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Campo d esperienza: IL CORPO E IL MOVIMENTO

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Academic year: 2022

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(1)

Campo d’esperienza: IL CORPO E IL MOVIMENTO

TRAGUARDI DI SVULUPPO

ABILITA’ CONOSCENZE

3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI

L’alunno:

 prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori;

 vive pienamente la propria corporeità;

 riconosce i segnali ed i ritmi del proprio corpo;

 riconosce le differenze sessuali e di sviluppo;

 riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti;

 rappresenta il corpo fermo e in movimento.

L’alunno:

1.si muove nello spazio;

2.prende coscienza del proprio corpo;

3.acquisisce una discreta coordinazione;

4.si riconosce come diverso dall’altro sessualmente;

5.conosce e denomina le parti principali del corpo su se stesso e gli altri;

6.si avvia ad una

rappresentazione grafica globale dello schema corporeo.

L’alunno:

1.si muove con destrezza;

2.rafforza la coscienza del sè corporeo;

3.sviluppa una buona

coordinazione oculo manuale;

4.conosce la propria identità sessuale;

5.percepisce e denomina le parti del corpo su se stesso, sugli altri e sulle immagini;

6.rappresenta lo schema corporeo con ricchezza di particolari.

L’alunno:

1.si muove creativamente nello spazio;

2.consolida la stima di sé e il concetto di identità personale;

3.migliora la motricità fine (ritagliare, strappare, piegare, allacciare...);

4.sviluppa la lateralità relativa al proprio corpo;

5.è consapevole delle diversità sessuali;

6. conosce, denominare e rappresentare analiticamente lo schema corporeo;

7.rappresenta il proprio corpo in posizione statica e dinamica.

Orientamento e movimento nello spazio

Pregrafismo

L’identità di genere

Schema corporeo

L’alunno:

 interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva;

 percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo della propria corporeità.

L’alunno:

1.esegue giochi simbolici;

2.esegue semplici coreografie.

L’alunno:

1.esegue giochi simbolici, mimi e coreografie.

L’alunno:

1.esegue giochi simbolici, mimi e coreografie;

2. esegue movimenti per esprimersi e comunicare.

Ritmo, andature, coreografie

(2)

L’alunno:

 applica schemi motori e posturali nei giochi individuali e di gruppo, in rapporto con gli altri e le regole condivise, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.

L’alunno:

1.controlla semplici schemi motori di

base:camminare, correre, saltare …;

2.partecipa a semplici giochi di squadra;

3.rispetta i compagni;

4.utilizza adeguatamente gli oggetti e gli attrezzi.

L’alunno:

1.si muove nello spazio controllando e coordinando schemi motori di base;

2.effettua giochi di squadra;

3.accetta le regole di un gioco;

4.utilizza adeguatamente gli oggetti e gli attrezzi.

L’alunno:

1.esegue e verbalizzare diverse posture;

2.coordina i movimenti in attività che implicano anche l‘uso di attrezzi;

3.padroneggia schemi dinamici e posturali per adattarli allo spazio;

4.sa realizzare strategie di gioco;

5.mette in atto comportamenti collaborativi;

6.comprende, rispetta e condivide le regole del gioco;

7.sa gestire in modo consapevole le situazioni competitive, in gara e non, con autocontrollo e rispetto per l’altro, sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta.

Motricità globale

Il rispetto di norme stabilite Comportamenti

collaborativi

L’alunno:

 matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola;

 controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio;

 adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.

L’alunno:

1. si orienta all’interno della scuola;

2.si avvia ad avere cura della propria persona;

3.conosce le principali norme igieniche ed alimentari.

L’alunno:

1.compie autonomamente azioni di vita scolastica;

2.è attento alla cura della propria persona, delle proprie e altrui cose;

3.assume comportamenti adeguati alla sicurezza degli altri;

4.intuisce l’importanza di una corretta alimentazione.

L’alunno:

1.è autonomo;

2.è attento alla cura della persona;

3.interiorizza corrette abitudini igieniche ed alimentari e le mette in atto nel quotidiano;

4.conosce i rischi di alcune condotte e situazioni.

