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Anno 47 6 giugno 2016 N. 167

DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA

Parte seconda - N. 142

BOLLETTINO UFFICIALE

ORDINANZA DEL PRESIDENTE IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO 3 GIUGNO 2016, N.33

Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dagli

eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, Piani annuali 2013 - 2014 - 2015 - 2016

Opere Pubbliche, Beni Culturali ed Edilizia Scolastica-Università: approvazione

modifi che ed integrazioni al mese di aprile 2016

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IL PRESIDENTE

IN QUALITA’ DI COMMISSARIO DELEGATO

AI SENSI DELL ’ ART . 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012

CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N . 122/2012

Ordinanza QGHO*LXJQR

Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, Piani annuali 2013-2014- 2015-2016 Opere Pubbliche, Beni Culturali ed Edilizia Scolastica- Università: approvazione modifiche ed integrazioni al mese di aprile 2016

Visti:

- il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21.05.2012 con il quale è stato dichiarato l’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa degli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, ai sensi dell’art. 3, comma 1, del decreto legge 04.11.2002 n.

245, convertito con modificazioni dall’art. 1 della legge 27.12.2002, n. 286;

i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 e 30 maggio con i quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza in ordine agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo, i giorni 20 e 29 maggio 2012 ed è stata disposta la delega al Capo del Dipartimento della Protezione Civile ad emanare ordinanze in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;

il decreto legge 06 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, con legge 01 agosto 2012, n. 122, recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 06 giugno 2012, n. 74, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012.” e visto in particolare l’art. 1, comma 5, primo periodo, che prevede che i Presidenti delle tre Regioni (Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia) interessati dal sisma possano adottare “idonee modalità di coordinamento e programmazione degli interventi” per le attività di ricostruzione;

l’ art. 10, comma 15, D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla L. 07 agosto 2012, n. 134, il comma 5 dell’art. 1 del D.L. n. 74/2012 è stato integrato con il seguente ulteriore periodo, entrato in vigore il 26 giugno 2012, che prevede che i Presidenti delle Regioni, in qualità di Commissari delegati, possono costituire apposita struttura commissariale;

il comma 1 lettera a) dell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, dispone che i -

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Presidenti di Regione in qualità di Commissari delegati stabiliscono, con propri provvedimenti adottati in coerenza con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri,”…le modalità di predisposizione e di attuazione di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli immobili pubblici, danneggiati dagli eventi sismici, con priorità per quelli adibiti all’uso scolastico o educativo per la prima infanzia, e delle strutture universitarie, nonché degli edifici municipali, delle caserme in uso all’amministrazione della difesa e degli immobili demaniali o di proprietà di enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico artistico ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. Sono altresì compresi nel piano le opere di difesa del suolo e le infrastrutture e gli impianti pubblici di bonifica per la difesa idraulica e per l’irrigazione. Qualora la programmazione della rete scolastica preveda la costruzione di edifici in sedi nuove e diverse, le risorse per il ripristino degli edifici scolastici danneggiati sono comunque prioritariamente destinate a tale scopo…”;

il comma 1 lettera b) dell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, il quale dispone altresì che i Presidenti di Regione stabiliscono “…le modalità organizzative per consentire la pronta ripresa delle attività degli uffici delle amministrazioni statali, degli enti pubblici nazionali e delle agenzie fiscali nel territorio colpito dagli eventi sismici….”;

il comma 1 lettera b-bis) dell’articolo 4 che prevede, sempre a carico dei Presidenti di Regione in qualità di Commissari delegati “….le modalità di predisposizione e di attuazione di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli edifici ad uso pubblico, ivi compresi archivi, musei, biblioteche e chiese, a tale fine equiparati agli immobili di cui alla lettera a). I presidenti delle Regioni – Commissari delegati, per la realizzazione degli interventi di cui alla presente lettera, stipulano apposite convenzioni con i soggetti proprietari, titolari degli edifici ad uso pubblico, per assicurare la celere esecuzione delle attività di ricostruzione delle strutture ovvero di riparazione, anche praticando interventi di miglioramento sismico, onde consentire la regolare fruibilità pubblica degli edifici medesimi…..”.

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Visto il decreto legge n. 1 del 14 gennaio 2013 recante disposizioni urgenti per il superamento di situazioni di criticità nella gestione dei rifiuti e di taluni fenomeni di inquinamento ambientale convertito con legge n. 11 del 1 febbraio 2013;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 febbraio 2013 riportante l’aggiornamento della misura dei contributi per la ricostruzione nei territori colpiti dagli eventi sismici nel maggio 2012;

Visto il decreto legge n. 43 del 26 aprile 2013 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell'area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015” convertito con modificazioni dalla legge n.

71 del 24 giugno 2013;

Rilevato che il Commissario delegato con le risorse dell’articolo 3 bis del decreto legge n. 95 del 06 luglio 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 135 del 07 agosto 2012, ha contestualmente attivato tutte le procedure per la riparazione ed il ripristino

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delle attività produttive e dell’edilizia residenziale privata danneggiate dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012;

Atteso che in base alle disposizioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, il Presidente, in qualità di Commissario delegato, ha programmato ed in buona parte direttamente realizzato, nei mesi trascorsi, una serie di interventi relativi alla costruzione di strutture temporanee, messa in sicurezza con opere provvisionali, riparazione ed al ripristino immediato delle opere pubbliche e dei beni culturali;

Tenuto conto che è stata inoltre condotta una rilevazione di tutte le opere pubbliche e dei beni culturali danneggiati a seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 al fine di poterne programmare la riparazione, il ripristino o nei casi estremi la demolizione e ricostruzione;

Preso atto che la Regione Emilia-Romagna, nell’ambito della disciplina della ricostruzione post-sisma 2012, con l’articolo 11 della legge regionale 21 dicembre 2012, n. 16, ha disciplinato le modalità sia per la programmazione che per l’attuazione degli interventi di recupero delle opere pubbliche e dei beni culturali che presentano danni connessi agli eventi sismici;

Rilevato che la Direzione Regionale Emilia-Romagna del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo con nota del 09 settembre 2013, acquisita al protocollo il 10 settembre 2013 con n. CR2013 0019551, ha espresso il suo assenso convenendo sui contenuti del Programma e sulle modalità per la sua attuazione ai sensi del comma 2 dell’articolo 4 del D.L. n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del 01 agosto 2012;

Rilevato che, in base a quanto stabilito dalla Legge regionale n. 16/2012, il Programma deve essere articolato in due sezioni:

a) interventi di riparazione, ripristino con miglioramento sismico e di ricostruzione degli edifici pubblici, comprendenti gli edifici di proprietà della regione, degli enti locali, di enti derivati o partecipati da enti pubblici non economici e destinati a pubblici servizi, nonché delle infrastrutture pubbliche, puntuali o a rete, dotazioni territoriali e attrezzature pubbliche danneggiate dagli eventi sismici;

b) interventi di recupero, restauro e risanamento conservativo, con miglioramento sismico, del patrimonio culturale danneggiato dagli eventi sismici;

Atteso che il Programma si attua attraverso Piani Annuali nei limiti dei fondi disponibili e nell'osservanza dei criteri di priorità e delle altre indicazioni stabilite dal Programma generale, ed approvati con ordinanza del Commissario delegato;

Rilevato che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, predisposto nel giugno 2013 dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato, secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012:

- è stato approvato con propria deliberazione n. 801 del 17 giugno 2013 e con decreto del Commissario delegato n. 513 del 24 giugno 2013;

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- è stato oggetto di una prima modifica ed integrazione approvata con Ordinanza del Commissario delegato n. 111 del 27 settembre 2013 e con propria deliberazione n.

