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Contributi in: Italia Epigrafica Digitale, V(Febbraio2017), Regio IX. Liguria

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Academic year: 2021

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Volume V

Regio IX - Liguria

2017

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Italia Epigrafica Digitale

ISSN: 2532-1005

DOI: 10.13133/2532-1005_5

Dipartimento di Scienze dell’Antichità Sapienza Università di Roma

Piazzale Aldo Moro 5 – 00185 Roma

Quest’opera è distribuita con licenza Creative Commons 4.0 diffusa in modalità open access

Distribuita su piattaforma digitale da:

DigiLab - Centro interdipartimentale di Ricerca e Servizi Sapienza Università di Roma

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Direttore responsabile Silvia Orlandi

Comitato scientifico Maria Giovanna Arrigoni Rebecca Benefiel Gabriella Bevilacqua Antonietta Brugnone Alfredo Buonopane Maria Letizia Caldelli Lorenzo Calvelli Giuseppe Camodeca Filippo Carlà

Giovanni Alberto Cecconi Francesca Cenerini Marcella Chelotti Antonio Maria Corda Giovannella Cresci Silvia Evangelisti Antonio Enrico Felle Piergiorgio Floris Maria Grazia Granino

Gian Luca Gregori Antonio Ibba Cesare Letta

Silvia Maria Marengo Robert Matijasic Giovanni Mennella Daniela Motta Andrea Raggi Cecilia Ricci Giulia Sacco Eleonora Salomone Marjeta Šašel Kos Rita Scuderi Simonetta Segenni Marina Silvestrini Maria Carla Spadoni Marina Vavassori Claudio Zaccaria

Redazione

Laboratorio Archeo&Arte3D – DigiLab Sapienza Università di Roma archeo3d.uniroma1.it

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SILVIO PANCIERA

Perché questa serie?

Fra i tanti cambiamenti che l'epocale avvento della rete ha portato nella nostra vita e, in parte, nello stesso nostro modo di fare ricerca, si può annoverare anche quello di una profonda revisione di quel "diritto d'autore" con il quale l'ordinamento giuridico italiano (e non solo) ha inteso e intende tutelare "le opere d'ingegno caratterizzate da creatività".

Da diritto per lo più originariamente esercitantesi, per quanto riguarda le discipline umanistiche, sulla materialità di opere a stampa ed entro i confini di un determinato territorio, esso si è esteso a comprendere anche quei prodotti immateriali e a diffusione illimitata che sono pubblicati, veicolati e diffusi in internet. La tutela non riguarda poi solo prodotti singoli di singoli autori resi accessibili per questa nuova via, ma anche altro, come le banche dati, in quanto creazione intellettuale di chi ne ha avuto l'idea o partecipa alla loro realizzazione.

Se questo risulta dall'adeguamento della giurisprudenza agli sviluppi della contemporaneità, non pare tuttavia improprio chiedersi se qualcosa di simile si sia verificato anche nella coscienza comune, ad esempio in quella dei quotidiani fruitori di quelle banche dati che costituiscono una delle prorompenti novità degli ultimi decenni. Fino a che punto chi utilizza questi strumenti, per lo più messi a diposizione gratuitamente, è consapevole che essi non nascono da un meccanico assemblaggio di dati già altrimenti disponibili, ma costituiscono, o almeno possono costituire, nuove opere d'ingegno caratterizzate da creatività il cui merito va riconosciuto ai loro ideatori ed ai loro realizzatori?

Paradossalmente un fattore, peraltro ben noto, che gioca contro questo dovuto riconoscimento è la stessa voluta, gratuità dell'accesso all'informazione che in molti, invece di generare gratitudine per la generosità del dono, produce l'effetto, da un lato di svilirne il valore, dall'altro di svalorizzare il lavoro stesso che è stato necessario per renderla disponibile con quella ricchezza e in quella determinata forma.

La giurisprudenza tuttavia è chiara al riguardo: rientra tra le opere d'ingegno a carattere creativo, e come tale ha un suo valore che è degno di tutela, tutto ciò che risulti nuovo e originale rispetto alle conoscenze esistenti e non avrei dubbi che questo sia per l'appunto il caso di molte banche dati, tra cui, in modo particolare, quelle epigrafiche costituite da EAGLE

(Electronic Archive of Greek and Latin Epigraphy: www.eagle-eagle.it) nelle sue varie

componenti costituite da EDR (Epigraphic Database Roma: www.edr-edr.it). EDB (Epigraphic

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www.epigraphische-datenbank-heidelberg.de) e HEpOl (Hispania Epigrahica Online

Database: www.eda-bea.es).

Per fare solo qualche esempio, già i singoli dati che vi si trovano sotto le apposite rubriche, frutto come sono d'integrazioni, riscontri e ricerche originali, non sono frequentemente gli stessi prima disponibili, nuove sono l'architettura delle banche, la struttura delle schede, le trascrizioni critiche dei testi, la documentazione bibliografica e fotografica, le possibilità d'interrogazione secondo chiavi singole o combinate, che forniscono una varietà di risposte anteriormente impossibili.

Il diritto d'autore comprende d'altronde diritti patrimoniali e morali.

Fatta eccezione per il diritto e la volontà di perseguire ogni forma di pirateria infomatica esercitata nei confronti delle singole banche dati, ai diritti patrimoniali, che conferiscono agli autori sostanzialmente la legale possibilità di trarre vantaggio economico dall'opera prodotta, gli ideatori e i coautori di queste banche dati hanno sostanzialmente rinunciato già ab initio, nel momento cioè in cui hanno concordemente deciso che il loro comune prodotto, tramite la rete, sarebbe stato messo a disposizione di tutti, liberamente e gratuitamente.

Non credo invece sia giusto, in generale e nel caso specifico, rinunciare ai diriti morali, vale a dire, per gli ideatori, a vedersi riconosciuta la paternità dell'opera nel suo complesso e, per coloro che la stanno realizzando, e sono tanti, a vedersi riconosciuti come veri autori pro quota della medesima.

Penso soprattutto ai molti giovani (ma anche meno giovani) che, spesso con grave sacrificio personale, ma anche con ricco apporto di rigore, competenza, intelligenza, spirito critico, hanno contribuito negli anni in maniera determinante alla progressiva realizzazione di quest'opera dell'ingegno caratterizzata da creatività che è il complesso di EAGLE.

