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Triennio di riferimento /22 SAIC89600T IC SALA CONSILINA-VISCIGLIETE

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Academic year: 2022

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Triennio di riferimento - 2019/22 SAIC89600T

IC SALA CONSILINA-VISCIGLIETE

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1.1 - Popolazione scolastica

1.2 - Territorio e capitale sociale

1.3 - Risorse economiche e materiali

Opportunità Vincoli

L’Istituto Comprensivo Sala Consilina abbraccia il territorio di due Comuni, quello di Sala Consilina e quello di Atena Lucana. La popolazione scolastica è prevalentemente locale e vi è una certa incidenza di alunni con cittadinanza non italiana. Il contesto socio-economico culturale è in grado di garantire e supportare la formazione sociale e civile della grande maggioranza degli alunni. La scuola garantisce l’accesso a tutti coloro che ne fanno richiesta. Non vi sono liste di attesa. Considerata la presenza di un discreto numero di alunni

stranieri,20%, la scuola ha posto in essere una serie di iniziative a favore dell'inclusione, recupero e potenziamento delle competenze di base, attività laboratoriali (attività ludiche finalizzate, attività teatrali, attività pittoriche e manipolative).

Il contesto socio economico di provenienza degli studenti è tipico di un territorio lontano dai centri urbani, potenzialmente a carattere agricolo- artigianale. Le attività imprenditoriali non sono marginali, tuttavia hanno risentito molto degli effetti della crisi economica in cui versa il Paese. Pertanto alcuni genitori sono lavoratori autonomi, altri prestano lavoro come dipendenti privati, altri si prestano a lavoratori saltuari e/o a progetto. Questo stato non garantisce sicurezza lavorativa, per cui le economie domestiche spesso sono soggette a variazioni nelle entrate e mancano di una certa stabilità che possano assicurare serenità e fiducia nel futuro.

Opportunità Vincoli

Il territorio presenta un certo potenziale di sviluppo economico soprattutto nel settore agricolo/aziendale e del turismo. Si confida nelle future politiche comunitarie per il lancio di questi comparti economici.La collaborazione dell’Ente Comune in entrambi i Paesi afferenti il Comprensivo riguarda la partecipazione alla spesa nell’erogazione dei servizi mensa e messa a disposizione degli impianti sportivi. In particolare, il Comune di Atena Lucana Cap. assicura gratuitamente agli alunni dei plessi dei tre ordini di scuola, anche il trasporto con scuolabus. Inoltre partecipa al dialogo educativo offrendo servizi socio assistenziali agli alunni con Bisogni Educativi Speciali.

Sul territorio sono presenti numerose associazioni culturali e sportive che si fanno promotrici dello sviluppo turistico/paesaggistico ma non sempre trovano sostegno e collaborazione, soprattutto di tipo economico, negli Enti pubblici . Pertanto la loro azione talvolta è episodica ed isolata e anche la scuola risente di questa dinamica.

Opportunità Vincoli

Gli edifici scolastici del Comprensivo sono dichiarati agibili dall'Ente proprietario, con spazi idonei per lo svolgimento delle attività didattiche e facilmente raggiungibili dagli utenti. Ogni plesso è dotato di

Negli ultimi anni è divenuto sempre più difficile svolgere una proficua attività extracurricolare nell’ambito del P.T.O.F. poiché le risorse dei Fondi d’Istituto sono davvero molto, molto esigue. L’unica

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1.4 - Risorse professionali

laboratori multimediali e spazi mensa. L’Edificio che ospita i tre ordini di scuola nel Comune di Atena Lucana Cap. oltre ad essere dotato di laboratori multimediali, ampi locali mensa ha un’ampia palestra interna. Le aule di ogni plesso sono dotate di LIM. La scuola secondaria di I grado è ad indirizzo musicale e la pratica musicale, sotto forma di coreutica, da anni viene promossa come

Ampliamento dell’Offerta Formativa anche nella scuola primaria. Si è reso pertanto necessario dotare l’Istituzione scolastica di un laboratorio musicale. Allo stesso modo negli anni sono stati attivati percorsi progettuali legati all’Ambiente e l’Istituto si è dotato anche di un laboratorio scientifico. La realizzazione dei laboratori

multimediali, musicali e scientifico si è resa possibile grazie ai finanziamenti FESR. Anche l'Ente Comune di Atena Lucana ha provveduto a potenziare

ulteriormente la dotazione strumentale della Scuola secondaria di I grado ad indirizzo musicale.

fonte sicura per la realizzazione di percorsi progettuali volti al recupero, al potenziamento e all’arricchimento formativo degli alunni, è rappresentata dai Fondi Strutturali Europei.

