƒ AllergieAllergie

(20)

CAUSE DELL’ ESSUDATO CAUSE DELL’ ESSUDATO CAUSE DELL ESSUDATO CAUSE DELL ESSUDATO

Fattori generali: Fattori generali:

ƒƒ Stasi venosaStasi venosa ƒƒ Stasi linfaticaStasi linfatica

ƒƒ Malattie sistemicheMalattie sistemiche ƒƒ Malattie sistemicheMalattie sistemiche

(21)

CONSEGUENZE DELL’AUMENTO CONSEGUENZE DELL’AUMENTO DELL’ESSUDATO DELL’ESSUDATO C l i i b tt i C l i i b tt i

ƒƒ Colonizzazione battericaColonizzazione batterica

ƒƒ Perdita di proteine ed elettrolitiPerdita di proteine ed elettrolitipp

ƒƒ Macerazione dei bordi della ferita Macerazione dei bordi della ferita

A d l di i i

A d l di i i

(22)
(23)

Macerazione bianca

(24)
(25)
(26)
(27)
(28)
(29)

DIAGNOSI DIFFERENZIALE DIAGNOSI DIFFERENZIALE DIAGNOSI DIFFERENZIALE DIAGNOSI DIFFERENZIALE

(30)

GESTIONE DELL’ESSUDATO GESTIONE DELL’ESSUDATO

Terapia locale Terapia locale

ƒƒ Elevazione degli arti inferioriElevazione degli arti inferiori

ll

ƒƒ ElastocompressioneElastocompressione ƒƒ DeambulazioneDeambulazione

ƒƒ Scelta di una medicazione assorbente e/o che riduca i Scelta di una medicazione assorbente e/o che riduca i

livelli di MMP e/o che riduca la risposta infiammatoria livelli di MMP e/o che riduca la risposta infiammatoria// pp

ƒƒ Non eccedere nel tempo di applicazione della Non eccedere nel tempo di applicazione della

medicazione medicazione medicazione medicazione

(31)

GESTIONE DELL’ESSUDATO GESTIONE DELL’ESSUDATO GESTIONE DELL ESSUDATO GESTIONE DELL ESSUDATO

Terapia generale Terapia generale

ƒƒ Correzione dei dismetabolismiCorrezione dei dismetabolismiCorrezione dei dismetabolismiCorrezione dei dismetabolismi ƒƒ Riequilibrio della crasi ematicaRiequilibrio della crasi ematica ƒƒ Intervento chirurgicoIntervento chirurgico

ƒƒ Terapia fisicaTerapia fisica ƒƒ Terapia fisicaTerapia fisica

(32)

ERITEMA ERITEMA ERITEMA ERITEMA D tit i it ti d t tt (DIC) D tit i it ti d t tt (DIC)

ƒƒ Dermatite irritativa da contatto (DIC)Dermatite irritativa da contatto (DIC) ƒƒ Dermatite allergica da contatto (DAC)Dermatite allergica da contatto (DAC)gg (( )) ƒƒ Infiammazione/InfezioneInfiammazione/Infezione

(33)

DERMATITI DA CONTATTO DERMATITI DA CONTATTO DERMATITI DA CONTATTO DERMATITI DA CONTATTO D i i i i d D i i i i d

Dermatite irritativa da contatto

Dermatite irritativa da contatto::

Notevole polimorfismo delle lesioni: macule, papule, vescicole, Notevole polimorfismo delle lesioni: macule, papule, vescicole, bolle che insorgono entro 48 ore dall’esposizione nella sede del bolle che insorgono entro 48 ore dall’esposizione nella sede del bolle che insorgono entro 48 ore dall esposizione nella sede del bolle che insorgono entro 48 ore dall esposizione nella sede del contatto. Nelle forme croniche aspetto eritemato squamoso, contatto. Nelle forme croniche aspetto eritemato squamoso, xerosi, fissurazioni ragadiformi.

xerosi, fissurazioni ragadiformi.

P it / b i d li d t

P it / b i d li d t

Prurito e/o bruciore da lieve a moderato. Prurito e/o bruciore da lieve a moderato.

Dermatite allergica da contatto

Dermatite allergica da contatto::

Dermatite allergica da contatto

Dermatite allergica da contatto::

Macule, vescicole essudazione sierosa con successiva formazione Macule, vescicole essudazione sierosa con successiva formazione di squamo

di squamo--croste. Può insorgere tardivamente anche dopo giorni qq croste. Può insorgere tardivamente anche dopo giorni gg p gp g dal contatto e si manifesta anche a distanza.

dal contatto e si manifesta anche a distanza. Prurito da moderato a severo.

Prurito da moderato a severo.

