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COMUNE DI MILANO DIREZIONE CENTRALE CASA E DEMANIO SETTORE DEMANIO, PATRIMONIO E LOGISTICA VIA LARGA N MILANO

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COMUNE DI MILANO

DIREZIONE CENTRALE CASA E DEMANIO SETTORE DEMANIO, PATRIMONIO E LOGISTICA

VIA LARGA N. 12 – 20122 MILANO

BANDO INTEGRALE PER LA CESSIONE, MEDIANTE ASTA PUBBLICA AI SENSI DELL’ART. 76, COMMA 2, SECONDO IL METODO DI CUI ALL’ART. 73, LETT. C, DEL R.D. 23.5.1924, N. 827, DI AREA DI PROPRIETÀ COMUNALE UBICATA TRA VIALE MONTELLO E VIA VOLTA, IN ATTUAZIONE AL PROGRAMMA INTEGRATO D’INTERVENTO RIGUARDANTE LE AREE COMPRESE TRA I VIALI PASUBIO, MONTELLO, CRISPI, BASTIONI DI PORTA VOLTA , PIAZZA BAIAMONTI .

In esecuzione della Deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 15/5/2014 e della determinazione dirigenziale n. 760 del 15/12/2014

SI RENDE NOTO CHE

Il giorno 17 FEBBRAIO 2015 alle ore 10.00, presso il Settore Demanio, Patrimonio e Logistica – Via Larga n. 12 – 20122 Milano, avrà luogo un’asta pubblica per la vendita in piena proprietà di area di proprietà comunale e relativi diritti edificatori, ubicata tra il viale Montello e via Volta, in attuazione al Programma Integrato d’Intervento riguardante le aree comprese tra i viali Pasubio, Montello, Crispi, Bastioni di Porta Volta, Piazza Baiamonti . Presiederà l’asta il Direttore del Settore Demanio o Suo delegato.

DESCRIZIONE DEI BENI

L’area, localizzata nel centro nord della città, è adiacente alla stazione Garibaldi e al parco Sempione, vicina al centro storico di Brera e all’area di riqualificazione Garibaldi – Repubblica.

La superficie complessiva è di mq. 2.196, individuata al Catasto Terreni al foglio 311 mappali 25,440,442,443,444,447,448,449,450,451, indicata con bordo in tinta rossa sul tipo catastale in scala 1:1.000 allegato al presente provvedimento quale parte integrante.

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DISCIPLINA URBANISTICA

L’area nel previgente P.R.G - approvato con deliberazione della Giunta Regionale Lombardia n. 29471 del 26.02.1980, come aggiornato con Variante approvata dal C.C. con delibera n. 55 dell’ 11/12/2008 e pubblicata sul BURL il 18.02.09 (relativa ad una serie di Zone B2 e denominata variante n. 12) - era compresa nella Zona B di Recupero R1.7 (già Zona Omogenea B2 1.1); tale Zona R1.7 ne ha prescritto la riqualificazione attraverso pianificazione esecutiva (P.I.I. Programma Integrato di Intervento, ai sensi della L.R. 12/05 e del Documento di Inquadramento per le politiche urbanistiche di Milano), rimandando alle prescrizioni contenute nelle NTA e suoi allegati.

La tavola “Modalità di intervento” della Zona B di Recupero R 1.7 comprende detta area nell’ambito del P.I.I. 11, da attuare attraverso due unità di intervento.

L”Allegato E” delle NTA specifica indici urbanistici, funzioni e fornisce indicazioni aggiuntive.

IL Programma Integrato d’Intervento è recepito nel vigente PGT, ai sensi dell’art. 34 comma 1 delle NA del PdR, in quanto in attuazione della Zona di Recupero R 1.7, nonché ai sensi dell’art. 32 comma 1 delle NA del PdR, in quanto il P.I.I. è stato ritenuto ammissibile dal Nucleo di Valutazione alla data di adozione del PGT.

PROGRAMMA INTEGRATO D’INTERVENTO

Con deliberazione n. 3523/2010 del 17/12/2010, divenuta esecutiva ai sensi di legge, la Giunta comunale ha approvato il Programma Integrato di Intervento (P.I.I.), in attuazione dell’allora vigente PRG, relativo alle aree comprese tra i viali Pasubio, Montello, Crispi, Bastioni di Porta Volta, Piazza Baiamonti.

