• Non ci sono risultati.

View of DIFFERENTE CAPACITÀ FAGOCITARIA DI MACROFAGI PERITONEALI MURINI VERSO TREPONEMA DENTICOLA IN CONDIZIONI ANAEROBIE E AEROBIE.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "View of DIFFERENTE CAPACITÀ FAGOCITARIA DI MACROFAGI PERITONEALI MURINI VERSO TREPONEMA DENTICOLA IN CONDIZIONI ANAEROBIE E AEROBIE."

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

022

DIFFERENTE CAPACITÀ FAGOCITARIA DI MACROFAGI PERITONEALI MURINI VERSO TREPONEMA DENTICOLA IN CONDIZIONI ANAEROBIE E AEROBIE.

Gaibani P.1, Vocale C.1, Ambretti S.1, Sambri V.1

1Sezione di Microbiologia, DMCSS,

Università degli Studi di Bologna.

Introduzione. Treponema denticola è uno dei principali

microrganismi anaerobi coinvolti nella patogenesi della malattia paradontale. Di particolare interesse risulta quindi essere l’interazione che intercorre tra le spirochete orali e le cellule macrofagiche, parte integrante del sistema immune.

Metodi. Treponema denticola è stato coltivato in terreno

NOS medium a +37 0C in condizioni di stretta anaerobiosi.

La proteina maggiore di superficie (MSP) di Treponema denticola è stata estratta con una serie di centrifugazioni e successive estrazioni con detergenti.

Per ottenere un siero policolonale anti-MSP sono stati iniettati in coniglio 0,5 mg/ml di MSP nativa. I macrofagi sono stati estratti da topi BALB/c tramite lavaggio del peritoneo, diversi lavaggi in soluzione fisiologica e riso-spensione in terreno RPMI. Per le prove di fagocitosi i tre-ponemi sono stati incubati in presenza delle cellule macro-fagiche, che sono state in seguito fissate a diversi tempi d’incubazione (5,10,20,40,60 minuti) in condizioni di aerobiosi e anaerobiosi. Per valutare l’efficienza della fagocitosi, le cellule macrofagiche sono state osservate in immunofluorescenza indiretta (1:300 siero anti-MSP e 1:40 anti-rabbit marcato in FITC) e contato il numero di cellule positivi per campo microscopico a 400x. Come controllo di fagocisotis è stato utilizzato T.denticola incu-bato opsonizzato in vivo con siero anti-MSP.

Risultati. La valutazione della capacità fagocitaria delle

cellule macrofagiche ha dimostrato come in condizioni di stretta anaerobiosi T.denticola riesca a evadere in maniera rilevante la fagocitosi. Allo stesso tempo in condizioni di aerobiosi la capacità fagocitaria risulta essere aumentata di circa il 50%.

È stato osservato come nelle medesime condizioni di stret-ta anaerobiosi T.denticola opsonizzato con anticorpi speci-fici per MSP risulti essere fagocitato con maggiore effi-cienza.

Conclusioni. I dati indicano come in condizioni simili a

quelle presenti all’interno della tasca subgengivale,

T.den-ticola riesca a sfuggire in modo significativo alla

fagocito-si delle cellule macrofagiche, confermando così preceden-ti risultapreceden-ti ottenuto dal nostro gruppo che dimostrano la capacità, in un modello di topo SCID infettato a livello endodontico, di escape extra-orale di questa spirocheta.

023

VALUTAZIONE DI UN NUOVO TEST ELISA PER LA RICERCA DI ANTICORPI ANTI-T. PALLIDUM NEL SIERO DI SOGGETTI AFFETTI DA

DIFFERENTI STADI D’INFEZIONE LUETICA

Gaibani P., Marangoni A., Ambretti S., Sambri V.

Sezione di Microbiologia, DMCSS, Università degli Studi di Bologna.

Introduzione. Tra i diversi approcci disponibili in

laborato-rio, l’utilizzo di tecniche immunoenzimatiche, quali ELISA e Western blot, per la ricerca di anticorpi anti-Treponema

pal-lidum, risulta avere, ad oggi un ruolo di primaria importanza

nella diagnosi microbiologica di sifilide.

Metodi. Questo studio è stato condotto su 100 differenti sieri

positivi in western blot per la presenza di anticorpi specifici verso T.pallidum ed ottenuti da soggetti clinicamente defini-ti affetdefini-ti da lue a diversi stadi di sviluppo. Sono stadefini-ti inoltre valutati 92 sieri negativi, ottenuti da soggetti sani donatori di sangue. I campioni sono stati diluti secondo le istruzioni del produttore del test, basato su antigeni ricombinanti adesi a pozzetti di micropiastra,ed incubati per 1 ora a +37 0C. Dopo

i prescritti lavaggi l’immunocomplesso formato è stato incu-bato in presenza di anticorpi coniugati con per ossidasi ed i conseguenti complessi immunologici-enzimatici sono stati evidenziati dall’incubazione con substrato cromogenico spe-cifico e conseguente reazione con sviluppo di colore.

Risultati. 102 dei 103 campioni ottenuta da pazienti affetti

da sifilide e positivi quando studiati in western blot sono stati confermati positivi dal test immunoenzimatico. I 92 campio-ni di siero ttentui da donatori sacampio-ni di sangue sono stati cor-rettamente identificati come negativi dal test ELISA. La con-cordanza tra il nuovo test ELISA (DRG Diagnostic, Germany) e il western blot, eseguito con antigeni ricombi-nanti (recomBlot, Mikrogen, Germany) è stata confermata è stata del 99.5% per i campioni da pazienti sifilitici e del 100% per i sieri da donatore sano di sangue.

Conclusioni. I dati indicano come il nuovo T.P. screen

ELISA DRG test possa essere utilizzato come strumento di laboratorio microbiologico nella ricerca di anticorpi specifi-ci anti-T.pallidum nel siero o nel plasma vista l’elevata sen-sibilità e specificità di questo nuovo metodo.

volume 22, numero 3, 2007 POSTER

Microbiologia

Riferimenti

Documenti correlati

In ogni pozzetto sono stati caricati 4 µg di

Expression of positively modulated genes (red) and negatively modulated genes (green) after treatment with Thymosin alpha 1 in PBMCs from HIV+ patients (a) and HIV- donors (b)..

La fagocitosi è il meccanismo attraverso il quale una cellula introfette la membrana cellulare esterna formando una vescicola intra-cellulare.. Viene generalmente innescata dal

La fagocitosi è il meccanismo attraverso il quale una cellula introfette la membrana cellulare esterna formando una vescicola intra-cellulare.. Viene generalmente innescata dal

Percentuale di inibizione della produzione di IFN- e TNF- da parte della 1,25(OH) 2 D 3 nei pazienti trapiantati e nei controlli (da esperimenti condotti su PBMC stimolate con

L’aumento di temperatura nelle colture batteriche ha portato ad una maggiore produzione specifica (riferita alla massa cellulare secca) di Q-10 nella maggior parte dei ceppi..

Non è stato facile comparare le serie di risultati sulla concentrazione di DGM ottenuti con le due modalità in quanto, utilizzando lo stesso dispositivo di misura, i risultati

Entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge costituzionale, al fine di assicurare l’attuazione dell’articolo 118, primo comma, della Costituzione, la legge