1388 del 30 settembre 2013 e di una successiva approvata con propria deliberazione n. 192 del 17 febbraio 2014 e con Ordinanza del Commissario delegato n. 14 del 24 febbraio 2014;

Rilevato che i Piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università, predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato, secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, e nell’articolo 11 della Legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012 sono stati approvati con Ordinanza del Commissario delegato n. 120 del 11 ottobre 2013 e con propria deliberazione n.

1388 del 30 settembre 2013;

Rilevato che contestualmente all’approvazione dei Piani Annuali 2013-2014 con ordinanza del Commissario Delegato n. 120 del 11 ottobre 2013 e con propria deliberazione n. 1388 del 30 settembre 2013 è stato approvato anche il Regolamento,

“allegato E”, previsto dall’articolo 11 della Legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, con il quale vengono definite le modalità di erogazione del finanziamento ai soggetti attuatori e la loro rendicontazione, nonché i casi e le modalità di revoca degli stessi, le disposizioni legislative alle quali gli Enti attuatori dovranno scrupolosamente attenersi, le tipologie dei lavori ammissibili e finanziabili in particolare per quanto attiene il restauro con miglioramento sismico dei beni culturali;

Vista l’ordinanza del Commissario Delegato n. 121 del 11 ottobre 2013 che disciplina l’attuazione degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00;

Atteso che i Piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica – Università, il relativo regolamento e l’elenco delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 sono stati oggetto di una prima modifica ed integrazione approvata con la sopra citata deliberazione n. 192 del 17 febbraio 2014 e con Ordinanza del Commissario delegato n. 14 del 24 febbraio 2014;

Viste le ordinanze del Commissario Delegato n.141 del 22 ottobre 2013, n. 02 del 27 gennaio 2014 e n. 39 del 16 maggio 2014 che modificano i termini per la presentazione dei progetti preliminari, definitivi, esecutivi, delle perizie e delle autocertificazioni previsti dalle ordinanze n. 120, n. 121 e n. 122 dell’11 ottobre 2013;

Vista inoltre la nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 6 marzo 2014, acquisita al protocollo il 06/03/2014 con il n. CR.2014.0008704, con la quale vengono trasmessi i Decreti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 19 settembre 2013 e del 24 dicembre 2013 che dispongono l’assegnazione al Presidente/Commissario Delegato della Regione Emilia Romagna della somma complessiva di € 122.629.568,00 per la ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati dal sisma del 2012;

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Preso atto che il finanziamento destinato al Piano Edilizia Scolastica ed Università, previsto con la propria deliberazione n. 192 del 17 febbraio 2014 e con l’ordinanza 14 del 24 febbraio 2014 in € 105.000.000,00, è stato pertanto incrementato a € 122.629.568,00;

Preso atto pertanto che si è provveduto alla rimodulazione del Piano Edilizia Scolastica ed Università, al fine di assegnare l’intero finanziamento disponibile pari a € 122.629.568,00, finanziando tutti gli interventi, inseriti nel Programma Opere Pubbliche e Beni Culturali, riguardanti l’edilizia scolastica ed inoltre, a completamento della cifra stanziata, ulteriori interventi segnalati come prioritari dalle Università di Bologna, Università di Ferrara e Università di Modena e Reggio-Emilia;

Richiamate la propria deliberazione n. 771 del 9 giugno 2014 e l’ordinanza del Commissario Delegato n. 47 del 13 giugno 2014 con le quali sono state approvate modifiche ed integrazioni al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 e dei Piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università, predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato;

Richiamata l’ordinanza del Commissario delegato n.64 del 1 settembre 2014 che modifica i termini per la presentazione dei progetti preliminari, definitivi, esecutivi, delle perizie e delle autocertificazioni previsti dalle ordinanze n. 121/2013 e 47/2014;

Rilevato che dopo la pubblicazione dell’ordinanza del Commissario delegato n 47 in data 13 giugno 2014 sono state raccolte ed analizzate le dichiarazioni dei soggetti attuatori in merito alla destinazione degli indennizzi assicurativi sugli immobili danneggiati, ed è quindi seguita una prima fase di implementazione di tali informazioni che ha conseguentemente modificato la distribuzione delle risorse finanziarie assegnate ai singoli interventi inseriti nel programma e nei piani attuativi;

Preso atto altresì della opportunità di dare riscontro nel Programma e nei relativi Piani annuali degli altri provvedimenti emessi dal Commissario delegato in questi mesi e con i quali sono state assegnate ulteriori risorse finanziarie agli stessi soggetti attuatori per la realizzazione di interventi su immobili danneggiati dal sisma;

Richiamata in particolare l’ordinanza del Commissario delegato n. 37 del 21 marzo 2013 integrata e modificata dalle successive ordinanze commissariali n. 1 del 14 gennaio 2014 e n. 30 del 22 aprile 2014, in corso di ulteriore modifica, con le quali sono state assegnate le risorse provenienti dalle donazioni (sms, concerto di Campovolo, concerto di Bologna e conto corrente regionale per la realizzazione di recupero o per la ricostruzione dei beni danneggiati dagli eventi sismici del maggio 2012);

Richiamate le ordinanze nn. 2/2012, 18/2012, 20/2012, 27/2012, 37/2012, 38/2012, 42/2012, 47/2012, 55/2012, 72/2012, 82/2012, 83/2012, 90/2012, 2/2013, 9/2013, 16/2013, 32/2013, 57/2013 con le quali sono state assegnate ai soggetti aventi titolo risorse per le opere provvisionali e le messe in sicurezza degli immobili danneggiati dal sisma del maggio 2012;

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Richiamata l’ordinanza n. 20 del 19 febbraio 2013 relativa alla programmazione della rete scolastica ai sensi dell’art. 11 comma 1 lett. a) punto 3 del D.L. 10 ottobre 2012 n.

174 convertito con modificazioni dalla legge 7 dicembre 2013 n. 213, con la quale sono state destinate risorse per € 30.000.000,00 per la ricostruzione di edifici scolastici irrimediabilmente danneggiati dal sisma e non recuperabili, poi modificata con l’ordinanza n. 73 del 20 novembre 2014 con la quale le risorse stanziate sono state ridotte da € 30.000,000,00 ad € 22.400.196,26;

Richiamata in particolare la propria deliberazione n.1822 del 11 novembre 2014 e l’ordinanza del Commissario delegato n. 73 del 20 novembre 2014 con le quali sono state apportate modifiche e integrazioni al Programma delle opere Pubbliche e dei Beni culturali danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 e dei piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’edilizia Scolastica e Università e sono state approvate le modifiche all’Ordinanza n. 52/2014;

Richiamata infine l’Ordinanza del Commissario delegato n. 8 del 26 febbraio 2016 con la quale è stata approvata la rimodulazione dei Programmi Operativi Scuole, Municipi e Casa, degli interventi per le chiese immediate e temporanee, per gli Edifici Pubblici temporanei (EPT III) e per i traslochi e depositi mobili privati, e nella quale era previsto uno stanziamento per la Programmazione della rete scolastica pari ad Euro 22.650.196,28;

Dato atto che il giorno 29 dicembre 2014 si è insediato il nuovo Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, che ricopre da tale data anche la funzione di Commissario delegato per la realizzazione degli interventi per la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 secondo il dispositivo dell’art. 1 del decreto legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazione, dalla legge 1 agosto 2012, n.