Il P.I.I., finalizzato alla valorizzazione dell’ambito territoriale ed alla sua riqualificazione ambientale, urbanistica ed edilizia, ricomprende al proprio interno sia aree di proprietà privata, di proprietà della società Finaval S.p.A., aventi una superficie pari a mq 7.564,00 circa, che aree di proprietà comunale, aventi una superficie pari a mq 9.740,44.

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Più dettagliatamente, nel Programma vi sono due distinte Unità di Intervento, una relativa alle aree di proprietà comunale (Unità di Intervento 11-1), e l’altra, (Unità di Intervento 11-2) che ricomprende sia aree comunali, sia aree di proprietà della società Finaval S.p.A.

Per gli interventi di nuova edificazione, si precisa che la volumetria comunale è pari a 3.035 mq di s.l.p. mentre quella di spettanza privata è pari a 7.564 mq di s.l.p.. Tutta la suddetta volumetria, sia comunale che di ragione privata, è destinata ad accogliere funzioni terziarie e compatibili, con realizzazione di parcheggi di pertinenza in sottosuolo.

Relativamente all’Unità di Intervento 11-2, in data 21.4.2011, con atto a rogito Notaio Monica Zara, rep. n. 45097/11995, è stata stipulata, tra il Comune di Milano la società Finaval S.p.A., la convenzione per l’attuazione degli interventi previsti, ed in particolare, la realizzazione di un edificio, di proprietà del privato, destinato ad uffici e a funzioni compatibili per complessivi mq 7.564 mq di s.l.p.

Per l’Unità di Intervento 11-2 gli interventi previsti sono in fase di attuazione.

Per l’Unità di Intervento 11-1, afferente all’area di proprietà comunale oggetto del presente bando il P.I.I. prevede la realizzazione di nuovi volumi terziari e di funzioni compatibili (3.035mq di s.l.p.) e la sistemazione a piazza delle aree adiacenti al nuovo edificio. In sottosuolo è prevista la realizzazione di un parcheggio di pertinenza.

In funzione della riqualificazione ambientale, urbanistica dell’intero ambito territoriale e dell’omogeneità architettonica dei nuovi edifici previsti dal P.I.I, la predisposizione del progetto preliminare per le due unità d’intervento è stata affidata alla Finaval S.p.A. che ne ha sostenuto i costi, attraverso professionisti di caratura internazionale.

La progettazione preliminare riguardante l’unità d’intervento 11-1 è stata consegnata dalla società Finaval S.pA al Comune di Milano, contestualmente alla stipula della convenzione attuativa in data 21.4.2011.

Sempre al fine di garantire l’effettiva unitarietà stilistica ed architettonica degli interventi edilizi previsti e, quindi, la realizzazione dei due edifici secondo il livello qualitativo del progetto planivolumetrico allegato al P.I.I, è stato previsto un ulteriore obbligo in capo a Finaval S.p.A. di procedere, sempre a propria cura e spese, anche alla progettazione definitiva ed esecutiva di tutti gli edifici previsti dal P.I.I, ivi compreso quello da realizzarsi in attuazione dell’Unità di Intervento 11-1. Ne deriva che il soggetto acquirente

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sarà vincolato ad attuare il Programma secondo il suindicato progetto esecutivo.Per i medesimi fini e le medesime ragioni, il P.I.I. prevede che la c.d. “direzione artistica”

dell’intero progetto dovrà essere affidata al medesimo professionista, che verrà individuato e retribuito dalla Finaval S.p.A.

In visione presso il Settore Sportello Unico per l’Edilizia, Servizio Interventi in Attuazione Strumenti Urbanistici, sono consultabili tutti gli elaborati ed atti costituenti il suddetto Programma Integrato di Intervento.

CONTENUTI PRINCIPALI DELLA CONVENZIONE ATTUATIVA

Il soggetto acquirente, oltre ad acquisire l’area fondiaria del Comune di Milano ed i diritti volumetrici generati, dovrà subentrare in tutti gli obblighi previsti per l’Unità di Intervento 11-1 del P.I.I. riguardante le aree site tra i viali Pasubio, Montello, Crispi, Bastioni di Porta Volta e di darvi regolare e completa esecuzione, previa sottoscrizione di apposita convenzione con il Comune di Milano.

