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Manuale di base. Per il facile utilizzo di CHROMELEON

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Academic year: 2022

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Manuale di base

Per il facile utilizzo di CHROMELEON

DIONEX S.r.l.

Via Tulipani 1 - 20090 Pieve Emanuele MI Tel.: 0290781877 - FAX: 0290782130 Via della Maglianella 55R - 00166 Roma RM

Tel.: 0666515052 - FAX: 0666515057

Revisione 1.0.06.11.03

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Prima di iniziare

Passo N°1 : verifi care che il server sia in funzione.

A. All’avvio il piccolo camaleonte situato in basso a destra sullo schermo, vicino all’orologio nel System Tray, deve essere grigio:

B. Se questo non risulta, fare come segue :

1) Posizionare il mouse sul camaleonte verde con la croce rossa:

2) Cliccare sul pulsante destro del mouse 3) Cliccare su “ Start server ”Start server ”Start server

Nota: Il camaleonte diventa giallo mentre si avvia e, dopo, grigio quando è pronto.

Passo N°2 : Aprire Chromeleon.

Cliccare su ‘Start’ –’Programmi’ –’Chromeleon’ -’Chromeleon’.

O fare doppio clic sul collegamento sul desktop.

Iniziare con CHROMELEON

Passo N°1 : Aprire un pannello di controllo (Pannelli, Panel...).

A. Se il pannello non si è aperto automaticamente eseguire i seguenti passi:

1) Scegliere un pannello di controllo nella cartella specifi ca (Pannelli, Panels...).

2) Fare un doppio clic sul pannello scelto:

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B. Se il pannello di controllo appare in grigio, procedere come segue:

1) Cliccare su: ’Control’ e scegliere la base dei tempi (nome del sistema).

2) Poi connettersi al(i) modulo(i) cliccando su « connect » nel pannello di controllo.

Passo N°2 : Acquisizione (manuale) della linea di base.

1) Cliccare sull’icona d’acquisizione:

2) Scegliere il canale d’acquisizione.

3) Convalidare con “ OK ” 4) Parte l’acquisizione.

5) Cliccare di nuovo sull’icona d’acquisizione per interrompere l’acquisizione e, se necessario, salvare in una sequenza.

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Avviare un’analisi

Ricordarsi :

Per lanciare una serie d’analisi, Chromeleon utilizza una cartella particolare chiamata SEQUENCE. Questa cartella contiene sia la lista dei campioni e degli standard che saranno iniettati (elenco che potrà essere allungato, accorciato o modifi cato in corso d’uso), sia due altri fi le indispensabili: il programma (PROGRAM) e il metodo (METHOD).

PROGRAM: Contiene le informazioni necessarie al controllo strumentale e all’acquisizione del cromatogramma (fl usso, gradiente, durata dell’analisi, …).

METHOD: Contiene tutti i parametri di trattamento del cromatogramma: integrazione, tavola dei componenti, parametri di calibrazione, ecc…

Esaminiamo qui di seguito la messa in funzione cronologicamente:

Passo N°1 : Creazione di una sequenza (con la procedura guidata “wizard”).

1) Cliccare sull’icona “ New ”

2) Cliccare su “sequence (using Wizard)”

3) Dopo una pagina d’introduzione, il software vi domanda su quale cromatografo volete lanciare l’analisi.

4) Cliccate su “ My Computer ” e sulla base dei tempi corrispondente al vostro cromatografo.My Computer ” e sulla base dei tempi corrispondente al vostro cromatografo.My Computer 5) Cliccare su “ Avanti ”

6) A questo punto si deve inserire il nome dei campioni da determinare con l’aiuto della maschera d’inserimento (Use template).

7) Dare un nome (comune) ai vostri campioni, numero dei fl aconi, numero d’iniezioni per fl acone, posizione del primo fl acone nell’autocampionatore, volume iniettato e cliccare su “Applica”

8) Cliccare su “ Avanti ” e procedere analogamente con gli standard che servono a costruire la curva di calibrazione.

9) Riempire come prima, Variation permette d’intercalare x standard ogni y campioni.