122;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 268 del 23 marzo 2015 e l’Ordinanza del Commissario delegato n.10 del 25 marzo 2015 con la quale sono state apportate modifiche al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 e dei piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica e Università, che peraltro non hanno comportato modifiche sostanziali né incrementi della spesa;

la propria deliberazione n. 1012 del 27 luglio 2015 e l’Ordinanza del Commissario delegato n.37 del 29 luglio 2015 con le quali sono state apportate modifiche al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 e dei piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica e Università, che peraltro non hanno comportato modifiche sostanziali né incrementi della spesa;

la propria deliberazione n. 1666 del 2 novembre 2015 e l’Ordinanza del Commissario delegato n.48 del 4 novembre 2015 con le quali sono state apportate modifiche al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 e dei piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica e Università, che peraltro non hanno comportato modifiche sostanziali né incrementi della spesa;

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Vista l’Ordinanza del Commissario delegato n. 15 del 14 aprile 2015 ed in particolare il punto 4 nel quale viene consentita la possibilità di concedere contributi ai Comuni a valere sugli stanziamenti del Programma delle OO.PP. e dei BB.CC., per interventi di ripristino con miglioramento sismico, adeguamento o demolizione e ricostruzione su immobili privati acquisiti a titolo gratuito;

Rilevato altresì che a seguito dell’ordinanza n.48/2015 nell’ammontare delle risorse già disponibili sono stati accantonati € 8.000.000,00 per le finalità indicate nel punto 4 dell’ordinanza Commissariale 15/2015;

Preso atto che con Decreto Legge n. 210 del 30 dicembre 2015, convertito con modificazioni dalla Legge n. 21 del 25 febbraio 2016 e pubblicata sulla G.U. n. 47 del 26 febbraio 2016 con il quale all’art. 11 comma 2 bis è stato prorogato lo stato di emergenza relativo agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 al 31.12.2018;

Richiamate infine:

- la propria deliberazione n. 176 del 15 febbraio 2016 e l’Ordinanza del Commissario delegato n. 5 del 19 febbraio 2016 con le quali sono state apportate modifiche al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 e dei Piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica e Università, che peraltro non hanno comportato modifiche sostanziale ne’ incrementi della spesa;

l’Ordinanza Commissariale n. 32 in data 20 maggio 2016 con la quale è stata rimodulata la programmazione della rete scolastica già approvata con Ordinanza 20/2013 e s.m.i., assegnando risorse per € 22.323.792,64, con un’economia di Euro 326.403,64 rispetto all’ultimo stanziamento di cui all’Ordinanza 8/2016;

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Preso atto che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali nella sua ultima stesura metteva in evidenza il maggior fabbisogno di risorse finanziarie necessarie per realizzare tutti gli interventi;

Preso atto che i Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica – Università anche a seguito delle modifiche ed integrazioni al 31 gennaio 2016, approvati con le suindicate ordinanze commissariali prevedono complessivamente interventi per un costo pari a € 562.929.371,74 che risulta finanziato per € 122.629.568,00 con i fondi assegnati al Commissario delegato per l’edilizia scolastica e per €. 440.299.803,74 con le risorse del Fondo di cui all’articolo 2 del D.L.

74/2012;

Considerato che a seguito dell’istanza inviata al Governo finalizzata all’ottenimento di ulteriori risorse per la ricostruzione pubblica, con la legge di stabilità 30 dicembre 2015, n° 298, sono stati assegnati alla gestione commissariale della Regione Emilia-Romagna 160 milioni di Euro;

Dato atto che poiché la somma complessiva destinata dal Governo non soddisfa interamente il fabbisogno residuo del Programma, è risultato necessario definire dei criteri in base ai quali determinare la ripartizione dei nuovi fondi da assegnare ai singoli soggetti attuatori;

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Richiamata l’Ordinanza n. 11 dell’11 marzo 2016 con la quale in particolare:

- sono stati approvati i criteri per la ripartizione dei fondi di cui al comma 440 dell’art. 1 della Legge 30 dicembre 2015, n. 208 e l’assegnazione delle risorse ai soggetti attuatori per la formazione del Piano Annuale Beni Culturali 2015-2016;

- sono state assegnate le nuove risorse pari a € 127.319.056,37 ai diversi soggetti attuatori per la realizzazione di interventi appartenenti al Programma dei Beni Culturali, in conformità della legge regionale n° 16/2012 ed ai precedenti provvedimenti del Commissario;

Considerato che nei 30 giorni successivi alla comunicazione dell’assegnazione del budget, i singoli soggetti attuatori individuati hanno fatto pervenire alla Struttura Tecnica del Commissario Delegato la propria proposta di inserimento degli interventi da finanziare per l’aggiornamento del nuovo Piano dei BB.CC.;

Rilevato altresì che a seguito delegato n. 05/2016 sono state modifiche al Programma delle Università;

della pubblicazione dell’Ordinanza del Commissario presentate da parte dei soggetti attuatori richieste di OO.PP. e dei BB.CC. e dell’Edilizia Scolastica e

Ritenuto pertanto necessario integrare il Piano annuale dei BB.CC. 2013-2014 con i nuovi interventi proposti, recepire le richieste di rimodulazione inviate dai soggetti attuatori e procedere ad una più generale revisione del Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali;

Ritenuto infine necessario altresì apportare al Regolamento (allegato E) le modifiche conseguenti alla pubblicazione del nuovo Codice dei Contratti approvato con D.Lgs n.

50 in data 18 aprile 2016 (“Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, pubblicato sulla G.U. n. 91 del

2016);

19 aprile

Vista la relazione (Allegato “A”) al presente atto nella quale sono

sinteticamente le modifiche introdotte, al programma ed ai piani nonché illustrate vengono evidenziate le modifiche al Regolamento (Allegato “E”) introdotte dalla S.T.C.D. al fine di renderlo congruente con il nuovo Codice degli Appalti;

Atteso che oltre ai nuovi inserimenti conseguenti alle maggiori risorse assegnate sono pervenute richieste di modifiche ed integrazioni ai Piani Annuali 2013-2014 e per ognuna di esse, a seguito di valutazione tramite istruttoria, è stata proposta la modifica degli elaborati dei Piani annuali;

Ravvisata pertanto l’opportunità di procedere alla modifica ed integrazione, al 30 aprile 2016, di:

a) Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali;

b) Piani annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica – Università;

c) Regolamento di attuazione del Programma e dei Piani Annuali;

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d) Elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00;

Visti:

a) l’aggiornamento al 30 aprile 2016 del Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compone dei seguenti elaborati:

- elaborato relativo al programma delle opere pubbliche (allegato “B”) - elaborato relativo ai programma dei beni culturali (allegato “C”);

b) l’aggiornamento al 30 aprile 2016 dei Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica – Università predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compongono dei seguenti elaborati:

Piano Annuale Opere Pubbliche 2013-2014 (allegato “B/1”);

Piano Annuale Beni Culturali 2013-2014-2015-2016 (allegato “C/1”);

Piano Annuale Edilizia Scolastica ed Università 2013-2014 (allegato “D/1”);

Piano Annuale degli interventi su immobili di proprietà mista pubblici privati 2013-2014 (allegato “D/2”).

- - - -

c) l’aggiornamento al 30 aprile 2016 dei Piani Annuali 2013-2014 del Regolamento predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compone del seguente elaborato:

- Regolamento (allegato “E”);

e) l’aggiornamento al 30 aprile 2016 dell’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compone del seguente elaborato:

- elaborato relativo alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00 (allegato “D”);

Rilevato che la stima complessiva dei danni rilevati su immobili pubblici, tutelati e non tutelati, di proprietà privata assimilabili per il loro uso a quegli pubblici, all’interno del cratere e nei Comuni limitrofi ammonta ad € 1.636.559.475,06;

Rilevato altresì che sono stati destinati agli immobili danneggiati altre risorse per € 457.593.571,73, provenienti da indennizzi assicurativi, donazioni liberali, dall’Ordinanza n. 20/2013 e s.m.i. per il riordino della rete scolastica e dai fondi provenienti dai bilanci dei soggetti attuatori, dall’Ordinanza n. 83/2012 e s.m.i.;

Visto che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, a seguito dell’accoglimento delle osservazioni presentate, è ora costituito da n. 2.008 interventi rispetto ai precedenti n. 2.039, per un importo pari a complessivi € 1.178.965.903,33 con un decremento rispetto al programma approvato con l’ordinanza del Commissario Delegato n. 05 del 19 febbraio 2016 di € 107.719.245,50;

