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C.O.N.I. C.I.P.S. C.M.A.S. F.I.P.S.A.S.

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Academic year: 2022

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C.O.N.I. C.I.P.S. C.M.A.S. F.I.P.S.A.S.

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA’ SUBACQUEE SEZIONE PROVINCIALE DI TRIESTE

CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE CANNA DA RIVA 2022 REGOLAMENTO PARTICOLARE

Art. 1 – ORGANIZZAZIONE :

Le Società affiliate, in collaborazione con la F.I.P.S.A.S. sezione Provinciale di Trieste, organizzano nelle giornate del:

e tre (3) prove del Campionato Provinciale 2022.

La partecipazione al Campionato Provinciale 2022 sarà obbligatoria per la determinazione di un quorum di ammissione al Campionato Italiano del 2023.

Ai fini delle classifiche finali provinciali saranno validi due (due) risultati su tre (3) gare.

La Società organizzatrice, si attiverà per richiedere ed ottenere le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento delle gare con l’aiuto della FIPSAS Sez. Prov. di Trieste.

Tutti i partecipanti, per effetto della loro iscrizione, dichiarano di conoscere e accettare le norme contenute nelle Carte Federali sopracitate.

Art. 2 – CAMPO DI GARA:

Le competizioni si svolgeranno sui moli del porto commerciale secondo disponibilità date dai concessionari o sulla diga foranea del porto di Trieste.

Nel caso in cui le competizioni fossero effettuate sulle dighe, la quota d’iscrizione potrà essere maggiorata per contribuire alle spese di trasporto.

In caso di mancanza di campi di riserva, la manifestazione verrà rimandata alla prima data possibile.

Le prove avranno luogo con qualsiasi tempo e stato delle acque, purché questi non siano tali da compromettere la sicurezza dei partecipanti. In tal caso, su giudizio insindacabile del Direttore di gara e del Giudice di gara, la prova sarà rinviata a data da destinarsi.

I campi di gara saranno suddivisi in settori di un massimo di dieci (10) concorrenti, con larghezza minima del posto di gara di almeno 4 m. Nel caso in cui il numero dei concorrenti non sia divisibile per dieci (10 ) con un numero inferiore di a 8 ( otto ) i formerà il settore tecnico.

Si pesca sul campo di gara con posto prefissato.

Art. 3 – OPERAZIONI PRELIMINARI:

Tali operazioni, consistenti nel sorteggio e nella verifica delle posizioni Federali dei concorrenti e delle Società, nel sorteggio dei posti nei settori e nell’abbinamento degli Ispettori di sponda, avranno luogo presso la sede della Società organizzatrice; nel caso vi fossero difficoltà presso la sede della società, le medesime verranno fatte nella sede provinciale di Trieste della F.I.P.S.A.S. – Piazzale dei Legnami, 1/d – tel. 040-382994, dalle ore 17,30 del giovedì precedente le gare alla presenza del Direttore e del Giudice di Gara. Le iscrizioni vanno presentate il giovedì di 15 giorni precedenti la gara.

Alle operazioni potranno assistere i Rappresentanti di Società, senza interferire nelle operazioni di sorteggio.

Art. 4 – PARTECIPAZIONE:

Le gare sono aperte a tutti i Pescasportivi iscritti alla F.I.P.S.A.S. per l’anno in corso. ATTENZIONE: atleti che sono tesserati per una società non possono gareggiare con altre società a gare, se la propria partecipa, oppure organizza gare della stessa tipologia. (vedi art. 7 comma 7/1 della circolare normativa). Atleti di Società di altra Provincia potranno partecipare al campionato provinciale della sezione provinciale affiliata F.I.P.S.A.S. di Trieste, in accordo con quanto previsto dalla Circolare Normativa in vigore.

I concorrenti dovranno inoltre avere:

la Tessera Federale in corso di validità;

• la Tessera Atleta valida per l'anno in corso;

• ottemperato all’iscrizione al “MIPAAF” ed essere in possesso di regolare attestazione;

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Tutti i documenti descritti dovranno essere presentati su richiesta degli Ufficiali di Gara.

Art. 5 – ISCRIZIONI :

la tassa d’iscrizione è fissata in € 15,00 (quindici) a concorrente.

Le adesioni dovranno pervenire presso la sede della Società – TASSATIVAMENTE - entro e non oltre le ore 17,30 del giovedì di quindici giorni precedenti allo svolgimento della gara , per una corretta organizzazione della manifestazione, ed accompagnate dalla tassa prevista. La Società organizzatrice dovrà presentare la domanda in Capitaneria almeno 15 giorni prima della gara.

Art. 6 – RADUNO :

Tutti i concorrenti dovranno trovarsi, a disposizione del Direttore di Gara presso il luogo indicato nel programma gara. Alle ore 6.30 - Le debite istruzioni verranno comunicate all’atto delle operazioni preliminari.

