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Sistemi ibridi e full electric GIUGNO 2022

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Academic year: 2022

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(1)

Sistemi ibridi

e full electric

(2)
(3)

Sommario

Introduzione e caratteristiche generali 5

Le famiglie

Di sistemi Arca . . . .6

Logiche di progettazione e funzionamento . . . .7

Matrice opzioni . . . .8

questionario informativo . . . .9

Normativa finanziaria . . . .10

Sistemi Ibridi 11

2 .0 . . . .12

2 .1 . . . .14

accumulo sanitario 15 doppio serpentino 15

2 .2 . . . .16

3 .0 . . . .18

3 .1 . . . .22

3 .2 . . . .26

3 .3 . . . .30

4 .0 . . . .34

5 .0 . . . .36

Sistemi FULL ELECTRIC 39

Volume minimo acqua impianto . . . .41

1 .0 . . . .42

1 .1 . . . .44

ACCUMULI PER pompe di calore 47

Dimensionamento accumuli . . . .49

Prestige Max . . . .50

Pompe di calore 53

GUIDA ALLE ICONE . . . .54

POMPE DI CALORE . . . .56

POMPA DI CALORE MONOBLOCCO MONO/TRIFASE . . .60

POMPA DI CALORE MONOBLOCCO . . . .61

POMPA DI CALORE SPLITTATA ESTERNA MONOFASE . .62 POMPA DI CALORE SPLITTATA ESTERNA TRIFASE . . . .63

MODULO IDRONICO . . . .64

POMPA DI CALORE SPLITTATA . . . .65

POMPE DI CALORE MONOBLOCCO . . . .68

UNITÀ INTERNE ACS . . . .69

UNITÀ IDRONICHE INTERNE . . . .70

Schemi esemplificativi per pompe di calore monoblocco . . .71

POMPA ACS 300 . . . .72

POMPA ACS 200 INOX A TERRA . . . .73

POMPA ACS 100 PENSILE SMALTATO . . . .74

Condizioni Generali di Vendita . . . .75

(4)
(5)

Introduzione e

caratteristiche

generali

(6)

LA FAMIGLIA DI SISTEMI ARCA SI ARTICOLA SUI SEGUENTI PRODOTTI:

SISTEMI IBRIDI ALIMENTATI A ELETTRICITÀ E GAS :

- PIXEL HIBRID PDC M - PIXEL HYBRID PDC S

IBRIDI SOLO FONTE ELETTRICA

SISTEMI CON SOLA FONTE ELETTRICA:

- SISTEMI FULL ELETTRIC PDC M - SISTEMI FULL ELETTRIC PDC S - SISTEMI FULL ELETTRIC PDC S DA INCASSO

Le famiglie

Di sistemi Arca

(7)

Lo logica con la quale ARCA ha realizzato la propria soluzione per impianti ibridi e full elettric risponde alle seguenti caratteristiche:

- utilizzare generatori a gas e componentistica già in uso per agevolare i servizi post vendita

- utilizzare pompe di calore già a catalogo e non prodotti speciali per non uscire dagli standard produttivi e consentire la reperibilità in qualunque momento del prodotto anche con marchi diversi qualora fosse necessario in futuro

- semplificare al massimo la circuiteria idraulica - semplificare al massimo la parte elettrica

- prevedere un sistema di controllo più sofisticato per chi lo richiede senza che questo apparecchio in caso di guasto o di errata programmazione diventi essenziale per le funzioni primarie del sistema

- consentire in caso di guasto di uno dei generatori il funzionamento dell’altro per garantire l’erogazione del servizio - consentire a tutti i servizi post vendita di poter intervenire sul sistema

- salvo richieste specifiche preferire PdC monoblocco per consentire anche agli installatori privi di certificazione F Gas di realizzare l’impianto

Logiche di progettazione

e funzionamento

(8)

Configurazione sistemi ibridi e Full elettric schema Matrice opzioni

Full elettric caldo freddo pdc M Pdc S sanitario

caldaia

sanitario an- che con PdC

sanitario con accumulo

Pompa di calore monoblocco e accumulo sanitario separato 1.0 X X X X X

Pompa di calore splittata e accumulo sanitario separato 1.1 X X X X X

pPompa di calore splittata e accumulo sanitario in telaio da incasso spessore 35 cm 1.2 X X X X X