I principali oneri previsti in convenzione a carico della parte acquirente sono :

1. la realizzazione dell’intervento privato a funzioni terziarie e compatibili, per una s.l.p. complessiva di mq 3.035, secondo le modalità ed il progetto esecutivo sviluppato sulla base del progetto preliminare, già approvato all’Amministrazione Comunale in uno con il Programma Integrato di Intervento. La previsione che la c.d.

“direzione artistica” del progetto dovrà essere unitaria ed essere quindi affidata dall’acquirente al medesimo Professionista individuato per l’Unità di Intervento 11-2 e che verrà retribuito interamente da Finaval S.p.A, come previsto all’art.9 della convenzione 21.4.2011 ;

2. l’eventuale costituzione di servitù gratuita di uso pubblico perpetua nei confronti del Comune di Milano, sulle aree della superficie complessiva pari a circa 167 mq, indicativamente individuate nel Catasto Terreni di Milano al foglio 311, mapp.li 444 e

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450, nel caso in cui detta area non venga interessata da edificazione e qualora l’Amministrazione Comunale ritenga necessario confermare tale asservimento;

3. la costituzione di ulteriore servitù gratuita di uso pubblico perpetua nei confronti del Comune di Milano sulle aree indicativamente identificate nel Catasto Terreni di Milano al foglio 311, mapp.li 25 e 449, della superficie di circa 932 mq, destinate alla realizzazione di opere di urbanizzazione secondaria;

4. la progettazione, a propria cura e spese, e la regolare esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria previste dal P.I.I., a scomputo degli oneri di urbanizzazione ed in particolare:

 il riassetto della viabilità all’esterno del perimetro del P.I.I., consistente nella sistemazione dei marciapiedi di viale Montello, per un importo di spesa che nel computo metrico estimativo allegato al P.I.I. è stato stimato in € 16.290,17;

 l’eventuale progettazione e sistemazione, su esplicita richiesta da parte dell’Amministrazione comunale, di ambito ciclopedonale all’esterno del perimetro del P.I.I., lungo viale Montegrappa verso via Melchiorre Gioia, per un importo di spesa che nel computo metrico estimativo allegato al P.I.I. è stato stimato in € 134.100,00;

 il riassetto della viabilità interna al perimetro del P.I.I., consistente nella sistemazione dei marciapiedi di via Alessandro Volta, in prossimità dei Caselli daziari, per un importo di spesa che nel computo metrico estimativo allegato al P.I.I. è stato stimato in € 24.129,59;

 la realizzazione di aree verdi e spazi pubblici all’interno del perimetro del P.I.I., consistenti in parco e piazza con relativi arredi ed illuminazione, per un importo di

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spesa che nel computo metrico estimativo allegato al P.I.I. è stato stimato in € 4.230,72;

 interventi di manutenzione dei Caselli daziari di Porta Volta, per un importo di spesa che nel computo metrico estimativo allegato al P.I.I. è stato stimato in € 250.000,00;

5. la progettazione e l’esecuzione, a propria cura e spese e senza possibilità di scomputo dall’ammontare degli oneri di urbanizzazione, delle opere sulle aree asservite ad uso pubblico, in particolare gli spazi a verde attrezzato della superficie di mq.932,55 per un importo di spesa che nel computo metrico estimativo allegato al P.I.I. è stato stimato in € 137.835,64;

6. resta inteso che: i) l’importo degli oneri di urbanizzazione sarà quantificato in base alle disposizioni vigenti al momento della richiesta per il rilascio dei titoli abilitativi edilizi; ii) qualora il costo complessivo delle opere di urbanizzazione, determinato in sede di rilascio di permesso di costruire, o di altro idoneo titolo abilitativo, in conformità delle risultanze del computo metrico estimativo da allegare ai singoli progetti, risultasse superiore all’ammontare degli oneri di urbanizzazione, la differenza di spesa resterà comunque a carico del soggetto attuatore, al fine di garantire la completa e funzionale realizzazione del programma costruttivo;

7. il versamento dei contributi afferenti al costo di costruzione per gli interventi privati, da corrispondere secondo le modalità e le tariffe vigenti al momento del rilascio dei titoli abilitativi edilizi;

8. la prestazione di apposite garanzie, a tutela della regolare esecuzione delle previsioni del P.I.I.

MODALITA’ E TEMPI DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA

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La convenzione attuativa sarà stipulata presumibilmente entro un anno dalla stipula dell’atto di compravendita. Nella convenzione saranno definiti tempi e modalità di attuazione del Programma Integrato d’Intervento. Saranno inoltre determinate le garanzie fideiussorie e le polizze assicurative da presentarsi in relazione alle obbligazioni previste a carico del soggetto acquirente e definite penali e decadenze conseguenti ad inadempimenti contrattuali.