I Rappresentanti delle Società riceveranno il materiale di gara e quanto previsto, gli stessi dovranno restituire i sacchetti degli assenti.

Art. 7 – INIZIO E TERMINE DELLA GARA :

Premesso che ogni gara ha inizio al momento fissato per il raduno dei concorrenti e termine dopo la cerimonia di premiazione, l’inizio della gara sarà dato, mediante segnalazione acustica, presumibilmente alle ore 08,00 circa, e la stessa avrà la durata di tre (3) ore senza intervallo: salvo che le gare vengano fatte utilizzando il trasporto turistico e quindi vengano svolte con modalità e tempi diversi.

Art. 8 - VALIDITA’ DELLE PROVE –

Nel caso che per sopravvenute condizioni meteomarine avverse, venisse posta in pericolo l’incolumità dei concorrenti o compromessa la regolarità della gara, il Giudice di Gara decreta la conclusione anticipata della competizione.

Spetta al Giudice di Gara la decisione insindacabile della sospensione, del rinvio o della riduzione dei tempi di gara. In caso di sospensione della prova, decisa dal Giudice di Gara e comunicata dal Direttore di Gara, la prova stessa sarà ritenuta valida qualora sia trascorso almeno un’ora e mezza (1h 30’) delle tre ore previste .

Il tempo perduto per incidenti tecnici di una certa rilevanza, preventivamente constatati e segnalati al Direttore di Gara, sarà ricuperato a insindacabile giudizio dello stesso.

Art. 9 - PREDE VALIDE - Per effetto della comunicazione del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali in data 04/03/2011 prot. 0011588, in caso di pesca non in vivo, dovranno essere rispettate le misure FIPSAS riportate in tabella, in ottemperanza alle vigenti disposizioni di legge relative alle misure minime e comunque non inferiori a 7 cm per tutte le specie non espressamente elencate nella stessa. In allegato la tabella delle misure minime FIPSAS.

Il riconoscimento di specie dubbie e la misurazione dei pesci sono responsabilità dell’Atleta.

Art. 10 – CONDOTTA DI GARA :

Tutti i concorrenti sono tenuti al rispetto del presente Regolamento.

In particolare sono tenuti ad osservare le seguenti disposizioni :

a) – tenere un contegno corretto nei confronti degli ufficiali di gara e di tutti gli incaricati dell’Organizzazione b) – sottoporsi, se richiesto, al controllo preliminare prima dell’inizio della gara, ed ai successivi accertamenti da

parte degli Ufficiali di gara.

c) - il concorrente deve operare nel posto a lui assegnato; pasturazione e galleggiante di un concorrente non deve invadere lo spazio assegnato a posti di gara contigui anche se casualmente liberi. Nel caso che il pesce allamato richiedesse l’invasione di spazio contiguo, la relativa azione di pesca deve essere favorita dai concorrenti dei posti vicini. Il recupero del pesce deve comunque essere effettuato nel proprio posto.

d) – è consentito misurare il fondo prima dell’inizio della gara ed effettuare eventuali prove di galleggiamento.

e) – dopo il segnale d’inizio gara e fino al termine della stessa e la consegna del sacchetto con il pescato, il concorrente non può ricevere né prestare aiuto né avvicinarsi ad altri concorrenti od estranei, né da questi farsi avvicinare. Il concorrente che per qualsiasi motivo debba allontanarsi dal proprio posto di gara deve preavvisare il proprio Ispettore di sponda, lasciandogli, il pescato, contenitore ed attrezzi.

f) – è consentito l’uso di una sola canna -lenza armata con un massimo di due (2) ami. E’ consentito l’uso della canna- lenza e mulinello con manovra di recupero. La cattura del pesce in fase di recupero è valida.

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Si possono armare cinque (5) canne con o senza mulinello, che potranno essere sostituite durante lo svolgimento delle prove, riponendo prima quella in uso . Possono essere armate con un massimo di (2) ami, questi ultimi devono essere privi di colorazione o di materiale aggiuntivo, salvo quello di produzione..

g) Le canne di riserva (quattro) possono essere montate, ma debbono essere prive di esca. Non è consentita la riserva di calamenti innescati

h) – La pasturazione è libera, e potrà essere adoperata solo dopo il segnale d’inizio gara. E vietato l’uso del sangue, comunque trattato; LA PASTURA E’ DI 5 kg. NON PUÒ ESSERE IN ALCUN MODO ANCORATA AL FONDO O COMUNQUE COLLEGATA AL POSTO GARA;

i) Sono consentite tutte le esche allo stato naturale ad esclusione del pesce vivo e della larva di mosca carnaria (bigattino). É vietato l’uso di esche metalliche ed artificiali. Se si utilizza come esca pesce morto, questo deve essere preventivamente decapitato; e deve rispettare le misure minime previste dalla Legge.

j) – l’uso del guadino è consentito in forma strettamente personale ed esclusivamente per il recupero di prede allamate. E’ vietato l’uso di qualsiasi attrezzo atto a recuperare pesce auto sganciatosi in aria e ricadente in acqua

k) Nel caso che al momento delle operazioni di pesatura e di controllo del pescato da parte degli Ufficia li di Gara un pesce risultasse di misura non regolare, in periodo di divieto o di specie non ammessa alla cattura l’Atleta sarà retrocesso.

