Alla scuole secondarie di II Grado
A magic box for the future
Due importanti sfide della scuola italiana dedicate alla digitalizzazione e alla contemporaneità nell’ambito dell’Azione #19 del Piano nazionale scuola digitale
Termine ultimo per l’invio delle candidature: 14 maggio 2019 – ore 15.00
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L’Istituto di Istruzione Superiore “Benvenuto Cellini” di Valenza, nell’ambito del progetto “A magic box for the future” finanziato ai sensi dell’Azione #19 – Imprenditorialità digitale del Piano nazionale scuola digitale, intende proporre la realizzazione di azioni formative distinte, così sinteticamente articolate:
1) Lo scrigno 4.0;
2) Debate sul dilemma della contemporaneità.
Lo scrigno 4.0 sarà un hackathon, una vera e propria maratona progettuale durante la quale studentesse e studenti, provenienti dalle Istituzioni scolastiche del secondo ciclo di tutta Italia, con l’aiuto di mentori, esperti e ricercatori, lavoreranno insieme con l’obiettivo di risolvere il dilemma della contemporaneità: “Può oggi il contemporaneo produrre un oggetto che possieda l’aura? Può uno scrigno contenere l’attimo? La forma del nostro tempo?”.
Sarà richiesto ai partecipanti di progettare un luogo irripetibile da tramandare al futuro, un luogo irrinunciabile, ispirato ai materiali, alla modularità e al colore come crogiolo di suggestioni, allo scrigno di Renzo Piano, alla lanterna magica o alla stanza di Alice.
In sintesi, si tratterà di progettare un luogo 4.0 per “intrappolare” l’aura dove l’uomo è di moda, cioè contemporaneo.
La formazione degli studenti (e dei docenti) che parteciperanno al progetto sarà graduale, costante e continuativa durante tutte le fasi e si svolgerà in parte a distanza con webinar, video conferenze, pagine wiki del progetto, uso del cloud, così da poter migliorare e incrementare svariate competenze chiave che i partecipanti, in maniera crescente con l’avanzare del progetto, dovranno acquisire per superare le varie fasi della competizione.
Delle 18 scuole ammesse alla formazione, 6 parteciperanno alla fase finale che si svolgerà dal 26 al 28 settembre 2019 nella città di Alessandria.
Il Debate è un torneo a squadre che si confronteranno sui vari temi quali le donne nella scienza, commercio e social media, tecnologia e libero arbitrio, secondo un format previsto dalla RID (Rete Italiana Debate).
Possono partecipare anche scuole non iscritte alla RID con l’impegno di seguire una formazione online.
Saranno 16 le squadre ammesse alla sfida finale che si svolgerà in contemporanea all’hackathon dal 26 al 28 settembre 2019 nella città di Alessandria.
HACKATHON
L’hackathon è una competizione di durata variabile che, a partire da una tema principale, propone delle sfide ai suoi partecipanti, i quali, organizzati in gruppi eterogenei, hanno il compito di affrontarle, ricercando e progettando nuove soluzioni, modelli, processi o servizi innovativi.
Una Commissione di esperti proclamerà i vincitori. Alle squadre vincitrici dell’hackathon sarà data la possibilità, attraverso la partecipazione ad altre esperienze formative e laboratoriali, di acquisire nuove conoscenze e competenze partecipando ad altre iniziative di livello nazionale.
DEBATE
Il Debate rappresenta una metodologia innovativa fortemente incentrata sull’apprendimento attivo e collaborativo che presenta molteplici applicazioni sia in ambito
curricolare che extracurricolare. E’ una metodologia trasversale, che rappresenta uno strumento prezioso per costruire conoscenze interdisciplinari, competenze di cittadinanza critica e attiva, e per attivare diverse abilità: collaborare e lavorare in gruppo, documentarsi in modo critico, comunicare e dibattere con capacità argomentativa e di ascolto. Le mozioni oggetto di dibattito saranno, secondo la tradizione del World School Debate, di carattere etico-sociale e strettamente legate alle tematiche cui si ispirerà il progetto stesso, obbligando pertanto gli studenti in gara ad approfondirne aspetti diversi e contrapposti.