Ibride con caldaia

Caldaia + pompa di calore monoblocco + acs istantanea prodotta solo con caldaia 2.0 X X X X X Caldaia + pompa di calore monoblocco + acs accumulo sanitario separato (mono o

doppio serpentino) 2.1 X X X X X X

Caldaia + pompa di calore splittata + acs accumulo sanitario separato (mono o doppio

serpentino) X X X X X X

Caldaia + pompa di calore splittata + acs istantanea (da caldaia) ed eventuale accu-

mulo pre riscaldo con PdC 2.2 X X X X X X

Caldaia + pompa di calore monoblocco + acs istantanea (da caldaia) ed eventuale

accumulo pre riscaldo con PdC 2.2 X X X X X X

Caldaia + pompa di calore monoblocco + acs accumulo sanitario separato con PdC

dotata di serpentino per solare + impianto solare termico 3.0 X X X X X X

- misto alta e bassa temperatura 3.1

- solo alta temperatura 3.2

- solo bassa temperatura 3.3

Sistema SUN con PdC mono blocco o splittata e sanitario istantaneo 4.0 X X X X X

Caldaia + pompa di calore splittata + acs accumulo da 170 lt da incasso spessore 35 cm 5.0 X X X X X X

Sistema full eletrtic da incasso con caldaia esterna

Matrice opzioni

(9)

È possibile scaricare questa scheda dal sito www.arcacaldaie.com alla sezione sistemi ibridi, compilarla e inviarcela alla mail info@divisionesistemi.it.

Questionario

Impianto di climatizzazione:

- solo caldo Kw max?

- caldo e freddo Kw caldo Kw freddo -

Sistema di distribuzione:

- solo alta temperatura (SI/NO) - solo bassa temperatura (SI/NO) - misto alta e bassa temperatura (SI/NO)

Sistema di emissione Pavimento Radiante Ventilconvettori Radiatori Altro ______________

Deumidificazione (SI/NO) Zona climatica (A, B, C, D, E, F, G) Sanitario:

Istantaneo (SI/NO) Accumulo (SI/NO)

Accumulo con ricircolo (SI/NO) PdC mono blocco o splittata?

Sanitario con solo caldaia o anche con PdC?

Sanitario con PDC (SI/NO)

Fotovoltaico presente (SI/NO) se SI quanti Kw ?

Se presenza Fotovoltaico, presenza accumulo batteria (SI/NO)

questionario informativo

CARATTERISTICHE IMPIANTO

PER IL SUPPORTO ALLA PROGETTAZIONE

(10)

Normativa finanziaria

SUPER-ECOBONUS

Il nuovo “Decreto Rilancio 2020” prevede una detrazione fi- scale del 110% nel caso di installazione di pompe di calore uni- familiari in edifici singoli (case a schiera, ville o villette, esclusi edifici di lusso), purché si raggiunga in questo modo un valore di classe di efficienza superiore di almeno due classi alla situa- zione di partenza. In alternativa alla detrazione il cliente può optare per la “cessione del credito” (es. a una banca), o per lo sconto in fattura (fino al 100% dell’importo) in accordo con il fornitore.

SISTEMI IBRIDI - PER SOSTITUZIONI

Pompa di calore ibrida in grado di funzionare sia in raffresca- mento che in riscaldamento d’ambiente e di produrre acqua calda sanitaria con accumulo prevedendo l’uso della caldaia a condensazione come soccorritore o come fonte esclusiva.

Rappresenta la soluzione ideale per la sostituzione di vecchie caldaie, anche su impianti ad alta temperatura con radiatori.

BENEFICIA DELL’ECOBONUS 65 %.

Attenzione: per i nuovi interventi edilizi e le ristrutturazioni “pesanti”, verificare il dettato del Dlgs 28 del 3 Marzo 2011 che pre- vede l’utilizzo di fonte rinnovabile anche per la produzione di acqua calda sanitaria.

ECOBONUS 65%

La legge di bilancio 2020 prevede detrazioni fiscali fino al 65%, se si installano sistemi ibridi in sostituzione, integrale o parzia- le, di impianti di climatizzazione invernale esistenti.

SISTEMI IBRIDI PER NUOVE INSTALLAZIONI

Pompa di calore ibrida in grado di funzionare sia in raffresca- mento che in riscaldamento d’ambiente e di produrre acqua calda sanitaria attraverso un eventuale bollitore sanitario sepa- rato. Rappresenta la soluzione ideale sia per le nuove costru- zioni che per le ristrutturazioni “pesanti” ove richiesto l’utiliz- zo di energie rinnovabili anche in produzione sanitaria, grazie all’intervento della pompa di calore per rispettare il dettato del Dlgs 28 del 3 Marzo 2011 .