T. Cainelli,A. Giannetti, A. Rebora Manuale di Dermatologia Medica e Chirurgica1997 R.G.Sibbald Chronic Wound Care 2001

(34)

DAC

DAC DICDIC

Frequenza

Frequenza 20 %20 % 80 %80 %

Demarcazione

Demarcazione Si può diffondere ad aree Si può diffondere ad aree non esposte

non esposte

Nettamente localizzata Nettamente localizzata nella sede del contatto nella sede del contatto

Esposizione

Esposizione Precedente Precedente

sensibilizzazione sensibilizzazione

Compare dopo la prima Compare dopo la prima esposizione

esposizione

Patch test

Patch test PositiviPositivi NegativiNegativi

Commenti

Commenti Non è dose dipendenteNon è dose dipendente Può presentarsi sempre Può presentarsi sempre dopo adeguato stimolo dopo adeguato stimolo

(35)

DERMATITI DA CONTATTO DERMATITI DA CONTATTO DERMATITI DA CONTATTO DERMATITI DA CONTATTO P i i li i i i i P i i li i i i i Principali agenti irritanti Principali agenti irritanti::

--Agenti chimici ossidanti (permanganati, ac. cromico, iodio, Agenti chimici ossidanti (permanganati, ac. cromico, iodio, bromo, ipocloriti, persolfati, nitrati), disidratanti (acidi e alcali bromo, ipocloriti, persolfati, nitrati), disidratanti (acidi e alcali bromo, ipocloriti, persolfati, nitrati), disidratanti (acidi e alcali bromo, ipocloriti, persolfati, nitrati), disidratanti (acidi e alcali forti, ammoniaca, sol.saline concentrate), cheratolitici (resorcina, forti, ammoniaca, sol.saline concentrate), cheratolitici (resorcina, ac. salicilico), solventi dei grassi (alcool, etere, cloroformio)

ac. salicilico), solventi dei grassi (alcool, etere, cloroformio) Agenti biologici vegetali (ortica) animali (punture d’insetti) Agenti biologici vegetali (ortica) animali (punture d’insetti) --Agenti biologici vegetali (ortica), animali (punture d insetti)Agenti biologici vegetali (ortica), animali (punture d insetti)

--Agenti fisici (traumi ripetuti, caldo, freddo, radiazioni luminose, Agenti fisici (traumi ripetuti, caldo, freddo, radiazioni luminose, agenti ionizzanti)

agenti ionizzanti)

Principali agenti allergizzanti Principali agenti allergizzanti::

Lanolina, profumi (Balsamo del Perù), antibiotici topici Lanolina, profumi (Balsamo del Perù), antibiotici topici

(n mi in ) n r nti (p r b ni k th n CG q t rni m 15) (n mi in ) n r nti (p r b ni k th n CG q t rni m 15) (neomicina), conservanti (parabeni, kathon CG, quaternium 15), (neomicina), conservanti (parabeni, kathon CG, quaternium 15), gomme (gomme mix, mercaptobenzotiazolo, mercapto mix,

gomme (gomme mix, mercaptobenzotiazolo, mercapto mix, carba mix, tiuram mix)

(36)

Patch Test: Apteni serie standard Patch Test: Apteni serie standard

D i Thi Mi P i Bi

D i Thi Mi P i Bi

Desossimetasone, Thiuram Mix, Potassio Bicromato, Desossimetasone, Thiuram Mix, Potassio Bicromato,

Balsamo del Perù, Fenilisopropil

Balsamo del Perù, Fenilisopropil--pp--fenilendiamina, fenilendiamina, Alcoli della Lanolina Colofonia Neomicina Solfato Alcoli della Lanolina Colofonia Neomicina Solfato Alcoli della Lanolina, Colofonia, Neomicina Solfato, Alcoli della Lanolina, Colofonia, Neomicina Solfato, Dibromocianobutano, Resina epossidica,

Dibromocianobutano, Resina epossidica, Mercaptobenzotiazolo

Mercaptobenzotiazolo Mercaptobenzotiazolo, Mercaptobenzotiazolo, Resina p

Resina p--terter--butilfenolformaldeidica, Nichel Solfato, butilfenolformaldeidica, Nichel Solfato, Disperso Giallo 3 Profumi Mix Disperso Blu 124 Disperso Giallo 3 Profumi Mix Disperso Blu 124 Disperso Giallo 3, Profumi Mix, Disperso Blu 124, Disperso Giallo 3, Profumi Mix, Disperso Blu 124, Parabeni Mix, Benzocaina, Cobalto Cloruro,

Parabeni Mix, Benzocaina, Cobalto Cloruro,

Corticosteroidi Mix, Lyral, Mercapto Mix, Propolis, Corticosteroidi Mix, Lyral, Mercapto Mix, Propolis, , y ,, y , pp ,, pp ,, Kathon CG, Dermatophagoides Mix, Thimerosal, Kathon CG, Dermatophagoides Mix, Thimerosal, Conservanti Mix, Formaldeide.