TRASFERIMENTO DEGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI

In caso di alienazione totale o parziale dell’ area oggetto della presente vendita le obbligazioni assunte dal soggetto acquirente si intenderanno trasferite in capo all’avente causa. I soggetti attuatori (e in particolare il soggetto acquirente) rimangono comunque solidalmente obbligati nei confronti del Comune di Milano per l’esatto e completo adempimento delle obbligazioni medesime, fino a quando l’avente causa non avrà a sua volta presentato, a suo nome, le garanzie richieste.

IMPORTO A BASE D’ASTA

L’importo complessivo da porre a base d’asta è stato fissato in € 5.110.000,00.

La cessione del complesso immobiliare è soggetta ad imposta di registro, ipotecaria e catastale, come da normativa specifica.

MODALITÀ DI GARA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

L’asta è disciplinata dal Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, approvato con R.D. 23 maggio 1924 n. 827 e successive modificazioni ed integrazioni, e si terrà con il metodo di cui all’art. 73, lettera c) e le procedure di cui all’art. 76, comma 2.

Sono ammesse a partecipare alla gara tutte le persone, fisiche o giuridiche, in possesso della capacità di vincolarsi contrattualmente, alle quali non sia stata applicata la pena accessoria

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della incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione o la sanzione del divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione.

Sono ammesse offerte per procura speciale, che dovrà essere fatta per atto pubblico o per scrittura privata, con firma autenticata dal notaio a pena di esclusione.

Sono ammesse offerte cumulative da parte di più persone fisiche o giuridiche, le quali dovranno conferire procura speciale ad una di esse, a pena di esclusione, da allegarsi all’offerta. In tal caso l’alienazione avverrà in comunione indivisa a favore degli aggiudicatari.

Non saranno ammesse offerte sottoposte a condizione e/o per persone da nominare .

L'aggiudicazione, ad unico incanto, verrà fatta a favore del concorrente che ha presentato l'offerta economica più alta ed il cui prezzo sia comunque superiore o almeno pari a quello a base d'asta, con esclusione delle offerte in ribasso.

SI PROCEDERA’ ALL’AGGIUDICAZIONE SOLO IN PRESENZA DI DUE OFFERTE VALIDE.

In caso di parità di offerta tra due o più concorrenti, a norma dell’art. 77 del R.D. 23 maggio 1924 n. 827, si procederà nella medesima seduta ad una licitazione fra essi soli, con offerta migliorativa in busta chiusa. È, pertanto, onere di ciascun offerente che voglia partecipare alla licitazione di cui sopra essere presente (a mezzo di procuratore speciale o legale rappresentante) all’apertura dei plichi delle offerte segrete. Nel caso di procuratore speciale, la procura dovrà contenere espressamente la facoltà di effettuare offerte migliorative rispetto all’offerta segreta. In assenza dell’offerente o del suo legale rappresentante o procuratore, il concorrente non sarà ammesso alla licitazione, ferma restando l’offerta segreta già presentata. Ove nessuno dei concorrenti che abbiano presentato la stessa offerta sia presente, ovvero i presenti non vogliano migliorare l’offerta, l'aggiudicatario verrà scelto tramite sorteggio.

Dell'esito della gara verrà redatto regolare verbale che dichiarerà l’aggiudicazione provvisoria a favore del migliore offerente, essendo l’aggiudicazione in via definitiva subordinata alla verifica in merito al contenuto delle dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione.

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DEPOSITO CAUZIONALE

Ogni concorrente dovrà costituire – a pena di esclusione- una cauzione provvisoria dell’importo di Euro 510.000,00 , corrispondente al 10% del prezzo a base d’asta a garanzia delle obbligazioni assunte con la partecipazione alla gara e conseguenti adempimenti, in caso di aggiudicazione.

La stessa potrà essere costituita tramite assegni circolari intestati a “Comune di Milano”, presso la Civica Tesoreria, via S.Pellico, n.16, Milano (Servizio Controllo Cassa, 2’ piano stanza 45, dal lunedì al venerdì – orario: 8,30 - 13,30), ovvero con fidejussione bancaria rilasciata da Azienda di credito autorizzata a norma di legge o con fidejussione assicurativa rilasciata da Imprese di assicurazione autorizzate a norma di legge.