(11)

Sistemi

Ibridi

(12)

LOGICA DI FUNZIONAMENTO

Serbatoio inerziale comune tra caldaia e PdC. Programmazione separata dei due generatori. Priorità a PdC fino a temperatura esterna impostabile (suggerita > 5°C). Regolazione temperatura riscaldamento non oltre i 55 °C (suggerita 50 °C). Produzione acqua calda sanitaria sempre e solo con caldaia.

Per poter disporre della funzione riscaldamento è necessario il mantenimento dell’accumulo inerziale sempre caldo, salvo una programmazione dell’accensione della pompa di calore ad orari giornalieri.

Le PdC di Midea e di Argo hanno una funzione che regola la partenza della caldaia sotto una certa temperatura esterna impo- stabile.

Le due zone possono essere gestite con CASMIX per la zona miscelata e con un normale TA per la zona ad alta temperatura.

Se, per la zona ad alta temperatura sono previste unità idroniche, è possibile l’uso in raffrescamento con mandata/ritorno 7°C / 12 °C.

Ambito impiantistico suggerito

Impianto facile da realizzare. Non massimizza l’uso della PdC perchè il sanitario è tutto con caldaia. La produzione sanitaria fatta in istantaneo minimizza i consumi ed evita le dispersioni tipiche degli accumuli. Suggerito sempre quando non c’è fotovoltaico e quando la distanza tra generatore e utenza acqua calda sono limitate.

Idoneo per ristrutturazione ma non per nuovi impianti.

2.0

CALDAIA + POMPA DI CALORE MONOBLOCCO + ACS ISTANTANEA PRODOTTA SOLO CON CALDAIA

RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO MULTIZONA.

PRESENZA DI CALDAIA PER INTEGRAZIONE RISCALDAMENTO.

ACS SEMPRE CON CALDAIA.

NB: i vasi di espansione vanno dimensionati con il 20% in più di volume se è previsto il raffrescamento a bassa temperatura. Non

(13)
(14)

Logica di funzionamento.

Serbatoio inerziale comune tra caldaia e PdC. Programmazione separata dei due generatori. Priorità a PdC fino a temperatura esterna impostabile (suggerita > 5°C). Regolazione temperatura riscaldamento non oltre i 55 °C (suggerita 50 °C). Produzione acqua calda sanitaria con accumulo in doppio serpentino, caldaia parte alta e PdC parte bassa.

Per poter disporre della funzione riscaldamento è necessario il mantenimento dell’accumulo inerziale sempre caldo, salvo una programmazione dell’accensione della pompa di calore ad orari giornalieri.

Le PdC di Midea e di Argo hanno una funzione che regola la partenza della caldaia sotto una certa temperatura esterna impo- stabile.

Le due zone possono essere gestite con CASMIX per la zona miscelata e con un normale TA per la zona ad alta temperatura.

Se, per la zona ad alta temperatura sono previste unità idroniche, è possibile l’uso in raffrescamento con mandata/ritorno 7°C / 12 °C.

2.1 CALDAIA + POMPA DI CALORE MONOBLOCCO + ACS ACCUMULO SANITARIO SEPARATO (MONO O DOPPIO SERPENTINO)

RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO MULTIZONA.

PRESENZA DI CALDAIA PER INTEGRAZIONE SUL RISCALDAMENTO.

ACS CON ACCUMULO CON SERPENTINO INFERIORE PER PDC E SUPERIORE PER CALDAIA O MONO SERPENTINO CON CALDAIA ISTANTANEA.

Ambito impiantistico suggerito

Impianto facile da realizzare. Massimizza l’uso della PdC perchè il sanitario è con accumulo doppio serpentino. Massimizza il comfort poichè la caldaia può intervenire in caso di necessità. Può servire un ricircolo in caso di abitazioni con più bagni anche distanti dal generatore. Suggerito sempre quando c’è fotovoltaico e c’è anche accumulo a batteria.

Attenzione: per l’accumulo è necessario usare un Prestige Max e non un BVT poichè per la PdC è necessario un serpentino con superficie di scambio maggiorata.

NB: i vasi di espansione vanno dimensionati con il 20% in più di volume se è previsto il raffrescamento a bassa temperatura. Non

(15)

ACCUMULO SANITARIO DOPPIO SERPENTINO

(16)

Logica di funzionamento.