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GIOVANNI MENNELLA

Liguria

Le iscrizioni della Liguria (IX regio) occupano le pp. 827-900 e 1090-1092 del secondo tomo del V volume del Corpus Inscriptionum Latinarum, apparso nel 1877. La sezione ligure, sviluppata in 22 capitoli, comprende 488 testi (inclusi quelli riferiti ai miliari, accolti in altra sezione), che il Mommsen non sempre controllò direttamente, affidandosi sovente a intermediari locali, specie per le verifiche nel Piemonte meridionale (furono però in gran parte sue le autopsie sul materiale dei centri rivieraschi e lungo la Postumia). Gli ulteriori aggiornamenti e le novità (in totale 67 testi) apportati da Ettore Pais nel fascicolo cisalpino dei Supplementa Italica (1888) non modificarono sostanzialmente questo quadro d’insieme, né molto aggiunsero i successivi contributi dell’erudizione locale, se si eccettua l’encomiabile opera sistematica svolta da Federico Eusebio per le iscrizioni di Alba Pompeia. Solo con l’iniziativa delle Inscriptiones Italiae, supportata dall’Unione Accademica Nazionale e avviata all’inizio degli anni Trenta del secolo scorso, si poté assistere a una ripresa degli interessi per l’epigrafia latina della Liguria, benché dei quattro fascicoli a suo tempo sicuramente assegnati (Genua, Albingaunum, Albintimilium, Pollentia e Augusta Bagiennorum), vedesse infine la luce solo l’ultimo, curato da A. Ferrua (1948), che diede una prima radicale risistemazione al materiale e ai confini dell’area padana nord-occidentale della regione romana. Ulteriori orizzonti si dischiusero infine, all’inizio degli anni Ottanta, con la nuova serie dei Supplementa Italica, anch’essa supportata dall’Unione Accademica Nazionale, alla quale l’autore di questa premessa ha collaborato fin dal primo numero, redigendo in successione di tempo i capitoli relativi a Vada Sabatia (Vado Ligure, 1983), Genua (Genova, 1987), Albingaunum (Albenga, 1988), Albintimilium (Ventimiglia, 1992), Hasta (Asti, 1992), Industria (Monteu da Po, 1994, con G. Cresci Marrone ed E. Zanda), Pedona (Borgo S. Dalmazzo, 1996, con E. Culasso Gastaldi), Forum Germa(---) (S. Lorenzo di Caraglio, 1996, con E. Culasso Gastaldi), Vardacate (Casale Monferrato / Terruggia, 1996, con E. Zanda), Forum Fulvi Valentia (Villa del Foro, 1999, con E. Zanda), Pollentia (Pollenzo, 2002, con E. Bernardini), Augusta Bagiennorum (Benevagienna, 2002, con E. Bernardini); poiché alcuni allievi della sua scuola hanno più di recente provveduto ai capitoli relativi ad Aquae Statiellae (Acqui Terme, 2010: V. Pistarino), Dertona (Tortona, 2012: V. Pettirossi), Libarna (V. Pettirossi, in avanzato allestimento), e altri autori hanno redatto quelli relativi alla Vallis Tanari Superior (G. Cresci Marrone, 1990), Carreum Potentia (Chieri, 1991: G. Cresci Marrone), Alba Pompeia (Alba, 1999: S. Giorcelli Bersani), e Forum Iuli Iriensium (Voghera, 2004, L. Boffo), si dispone adesso dell’aggiornamento territoriale completo a poco meno di un secolo e mezzo dall’impresa mommseniana; inoltre è da non molto iniziato l’allestimento degli aggiornamenti per i capitoli relativamente più datati, di cui sono intanto apparsi quelli pertinenti alla Vallis Tanari Superior, Genua (2004, entrambi per cura di chi scrive), e Hasta (2009, V. Pistarino), mentre, ancora a cura di chi scrive, si è raccolta l’intera

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documentazione regionale paleocristiana in due volumi delle Inscriptiones Christianae Italiae (VII, 1990; IX, 1995, con G. Coccoluto). Il corpus epigrafico di età romana della Liguria può pertanto considerarsi attualmente l’unico, fra quello delle undici regioni augustee, a risultare completamente riveduto e aggiornato fino alle ultime novità.

La risistemazione complessiva ha determinato parecchie correzioni e modifiche alla linea confinaria regionale così come era stata prospettata a suo tempo dalla descriptio del Mommsen riportata nella cartografia del Kiepert annessa al V volume del CIL. Infatti, restando immutato il tracciato a nord, coincidente col corso del Po, a occidente si è evidenziato una nuova limitatio che ha rivendicato alla Liguria i territori di Pedona e di Forum Germa(---), che nel CIL erano assegnati alla Provincia Alpium Maritimarum, portando così il confine della IX regio sullo spartiacque alpino. Nella parte orientale si è sottratta alle competenze liguri la comunità di Clastidium (Casteggio), ora assegnata definitivamente all’agro piacentino, mentre il confine con Veleia a est e con Luna (Luni) a sud-est segna ora un arretramento rispetto all’andamento configurato dal Mommsen, coincidendo non più col corso terminale del Magra, ma col displuvio che dalla Valle dell’Aveto scende al mare all’altezza di Deiva Marina. Anche le linee confinarie delle varie entità municipali sono state in gran parte definite per la prima volta e in parte riviste e corrette, con l’eliminazione di quasi tutti capitoli “areali” presenti nel CIL e l’attribuzione del loro materiale a capoluoghi precisi: tali le Valles Bormidarum et Belbi (cap. XCV), l’Ager ad Belbum et Tanarum (XCVII), il vastissimo Ager ad Saluzzum inter Sturam et Padum (C), gli Ora a Luna ad Genuam (CII), e Tavia (CVII).

La schedatura EDR ha ovviamente tenuto conto di tutto questo laborioso e pluriennale lavoro, e ha potuto realizzarsi mediante finanziamenti del MIUR (progetti PRIN 2003, 2005, 2008 e 2011-2012), dell’Università di Genova (diversi PRA a partire dal 2005), con il saltuario apporto di altri interventi assicurati da istituti bancari. E’ iniziata nel 2004 sotto la mia direzione, coinvolgendo progressivamente sei collaboratori, che hanno immesso in rete 1274 iscrizioni: il 100%, come si è detto, di quanto finora edito o rivisto nei principali corpora e nei rispettivi aggiornamenti sopra indicati, nonché nei più recenti contributi a stampa. Inoltre, per molte epigrafi sono state fornite le immagini fotografiche, tratte in larga misura dall’archivio della cattedra di Epigrafia Latina dell'Università degli Studi di Genova e in parte eseguite appositamente.

La compilazione è stata svolta tenendo conto dei criteri metodologici più avanzati, e con la finalità di raccogliere, verificare e revisionare tutte le informazioni inerenti a ciascuna iscrizione presa in esame. Per la maggior parte delle città della IX regio il gruppo di collaboratori ha potuto disporre, come punto di partenza, dei rispettivi aggiornamenti presenti nei fascicoli della nuova serie dei Supplementa Italica, e da qui procedere con autopsie, controlli su fotografia, ricerca bibliografica ed esame, dove e quando possibile, della tradizione erudita; tale “modus operandi” ha consentito di presentare, per ogni documento iscritto, la più corretta trascrizione e interpretazione, oltre a fornire ulteriori dati nel modo più preciso possibile (in primo luogo informazioni concernenti il supporto, il luogo di ritrovamento e conservazione e la cronologia). Per almeno tre centri, ossia Aquae Statiellae, Iulia Dertona e Libarna (quest’ultimo in

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fase di avanzata elaborazione al momento in cui si scrive) il lavoro di schedatura in EDR si è rivelato propedeutico alla redazione dei Supplementa Italica, poiché le ricerche svolte per compilare le schede elettroniche sono state finalizzate anche al loro successivo adattamento per la pubblicazione nei fascicoli della collana. Altri spunti e riscontri li ha forniti lo spoglio condotto sull’Année Epigraphique. Ne consegue la rilevanza del presente volume, non soltanto come punto di arrivo, ma anche come strumento di lavoro indispensabile per affrontare lo studio del patrimonio epigrafico ligure nel suo insieme.