Opportunità Vincoli

La maggior parte del personale proviene dal territorio di riferimento e questo assicura una certa stabilità e continuità didattica nel tempo. Il 94% dei docenti ha un contratto a tempo indeterminato ed il 45% ha un'età anagrafica superiore a 55 anni.

Grazie alle opportunità formative offerte dai progetti europei, negli ultimi anni si è potuta assicurare la formazione nell'uso delle tecnologie applicate alla didattica. Una buona percentuale di docenti è in possesso di certificazione informatica e una piccola percentuale di quella linguistica.Altri docenti sono formati in campo musicale e motorio. La

competenza professionale dei docenti di sostegno è quella tipica della disciplina d'insegnamento.

L'età media del personale è superiore a 55 anni.

Sussiste ancora una c’era una certa reticenza all'innovazione e all' autoformazione per l’uso delle nuove tecnologie.Tuttavia grazie anche alla dotazione dei plessi con nuove attrezzature informatiche il personale sta maturando l’esigenza di formarsi in tal senso e di avviarsi a sperimentare l’uso delle nuove tecnologie nella didattica. Persiste, comunque, una certa percentuale di docenti che, pur avendo fatto formazione ed è in possesso di certificazioni informatiche, nella pratica didattica non si avvale delle competenze informatiche maturate durante i corsi che la scuola si è premurata di organizzare.

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2.1 - Risultati scolastici

2.2 - Risultati nelle prove standardizzate nazionali

Punti di forza Punti di debolezza

Nullo il tasso di alunni non ammessi alla classe successiva. Non si registrano alunni che abbandonano la scuola.

Il voto conseguito all'Esame di Stato pur essendo positivo non raggiunge il massimo livello. Per garantire il successo formativo è necessario migliorare l'azione del: programmare, monitorare, verificare e valutare per classi parallele.

Rubrica di valutazione

Situazione della Scuola

Criterio di qualità:

Gli studenti della scuola portano avanti regolarmente il loro percorso di studi, lo concludono e conseguono risultati soddisfacenti agli esami finali.

- 1 2 3 4 5 6 7 +

Eventuale commento sul giudizio assegnato

La scuola conferma che gli studenti portano avanti regolarmente il loro percorso di studi, lo concludono e conseguono risultati positivi agli esami finali.

Punti di forza Punti di debolezza

I risultati raggiunti dalla scuola nelle prove standardizzate nazionali di italiano in classe 2^

rientrano nella categoria 5 ossia un punteggio maggiore del 125% della media nazionale, in classe 5^, invece, i risultati rientrano nella categoria 1 ossia un punteggio minore o uguale al 75% della media nazionale. In matematica i risultati sia in classe 2^

che in 5^ rientrano nella categoria 1 ossia un punteggio minore o uguale al 75% della media nazionale. I risultati in generale fanno emergere una situazione pressochè omogenea in quasi tutte le classi. L'effetto della scuola sui risultati degli studenti nelle prove nelle classi quinte, in italiano, hanno una media pari alla media regionale e in matematica sopra la media regionale. L'effetto della scuola sui risultati degli studenti nelle prove di

La dislocazione spaziale dei punti di erogazione del servizio scolastico e la non contemporaneità della somministrazione delle prove spesso sono causa di disparità di condizioni.

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2.3 - Competenze chiave europee

Italiano e matematica nella Scuola secondaria di I grado - Classi terze è leggermente negativo, ossia intorno alla media regionale.

Rubrica di valutazione

Situazione della Scuola

Criterio di qualità:

Gli studenti della scuola raggiungono livelli di apprendimento

soddisfacenti in italiano e matematica in relazione ai livelli di partenza e alle caratteristiche del contesto.

- 1 2 3 4 5 6 7 +

Eventuale commento sul giudizio assegnato

Il punteggio di italiano e matematica della scuola alle prove INVALSI e' in linea con quello di scuole con background socioeconomico e culturale simile. La varianza tra classi in italiano e in matematica e' uguale o di poco superiore a quella media, i punteggi delle classi non si discostano molto dalla media della scuola, anche se ci sono casi di singole classi in italiano e matematica che si discostano in negativo. Si è

consapevoli che per ottimizzare l'azione formativa è necessario rendere effettivamente operativi i dipartimenti oltre che programmare, monitorare, verificare e valutare per classi parallele.

Punti di forza Punti di debolezza

Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti nel loro percorso scolastico è buono. Non sono presenti concentrazioni anomale di comportamenti problematici in specifiche sezioni, plessi, ordini di scuola. La scuola adotta criteri comuni per la valutazione del comportamento. Sono state realizzate attività finalizzate a far acquisire comportamenti socialmente positivi: l'impegno sociale motiva gli alunni, soprattutto quelli in difficoltà, li coinvolge positivamente nel percorso formativo e ne migliora l'integrazione.

