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Proposta della IV Commissione permanente SANI TÀ E POLI TICHE S OCIALI

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(1)

ATTI ASSEMBLEARI XI LEGISLATURA COMMISSIONI

1

REGIONE MARCHE Assemblea legislativa

Proposta della IV Commissione permanente

SANI TÀ E POLI TICHE S OCIALI (Seduta del 12 maggio 2021)

Relatore di maggioranza:

N

ICOLA

B

IAIOCCHI

Relatore di minoranza:

M

AURIZIO

M

ANGIALARDI

__________

sulla proposta di legge n. 32

a iniziativa dei Consiglieri Leonardi, Baiocchi, Assenti, Ausili, Borroni, Ciccioli, Putzu, Rossi, Cancellieri, Marinangeli, Antonini, Bilò, Biondi, Menghi, Marcozzi

presentata in data 4 marzo 2021

______

DISPOSIZIONI RELATIVE AGLI OPERATORI SOCIOSANITARI.

ISTITUZIONE DELL’ELENCO REGIONALE DEGLI OPERATORI SOCIOSANITARI E DEGLI ENTI ACCREDITATI PER LA FORMAZIONE

________

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ATTI ASSEMBLEARI XI LEGISLATURA COMMISSIONI

2

Testo proposto

Art. 1 (Finalità)

1. Con questa legge la Regione si propone di monitorare la figura dell’operatore sociosanitario in ambito regionale e di contribuire ad una migliore tutela di coloro che intendono accedere ai corsi di operatore sociosanitario, valorizzando le compe- tenze sul territorio.

2. La Regione, nell’ambito delle competenze regionali in materia di formazione professionale e in materia di servizi sanitari e sociali, promuove la conoscenza degli organismi di formazione accre- ditati operanti sul proprio territorio e dei corsi per il conseguimento della qualifica di operatore socio- sanitario, mediante istituzione di un elenco regio- nale.

3. Al fine di valorizzare le competenze profes- sionali acquisite nell’elenco regionale, in apposita sezione, sono inseriti, a domanda, nel rispetto delle disposizioni in materia di dati personali, co- loro che abbiano conseguito l’attestazione e la qualifica di operatore sociosanitario secondo le normative statali e regionali vigenti. Restano ferme le disposizioni e il rispetto dei principi di libera cir- colazione delle certificazioni professionali in am- bito europeo e di quanto previsto dalla normativa statale in ordine all’istituzione del profilo professio- nale e all’esercizio dell’attività.

Art. 2 (Elenco regionale)

1. E’ istituito presso la Giunta regionale l’elenco regionale degli operatori sociosanitari e degli enti accreditati per la formazione, da realizzare in forma telematica senza oneri a carico del bilancio regionale, articolato nelle seguenti sezioni:

a) sezione A, comprendente gli enti di formazione accreditati dalla Regione e gli istituti professio- nali ad indirizzo “servizi sociosanitari” e “servizi per la sanità e l’assistenza sociale” e i corsi at- tivi sul territorio riconosciuti secondo gli indirizzi operativi regionali:

b) sezione B, contenente i nominativi di coloro che abbiano conseguito, al termine di specifica for- mazione professionale, l’attestato e la qualifica di operatore sociosanitario, rilasciata dagli enti accreditati e che abbiano presentato domanda, secondo quanto previsto all’articolo 3.

Testo modificato dalla Commissione

Art. 1 (Finalità)

1. La Regione assicura il monitoraggio della figura dell’operatore sociosanitario in ambito regionale e la valorizzazione delle competenze di coloro che conseguono l’attestato di quali- fica professionale.

2. La Regione, nell’ambito delle competenze regionali in materia di formazione professionale e in materia di servizi sanitari e sociali, promuove la conoscenza degli organismi di formazione accre- ditati operanti sul proprio territorio e dei corsi per il conseguimento della qualifica di operatore socio- sanitario, mediante istituzione di un elenco regio- nale.

3. Per le finalità di cui ai commi 1 e 2, la Regione istituisce l’elenco degli operatori so- cio sanitari e degli enti accreditati per la rela- tiva formazione secondo quanto previsto all’ar- ticolo 2.

Art. 2 (Elenco regionale)

1. E’ istituito presso la Giunta regionale l’elenco telematico regionale degli operatori sociosanitari e degli enti accreditati per la relativa formazione, da realizzare in forma telematica senza oneri a ca- rico del bilancio regionale, articolato nelle seguenti sezioni:

1 bis. L’elenco è articolato nelle seguenti se- zioni:

a) sezione A, comprendente gli enti di formazione accreditati dalla Regione, e gli istituti professio- nali ad indirizzo “servizi sociosanitari” e “servizi per la sanità e l’assistenza sociale” e ed indica i corsi attivi sul territorio riconosciuti secondo gli indirizzi operativi regionali;

b) sezione B, contenente i nominativi di coloro che abbiano conseguito, al termine di specifica for- mazione professionale, l’attestato e la di quali- fica di operatore sociosanitario rilasciata dagli enti accreditati, e che abbiano presentato do- manda secondo quanto previsto all’articolo 3.

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ATTI ASSEMBLEARI XI LEGISLATURA COMMISSIONI

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2. L’elenco ha funzione meramente ricognitiva, quale banca dati; l’inserimento nel medesimo non costituisce requisito per l’esercizio dell’attività, re- stando a tal fine ferma l’applicazione delle norma- tive statali vigenti riguardo al riconoscimento della qualifica professionale, alla validità degli attestati e all’esercizio dell’attività.