Norme di igiene personale Norme di una corretta alimentazione

(3)

Campo d’esperienza: IMMAGINI, SUONI, COLORI

TRAGUARDI DI SVILUPPO

ABILITA’ CONOSCENZE

3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI

L’alunno:

 si esprime attraverso il disegno, la pittura e le attività

manipolative;

 utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative.

L’alunno:

1.riproduce semplici elementi;

2.riconosce e denomina i colori primari;

3. riempie di colore una sagoma;

4.utilizza alcune tecniche grafico-pittoriche;

5.manipola materiali amorfi.

L’alunno:

1.riproduce elementi riconoscibili nella posizione spaziale corretta;

2.rappresenta esperienze attraverso il disegno;

3. conosce e denomina i colori secondari;

4. utilizza le diverse tecniche e materiali sperimentati

L’alunno:

1.rappresenta graficamente la realtà;

2.riconosce, riproduce e inventa segni, linee, sagome, tracce e forme;

3.percepisce gradazioni di colore;

4.adopera in modo creativo,autonomo, spontaneo e guidato le diverse tecniche espressive con molteplici materiali;

5.utilizza immagini e disegni in modo non convenzionale per comunicare sentimenti ed emozioni.

Tecniche grafico-

pittoriche e manipolative Colori primari e

secondari Le gradazioni Punti, linee

Segni, forme ed oggetti presenti nell’ambiente naturale ed artificiale Le relazioni spaziali L’alunno:

segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, visivi, di animazione).

L’alunno:

1.segue con attenzione un filmato o uno spettacolo.

L’alunno:

1.comprende il contenuto di un filmato o uno spettacolo.

L’alunno:

1.sa anticipare gli elementi di un filmato già visto.

I filmati

L’alunno:

sviluppa interesse per la fruizione di opere d’arte.

L’alunno:

1.osserva le opere d’arte;

2.esprime emozioni utilizzando le varie

possibilità che il linguaggio del corpo consente.

L’alunno:

1.esprime a livello grafico- pittorico e verbale le sensazioni suscitate dalla visione di un’opera d’arte.

L’alunno:

1.esprime semplici valutazioni su opere d’arte viste nel territorio o fotografate;

2.osserva e interpreta opere d’arte;

3.conosce e rispetta i beni come patrimonio collettivo.

Significato di bene culturale

L’alunno:

sviluppa interesse per l’ascolto della musica.

L’alunno:

1.ascolta brevi brani musicali.

L’alunno:

1.ascolta con piacere brani musicali.

L’alunno:

1.ascolta con interesse e apprezza brani e spettacoli musicali.

Repertorio di semplici brani musicali L’alunno:

scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo ed oggetti.

L’alunno:

1.discrimina suoni e rumori;

2.imita su consegna un suono o un rumore;

3.esegue semplici coreografie a suon di musica.

L’alunno:

1.discrimina suoni e rumori e li associa alla fonte;

2.riproduce suoni e rumori con la voce, le parti del corpo, con gli strumenti;

3.esegue coreografie e suon di musica;

4.riproduce cantando brani musicali.

L’alunno:

1.simbolizza graficamente il silenzio, il suono e la musica;

2.utilizza corpo, voce, oggetti/strumenti per imitare, riprodurre suoni, rumori;

3.affina le proprie abilità ritmiche muovendosi su suoni e musica;

4.partecipa attivamente al canto corale sviluppando la capacità di ascoltarsi e accordarsi con gli altri.

Silenzio, rumore, suono Strumenti musicali semplici o strutturati Ritmo, andature, coreografie Canto intonato

(4)

L’alunno:

esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche simboli di una notazione informale per codificare suoni

percepiti e riprodurli.

L’alunno:

1.sperimenta alfabeti musicali utilizzando simboli per riprodurre una sequenza musicale.

L’alunno:

1.sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro musicali;

2.stabilisce corrispondenze tra suoni e simboli;

3.utilizza i simboli di una notazione informale per codificare e decodificare i suoni.

Strumenti musicali semplici o strutturati Simbolizzazione di suoni

L’alunno:

sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali.

L’alunno:

1.sperimenta semplici ritmi musicali.