Atteso che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali viene confermato nella sua articolazione in due sezioni distinte: una riguardante gli interventi su opere pubbliche, per un importo complessivo di € 273.965.102,92 pari al 37,05% del totale,

9

(11)

mentre la parte predominante è costituita dalla sezione riguardante i beni culturali soggetti a tutela che ammonta a circa € 905.000.800,41 pari al 62,95%;

Rilevato che a seguito delle modifiche ed integrazioni apportate

- il Piano Annuale 2013-2014 delle opere pubbliche (>50.000,00 €) ha un importo di € 99.739.930,41 per n. 154 interventi;

il Piano Annuale 2013-2014-2015-2016 dei beni culturali (>50.000,00 €) ha un importo di € 448.681.257,61 per n. 536 interventi;

il Piano Annuale 2013-2014 gli interventi sull’Edilizia Scolastica e l’Università hanno un importo di € 122.629.568,00, di cui € 120.076.644,95 di importo superiore a € 50.000,00 per 122 interventi, € 609.227,05 di importo inferiore a € 50.000,00 per 31 interventi e € 1.943.696,00 per edifici scolastici appartenenti a Comuni fuori cratere per 11 interventi;

l’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche con importi inferiori ad € 50.000,00 complessivamente prevede interventi per un costo pari a € 2.539.595,42 per 93 interventi, che l’elenco degli interventi relativi ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00 complessivamente prevede interventi per un costo pari a € 1.775.994,20 per 60 interventi;

il Piano Annuale 2013-2014 gli interventi su immobili di proprietà mista pubblici privati hanno un importo di € 6.882.082,47 per 7 interventi;

- -

-

-

Ritenuto opportuno confermare, nell’ammontare delle risorse già disponibili, l’accantonamento di € 8.000.000,00 per le finalità indicate nel punto 4 dell’ordinanza Commissariale 15/2015;

Preso atto che i Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica – Università anche a seguito delle modifiche ed integrazioni al 30 aprile 2016 prevedono complessivamente un costo pari a € 690.248.428,11 che risulta finanziato:

- per € 122.629.568,00 con i fondi assegnati al Commissario delegato dal MIUR per l’edilizia scolastica ai sensi dell’art. 5 comma 1 del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla Legge 01.08.2012 n. 122;,

per €. 440.299.803,74 con le risorse del Fondo di cui all’articolo 2 dello stesso D.L.

74/2012;

per € 127.319.056,37 con parte del fondo di € 160.000.000,00 autorizzato per l’anno 2016 in favore dell’Emilia-Romagna dalla Legge 30 dicembre 2015, n. 208, articolo 1, comma 440, come da Ordinanza n. 11 dell’11 marzo 2016;

- -

Ritenuto opportuno:

- confermare che per gli edifici scolastici appartenenti a Comuni fuori cratere i soggetti attuatori dovranno presentare i progetti di ripristino dei danni entro e non oltre il 30 giugno 2016;

- fissare il 31/12/2016 quale termine per l’affidamento, da parte dei soggetti attuatori, degli incarichi di progettazione degli interventi di nuovo inserimento nel piano Beni Culturali 2013-2014-2015-2016;

Acquisito il parere favorevole degli Enti locali presenti al Comitato Istituzionale tenutosi a Bologna lo scorso 19 aprile 2016;

10

(12)

Vista la delibera della Giunta Regionale n. 753 del 30 maggio 2016 con la quale sono state approvate le modifiche ed integrazioni al programma delle Opere Pubbliche e Beni Culturali ed i Piani Annuali 2013-14 aggiornate al 30 aprile 2016;

Tutto ciò premesso e considerato

DISPONE

richiamate integralmente le considerazioni formulate in premessa:

di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, la relazione del 30 aprile 2016 (Allegato “A”) e le proposte formulate dalla S.T.C.D. in merito alla modifica e alla integrazione del Programma delle Opere Pubbliche e Beni Culturali, dei Piani Annuali 2013-2014, del Regolamento e degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00;

di approvare l’aggiornamento, al 30 aprile 2016, del Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 06 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compone dei seguenti elaborati:

- elaborato relativo al programma delle opere pubbliche (allegato “B”) - elaborato relativo ai programma dei beni culturali (allegato “C”);

di approvare l’aggiornamento, al 30 aprile 2016, dei Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica – Università predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compongono dei seguenti elaborati:

1.

2.

3.

- - - -

Piano Annuale Opere Pubbliche 2013-2014 (allegato “B/1”);

Piano Annuale Beni Culturali 2013-2014-2015-2016 (allegato “C/1”);

Piano Annuale Edilizia Scolastica ed Università 2013-2014 (allegato “D/1”);

Piano Annuale degli interventi su immobili di proprietà mista pubblici privati 2013- 2014 (allegato “D/2”)

4. di approvare l’aggiornamento, al 30 aprile 2016, del Regolamento predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compone del seguente elaborato:

- Regolamento (allegato “E”);

5. di approvare l’aggiornamento, al 30 aprile 2016, dell’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n.

122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compone del seguente elaborato:

11

(13)

- elaborato relativo alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori ad

€ 50.000,00 (allegato “D”);

6. di prendere atto che i Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica – Università, il Piano Annuale degli interventi su immobili di proprietà mista pubblici privati 2013-2014, l’elenco degli interventi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00 anche a seguito delle modifiche ed integrazioni al 30 aprile 2016 prevedono complessivamente un costo pari a € 690.248.428,11 che risulta finanziato:

- per € 122.629.568,00 con i fondi assegnati al Commissario delegato dal MIUR per l’edilizia scolastica ai sensi dell’art. 5 comma 1 del D.L. n. 74/2012, convertito con modificazioni dalla Legge 01.08.2012 n. 122;

- per €. 440.299.803,74 con le risorse del Fondo di cui all’articolo 2 dello stesso D.L.

74/2012;

- per € 127.319.056,37 con parte del fondo di € 160.000.000,00 autorizzato per l’anno 2016 in favore dell’Emilia-Romagna dalla Legge 30 dicembre 2015, n. 208, articolo 1, comma 440;

7. di fissare il 31/12/2016 quale termine per l’affidamento, attuatori, degli incarichi di progettazione degli interventi di piano Beni Culturali 2013-2014-2015-2016;

8. di confermare che per gli edifici scolastici appartenenti a

da parte dei soggetti nuovo inserimento nel Comuni fuori cratere i soggetti attuatori dovranno presentare i progetti di ripristino dei danni entro e non oltre il 30 giugno 2016.

La presente ordinanza è pubblicata nel Emilia-Romagna (BURERT).