La scuola non dispone di risorse economiche adeguate a promuovere e sostenere iniziative a favore dello spirito di iniziativa e imprenditorialità.

Rubrica di valutazione

Situazione della Scuola

Criterio di qualità:

Gli studenti della scuola acquisiscono livelli soddisfacenti nelle competenze sociali e civiche, nell'imparare a imparare, nelle competenze digitali e nello spirito di iniziativa e imprenditorialità.

- 1 2 3 4 5 6 7 + La maggior parte degli studenti della scuola raggiunge livelli buoni in relazione ad almeno due competenze chiave tra quelle considerate

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2.4 - Risultati a distanza

(competenze sociali e civiche, imparare a imparare, competenze digitali, spirito di iniziativa e imprenditorialita').

Eventuale commento sul giudizio assegnato

Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti e' elevato; in tutte le classi le competenze sociali e civiche sono adeguatamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilita' e rispetto delle regole) e in alcune classi raggiungono un livello ottimale.

Punti di forza Punti di debolezza

Gli esiti degli studenti al termine della scuola primaria e al termine del terzo anno di scuola secondaria di I grado del nostro Comprensivo si confermano essere costanti.

Fa parte dell'Istituto Comprensivo Sala Consilina solo la scuola secondaria di primo grado di Atena Lucana Cap. alla quale si iscrivono gli alunni dei plessi di scuola primaria dello stesso Comune.La maggior parte degli alunni della primaria di Sala Consilina prosegue poi gli studi presso la scuola secondaria di primo grado presente nel proprio comune e afferente un altro istituto. Pertanto non è possibile fare una successiva valutazione degli esiti ma solo parziale. La scelta verso i vari indirizzi degli studi secondari e la loro lontananza non solo territoriale dalla nostra scuola non consente di monitorare gli esiti a breve e a lungo termine degli alunni.

Rubrica di valutazione

Situazione della Scuola

Criterio di qualità:

Gli studenti in uscita dalla scuola hanno successo nei successivi percorsi di studio e di lavoro.

- 1 2 3 4 5 6 7 +

Eventuale commento sul giudizio assegnato

I risultati degli studenti nel successivo percorso di studio sono buoni: pochi studenti incontrano difficolta' di apprendimento e il numero di abbandoni nel percorso di studi successivo e' molto, molto contenuto.

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3.1 - Curricolo, progettazione e valutazione

Punti di forza Punti di debolezza

Il Curricolo d'Istituto viene elaborato sulla base di quanto espressamente previsto dalle Nuove Indicazioni Nazionali 2012 per il curricolo della scuola dell'Infanzia e del primo ciclo d'Istruzione. I traguardi di competenza programmati e sviluppati per Unità di Apprendimento trovano una chiara contestualizzazione nel vissuto sociale degli alunni.

Le attivita' di Ampliamento dell'Offerta Formativa sono progettate in raccordo con il curricolo di istituto e vengono individuati in modo chiaro gli obiettivi e le abilita'/competenze da raggiungere attraverso i progetti di ampliamento dell'offerta formativa, come si evince dalle schede di progetto inserite nel PTOF della scuola. Nella scuola esiste la commissione POF composta dal docente vicario del D.S. dai coordinatori di plesso e dalle Funzioni Strumentali.

In tal modo, essendo i plessi dell'Istituto dislocati sul territorio di due Comuni, si dà la possibilità ad ogni plesso di dare voce alle proprie proposte ai fini dell'elaborazione della progettazione didattica. La programmazione degli obiettivi da sviluppare avviene per ambiti disciplinari. La scuola realizza utilizza criteri comuni di valutazione per i diversi ambiti/discipline. Le prove sono strutturate per classi parallele e gli insegnanti adottano criteri comuni per la correzione delle prove e/o per l'osservazione sistematica del comportamento. I docenti della scuola dell'Infanzia effettuano un incontro mensile di verifica e programmazione delle attività. Ogni incontro ha la durata di due ore.

La fase di elaborazione del curricolo d'istituto necessità ancora di maggiore confronto tra i docenti per migliorare sempre più l'offerta educativa e didattica della scuola. La revisione della progettazione didattica viene effettuata

periodicamente durante le riunioni di dipartimento disciplinare dia nella scuola primaria che secondari di I grado. L'ubicazione distante dei plessi scolastici sul territorio di due comuni, talvolta rende

problematica il confronto immediato.

Rubrica di valutazione

Situazione della Scuola

Criterio di qualità:

La scuola propone un curricolo aderente alle esigenze del contesto, progetta attivita' didattiche coerenti con il curricolo, valuta gli studenti utilizzando criteri e strumenti condivisi.