10) Finire con “Applica ” e cliccare su “ Avanti ”

11) La pagina seguente ci propone la scelta del programma e del metodo da utilizzare per l’analisi di questi campioni. Se non sono ancora stati creati, non inserire alcun nome, potranno essere creati più tardi. Se il programma e il metodo esistono già li potete selezionare cliccando su “Browse”, poi selezionando col mouse la sequenza che contiene il programma, cliccando sulla cartella e fare “Open”.

12) Fare la stessa cosa per scegliere il rapporto analitico che preferite.

13) Una volta che avete scelto programma, metodo e rapporto, cliccare su “Avanti”.

14) Dare un nome alla vostra serie di campioni (max 48 caratteri).

15) Indicare il nome della cartella nella quale volte archiviare i cromatogrammi. In generale si scrive sul disco rigido («Local») e nella cartella dove pensate di archiviare i vostri dati.

16) Cliccare su “ Avanti ”

17) Il sistema vi conferma che avete brillantemente creato la vostra sequenza ed a questo punto potete cliccare su “Done”.

In questo modo si è creata la sequenza. Essa può essere mantenuta, modifi cata, accorciata, allungata, ecc...

Per modifi care il nome di un campione, posizionarsi sul nome e premere F2 o F8 della tastiera.

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Passo N°1bis : Creazione di una sequenza copiandola

1) Cliccare sulla sequenza che volete copiare.

2) Cliccare su «File » poi «Save as ».

3) Scegliere la cartella dove volete mettere la vostra nuova sequenza.

4) Dare un nome alla nuova sequenza scrivendolo nella casella <Name> . 5) Cliccare su « Save ».

Nota: la nuova sequenza così creata non contiene alcun dato (cromatogramma), ma solamente i programmi e i metodi della sequenza originale.

Passo N°2 : Creazione del programma ( .pgm ).

1) Cliccare sull’icona “New”

2) Cliccare su “ Program fi le”

3) Cliccare su “ My Computer ” e sulla base dei tempi corrispondente al vostro cromatografo.My Computer ” e sulla base dei tempi corrispondente al vostro cromatografo.My Computer 4) Premere “ Avanti ”Avanti ”Avanti

5) In funzione della confi gurazione del sistema, la procedura guidata vi proporrà una serie di tabelle da riempire.

6) Se pilotate una pompa, programmate il fl usso e il gradiente spostandovi con i tasti della tastiera.

7) Una volta che avrete riempito tutte le pagine, la procedura vi proporrà di salvare il programma immediatamente o di visualizzarlo in una fi nestra ‘review’, scegliere ‘review’ e premere “ Fine ”.

8) Se desiderate aggiungere dei comandi supplementari, premere F8 e scegliete il comando.

9) Cliccare sull’icona di salvataggio

10) Una fi nestra di dialogo vi proporrà di salvare il programma e di attribuirgli un nome.

11) Premere “ Save ” e chiudere la pagina con l’aiuto del bottone

Il tasto F8 vi permette di aggiungere dei comandi nel programma scegliendo quelli specifi ci, apparecchio per apparecchio e funzione per funzione.

Passo N°3 : Creazione del metodo ( .qnt )

1) Cliccare sull’icona “ New ” 2) Cliccare su ‘Method fi le’

Nota: Il metodo sarà ottimizzato per l’analisi dei cromatogrammi.

In ogni caso, al fi ne di non integrare dei picchi troppo piccoli, potrà essere interessante impostare un parametro d’integrazione d’area minima.

3) Cliccare sulla linguetta “ Detection ” situata in basso nella vostra pagina.

4) Inserite il valore 0.05 in “ parameter value ” della funzione “ minimum area ” 5) Premere il tasto “ Invio ” della tastiera.

6) Cliccare sull’icona di salvataggio

7) Una fi nestra di dialogo vi proporrà di salvare il metodo nella cartella della vostra sequenza e attribuirgli un nome, poi premere “ Save ”.

8) Ora il metodo è stato creato, esso sarà ottimizzato una volta che si sarà acquisito il cromatogramma.