Questa situazione conoscitiva può essere, quindi, tradotta e concretizzata in attendibili termini numerici. Da un censimento di quanto schedato on line risulta che l’incremento della documentazione lapidea rispetto ai 634 documenti presenti nei principali corpora (ossia il CIL, i Supplementa Italica editi dal Pais e, il fascicolo delle Inscriptiones Italiae curato dal Ferrua) è piuttosto consistente, a parte che per Alba Pompeia, Albingaunum, Albintimilium, Augusta Bagiennorum, Pollentia, Forum Iulii Iriensium e Pedona, il quadro complessivo ricavabile dal database è più completo rispetto a quello enucleabile dai Supplementa Italica, in quanto tiene pure conto del materiale pubblicato in seguito. Naturalmente la schedatura tiene conto delle modifiche intercorse nella variazione degli assetti confinari, con la corretta assegnazione dei monumenti che per l’innanzi erano stati attribuiti a capoluoghi e a territorialità differenti, oltre a registrare più corrette e talora importanti dizioni toponimiche: come, per esempio, nel caso della comunità di Pedona, che nel CIL figura sotto l’incompleta denominazione di Pedo.

Le 1274 schede offrono quindi una visione completa della romanità della Liguria, e costituiscono un apporto documentario che, sotto il profilo della tipologia dei monumenti e del loro contenuto, per dare un’idea del lavoro svolto e della base documentaria disponibile, in termini cursorii e meramente numerici può essere così sintetizzato:

- 127 epigrafi risultano essere di destinazione sacra, e, tra i dedicanti, si contano un esponente del ceto equestre, nove individui appartenenti all’élite municipale, sei militari, due membri dell’amministrazione imperiale, due magistrae addette al culto, un servus actor e due individui legati ad attività commerciale (tra cui un gruppo di piscatores); si segnala anche la presenza di iscrizioni sacre dedicate per la salute di equites e rivolte al Genius di patroni di collegia. Complessivamente questi documenti si inquadrano in un periodo compreso tra il I e gli inizi del III secolo d.C.;

- 35 tituli ricordano la costruzione o il restauro o la gestione di edifici pubblici promossi da imperatori compresi tra la dinastia dei Severi l’età costantiniana (quattro epigrafi); da membri dell’ordine senatorio attivi tra il I e il III secolo d.C. (cinque schede); da uno o forse due equites nel corso del I secolo d.C.; e, infine, da almeno quattro rappresentanti dell’ordine municipale e da due privati, tra la fine del I secolo a.C. e il II secolo d.C. Per l’età cristiana vanno anche segnalate l’iscrizione dedicatoria musiva del battistero di Albenga e quella, formata da ciottolini nella tipica tradizione artigianale detta del “risseu”, della chiesa di S. Paragorio a Noli;

- 81 dediche appartengono alla categorie delle onorarie: di esse 25 risultano poste a imperatori (collocabili tra l’età augustea e il VI secolo d.C.), 13 celebrative di senatori, 11 di cavalieri e otto di membri dell’ordine municipale, nell’ambito di un periodo compreso tra l’inizio del principato e il III secolo d.C.;

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- 849 iscrizioni sono di destinazione funeraria e, tra i personaggi partecipi del titulus, in veste di dedicanti o dedicatari e per un arco cronologico compreso tra la fine del I secolo a.C. e l’età cristiana, si possono contare sette esponenti dell’ordine senatorio, 15 dell’ordine equestre, 74 esponenti dell’élite municipale, 37 militari, 18 membri della gerarchia ecclesiastica, due individui appartenenti al personale dell’amministrazione imperiale, cinque membri di collegia e 16 personaggi inseribili nella categoria degli artigiani e dei commercianti, nonché tra il personale amministrativo privato;

- sei documenti rientrano nella produzione di carattere legislativo, tra cui si segnala la ben nota “Tavola di Polcevera”, del 117 a.C., che rappresenta il monumento più insigne, per antichità e contenuto, del patrimonio epigrafico ligure; un diploma militare da Industria databile al 254 d.C; il cosiddetto “rescritto di Vardacate” della prima età antonina, e vari frammenti di tabulae patronatus da Dertona e Industria;

- 18 documenti sono classificabili come cippi destinati alla delimitazione degli spazi; fra essi si contano 11 miliari inerenti la via Iulia Augusta e attribuibili ad Augusto, Adriano e Caracalla, un miliario da Genua con la titolatura di Costantino e un altro proveniente da Industria; due cippi, infine, si riferiscono alla delimitazione di proprietà private;

- tra gli altri reperti appaiono soprattutto degni di nota tre fistulae aquariae (Dertona); alcuni marchi inerenti l’organizzazione di figlinae (Augusta Bagiennorum); una targhetta metallica utilizzata nel cursus publicus (Aquae Statiellae), una laminetta in bronzo con fori per il passaggio (Industria), e un blocco di marmo per uso epigrafico, trasportato per via fluviale, con indicatori di cava (Alba Pompeia).

Poiché la schedatura elettronica implica un continuo e salutare “working in progress”, anche a indiretta dimostrazione della buona salute di cui godono la banca EDR e indirettamente il suo filone ligure, si accenna infine ad alcune novità, al momento in corso di realizzazione o di sviluppo, i cui risultati andranno ad arricchire la prossima edizione del volume. Per quanto riguarda la schedatura pregressa, oltre agli aggiornamenti bibliografici e a un attento “revamping” delle schede più vecchie e alla loro più stretta uniformazione ai canoni correnti, si stanno immettendo gli aggiornamenti relativi ad Aquae Statiellae e a Dertona, sulla scorta dei rispettivi capitoli apparsi recentemente nei Supplementa Italica; per quanto riguarda i confini, è in corso (con la collaborazione di colleghi d’oltralpe), la ridisegnazione del limite occidentale di Albintimilium, con l’attribuzione a questo municipio della fascia costiera (e del relativo materiale epigrafico) da Menton al Var, a conferma dell’ipotesi a suo tempo avanzata dal Mommsen; qualche modifica riguarderà pure una migliore definizione del territorio a levante, dove un recente ritrovamento epigrafico ha evidenziato l’esistenza di un vasto latifondo imperiale.