L’alunno:

1.produce ritmi musicali;

L’alunno:

1.scopre e riproduce suoni lunghi/ corti, forti /deboli…

2.riproduce e inventa melodie utilizzando corpo, voce, oggetti/strumenti;

Alcune caratteristiche del suono: durata,

intensità…

Uso appropriato della voce e del corpo L’alunno:

 esplora le potenzialità offerte dalle

tecnologie.

 esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

 si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.

L’alunno:

1.esegue giochi ed esercizi di tipo logico, linguistico, matematico, topologico al computer;

2.prende visione di lettere, numeri e forme di scrittura attraverso il computer;

3.visiona immagini, opere artistiche, documentari.

Il computer e i suoi usi Mouse, tastiera

Altri strumenti di

comunicazione e loro usi (audiovisivi, ….)

(5)

Campo d’esperienza: I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI DI SVILUPPO

ABILITA’ CONOSCENZE

3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI

L’alunno:

 esprime e comunica agli altri emozioni e sentimenti;

 argomenta attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative;

 usa il linguaggio per progettare attività;

 racconta e inventa storie;

 si misura con la creatività e la fantasia.

L’alunno :

1.sa esprimere le proprie necessità;

2.spiega ciò che sta facendo;

3.presenta i propri disegni;

4.racconta una breve esperienza;

5.narra una breve storia rispettando le fasi con l’aiuto di immagini.

L’alunno:

1.esprime bisogni e stati d’animo in modo

comprensibile;

2.descrive con ricchezza di particolari esperienze vissute;

3.riassume con parole proprie una breve storia.

L’alunno:

1.esprime in modo chiaro i propri pensieri, sentimenti ed esigenze;

2.dà spiegazioni pertinenti;

3.riferisce in modo chiaro e coerente esperienze e vissuti;

4.sa ripetere con parole sue quanto gli è stato detto;

5.chiede spiegazioni;

6.formula ipotesi;

7.racconta ordinatamente un testo narrativo;

8.inventa storie con l’ausilio di immagini ed oggetti;

9.completa racconti;

10.usa fantasia e creatività nella elaborazione di una storia.

Principali strutture della lingua italiana

Lessico fondamentale per la gestione di semplici

comunicazioni orali

Tecniche per l’invenzione di storie

L’alunno:

 ascolta e comprende parole, discorsi e narrazioni.

L’alunno:

1.ascolta l’esposizione orale dei compagni senza

distrarsi e disturbare;

2.comprende semplici messaggi.

L’alunno:

1.ascolta con attenzione i discorsi altrui;

2.ascolta e comprende un testo narrativo;

3.comprende le consegne.

L’alunno:

1.ascolta l’interlocutore per cogliere opportunità di conoscenza e confronto;

2.ascolta attentamente una fiaba o un racconto;

3.comprende una breve storia individuandone gli aspetti essenziali;

4.ascolta, comprende ed esegue semplici istruzione e consegne date a voce dall’insegnante;

5.ascolta l’adulto per ricavare

informazioni utili all’esecuzione del lavoro scolastico.

Ascolto attento delle comunicazioni, informazioni e racconti

(6)

L’alunno:

 esplora prime forme di comunicazione.

L’alunno :

1.legge e descrive immagini;

2.sfoglia libri.

L’alunno :

1.legge ed interpreta immagini, segni e codici presenti nell’ambiente;

2.si avvicina al libro con interesse.

Lettura di immagini

L’alunno:

 si avvicina alla lingua scritta e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura.

L’alunno:

1.scrive il proprio nome in stampatello maiuscolo.

L’alunno:

1.sa distinguere i grafemi da altri segni grafici;

2. usa simboli;

3.riconosce la forma di alcune lettere;

4.abbina parole ad immagini;

5.copia una breve parola scritta in stampatello maiuscolo.

I grafemi

Orientamento spaziale

L’alunno:

 arricchisce e precisa il proprio lessico;

 sperimenta rime, filastrocche;

 inventa nuove parole;

 cerca somiglianze e analogie tra i suoni facendo anche ipotesi sui significati.

L’alunno:

1.pronuncia correttamente parole e fonemi;

2.impara parole nuove;

3.memorizza brevi canzoni e filastrocche.

L’alunno:

1.pronuncia correttamente parole;

2.apprende e utilizza vocaboli nuovi;

3.memorizza canzoni e filastrocche.