9) Chiudere la pagina con l’aiuto del bottone .

Attenzione: Non dimenticarsi di selezionare il programma ed il metodo nelle colonne corrispondenti della sequenza e questo per ogni analisi (se necessario usare F9).

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Passo N°4 : Avvio delle analisi

1) Tornare al pannello di controllo con i tasti « Ctrl » + « TAB » altrimenti:

i. Posizionarsi sul browser di Chromeleon cliccando sull’icona “ Browser ” ii. Mettere il Browser a piena pagina

iii. Scegliere una schermata di controllo dalla cartella “ PANELS ” o ‘’ PANNELLI ‘’

iv. ( vedi : Passo n°1 pagina 3).

v. Fare doppio clic sulla schermata scelta. Lo schermo si apre automaticamente a piena pagina.

2) Cliccare su una delle icone di BATCH , si apre una nuova fi nestra di dialogo.

3) Fare “ Add ” per aggiungere la sequenza che dovrà essere analizzata (« Add ” per aggiungere la sequenza che dovrà essere analizzata (« Add Remove » per deselezionare una sequenza).

4) Scegliere la sequenza e premere “ Open ”, la sequenza appare nella fi nestra.

5) Fare “ Ready check ” per assicurarsi che tutto vada bene.Ready check ” per assicurarsi che tutto vada bene.Ready check 6) Fare “ Start ” poi “ Start ” poi “ Start Close ”.

Passo N°5 : Fermare le analisi

Il sistema si arresta da solo quando tutti i campioni della serie sono stati analizzati.

Si può fermare il sistema in qualsiasi momento anche cliccando sull’icona “ start/stop Batch ”

Nota: È in ogni caso necessario cliccare su ‘’ Continue ‘’ (triangolo verde) per terminare il programma dopo l’arresto di Batch.

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Trattamento dei cromatogrammi

Passo N°1 : Visualizzazione dei cromatogrammi.

1) Posizionarsi nell’esploratore di Chromeleon cliccando sull’icona “ Browser ” Browser ” Browser 2) Posizionarsi sulla sequenza dove sono archiviati i vostri cromatogrammi.

3) Il contenuto della sequenza è visualizzato nella parte destra dello schermo, posizionarsi sul campione che volete visualizzare.

4) Fare un doppio clic o cliccare col tasto destro e poi «Apri» e selezionare il canale (Channel) d’acquisizione (ECD_1, UV_1…).

5) Il cromatogramma è visualizzato con il rapporto a schermo.

Passo N°2 : Le utilità di supporto alla visualizzazione.

Full size :

Permette di tornare alla visualizzazione completa del cromatogramma.

Autoscale :

Aggiusta la scala automaticamente (doppio clic sugli assi).

Unzoom :

Per tornare all’immagine precedente.

Decoration :

Permette di accedere ai parametri di visualizzazione e presentazione

Passo N°3 : Le utilità indispensabili

Previous / Next channel :

Per cambiare il canale d’acquisizione.

Previous / Next chromatogram

Previous / Next chromatogram :

Permette di passare al cromatogramma seguente o precedente della sequenza (F4 e shift+F4).

Integration

Integration

: Permette di tornare alla visualizzazione del cromatogramma.

PPA

:

Visualizzazione del campo 3D (serie di diodi) e analisi della purezza del picco.

QNT-Editor QNT-Editor

:

QNT-Editor

:

QNT-Editor Visualizza i parametri del metodo di trattamento del cromatogramma: Integrazione automatica, tabella dei componenti, modi di calibrazione…

Printer layout Printer layout

:

Printer layout

:

Printer layout Visualizza il rapporto a stampa.

Signed results

Signed results : Visualizza i risultati fi rmati.

Show report Show report : Show report :

Show report Visualizza il rapporto a schermo.

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Show trend : Show trend :

Show trend Visualizzazione grafi ca dei dati: tempi di ritenzione, concentrazione…

Split zoom

Split zoom : Divide la visualizzazione in due parti, il cromatogramma completo a sinistra e lo zoom a destra

Show spectra

Show spectra : Permette di visualizzare lo spettro (serie di diodi).