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7 Sommario - Alba Pompeia: nn. 1-94 - Albingaunum: nn. 95-189 - Albintimilium: nn. 190-281 - Aquae Statiellae: nn. 283-358 - Augusta Bagiennorum: nn. 359-488 - Carreum Potentia: nn. 489-513 - Forum Fulvi - Valentia: nn. 514-533 - Forum Germa(- - -): nn. 534-568 - Forum Iulii Iriensium: nn. 569-579

- Genua - ora a Luna ad Genuam: nn. 580-619 - Hasta - Ager Hastensis: nn. 620-683

- Industria: nn. 684-745 - Iulia Dertona: nn. 746-1022 - Libarna: nn. 1023-1053 - Pedona: nn. 1054-1089 - Pollentia: nn. 1090-1208 - Vada Sabatia: nn. 1209-1228

- Vallis Tanari Superior: nn. 1229-1262 - Vardacate: nn. 1263-1274

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Indice degli autori delle schede

- E. Cimarosti: nn. 1, 168-179, 242-268, 359-374, 410-412, 448, 500, 526-530, 532, 534-566, 568, 615-617, 620-631, 666-675, 677, 1054-1068, 1085-1087, 1226, 1229-1240, 1263-1267, 1274 - L. Lastrico: nn. 2-91, 522-525, 684-711, 722-732, 739-745, 1069 - I. Liguori: nn. 375-409, 413-446, 449 - V. Pettirossi: nn. 155-167, 186-189, 219-241, 282, 479-487, 567, 575, 584-614, 618, 746-1022, 1045-1053, 1221-1225, 1227, 1241-1244, 1246-1252 - V. Pistarino: nn. 92-94, 180-185, 200, 271-281, 283-358, 450-478, 488-499, 576-579, 619, 632-665, 676, 678-683, 733-738, 1088-1089, 1124-1173, 1197, 1199-1208, 1228, 1245, 1253-1262, 1268-1273 - S. Valentini: nn. 95-154, 190-199, 201-218, 269-270, 447, 501-521, 531, 533, 569-574, 580-583, 712-721, 1023-1043, 1070-1084, 1090-1123, 1174-1196, 1198, 1209-1220

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1.

Schedae numerus: EDR010610

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo), ignoratur

Locus adservationis: ignoratur

Rerum inscriptarum distributio: fragmentum

Rei materia: ignoratur

Scriptura: ignoratur

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: CIL 05, 07554 (1) ICI, 09, 039 (G. Mennella) (2)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Torino 1997, p. 606, nr. 87 (G. Mennella - S. Barbieri)(3)

SupplIt, 17, 1999, pp. 106 sg., nr. 42 (S. Giorcelli Bersani) (4)

Textus: - - - (?) an[ci]lla Dei IDA[- - -]M XII[- - -]M - - - (?)

Apparatus: Textus secundum (2)

Tempus: 401 d.C. / 500 d.C.

Schedae scriptor: Elena Cimarosti

Tempus schedae: 07-02-2008

2.

Schedae numerus: EDR010693

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo), ignoratur

Locus adservationis: Torino, Museo di Antichità, deposito

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Rei materia: marmor

Status tituli: tit. integer

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sacer

Editiones: CIL 05, 07595 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 570 sgg., nr. 1, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

SupplIt, 17, 1999, p. 64 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (3)

Epigraphica, 66, 2004, pp. 350 - 352, con foto (G. Mennella) - AE 2004 (4) AE 2004, 0579 (5)

Textus:

Gen̂io

c(ollegi) c(entonariorum) Alb(ensium) Pom̂p(eianorum), in memoriam

Sal(vi) Cinci Sem=

proniani eq(uitis) R(omani) eq(uo) puḅ(lico). S̲ẹmproni= a Sabi ̣ṇa mater

et Iulia Sabina soror

d(e) p(ecunia) s(ua) p(osuerunt).

Apparatus: Textus secundum (2) - (4)

Tempus: 1 d.C. / 100 d.C. (palaeographia; formulae)

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 28-03-2011

3.

Schedae numerus: EDR010694

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: ignoratur, periit

Rerum inscriptarum distributio: herma?

Rei materia: ignoratur

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Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sacer

Editiones: CIL 05, 07596 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 571 nr. 2 (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

SupplIt, 17, 1999, p. 64 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (3)

Textus:

Genio

C(ai) Petroni Rufi parentes.

Apparatus: Textus secundum (1)

Tempus: 101 d.C. / 150 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 15-09-2007

4.

Schedae numerus: EDR010695

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo), scavi in Via Manzoni, reimpiego pavimentale

Locus adservationis: Alba (Cuneo), Museo Civico

Rerum inscriptarum distributio: tabula

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sacer

Editiones: Not. Sc., 1950, p. 211 sgg. nr. 75 (C. Carducci) (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 571 sgg. nr. 3, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

SupplIt, 17, 1999, p. 72, nr. 1, con foto (S. Giorcelli Bersani) (3)

Textus:

[ --- ]ḍa l(ibens) Larib(us) [ --- ] [ --- ] dat.

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Tempus: 14 a.C. / 37 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 15-09-2007

5.

Schedae numerus: EDR010697

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: ignoratur, periit

Rerum inscriptarum distributio: tabula

Rei materia: ignoratur

Scriptura: ignoratur

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sacer

Editiones: CIL 05, 07597 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 573 nr. 5 (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

SupplIt, 17, 1999, p. 64 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (3)

Textus:

M(arcus) Gavius C(ai) f(ilius) Ligus

M(- - -) v(otum) s(olvit) l(ibens) m(erito).

Apparatus: Textus secundum (1)

Tempus: 101 d.C. / 200 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 17-09-2007

6.

Schedae numerus: EDR010699

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

(20)

13

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Millesimo (Savona)

Locus adservationis: Millesimo (Savona), Biblioteca Civica, ingresso

Rerum inscriptarum distributio: ara aut cippus?

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sacer

Editiones: CIL 05, 07553 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 573 nr. 7, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

SupplIt, 17, 1999, p. 62 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (3)

Textus:

M(- - -) v(otum) s(olvit)

C(aius) Mettius C(ai) f(ilius) Cam(ilia) Verecundus Alba,

((centurio)) leg(ionis) X Gem(inae) P(iae) F(idelis) l(ibens) l(aetus) m(erito).

Apparatus: Textus secundum (1)

Tempus: 101 d.C. / 200 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 18-09-2007

7.

Schedae numerus: EDR010700

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: Alba (Cuneo), lapidario del Museo Civico

Rerum inscriptarum distributio: basis

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

(21)

14

Editiones: CIL 05, 07598 (1) ILS 0171 (2)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 574 nr. 8, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (3)

SupplIt, 17, 1999, p. 64-65 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (4)

Textus:

Ti(berio) Caesari Drusi f(ilio),

Ti(beri) Augusti ̣ [n(epoti)], Divi Augusti pron(epoti),

P(ublius) Varius P(ubli) f(ilius) Aem(ilia) Ligus filius.

