• Non ci sono risultati.

Il marchio di forma: l’inquadramento sistematico

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Il marchio di forma: l’inquadramento sistematico"

Copied!
13
0
0

Testo completo

(1)

L’inquadramento sistematico: i capisaldi della materia*

Queste slide sono rilasciare con licenza Creative Commons Attribution 4.0 (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.it).

(2)

Impedimenti assoluti e relativi alla registrazione della forma come marchio

• La nozione di impedimenti assoluti e di impedimenti relativi nel Regolamento sul marchio comunitario e nel c.p.i.;

• Impedimenti assoluti suscettibili di essere sanati con il c.d. secondary meaning e no;

• Le fonti normative:

– artt. 7, par. 1, lett. b) ed e) r.m.c.; art. 8, par. 4 r.m.c.

– Art. 13.1 c.p.i., art. 9 c.p.i. e art. 14.1, lett. b) c.p.i.

(3)

Il rapporto fra marchi comunitari e nazionali

• Negli impedimenti assoluti

• Negli impedimenti relativi: che legge si

applica nel conflitto fra un marchio nazionale e comunitario e viceversa?

• Impedimenti e requisiti: precisazione terminologica

(4)

Impedimenti assoluti: i termini della questione

• Il dato normativo

• Gli interessi in gioco

• Il rischio di monopolio senza limiti di tempo su innovazioni e creazioni; la posizione di Sraffa

• Il rischio di monopolio sulle forme in pubblico dominio;

• Le determinanti istituzionali

(5)

Il carattere distintivo

• Il requisito del carattere distintivo

• La sua concretizzazione nel caso delle forme tridimensionali:

la percezione del pubblico;

• Il criterio:

• no novità; no originalità;

• Sì: discostarsi notevolmente dalla norma attestata dal settore;

attirare l’attenzione

• Il rapporto con le nozioni vigenti nel diritto dei disegni o modelli: carattere distintivo/carattere individuale;

pubblico/utilizzatore informato

(6)

La controprova giurisprudenziale

• Trib. primo grado CE 3 dicembre 2003, causa T-305/02, Nestlé Waters France c. UAMI, in Racc. 2003, II, 5207 ss., in GADI 4617 e in Foro it., 2004, IV, 131 ss., caso «bottiglia trasparente Perrier»

• Trib. primo grado CE 10 ottobre 2007, causa T-460/05, Bang & Olufsen A/S c. UAMI, in Racc. 2007, II, 4207 ss., caso «forma di un altoparlante»

(7)

Il matitone

(8)

Gli impedimenti assoluti e non sanabili

• La forma imposta dalla natura stessa del prodotto: accenni

• La forma del prodotto necessaria per ottenere un risultato tecnico:

• Il divieto di cumulo di protezioni;

• Rilevanza della pluralità di forme di realizzazione?

(9)

La controprova giurisprudenziale

• La giurisprudenza nazionale

– App. Milano 30 novembre 2012, Perfetti van Melle s.p.a. e Enrique Bernat F. SA) c. Haribo

• La giurisprudenza comunitaria

– Corte EU 14 settembre 2010 (Grande Sezione), causa C- 48/09 P., Lego Juris A/S c. UAMI e Mega Brands Inc., in Racc. 2010, I, 8403 ss., caso «Mattoncino Lego rosso»

– Corte di Giustizia 18 giugno 2002, causa C-299/99, Koninklijke Philips Electronics NV c. Remington

Consumer Products Ltd, in Racc. 2002, I, 5475 e in GADI

(10)

Secondary meaning o no?

• Di nuovo:

• Corte di Giustizia 18 giugno 2002, causa C-

299/99, Koninklijke Philips Electronics NV c.

Remington Consumer Products Ltd, in Racc.

2002, I, 5475 e in GADI 4464, caso «Philips- Remington»

(11)

Impedimenti relativi: un marchio anteriore toglie novità ad u disegno successivo?

(12)

segue

• Trib. UE 25 aprile 2013 (Settima Sezione),

causa T-55/12, Su-Shan Chen c. UAMI e AM Denmark, caso «dispositivo di pulitura»

• Ma il caso inverso?

(13)

Conclusione

• Grazie!

Riferimenti

Documenti correlati

Il richiedente di una registrazione internazionale può basare la sua domanda non solo su un marchio nazionale o regionale registrato, ma anche su una domanda di

Probabilmente pochi sanno che il cioccolatino Ferrero “Jinsha” ha un grande successo tra i consumatori. richiede la registrazione del marchio tridimensionale

❑ Diritto dei marchi e Codice della Proprietà Industriale, studio della normativa relativa alla disciplina del marchio, del marchio comunitario, con riferimento alla registrazione

In secondo luogo, per fare accettare la registrazione di un marchio ai sensi dell’articolo 7, paragrafo 3, RMUE, il carattere distintivo acquistato in seguito all’uso di tale

(“la richiedente”) chiedeva la registrazione del marchio dell’Unione europea figurativo per i seguenti prodotti e servizi: Classe 7 – Apparecchi di sollevamento; impianti

Capitolo IX - Convenzioni internazionali e Regolamento sul marchio UE di Laura Marchegiani 1. I diversi livelli di tutela del marchio ... La domanda di registrazione internazionale

La registrazione dura dieci anni che decorrono dalla data di registrazione (nel Marchio Internazionale coincide con la data di deposito); inoltre, nel caso in cui il

• il deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio registrato a livello nazionale presso UIBM o di un marchio dell’Unione europea registrato presso EUIPO e