• Non ci sono risultati.

I SISTEMI DI NUMERAZIONE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "I SISTEMI DI NUMERAZIONE"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

I SISTEMI DI NUMERAZIONE

Il sistema numerico decimale si sviluppò in India, intorno al III° secolo a.C. e si diffuse nel mondo arabo intorno al VI° secolo d.C.

Fu introdotto in occidente da LEONARDO PISANO detto FIBONACCI, il quale pubblicò nel 976 d.C. un trattato sui metodi di calcolo arabi chiamato “Liber Abaci”.

Prima dell’introduzione di tale sistema, in occidente si utilizzava il sistema di numerazione Romano.

1°. SISTEMA POSIZIONALE ( o decimale o a base 10 )

Sono utilizzati 10 simboli detti CIFRE ( 0; 1; 2; 3; 4; 5; 6; 7; 8; 9 ) ed in base alla posizione che assumono, compongono differenti NUMERI che possono essere di diversa grandezza.

Un sistema di numerazione è detto DECIMALE quando dieci unità di qualsiasi ordine formano un’unità di ordine immediatamente superiore. E’ detto POSIZIONALE quando il valore di ogni cifra dipende dalla posizione che essa occupa nel numero.

Il numero 3279 è composto da quattro cifre che hanno due valori diversi

Ogni numero segue una scrittura POLINOMIALE, cioè è il risultato della somma delle sue cifre moltiplicate per 1, 10, 100…in base al loro valore relativo.

9×1 + 7×10 + 2×100 + 3×1000 = 9 + 70 + 200 + 3000 =

3279

Le Regole di scrittura dei numeri sono:

• le singole cifre acquistano un valore diverso a seconda della posizione che esse occupano 628 ≠ 826 ≠ 286

• le unità si raggruppano di dieci in dieci e formano ordini, che si raggruppano a tre a tre formando le classi

c d u c d u c d u c d u C D U

12° 11° 10° 9° 8° 7° 6° 5° 4° 3° 2° 1° 1° 2° 3° ORDINE

quarta terza seconda prima CLASSE

MILIARDI MILIONI MIGLIAIA UNITA’ DECIMALI

(2)

2°. SISTEMA ADDITIVO (o Romano)

numero Simbolo cifrato

1 I

5 V

10 X

50 L

100 C

500 D

1000 M

Il simbolo cifrato ha sempre lo stesso valore e non dipende dalla posizione che assume.

Il valore del numero si ottiene addizionando i valori attribuiti ai simboli che lo costituiscono

CXXIII = 100 + 10 + 10 + 1 + 1 + 1 = 123

Le Regole di scrittura dei numeri sono:

I. Una cifra di valore minore posta a destra di una di valore maggiore vendono sommate tra loro VII = 5 + 2 = 7

II. Una cifra di valore minore posta a sinistra di una di valore maggiore vendono sottratte tra loro IX = 9 - 1 = 8

III. Solo le cifre I, X, C, M possono essere ripetute nello stesso numero ma non più di tre volte XXIII = 23

IV. Una linea sopra il numero romano indica un valore di mille volte maggiore del numero stesso

XII = 12 × 1000 = 12000

Es: MCMXCIX = 1000 + ( 1000 – 100 ) + ( 100 – 10 ) + ( 10 – 9 ) = 1999

Riferimenti

Documenti correlati

unità che servono a formare un’unità di ordine superiore costituiscono la base di un sistema di numerazione posizionale... Sistema di

La conversione dalla base otto alla base due viene effettuata con la procedura in- versa a quella descritta nel paragrafo precedente: ogni cifra del numero in base otto viene

• Eseguire addizioni, anche con tre addendi, e sottrazioni in riga con il calcolatore analogico e il calcolo mentale.. • Memorizzare fatti numerici utili per il calcolo mentale

Si innesca un ‘ciclo’ di attivazioni, non esplicitamente realizzato con strutture cicliche, dovuto alle susseguenti attivazioni che il sottoprogramma fa a se stesso (se

• Dividere il gruppo rimasto in tre sottogruppi e applicare di nuovo il procedimento finché i sottogruppi contengano una sola pallina: l’ultima pesata indicherà quale delle

Si tratta in fondo di disporre 4 poltrone in 4 “scatole", cioè i 4 spazi: uno a sinistra del primo spettatore, un secondo tra il primo ed il secondo spettatore, un terzo tra

Generalizzando l’esempio, se indichiamo con V i il valore della grandezza totale (300 euro), con V f il valore finale (la percentuale 36 euro), con t il tasso percentuale,

Metodo dei minimi quadrati: applicazione alla regressione lineare, sistema delle equazioni normali.. LEZIONE IX