La fidejussione avrà validità per una durata di 180 giorni decorrenti della data di presentazione dell’offerta.

La garanzia prestata verrà svincolata, con liberazione del partecipante da ogni obbligo relativo, al momento dell’effettivo adempimento dell’obbligazione di acquisto della proprietà immobiliare, se aggiudicatario, fatto salvo quanto indicato nel paragrafo “stato di occupazione dell’area” del presente bando.

La garanzia sarà svincolata entro 30 giorni dalla data del provvedimento di aggiudicazione definitiva, se non aggiudicatario.

Le fidejussioni bancarie e assicurative dovranno prevedere espressamente la formale rinuncia alla preventiva escussione di cui all’art. 1944 del C.C. del partecipante alla gara e debitore principale, escutibile a prima e semplice richiesta del Comune a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento.

Le fidejussioni dovranno essere accompagnate da autenticazione notarile della firma del sottoscrittore dalla quale risulti l’identità, la qualifica ed il titolo in base al quale lo stesso è legittimato a sottoscrivere il documento rilasciato.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

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Possono partecipare al presente bando le persone fisiche maggiorenni alla data del 16 febbraio 2015 e gli enti/persone giuridiche che non si trovino in situazioni che comportino la perdita o la sospensione della capacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione, come specificato nel modello allegato A.

I concorrenti dovranno presentare, a pena di esclusione, un plico contenente:

a) domanda di partecipazione all’asta, secondo il modello allegato A ; b) documentazione a corredo;

c) busta contenente l’offerta economica secondo il modello allegato C.

MODALITA’ E TERMINE DI PRESENTAZIONE DEL PLICO a)Domanda di partecipazione.

La domanda di partecipazione dovrà essere redatta in carta semplice ed in lingua italiana, con firma non autenticata, preferibilmente utilizzando il modello allegato A. .

La domanda debitamente compilata e sottoscritta dal concorrente, pena l’esclusione, dovrà contenere tutte le dichiarazioni riportate nel modello allegato A. L’eventuale omissione anche di una sola dichiarazione comporterà l’esclusione della domanda .

b) Documentazione a corredo.

A corredo della domanda di partecipazione dovranno essere presentati, a pena di esclusione, i seguenti documenti:

1) originale della ricevuta rilasciata dalla Tesoreria del Comunale di Milano attestante l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale di Euro 510.000,00, ovvero originale di fidejussione bancaria o di fidejusione assicurativa;

2) in caso di offerta per procura speciale o di offerta cumulativa, procura speciale in originale o copia autenticata;

3) fotocopia del documento di identità del sottoscrittore della domanda;

4) patto di integrità debitamente sottoscritto dal concorrente alla gara – pena l’esclusione secondo il modello allegato B.

c) Offerta economica

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L’offerta economica – munita di marca da bollo del valore di Euro 16,00, - preferibilmente secondo il modello allegato (C) dovrà indicare, in cifra ed in lettera, il prezzo offerto, essere datata e sottoscritta dall’offerente, o dal legale rappresentante per le Società e gli Enti di qualsiasi tipo. E’ nulla l’offerta priva di sottoscrizione.

Non saranno ritenute valide le offerte condizionate o espresse in modo indeterminato. Le stesse non dovranno recare, a pena di nullità, cancellazioni, aggiunte o correzioni, salvo che non siano espressamente approvate con postilla firmata dall’offerente.

In caso di discordanza tra il prezzo dell'offerta indicato in lettere e quello indicato in cifre, sarà ritenuta valida l'indicazione più vantaggiosa per il venditore.

L’offerta, a pena di esclusione, dovrà essere inserita in busta chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura e contrassegnata con la dicitura “Offerta economica”.

MODALITA’ E TERMINE DI PRESENTAZIONE DEL PLICO

Il plico contenente la domanda di partecipazione, i documenti sopra indicati e la busta con l'offerta economica dovrà, a pena di esclusione, essere chiuso, controfirmato sui lembi di chiusura e riportare la seguente dicitura: ” Non aprire - cessione, mediante asta pubblica ai sensi dell’art. 76, comma 2, secondo il metodo di cui all’art. 73, lett. c, del r.d.