Bollettino Ufficiale Telematico della Regione

Stefano Bonaccini (firmato digitalmente)

12

%RORJQD

(14)

PRESIDENTE - COMMISSARIO DELEGATO EMERGENZA SISMA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

AI SENSI DELL’ART. 1 COMMA 2 DEL D.L. n. 74/2012, CONVERTITO NELLA LEGGE n. 122/2012

PROGRAMMA

DELLE OPERE PUBBLICHE E DEI BENI CULTURALI PIANI ANNUALI 2013 - 2014

OPERE PUBBLICHE - BENI CULTURALI - EDILIZIA SCOLASTICA UNIVERSITA’

articolo 4 del D.L. 74/2012, convertito nella legge 122/2012 articolo 11 della legge regionale 21 dicembre 2012, n. 16

MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO, PROGRAMMA ED AI PIANI ANNUALI, GIÀ APPROVATI CON DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 801 DEL 17 GIUGNO 2013

DECRETO DEL COMMISSARIO N. 513 DEL 24 GIUGNO 2013 DELIBERA DI GIUNTA DELLA RER N. 1388 DEL 30 SETTEMBRE 2013

ORDINANZA N. 111 DEL 27 SETTEMBRE 2013 ORDINANZA N. 120 E N. 121 DEL 11 OTTOBRE 2013, DELIBERA DI GIUNTA RER N. 192 DEL 17 FEBBRAIO 2014

ORDINANZA N. 14 DEL 24 FEBBRAIO 2014 DELIBERA DI GIUNTA RER N. 771 DEL 9 GIUGNO 2014

ORDINANZA N. 47 DEL 13 GIUGNO 2014

DELIBERA DI GIUNTA RER N. 1822 DEL 11 NOVEMBRE 2014 ORDINANZA N. 73 DEL 20 NOVEMBRE 2014

DELIBERA DI GIUNTA RER N. 268 DEL 23 MARZO 2015 ORDINANZA N. 10 DEL 25 MARZO 2015

DELIBERA DI GIUNTA RER N. 1012 DEL 27 LUGLIO 2015 ORDINANZA N. 37 DEL 29 LUGLIO 2015

DELIBERA DI GIUNTA RER N. 1666 DEL 2 NOVEMBRE 2015 ORDINANZA N. 48 DEL 4 NOVEMBRE 2015

DELIBERA DI GIUNTA RER N. 176 DEL 15 FEBBRAIO2016 ORDINANZA N. 5 DEL 19 FEBBRAIO 2016

RELAZIONE

(Allegato A)

Struttura Tecnica del Commissario Delegato (S.T.C.D.)

1

Bologna, 9 MAGGIO 2016 Aggiornamento

(15)

1. PREMESSE

La Regione Emilia Romagna, nell’ambito della disciplina per la ricostruzione post-sisma 2012, con l’articolo 11 della Legge Regionale 21 dicembre 2012, n. 16, aveva determinato le modalità con le quali procedere alla programmazione degli interventi di ripristino delle opere pubbliche e dei beni culturali.

La legge prevedeva che sulla base del completo rilevamento dei danni alle opere pubbliche ed ai beni culturali danneggiati o distrutti dal sisma, la Giunta Regionale, in collaborazione con i comuni interessati dal sisma e con la Direzione regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, sentite le Arcidiocesi e in collaborazione con la Conferenza Episcopale Emilia Romagna, previa intesa con il medesimo Commissario, approvasse il programma degli interventi di ricostruzione, con il relativo piano finanziario delle risorse assegnate.

Nel programma dovevano essere inseriti:

a) interventi di riparazione, ripristino con miglioramento sismico e di ricostruzione degli edifici pubblici, comprendenti gli edifici di proprietà della Regione, degli enti locali, di enti derivati o partecipati da enti pubblici non economici e destinati a pubblici servizi, nonché delle infrastrutture pubbliche, puntuali o a rete, dotazioni territoriali e attrezzature pubbliche danneggiate dagli eventi sismici;

b) interventi di recupero, restauro e risanamento conservativo, con miglioramento sismico, del patrimonio culturale danneggiato dagli eventi sismici.

Il comma 2 dell’articolo 11 prevedeva altresì che, nel caso delle chiese e delle altre opere parrocchiali escluse le attività commerciali a scopo di lucro, il rilevamento fosse effettuato dal Commissario delegato in collaborazione con la Conferenza Episcopale dell’Emilia Romagna e qualora le stesse fossero beni culturali il rilevamento prevedeva il diretto coinvolgimento della Direzione regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Il programma doveva comprendere, secondo quanto disposto dai commi 3 e 4 dell’articolo 11, i beni culturali privati di uso pubblico e le chiese ed opere parrocchiali equiparabili ai beni culturali pubblici.

Nella formulazione dei piani annuali la Giunta regionale doveva tener conto delle priorità indicate dalla Legge Regionale ed in particolare dei seguenti criteri:

a) la natura di edificio o infrastruttura di interesse strategico, indispensabile per la piena funzionalità dei servizi pubblici, alle persone o alle imprese, comprese le chiese e le altre opere parrocchiali relative alle attività di cui all'articolo 16, commi 1 e 2, della legge n. 222 del 1985, ovvero delle reti di comunicazione o per la mobilità;

2

(16)

b) la necessità degli interventi per eliminare situazioni di rischio su strade, piazze o altri luoghi aperti al pubblico ovvero su costruzioni adiacenti, e per consentire il ritorno alle normali condizioni di vita e di lavoro, in particolare nei centri storici colpiti dal sisma;

c) la disponibilità di uno studio di fattibilità degli interventi e della certificazione da parte del soggetto attuatore circa il completo finanziamento dell’opera;

d) il cofinanziamento degli interventi, per almeno il 20 per cento dell’intero importo, da altri enti pubblici o dai privati interessati;

e) il valore artistico, architettonico, culturale, archeologico e testimoniale dell'edificio e lo specifico rischio di un grave deterioramento a causa del non tempestivo recupero;

f) la circostanza che gli edifici previsti nel programma di cui al comma 1 fanno parte di una UMI perimetrata ai sensi dell'articolo 7, ovvero il fatto che l'attuazione dei relativi interventi di riparazione, ripristino con miglioramento sismico o di ricostruzione sono previsti quale contenuto essenziale del piano della ricostruzione predisposto e approvato ai sensi dell'articolo 12.

Il Commissario delegato ha altresì definito, con apposito regolamento, le modalità di erogazione dei contributi previsti e le modalità di rendicontazione finanziaria, nonché i casi e le modalità di revoca degli stessi.

Il regolamento contiene tutte le disposizioni legislative alle quali gli enti attuatori dovranno scrupolosamente attenersi, che saranno comunque in linea con gli ordinamenti riguardanti il codice dei contratti e delle forniture per le opere pubbliche e con le eventuali deroghe concesse. Nel regolamento sono indicate tutte le tipologie dei lavori ammissibili.

L'assegnazione dei contributi previsti per interventi su immobili di proprietà di soggetti privati, sarà subordinata alla stipula di una convenzione sottoscritta dal Commissario Delegato/Presidente RER con la quale il proprietario si impegna a garantire la fruibilità pubblica per una parte significativa dell'edificio e delle relative pertinenze. Per gli interventi che costituiscono beni culturali, alla stipula della convenzione partecipa la Direzione regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. La convenzione stabilirà la durata del vincolo e regolerà il contenuto ed i limiti temporali dell'obbligo di apertura al pubblico, tenendo conto dell'entità del contributo, della tipologia degli interventi e del valore storico-artistico dell'edificio. Le previsioni della convenzione verranno trascritte nel registro degli immobili a cura e spese del proprietario.

Per l’effettuazione del completo rilevamento delle opere pubbliche il Commissario delegato ha quindi predisposto una scheda che è stata trasmessa ai comuni inclusi nell’elenco indicato dalla legge al fine di raccogliere tutte le informazioni utili ed indispensabili, compreso l’indicazione della stima del costo degli interventi.

3

(17)

Per i beni culturali danneggiati o distrutti dal sisma, sottoposti alla tutela del decreto legislativo 42/2004 e s.m.i., la rilevazione dei danni e la stima del costo degli interventi è stata effettuata dalla Direzione regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, avvalendosi delle schede tipo.

Il rilevamento è stato effettuato con la fattiva collaborazione dei comuni interessati dal sisma e con la Conferenza Episcopale Emilia Romagna, come espressamente previsto dalla Legge Regionale n. 16/2012.

Il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali è stato approvato nella prima stesura con delibera della Giunta Regionale n. 801 del 17 giugno 2013, si è quindi provveduto ad aggiornarlo in diverse occasioni per tenere conto delle mutate esigenze e per migliorarne i contenuti.

L’ultimo aggiornamento è stato elaborato nello scorso mese di febbraio quando si è provveduto all’approvazione con ordinanza n. 5 del 19 febbraio 2016.