Programmazione separata dei due generatori. Priorità a PdC fino a temperatura esterna impostabile (suggerita > 5°C). Regola- zione temperatura riscaldamento non oltre i 55 °C (suggerita 50 °C). Produzione acqua calda sanitaria con accumulo serpentino singolo in parte bassa per PdC in preriscaldo e caldaia istantanea a valle.

Per poter disporre della funzione riscaldamento è necessario il mantenimento dell’accumulo inerziale sempre caldo, salvo una programmazione dell’accensione della pompa di calore ad orari giornalieri.

Le PdC di Midea e di Argo hanno una funzione che regola la partenza della caldaia sotto una certa temperatura esterna impo- stabile.

Le due zone possono essere gestite con CASMIX per la zona miscelata e con un normale TA per la zona ad alta temperatura.

Se, per la zona ad alta temperatura sono previste unità idroniche, è possibile l’uso in raffrescamento con mandata/ritorno 7°C / 12 °C.

2.2

CALDAIA + POMPA DI CALORE MONOBLOCCO + ACS

ISTANTANEA (DA CALDAIA) ED EVENTUALE ACCUMULO PRE RISCALDO CON PDC

IMPIANTO CON BOLLITORE MONO SERPENTINA PER MINIMIZZARE CONSUMO GAS E SANITARIO ISTANTANEO CON CALDAIA

Ambito impiantistico suggerito

Impianto facile da realizzare. Massimizza l’uso della PdC perchè il sanitario è con accumulo mono serpentino ma con caldaia a valle in istantaneo. Massimizza il comfort poichè la caldaia può intervenire in caso di necessità. Suggerito quando c’è fotovoltaico e c’è anche accumulo a batteria. Idoneo per impianti sportivi con consumi diluiti durante la giornata (es. palestre).

Attenzione: per l’accumulo è necessario usare un Prestige Max e non un BVT poichè per la PdC è necessario un serpentino con superficie di scambio maggiorata.

(17)
(18)

Logica di funzionamento.

Impianto senza serbatoio inerziale con caldaia e PdC. diretti su impianto . Programmazione separata dei due generatori. Priorità a PdC fino a temperatura esterna impostabile (suggerita > 5°C). Regolazione temperatura riscaldamento non oltre i 55 °C (suggerita 50 °C). Produzione acqua calda sanitaria con accumulo dotato di PdC integrata, serpentino singolo in parte bassa per solare termico in preriscaldo e caldaia istantanea a valle

3.0

CALDAIA + POMPA DI CALORE MONOBLOCCO + ACS ACCUMULO SANITARIO SEPARATO CON PDC DOTATA DI SERPENTINO PER SOLARE + IMPIANTO SOLARE TERMICO

SCHEMA GENERALE MADRE RISCALDAMENTO INTEGRATO CON CALDAIA ISTANTANEA/ ACS CON SCALDACQUA A POMPA DI CALORE PER INSTALLAZIONE A PAVIMENTO, INTEGRATA CON EVENTUALE SOLARE TERMICO E POST-RISCALDAMENTO CON CALDAIA ISTANTANEA

Ambito impiantistico suggerito

Impianto di media complessità da realizzare. Massimizza l’uso della PdC perchè il sanitario è con accumulo con serpentino solare.

Massimizza il comfort poichè la caldaia può intervenire in caso di necessità. Può servire un ricircolo in caso di abitazioni con più bagni anche distanti dal generatore. Suggerito sempre quando c’è fotovoltaico e c’è anche accumulo a batteria. Idoneo quando c’è un utilizzo della PdC principale in raffrescamento estivo e un consumo di sanitario voluminoso.

(19)
(20)

11229 1.130 1.214 1.315 1.416T1_c - Tn_c 1.517T1_h - Tn_h 1.618FCU 1n 1.7FHL1n 220.aTWR 321AHS 422 523 624 725 826 10 1128

LEGENDA CALDAIA ISTANTANEA SONDA DI TEMPERATURA T1B (disponibile come accessorio della pompa di calore)

