PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE
Anno scolastico: 2015-2016 Prof. /ssa Rossi Mariateresa
Disciplina: Scienze Classe: 1ª A
1 Livelli di partenza rilevati
livello numero alunni
A - ottimo 2= 8%
B- Discreto / Buono 9=38%
C Sufficiente 7=29%
D Insufficiente 3= 12,5%
E Gravemente insufficiente 3= 12,5%
1.1 Strumenti utilizzati per rilevarli:
Prove oggettive di valutazione (test, questionari ecc.)
Prove soggettive di valutazione (temi, relazioni, interrogazioni, prove pratiche ecc.)
Osservazione degli studenti impegnati durante le attività didattiche.
Altro:
2. ATTIVITA’ DI RECUPERO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE durante tutto l’anno scolastico.
A seguito dei risultati negativi si cercherà di riprendere quegli argomenti che si erano rivelati di difficile acquisizione; di proporre esercizi diversificati e a livelli graduati; di proporre esercitazioni semplificate in piccoli gruppi; verifiche di recupero sugli argomenti specifici ed interrogazioni programmate.
3.COMPETENZE DA RAGGIUNGERE AL TERMINE DELL’ANNO
SCOLASTICO:
Si allega tabella n. 1 delle competenze di scienze
4. METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE UTILIZZATE
Lezione frontale Esercizi in classe e a casa
Lezione partecipata Lavoro di gruppo
Lezione multimediale Correzione degli errori connessi alle
Esercitazioni in laboratorio verifiche Altro:
5. STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo Testi di approfondimento Fotocopie fornite dal docente Dispense integrative Sussidi audiovisivi Software didattico
Internet Riviste specializzate, quotidiani Altro:
5.1 Spazi dell’istituto di cui si prevede l’utilizzo oltre all’aula
Biblioteca Auditorium
Laboratori Palestra
Aula multimediale Altro:
5.2 Attrezzature e strumenti didattici
Proiettori CD
Lavagna interattiva Audioregistratore Altro
6. VALUTAZIONE
6.1 Elementi che concorrono alla valutazione
I risultati ottenuti nelle prove scritte, pratiche, grafiche, orali ecc.
impegno nello studio a casa e nelle attività didattiche in classe partecipazione al dialogo educativo
progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza competenze raggiunte su compito specifico
Altro:
6.2 strumenti utilizzati per la valutazione
Prove scritte, grafiche ed orali sia strutturate che aperte Test e questionari
Lavori di gruppo Sondaggi e discussioni
Esercitazioni individuali e a gruppi Relazioni, temi,
altro: lavori di ricerca, approfondimento, attualizzazione su tematiche trattate in classe
6.3 Griglie di valutazione utilizzate per le prove scritte, orali e pratiche ( le griglie potranno essere differenziate per tipologia di prova e saranno sempre allegate alle singole prove degli alunni)
Si allega griglia di valutazione per prove orali e griglia di valutazione per prove scritte 6.4
numero minimo di verifiche previste per il primo trimestre : 2
numero minimo di verifiche previste per il secondo pentamestre : 3
Data 30-10-15. Firma Mariateresa Rossi
Per tutto quanto non contenuto nel presente piano individuale si rimanda a quanto deliberato nella programmazione di
dipartimento e a quanto contenuto nel Piano dell’offerta formativa.
VALUTAZIONE PROVA SCRITTA SCIENZE
Indicatori Descrittori
SAPERE
Conoscenza degli elementi propri della disciplina
Conoscere termini, definizioni e proprietà
Saper operare confronti,ordinare dati secondo criteri stabiliti, classificare.
Comprensione ed uso dei linguaggi specifici
Conoscere ed usare correttamente termini, simboli, unità di misura.
Saper interpretare tabelle, dati, grafici e schemi.
Comprendere un testo scientifico evidenziandone gli elementi fondamentali e organizzandoli in schemi.
Saper descrivere, nelle varie fasi, fatti, fenomeni, esperienze operative usando un linguaggio appropriato.
SAPER FARE
Capacità di osservazione di fatti e fenomeni
Saper osservare fatti e fenomeni studiati nella realtà quotidiana
Capacità di formulare ipotesi e di verificarle anche con l'uso degli strumenti
Riconoscere proprietà varianti e invarianti e individuare relazioni causa-effetto nei fenomeni osservati.
Rilevare e misurare dati con strumenti opportuni
Saper osservare e mettere in relazione fatti e fenomeni anche attraverso situazioni sperimentali.