La presente relazione costituisce un nuovo aggiornamento del programma e dei piani annuali.

Nella relazione vengono innanzitutto riportati i dati sintetici relativi all’ultimo aggiornamento del programma e dei piani annuali approvati con lಬordinanza n. 5 del 19 febbraio 2016, quindi una sintetica rappresentazione dello stato di attuazione dei piani di attuazione al 30 aprile 2016.

Nel terzo paragrafo viene richiamata la procedura che ha portato alla distribuzione delle nuove risorse assegnate al Commissario nellಬambito della legge di stabilit¢2016.

La distribuzione delle ulteriori risorse finanziarie ha permesso alla Struttura Tecnica del Commissario di rivedere in contraddittorio con i singoli soggetti attuatori le stime riportate nel Programma in modo da formulare una pi»appropriata valutazione sulle risorse ancora necessarie per completare la ricostruzione pubblica.

Peraltro i soggetti attuatori oltre a richiedere variazioni alla distribuzione delle risorse inserite nei Piani hanno approfittato di questa occasione per allocare le economie che nel frattempo si erano registrate negli interventi gi¢in fase attuativa a quegli interventi presenti nel Programma e non ancora finanziati.

Sono state apportate alcune modifiche al Regolamento per recepire quanto contenuto nel nuovo Codice dei Contratti recentemente approvato con D.Lgs. n. 50/2016.

4

(18)

2. IL PROGRAMMA E I PIANI ANNUALI 2013/2014 APPROVATI CON ORDINANZA N. 5/2016

L’ultimo aggiornamento al programma ed ai piani annuali è stato approvato con ordinanza del commissario delegato n. 5 del 19 febbraio 2016 ed ha generato la configurazione che viene di seguito sinteticamente riportata.

La stima delle risorse necessarie alla realizzazione degli interventi di ripristino dell’intero patrimonio immobiliare risulta pari ad € 1.723.469.299,35 distribuiti su n. 2.039 interventi.

Nella tabella e grafico seguente viene riportata la distribuzione della quantificazione del danno relativamente alle diverse tipologie.

Il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali comporta una 1.286.685.148,83 al netto dei co-finanziamenti.

spesa pari a €

Il totale complessivo dei co-finanziamenti ammonta a € 436.784.150,52.

5

CO-FINANZIAMENTI TOTALI IMPORTI

co-finanziamenti opere provvisionali (DL 74/2012) € 51.131.576,68

co-finanziamenti messe in sicurezza (DL 74/2012) € 23.625.713,13

co-finanziamenti ordinanza 20/2013 (DL 74/2012) € 21.938.239,54

co-finanziamenti da donazioni (sms, campovolo ecc.) € 33.596.541,32

co-finanziamenti da fondi propri enti attuatori € 93.609.621,74

co-finanziamenti da assicurazioni € 204.486.295,96

co-finaziamenti da assicurazioni fuori cratere € 6.385.735,15

co-finanziamenti da fondi propri € 2.010.427,00

TOTALE € 436.784.150,52

PROGRAMMA N. Interventi Importo

Immobili a programma OOPP-BBCC > 50.000 1672 € 1.210.119.451,27

Immobili a programma OOPP-BBCC < 50.000 193 € 4.886.909,50

Immobili privati a programma BBCC 39 € 37.720.456,70

Immobili pubblici OOPP-BBCC fuori cratere a programma 127 € 33.439.668,92

Immobili privati fuori cratere BBCC a programma 8 € 518.662,44

TOTALE 2039 € 1.286.685.148,83

RILEVAZIONE DANNI N. Interventi Importo

Immobili danneggiati OOPP-BBCC > 50000 1672 € 1.560.215.421,87

Immobili danneggiati OOPP-BBCC < 50000 193 € 8.421.637,46

Immobili Privati BBCC 39 € 37.720.456,70

Immobili pubblici fuori cratere 127 € 41.835.831,07

Immobili privati fuori cratere BBCC 8 € 518.662,44

co-finanziamenti opere provvisionali (DL 74/2012) - € 51.131.576,68

co-finanziamenti messe in sicurezza (DL 74/2012) - € 23.625.713,13

TOTALE 2039 € 1.723.469.299,35

(19)

In particolare le forme di co-finanziamento discendono in parte da fondi del DL n. 74/2012 per € 96.695.529,35 (Opere Provvisionali ord.18/2012-20/2012-27/2012-37/2012-47/2012- 55/2012-72/2012-82/2012-90/2012-02/2013-09/2013-16/2013-32/2013-57/2013, Messe in sicurezza ord.83/2012 e 02/2012-13/2012-38/2012-42/2012, Ricostruzione Edifici Scolastici ord.20/2013 e s.m.i.) mentre la restante quota di € 340.088.621,17 da altre fonti (Rimborso Assicurativo, Donazioni ord.37/2013 e s.m.i., Campovolo, ecc.).

Importi CO-FINANZIAMENTI

co-finanziamenti opere provvisionali (DL 74/2012)

2%0% 12% co-finanziamenti messe in sicurezza (DL 74/2012)

co-finanziamenti ordinanza 20/2013 (DL 74/2012)

co-finanziamenti da donazioni (sms, campovolo ecc.)

co-finanziamenti da fondi propri enti attuatori

co-finanziamenti da assicurazioni 5%

5%

47% 8%

21% co-finaziamenti da assicurazioni fuori cratere

co-finanziamenti da fondi propri

Nelle tabelle seguenti viene riportata la suddivisione delle forme di co-finanziamento per gli interventi superiori ed inferiori ai 50.000 € nonché per gli interventi posti al di fuori del cratere.

6

CO-FINANZIAMENTI < 50.000€ IMPORTO

CO-FINANZIAMENTI > 50.000€ IMPORTO

co-finanziamenti opere provvisionali (DL 74/2012) € 50.210.158,60

co-finanziamenti messe in sicurezza (DL 74/2012) € 23.089.810,65

co-finanziamenti da donazioni (sms, campovolo ecc.) € 33.596.541,32

co-finanziamenti ordinanza 20/2013 (DL 74/2012) € 21.938.239,54

co-finanziamenti da assicurazioni € 201.152.013,78

co-finanziamenti da fondi propri enti attuatori € 93.409.175,96

totale € 423.395.939,85

(20)

Il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali risulta secondo la seguente distribuzione:

articolato in due sezioni

N. interventi PROGRAMMA

38%

Beni non Tutelati Beni Tutelati 62%

7

PROGRAMMA % N. INTERVENTI IMPORTI

Beni non Tutelati 37,86% 772 € 294.062.976,35

Beni Tutelati 62,14% 1267 € 992.622.172,48

TOTALE 100,00% 2039 € 1.286.685.148,83

CO-FINANZIAMENTIFUORI CRATERE IMPORTO

co-finanziamenti da assicurazioni € 6.385.735,15

co-finanziamenti da fondi propri € 2.010.427,00

totale € 8.396.162,15

co-finanziamenti opere provvisionali (DL 74/2012) € 921.418,08

co-finanziamenti messe in sicurezza (DL 74/2012) € 535.902,48

co-finanziamenti ordinanza 20/2013 (DL 74/2012) € 0,00

co-finanziamenti da donazioni (sms, campovolo ecc.) € 0,00

co-finanziamenti da assicurazioni € 3.334.282,18

co-finanziamenti da fondi propri enti attuatori € 200.445,78

totale € 4.992.048,52

(21)

Il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, in relazione alle risorse finanziarie disponibili è stato quindi declinato in cinque piani per le annualità 2013-2014 e precisamente:

- -

il Piano Annuale Opere Pubbliche anni 2013-2014;

il Piano Annuale Beni Culturali, sottoposti alla tutela del decreto legislativo n.