POMPA ESTERNA UNITA' (P_o), (non fornita), DA VALUTARE IN BASE ALLE PERDITE DI CARICO IMPIANTO SCALDACQUA A POMPA DI CALORE PER INSTALLAZIONE A PAVIMENTO TERMOSTATO AMBIENTE RICHIESTA FREDDO (non fornito) TERMOSTATO AMBIENTE RICHIESTA CALDO (non fornito) TERMINALE ARIA: PUO' ESSERE UTILIZZATO SOLO PER RAFFRESCAMENTO CON RISCALDAMENTO A PAVIMENTO RADIANTE PAVIMENTO RADIANTE SOLO RISCALDAMENTO A ZONE SCALDASALVIETTE INTEGRAZIONE BAGNO: SE COLLEGATO ALL'IMPIANTO DI RISCALDAMENTO DEVE ESSERE INTEGRATO CON RESISTENZA ELETTRICA ( R) ATTIVATA DA COMANDO ( C) CHE CONTEMPORANEMENTE CHIUDE LA VALVOLA (M); SE NON COLLEGATO ALL'IMPIANTO, IL RISCALDAMENTO E' FORNITO DALLA SOLA RESISTENZA ELETTRICA ( R) ATTIVATA TRAMITE IL COMANCO ( C) VALVOLA DI SICUREZZA ACS (non fornita) VALVOLA MISCELATRICE TERMOSTATICA (non fornita) CENTRALINA GESTIONE IMPIANTO SOLARE CON RELATIVE SONDE (non fornita) PANNELLO SOLARE (non fornito) POMPA IMPIANTO SOLARE (non fornita)

SONDA DI TEMPERATURA BOLLITORE (disponibile come accessorio della caldaia) VALVOLA DI NON RITORNO (non fornita) VALVOLA BYPASS (non fornita) VALVOLA A 2 VIE (non fonrita), COMANDATA DA SV2 - 20b VALVOLA A 2 VIE (non fornita), COMANDATA DA SV2 IN LOGICA NEGATA VASO DI ESPANSIONE ACS (non fornito)

SCAMBIATORE A PIASTRE ( completo di resistenza elettrica antigelo) VASO DI ESPANSIONE SOLARE

SFIATO ARIA FLUSSOSTATO POMPA INTERNA (P_i) FILTRO ACQUA A Y (fornito, montaggio a cura dell'installatore) RUBINETTO (non fornito) CONTROLLORE REMOTO A FILO (fornito di serie con la pompa di calore) GIUNTO ANTIVIBRANTE (non fornito) SCARICO ACQUA (non fornito) CARICAMENTO ACQUA (non fornito) SERBATOIO INERZIALE (disponibile come accessorio): necessario se si utilizzano terminali aria per raffrescamento o se il contenuto acqua impianto (escluso contenuto acqua pompa di calore) è minore di 20 litri VASO DI ESPANSIONE (non fornito) SEPARATORE IDRAULICO E POMPA DI RILANCIO (non forniti), DA VALUTARE NECESSITA' DI INSTALLAZIONE IN RELAZIONE ALLE PERDITE DI CARICO DELL'IMPIANTO RESISTENZA ELETTRICA BOLLITORE ACS (non fonrita) SONDA DI TEMPERATURA T5 (fornita, montaggio a cura dell'installatore) VALUTARE IN FUNZIONE DELLA PDC SE E' NECESSARIA O MENO

POMPA DI CALORE MANOMETRO ACQUA VALVOLA DI SICUREZZA ACQUA VASO DI ESPANSIONE

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11229 1.130 1.214 1.315 1.416T1_c - Tn_c 1.517T1_h - Tn_h 1.618FCU 1n 1.7FHL1n 220.aTWR 321AHS 422 523 624 725 826 10 1128

LEGENDA CALDAIA ISTANTANEA SONDA DI TEMPERATURA T1B (disponibile come accessorio della pompa di calore)

POMPA ESTERNA UNITA' (P_o), (non fornita), DA VALUTARE IN BASE ALLE PERDITE DI CARICO IMPIANTO SCALDACQUA A POMPA DI CALORE PER INSTALLAZIONE A PAVIMENTO TERMOSTATO AMBIENTE RICHIESTA FREDDO (non fornito) TERMOSTATO AMBIENTE RICHIESTA CALDO (non fornito) TERMINALE ARIA: PUO' ESSERE UTILIZZATO SOLO PER RAFFRESCAMENTO CON RISCALDAMENTO A PAVIMENTO RADIANTE PAVIMENTO RADIANTE SOLO RISCALDAMENTO A ZONE SCALDASALVIETTE INTEGRAZIONE BAGNO: SE COLLEGATO ALL'IMPIANTO DI RISCALDAMENTO DEVE ESSERE INTEGRATO CON RESISTENZA ELETTRICA ( R) ATTIVATA DA COMANDO ( C) CHE CONTEMPORANEMENTE CHIUDE LA VALVOLA (M); SE NON COLLEGATO ALL'IMPIANTO, IL RISCALDAMENTO E' FORNITO DALLA SOLA RESISTENZA ELETTRICA ( R) ATTIVATA TRAMITE IL COMANCO ( C) VALVOLA DI SICUREZZA ACS (non fornita) VALVOLA MISCELATRICE TERMOSTATICA (non fornita) CENTRALINA GESTIONE IMPIANTO SOLARE CON RELATIVE SONDE (non fornita) PANNELLO SOLARE (non fornito) POMPA IMPIANTO SOLARE (non fornita)

