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L2. L'incertezza nei dati sperimentali

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Academic year: 2021

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(1)

Trattamento e Analisi statistica dei dati sperimentali

Modulo III : Inferenza Statistica

L2. L'incertezza nei dati sperimentali

Prof. Carlo Meneghini

dip. di Scienze Università Roma Tre e-mail: carlo.meneghini@uniroma3.it

(2)

Introduzione: il problema degli errori

Dati sperimentali e incertezza

Una misura, per quanto precisa e accurata, non

fornisce un valore esatto!

(3)

Il problema

Dati sperimentali e incertezza

Una misura, per quanto precisa e accurata, non fornisce un valore esatto!

l’incertezza è un fattore intrinseco, non

eliminabile, nel processo di misura di qualunque

grandezza fisica!

(4)

Origine delle Incertezze sperimentali

Cause di incertezza (alcune)

• Incompleta definizione del misurando (la temperatura di un ambiente è mal definita se non è uniforme)

• Imperfetta realizzazione del misurando (es. difetti in un materiale di cui misuriamo la densità)

• Campione non rappresentativo (es. un sondaggio di opinione)

• Condizioni ambientali (es. variazioni di temperatura e umidità nella misura di densità di un materiale)

• Risoluzione finita dello strumento

• Valori inesatti di calibrazione o campioni di riferimento

• Valori inesatti di costanti e parametri (g=9.8 m/s2 ?)

• Approssimazioni e assunzioni

• Variazioni casuali delle condizioni di misura

https://www.roma1.infn.it/~dagos/perfezionamento/node5.html

(5)

Il problema

Dati sperimentali e incertezza

l'incertezza è un fattore intrinseco, non eliminabile, nel processo di osservazione e misura di qualunque

grandezza fisica!

Nel riportare un

risultato sperimentale

è necessario indicarne la

qualità

, senza questa informazione il dato non può essere

confrontato con altri risultati o con valori di riferimento.

Nel riportare un

risultato sperimentale

è necessario indicarne la

qualità

, senza questa informazione il dato non può essere

confrontato con altri risultati o con valori di riferimento.

i criteri che definiscono la qualità di una misura devono essere condivisi

i criteri che definiscono la qualità di una

misura devono essere condivisi

(6)

La normativa

Dati sperimentali e incertezza

La normativa di riferimento per il trattamento degli errori e delle

incertezze di misura è la guida GUM (1) (Guide to the Expression of Uncertainty

in Measurement) pubblicata dal BIPM (Bureau International des Poids et

Mesures). HTML, PDF .

La normativa di riferimento per il trattamento degli errori e delle

incertezze di misura è la guida GUM (1) (Guide to the Expression of Uncertainty

in Measurement) pubblicata dal BIPM (Bureau International des Poids et

Mesures). HTML, PDF .

i criteri che definiscono la qualità di una misura devono essere condivisi

http://www.bipm.org/en/about-us/

(7)

La GUM

1995: Pubblicazione originale...

2008: ISO/IEC Guide 98-3:2008 (PDF) (HTML)

Aggiornamenti and supplementi (Ultimo 2015)

(http://www.bipm.org/en/publications/guides/gum.html)

This Guide establishes general rules for evaluating and expressing uncertainty in measurement that can be followed at various levels of accuracy and in many fields:

from the shop floor to fundamental research.

This Guide establishes general rules for evaluating and expressing uncertainty in measurement that can be followed at various levels of accuracy and in many fields:

from the shop floor to fundamental research.

Normativa internazionale (ISO)

(8)

Normativa internazionale (ISO)

(9)

La GUM: motivazioni

In 1977, recognizing the lack of international consensus on the expression of uncertainty in measurement, the world's highest

authority in metrology, the Comité International des Poids et Mesures (CIPM), requested the Bureau International des Poids et Mesures (BIPM) to address the problem in conjunction with

the national standards laboratories and to make a recommendation. ..

(10)

La GUM: definizioni e raccomandazioni

L'incertezza (o errore) di misura è definito:

Errori di tipo A: valutazione della deviazione standard

Errori di tipo B: Stima della deviazione standard della distribuzione dei possibili risultati della misura

(11)

Incertezze di tipo B

• previous measurement data;

• experience with or general knowledge of the behaviour and properties of relevant materials and instruments;

• manufacturer's specifications;

• data provided in calibration and other certificates;

• uncertainties assigned to reference data taken from handbooks.

misure analoghe in condizioni simili

Conoscenza ed esperienza personale

con il fenomeno osservato e gli strumenti usati

(12)

Incertezza e errore standard

Normativa ISO (GUM)

• l'incertezza di una misura è definita tramite la

varianza σ

2

della distribuzione dei valori del misurando (stimata tramite un calcolo statistico err. A, o valutata in altro modo, err B)

• L'errore standard su un valore misurato (misure

dirette) o valutato da misure indirette è definito

come la deviazione standard σ.

(13)

Incertezza e errore standard

Perchè la deviazione standard?

1. Il teorema di Čebyšëv fornisce la massima probabilità che

l'errore di una misura sia maggiore di nσ (n>1) (valutazione del rischio)

2. La legge (matematica) per la propagazione delle incertezze nelle misure indirette (grandezze derivate) richiede la Varianza 3. Criteri quantitativi (es.: Il criterio di Chauvenet) forniscono un

metodo quantitativo per definire gli outlayers

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