Il torneo costituirà quindi parte integrante dell’evento finale, non sarà solamente un momento competitivo, ma stimolo alla riflessione e occasione di socializzazione e cooperazione di ragazzi appartenenti a realtà sociali e scolastiche magari molto diverse fra loro.
COME PARTECIPARE
1. L’iniziativa prevede la partecipazione di 18 delegazioni per l’hackathon (Lo scrigno 4.0) e 16 per il Debate delle scuole secondarie di secondo grado, che saranno selezionate sulla base di quanto previsto al successivo punto 3.
2. A ciascuna scuola è richiesto di individuare:
a. Per l’hackathon 6 persone: 3 studentesse e 3 studenti, frequentanti il III anno nell’anno scolastico 2018-2019, ed esclusivamente un docente accompagnatore;
b. Per il debate 3 studenti +1 riserva, ed esclusivamente un docente accompagnatore.
3. Le scuole saranno selezionate sulla base dei seguenti criteri in ordine di priorità, tenendo conto della rappresentanza geografica (provenienza da regioni e province differenti) e secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.
4. L’arrivo ad Alessandria di tutte le delegazioni scolastiche è previsto alle ore 14.30 del 26 settembre 2019 per la partecipazione alla presentazione dei temi e delle sfide. Tutti i lavori termineranno alle ore 16.00 del 28 settembre 2018.
5. Presentazione delle candidature
Entro le ore 15.00 del 14 maggio 2019, le istituzioni scolastiche interessate devono presentare la propria candidatura accedendo al seguente link:
https://forms.gle/1DuNyBnCS2v3nXfdA indicando:
a. l’elenco degli studenti partecipanti (nome, cognome, data di nascita, anno di studio, eventuale indirizzo scolastico all’interno dell’Istituto) 6 per hackathon (3 maschi e 3 femmine) e 3+1 per Debate;
b. i nominativi dei docenti accompagnatori con indirizzo e-mail e numero di telefono per ciascuna delle sfide.
6. Per un proficuo svolgimento dell’hackathon si invita ogni delegazione scolastica a dotarsi di almeno due pc portatili.
7. Le spese di trasporto, vitto e alloggio per le delegazioni scolastiche sono a carico dell’IIS
“Cellini” di Valenza.
8. Ciascun partecipante utilizzerà i locali in cui si svolgerà l’evento, nonché i materiali e le attrezzature eventualmente messi a disposizione da parte degli organizzatori e/o portati dai partecipanti stessi, con la massima cura e diligenza e si atterrà strettamente a qualsiasi indicazione fornita dagli organizzatori al fine di assicurare la sicurezza e l’incolumità di tutti i partecipanti. In nessun caso i locali potranno essere utilizzati per lo svolgimento di attività che possano rappresentare un pericolo per cose o persone presenti all’evento ovvero recare intralcio o impedimento al regolare svolgimento dello stesso.
9. Si invita ogni delegazione scolastica a munirsi di liberatorie/autorizzazioni per la conduzione di riprese video e/o foto.
10. Nel caso in cui, per sopraggiunti motivi, si rendesse necessaria la modifica dei nominativi dei partecipanti indicati in domanda dovrà pervenire comunicazione formale, completa di tutti i dati, all’indirizzo di posta elettronica indicato al successivo punto 11.
11. Responsabile del procedimento amministrativo è la dott.ssa Maria Teresa Barisio,
dirigente dell’IIS CELLINI di Valenza scuola di riferimento per il coordinamento e la gestione di azioni di formazione e potenziamento delle competenze degli studenti;
indirizzo e-mail: [email protected]
La dirigente IIS CELLINI dott.ssa Maria Teresa Barisio
documento firmato digitalmente