SONDA DI TEMPERATURA BOLLITORE (disponibile come accessorio della caldaia) VALVOLA DI NON RITORNO (non fornita) VALVOLA BYPASS (non fornita) VALVOLA A 2 VIE (non fonrita), COMANDATA DA SV2 - 20b VALVOLA A 2 VIE (non fornita), COMANDATA DA SV2 IN LOGICA NEGATA VASO DI ESPANSIONE ACS (non fornito)

SCAMBIATORE A PIASTRE ( completo di resistenza elettrica antigelo) VASO DI ESPANSIONE SOLARE

SFIATO ARIA FLUSSOSTATO POMPA INTERNA (P_i) FILTRO ACQUA A Y (fornito, montaggio a cura dell'installatore) RUBINETTO (non fornito) CONTROLLORE REMOTO A FILO (fornito di serie con la pompa di calore) GIUNTO ANTIVIBRANTE (non fornito) SCARICO ACQUA (non fornito) CARICAMENTO ACQUA (non fornito) SERBATOIO INERZIALE (disponibile come accessorio): necessario se si utilizzano terminali aria per raffrescamento o se il contenuto acqua impianto (escluso contenuto acqua pompa di calore) è minore di 20 litri VASO DI ESPANSIONE (non fornito) SEPARATORE IDRAULICO E POMPA DI RILANCIO (non forniti), DA VALUTARE NECESSITA' DI INSTALLAZIONE IN RELAZIONE ALLE PERDITE DI CARICO DELL'IMPIANTO RESISTENZA ELETTRICA BOLLITORE ACS (non fonrita) SONDA DI TEMPERATURA T5 (fornita, montaggio a cura dell'installatore) VALUTARE IN FUNZIONE DELLA PDC SE E' NECESSARIA O MENO

POMPA DI CALORE MANOMETRO ACQUA VALVOLA DI SICUREZZA ACQUA VASO DI ESPANSIONE

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Logica di funzionamento.

Serbatoio inerziale comune tra caldaia e PdC. Programmazione separata dei due generatori. Priorità a PdC fino a temperatura esterna impostabile (suggerita > 5°C). Regolazione temperatura riscaldamento non oltre i 55 °C (suggerita 50 °C). Produzione acqua calda sanitaria con accumulo dotato di PdC integrata, serpentino singolo in parte bassa per solare termico in preriscaldo e caldaia istantanea a valle

3.1

CALDAIA + POMPA DI CALORE MONOBLOCCO + ACS ACCUMULO SANITARIO SEPARATO CON PDC DOTATA DI SERPENTINO PER SOLARE + IMPIANTO SOLARE TERMICO

RISCALDAMENTO INTEGRATO CON CALDAIA A GAS ISTANTANEA.

IMPIANTO MISTO ALTA E BASSA TEMPERATURA. DISGIUNTORE IDRAULICO OBBLIGATORIO CON CASMIX PER PAVIMENTO ACS CON SCALDACQUA A POMPA DI CALORE PER INSTALLAZIONE A PAVIMENTO, INTEGRATA CON EVENTUALE SOLARE TERMICO E POST-RISCALDAMENTO SANITARIO CON CALDAIA ISTANTANEA IN CASO DI NECESSITA’.

Ambito impiantistico suggerito

Impianto di media complessità da realizzare. Massimizza l’uso della PdC perchè il sanitario è con accumulo con serpentino solare.

Massimizza il comfort poichè la caldaia può intervenire in caso di necessità. Può servire un ricircolo in caso di abitazioni con più bagni anche distanti dal generatore. Suggerito sempre quando c’è fotovoltaico e c’è anche accumulo a batteria. Idoneo quando c’è un utilizzo della PdC principale in raffrescamento estivo e un consumo di sanitario voluminoso.

Idoneo anche per grandi superfici da climatizzare essendo dotato di accumulo primario.

(23)

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