42/2004 e s.m.i., anni 2013-2014;

il Piano Annuale Edilizia Scolastica ed Università, anni 2013-2014;

Il Piano Annuale degli interventi misti di proprietà pubblica-privata anni 2013- 2014;

Il Piano Annuale degli interventi di importo inferiore ai 50.000,00 €, articolato in tre sezioni: la prima riguardante le Opere Pubbliche, la seconda i Beni Culturali e la terza riguardante gli interventi di Edilizia Scolastica ed Università.

- -

-

Le risorse complessivamente disponibili ammontavano ad € 562.929.371,74 di cui € 122.629.568,00 per risorse rese disponibili dal MIUR e € 440.299.803,74 per risorse del DL 74/2012.

Pertanto complessivamente le risorse disponibili ammontano ad € 562.929.371,74 di cui € 122.629.568,00 per risorse rese disponibili dal MIUR e € 440.299.803,74 per risorse del DL 74/2012.

La distribuzione articolazione:

delle risorse assegnate ai Piani aveva quindi assunto la seguente

8

TOTALE 875 € 562.929.371,74

Ord. 15/2015 - € 8.000.000,00

PIANI N° INTERVENTI IMPORTO %

Immobili a piano OOPP >50.000 (allegato B1) 133 € 97.165.100,93 17,51%

Immobili a piano OOPP < 50.000 (allegato D) 98 € 2.521.634,92 0,45%

Immobili a piano BBCC >50.000 (allegato C1) 407 € 326.553.145,97 58,85%

Immobili a piano BBCC < 50.000 (allegato D) 62 € 1.756.047,53 0,32%

Immobili a piano Scuole e Università >50.000 (allegato D1) 125 € 120.035.588,58 21,63%

Immobili a piano Scuole e Università <50.000 (allegato D) 33 € 609.227,05 0,11%

Immobili a piano UMI/misti (allegato D2) 7 € 4.303.874,39 0,78%

Immobili a piano Scuole e Università fuori cratere 10 € 1.984.752,37 0,36%

TOTALE 875 € 554.929.371,74 100,00%

(22)

Importo PIANI 2013-14

1%

22% 18%

Immobili a piano OOPP Immobili a piano BBCC Immobili a piano UMI/misti Immobili a piano Scuole e Università Ord. 15/2015

1%

58%

9

TOTALE 875 € 562.929.371,74

Ord. 15/2015 - € 8.000.000,00

PIANI N° INTERVENTI IMPORTO

Totale immobili a piano OOPP 231 € 99.686.735,85

Totale immobili a piano BBCC 469 € 328.309.193,50

Totale immobili a piano UMI/misti 7 € 4.303.874,39

totale parziale 707 € 432.299.803,74

Totale immobili a piano Scuole e Università 168 € 122.629.568,00

TOTALE PARZIALE 875 € 554.929.371,74

(23)

3. MODIFICHE AL PROGRAMMA ANNUALI 2013-2014

DELLE OO.PP. e BB.CC. ED AI PIANI

10 richieste sono conseguenti ad un approfondimento progettuale maturato in capo al soggetto la modifica degli elaborati del Programma e/o dei Piani di annuali. La maggior parte delle delle richieste alla valutazione tramite specifica istruttoria, di conseguenza è stata proposta Pubbliche e dei Beni Culturali da parte dei soggetti attuatori. Si è proceduto, per ognuna Sono pervenute n. 70 richieste di modifiche ed integrazioni al Programma delle Opere 3.1 RICHIESTE DEI SOGGETTI ATTUATORI

affinando quanto gi¢elaborato con la precedente ordinanza.

interessato i diversi soggetti attuatori nellಬambito del programma della ricostruzione Peraltro lಬoccasione di rivedere puntualmente i contenuti del Programma ha permesso anche di correggere errori e ripetizioni che hanno contribuito ad arrivare alla attuale configurazione.

Eಬstata effettuata una ulteriore verifica sulle diverse forme di cofinanziamento che hanno attuatori unಬattenta analisi del Programma.

La valutazione delle stime degli interventi inseriti nel Programma ha portato ad una consistente revisione delle singole necessit¢pi»in linea con le reali ed effettive esigenze.

A seguito dellಬassegnazione delle risorse, i singoli soggetti attuatori hanno quindi inviato alla Struttura Tecnica del Commissario le proposte di inserimento nel Piano dei Beni Culturali.

Con tale nuova assegnazione n. 38 soggetti attuatori hanno di fatto esaurito le esigenze finanziare finalizzate alla ricostruzione pubblica.

Nel valutare le nuove proposte di inserimento si ªeffettuata in contraddittorio con i soggetti dellಬambito nel quale le esigenze residue risultano ancora oggi pi»consistenti.

finalit¢.

Con la precedente Ordinanza Commissariale n. 11 del 11 marzo 2016 sono stati approvati i criteri generali per la distribuzione delle risorse ai diversi soggetti attuatori ed assegnati i relativi budget.

Nel complesso si ªritenuto destinare ೼127.319.056,37 per i soli beni culturali, trattandosi

2015, n. 208. Tali risorse finanziarie vanno ad incrementare quelle gi¢ disponibili per tali

Le modifiche introdotte al programma ed ai piani attuativi in questa rimodulazione prendono

origine sostanzialmente dalla assegnazione di nuove risorse finanziarie accordate alla

ricostruzione delle Regione Emilia Romagna nellಬambito della legge di stabilit¢30 dicembre

(24)

Sono state aggiornate le dichiarazioni inoltrate dai soggetti attuatori in merito alla destinazione dei rimborsi assicurativi inserendo nuove dichiarazioni e rettifiche delle precedenti dichiarazioni prodotte.

Al Commissario delegato per la ricostruzione, sono quindi pervenute dichiarazioni da parte dei vari soggetti attuatori che hanno conseguito e destinato ai beni immobili danneggiati dal sisma risorse per ೼209.110.593,24.

E’ in corso di predisposizione una revisione dell’Ordinanza delle donazioni liberali che prevede l’assegnazione di risorse economiche pari ad € 33.596.541,32 delle quali beneficiano n. 48 soggetti attuatori, per n. 70 interventi.

Si rammenta che con l’Ordinanza N.48 del 04/11/2015 per tutti i Soggetti Attuatori sono state eliminati dagli allegati, i co-finanziamenti derivanti da opere provvisionali e da messe in sicurezza, avendo le stesse finanziato interventi già terminati e rendicontati, che non interferiscono con l’attuazione degli interventi del Programma Opere Pubbliche e Beni Culturali.

Anche il Programma di riorganizzazione della rete scolastica è stato rimodulato, sono ora individuati n° 13 poli scolastici e prenotate risorse per € 22.323.792,64, con un incremento rispetto alla precedente ordinanza di € 385.553,10.

Viene introdotto tra le voci di co-finanziamento anche il Programma finalizzato alla messa in sicurezza di edifici religiosi attuato con l’Ord. 83/2012 e s.m.i. che attualmente prevede il finanziamento di n. 59 edifici religiosi con risorse pari a € 15.142.800,05.

11 3.7 MODIFICHE ALL’ELENCO DEGLI INTERVENTI DI IMPORTO < 50.000,00 €

3.6 MESSA IN SICUREZZA DI EDIFICI RELIGIOSI (ord. 83/2012) 3.5 PROGRAMMAZIONE DELLA RETE SCOLASTICA (ord. 20/2013) 3.4 OPERE PROVVISIONALI E MESSE IN SICUREZZA

3.3 DONAZIONI LIBERALI 3.2 RIMBORSI ASSICURATIVI necessità.

diverso le risorse disponibili in relazione alla più matura conoscenza delle proprie

attuatore che dopo una prima sommaria quantificazione tende ora ad allocare in modo

(25)

50.000,00 ha assunto un importo totale di € 4.924.816,67 con un incremento rispetto alla precedente ordinanza di € 37.907,17.