Apparatus: Textus secundum (3) - (4)

Tempus: 19 d.C. / 37 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 18-09-2007

8.

Schedae numerus: EDR010701

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: Alba (Cuneo), depositi del Museo Civico

Rerum inscriptarum distributio: tabula

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: honorarius

Editiones: Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 575 nr. 9 (con foto) (G. Mennella - S. Barbieri) - AE 1997 (1)

AE 1997, 0536 (2)

SupplIt, 17, 1999, pp. 73 -74, nr. 3 (con foto) (S. Giorcelli Bersani) (3)

Textus:

[Imp(eratori) Caes(ari)]

[Divi Septimi Severi Pii Pertinacis Aug(usti) Arab(ici) Adiab(enici) Parth(ici) Max(imi)] [filio, Divi M(arci) Antonini Pii German(ici) Sarmat(ici) nepoti, Divi Antonini Pii]

(22)

15

[pronepoti, Divi Hadriani abnepoti, D]i ̣vi Trai[ani Parth(ici) et Divi Nervae] [a]dnepoti

[M(arco) Aurelio Anton]ino Pio [felici Augusto] [decuriones et] plebs [urbana] (?).

- - - (?)

Apparatus: Textus secundum (1) - (3)

Tempus: 211 d.C. / 217 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 20-09-2007

9.

Schedae numerus: EDR010702

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: Ignoratur, periit

Rerum inscriptarum distributio: tabula

Rei materia: ignoratur

Scriptura: ignoratur

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis?

Editiones: CIL 05, 07599 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 575 nr. 10 (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

SupplIt, 17, 1999, p. 65 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (4)

Textus:

[-] Luc[- - -]io Q(uinti) f(ilio) Pro[- - -]i,

co(n)s(uli), pr(aetori), aedil(i) pl(ebis) Emanenses

patrono.

Apparatus: Textus secundum (1) - (2)

Tempus: 1 d.C. / 200 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

(23)

16

10.

Schedae numerus: EDR010703

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: ignoratur, periit

Rerum inscriptarum distributio: tabula

Rei materia: ignoratur

Scriptura: ignoratur

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: CIL 05, 07600 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 576 nr. 11 (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

SupplIt, 17, 1999, p. 65 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (3)

Textus:

Q(uintus) Carrinas C(ai) f(ilius)

Pol(lia) ((centurio)) primipili, (:primopilo) aed(ilis), I̅I̅vir (:duovir).

Apparatus: Textus secundum (1)

Tempus: 1 d.C. / 50 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 20-09-2007

11.

Schedae numerus: EDR010704

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Mombarcaro (Cuneo)

Locus adservationis: Mombarcaro (Cuneo), Museo Civico

(24)

17

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: Atti Soc. Piem. Arch., 07, 1904, p. 299 (G. Assandria) (1)

Quad. Sopr. Arch. Piemonte, 09, 1990, p. 32 sgg (G. Mennella), con foto - AE 1991 (2) AE 1991, 0732 (3)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 576 nr. 12, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (4)

Textus:

M(arci) Valeri

L(uci) f(ili) Câm(ilia), mil(itis).

Apparatus: Textus secundum (3) - (5)

Tempus: 27 a.C. / 50 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 20-09-2007

12.

Schedae numerus: EDR010705

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: Alba (Cuneo), lapidario del Museo Civico

Rerum inscriptarum distributio: tabula, fragmentum

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis?

Editiones: CIL 05, 07603 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 576 nr. 13, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

SupplIt, 17, 1999, p. 66 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (3)

(25)

18

M(arco) Carsio Ma(ni) [f(ilio)] Cam(ilia) Secundo,

praef(ecto) fabrum, i ̣udic(i) ex V dẹc̣(uriis), curatori [- - -]

- - -

Apparatus: Textus secundum (2) - (3)

Tempus: 201 d.C. / 250 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 20-09-2007

13.

Schedae numerus: EDR010706

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo), presso le sponde del Tanaro

Locus adservationis: Alba (Cuneo), Museo Civico

Rerum inscriptarum distributio: cippus

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: CIL 05, 07605 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 577 nr. 14, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

SupplIt, 17, 1999, p. 68 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (3)

Textus:

:nello specchio〉

V(ivus) f(ecit) C(aius) Cornelius C(ai) f(ilius) Cam(ilia) Germanus, aed(ilis),

q(uaestor), IIvir (:duovir), praef(ectus) fabr(um), iudex ex (quinque) dec(uriis),

`flamen Divi Aug(usti)´ sibi et

(26)

19

Valeriae M(arci) filiae Marcellae,

uxori optimae.

〈:nella cornice inferiore〉

S(uo) l(oco) v(ivus) i(pse) p̣(osuit) (?).

Apparatus: Textus secundum (1) - (3)

Tempus: 50 d.C. / 100 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 15-02-2008

14.

Schedae numerus: EDR010707

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: Alba (Cuneo), lapidario del Museo Civico

Rerum inscriptarum distributio: tabula

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: CIL 05, 07606 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 578 nr. 15, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

SupplIt, 17, 1999, p. 68 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (3)

Textus:

D(is) M(anibus)

L(uci) Didi Primi aed(ilis), q(uaestoris), I̅I̅vir(i) (:duoviri) et Messiae Paezu= sae matri Primi, Didia

Severina lib(erta) et uxsor (:uxor) fec(it).

Apparatus: Textus secundum (1)

(27)

20

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 20-09-2007

15.

Schedae numerus: EDR010708

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: ignoratur, periit

Rerum inscriptarum distributio: tabula

Rei materia: ignoratur

Scriptura: ignoratur

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: CIL 05, 07607 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 578 nr. 16 (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

SupplIt, 17, 1999, p. 69 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (3)

Textus:

C(aius) Fabricius L(uci) f(ilius) Cam(ilia), aed(ilis), sibi et

M(arco) Fabricio L(uci) f(ilio) Cam(ilia)

Liguri fratri, aed(ili), t(estamento) f(ieri) i(ussit). Philetus et Fuscus l(iberti) f(aciendum) c(uraverunt).

Apparatus: Textus secundum (1)

Tempus: 1 d.C. / 50 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 20-09-2007

16.

Schedae numerus: EDR010709

Regio antiqua: Lig

(28)

21

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: Torino, Museo di Antichità

Rerum inscriptarum distributio: basis

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: honorarius

Editiones: CIL 05, 07608 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 579 nr. 17, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

SupplIt, 17, 1999, p. 69 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (3)

Textus: Cn(aeo) Iulio Pertinaci, aed(ili), quaest(ori), praef(ecto) fabr(um), Cn(aeus) Didius Hermes filio piissimo.

L(ocus) d(atus) d(ecreto) d(ecurionum).

Apparatus: Textus secundum (1)

Tempus: 150 d.C. / 200 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 20-09-2007

17.