- 1 2 3 4 5 6 7 +

Eventuale commento sul giudizio assegnato

La scuola ha elaborato un proprio curricolo a partire dai documenti ministeriali di riferimento. Sono stati definiti i profili di competenze per le varie discipline e anni di corso. Le attivita' di ampliamento dell'offerta

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3.2 - Ambiente di apprendimento

formativa sono inserite nel progetto educativo di scuola. Gli obiettivi e le abilita'/competenze da raggiungere con queste attivita' sono definiti in modo chiaro. Nella scuola sono presenti referenti per la progettazione didattica e/o la valutazione degli studenti. Nella scuola dell'Infanzia e nella scuola Primaria la progettazione didattica periodica viene effettuata in modo condiviso, rispettivamente per campi d'esperienza e ambiti disciplinari e coinvolge tutte le docenti. La scuola secondaria di I grado utilizza forme di certificazione delle competenze. I docenti della Primaria utilizzano regolarmente strumenti comuni per la valutazione e hanno momenti di incontro per condividere i risultati della valutazione. Anche per la scuola primaria è prevista la certificazione delle competenze. La progettazione di interventi specifici a seguito della valutazione degli studenti e' una pratica frequente ma andrebbe migliorata.

Punti di forza Punti di debolezza

Grazie ai finanziamenti FESR,all'interno dei plessi di scuola primaria e secondaria di I grado sono presenti laboratori multimediali ed in ogni aula vi è la LIM. Anche la scuola dell'Infanzia, grazie ai finanziamenti FESR, viene man mano dotata di Lim con postazioni informatiche per la didattica. L' organizzazione oraria interna ai plessi permette alle classi, accompagnate dai docenti, di fruire senza difficoltà dei laboratori. La scuola promuove la collaborazione tra docenti per la realizzazione di modalita' didattiche innovative. Alta la percentuale delle docenti che fa auto-formazione per didattiche innovative. La scuola promuove incontri e momenti formativi relativi all'educazione alla legalità e alla sicurezza. In generale le relazioni tra gli studenti e tra studenti e insegnanti sono risultate essere buone in generale. Si evidenzia un clima sereno di dialogo tra docenti, studenti, genitori e personale ATA. Non si sono verificate situazioni di frequenza irregolare da parte degli studenti. Rari casi di comportamenti problematici si sono evidenziati ma attraverso il dialogo costruttivo scuola famiglia si superano senza grandi difficoltà.

A volte le apparecchiature disponibili non sono utilizzabili nella quotidiana attività didattica perchè non supportate da efficienti connessioni e questo crea disagio alla una concreta applicazione delle risorse alla pratica. Durante gli incontri dipartimentali e dei gruppi di lavoro i docenti si confrontano sulle metodologie didattiche utilizzate. Ci sarebbe bisogno di maggiori risorse per soddisfare le richieste delle docenti per attività di formazione su strategie e metodologie attive specifiche per l'inclusione e sulle nuove tecnologie per una didattica innovativa.

Rubrica di valutazione

Situazione della Scuola

Criterio di qualità:

La scuola cura gli aspetti organizzativi, metodologici e relazionali dell'ambiente di apprendimento.

- 1 2 3 4 5 6 7 +

L'organizzazione di spazi e tempi risponde alle esigenze di apprendimento degli studenti. Gli spazi laboratoriali, le dotazioni

tecnologichee la biblioteca sono usati dalla maggior parte delle classi. A scuola ci sono momenti di confronto tra insegnanti sulle metodologie didattiche e si utilizzano metodologie diversificate nelle classi. Gli studenti lavorano in gruppi, utilizzano le nuove tecnologie, realizzano ricerche o progetti. Le regole di comportamento sono definite e condivise nelle classi. Le relazioni tra studenti e tra studenti e insegnanti sono positive. I conflitti con gli studenti sono gestiti con modalita' adeguate.

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3.3 - Inclusione e differenziazione

Eventuale commento sul giudizio assegnato

L'organizzazione di spazi e tempi risponde alle esigenze di apprendimento degli studenti. Gli spazi laboratoriali sono usati, anche se in misura minore rispetto alle loro potenzialita'. La scuola incentiva l'utilizzo di modalita' didattiche innovative, anche se limitatamente ad alcuni aspetti o ad alcune discipline o anni di corso. Le regole di comportamento sono definite e condivise nelle classi. I conflitti sono gestiti, e le modalita' adottate sono efficaci.

