INTRODUZIONE
Le agenzie di rating valutano la solvibilità di un soggetto emittente obbligazioni ovvero attribuiscono un giudizio alla capacità dello stesso di generare le risorse necessarie a far fronte agli impegni presi nei confronti dei creditori.
Negli ultimi tempi le agenzie di rating sono state al centro di diverse critiche riguardanti questioni come il conflitto di interessi, l'attendibilità dei loro giudizi e la mancanza di trasparenza per quanto riguarda i metodi di valutazione. I possibili conflitti di interesse sono evidenti nel modello di funzionamento "issuer-pays model" dove sono i clienti delle agenzie che pagano per avere una valutazione del proprio merito creditizio. L'attendibilità dei rating è minata da modelli di valutazione difettosi, dalla mancanza di diligenza degli analisti e dalla mancanza di tempestività nell'aggiornamento delle valutazioni; quest'ultimo aspetto può anche essere spiegato dal fatto che le agenzie vogliano evitare di innescare una crisi che si autoavvera. La mancanza di trasparenza siha nel momento in cui le agenzie non spiegano nel dettaglio i motivi per cuioperano un up o down - grade e come pervengono a determinati giudizi.
Sono tre le agenzie più importanti a livello globale: Moody's Investors Service, Standard and Poor's e Fitch; esse detengono un triopolio protetto dal riconoscimento di NRSRO (National Recognized Statistical Rating Organization) che limita la possibilità di creare un mercato concorrenziale nel rating il quale offrirebbe agli investitori la possibilità di basarsi su più giudizi. Questo oligopolio rende le "tre sorelle" molto forti nei confronti degli stati in quanto attraverso il downgrade del rating o con la semplice dichiarazione di un outlook negativo esse possono costringere lo stato in questione ad un esborso di denaro maggiore per ripagare gli interessi sulle proprie obbligazioni.
Altre critiche riguardano il fatto che i rating seguono l'andamento del mercato piuttosto che anticiparlo. Può accadere che valutazioni di uno stesso soggetto effettuate da agenzie diverse siano divergenti; questo perché i giudizi, basati sulle reali condizioni economiche dello stato o della società emittenti, sono influenzati dalla situazione politica e da altri pareri soggettivi dei valutatori.
Questo elaborato spiega il funzionamento e le problematiche relative alle agenzie di rating, mette in evidenza le maggiori critiche rivolte al loro operato all'interno del quadro legislativo presente sia negli Stati Uniti che in Europa; inoltre prende in considerazione diverse proposte finalizzate a risolvere i vari conflitti di interesse che permeano l'intero sistema.
Nel primo capitolo viene analizzato il processo storico che ha portato alla costituzione delle agenzie, il loro ruolo all'interno del mercato e il loro funzionamento.
Nel secondo capitolo si riportano le varie critiche sulle modalità di funzionamento e sull'operato delle agenzie anche al caso Enron; viene inoltre discusso il ruolo che hanno avuto le agenzie nella crisi del 2007/2008 legata ai mutui subprime,
Il terzo capitolo riporta i più recenti sviluppi normativi avuti negli Stati Uniti ed in Europa nel campo della regolamentazione delle agenzie; offre inoltre varie proposte e possibili soluzioni alternative allo strapotere delle tre sorelle.