Il Giudice di Gara è il solo che può stabilire la validità di una cattura.

All’atto della misurazione non è ammessa alcuna tolleranza.

l) – il pescato deve essere conservato durante la gara, ben in vista, in un unico sacchetto, che potrà essere protetto esternamente da una rete a maglie larghe o contenitore trasparente.

m) Il pescato può essere bagnato, ma a fine gara deve essere consegnato pulito e sgocciolato dentro il sacchetto trasparente fornito dall’Organizzazione.

n) Al segnale di fine gara, le lenze devono essere immediatamente recuperate con continuità e le prede estratte dall'acqua dopo il segnale di chiusura della gara o del turno di pesca non sono valide; pertanto all’inizio del segnale devono considerarsi validi tutti i pesci che non sono a contatto con l’acqua e che fino al recupero definitivo non entrano ulteriormente a contatto con l’acqua (più precisamente: un pesce catturato prima del segnale di fine gara che al suono è fuori dall’acqua, nel movimento di recupero non può più toccare l’acqua per essere considerato valido).

Art. 11 - PESATURA DEL PESCATO.

Nel caso di mantenimento del pescato in vivo, le operazioni di pesatura avranno luogo sul campo gara 5 minuti dopo il segnale di termine della prova. Nel caso che, per condizioni meteomarine avverse, non fosse possibile posizionare le nasse in sicurezza ed in modo da garantire il mantenimento in vivo del pescato, il G.d.G. potrà disporre la conservazione del pescato stesso in appositi sacchetti (forniti dall’organizzazione).

In tali condizioni decade automaticamente la deroga citata al Art.9.

le operazioni di pesatura si svolgeranno preferibilmente sul campo gara o in alternativa al posto di raduno entro 60 minuti dal segnale di termine gara. A tali operazioni, da compiersi a cura del Direttore di Gara o di personale da questo incaricato, assisteranno il Giudice di Gara e le rappresentanze dei concorrenti.

La pesatura sarà effettuata al netto del SACCHETTO FORATO FORNITO DALL’ORGANIZZAZIONE.

La contestazione su eventuali errori di pesatura dovrà essere effettuata nell’attimo in cui viene pesato il pescato. Il ritiro del pescato potrà avvenire solamente dietro l’autorizzazione del Giudice.

Art. 12 – PUNTEGGI :

in tutte le Manifestazioni federali di Canna da Riva i punteggi devono essere attribuiti nel modo seguente:

• competizioni con rilascio del pesce: un punto a grammo

• competizioni “non in vivo” : un punto a grammo e un punto a pesce.

Alle prede eccedenti iI 500 gr. Verranno assegnati massimo 500 punti. IN OGNI CASO IL PESCATO NON VERRA’ RILASCIATO IN MARE, MA DEVE ESSERE OBBLIGATORIAMENTE PORTATO VIA DAL CONCORRENTE.

Art. 13 – CLASSIFICHE E PREMI :

ai fini della classifica individuale verrà considerato il punteggio assegnato a ciascun concorrente nel settore di appartenenza. In caso di parità farà fede il maggior numero di pesci, ( solo nella pesca in morto ), quando in caso di ulteriore parità si procederà al sorteggio da parte del Direttore di gara.

Le premiazioni individuali di giornata verranno effettuate per settore.

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1° medaglia

2° medaglia. Le Società organizzatrici decideranno la tipologia dei premi d’assegnare 3° medaglia

Se i concorrenti nei settori saranno inferiori a 8 i premi verranno decurtati

Per la classifica di fine anno saranno premiati i primi tre (3) atleti e le prime tre società. Per gli atleti e le società verranno presi i due migliori risultati sulle tre gare. In caso di società a pari penalità e piazzamenti in classifica, verrà considerato il maggior pescato, realizzato in due delle tre gare, indipendentemente dalla penalità assegnata, ed in caso di eventuale parità verrà conteggiato il numero di pesci preso.

Art. 14 – RECLAMI :

ciascun concorrente può presentare reclamo secondo le norme stabilite dal Regolamento Nazionale gare e della Circolare Normativa per l’anno in corso , per eventuali inosservanze del Regolamento di gara da parte di altri concorrenti.