Punti di forza Punti di debolezza

Il numero degli alunni con disabilità, Bisogni Educativi Speciali e stranieri in relazione alla popolazione scolastica è in continuo aumento. Gli insegnanti curricolari e di sostegno utilizzano metodologie che favoriscono una didattica inclusiva e questi interventi sono efficaci. Alla formulazione dei Piani Educativi Individualizzati partecipano anche gli insegnanti curricolari. Il raggiungimento degli obiettivi definiti nei Piani Educativi

Individualizzati viene monitorato con regolarità. La scuola realizza attivita' di accoglienza per gli studenti stranieri da poco in Italia e promuove percorsi didattici di recupero linguistico che favoriscono la loro l'inclusione. Inoltre la scuola favorisce il potenziamento degli studenti con particolari attitudini disciplinari attraverso l'attivazione di percorsi progettuali di

informatica,lingua inglese con conseguimento delle relative certificazioni, essendo la scuola Ente Certificatore PEKIT e TRINITY. Sono inoltre attivati percorsi progettuali riguardanti l'avvio allo strumento musicale,la coreutica, l'ambiente, la pratica motoria ed il teatro. Gli interventi di potenziamento risultano puntualmente efficaci.

La percentuale degli studenti con bisogni educativi speciali è incontinuo aumento sulla popolazione scolastica. La scuola ha comunque difficoltà a reperire risorse per attuare una didattica inclusiva, nonostante vengano attivati tutti i canali, anche a livello territoriale, per fronteggiare tale esigenza.

Infatti la scuola pur dedicando attenzione ai Bisogni Educativi Speciali ha difficoltà ad attivare percorsi atti a garantire l'inclusione degli studenti che hanno specifici bisogni formativi.La differenziazione dei percorsi didattici in funzione dei bisogni educativi degli studenti talvolta e'difficile. E' risultato utile, negli ultimi due anni il supporto messo a

disposizione dagli Enti presenti sul territorio (ASL, Piano Sociale di Zona, Comuni ecc.)

Rubrica di valutazione

Situazione della Scuola

Criterio di qualità:

La scuola cura l'inclusione degli studenti con bisogni educativi speciali, valorizza le differenze culturali, adegua l'insegnamento ai bisogni formativi di ciascuno studente attraverso percorsi di recupero e potenziamento.

- 1 2 3 4 5 6 7 +

Eventuale commento sul giudizio assegnato

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3.4 - Continuita' e orientamento

Le attivita' realizzate dalla scuola per gli studenti che necessitano di inclusione sono sufficienti. La qualita' degli interventi didattici per gli studenti che necessitano di inclusione e' in generale accettabile, ma ci sono aspetti da migliorare. Gli obiettivi educativi per questi studenti sono definiti e il loro raggiungimento viene attualmente monitorato. La differenziazione dei percorsi didattici in funzione dei bisogni educativi degli studenti e' sufficientemente strutturata a livello di scuola, ma andrebbe migliorata.

Punti di forza Punti di debolezza

Annualmente le Funzioni Strumentali al PTOF, incaricate di promuovere la continuità educativa e didattica tra la scuola dell'Infanzia e la scuola Primaria e tra la scuola Primaria e Secondaria di I grado, programmano incontri per condividere percorsi educativi e didattici al fine di garantire un percorso scolastico unitario, organico e completo.

La scuola per garantire la continuita' educativa per gli studenti nel passaggio da un ordine di scuola all'altro attiva percorsi progettuali tra le classi in ingresso (Raccordo tra infanzia e primaria) e le classi in uscita (Raccordo scuola primaria e secondaria di I grado). La scuola riesce a

monitorare parzialmente i risultati degli studenti nel passaggio da un ordine di scuola all'altro. Tale processo avviene più facilmente con gli alunni che hanno fatto ingresso alla primaria, mentre per gli alunni delle classi che fanno ingresso alla

secondaria di I grado si riesce a fare il monitoraggio solo sugli alunni della plesso di Atena Lucana Cap.

afferente il nostro Comprensivo. Non c'è monitoraggio sugli alunni della Primaria di Sala Consilina che seguono il percorso di studi presso la Secondaria di I grado afferente un altro Istituto. La scuola si raccorda con tutti gli istituti presenti sul territorio, organizzando incontri informativi in sede nonchè giornate volte alla conoscenza degli spazi e delle attività offerte dai vari indirizzi che vedono anche il coinvolgimento delle famiglie. La

collaborazione tra docenti di ordini di scuola diversi è ben consolidata.

Gli interventi realizzati per garantire la continuita' educativa sono parzialmente efficaci. Andrebbero programmati più incontri di continuità con la scuola secondaria di I grado di Sala Consilina che fa capo ad altro Istituto ma che accoglie la maggior parte dei nostri alunni.

Rubrica di valutazione

Situazione della Scuola

Criterio di qualità:

La scuola garantisce la continuita' dei percorsi scolastici e cura l'orientamento personale, scolastico e professionale degli studenti.