Schedae numerus: EDR010710

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Spigno Monferrato (Alessandria)

Locus adservationis: ignoratur, periit

Rerum inscriptarum distributio: tabula

Rei materia: ignoratur

(29)

22

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: CIL 05, 07544 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 579 nr. 18 (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

SupplIt, 17, 1999, p. 61 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (3)

Textus:

Q(uintus) Licinius M(arci) f(ilius) Cam(ilia) aed(ilis), q(uaestor),

sibi et

Sex(to), P(ublio), fratribus,

((centurionibus)) leg(ionis) VI, t(estamento) f(ieri) i(ussit).

Apparatus: Textus secundum (1)

Tempus: 27 a.C. / 14 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 24-09-2007

18.

Schedae numerus: EDR010711

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: Alba (Cuneo), lapidario del Museo Civico

Rerum inscriptarum distributio: stela

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: Alba Pompeia, 04, 1911, p. 30 nr. 9 (F. Eusebio) (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 580 nr. 19, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) - AE 1997 (2)

AE 1997, 0537 (3)

SupplIt, 17, 1999, pp. 77-78, nr. 7 con foto (S. Giorcelli Bersani) (4)

(30)

23

- - -

[a]ẹd(ili), q(uaestori) IIvi[r(o)], (:duoviro) p̣atrono coll[eg(i)]

ex test(amento) Didiae Primae uxoris eius.

Apparatus: Textus secundum (2) - (4)

Tempus: 101 d.C. / 200 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 24-09-2007

19.

Schedae numerus: EDR010712

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo), edificio privato in Via Ospedale

Locus adservationis: Alba (Cuneo), lapidario del Museo Civico

Rerum inscriptarum distributio: tabula

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: honorarius

Editiones: Alba Pompeia, n.s., 1980, p. 579 nr. 2, con foto (S. Roda) (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 580 nr. 20, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) - AE 1997 (2)

AE 1997, 0538 (3)

SupplIt, 17, 1999, pp. 78-79, nr. 8 con foto (S. Giorcelli Bersani) (4)

Textus:

- - -

[- - - ob cuius de]dic[ationem dedit - - -] [- - -] sing[ulis ? - - -]

[- - - ((denarios))] V̅I̅ (?) [- - -] - - -

Apparatus: Textus secundum (2) - (3)

(31)

24

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 24-09-2009

20.

Schedae numerus: EDR010713

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: Alba (Cuneo), lapidario del Museo Civico

Rerum inscriptarum distributio: stela

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: CIL 05, 07602 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 581 nr. 21, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

L. Mercando - G. Paci, Stele romane in Piemonte, Roma 1998, p. 164, nr. 95, tav. XCI, con foto (3)

SupplIt, 17, 1999, p. 65 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (4)

Textus: D(is) M(anibus) P(ubli) Atili Nicostra= ti VIviri (:seviri) Aug(ustalis), Epa= phroditus lib(ertus).

Apparatus: Textus secundum (1) - (4)

Tempus: 71 d.C. / 130 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

(32)

25

21.

Schedae numerus: EDR010715

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo), presso il torrente Cherasca

Locus adservationis: Alba (Cuneo), lapidario del Museo Civico

Rerum inscriptarum distributio: stela

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: CIL 05, 07609 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 582 nr. 23, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

L. Mercando - G. Paci, Stele romane in Piemonte, Roma 1998, p. 259, nr. 186, tav. CXXV, con foto (3)

SupplIt, 17, 1999, p. 70 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (4)

Textus:

D(is) M(anibus) C(ai) Lucili M̂u= saei

V̅I̅vir(i) (:seviri), Veian̂ia Longina m̂a=

rito piissi= mo.

Apparatus: Textus secundum (1) - (4)

Tempus: 71 d.C. / 130 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 24-09-2007

22.

Schedae numerus: EDR010716

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

(33)

26

Locus inventionis: Spigno Monferrato (Alessandria)

Locus adservationis: ignoratur, periit

Rerum inscriptarum distributio: tabula

Rei materia: ignoratur

Scriptura: ignoratur

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: CIL 05, 07545 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 582 nr. 24 (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

L. Mercando - G. Paci, Stele romane in Piemonte, Roma 1998, p. 242, nr. 165, tav. CXX, con foto (3)

SupplIt, 17, 1999, p. 61 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (4)

Textus:

P(ublio) Sertorio P(ubli) l(iberto) Tullo, patrono,

V̅I̅viro (:seviro), v(ivus) f(ecit) P(ublius) Sertorius P(ubli) l(ibertus) Largus,

V̅I̅vir (:sevir) et Aug(ustalis), Sertoriae Severae

uxori,

Candido l(iberto), Urbano l(iberto), Hermeti l(iberto).

Apparatus: Textus secundum (1) - 4)

Tempus: 1 d.C. / 100 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 25-09-2007

23.

Schedae numerus: EDR010717

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Arguello (Cuneo)

(34)

27

Rerum inscriptarum distributio: stela

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: Quad. Sopr. Arch. Piemonte, 14, 1996, p. 245 sgg. con foto (G. Mennella - S. Susenna) - AE 1996 (1)

AE 1996, 0678 (2)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 583 nr. 25, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (3)

SupplIt, 17, 1999, p. 80, nr. 10 con foto (S. Giorcelli Bersani) (4)

Textus:

- - -

I̅I̅I̅I̅I̅I̅vir(o) (:seviro) Âug(ustali) Mem̂mi[a]

Sex(ti) f(ilia)

M̂axsum̂a (:Maxima) uxsor. (:uxor)

Apparatus: Textus secundum (1) - (4)

Tempus: 1 d.C. / 25 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 25-09-2007

24.

Schedae numerus: EDR010718

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Cortemilia (Cuneo), frazione Doglio

Locus adservationis: Doglio (Cuneo), muro esterno di abitazione privata

Rerum inscriptarum distributio: stela

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

(35)

28

Editiones: Atti Soc. Piem. Arch., 07, 1900, p. 80 (G. Assandria) (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 583 sgg. nr. 26 con foto (G. Mennella - S. Barbieri) - AE 1997 (2)

AE 1997, 0539 (3)

L. Mercando - G. Paci, Stele romane in Piemonte, Roma 1998, p. 159, nr. 89, tav. XC con foto (4)

SupplIt, 17, 1999, pp. 81-82, nr. 12 con foto (S. Giorcelli Bersani) (5)

Textus:

V(ivus) f(ecit)

M(arcus) Allius P(ubli) f(ilius) Câm(ilia) Secundus

sibi [e]ṭ

Vicciae Q̣(uinti) f(iliae) Te= rtullaẹ uxo=

ri, annor(um) X[- - -] - - -

Apparatus: Textus secundum (2) - (3) - (5)

Tempus: 1 d.C. / 100 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 26-09-2007

25.

