M
ESA E DI STATO
Anno Scolastco 2013 – 2014
PROVA NAZIONALE
r d
P ova i Italiano
d r d r r d Scuola Secon a ia i p imo g a o
r Classe Te za
Fascicolo 5
Prova di Italiano - Fascicolo 5
5
10
15
20
25
ISTRUZIONI
r d d r
La p ova è ivisa in ue pa t.
r r d r r r d r d d
Nella p ima pa te ov ai legge e alcuni test e poi ispon e e alle oman e che seguono.
r r d d d r r r d r
Nella maggio pa te ei casi le oman e hanno già le isposte, quat o, e t a queste tu ov ai
r r d r dr d
sceglie e quella che iteni giusta (una sola), facen o una c oceta sul qua atno vicino a essa, come nell’esempio seguente:
Esempio 1
Qual è la capitale ell’Italia? d
A.
□
VeneziaB.
□
NapoliC.
□
RomaD.
□
Fi enzerr r r d r d r r r r r d
In qualche caso, pe ò, pe ispon e e ov ai mete e una c oceta pe ogni iga i una
r d r r r r d d d
tabella, oppu e ov ai sc ive e tu la isposta alla oman a, come nei ue esempi che seguono:
Esempio 2
r r d
In base al testo che hai leto, quali sono le ca ate istche el rp otagonista el d racconto?
Met una c oceta pe ogni iga. r r r
Sì No
a) rÈ co aggioso
□ □
b) È tmi od
□ □
c) Ama lo stu io d
□ □
d) Gli piace gioca er
□ □
e) Non sa ment e r
□ □
Esempio 3
Chi è il p otagonista el acconto che hai leto? r d r Risposta:…... Enrico …...
5
30
35
r d r rr r d r r
Se t acco gi i ave sbagliato, puoi co egge e: evi sc ive e NO vicino alla isposta sbagliata r
r r dr r r
e mete e una c oceta nel qua atno accanto alla isposta che iteni giusta, come nell’esempio che segue:
Esempio 4
In quale contnente si t ova l’Italia? r A.
□
In Ame icarNO B.
□
In AsiaC.
□
In Af ica rD.
□
In Eu opard r d r d r r d r d d d r
Nella secon a pa te ella p ova ov ai ispon e e a alcune oman e i g ammatca. Anche qui
d r r r r d r r r
in qualche caso ov ai sceglie e la isposta giusta f a quelle ate, in alt e sc ive la tu stesso.
r r r r r d d d
Pe fa e una p ova, o a ispon i a questa oman a.
Inse isci al posto ei puntni i gio ni ella setmana mancant.r d r d
……….., ma te ì, ………, giove ì, ………., ………., omenicar d d d
r d d r r d r
Leggi semp e con molta atenzione le oman e e le ist uzioni su come ispon e e.
r r r r r r d
Pe svolge e l’inte a p ova av ai in tuto un’o a e quin ici minut ( 75 minut d ) i tempo.
40
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NON GIRARE LA PAGINA FINCHÉ NON TI SARÀ DETTO DI FARLO!
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PARTEPRI AM – TESTO A
r Nella casa vicino al ma e
r d dr r r d r d
Dopo la pa tenza i mio pa e, noi t e e la mamma e avamo an at a sta e ai nonni
r r d d d d d r
pate ni, in una g an e casa ove abitava un mucchio i gente, alcuni ell’età ei miei genito i
d r d d r r r
e poi una piccola folla i cugini e cugine. E a una mo esta casa i pe ife ia che aveva pe ò
r d r d d r r d r d r
l’innegabile p egio i esse e poco istante al ma e; pe questo potevo ve e e l’an i ivieni delle navi e la luce el fa o mi faceva compagnia all’imb uni e all’alba. Il viaggio in bicicleta d r d r r
d r r d r r r d r r d
fno alla punta el p omonto io u ava all’inci ca un qua to ’o a e mi of iva la vista i quel
d r r r d d r d
miscuglio i me aviglie e mise ie che sono le cità po tuali i tuto il mon o, ma anco a i più
d d rr d r d d d
quelle ella costa me ite anea ell’Af ica. Palazzi can i i, testmoni i un’ostentata eleganza
r d r d d r d d r d
coloniale, o a con omini pe benestant o se i i ufci, si alte navano a e ifci mo e ni el
r r d d r d
cent o. Sui ma ciapie i la gente an ava e veniva pe i fat suoi, onne velate camminavano
d r r r
fanco a fanco con onne vestte all’eu opea, impiegat in giacca e c avata sfo avano vecchi
d r d r rr r d r d r
ven ito i i f uta con il ca eto t ato all’asino, vicini nello spazio ma sepa at a una c epa d el tempo. Dalla pa te opposta a quella a cui a ivavo io c’e a la istesa elle afne ie,r d rr r d d r r delle fabb iche, gli impiant pe il gas, il po to, ma non mi avventu avo mai fn là con la miar r r r
r r d r
piccola bicicleta, non av ei saputo che fa ci e poi m’incuteva anche un po’ i pau a. Dopo la
r r r d d r r
visita al fa o, ip en evo la via i casa: man mano che mi avvicinavo al nost o sobbo go, le
r r r r r r r d
cost uzioni appa ivano più pove e e le a e automobili e ano sganghe ate. Non si ve evano
rd d d r d d d
più tant gia ini e fontane, e nemmeno le se ie ei cafè. Le po te ei mo est e ifci
d r rd d r r r d
calcinat al sole ico avano le valve i un mollusco, socchiuse a p otegge e l’omb a i
r rr d d r r r
piccole boteghe. L’immobilità polve osa sussu ava i un ese to invisibile eppu e p esente, r r d dr
con il suo espi o i ago.