- 1 2 3 4 5 6 7 +

Le attività di continuità presentano un livello di strutturazione sufficiente anche se sono prevalentemente orientate alla formazione delle classi. Le attività di orientamento coinvolgono almeno tutte le classi finali. La qualità delle attività proposte agli studenti è in genere accettabile, anche se per lo più limitate a presentare i diversi indirizzi di scuola superiore / corsi di studio universitari. La scuola non monitora i risultati delle proprie azioni di orientamento. Per la scuola secondaria di II grado - La scuola

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ha stipulato convenzioni con un partenariato non diversificato di imprese ed associazioni del territorio. La scuola ha integrato in modo non organico nella propria offerta formativa percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento. I percorsi rispondono solo in parte ai fabbisogni professionali del territorio e alle esigenze formative degli studenti. Le attività dei percorsi vengono monitorate in modo occasionale. La scuola non definisce i criteri di valutazione delle competenze acquisite al termine dei percorsi.

Eventuale commento sul giudizio assegnato

Le attivita' di continuita' presentano un livello di strutturazione adeguato. Le attivita' di orientamento coinvolgono tutte le classi finali. La qualita' delle attivita' proposte agli studenti e' in genere accettabile, anche se per lo piu' limitate a presentare i diversi istituti scolastici. La scuola non monitora i risultati delle proprie azioni di orientamento.

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3.5 - Orientamento strategico e organizzazione della scuola

Punti di forza Punti di debolezza

Il Piano Triennale dell'Offerta Formativa è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale del nostro Istituto ed esplicita il progetto formativo che le nostre scuole adottano nell'ambito dell'Autonomia, tenendo conto anche delle indicazioni fornite dalle stesse famiglie attraverso le modalità che la scuola adotta per consultarle. La missione dell'Istituto e le priorita' sono condivise all'interno della comunita' scolastica quindi elaborate dal Collegio docenti e approvate dal Consiglio d'Istituto e sono rese note anche all'esterno, presso le famiglie e il territorio attraverso il sito della scuola. Annualmente vengono prodotte anche delle brochure dove si presenta in forma sintetica l'identità dell'Istituto scuola. Attraverso le commissioni PTOF e gli incontri periodici di programmazione coordinata la scuola monitora e pianifica il raggiungimento dei propri obiettivi. Per ruoli e compiti organizzativi la scuola ha

individuaton. 2 docenti collaboratori del D.S., n.5 Funzioni Strumentali, n.11 coordinatori di plesso,n.4 coordinatori di classe e referenti di progetto.

Il Fondo d'Istituto assegnato alla scuola per le figure di sistema e per i progetti d'ampliamento dell'offerta formativa è davvero esiguo in rapporto all'azione didattica progettuale messa in campo dai docenti anche nei progetti prioritari.

Rubrica di valutazione

Situazione della Scuola

Criterio di qualità:

La scuola definisce la propria missione e la visione, monitora in modo sistematico le attività che svolge, individua ruoli di responsabilita' e compiti per il personale in modo funzionale e utilizza in modo adeguato le risorse economiche.

- 1 2 3 4 5 6 7 +

La scuola ha definito la missione e la visione equeste sono condivise nella comunita' scolastica, con le famiglie e il territorio. La scuola utilizza forme strutturate di monitoraggio delle azioni. Responsabilita' e compiti delle diverse componenti scolastiche sono individuati chiaramente. La maggior parte delle spese definite nel Programma annuale sono coerenti con le scelte indicate nel Piano triennale dell'offerta formativa. La maggior parte delle risorse economiche destinate ai progetti sono investite in modo adeguato.

Eventuale commento sul giudizio assegnato

La scuola ha definito la missione e le priorita'; queste sono condivise nella comunita' scolastica, con le famiglie e il territorio. La scuola utilizza forme di controllo strategico o monitoraggio dell'azione.

Responsabilita' e compiti delle diverse componenti scolastiche sono individuati chiaramente. Una buona parte delle risorse economiche e' impiegata per il raggiungimento degli obiettivi prioritari della scuola. La

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3.6 - Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane

3.7 - Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie

scuola e' impegnata a raccogliere finanziamenti aggiuntivi oltre quelli provenienti dal MIUR.

Punti di forza Punti di debolezza

Dai docenti dell'Istituto proviene una chiara richiesta di attivazione di percorsi formativi riguardanti le tecnologie e la loro applicazione nella didattica come anche la richiesta di modelli - protocolli didattici rivolti ad alunni con Bisogni Educativi Speciali certificati e non. La scuola, attraverso la rete di ambito garantisce la formazione in tal senso.

Inoltre la scuola al fine di promuovere una valida offerta formativa prende in considerazione le competenze del personale e le utilizza nella pratica della didattica curricolare ma anche extra. Nella pratica extracurricolare, fermo restando le risorse non elevate del FIS, il lavoro viene incentivato. La scuola adotta forme per la valorizzazione delle competenze professionali che danno valore aggiunto all'azione educativa.