L’alunno:

1.pronuncia correttamente parole e fonemi evitando omissioni, sostituzioni o

inversione di suoni;

2.memorizza vocaboli nuovi e li utilizza nel giusto contesto;

3.sperimenta la produzione di rime;

4.fa operazioni logiche con le parole(classificazioni, contrari, …);

5.ipotizza il significato di una parola in base ad un disegno;

6.memorizza poesie e filastrocche.

Lessico fondamentale per la gestione di semplici

comunicazioni Le rime

L’alunno:

 usa la lingua italiana. L’alunno:

1.arricchisce la struttura della frase.

L’alunno:

1.formula frasi di senso compiuto;

2.arricchisce la struttura della frase.

L’alunno:

1.si esprime con una frase strutturata utilizzando articoli, nomi, verbi e aggettivi;

2.si esprime con frasi subordinate utilizzando preposizioni, congiunzioni, forme avverbiali.

Principali connettivi logici Parti variabili del discorso e gli elementi principali della frase semplice.

L’alunno:

 esplora e

sperimenta prime forme di

comunicazione

L’alunno:

1.prende visione di lettere, numeri e forme di scrittura attraverso il computer.

Il computer e i suoi usi Mouse, tastiera

(7)

attraverso la scrittura,

incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.

L’alunno:

 scopre la presenza di lingue diverse.

L’alunno:

1. comprende termini di uso quotidiano;

2..comunica in lingua inglese pronunciando semplici vocaboli;

3.sa ripetere semplici canzoni in inglese.

Semplici vocaboli

Strutture di uso frequente Brevi canzoncine

(8)

Campo d’esperienza: IL SE’ E L’ALTRO

TRAGUARDI DI SVILUPPO

ABILITA’ CONOSCENZE

3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI

L’alunno:

 riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini;

 comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.

L’alunno:

1.dialoga con i compagni;

2.interviene nel gruppo;

durante una conversazione;

3.risponde in maniera adeguata.

L’alunno:

1.dialoga con compagni ed adulti;

2.interviene con pertinenza nella conversazione di gruppo;

3.risponde adeguatamente alle domande in modo logico.

L’alunno:

1.dialoga e discute nel gruppo;

2.partecipa attivamente e in modo pertinente alla discussione;

3.motiva la propria opinione anche con una sola motivazione logica;

4.risponde in modo adeguato a domande altrui.

Principi essenziali dell’

organizzazione del discorso

Regole della conversazione

L’alunno:

 sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.

L’alunno:

1.prende coscienza della propria identità;

2.vive serenamente momenti di festa comunitaria.

L’alunno:

1.ricostruisce la propria storia attraverso immagini e racconti;

2.vive serenamente momenti di festa comunitaria.

L’alunno:

1.racconta la propria storia personale;

2.comunica le caratteristiche e le abitudini del proprio nucleo familiare;

3.conosce le tradizioni della famiglia e della comunità di appartenenza;

4.riconosce ed accettare le diversità.

La storia personale La famiglia

Usi e costumi del proprio territorio, del Paese e di altri Paesi (portati

eventualmente da alunni provenienti da altri luoghi) L’alunno:

 si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro.

L’alunno:

1.coglie il prima e il dopo di un evento;

L’alunno:

1.comprende i termini:

prima – adesso – dopo.

L’alunno:

1. utilizza adeguatamente i termini prima,ora, poi;

2.usa correttamente i termini ieri - oggi – domani;

3. descrive i cambiamenti nel tempo.

Concetti temporali (prima, dopo, durante, mentre), di successione,

contemporaneità, durata Linea del tempo

(9)

L’alunno:

 si muove con

crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise.

L’alunno:

1.esplora e conosce lo spazio scuola.

L’alunno:

1.si orienta negli spazi interni ed esterni della scuola;

2.riconosce e usa gli spazi dell’ambiente in modo appropriato.

L’alunno:

1.si muove con sicurezza e autonomia negli spazi familiari in rapporto agli altri e alle regole;

2.si muove nello spazio con

consapevolezza in riferimento ai concetti topologici;

3.esplora e interagisce con l’ambiente circostante;

4.rappresenta l’ambiente circostante.