r d d r r d r
Nel pome iggio, quan o stu iavo, in casa c’e ano sop atuto onne, e f a queste mia
dr M r r d r r r r r r
ma e. io f atello g an e aveva t ovato un lavo o p ovviso io e mia so ella, che e a più
d r r d
piccola i me e aveva meno compit, e a a gioca e con la folla i cugini e cugine. Io amavo
r d r r r r d d
sta mene in ispa te, maga i a legge e, e spesso ifutavo gli invit ei coetanei. Quan o poi,
d r r d r r r r
stanco i sta solo, av ei voluto an a e con gli alt i agazzini, lo o non mi volevano più, ofesi dalle mie a ie a intelletuale. Se ce cavo i pa tecipa e ai lo o giochi, non semp e e o r d r d r r r r r
d r d r r r
accetato e, quan o fnalmente mi accoglievano, pe un po’ ovevo subi e sche zi e p ese in
r r rd d r
gi o. Ho capito in ita o che quel che li infast iva non e a tanto il fato che io volessi diventa e un uomo ist uito, quanto piutosto che mi essi elle a ie pe questo. Allo a cir r d d r r r
r r d
sof ivo pa ecchio, ma in fon o mi ha fato anche bene.
r r rr d r
L’estate sanciva una t egua ai nost i bistcci, a ivava la vacanza, avevamo a gioca e a
d r d r r d r d r d
pallone, a fa e i bagni e a pesca e con i icoli etni e lenze i spago. Dalle fnest e i casa
r d r rr r r d r r
il ma e si ve eva e impiegavamo pochi minut pe a iva ci. La st a a at ave sava cespugli ruvi i e cannet, ma quan o metevamo i pie i a bagno, l’acqua t a gli scogli ci so p en evad d d r r r d
r d d d d dd M
con i suoi tu chesi e i suoi blu, i entci a quelli ella moschea i Si i Ali E ib. a con la fne dell’estate la istanza iappa iva, e si fece più fo te nel momento in cui io solo i tuta la t ibù d r r r d r
r d r d r
mi isc issi alle scuole secon a ie a in i izzo classico.
M r ri it ovai sbalzato in un’alt a ealtà, quasi un alt o mon o, in mezzo a agazzir r r d r
r d rd
p ovenient a famiglie facoltose che mi gua avano come un appestato.
d d dr d r r r
Ai tempi ell’infanzia i mio pa e, la classe i igente e a soltanto f ancese. In
r r r
cinquant’anni le cose sono cambiate, oggi esistono gli alge ini icchi, con i lo o fgli viziat e
r d r d d
cap icciosi, come quelli i tuto il esto el mon o.
r Capove so
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2
3
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r d r r d r
Una volta, nei bagni, esaspe ato alle ofese pe le mie o igini mo este, me la p esi con
d r
il fglio i un ingegne e e gli citaiLa peste d i Albe t Camusr 1, nemmeno mi ico o quanto a r rd
r r r r d r r
p oposito, ma mi e a piaciuto fa lo. Rimasi colpito scop en o che un agazzo icco, un ragazzo che aveva tanto tempo libe o e tant sol i pe comp a si tut i lib i el mon o, nonr d r r r r d d
d r d r r dd r r r r d
avesse voglia i legge e e ’impa a e, che a i itu a non avesse mai sentto pa la e i quello
r r r r r d rr r r
sc ito e. Dopo la so p esa, p ovai una specie i felicità che scacciò l’a abbiatu a e o a rico o quella sto ia soltanto pe la gioia che p ovai. Avevo capito che è il buon usord r r r dell’intelleto e non il ena o a fa la ife enza t a gli uomini. d r r d r r
d r d r r r
Una cosa mi manca i allo a: stu iavo con la fnest a ape ta, qualche volta una b ezza
r rr r d r d r d r
faceva solleva e e sco e e le pagine el lib o che avevo avant e quella b ezza aveva l’o o e d el ma e. Quan o sono libe or d r d al lavo o, va o a cammina e sulla spiaggia e espi or d r r r
r d r d d r r r d r r M d rr
p ofon amente, ce can o i it ova e quell’o o e, ma mi semb a che questo e ite aneo
r r d d d d r
p ofumi in un alt o mo o, e alla gola mi sale un no o spinoso, ifcile a scioglie e.
r d r
(T ato a: C istna Rava,Un ma e i silenzior d , Ga zant,r Milano 2012)
L1408A0100
A1. In quale Paese è ambientata la vicen a na ata nel testo? d rr
………
L1408A0200
A2. I fat si svolgono nel pe io o postcoloniale, come si può capi e a ue f asi el r d r d d r d r
testo. Ripo tane una.