Le risorse economiche della scuola non sono sempre sufficienti a coprire le spese per la formazione e la certificazione dei docenti che comunque, ove si rende necessario, versano il proprio contributo. Nonostante la formazione non sempre le tecnologie sono realmente utilizzate in modo proficuo nei processi didattici, nella varietà di modi e forme in cui possono produrre valore aggiunto al processo di

insegnamento/apprendimento. Nei gruppi di lavoro confluiscono di solito gli stessi docenti.

Occorrerebbe una maggiore partecipazione. Per la produzione di materiali didattici spesso i docenti devono autotassarsi.

Rubrica di valutazione

Situazione della Scuola

Criterio di qualità:

La scuola valorizza le risorse professionali, promuove percorsi formativi di qualita' e incentiva la collaborazione tra pari.

- 1 2 3 4 5 6 7 +

Eventuale commento sul giudizio assegnato

La scuola realizza iniziative formative per i docenti. Le proposte formative sono di buona qualita' e rispondono ai bisogni formativi dei docenti. La scuola valorizza il personale tenendo conto, per

l'assegnazione di alcuni incarichi, delle competenze possedute. Nella scuola sono presenti gruppi di lavoro composti da insegnanti, che producono materiali e sono presenti spazi per il confronto professionale tra colleghi.

Punti di forza Punti di debolezza

Per migliorare pratiche didattiche ed educative la scuola ha preso parte ad accordi di rete sull'offerta formativa oltre che con altre scuole, anche con i

A volte il confronto tra le scuole che entrano in rete è problematico perchè esse non fanno parte dello stesso territorio. La partecipazione delle famiglie alla

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Comuni, Regione ed Ente Montano. La

collaborazione con soggetti esterni ha una buona ricaduta sull'offerta formativa, anche perchè vede direttamente coinvolti docenti, alunni e genitori.

Buona la ricaduta della collaborazione con soggetti esterni sull'offerta formativa. Ogni anno la Funzione Strumentale preposta al coordinamento del rapporto scuola-famiglia predispone un questionario che viene somministrato ai genitori nel periodo

maggio/giugno, attraverso il quale si fa un'analisi del lavoro svolto e si accolgono suggerimenti e

proposte per il nuovo anno, circa la definizione dell'Offerta Formativa, del Regolamento d'Istituto, del Patto di Corresponsabilita' o di altri documenti rilevanti per la vita scolastica. Altre forme di dialogo e collaborazione con i genitori per la realizzazione di interventi formativi si hanno periodicamente negli incontri di intersezione, interclasse e di classe. La scuola utilizza strumenti on-line per la

comunicazione con le famiglie, il registro elettronico è in uso ai docenti per tutto ciò che è di loro

pertinenza. Le famiglie accedono on-line alla visualizzazione del documento di valutazione dei propri figli.

vita della scuola non sempre è attiva.

Rubrica di valutazione

Situazione della Scuola

Criterio di qualità:

La scuola svolge un ruolo propositivo nella promozione di politiche formative territoriali e coinvolge le famiglie nella definizione dell'offerta formativa e nella vita scolastica.

- 1 2 3 4 5 6 7 +

La scuola partecipa a reti e ha collaborazioni con soggetti esterni. Le collaborazioni attivate sono integrate in modo adeguato con l'offerta formativa. La scuola è coinvolta in momenti di confronto con i soggetti presenti nel territorio per la promozione delle politiche formative. Si realizzano iniziative rivolte ai genitori e momenti di confronto con i genitori sull'offerta formativa. Le modalita' di coinvolgimento dei genitori sono adeguate.

Eventuale commento sul giudizio assegnato

La scuola partecipa a reti e ha collaborazioni con soggetti esterni. Le collaborazioni attivate sono integrate in modo adeguato con l'offerta formativa. La scuola e' coinvolta in momenti di confronto con i soggetti presenti nel territorio per la promozione delle politiche formative. La scuola coinvolge i genitori a partecipare alle sue iniziative, raccogliendone le idee proposte ed i suggerimenti.

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RISULTATI SCOLASTICI

Priorità Traguardo

Riduzione della varianza interna alle classi e fra le classi.

Ridurre la varianza degli esiti raggiunti dagli alunni delle varie classi.Elevare le competenze degli alunni in uscita dalla scuola primaria e dalla scuola secondaria di I grado.

Obiettivi di processo collegati alla priorità e al traguardo 1. Curricolo, progettazione e valutazione

Sviluppare una progettazione integrata ed individuare criteri di valutazione e prove strutturate per classi parallele.