23.5.1924, n. 827, di area di proprietà comunale compresa tra Viale Montello e Via Volta, in attuazione al piano integrato d’intervento riguardante le aree comprese tra i Viali Pasubio, Montello, Crispi, Bastioni di Porta Volta, Piazza Baiamonti , oltre che l’indicazione del mittente ed il relativo indirizzo.

Il plico dovrà pervenire al COMUNE DI MILANO - SETTORE DEMANIO, PATRIMONIO E LOGISTICA – UFFICIO PROTOCOLLO (STANZA N. 442/A) - VIA LARGA N. 12 - 20122 MILANO, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 16 FEBBRAIO 2015.

Il plico potrà essere consegnato a mano o spedito a mezzo posta; in ogni caso il limite massimo, ai fini della presentazione, è quello sopraindicato, non assumendosi l’Amministrazione Comunale alcuna responsabilità in merito a ritardi non imputabili ad un

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suo comportamento colposo o doloso. Farà fede il timbro della data di ricevimento e l’orario posto dall’Ufficio suddetto del Comune all’atto del ricevimento.

Le offerte, con qualsiasi mezzo pervenute, presentate successivamente alla scadenza del termine suddetto, anche se per causa di forza maggiore, non saranno ritenute valide ed i relativi concorrenti non saranno ammessi all’asta.

Non saranno ammesse offerte aggiuntive o sostitutive.

I PLICHI PERVENUTI SARANNO APERTI IN SEDUTA PUBBLICA IL GIORNO 17 FEBBRAIO 2015, ALLE ORE 10.00 PRESSO GLI UFFICI DELLA DIREZIONE CENTRALE CASA E DEMANIO, SETTORE DEMANIO, PATRIMONIO E LOGISTICA, VIA LARGA 12, MILANO.

AGGIUDICAZIONE

L’aggiudicazione definitiva avverrà con provvedimento Dirigenziale successivamente alla verifica del contenuto delle dichiarazioni rese dall’aggiudicatario nella domanda di partecipazione. L’Amministrazione, in qualsiasi momento e fino alla stipulazione del contratto, si riserva la facoltà di recedere dalle operazioni di vendita qualora ne ricorrano i presupposti o l’interesse specifico. Il recesso sarà comunicato all’aggiudicatario a mezzo di raccomandata e, conseguentemente, sarà restituito il deposito cauzionale, escluso ogni altro indennizzo.

STATO DI OCCUPAZIONE DELL’AREA

L’area oggetto del presente bando è occupata in piccola parte dall’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, in forza di una concessione stipulata in data 26/11/2013, che prevede l’impegno dell’Associazione di restituirla al Comune di Milano a semplice richiesta entro i termini che verranno indicati con formale comunicazione.

La maggior parte dell’area risulta invece occupata da un distributore carburanti a marchio Tamoil Italia spa, in forza di un contratto di natura transitoria, scaduto in data 01/01/2009 e non rinnovato in funzione dell’attuazione del PII.

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Sono state avviate nei confronti della societa’ Tamoil Italia spa le procedure finalizzate alla restituzione al Comune di Milano dell’area libera, sgombera da manufatti esterni ed interrati , nonché bonificata.

Sono state avviate anche le procedure di revoca dell’autorizzazione all’esercizio e conseguente rimozione dell’impianto, ai sensi della Legge Regionale n.6/2010 e successive modificazioni ed integrazioni.

La società Tamoil Italia spa ha presentato al settore competente del Comune di Milano il piano di caratterizzazione.

La deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 15/5/2014 prevede che “tenuto conto dello stato di occupazione dell’area e dei tempi tecnici necessari per ottenerne il rilascio e la bonifica, l’atto di compravendita sarà stipulato solo dopo l’attuazione di detti interventi e comunque entro il 31/5/2015”. Pertanto, fino a tale data, l’aggiudicatario sarà vincolato all’offerta presentata, pena l’incameramento del deposito cauzionale provvisorio richiesto con la partecipazione alla gara; oltre tale data, qualora l’area non fosse disponibile, l’aggiudicatario sarà libero di ritirare l’offerta presentata (previa restituzione del deposito cauzionale provvisorio).

In ogni caso l’aggiudicatario non avrà nulla a pretendere dal Comune di Milano per i costi sostenuti per la partecipazione alla presente gara.

CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA

La vendita dell’immobile avviene a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova.

Con la compravendita si trasferiscono le relative accessioni e pertinenze, servitù attive e passive, oneri canoni, vincoli delle leggi vigenti e diritto di qualsiasi sorta, come visto e piaciuto all’acquirente il quale – con la semplice presentazione della domanda all’asta – ne accetta integralmente lo stato.