Schedae numerus: EDR010719

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: Alba (Cuneo), Museo Civico

Rerum inscriptarum distributio: stela

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: Alba Pompeia, 04, 1911, p. 29 nr. 8 (F. Eusebio) (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 584 nr. 27 con foto (G. Mennella - S. Barbieri) - AE 1997 (2)

(36)

29

SupplIt, 17, 1999, pp. 82-83, nr. 13 con foto (S. Giorcelli Bersani) (4)

Textus:

- - -

((mulieris)) l(ibertus) Arcelaus sibi et

v(ivae) Vettiae Sex(ti) l(ibertae) Albanaẹ c̣ọṇ=

tuḅ(ernali) [- - -] - - -

Apparatus: Textus secundum (2)

Tempus: 151 d.C. / 200 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 26-09-2007

26.

Schedae numerus: EDR010720

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Castino (Cuneo)

Locus adservationis: Alba (Cuneo), lapidario del Museo Civico

Rerum inscriptarum distributio: stela

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: Alba Pompeia, 04, 1911, p. 66 nr. 10 (F. Eusebio) (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 584 nr. 28 con foto (G. Mennella - S. Barbieri) - AE 1997 (2)

AE 1997, 0541 (3)

L. Mercando - G. Paci, Stele romane in Piemonte, Roma 1998, p. 158, nr. 88, tav. LXXXIX con foto (4)

SupplIt, 17, 1999, pp. 83-84, nr. 14 con foto (S. Giorcelli Bersani) (5)

Textus:

V(ivus) f(ecit)

C(aius) Atilius L(uci) [f(ilius)] C̣ạm(ilia) sibi et

(37)

30

- - -

Apparatus: Textus secundum (2) - (4)

Tempus: 1 d.C. / 50 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 26-09-2007

27.

Schedae numerus: EDR010721

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo), località Val Sanadeiva

Locus adservationis: Alba (Cuneo), Museo Civico, ingresso

Rerum inscriptarum distributio: stela

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: Alba Pompeia, 01, 1908, pp. 48-53 (F. Eusebio) (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 585 nr. 29 con foto (G. Mennella - S. Barbieri) - AE 1997 (2)

AE 1997, 0542 (3)

L. Mercando - G. Paci, Stele romane in Piemonte, Roma 1998, p. 161, nr. 91, tav. XC con foto (4)

SupplIt, 17, 1999, pp. 88-89, nr. 21 con foto (S. Giorcelli Bersani) (5)

Textus:

V(ivus) f(ecit)

C(aius) Didius ((mulieris)) l(ibertus) Vicarius sibi êt

Didiae C(ai) f(iliae) Priscâe patron(ae),

Didiae ((mulieris)) l(ibertae) Restitutae fil(iae), ann(orum) XIX,

L(ucio) Viccanio L(uci) l(iberto) Apollonio genero.

In f(ronte) p(edes) XXVII, in ag(ro) p(edes) XIX. H(oc) m(onumentum) h(eredem) n(on) s(equetur).

(38)

31

Apparatus: Textus secundum (2) - (3)

Tempus: 101 d.C. / 200 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 27-09-2007

28.

Schedae numerus: EDR010722

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: ignoratur, periit

Rerum inscriptarum distributio: tabula

Rei materia: ignoratur

Scriptura: ignoratur

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: CIL 05, 07613 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 585 sgg. nr. 30 (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

SupplIt, 17, 1999, p. 71 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (3)

Textus:

Ulattiae Elicine (:Helicine). Etocmus Ulatti Rufi 〈:servus〉 contuber(nali) b(ene) merent(i) et sibi.

Apparatus: Textus secundum (1)

Tempus: 1 d.C. / 100 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 27-09-2007

29.

Schedae numerus: EDR010723

(39)

32

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: Alba (Cuneo), lapidario del Museo Civico

Rerum inscriptarum distributio: tabula

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: CIL 05, 07601 (1)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 586 nr. 31 con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (2)

SupplIt, 17, 1999, p. 65 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (3)

Textus:

Ma(nius) Geminius L(uci) f(ilius) Cam(ilia) Veteran(us), sibi et

L(ucio) Geminio L(uci) f(ilio) Cam(ilia) Manciae patri,

Vibiae Q(uinti) f(iliae) Secund(ae) matri.

Apparatus: Textus secundum (2) - (3)

Tempus: 27 a.C. / 14 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 27-09-2007

30.

Schedae numerus: EDR010724

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: La Morra (Cuneo)

Locus adservationis: La Morra (Cuneo), chiesa dell'Annunziata

Rerum inscriptarum distributio: stela

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

(40)

33

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: Riv. Stud. Lig., 56-90, 1993-1994, p. 134 sgg. (G. Mennella) - AE 1994 (1) AE 1994, 0646 (2)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 586-587 nr. 32 con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (3)

SupplIt, 17, 1999, pp. 92-93, nr. 25 con foto (S. Giorcelli Bersani) (4)

Textus:

V(ivus) f(ecit)〛

C(aius) Helvius P(ubli) f(ilius) Câm(ilia)〛

〚Felix sibi et〛

C(aio) Helvio [- - -]rti〛

f(ilio), vix(it) ann(os) XX〛;

P(ublio) Helvio P(ubli) f(ilio) Ter(etina) T̂enaci〛

〚fr(atri), [v(ixit) ann(os) - - -]I〛.

H(oc) m(onumentum) h(eredem) n(on) s(equetur)〛.

In front(e) p(edes) C̣, in agr(o) p(edes)〛

〚C̣X̣X̣〛.

Apparatus: Textus secundum (1)

Tempus: 151 d.C. / 200 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 27-09-2007

31.

Schedae numerus: EDR010725

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: Alba (Cuneo), Cattedrale del Santissimo Sacramento, canonica

Rerum inscriptarum distributio: tabula

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

(41)

34

1997, p. 587 nr. 33 con foto (G. Mennella - S. Barbieri) - AE 1997 (1) AE 1997, 0543 (2)

SupplIt, 17, 1999, pp. 100-101, nr. 35 con foto (S. Giorcelli Bersani) (3)

Textus:

Ṭerentia C̣(ai) l ̣(iberta) Phoṭi ̣ṣ [sibi et]

Ạ(ulo) ++C̣AṬV++[- - -] (?) P̣(ublio) ++CATṾ[- - -] (?) ---

Apparatus: Textus secundum (1) - (3)

Tempus: 51 d.C. / 100 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 27-09-2007

32.

Schedae numerus: EDR010726

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: La Morra (Cuneo)

Locus adservationis: Cherasco (Cuneo), abitazione privata

Rerum inscriptarum distributio: stela

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: CIL 05, 07681 (1)

Atti Soc. Piem. Arch., 15, 1933, p. 281 sgg. (E. Monchiero) (2)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 588 nr. 34 con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (3)

SupplIt, 17, 1999, p. 71 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (4)

Textus:

T(itus) Valerius T(iti) f(ilius) Cam(ilia) Clemens

sibi et

T(ito) Valerio T(iti) f(ilio) Sullae patri,

(42)

35

Veratiae C(ai) f(iliae)

Maxumae (:Maximae) mat̂ri, T(ito) Valerio T(iti) f(ilio) Maroni f(ilio),

Anniae P(ubli) f(iliae) [S]uperae uxori, [- - -]ae T(iti) f(iliae) - - -

Apparatus: Textus secundum (1)

Tempus: 151 d.C. / 200 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 27-09-2007

33.