Gli spazi vissuti

Il paesaggio circostante Comportamenti adeguati al rispetto degli ambienti e degli spazi vissuti L’alunno:

 Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città.

L’alunno:

1.sente di appartenere all’ambiente scuola;

2.riconosce e usa in modo appropriato gli spazi della scuola;

3.conosce alcune ricorrenze religiose.

L’alunno:

1.sviluppa il senso di appartenenza alla propria comunità;

2.intuisce il significato delle feste della propria

tradizione.

L’alunno:

1.si identifica in una comunità territoriale;

2.riconosce le tradizioni del proprio ambiente;

3.partecipa alle tradizioni del proprio ambiente culturale;

4.riconosce le funzioni dei vari spazi nel proprio paese;

5.conosce alcuni aspetti del

funzionamento della comunità e della città;

6.conosce alcune istituzioni e servizi pubblici del territorio.

Usi e costumi del proprio territorio

Le proprie tradizioni Le istituzioni pubbliche del proprio paese (il Comune, la biblioteca, ecc).

L’alunno:

 gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri;

 ha raggiunto una prima

consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.

L’alunno:

1. si avvicina con interesse ai compagni;

2.usa volentieri il materiale a disposizione;

3.sa condividere il materiale che ha a disposizione;

4.partecipa ai giochi dei compagni;

5.conosce le regole della sezione;

6.rispetta le regole della sezione.

L’alunno:

1.sa giocare con gli altri in modo creativo;

2.rispetta le regole scolastiche;

3.gioca in gruppo rispettando le regole;

4.instaura buoni rapporti con i singoli e con il gruppo gioco;

5.aiuta i compagni.

L’alunno:

1.accetta gli altri;

2.sviluppa atteggiamenti positivi nei confronti degli altri;

3.comprende i bisogni altrui;

4.rispetta regole;

5.condivide esperienze di gioco;

6.dimostra spirito di iniziativa;

7.condivide un progetto comune;

8.utilizza strategie personali.

L’alunno:

 sviluppa il senso dell’identità personale

L’alunno:

1.accetta di stare a scuola senza i genitori;

2.chiede aiuto nei momenti di bisogno

L’alunno:

1.accresce l’identità personale;

2.effettua scelte autonome.

L’alunno:

1.ha stima e fiducia nelle proprie capacità;

2.effettua scelte consapevoli ed autonome.

(10)
(11)

Campo d’esperienza: LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI DI SVILUPPO

ABILITA’ CONOSCENZE

3 ANNI 4 ANNI 5 ANNI

L’alunno:

 confronta e valuta quantità e utilizza simboli per registrarle;

 ha familiarità con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi,e altre quantità.

L’alunno:

1.scopre il concetto di quantità (uno/pochi/tanti).

L’alunno:

1.conta con le dita o con materiali vari;

2.confronta quantità (di più/di meno,

tanto/poco/niente).

L’alunno:

1.conta in senso progressivo oggetti, immagini, persone fino a dieci;

2.confronta quantità;

3.opera con gli insiemi;

4.riconosce, riproduce numeri e altri simboli convenzionali;

5.abbina il simbolo numerico alla quantità.

Confronto fra quantità Corrispondenza biunivoca

Il codice e la sequenza numerica

L’alunno:

 individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avanti/dietro;

sopra/sotto destra/sinistra…;

 identifica alcune proprietà degli oggetti e le confronta;

 segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

L’alunno:

1.discrimina semplici posizioni spaziali:

davanti/dietro, sotto/sopra, dentro/fuori, vicino/lontano;

2.esplora e manipola materiale diverso;

3.scopre le figure geometriche (cerchio, quadrato);

4.sa operare in spazi delimitati;

5.esegue semplici percorsi motori;

6.sa identificare due punti nello spazio;

7.sperimenta lo spazio attraverso il movimento.

L’alunno:

1.riconosce i concetti topologici;

2.sa rappresentare oggetti e persone nello spazio-foglio;

3. scopre le proprietà di alcuni oggetti;

4.conosce e riproduce le figure geometriche( cerchio, quadrato, triangolo);

5.esegue percorsi motori in base a consegne verbali;

6.coglie la nozione di collegamento tra due punti;

7.si muove nello spazio sulla base di indicazioni ricevute.