……….
……….
L1408A0300
A3. Quale i queste esp essioni non d r è un sinonimo i “all’imb uni e” ( iga 5)? d r r r A.
□
Sul fa r della se a rB.
□
Al c epuscolo r C.□
Al t amonto r D.□
A note fon adL1408A0400
A4. Che cosa si vuole mete e in evi enza nella esc izione i ciò che il p otagonista r d d r d r
d d r r
ve e u ante “il viaggio” in bicicleta ( ighe 5-13)?
1 Famoso sc ito e (1913 – 1960), nato in Alge ia quan o questa e a una colonia ella F ancia e non aveva r r r d r d r
r d d r d d d r r
anco a conquistato la sua in ipen enza, otenuta nel 1962. E a iscen ente a una famiglia f ancese che si e a
r r r
t asfe ita nel Paese af icano nell’Otocento.La Peste è il ttolo el suo omanzo più celeb e. d r r
6
7 r Capove so
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150
155
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175
15
A.
□
La coesistenza i aspet in cont asto f a lo o d r r r B.□
La va ietà elle pe sone che afollano le st a e r d r r d C.□
La bellezza elle cità po tuali i tuto il mon o d r d d D.□
L’eleganza e la mo e nità egli e ifci el cent o d r d d d r 180L1408A0500
A5. L’esp essione “vicini nello spazio ma sepa at a una c epa el tempo” ( ighe 12-13)r r d r d r
signifca che i passant
A.
□
con ivi ono gli stessi luoghi ma hanno itmi i vita ife entd d r d d r B.□
sono fsicamente vicini ma non comunicano f a lo o r rC.
□
pe co ono le stesse st a e ma è come se vivesse o in epoche ive ser rr r d r d r D.□
si muovono nello stesso spazio, alcuni api amente e alt i lentamente r d r
L1408A06D0 - L1408A06E0 - L1408A06A0 - L1408A06B0 - L1408A06C0
A6. Nella desc izioner d el sobbo gor dove abita il p otagonista ( ighe 16-21) sono r r
r r r d r
p esent esp essioni che hanno un signifcato lete ale e esp essioni che hanno un r
signifcato fgu ato. Distnguile.
Met una c oceta pe ogni iga. r r r r
Esp essioni Signifcato
r lete ale
Signifcato r fgu ato a) L’immobilità polve osa sussu ava i un ese to invisibiler rr d d r
□ □
b) Le cost uzioni appa ivano più pove er r r
□ □
c) Non si ve evano più tant gia ini d rd
□ □
d) Le automobili e ano sganghe ate r r
□ □
e) Con il suo espi o i r r d drago
□ □
L1408A0700
A7. Quale elle seguent f asi esc ive meglio il compo tamento el p otagonista? d r d r r d r A.
□
È talmente impegnato nella letu a e nello stu io che non t ova il tempor d rr r
pe gioca e con i coetanei
B.
□
Alte na moment in cui app ezza la solitu ine a alt i in cui ice ca lar r d d r r r dcompagnia ei coetanei
C.
□
È p esuntuoso e si à elle a ie, t atan o i compagni con sufcienza r d d r r d D.□
Rifuta i compagni pe ché si p en ono gioco i lui r r d d20
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190
195
200
205
L1408A0800
A8. Che cosa à fast io ai compagni nel compo tamento el p otagonista? d d r d r A.
□
Il fato che si ateggi a intelletualeB.
□
Il fato che non accet i lo o invit rC.
□
Il suo esi e io i iventa e un uomo colto d d r d d r D.□
Il suo amo e pe la letu ar r rL1408A0900
A9. Alle ighe 30-31 si legge “Allo a ci sof ivo pa ecchio”. A che cosa si ife isce “ci”? r r r r r r d
Al fato i ……..……….
……….
L1408A1000
A10. La f ase “L’estate sanciva una t egua ai nost i bistcci” ( iga 32) signifca r r r r A.
□
d’estate facevamo un acco o t a noird rB.
□
d’estate non avevamo più tempo pe bistccia e f a noir r r C.□
d’estate ponevamo tempo aneamente fne ai nost i litgir r D.□
d’estate litgavamo pe motvi ive sir d rL1408A1100
A11. A che cosa si ife isce la “ istanza” i cui si pa la alla iga 37? r r d d r r
A.
□
Al p ofon o istacco t a l’infanzia e l’a olescenza el p otagonista r d d r d d rB.
□
Alla ife enza t a la p ece ente espe ienza scolastca el p otagonista e la d r r r d r d r nuovaC.