Schedae numerus: EDR010727

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Gorzegno (Cuneo)

Locus adservationis: Gorzegno (Cuneo), Municipio

Rerum inscriptarum distributio: stela

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: CIL 05, 00979 (1)

Atti Soc. Piem. Arch., 07, 1900, p. 81 sgg. (G. Assandria) (2)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 588 sgg. nr. 35 con foto (G. Mennella - S. Barbieri) - AE 1997 (3)

AE 1997, 0544 (4)

L. Mercando - G. Paci, Stele romane in Piemonte, Roma 1998, p. 119, nr. 56, tav. LXXII con foto (5)

SupplIt, 17, 1999, p. 103 ad nr. con foto (S. Giorcelli Bersani) (6)

Textus:

V(ivus) f(ecit)

[-] Veianus C(ai) f(ilius) C̣âm(ilia) Tertius sibi êt

(43)

36

[A]ṃạṇti ̣aẹ M(arci) f(iliae) [- - -]+ạẹ matri êt

[- Veiani]ọ C̣(ai) f(ilio) Cậm(ilia) Secụndo f[r(atri)].

In fro(nte) [p(edes) - - -], in agr(o) p̣(edes) [- - -].

H(oc) m(onumentum) h(eredem) [n(on) s(equetur)].

Apparatus: Textus secundum (3) - (6)

Tempus: 101 d.C. / 150 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 27-09-2007

34.

Schedae numerus: EDR077903

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo), angolo di piazza Savona

Locus adservationis: Alba (Cuneo), Museo Civico, Lapidario, inv. nr. 853

Rerum inscriptarum distributio: stela

Rei materia: marmor

Status tituli: tit. fragmenta inter se coniuncta

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 595, nr. 53, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (1)

SupplIt, 17, 1999, pp. 93-94, nr. 26, con foto (S. Giorcelli Bersani) - AE 1999 (2) AE 1999, 0670 (3)

HD005246 (F. Feraudi) (4)

Textus:

D(is) M(anibus)

Laeliae T(iti) l(ibertae) Secundae

et L(uci) Alli La= myri, pa=

(44)

37

pientissi= mis Corne=

lia T(iti) f(ilia) Pre= pusa feci[t].

Apparatus: Textus secundum (2)

Tempus: 101 d.C. / 200 d.C. (palaeographia)

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO (FERAUDI)

Tempus schedae: 29-10-2012

35.

Schedae numerus: EDR077904

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: Alba (Cuneo), Museo Civico, deposito

Rerum inscriptarum distributio: ara aut cippus?

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sacer

Editiones: Alba Pompeia, n.s., 1980, p. 253 sgg. nr. 2 (S. Roda) - AE 1980 (1) AE 1980, 0495 (2)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 572 nr. 4, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (3)

SupplIt, 17, 1999, pp. 76-77, nr. 6, con foto (S. Giorcelli Bersani) (4) HD005249 (F. Feraudi) (5) Textus: [Pro] salụ[te] [et] ṛedi[tu] [---]+ Pub[lili?] [---] Viaṭ[oris? ] [---]ụs Aṭ[---] [---]

(45)

38

Apparatus: Textus secundum (3)

Tempus: 101 d.C. / 200 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 17-09-2007

36.

Schedae numerus: EDR079472

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Piana Crixia, Val Bormida (Savona)

Locus adservationis: Cairo Montenotte (Savona), Museo Civico

Rerum inscriptarum distributio: ara

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sacer

Editiones: Epigraphica, 42 1980, p. 192 sgg., con foto (L. Oliveri) (1) Epigraphica, 55, 1993, p. 188 sgg., con foto (G. Mennella) (2

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 573 nr. 6, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (3)

SupplIt, 17, 1999, pp. 72-73, nr. 2, con foto (S. Giorcelli Bersani) (4) HD002887 (F. Feraudi) (5) Textus: P(ublius) Laẹvius Clemens mil(es) leg(ionis) XV Apol ̣(linaris)

M(- - -) v(otum) s(olvit) l(aetus).

Apparatus: Textus secundum (3)-(4)

Tempus: 101 d.C. / 200 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

(46)

39

37.

Schedae numerus: EDR080516

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Spigno Monferrato (Cuneo), ignoratur

Locus adservationis: Spigno Monferrato (Cuneo), proprietà privata

Rerum inscriptarum distributio: tabula

Rei materia: marmor

Status tituli: tit. integer

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 591, nr. 41, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (1)

SupplIt, 17, 1999, p. 84, nr. 16, con foto (S. Giorcelli Bersani) - AE 1999 (2) AE 1999, 0664 (3)

HD009027 (F. Feraudi) (4)

Textus:

Attiae M(arci) f(iliae) Ven=

nae, L(ucius), Sex(tus), Q(uintus), Se= cunda, f(ilii), et C(aius) Me=

mmius vir, po= suerunt.

Apparatus: Textus secundum (1)-(2)

Tempus: 1 d.C. / 50 d.C. (formulae; palaeographia)

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO (FERAUDI)

Tempus schedae: 29-10-2012

38.

Schedae numerus: EDR081081

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

(47)

40

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Alba (Cuneo)

Locus adservationis: Bra (Cuneo), Museo archeologico

Rerum inscriptarum distributio: ara

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Editiones: CIL 05, 07604 (1) ILS 6749 (2)

E. Mosca, Le epigrafi del Museo di Storia e d'Arte di Bra, Bra, 1957, p. 11 sgg. nr. 8, con foto (3)

Alba Pompeia. Archeologia della città dalla fondazione alla tarda antichità, Alba 1997, p. 581 sgg. nr. 22, con foto (G. Mennella - S. Barbieri) (4)

SupplIt, 17, 1999, p. 67 ad nr. (S. Giorcelli Bersani) (5) HD008372 (F. Feraudi) (6)

Textus:

Castriciae

Saturninae fil(iae),

vixit ann(os) VI ((semissem)), P̣(ublius) Castricius Saturnin(us)

p̣at(er), mag(ister) Aug(ustalis) Pollen[t(iae)], Aug(usta) Bagienn(orum), sibi e[t]

Mettiae Paulin[ae] uxori optim[ae].

Apparatus: Textus secundum (1)

Tempus: 101 d.C. / 150 d.C.

Schedae scriptor: LORENZA LASTRICO

Tempus schedae: 24-09-2007

39.

Schedae numerus: EDR105853

Regio antiqua: Lig

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Alba Pompeia

Urbs nostrae aetatis: Alba (Cuneo)

Locus inventionis: Neive (Cuneo)

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