LA BUROCRAZIA MECCANICA
La burocrazia meccanica è quell’organizzazione accuratamente definita e messa a punto per funzionare come una macchina
integrata e regolata.
I parametri organizzativi della burocrazia meccanica sono:
compiti operativi molto specializzati e di routine;
procedure molto formalizzate nel nucleo operativo;
una proliferazione di regole, norme e comunicazioni formalizzate in tutta l’organizzazione;
unità organizzative di grandi dimensioni al livello operativo;
il ricorso alla base funzionale con modalità di raggruppamento;
un relativo accentramento del potere decisionale;
LA BUROCRAZIA MECCANICA: LE PARTI DELL’ORGANIZZAZIONE
Il nucleo operativo. I compiti operativi sono semplici e ripetitivi, richiedendo generalmente una capacità minima e un limitato addestramento; la formalizzazione del comportamento emerge come il parametro chiave di progettazione organizzativa.
La linea intermedia svolge tre compiti principali:
gestire i conflitti che si generano tra i lavoratori del nucleo operativo ricorrendo alla supervisione diretta;
svolgere un ruolo di collegamento rispetto agli analisti della tecnostruttura per assicurare la trasmissione e l’assunzione degli standard
elaborati dalla tecnostruttura da parte delle unità operative;
favorire i flussi verticali, sia top-down che bottom-up.
Anche la tecnostruttura è la parte fondamentale della struttura burocratica meccanica e deve essere molto articolata in quanto il coordinamento si basa principalmente sulla standardizzazione.
A tutti i livelli si ricorre a comunicazioni formali, il processo decisionale tende a svilupparsi seguendo la gerarchia formale d’autorità. Nella burocrazia meccanica a tutti i livelli gerarchici il comportamento è relativamente più formalizzato che nelle altre configurazioni. Esiste una rigida divisione del lavoro che caratterizza la burocrazia meccanica nel suo complesso. In generale, la burocrazia meccanica è
quella, fra le cinque configurazioni, che accentua maggiormente la divisione del lavoro e la differenziazione delle unità organizzative in tutte le loro forme: verticale, orizzontale, line/staff, funzionale, gerarchica e di status.
LA BUROCRAZIA MECCANICA: LE PARTI DELL’ORGANIZZAZIONE
L’ossessione del controllo. Una mentalità di controllo pervade questo tipo di struttura, dal vertice alla base.
Innanzitutto si cerca di eliminare ogni possibile incertezza di modo che la macchina burocratica possa funzionare
regolarmente, senza interruzioni; secondo, la burocrazia meccanica è un’organizzazione dominata dai conflitti: i
sistemi di controllo sono quindi necessari per regolare tali conflitti.
Il vertice strategico. I manager del vertice strategico sono in larga misura coinvolti nella messa a punto della
macchina burocratica. Il ruolo del vertice strategico non si esaurisce nel miglioramento della performance.
Mantenere unita l’organizzazione nonostante i conflitti assorbe gran parte dell’energia dell’alta direzione. Nella
burocrazia meccanica i manager del vertice strategico detengono un considerevole potere, sia formale che
informale. Il vertice stabilisce in modo autonomo la strategia.
La burocrazia meccanica è quindi accentrata nella dimensione verticale e limitatamente decentrata nella
LA BUROCRAZIA MECCANICA
Il flusso di lavoro della burocrazia meccanica è altamente razionalizzato e i compiti sono semplici e ripetitivi.
Attività con queste caratteristiche si riscontrano soprattutto in ambienti stabili e semplici.
La burocrazia meccanica, inoltre, si riscontra tipicamente nelle aziende mature, di dimensione sufficientemente
grande da avere il volume di attività operativa richiesto per la ripetitività e la standardizzazione e sufficientemente
“vecchie” da essere state in grado di scegliere e di introdurre gli standard.
Le burocrazie meccaniche tendono anche a essere identificate con sistemi tecnici ad alto grado di regolazione: tali
sistemi, infatti, routinizzano l’attività e ne permettono quindi la formalizzazione. L’azienda può ricorrere in ampia
misura alla meccanizzazione e ai computer perché l’attività è standardizzata.
LA BUROCRAZIA MECCANICA
Esistono alcune varianti della burocrazia meccanica:
burocrazia meccanica pubblica. Molti enti pubblici presentano soluzioni organizzative di tipo burocratico non solo perché la loro attività operativa è di routine, ma anche perché sono responsabili verso il pubblico delle loro azioni e, di conseguenza, proliferano le regole.
Burocrazia di controllo.Tipica di quegli istituti con finalità di controllo – prigioni, corpi di polizia, ecc.
Burocrazia di sicurezza. Per quelle aziende che hanno particolari esigenze di sicurezza (trasporto aereo) che formalizzano in modo estensivo le proprie procedure per assicurarsi che siano seguite alla lettera.
Burocrazie per le contingenze. (servizi antincendio) quelle organizzazioni che esistono non per fornire servizi di routine, ma per essere pronte a fornire in caso di necessità servizi non di routine. Debbono qui essere elaborate procedure dettagliate per rispondere in modo tempestivo ed efficiente a tutte le circostanze contingenti che possono essere previste.
LA BUROCRAZIA MECCANICA: PROBLEMI
Problemi umani nel nucleo operativo. Trattare le persone come mezzi piuttosto che come individui distrugge il significato del lavoro stesso. Le aziende hanno pagato un prezzo molto elevato per questo atteggiamento sotto forma dei diversi tipi di resistenza da parte dei lavoratori (scioperi, assenteismo, bassa qualità…). Le persone esprimono una resistenza sempre maggiore verso le burocrazie meccaniche (soprattutto a causa del controllo eccessivo). Esiste un conflitto inconciliabile tra sistema umano e sistema tecnico.
Problemi di coordinamento nella struttura funzionale. Sono dovuti all’elevata differenziazione funzionale necessaria per realizzare il controllo richiesto.
I problemi di adattamento al vertice strategico. Finché l’ambiente rimane stabile, la burocrazia meccanica non incontra grandi difficoltà di adattamento. Nessuna organizzazione si trova però ad operare in questa situazione. Quando questi problemi si manifestano con frequenza il vertice strategico della burocrazia meccanica sperimenta rapidamente situazioni e fenomeni di sovraccarico. Il problema principale è legato alla necessità, in queste situazioni, di assumere decisioni rapidamente, senza poter contare su informazioni su quei settori dove i problemi si manifestano. Di qui due importanti problemi:
La distorsione delle informazioni lungo la risalita della gerarchia per motivazioni non naturali; La scarsa tempestività con cui le informazioni raggiungono il vertice strategico.
LA BUROCRAZIA MECCANICA: SINTESI
Meccanismi di
coordinamento
principali
Parti fondamentali
dell’organizzazione
Principali parametri di
progettazione
organizzativa
Fattori situazionali
Standardizzazione dei processi di
lavoro Tecnostruttura
• Formalizzazione del
comportamento
• Specializzazione orizzontale e
verticale delle mansioni
• Raggruppamento funzionale
• Unità organizzative di grandi
dimensioni nel nucleo operativo
• Accentramento verticale e
limitato decentramento orizzontale
• Azienda vecchia, di grandi
dimensioni
• Sistema tecnico con un alto
grado di regolazione ma non
• automatico
• Ambiente semplice e stabile
• Controllo esterno