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Programmazione didattica Analisi dei bisogni formativi

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Academic year: 2021

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Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano Scuola primaria di Basiliano

Disciplina : storia

Classe : quinta A – quinta B Insegnante : Ezelia Lombardi Anno scolastico: 2019/2020

Programmazione didattica Analisi dei bisogni formativi

Promuovere percorsi educativi che, attraverso la conoscenza del territorio, conducano a integrare la storia di ciascuno con la storia collettiva locale, nazionale e globale.

Stabilire un rapporto di comprensione e incoraggiamento con l’alunno, prevenendo le difficoltà Favorire lo sviluppo delle capacità espressive verbali e non verbali con particolare attenzione al possesso di un lessico vario e appropriato.

Potenziare le capacità cognitive, sviluppando processi logici di analisi e di sintesi, orientati alla formazione del pensiero.

Ampliare gli orizzonti conoscitivi degli allievi, promuovendo interessi e curiosità verso la cultura umanistica, scientifico-tecnologica ed espressiva.

OBIETTIVI APPRENDIMENTO

• Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati;

• definire durate temporali;

• conoscere funzioni e uso di strumenti convenzionali per la misurazione del tempo;

• Riconoscere e utilizzare gli indicatori temporali;

• rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali, disegni, mappe.

CONOSCENZE E ABILITA’

• Definire durate temporali;

• conoscere funzioni e uso di strumenti convenzionali per la misurazione del tempo;

• Collocare nel tempo fatti ed avvenimenti (concetto di durata, tempo soggettivo/oggettivo e.

misurazione);

• utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione del tempo;

• rilevare il rapporto logico di successione e/o di contemporaneità tra situazioni e azioni;

• riconoscere la ciclicità dei fenomeni. o Individuare i rapporti causa-effetto;

• costruire e leggere una striscia del tempo;

• individuare le tracce del tempo e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza;

• ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza;

• riconoscere la differenza fra mito e racconto storico;

• applicare le regole nei diversi contesti sociali;

• conoscere i ruoli e le relazioni nella società (famiglia, gruppo, contesto scolastico, contesto sociale);

• esprimere in modo verbale e non verbale le conoscenze apprese;

• conoscere codici comunicativi diversi;

• utilizzare in modo appropriato i termini del lessico storico.

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CONTENUTI

• Utilizzare un linguaggio specifico.

• Collocare fatti storici sulla linea del tempo.

• Analizzare fonti per ricavare informazioni.

• Organizzazione di informazioni su una civiltà in base a specifici indicatori (quadri di civiltà).

• Analizzare il rapporto uomo-ambiente nelle varie civiltà cogliendo l’eredità e i nessi con il presente: la civiltà greca, i i Persiani, i Macedoni, i popoli italici, la civiltà romana.

• Lettura di carte geo-storiche per integrare le informazioni.

• Conoscenza e confronti di modelli di organizzazione sociale e politica differenti.

• Organizzazione delle informazioni acquisite in uno schema o mappa.

METODOLOGIA

Le lezioni saranno proposte attraverso spiegazioni, visione di documentari e successive discussioni guidate, letture di testi di vario tipo. I bambini saranno stimolati a condurre ricerche individuali da svolgere a casa (individualmente o in coppia) o in classe; saranno organizzati lavori di gruppo attraverso il cooperative learning finalizzati alla produzione di cartelloni o altri manufatti per favorire l’apprendimento e l’allenamento di abilità di motricità fine, e contemporaneamente facilitare la collaborazione tra gli alunni, l’inclusione e la partecipazione di tutti e il senso di appartenenza al gruppo classe. In vista dell’impegno di studio a cui saranno chiamati con il passaggio al grado successivo di scuola, si cercherà di incoraggiare i bambini a individuare tecniche e strategie per avviare uno studio autonomo delle discipline (ricerca di parole chiave, mappe concettuali, domande guida) e l’esposizione corretta delle conoscenze acquisite. In particolare, saranno guidati a cogliere i nessi tra le discipline e la loro indispensabile utilità per comprendere il tempo e lo spazio del presentI.

VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI

La verifica degli apprendimenti avverrà attraverso l’osservazione diretta, produzione di lavori di gruppo o individuali, conversazioni, esposizioni orali, schede e questionari (domande aperte o scelta multipla, vero o falso), rappresentazioni grafiche.

Per le competenze richieste al termine della scuola primaria si fa riferimento alle Indicazioni Nazionali per il curricolo del 2012.

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