COMUNE DI POGGIBONSI
PROVINCIA DI SIENA
Copia di deliberazione del Consiglio Comunale
N° 54
Data 28/09/2012
OGGETTO: “COMUNICAZIONI DEL SINDACO”
L’anno duemiladodici (2012), il giorno ventotto (28) del mese di settembre alle ore 14.30 in Poggibonsi e nella Sede Comunale, convocato nelle forme prescritte, si è riunito il Consiglio Comunale in 1^ convocazione.
PRESENTI:
PETRI Fabio - Presidente COCCHERI Lucia - Sindaco PANTI Marco
PELOSI Maurizio BUSSAGLI David BIANCHI Gianluca BORGIANNI Guido BURRESI Mauro PIANIGIANI Alessio TONI Giacomo BERNI Alessio BURRESI Giacomo
Presenti n. 15
MARTINUCCI Gianni CERVIGNI Lucia LANFREDINI Lapo
ASSENTI:
GUMA Francesco BORGIANNI Enrica SASSETTI Eleonora KUSTRIN Tanja VIGNOZZI Sauro LORENZI Tommaso
Partecipa il Segretario Generale Dott. Roberto Dottori.
Si dà atto che a norma dell’art.44 del Regolamento del Consiglio Comunale, partecipano ai lavori, senza diritto di voto, gli Assessori: MINUTELLA ANGELO - CORTECCI SERENA - SIGNORINI GIAMPIERO - CONVERTITO FILOMENA -SALVADORI SUSANNA.
Assume la presidenza il Presidente del Consiglio, Petri Fabio, svolgono le funzioni di scrutatori i Sigg.:
BORGIANNI Guido - BURRESI Giacomo - LANFREDINI Lapo.
Il Presidente dichiara aperta la discussione sull’argomento in oggetto regolarmente iscritto all’ordine del giorno.
Entrano gli Assessori Convertito Filomena e Salvadori Susanna.
Prende la parola il SINDACO
La prima comunicazione, oggi ne ho 4 di comunicazioni.
1) COMUNICAZIONI IN MERITO ALLA SCOMPARSA DELL’ON. MARTINO BARDOTTI
La prima riguarda la scomparsa di un nuovo concittadino, evento che è successo nel mese di agosto e parlo del maestro e dell’onorevole Martino Bardotti, che è deceduto all’età di 91 anni il 20 agosto scorso. Questo è il primo Consiglio Comunale che facciamo dopo quella data e mi è sembrato sinceramente doveroso ricordarlo in forma ufficiale in questa sede che è il luogo e simbolo della politica cittadina di cui tra l’altro Martino Bardotti agli inizi degli anni 50 ha fatto parte.
Mi sembra importante ricordarlo perché purtroppo quando Martino Bardotti è scomparso era il mese di agosto, la città di Poggibonsi era disattenta come al solito nel mese di ferie, non abbiamo avuto l’opportunità di fare altro se non un semplice comunicato stampa, ma per il valore dell’uomo a me sembrava e sembra troppo poco.
Martino Bardotti una volta dedicata alla collettività, al progresso sociale e economico della nostra provincia, una vita ricca che è molto difficile ripercorrere in maniera sintetica. Un consiglio che seguirò io stessa perché è una cosa che non faccio da tempo, è quello che do a tutti, è quello di leggere il diario di prigionia che contiene la sua biografia, tutta la sua biografia anche se leggendola e poi avendolo conosciuto ci si rende conto che non è del tutto esaustiva.
Martino Bardotti era nato a Poggibonsi l’8 dicembre del 21, laureato in pedagogia, aveva iniziato la sua professione di insegnante elementare per arrivare a ricoprire l’incarico di ispettore scolastico, in tanti a Poggibonsi lo ricordano così come il maestro Bardotti, perché questa è stata la sua prima professione, ancora prima però Martino Bardotti era stato prigioniero di guerra, convintamente antifascista e antinazista, di una famiglia di antifascisti, si ricorda nella biografia del padre Emilio che non trovava lavoro perché non aveva voluto la tessera del fascio.