L’alunno:

1.riconosce posizioni del proprio corpo e degli oggetti nello spazio;

2.rappresenta sé, gli altri e gli oggetti nello spazio-foglio verbalizzando quanto prodotto;

3.usa i sensi per riconosce le proprietà di oggetti;

4. affina le capacità sensoriali;

5.classifica oggetti in base alle loro proprietà;

6.riconosce e riproduce figure geometriche;

7.esegue percorsi su indicazione dell’adulto;

8.progetta e costruisce semplici percorsi motori;

9.legge e interpretare una mappa;

10.riconosce direzioni: verticale, orizzontale, obliquo;

12. individua il verso delle linee.

Le forme geomeriche Topologia

Direzionalità Indicatori topologici

Percorsi, labirinti e mappe

Caratteristiche e proprietà della materia

I cinque sensi

Confronto e classificazioni

(12)

L’alunno:

sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.

L’alunno:

1.comprende il succedersi del tempo nella giornata con attività pratiche;

2.distingue il giorno dalla notte.

L’alunno:

1.riconosce la scansione temporale della giornata scolastica con attività pratiche;

2.coglie la scansione settimanale.

L’alunno:

1.descrive e rappresenta la successione degli eventi della giornata;

2. conosce i giorni della settimana, i mesi, le stagioni;

3.utilizza semplici strumenti per segnare lo scorrere del tempo.

Periodizzazioni:

giorno/notte;

fasi della giornata; giorni, settimane, mesi, stagioni L’alunno:

 riferisce

correttamente eventi del passato recente;

 sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato prossimo.

L’alunno:

1.coglie la relazione causa /effetto.

L’alunno:

1.ricorda e ricostruisce le esperienze vissute.

L’alunno:

1.ricorda e riferisce esperienze collocandole correttamente nel tempo;

2.formula ipotesi.

I concetti temporali: prima, dopo…

Il concetto di successione, contemporaneità e durata

L’alunno:

 osserva con curiosità il mondo e i fenomeni naturali;

 osserva con attenzione il suo corpo accorgendosi del suo cambiamento;

 osserva gli organismi viventi e i loro ambienti.

L’alunno:

1.osserva e verbalizza alcune manifestazioni stagionali;

2.riconosce i bisogni del proprio corpo;

L’alunno:

1.riconosce aspetti

caratteristici di un ambiente naturale;

2.osserva e descrive semplici fenomeni naturali con l’aiuto dell’insegnante;

3.mostra curiosità verso la scoperta del mondo;

4.coglie caratteristiche di piante e animali.

L’alunno:

1.confronta diversi tipi di ambiente;

2.osserva e descrive semplici fenomeni naturali;

3.pone domande e formula ipotesi su fatti e fenomeni naturali;

4.rielabora informazioni e le registra;

5.conosce il proprio corpo, le sue funzioni;

6.discrimina gli organismi viventi e non viventi.

I diversi ambienti I fenomeni naturali La ciclicità delle stagioni Elaborazione di domande Registrazioni

Gli elementi principali del corpo umano

Gli organismi viventi e non L’alunno:

 raggruppa, ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi;

 esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata.

L’alunno:

1.effettua primi

raggruppamenti in base ad un criterio dato (colore, forma);

2.ordina due elementi in base ad un criterio dato

L’alunno:

1.raggruppa in base a forma, colore e dimensione;

2.ordina tre elementi in base ad un criterio dato;

3.trova soluzioni a piccoli problemi;

4.esegue semplici misurazioni con strumenti alla sua portata;

5.utilizza simboli ed elementari strumenti di registrazione.

L’alunno:

1.raggruppa oggetti con vari criteri di classificazione;

2.costruisce insiemi;

3.rappresenta graficamente insiemi;

4.compie seriazioni;

5.compie misurazioni con strumenti non convenzionali;

6.sa risolvere, con supporto di materiale, situazioni problematiche, semplici e concrete;

7.utilizza sistemi grafici di registrazione dei dati.

Raggruppamenti Seriazioni Insiemi Misurazioni Problemi

Registrazioni di eventi

(13)

L’alunno:

si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.

L’alunno:

1.esegue giochi ed esercizi di tipo logico, linguistico, matematico, topologico al computer.

Il computer e i suoi usi Mouse, tastiera

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