Per ogni singola verifica scritta vengono elaborate tabelle correttive con attribuzione di punteggi diversificati. Indipendentemente dal punteggio della singola prova i punti vengono poi trasformati in percentuale rispettando la seguente tabella:
VOTO PERCENTUALE VOTO PERCENTUALE
10 100% 6½ 65%-67%
9½ 95%-99% 6 58%-64%
9 88%-94% 5½ 54%-57%
8½ 85%-87% 5 48%-53%
8 78%-84% 4½ 44%-47%
7½ 75%-77% 4 0%-43%
7 68%-74%
Allegato 6.3
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER PROVE ORALI
PUNTI PUNTI PUNTI PUNTI PUNTI PUNTI
1.Padronanza della lingua
1 2 3 4 5
2.Possesso delle conoscenze
1 2 3 4 5
3.Capacità di utilizzare le conoscenze
1 2 3 4 5
4.Capacità di collegare le conoscenze nell’
argomentazione 1 2 3 4 5
5.Capacità di discutere e approfondire sotto vari
profili 1 2 3 4 5
TOTALE PUNTI 25
VOTO PUNTI DESCRIZIONE
10 25 Si esprime con un linguaggio chiaro e ricco di termini appropriati.
Conosce a fondo l’ argomento trattato e ne padroneggia con sicurezza i concetti e le definizioni. E’ in grado di formulare sintesi e di produrre elaborazioni autonome sulla materia trattata.
9 24-23-22 Si esprime con un linguaggio chiaro e con terminologia appropriata.
Conosce bene l’ argomento trattato e ne padroneggia i concetti e le definizioni.
E’ spesso on grado di produrre sintesi ed elaborazioni autonome sulla materia trattata.
8 7
21-20-19 18-17-16
Si esprime con un linguaggio abbastanza chiaro e appropriato.
Conosce l’ argomento trattato e ne padroneggia i concetti e le definizioni
fondamentali. Dietro sollecitazione è in grado di operare sintesi ed elaborazioni circa la materia trattata.
6 15-14 Si esprime con un linguaggio sufficientemente chiaro e appropriato.
Conosce gli aspetti principali dell’ argomento trattato nonché alcuni concetti e definizioni fondamentali. Dietro sollecitazione è talvolta in grado di sintetizzare e/o rielaborare la materia trattata.
5 4
13-12-11 Da 10 a 0
Si esprime con un linguaggio elementare, poco appropriato all’ oggetto.
Evidenzia numerose lacune nella conoscenza dell’ argomento trattato e possiede
scarsa padronanza dei concetti e delle definizioni relative. Non è in grado di produrre
sintesi o elaborazioni autonome sulla materia trattata.
PROGRAMMAZIONE ALLEGATA AL PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE DI ROSSI MARIATERESA
DISCIPLINA : SCIENZE CLASSE 1 A A.S. 2015-2016
Tabella 1 – allegato al punto 3 del piano di lavoro
Conoscenze Abilità Competenze Tempi e Periodo di
svolgimento
Tipologia di verifica
Il metodo scientifico •Elencare le principali tappe del procedimento chiamato metodo scientifico
• Usare semplici strumenti di misura
• Organizzare qualche semplice esperimento
• Effettua una misurazione ei riassumere i risultati degli esperimenti
L’alunno ha padronanza di tecniche di sperimentazione di raccolta e di analisi dati , sia in situazioni di osservazione e monitoraggio sia in situazioni controllate di laboratorio.
Utilizza in contesti diversi uno stesso strumento matematico o informatico e più strumenti insieme in uno stesso contesto.