3.8 INTERVENTI MISTI PUBBLICO-PRIVATO

Il Piano degli interventi è stato incrementato con l’accoglimento di 2 richieste di modifica, l’importo destinato a questo comparto risulta ora pari ad € 6.882.082,47 destinati a n. 7 interventi, con un incremento rispetto alla precedente ordinanza di € 2.578.208,08.

E’ stato mantenuto un accantonamento pari ad € 8.000.000,00 per finanziare gli eventuali interventi per il ripristino di edifici privati danneggiati ed acquisiti dai Comuni a titolo gratuito ai sensi dell’art.4 dell’Ordinanza n.15 del 14 aprile 2015.

3.9 BENI DI INTERESSE CULTURALE DI PROPRIETA’ PRIVATA AD USO PUBBLICO ALL’INTERNO DEL CRATERE

E’ stato effettuato un aggiornamento dell’elenco degli interventi per il ripristino del patrimonio edilizio privato di interesse culturale che possa in qualche misura avere un uso pubblico secondo quanto disposto dall’ordinanza n. 122 del 11 ottobre 2013 poi modificata ed integrata con l’ordinanza n. 68 del 12 settembre 2014.

In seguito alle segnalazioni e nuove istanze pervenute è stato inserito un nuovo intervento ed eliminato un intervento inserito in precedenza.

La stima dei danni complessiva relativa a tali immobili risulta pari ad € 38.420.619,14 suddivisi in € 37.901.956,70 su 40 interventi all’interno del cratere e in € 518.662,44 su 7 interventi nei comuni limitrofi al cratere (comprendendo anche 6 interventi il cui importo è in corso di valutazione).

3.10 INTERVENTI PUBBLICI FUORI CRATERE

L’art. 1, comma 357 della legge finanziaria n.147/2013, ha esteso l’ammissibilità a finanziamento degli edifici pubblici o ad uso pubblico danneggiati dal sisma del 2012 anche a quelli ricadenti in Comuni limitrofi (confinanti) a quelli del cratere individuati dalle vigenti disposizioni.

ha assunto un importo totale di

€ 40.531.184,76 con un decremento rispetto alla precedente ordinanza di € 1.304.646,31 dovuto all’eliminazione di n. 6 interventi come richiesto dai rispettivi soggetti attuatori.

In questo comparto si conferma un importo complessivo di € 1.984.752,37 all’interno del Piano dell’Edilizia Scolastica e delle Università, destinato alla realizzazione di 11 interventi.

12 A seguito delle modifiche apportate l’elenco degli interventi

A seguito delle modifiche apportate l’elenco degli interventi con importo inferiore a €

(26)

4. REVISIONE DEL REGOLAMENTO

13 Sono state eliminate le deroghe e le differenziazioni per gli immobili soggetti a tutela.

l’affidamento dei lavori.

Sono state riviste le soglie finanziarie per gli affidamenti degli incarichi professionali e per ad appaltare i lavori solo ed esclusivamente attraverso il progetto esecutivo.

ricorrere al cosiddetto appalto integrato. Pertanto tutti i soggetti attuatori saranno obbligati In particolare le principali modifiche riguardano il recepimento del divieto espresso di novità introdotte al nuovo Codice dei Contratti approvato con D.Lgs. 50/2016.

Le modifiche introdotte al Regolamento riguardano sostanzialmente il recepimento delle

(27)

5. IL PROGRAMMA DELLE OPERE PUBBLICHE, DEI BENI CULTURALI, DEI BENI PRIVATI DI INTERESSE CULTURALE DI USO PUBBLICO, ALL’INTERNO DEL CRATERE E NEI COMUNI LIMITROFI

Per effetto delle modifiche ed integrazioni riportate nei paragrafi precedenti, il nuovo Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali ha assunto una configurazione che rappresenta in modo più organico e completo la reale situazione degli edifici pubblici, dei beni culturali, dei beni di proprietà privata assimilabili per l’uso a quelli pubblici posti all’interno del “cratere” e nei comuni limitrofi.

Come già anticipato sono state implementate le informazioni riguardanti la destinazione di tutte le risorse finanziarie a diposizione dei diversi soggetti attuatori nella fase post- emergenziale per la riparazione degli edifici danneggiati dal sisma.

A seguito di tale ulteriore ricognizione è emerso che la stima del danno complessivo risulta pari ad € 1.636.559.475,06 distribuiti su n. 2008 interventi, con una riduzione del numero di interventi pari a n. 31 ed un decremento della stima dei danni pari a circa 87 milioni di euro.

Nella tabella e grafico seguente viene riportata la distribuzione della quantificazione del danno relativamente alle diverse tipologie.

Il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali comporta una spesa pari a € 1.178.965.903,33 al netto dei co-finanziamenti con un decremento di circa 108 milioni di euro.

14

PROGRAMMA N. Interventi Importo

Immobili a programma OOPP-BBCC > 50.000 1649 € 1.102.566.854,97

Immobili a programma OOPP-BBCC < 50.000 193 € 4.889.816,67

Immobili privati a programma BBCC 40 € 37.901.956,70

Immobili pubblici OOPP-BBCC fuori cratere a programma 119 € 33.088.612,55

Immobili privati fuori cratere BBCC a programma 7 € 518.662,44

TOTALE 2008 € 1.178.965.903,33

RILEVAZIONE DANNI

N. Interventi Importo

Immobili danneggiati OOPP-BBCC > 50000 1649 € 1.474.355.101,12

Immobili danneggiati OOPP-BBCC < 50000 193 € 8.495.280,23

Immobili Privati BBCC 40 € 37.901.956,70

Immobili pubblici fuori cratere 119 € 40.531.184,76

Immobili privati fuori cratere BBCC 7 € 518.662,44

co-finanziamenti opere provvisionali (DL 74/2012) - € 51.131.576,68

co-finanziamenti messe in sicurezza (DL 74/2012) - € 23.625.713,13

TOTALE 2008 € 1.636.559.475,06

(28)

Il totale complessivo dei co-finanziamenti ammonta a € 457.593.571,73 distribuiti secondo la seguente articolazione.

Rispetto alla precedente ricognizione le somme relative ai co-finanziamenti sono aumentate di circa 21 milioni di Euro, con l’inserimento all’interno del programma degli interventi finanziati con l’ordinanza 83/2012 finalizzata alla messa in sicurezza di edifici religiosi e con l’incremento dei fondi propri degli enti attuatori.

In particolare le forme di co-finanziamento discendono in parte da fondi del DL n. 74/2012 per € 112.223.882,50 (Opere Provvisionali ord.18/2012-20/2012-27/2012-37/2012-47/2012- 55/2012-72/2012-82/2012-90/2012-02/2013-09/2013-16/2013-32/2013-57/2013, Messe in sicurezza ord.83/2012 e 02/2012-13/2012-38/2012-42/2012, Ricostruzione Edifici Scolastici ord.20/2013 e s.m.i.) mentre la restante quota di € 345.369.689,23 da altre fonti (Rimborso Assicurativo, Donazioni ord.37/2013 e s.m.i., Campovolo, ecc.).

15

CO-FINANZIAMENTI TOTALI IMPORTI

co-finanziamenti opere provvisionali (DL 74/2012) € 51.131.576,68

co-finanziamenti messe in sicurezza (DL 74/2012) € 23.625.713,13

co-finanziamenti ordinanza 20/2013 (DL 74/2012) € 22.323.792,64

co-finanziamenti ordinanza 83/2013 (DL 74/2012) € 15.142.800,05

co-finanziamenti da donazioni (sms, campovolo ecc.) € 33.596.541,32

co-finanziamenti da fondi propri enti attuatori € 100.652.127,67

co-finanziamenti da assicurazioni € 203.678.448,03

co-finaziamenti da assicurazioni fuori cratere € 5.432.145,21

co-finanziamenti da fondi propri enti attuatori € 2.010.427,00

TOTALE € 457.593.571,73

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