□
Alla ive sità i compo tament e i aspi azioni t a il p otagonista e i compagni d r d r d r r r D.□
Alla lontananza ella nuova scuola al sobbo go ove vive il p otagonista d d r d rL1408A1200
A12. Quale pa ola è usata nel testo pe in ica e il g uppo ei coetanei che il p otagonistar r d r r d r
d d r
lascia quan o va alla scuola secon a ia?
……...
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240
L1408A1300
A13. L’aggetvo “facoltoso” ( iga 40) signifca r
A.
□
che ha aggiunto la fama e la noto ietà r r B.□
che ha la ghe isponibilità fnanzia ie r d r C.□
che ha f equentato una facoltà unive sita ia r r r D.□
che ha la facoltà i p en e e ecisioni impo tant d r d r d rL1408A1400
A14. Quan o il p otagonista va alla scuola secon a ia si assiste a un ovesciamento elled r d r r d
r r
pa t nella elazione con i coetanei. Infat
A.
□
p ima e a lui a sent si supe io e ai coetanei, o a è lui a esse e ema ginator r r r r r r r B.□
p ima e a lui a esse e molto icco, o a è il più pove o ella scuolar r r r r r dC.
□
p ima e a lui a fa si gioco ei compagni, o a è lui a esse e ofesor r r d r r D.□
p ima e a lui il più stu ioso, o a t ova compagni più b avi i luir r d r r r dL1408A1500
A15. Il testo si può su dd d r ivi e e in t e pa t r r d di ive sa lunghezza, co ispon ent ar rr d
d r d d r
moment ive si ella vita el p otagonista.
a) In ivi ua le t e pa t sc iven o i nume i ei capove si co ispon ent.d d r r r d r d r rr d
r d r
Nume i ei capove si
a) P ima pa ter r ……….
b) Secon a pa ted r ……….
c) Te za pa ter r ……….
b) Ciascuna pa te si istngue anche pe l’uso i un tempo ve bale p evalente.r d r d r r d
In ica quale.
r r
Tempo ve bale p evalente a) P ima pa ter r ………..
b) Secon a pa ted r ………..
c) Te za pa ter r ………..
245
250
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260
265
25
L1408A1600
A16. “Esaspe ato” ( iga 44) signifcar r A.
□
molto a ddolo atorB.
□
fo temente i itator rr C.□
sop afatorD.
□
umiliatoL1408A1700
A17. Il p otagonista imane colpito al fato che il compagno non conosca il lib o che lui r r d r
r d r r r d
gli cita. Pe ché, opo la so p esa, p ova un sentmento i felicità e gioia?
A.
□
Pe ché ha comp eso che la ve a supe io ità è quella intelletualer r r r rB.
□
Pe ché la consapevolezza ella vito ia sul compagno ha issolto la abbiar d r d r d i poco p ima rC.
□
Pe ché è iuscito a umilia e il compagno che lo ofen evar r r dD.
□
Pe ché ha capito che nessun uomo, icco o pove o che sia, è supe io e ar r r r r run alt o
L1408A1800
A18. Che cosa ha i ive so pe il p otagonista “questo d d r r r M de ite aneo” ( iga 55) ispeto arr r r d d r r
quello i quan o e a agazzo?
……….
L1408A1900
A19. Il “no o spinoso” ( iga 56) che sale alla gola el p otagonista èd r d r
A.
□
il ispiace e pe ave e speso l’infanzia sui lib i invece che in compagnia d r r r rcon gli amici
B.
□
la nostalgia pe i luoghi ella sua infanziar dC.
□
il impianto pe ciò che nella vita aveva spe ato i otene e ma non è stato r r r d rd r r
capace i aggiunge e
D.
□
il olo e pe le sofe enze patte d r r r 270275
280
285
290
295
300
L1408A2000
A20. Il p otagonista el acconto e chi l’ha sc ito sono la stessa pe sona? r d r r r A.
□
Sono la stessa pe sona rB.
□
Non sono la stessa pe sona r Da che cosa l’hai capito?……….
310
PARTEPRI AM – TESTO B
r d r
L’o a legale: ne vale avve o la pena?
d r d r
L’unico paese in ust ializzato ove non c’è – ma c’è stata – l’o a legale è il Giappone.
r d r d r r d d
C’è stata pe ché fu imposta agli ame icani u ante l’occupazione milita e el Paese, opo
d rr d
la sconfta nipponica nella secon a gue a mon iale. Nel 1952 i giapponesi, fnalmente
r d d d r r r r r d r
libe i i eci e e, l’aboli ono, fo se pe ipicca. Tutavia, le in ust ie e le banche nipponiche,
r r rr d r r d
favo evoli all’o a legale, non si sono a ese e hanno tentato i aggi a e l’ostacolo facen o
r r d r r r r r r d r
ent a e 'estate impiegat e ope ai un'o a p ima pe sf uta e la luce. È stato un isast o: i
r r d r r d r d r
lavo ato i non se ne an avano un'o a p ima, o mivano meno, si stancavano i più, e ano
r r
ne vosi e lavo avano peggio.