3. La Giunta regionale, con proprio provvedi- mento, definisce le modalità di tenuta, redazione e aggiornamento dell’elenco.

4. L’elenco è pubblicato sul sito istituzionale della Regione.

Art. 3

(Disposizioni procedurali)

1. Possono presentare domanda di inserimento nell’elenco coloro che, alternativamente:

a) hanno acquisito il titolo nelle Marche;

b) prestano attività lavorativa nelle Marche;

c) sono residenti nelle Marche.

2. I soggetti di cui al comma 1 devono essere in possesso dell’attestazione di operatore sociosa- nitario conseguita a seguito di corso di formazione presso un soggetto accreditato secondo quanto previsto dalla normativa statale e regionale in ma- teria e dagli indirizzi regionali operativi nel rispetto dell’Accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 22 febbraio 2001 e successivi provvedimenti nazionali e regio- nali, nonché dall’articolo 5 della legge 11 gennaio 2018, n. 3 (Delega al Governo in materia di speri- mentazione clinica di medicinali nonché disposi- zioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute).

3. La Regione effettua il trattamento dei dati personali nel rispetto di quanto previsto dalla nor- mativa europea e dalle disposizioni statali di attua- zione. A tal fine l’inserimento nell’elenco avviene

2. L’elenco ha funzione meramente ricognitiva, quale banca dati; l’inserimento nel medesimo non costituisce requisito né titolo per l’esercizio dell’at- tività, restando a tal fine ferma l’applicazione delle normative statali vigenti riguardo al riconoscimento della qualifica professionale, alla validità degli at- testati e all’esercizio dell’attività.

3. La Giunta regionale, previo parere della Commissione assembleare competente, defi- nisce:

a) le modalità di gestione e aggiornamento dell’elenco, nonché le modalità di iscri- zione;

b) i corsi attivi sul territorio;

c) il modello di domanda di iscrizione e le mo- dalità di presentazione;

d) le cause di cancellazione dall’elenco.

4. Identico

Art. 2 bis (Controlli)

1. La Regione assicura, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, specifici con- trolli sui corsi effettuati dagli enti accreditati per la formazione.

Art. 3

(Disposizioni procedurali)

1. Possono presentare domanda di inserimento nell’elenco coloro che, anche alternativamente:

a) identica b) identica c) identica

2. I soggetti di cui al comma 1 devono essere in possesso dell’attestato di qualifica attesta- zione di operatore socio sanitario conseguito a se- guito di corso di formazione presso un soggetto accreditato secondo quanto previsto dalla norma- tiva statale e regionale in materia e dagli indirizzi regionali operativi nel rispetto dell’Accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 22 febbraio 2001 e successivi prov- vedimenti nazionali e regionali, nonché dall’arti- colo 5 della legge 11 gennaio 2018, n. 3 (Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonché disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute).

3. La Regione effettua il trattamento dei dati personali nel rispetto di quanto previsto dalla nor- mativa europea e dalle disposizioni statale di at-

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ATTI ASSEMBLEARI XI LEGISLATURA COMMISSIONI

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previa specifica acquisizione da parte degli opera- tori sociosanitari del consenso al trattamento dei dati personali mediante pubblicazione sul sito in- ternet istituzionale.

4. La Regione inserisce nell’apposita sezione dell’elenco gli enti di formazione accreditati presso la Regione, secondo le disposizioni regionali vi- genti e con le modalità da stabilirsi con provvedi- mento della Giunta regionale e gli istituti professio- nali ad indirizzo “servizi sociosanitari” e ”servizi per la sanità e l’assistenza sociale”.

Art. 4 (Norme finali)

1. Entro novanta giorni dall’entrata in vigore di questa legge, la Giunta regionale, con proprio atto, stabilisce le modalità di attuazione per l’istituzione dell’elenco e per la presentazione delle domande, ivi compresa la relativa modulistica, nonché le mo- dalità per gli opportuni controlli atti ad evitare che siano inseriti nell’elenco soggetti privi dei neces- sari requisiti. Con il medesimo provvedimento sono, altresì, stabilite le modalità di comunicazione e iscrizione per gli enti accreditati e per i corsi attivi sul territorio.

Art. 5

(Invarianza finanziaria)

1. Dall’applicazione di questa legge non deri- vano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale.

tuazione. A tal fine l’inserimento nell’elenco av- viene previa specifica acquisizione da parte degli operatori sociosanitari del consenso al trattamento dei dati personali mediante pubblicazione sul sito internet istituzionale.

4. La Regione inserisce nell’apposita sezione dell’elenco gli enti di formazione accreditati presso la Regione, secondo le disposizioni regionali vi- genti e con le modalità da stabilirsi con provvedi- mento della Giunta regionale e gli istituti professio- nali ad indirizzo “servizi sociosanitari” e ”servizi per la sanità e l’assistenza sociale”.

Art. 4 (Norme finali)

1. La Giunta regionale adotta la delibera- zione prevista al comma 3 dell’articolo 2 entro novanta giorni dall’entrata in vigore di questa legge.

Art. 5

(Invarianza finanziaria) Identico

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