La compravendita sarà stipulata a Milano, a cura del notaio nominato dalla parte acquirente.

Il prezzo di aggiudicazione dovrà essere versato in un’unica soluzione, in sede di stipula del atto di compravendita. Nell’atto verrà data quietanza del versamento.

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Nel caso in cui l’aggiudicatario non adempia all’obbligo di presentarsi alla stipulazione dell’atto di vendita, ovvero non provveda al pagamento del corrispettivo dovuto per l’acquisto dell’ area, si darà luogo alla decadenza dall’aggiudicazione. Alla decadenza il Comune incamererà, a titolo di penale, il deposito cauzionale.

Tutte le spese notarili, imposte e tasse inerenti il trasferimento, sono a carico della parte acquirente. Il prezzo di vendita è di fatto al netto di ogni onere fiscale, notarile, catastale, che comunque rimarranno a carico dell’acquirente.

L’acquirente entrerà nel possesso materiale del bene acquistato all’atto di stipula.

Il presente trasferimento del diritto di proprietà è soggetto a clausola risolutiva espressa costituita dalla mancata stipulazione della convenzione riguardante l’area fondiaria afferente l’Unità d’intervento 11-1 del Programma Integrato d’Intervento.

INFORMAZIONI GENERALI

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SI RISERVA LA FACOLTÀ DI REVOCARE, MODIFICARE O PROROGARE IL PRESENTE AVVISO.

Presso il Settore Demanio, Patrimonio e Logistica - Via Larga n. 12 - Milano - 4° piano – stanze nn. 491, 495 (02 88453123- 88460066 nei giorni ed orari d’ufficio, dal lunedì al venerdì, 9,00 - 12,00) sono reperibili copie del presente bando, unitamente alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 15/5/2014.

Il Programma Integrato d’Intervento, la convenzione attuativa del 21/4/2011, la progettazione preliminare afferente l’unità d’intervento 11-1, sono consultabili presso la Direzione Centrale Sviluppo del Territorio, Settore Sportello Unico per l’Edilizia, Servizio Interventi in Attuazione Strumenti Urbanistici, previo appuntamento telefonico al seguente numero 02.88466773.

Informativa ai sensi dell’art. 13 del dlg 196/2003

Ai sensi dell’art.13 del Decreto Legislativo 30.06.2003 n.196 “ Codice in materia di protezione di dati personali” si informa che i dati raccolti sono trattati per fini istituzionali, al fine di procedere all’espletamento dell’asta pubblica oggetto del presente bando.

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Il conferimento dei dati è obbligatorio e l’eventuale rifiuto comporta l’esclusione dalla procedura di gara.

I dati raccolti possono esser comunicati alle competenti amministrazioni, autorità, per i controlli sulle autocertificazioni ai sensi dell’art. 71 del DPR 445/2000 e per l’esecuzione di ogni adempimento previsto dalla normativa vigente nazionale e comunitaria .

Il titolare del trattamento è il Comune di Milano, responsabile del trattamento è la Dott.ssa Laura Mari.

Il trattamento dei dati avverrà nel rispetto dei principi di correttezza, liceità, trasparenza, in applicazione di quanto disposto dal predetto Decreto Legislativo, in modo da assicurare la tutela della riservatezza dell’interessato, fatta salva la necessaria pubblicità della procedura di gara ai sensi delle disposizioni legislative vigenti.

Il trattamento dei dati potrà essere effettuato sia manualmente sia attraverso l’ausilio di mezzi elettronici .

Ai sensi dell'art. 8 della legge n. 241/90 si informa che il responsabile del procedimento in oggetto è la Dott.ssa Daniela Corrente - Settore Demanio, Patrimonio e Logistica – Servizio Acquisti e Vendite - Via Larga n. 12 - 20122 Milano - 02 88453123 - 02 88453143.

Ai sensi dell’art. 1471 del Codice Civile è vietata la partecipazione all’asta pubblica, sia indirettamente che per interposta persona, da parte dei pubblici amministratori comunali.

Il presente bando integrale è affisso all’Albo Pretorio del Comune di Milano, pubblicato sul sito internet www.comune.milano.it e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e su due quotidiani a diffusione nazionale.

IL DIRETTORE DI SETTORE Dott.ssa Laura Mari

Riferimenti

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