r r d r d r
L’o a legale non c’è anche in quasi tut i Paesi equato iali ell’Af ica e ell’Asia pe ché r
il vantaggio sa ebbe minimo.
r r r d
Il ico so all’o a legale, che quan o nacque si chiamavaB itsh summe tme rr r , è f uto d i una situazione drammatca come la p ima gue a mon iale: pe l'Inghilte a el 1916, e r rr d r rr d
r r r r r r r r
poi pe gli alt i Paesi che la imita ono, il ispa mio ene getco e a una t agica necessità dovuta al confito. Allo a l’o a legale, allungan o il pe io o i luce se ale, consentva un r r d r d d r rispa mio i ene gia pe ché le fabb iche e gli ufci avevano un o a io lungo, spesso con unr d r r r r r
r r r r r d r
inte vallo t a fne matnata e pome iggio. Oggi c’è l’o a io i lavo o contnuato o,
r r r r r d r
comunque, i lavo ato i staccano quasi semp e t a le o e 17 e le 19, quan o ci sa ebbe
r r r r r d r r r
anco a luce con l’o a natu ale p imave ile o estva. Quin i il ispa mio ene getco r
p atcamente non esiste.
r d d
L’o a legale, specie nei moment i passaggio, checché se ne ica, ha conseguenze
d r
signifcatve sulla vita egli esse i umani.
r d r r d d d d
Bisogna pe ò istngue e t a le ue fasi i passaggio. La più ifcile è quella el rito no all'o a sola e in autunno. Qui si sommano sop atuto ue efet: a) l'alte azione eir r r r d r d ritmi stabilit al ciclo i 24 o e (i cosi d d r ddet itmi ci ca iani) cui sono legate molte funzioni r r d
rr d d r d d r
fsiologiche; b) la co ispon enza i questo passaggio con una fo ma i ep essione legata
r r r d d r d r d d r r
sop atuto al fato che si alte a il fotope io o, cioè la u ata el pe io o i luce gio nalie a.
r r r r r d r r d rr
Chi non è imasto scioccato, p op io con il ito no ell'o a sola e, all'a ivo
r d r r d r r d r d
imp ovviso el buio, un'o a p ima el solito, nei pome iggi t a la fne i otob e e l'inizio i
r r r d
novemb e? È un colpo psicologico che avve tono anche pe sone molto soli e e che ha
r r d r r d
efet molto fo t sul ciclo sonno-veglia, un equilib io ecisivo pe il benesse e i chiunque
d r r r r
nella vita i tut i gio ni e in pa tcola e nel lavo o (come, abbiamo visto, ci insegnano i
"maest i giapponesi).r "
30
315
320
325
330
335
340
345
d r d d r r r d d Il istu bo el sonno, el esto, è stato p eso molto sul se io nello stu io fato agli
r d r d r r d r r r d
stessi giapponesi pe ve e e se valeva la pena i p ova e a applica e l'o a legale malg a o
r r r d r d d d d
le fo t opposizioni, in pa tcola e a pa te ei conta ini. Lo stu io è stato af ato nel 2005 a r d
un g uppo i scienziat che ha documentato ri ischi i d insonnia pe un rr g an nume o ir d giapponesi. Gli scienziat hanno concluso: «Diciamo no. È un atentato alla salute psicofsica della popolazione».
r r r d r d r
Pe noi italiani, anzi pe tut gli eu opei, la ecisione è stata p esa all'Eu opa, senza
r r r
t oppe esistenze. E isulta dd ra i itu a r che olt e la metà egli italiani sa ebbe favo evole ar d r r
d r r r r r d
esten e e l'o a legale a tuto l'anno, pe ché così si elimine ebbe il p oblema ei passaggi, in r r d
pa tcola e i quello autunnale.
r r saggio aiitu può fa e»
set
r r r
p op ie abit i anno elab<
regole, a nalissime, c r r
ste na e tùt nuovo r r d r
o a i an a e a let
ge o la r sem r r a si almeno sicu e. r Ev che si dig lentezza e
350
355
r d d d r
(T ato e a atato a: Lu ovico F aia,Il balleto egli o ologi e i istu bi el sonno. Ne vale avve o la pena? d r d r d d r ,
r r r r
“il Cent o”, inse to “Benesse e e salute”, 6 otob e 2011, pag. 03)
r d Alle t e i note si
sposta la lanceta d r d r in iet o i un’o a
3:00 Am
SERA
M d r r o e a e il consumo i d r alcol, cafè o alt i cibi e
d
bevan e eccitant che
r
alte ano il sonno. No ai r r
cibi t oppo g assi che rallentano la igestone d
M
PO ERIGGIO
r r r
Sta e all’ape to pe 20 minut meglio se
d r passeggian o pe ché la
r r
luce natu ale sinc onizza r r d
i itmi ci ca iani
DOPO PRANZO
d r r
Se il cambio ’o a alte a il ritmo sonno-veglia la
r soluzione miglio e è
d r r conce e si un iposino
r r r r d pe ecupe a e il ebito d isonno
MATTINA Meglio sveglia sir
con la luce
r r natu ale, fa e docce alte nater
d r dd cal o-f e o e colazione con
r d cibi icchi i
r
L-t iptofano (late, banane) e
r r
ce eali integ ali IN CASO DI INSONNIA
r Alza si e d de ica si ar d
r atvità ilassant
r come la letu a o
d l’ascolto i
musica e
r aspeta e che il
r sonno to ni NOTTE
r r r La se a in cui ent e à in
r r r vigo e l’o a sola e è bene
r r d r ce ca e i cena e e d ro mi e un po’ più ta ir rd
d d d r r in mo o a “ ige i e”
r
meglio il nuovo itmo sonno-veglia
360
L1408B0100
B1. L’o a legale consister
A.