Martino tornò a Poggibonsi dopo un periodo di grosse sofferenze, come molti altri reduci della seconda guerra mondiale ma aveva fatto anche in quel periodo un percorso di formazione importante, tornò a Poggibonsi a liberazione finita e iniziò la sua carriera di maestro. Poi fu la carriera politica a assorbirlo completamente, anche se la sua attenzione alla scuola rimase sempre molto grande, fu Consigliere Comunale a Poggibonsi, poi nello stesso ruolo in provincia e poi in Parlamento nella fine della Democrazia Cristiana, in tre legislature dalla quinta alla settima.
Nel 78 si dimise perché fu nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione della banca Toscana.
L’impegno nell’ambito del sistema bancario proseguì parallelamente alla sua attività nel mondo dell’associazionismo cattolico e delle cooperative, fino alla fine all’inizio di quest’anno è stato alla guida della Confcooperativa locale istituzione che ha diretto per oltre 30 anni.
E io come sindaco l’ho conosciuto in questa veste, ho avuto l’onore di conoscerlo personalmente perché poi tutti quanti a Poggibonsi conoscevamo Martino Bardotti, ma l’ho conosciuto in occasione in cui ci siamo scambiati molto del nostro sentire e della nostra visione politica e sociale del nostro territorio e del nostro paese e debbo dire che fra noi si è stabilita una empatia anche da questo punto di vista. Era un uomo di grande cultura, amava profondamente la nostra terra, un politico sobrio, anche questo credo sia un grande valore oggi, una persona dalla forte moralità e correttezza, un
maestro di vita, un impegno che ha mantenuto fino a tarda età. L’ultima riunione in provincia sul nostro sistema economico sociale è appena di un anno e mezzo fa e Martino Bardotti era presente e protagonista della discussione.
Il bene comune e la Toscana era il filo conduttore del suo sentire.
E’ un onore chiaramente oltre che un piacere ricordare quest’uomo e fino all’ultimo lui si è interessato di Poggibonsi e della Val d’Elsa l’ultima volta l’ho visto pochi mesi prima della morte, forse nemmeno due mesi prima della morte perché ha voluto partecipare alle commemorazioni di Arrigo Settimo in Val d’Elsa e anche lì in maniera molto attiva e da protagonista.
Ho ricevuto varie sollecitazioni, credo che questo Consiglio Comunale, nel prossimo futuro, dovrà riflettere su come ricordare in maniera viva la figura di questo uomo, è stato proposto al comune di mettere una targa sulla sua abitazione, va benissimo, ma secondo me non basta. Io credo che figure come queste debbano essere anche ricordate nella vita vissuta di tutti i giorni e quindi riflettiamo su come nella nostra vita sociale possiamo fare sì che Martino Bardotti venga ricordato da noi e chi viene dopo di noi.
Questa era la prima comunicazione.
Entrano i Consiglieri Comunali Guma Francesco e Borgianni Enrica , e si dà atto per comodità, che il numero dei Consiglieri in aula è n. 17.
2) COMUNICAZIONI IN MERITO ALLA VICENDA PALAGETTO.
La seconda comunicazione riguarda la vicenda PAlagetto. Avrete visto sulla stampa locale che ci sono stati sviluppi sulla vicenda giudiziaria dei 64 appartamenti al Palagesto che un anno fa, proprio a settembre furono posti sotto sequestro.
La corte di cassazione ha annullato senza rinvio il decreto di sequestro e ha stabilito la restituzione degli immobili.
Il comune e soprattutto il sindaco ovviamente non escono con comunicati stampa su questo perché ci mancherebbe altro che si uscisse con comunicati stampa su una sentenza, certo è che in questo luogo che è il Consiglio Comunale io mi sento di esprimere un grande sollievo, una grande gioia all’idea che si è risolto un problema gravissimo per tante famiglie.