(37)

Patch TestTest Patch TestTest

(38)

Patch Test Patch Test

(39)

Patch Test: applicazione Patch Test: applicazione

(40)

Patch Test: positività Patch Test: positività

- reazione negativa +/- reazione dubbia

+ reazione positiva (eritema papule) + reazione positiva (eritema, papule)

++ reazione positiva (forte eritema, infiltrazione, papule, vescicole) +++ reazione molto positiva (vescicole confluenti, reazione bollosa)

(41)

Dermatite Irritativa da Contatto Dermatite Irritativa da Contatto

(42)

Dermatite Allergica da Contatto Dermatite Allergica da Contatto

(43)
(44)

INFIAMMAZIONE/INFEZIONE INFIAMMAZIONE/INFEZIONE

Rubor

Rubor, calor, tumor, dolor, functio laesa, calor, tumor, dolor, functio laesa

Infezione superficiale

Infezione superficiale Ritardata guarigioneRitardata guarigione Aumento dell’essudato Aumento dell’essudato Aumento dell essudato Aumento dell essudato

Tessuto di granulazione esuberante Tessuto di granulazione esuberante

Colorazione atipica del tessuto di granulazione Colorazione atipica del tessuto di granulazione Nuovo tessuto devitalizzato sul fondo della Nuovo tessuto devitalizzato sul fondo della lesione

lesione

Odore sgradevole Odore sgradevolegg

Infezione profonda

Infezione profonda Aumento della temperatura ed edema Aumento della temperatura ed edema perilesionale perilesionale Dolore Dolore Dolore Dolore Eritema > 2 cm Eritema > 2 cm Coinvolgimento osseo Coinvolgimento osseo Nuove aree di lesione Nuove aree di lesione

(45)
(46)
(47)
(48)

TERAPIA DELL’ERITEMA TERAPIA DELL’ERITEMA TERAPIA DELL ERITEMA TERAPIA DELL ERITEMA

DIC bi d ll di i

DIC bi d ll di i

DIC: cambio della medicazione DIC: cambio della medicazione

prodotti barriera (pasta all’ossido di zinco) prodotti barriera (pasta all’ossido di zinco) DAC: cambio della medicazione

DAC: cambio della medicazione

i idi i i / i i i

i idi i i / i i i

corticosteroidi topici e/o sistemici corticosteroidi topici e/o sistemici antiistaminici orali

antiistaminici orali

INFIAMMAZIONE/ INFEZIONE : antisettici locali INFIAMMAZIONE/ INFEZIONE : antisettici locali

ibi i i i i i

ibi i i i i i

antibiotici sistemici antibiotici sistemici

(49)

XEROSI XEROSI XEROSI XEROSI Ambiente “secco” Ambiente “secco”

Ostacolo alla migrazione Ostacolo alla migrazione

cellulare cellulare Rallentamento del Rallentamento del di i i di i i processo di riparazione processo di riparazione tessutale tessutale

(50)

XEROSI XEROSI XEROSI XEROSI Eziopatogenesi Eziopatogenesi::

ƒƒ Insufficienza arteriosaInsufficienza arteriosaInsufficienza arteriosaInsufficienza arteriosa

ƒƒ Medicazione inappropriataMedicazione inappropriata ƒƒ Assenza di medicazione Assenza di medicazione

Clinica

Clinica::

Clinica

Clinica::

ƒƒ Ritardo della guarigioneRitardo della guarigione ƒƒ DoloreDolore

(51)
(52)

GESTIONE DELLA XEROSI GESTIONE DELLA XEROSI GESTIONE DELLA XEROSI GESTIONE DELLA XEROSI

ƒƒ Emollienti sulla cute perilesionale Emollienti sulla cute perilesionale

(53)

SCLEROSI SCLEROSI SCLEROSI SCLEROSI

ƒƒ Rappresenta l’esito cicatriziale di una ulceraRappresenta l’esito cicatriziale di una ulcera

ƒƒ Può presentarsi con alterazioni della Può presentarsi con alterazioni della pp

pigmentazione pigmentazione

(54)
(55)
(56)
(57)
(58)

CONCLUSIONI CONCLUSIONI CONCLUSIONI CONCLUSIONI

ƒƒ La cute perilesionale è parte integrante della La cute perilesionale è parte integrante della

lesione cronica lesione cronica

ƒƒ L’aspetto clinico può fornire dettagliate L’aspetto clinico può fornire dettagliate

informazioni sull’evoluzione delle lesioni informazioni sull’evoluzione delle lesioni informazioni sull evoluzione delle lesioni informazioni sull evoluzione delle lesioni

ƒƒ La prevenzione e cura devono integrare la La prevenzione e cura devono integrare la

gestione globale del paziente con lesioni cutanee gestione globale del paziente con lesioni cutanee

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