□
nel mete e avant i un’o a le lancete ell’o ologio u ante la p imave ar d r d r d r r r e l’estateB.
□
nel p olunga e i un’o a l’o a io i lavo o r r d r r r d r C.□
nel en e e fessibile l’o a io i lavo o r d r r r d rD.
□
nel po ta e tut gli o ologi i un Paese sulla stessa o a in ipen entemente al r r r d r d d d r rfuso o a io
L1408B0200
B2. Pe ché l’o a “legale” si chiama così?r r
A.
□
Pe ché ispeta le no matve localir r r B.□
Pe ché segue le leggi ast onomicher r C.□
Pe ché è una convenzionerD.
□
Pe ché è stata imposta ai giu icir d dL1408B0300
B3. Quale aggetvo viene utlizzato nel p imo capove so come sinonimo r r di
“giapponese”?
...
L1408B0400
B4. Che cosa signifca l’esp essione “aggi a e l’ostacolo” ( ighe 5-6)?r r r r A.
□
P eveni e le contestazionir rB.
□
Rico e e a un ingannorr rC.
□
Otene e a tut i cost ciò che si esi e ar d d r D.□
Raggiunge e un obietvo in mo o in i etor d d r 365370
375
380
385
390
L1408B0500
B5. Pe quale agione i lavo ato i giapponesi “ o mivano meno, si stancavano i più,r r r r d r d
r r r r
e ano ne vosi e lavo avano peggio” ( ighe 7-8)?
A.
□
Ent avano al lavo o in antcipo, ma non uscivano un’o a p imar r r r B.□
Le azien e avevano int o oto l’o a legale cont o la lo o volontàd r d r r r C.□
Il p olungamento ell’o a io lavo atvo ca eva nella stagione cal a r d r r r d d D.□
L’antcipo ell’o a ico ava lo o il pe io o ella gue a d r r rd r r d d rrL1408B0600
B6. Nel testo si afe ma che nei Paesi equato iali ell’Af ica e ell’Asia il vantaggio r r d r d dell’o a legale sa ebbe minimo, ma non si spiega la agione. In base alle tuer r r
r r
conoscenze, pe ché il vantaggio sa ebbe minimo?
A.
□
Pe ché i Paesi ella fascia equato iale si t ovano in contnent ive si er d r r d rr d r d rd r r
sa ebbe ifcile mete e ’acco o i ispetvi gove ni
B.
□
Pe ché nella fascia equato iale le o e i luce sono comunque i più eller r r d d d r do e i buio
C.
□
Pe ché il ispa mio ene getco non costtuisce un ve o p oblema in zoner r r r r r dove le atvità in ust iali sono limitate d rD.
□
Pe ché in quest Paesi il appo to f a o e i luce e o e i buio non va ia inr r r r r d r d rd r r d
mo o signifcatvo al va ia e elle stagioni
L1408B0700
B7. Pe ché u ante la p ima gue a mon iale alcuni Stat int o usse o l’o a legale?r d r r rr d r d r r A.
□
Pe lascia e le st a e al buio pe meno tempor r r d rB.
□
Pe ealizza e un ispa mio i ene giar r r r r d r C.□
Pe allunga e l’o a io lavo atvor r r r r D.□
Pe fa spen e e meno ai cita inir r d r d 395400
405
410
415
420
L1408B0800
B8. Nel testo si afe ma che oggi “il ispa mio ene getco p atcamente non esiste” r r r r r
r d d d
( ighe 18-19). Ciò ipen e al fato che
A.
□
quan o i lavo ato i fniscono i lavo a e c’è comunque anco a la luce sola ed r r d r r r r B.□
i luoghi i lavo o sono illuminat con font ene getche alte natve d r r r C.□
l’ene gia atualmente ha un costo molto mo estor dD.
□
lo sp eco i ene gia si fa sop atutonelle case p ivate e non nei luoghi i lavo o r d r r r d rL1408B0900
B9. Pe ché il passaggio più ifcile è quello el ito no all’o a sola e in autunno?r d d r r r r
A.