2. Ambiente di apprendimento

Migliorare le pratiche didattiche attraverso la condivisione di materiali e la documentazione di buone partiche 3. Inclusione e differenziazione

Promuovere strategie di inclusione e di rispetto delle diversità,adeguando i processi di apprendimento/insegnamento ai bisogni formativi degli alunni.

Priorità Traguardo

Rimuovere gli ostacoli per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali e in situazioni di svantaggio anche non certificato.

Diffondere la cultura di una scuola inclusiva volta a creare contesti accoglienti per alunni in stato di svantaggio anche non certificato.

Obiettivi di processo collegati alla priorità e al traguardo 1. Inclusione e differenziazione

Promuovere strategie di inclusione e di rispetto delle diversità,adeguando i processi di apprendimento/insegnamento ai bisogni formativi degli alunni.

2. Inclusione e differenziazione

Promuovere percorsi di recupero e potenziamento 3. Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane

Promuovere l'aggiornamento dei docenti, la formazione su metodologie didattiche attive e innovative e l'applicazione di protocolli specifici su alunni con Bisogni Educativi Speciali

4. Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie

Promuovere la crescita formativa degli alunni attraverso il dialogo con le famiglie e con gli enti presenti sul territorio per rimuovere il disagio socio-ambientale e culturale e favorire la formazione integrale e responsabile della persona.

RISULTATI NELLE PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI

Priorità Traguardo

Riduzione della varianza di voto fra le classi nelle Migliorare le prestazioni degli studenti nelle prove

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prove standardizzate. di Italiano, Matematica e Lingua Inglese

Obiettivi di processo collegati alla priorità e al traguardo 1. Ambiente di apprendimento

Migliorare le pratiche didattiche attraverso la condivisione di materiali e la documentazione di buone partiche 2. Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane

Creare un gruppo di lavoro per la produzione di materiali didattici, di schede di osservazioni e certificazione delle competenze

3. Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane

Promuovere l'aggiornamento dei docenti, la formazione di metodologie didattiche attive e innovative e l'applicazione di quanto appreso nelle classi.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Priorità Traguardo

FAVORIRE l'acquisizione o il potenziamento di competenze sociali e di cittadinanza attiva.

RAFFORZAMENTO della pratica della legalità per favorire la formazione integrale e responsabile della persona.

Obiettivi di processo collegati alla priorità e al traguardo 1. Curricolo, progettazione e valutazione

Sviluppare una progettazione integrata ed individuare criteri di valutazione e prove strutturate per classi parallele.

2. Curricolo, progettazione e valutazione

Sviluppare una progettazione integrata per l'acquisizione o il potenziamento di competenze sociali e di cittadinanza attiva.

3. Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie

Promuovere la crescita formativa degli alunni attraverso il dialogo con le famiglie e con gli enti presenti sul territorio per favorire la pratica della legalità, la formazione integrale e responsabile della persona.

Priorità Traguardo

PROMUOVERE il rafforzamento di una didattica curricolare per competenze chiave europee in dimensione inclusiva

FAVORIRE il pensiero critico, la creatività, lo spirito iniziativa, la capacità di risolvere problemi, la capacità decisionale, la gestione delle emozioni.

Obiettivi di processo collegati alla priorità e al traguardo 1. Curricolo, progettazione e valutazione

Sviluppare una progettazione integrata in dimensione inclusiva 2. Inclusione e differenziazione

Promuovere strategie di inclusione e di rispetto delle diversità,adeguando i processi di apprendimento/insegnamento ai bisogni formativi degli alunni.

Motivazione della scelta delle priorità sulla base dei risultati dell'autovalutazione

Gli obiettivi della scuola devono essere definiti a partire dalla persona che apprende, con l'originalità del suo percorso individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla famiglia e agli

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ambiti sociali.La definizione e la realizzazione delle strategie educative e didattiche devono sempre tener conto della singolarità e complessità di ogni persona nelle varie fasi di sviluppo e formazione. Per questo i docenti dovranno pensare e realizzare i loro progetti educativi e didattici non per individui astratti ma per persone che sollevano precise domande esistenziali, che vanno alla ricerca di orizzonti di significato. Il "nuovo modo di fare scuola" dei docenti deve avere una chiara contestualizzazione nel vissuto sociale del soggetto che apprende. La scuola deve: - Promuovere percorsi di formazione e aggiornamento che tengano inevitabilmente conto anche delle nuove tecnologie applicate alla didattica;

- progettare attività didattiche coerenti con il curricolo e aderenti alle esigenze del contesto; - monitorare il processo di insegnamento/apprendimento; - promuovere lo scambio e il confronto tra docenti al fine di garantire il successo formativo degli alunni; - valutare gli studenti utilizzando criteri e strumenti condivisi.

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