Art. 15 – SANZIONI DISCIPLINARI :

l’inosservanza delle norme contemplate in questo Regolamento Particolare potrà portare all’applicazione dei provvedimenti previsti dal Regolamento Nazionale gare e della Circolare Normativa per l’anno in corso.

Art. 16 – RESPONSABILITA’ :

i partecipanti hanno l’obbligo di adottare tutti quei provvedimenti atti ad evitare danni alle persone e/o cose.

Le Società Organizzatrici, la F.I.P.S.A.S. Sezione Provinciale di Trieste, i suoi Collaboratori responsabili, nonché il Direttore ed il Giudice di gara sono esonerati da ogni e qualsiasi responsabilità per danni ed incidenti di qualsiasi genere che, per effetto della gara, possono derivare alle persone e/o cose aventi attinenza alla gara stessa.

Art. 17 – - NORMA DI RINVIO : per quanto non contenuto dal presente Regolamento Particolare di gara, valgono le norme stabilite del Regolamento Nazionale gare e della Circolare Normativa dell’anno in corso.

E' FATTO OBBLIGO RISPETTARE E TUTELARE LA NATURA,

E’ ASSOLUTAMENTE PROIBITO GETTARE IN MARE QUALSIASI TIPO DI RIFIUTO.

I MOLI E LE DIGHE DEVONO ESSERE LASCIATI PULITI.

Il responsabile Pesca di superficie Il Responsabile Acque Marittime (Giancarlo DAVANZO) (Ugo MARCHESAN)

Il Presidente Provinciale ( Giovanni SVARA )

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TABELLE DELLE MISURE MINIME DEI PESCI FIPSAS

TIPOLOGLIA TIPOLOGIA

ITALIANO TRIESTINO CM. ITALIANO TRIESTINO CM.

AGUGLIA ANGUSIGOLO 12 PAGRO PAGARE 18

AGUGLIA IMPRIALE 125 PALAMITA 25

ALA LUNGA TONNO BIANCO 40 PASSERA 15

ANGUILLA BISATO 25 PERCHIA 7

ALACCIA SARDELLA AURITA 7 PESCE BALESTRA 15

BARRACUDA 30 PESCE PRETE 12

BOGA BOBA 7 PESCE SAN PIETRO SAN PIERO 25

BUDEGO RANA PESCATRICE 30 PESCE SERRA 7

CAPONE LUZERNA 12 PESCE SPADA 140

CEFALO SZIEVOLO 20 RANA PESCATRICE ROSPO 30

CERNIE CERNIE 45 RICCIOLA LISSA BASTARDA 35

CHEPPIA CEPPA 7 ROMBO 15

DENTICE DENTAL 25 SALPA 7

GRONGO 25 SARAGO FARAONE SARGO 18

LAMPUGA 30 SARAGO MAGGIORE SARGO 23

LANZARDO 18 SARAGO PIZZUTO SARGO 18

LECCIA LISSA 30 SARAGO SPALAGLIONE SPARO 12

LECCIA STELLA 7 SARAGO TESTA NERA 18

LINGUATTOLA SIMILE ALLA SFOIA 7 SCIARRANO 7

LUCCIO DI MARE 30 SCORFANO SCARPENA 7

MELU' MOLO 15 SGOMBRO SCOMBRO 18

MENOLA 7 SOGLIOLA SFOIA 20

MERLUZZETTO MERLUZ 12 SPIGOLA BRANZIN 25

MIRO 15 STORIONE 100

MORMORA 20 SUGARELLO SURO 15

MURENA 25 TANUTA CANTARA 12

MUSDEA BIANCA 15 TOMBARELLO 25

NASELLO ASINEL 20 TONNETTO TONINA 30

OCCHIATA OCIADA 7 TONNO TONINA 115

OCCHIONE 35 TONNO STRIATO 25

OMBRINA CORBEL 12 TORDI 7

ORATA ORADA 20 TRACINA RAGNO 7

PAGELLO BASTARDO RIBON BASTARDO 17 TRIGLIA BARBON 12

PAGELLO FRAGOLINO RIBON 17

1) ACCIUGHE ( SARDONI ) SARDINE ( SARDELE ) sono sempre da considerarsi prede non valide 2) Per tutte le specie non presenti in tabella vale la misura minima di legge ( 7 cm )

3) Per tutti gli anguilliformi non contemplati in tabella, deve essere prevista la misura minima di 25 cm.

4) Tutti gli appartenenti all'ordine degli elasmobranchii ( squali, razze, torpedini, ecc. ) son da considerarsi prede non valide.

ATTENZIONE: nelle gare di bollentino e da natante non sono validi i ghiozzi ( guati ) LE MISURE FIPSAS NAZIONALI POTRANNO ESSERE MODIFICATE SOLO CON MISURE MAGGIORI DA

DISPOSIZIONI LOCALI O REGIONALI

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