□
Pe ché l’acco ciamento el pe io o i luce non viene compensato a unr r d r d d dr d r r r r
pa allelo aumento ella tempe atu a gio nalie a
B.
□
Pe ché con l’a ivo ell’autunno molte pe sone vanno soggete a malannir rr d r d istagioneC.
□
Pe ché si cumulano i istu bi legat al cambio ell’o a con il peggio amentor d r d r r dell’umo e ovuto alla i uzione ella quanttà i lucer d r d d dD.
□
Pe ché l’avvicina si ell’inve no en e le pe sone più malinconicher r d r r d rL1408B1000
B10. Che cosa sono i “ itmi ci ca iani” ( iga 24)? r r d r
A.
□
L’avvicen a si i fasi i atvità e i iposo nel co so el mesed r d d d r r dB.
□
L’alte na si i pe io i i sonno p ofon o e i sonno più legge o u ante la noter r d r d d r d d r d r C.□
Il ipete si i fasi ive se nella nost a vita biologica nell’a co i un gio no r r d d r r r d r D.□
Il succe e si in ci colo elle stagioni nel co so ell’anno sola ed r r d r d rL1408B1100
B11. Con quale te mine el linguaggio scientfco viene in icata la lunghezza el pe io o r d d d r d d i luce nel co so ella gio nata? r d r
……….
40
425
430
435
440
445
450
L1408B1200
B12. I giapponesi sono efnit “maest i” ( iga 33) pe ché alla lo o espe ienza abbiamo d r r r d r r r
impa ato che
A.
□
avevano agione i conta ini a non vole e l’o a legale r d r rB.
□
le azien e, pe pote sf uta e un’o a i luce in più, hanno fnito ped r r r r r d r rr r r rimpo e ai lavo ato i itmi insostenibili
C.
□
in tempo i pace non c’è un vali o motvo pe ico e e all’o a legale d d r r rr r r D.□
la mo ifcazioned d rel itmo sonno-veglia p ovoca r distu bir d el sonno er r
stanchezza con ifessi negatvi sulla capacità lavo atva
L1408B1300
B13. Nella f ase “pe tut gli eu opei, la ecisione è stata p esa all’Eu opa” ( iga 40), a r r r d r d r r
d r r
quale ecisione ci si ife isce?
………..
L1408B1400
B14. Nel testo si ice che la metà egli italiani sa ebbe favo evole a esten e e l’o a d d r r d r r
r r
legale a tuto l’anno ( ighe 41-42) pe ché così
A.
□
si elimine ebbe o i p oblemi legat all’o ganizzazioner r r r d el lavo o e sir r r daumente ebbe la p o utvità
B.
□
si elimine ebbe o gli efet negatvi el passaggio all’o a sola e all’o ar r d d r r rr
legale e viceve sa
C.
□
si ispa mie ebbe più ene gia elet ica tuto l’anno r r r r r D.□
ci sa ebbe la stessa o a in tut i paesi ell’Eu opa r r d rL1408B1500
B15. L’avve bio “ar dd ri itu a” ( iga 41) in ica che ciò che viene eto subito opor r d d d A.
□
cont ar ddice e smentsce quanto eto p ima d rB.
□
p ecisa e spiega quanto eto p imar d r C.□
limita quanto eto p ima e lo atenua d rD.
□
è coe ente con quanto eto p ima e lo info zar d r r r 455460
465
470
475
480
485
L1408B16G0 - L1408B16A0 - L1408B16B0 - L1408B16D0 - L1408B16C0 - L1408B16E0 - L1408B16F0
B16. La fgu a che accompagna il testo à info mazioni che igua anor d r r rd Met una c oceta pe ogni iga. r r r
r
Ve o Falso a) che cosa fa e se non si iesce a o mi e r r d r r
□ □
b) il momento in cui scata l’o a sola e r r
□ □
c) l’alimentazione più i onea a favo i e il sonno e la fo ma fsica d r r r
□ □
d) la i ezione in cui sposta e le lancete ell’o ologio d r r d r
□ □
e) gli efet sull’umo e ell’o a legaler d r
□ □
f) le atvità fsiche consigliabili
□ □
g) il nume o minimo i o e i sonno necessa ie pe un ve o iposor d r d r r r r
□ □
L1408B1700
B17. Lo scopo p incipale el testo nel suo insieme è r d
A.
□
evi enzia e gli efet ell’o a legale sulla vita elle pe sone e p opo e eid r d r d r r rr d rime idB.
□
c itca e il fato che l’o a legale sia stata imposta senza consulta e i cita inir r r r d C.□
info ma e sull’o igine sto ico-economica ell’o a legaler r r r d rD.
□
convince e ella necessità i a ota e l’o a legale u ante tuto l’annor d d d r r d rL1408B1800
B18. Rispeto alla oman a el ttolo “L’o a legale: ne vale avve o la pena?”, l’auto e d d d r d r r d el testo
A.