Esplicita, affronta e risolve situazioni problematiche sia in ambito scolastico che nell’esperienza quotidiana; interpreta lo svolgersi di fenomeni ambientali o sperimentalmente controllati; è in grado di decomporre e ricomporre la complessità di contesto in elementi ,relazioni sottostrutture pertinenti a diversi campi disciplinari;pensa e interagisce per relazioni e per analogie ,formali e/o fattuali
Settembre ottobre
Scritta e/o Orale
La materia e le sue proprietà • Misurare la massa di un oggetto
• Tarare un contenitore e altri semplici strumenti di misura
• Usare un recipiente graduato per misurare il volume degli oggetti
• Descrivere i cambiamenti dello stato di aggregazione della materia
dicembre Scritta e/o
Orale
La temperatura e il calore • Riconoscere la differenza tra calore e temperatura nei fenomeni della vita di tutti i giorni
• Spiegare il funzionamento del termometro
• Misurare la temperatura di un oggetto con un termometro
• Descrivere i meccanismi di propagazione del calore nei diversi stati della materia
Gennaio febbraio
Scritta e/o Orale
La terra, un pianeta per la vita • Dimostrare sperimentalmente che l’aria è elastica, ha un peso e contiene ossigeno
• Spiegare perché respirare l’aria è essenziale per la nostra vita
• Descrivere fenomeni che mettono in evidenza la presenza della pressione atmosferica
• Descrivere le tappe del ciclo dell’acqua
• Elencare alcuni fenomeni naturali in cui si manifestano la tensione superficiale e la
Ottobre novembre
Scritta e/o Orale
capillarità
• Spiegare perché il suolo è importante per la nostra vita dell’ecosistema di cui fai parte
• Distinguere gli strati che compongono il suolo e
classificare i diversi tipi di terreno in base alla loro composizione
• Elencare alcune regole da seguire per evitare di inquinare il suolo
Sviluppa semplici schematizzazioni, formalizzazioni logiche matematiche dei fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana
Ha una visione dell’ambiente di vita ,locale globale ,come sistema dinamico di specie viventi che interagiscono fra loro , rispettando i vincoli che regolano le strutture del mondo inorganico
;comprende il ruolo della comunità umana nel sistema e adotta atteggiamenti I fenomeni meteorologici •Interpretare le cartine del tempo usate
dai meteorologi
• Spiegare la differenza tra tempo e clima dell’ecosistema di cui fai parte
• Associare alle grandi aree climatiche della Terra il rispettivo bioma
• Spiegare come si formano le nubi e riconoscerne i tipi principali
• Descrivere il meccanismo di formazione dei venti periodici
novembre Scritta e/o
Orale
Il fenomeno della vita • Proporre classificazioni scientifiche di diversi insiemi di oggetti
• Elencare le caratteristiche che distinguono gli esseri viventi dagli oggetti non viventi
• Spiegare cosa sono il ciclo vitale e le funzioni vitali di un organismo
• Realizzare alcune semplici osservazioni al microscopio
• Descrivere le principali differenze tra animali e piante e spiegare che cos’è il ciclo della materia
• Riconoscere le principali componenti delle cellule
• Distinguere gli organismi procarioti da quelli eucarioti
• Distinguere al microscopio le cellule vegetali dalle cellule animali
• Descrivere il funzionamento della fotosintesi clorofilliana e quello della respirazione cellulare
• Riconoscere la specie e il genere nel nome scientifico degli organismi viventi
• Elencare in ordine di generalità le sette categorie sistematiche
• Elencare i cinque regni dei viventi e spiegare in che cosa differiscono
• Classificare la specie a cui appartengono gli esseri
umani
responsabili verso i modi di vita e l’uso delle risorse.
Conosce i principali problemi legati all’uso delle scienze nel mondo dello sviluppo tecnologico ed é disposto a confrontarsi con curiosità ed interesse
marzo Scritta e/o
Orale
I più piccoli organismi viventi • Distinguere al microscopio alcuni microrganismi
• Riconoscere alcuni prodotti di uso quotidiano realizzati utilizzando microrganismi
• Proteggerti dalle infezioni causate dai microrganismi
Marzo Scritta e/o
Orale
Le piante • Sapere come sono fatte e come
funzionano le diverse parti di una pianta
• Spiegare come la capillarità e l’osmosi contribuiscono alla circolazione della linfa nelle piante
Aprile Scritta e/o
Orale
• Sapere in che modo le piante si riproducono in modo
sessuato oppure asessuato
•Descrivere i diversi metodi usati dalle piante per realizzare l’impollinazione e la disseminazione
• Sapere in che modo si sono evolute le piante
Gli animali invertebrati •Sapere quali caratteristiche
contraddistinguono gli animali
• Conoscere i principali gruppi degli animali invertebrati
• Sapere come si nutrono e come si riproducono i diversi
tipi di invertebrati
• Sapere in che modo si sono evoluti gli invertebrati
• Dire in che cosa consiste la diversità degli animali sulla Terra
Maggio Scritta e/o
Orale
Gli animali vertebrati • Sapere quali sono le caratteristiche generali degli
animali vertebrati
• Conoscere le caratteristiche distintive dei pesci, degli
anfibi, dei rettili, degli uccelli e dei mammiferi
• Sapere come vivono e come si riproducono questi diversi tipi di vertebrati
• Sapere in che modo si sono evoluti i vertebrati
Maggio
Scritta e/o Orale
Il comportamento animale • Sapere la differenza tra comportamento innato ed appreso.
• Sapere i mezzi attraverso i quali gli animali comunicano tra loro.
•Sapere le varie strategie adottate dagli animali per avere il successo riproduttivo.
•Sapere cosa si intende per comportamento sociale
maggio Giugno
Scritta e/o Orale