La vicenda giudiziaria andrà avanti per il merito delle contestazioni però quelle famiglie sono uscite dal tunnel della paura, del disagio, delle preoccupazioni, sappiamo tutti che sono famiglie semplici, gente che si è costruita la propria casa con sacrificio, lavorando duramente e onestamente.
Anche io mi sono tolta un bel peso, un peso che ho sulle spalle da un anno, sono felice, speriamo che questi brutti episodi in questa città non succedano più.
Questa è la seconda comunicazione.
3) COMUNICAZIONI SU ESPOSTO PROPRIETA’ PRIVATA SINDACO.
Poi c’è la terza, la terza comunicazione che poi sarà sviluppata successivamente perché è anche oggetto di una interrogazione. Il 30 luglio 2012, quando abbiamo fatto il Consiglio Comunale e vi ho raccontato di un esposto fatto contro una proprietà del sindaco vi ho detto che viste le contestazioni, i nodi giuridici da sciogliere, sollevati con un formalismo esasperato e esasperante, purtroppo questo comune in certe materie ormai è abituato da tempo, avrei proceduto a demolire la tettoia frazione baracca in legno che era nella mia proprietà e presente già all’atto di acquisto del 1996.
Vi comunico oggi la avvenuta demolizione, è stata fatta alcune settimane fa, ho io stesso comunicato al comune, come io stesso avevo fatto fare il sopralluogo nell’immediatezza dell’esposto, c’è già stato l’accertamento della demolizione
da parte della Polizia Municipale del servizio tecnico, per quanto riguarda il contenuto ci ritorno in sede di interrogazione.
Nel frattempo però in questa fase rivendico, lo rivendico con forza un atteggiamento del sindaco corretto e trasparente fin dall’inizio perché è il sindaco che il giorno stesso ha chiesto verifiche e sopralluogo da parte degli organi competenti e li ho fatti fare in giornata, poi vi spiegherò perché.
Questa era la terza.
4) COMUNICAZIONI SU VISITA DEL PREFETTO DI SIENA
La quarta comunicazione riguarda il Consiglio Comunale ma soprattutto i capigruppo.
Il primo ottobre il prefetto della provincia di Siena, forze dell’ordine e comuni valdelsani e del Chianti senese saranno a Poggibonsi per il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il prefetto sarà qui alle 11 però viene in visita ufficiale un po’ prima, alle 10 sarà ricevuto da me, lui gradisce la presenza chiaramente di alcuni membri della Giunta, se non è possibile tutti, gradisce soprattutto la presenza dei capigruppo consiliari. Quindi vi pregherei di essere presenti, se non potete essere presenti magari delegate qualcuno del vostro gruppo. Mi sembra un atto di riguardo dovuto.
ll Presidente Il Segretario Generale
f.to Fabio Petri f.to Dott. Roberto Dottori
La presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo on line in data odierna per 15 giorni consecutivi e diventa esecutiva dopo il 10° giorno della pubblicazione.
Poggibonsi, lì 03/04/2013
F.TO Il Segretario Generale Dott. Roberto Dottori
Fonte: Comune di Poggibonsi - Ufficio Segreteria Generale.
Responsabile della immissione e della riproduzione: il Segretario Generale Dott. Roberto Dottori.
Ai sensi del DPR 445\200 attesto che il documento che precede, composto di n. 5 fogli, è copia conforme all’originale depositato presso la Segreteria Generale
F.TO IL Segretario Generale Dott. Roberto Dottori
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La presente copia informatica, destinata unicamente alla pubblicazione all’Albo Pretorio on Line, è conforme al documento originale ai sensi del D.Lgs. n.82\2005. Il corrispondente documento firmato è conservato negli Archivi del Comune di Poggibonsi.