□
fa isco si confusi e in cont a d r r ddizione t a i lo o r d rB.
□
giu ica il ico so all’o a legale un p ovve imento utle e necessa iod r r r r d r C.□
po ta più a goment cont o che a favo e ell’o a legaler r r r d rD.
□
rimane neut ale e non fo nisce al leto e element i giu izior r r d d490
495
500
505
45
PARTESECONDA
MM GRA ATICA
L1408C0100
C1. Nella f ase r “Secon o una p ima icost uzione, il la o sa ebbe ent ato a una fnest ad r r r dr r r d r r r
sul et o”, ril ve bo in ica: d
A.
□
un’azione imp obabiler B.□
un’azione ce ta rC.
□
un’azione futu ar D.□
un’azione possibileL1408C0200
C2. “Raggiunta la cima r , il g uppo egli alpinist ecise i t asco e e la note nel ifugio”. d d d r rr r r r
La f ase sotolineata è:
A.
□
concessivaB.
□
tempo alerC.
□
consecutvaD.
□
fnale
L1408C03G0 - L1408C03H0- L1408C03A0 - L1408C03B0 - L1408C03D0 - L1408C03C0 - L1408C03E0 - L1408C03F0
C3. In ica in quali ei seguent aggetvid d in- è un p efsso con valo e negatvo e in quali r r
non lo è.
Met una c oceta pe ogni iga. r r r
Aggetvo in- è un p efsso r r
con valo e negatvo
in- non è un p efsso r r
con valo e negatvo
a) incivile
□ □
b) insolubile
□ □
c) in ecisod
□ □
d) intenso
□ □
e) inte nor
□ □
f) innamo ator
□ □
g) incapace
□ □
□ □
510
515
520
525
530
L1408C0400
C4. In quale delle seguent f asi è p esente una esp essione poli ematca (cioè un r r r r
r d r r
g uppo i più pa ole con un signifcato unita io: es.fuo i stagione, bota e risposta)?r A.
□
Quella agazza ha un viso acqua e sapone rB.
□
Nella fato ia azzolavano libe amente galli e galliner r r C.□
Pe la cena i stase a mancano pane e vinor d rD.
□
Sbuccia la f uta con fo cheta e coltello! r rL1408C0500
C5. “Luca mi ha chiesto quan o a ive à l’ae eo ad rr r r d Milano”.
r
La f ase sotolineata è:
A.
□
tempo alerB.
□
soggetvaC.
□
oggetva esplicita D.□
inte ogatva in i etarr d r
L1408C0640 - L1408C0650 - L1408C0610 - L1408C0620 - L1408C0630
C6. Completa nel mo o co eto le pa ole incomplete.d rr r
1. Questo cane è el tuto inno…………o: abbaia ma non mo e. d rd 2. Il p esi e non ha concesso l’assemblea: ice che è ille…………itma. r d d 3. M r a ia è una nuotat ice ecce…………nale.r
4. Aveva la co…………enza spo ca pe ché sapeva i ave mentto. r r d r 5. Lava si le mani p ima i mangia e è una buona egola i…………enica.r r d r r
L1408C0700
C7. Nella f ase r “Invite ò ancher M r ra ia pe ché tu la conosca” la congiunzionepe ché r ha valo e:r A.
□
consecutvoB.
□
inte ogatvorrC.
□
fnaleD.
□
causale535
540
545
550
555
560
565
L1408C0800
C8. Leggi la seguente f ase. r
r r d
“E a p evisto uno spetacolo magnifco ma a causa el maltempo fu annullato:
d
quan o lo seppi ci imasi male”. r
r r r
Il p onome “lo” si ife isce:
A.
□
al fato che lo spetacolo fu annullatoB.
□
al fato che e a p evisto uno spetacolo magnifco r r C.□
al maltempoD.
□
allo spetacoloL1408C0900
C9. Leggi la seguente f ase. r
“In una famosissima ope a lete a ia si acconta che i ue rr r r r d p otagonist rfu ono minacciat d i mo te a ban e ir d d d sol atacci d al sol o i un potente signo oto el luogo”.d d r d
d r dr
Se tu non conoscessi il signifcato elle pa ole sotolineate, quali voci an est a
r r d r r
ce ca e nel iziona io? Sc ivile.
1. (famosissima) ………
2. (p otagonist) ………r 3. (sol atacci) ……….d
L1408C1000
C10. In ica id mo i d r rd ei ve bi p esent nella seguente f ase: r
d r d d r r
“Aven o visto in vet ina un bellissimo maglione ho eciso i comp a lo, benché fosse r
molto ca o”.
A.
□
Ge un io, in icatvo, infnito, con izionaler d d d B.□
Ge un io, pa tcipio, in icatvo, infnitor d r d C.□
Ge un io, in icatvo, infnito, congiuntvor d d D.□
Ge un io, in icatvo, pa tcipio, congiuntvor d d r 50570
575
580
585
590
595
600
605