Show calibration curve : Visualizza la curva di calibrazione.

Show mass spectra

Show mass spectra : Visualizza lo spettro di massa (rivelatore di massa).

Passo N°4 : Ottimizzazione dell’integrazione (parametri automatici).

1) Dopo un cromatogramma di uno standard a bassa concentrazione, cliccare su (QNT-Editor).

2) Se il cromatogramma non è integrato correttamente, cliccare sulla linguetta “detection” situata nella pagina in basso.

3) Scegliere i parametri adeguati per la corretta integrazione dei picchi. Esempio:

Passo N°5 : Reintegrazione manuale.

1) Visualizzare il cromatogramma come nella vista predente.

2) Cliccare sulla seguente utilità: (la freccia nera a sinistra.).

3) Spostandosi sul cromatogramma col mouse si può notare che il cursore cambia forma:

La croce permette di zoomare.

Permette di defi nire i limiti di un picco su una linea di base (creazione dei picchi).

Permette di posizionare il delimitatore di un picco.

Permettono di modifi care il posizionamento della linea di base.

Permette di spostare il parametro d’integrazione dei picchi (linguetta Detection).

Permette di visualizzare lo spettro

Tutte queste utilità possono cambiare di forma automaticamente in funzione dell’andamento del cromatogramma o essere selezionate, una per una, con l’aiuto delle icone

Se chiudete il cromatogramma, le modifi che possono essere salvate ed il cromatogramma porterà l’etichetta:

“ Modifi ed by ”.

Per annullare le integrazioni manuali bisogna cliccare il tasto destro del mouse, poi « Delete manipulations ».

Per annullare le modifi che precedenti fare « Ctrl-Z ».Ctrl-Z ».Ctrl-Z

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Passo N°6 : Creazione della tabella dei componenti.

1) Dopo il cromatogramma di uno standard, cliccare su (QNT-Editor).

2) Cliccare sulla linguetta “Peak Table”. Appare la tabella dei componenti.

A questo punto avete la scelta tra:

(a) Un doppio clic su ciascuno dei picchi, attribuire un nome e poi inserirlo nella tabella dei picchi con l’aiuto dell’icona seguente: ,

(b) Creare automaticamente la tabella dei componenti facendo come segue:

1) Cliccare su “ Edit” della barra del menu o col pulsante destro del mouse.Edit” della barra del menu o col pulsante destro del mouse.Edit 2) Poi cliccare sull’ultima linea della fi nestra “ Autogenerate PeakTable ”

Tutti i picchi del cromatogramma sono allora elencati nella tabella con i relativi tempi di ritenzione, una fi nestra di riconoscimento ottimizzata ed un nome predefi nito (default-xx).

3) Modifi care i nomi, poi la fi nestra di tolleranza.

4) Le linee corrispondenti a picchi che non interessano possono essere cancellate selezionandole col mouse e premendo « Canc » sulla tastiera.

Passo N° 7: Creazione della curva di calibrazione.

1) Dopo un cromatogramma dello standard, cliccare (QNT-Editor).

2) Cliccare sulla linguetta “ Peak Table ” o « Amount table».

3) Cliccare sul pulsante destro del mouse

4) Posizionarsi su “ Columns ”, poi su “ Edit amount columns ” e cliccare.

5) Cliccare su “ Auto-generate ”

6) Scegliere « Generate a separate amount column for EACH standard ».

7) Cliccare su “ Apply ” poi di nuovo “ Apply ” poi di nuovo “ Apply OK ”OK ”OK

8) Saranno create delle colonne che portano l’intestazione Amount ...(e il nome di ogni standard).

9) Inserire le concentrazioni per ciascun componente e ciascuno standard.

10) Dal momento in cui è stato creato un punto dell’intervallo, si visualizza la curva. Ogni nuovo punto creato o iniezione modifi cherà la curva.

Se il tipo di regressione predefi nito per creare la curva non vi soddisfa completamente, potete cambiarlo con un doppio clic nella tabella dei componenti sul caso “ Cal. Type ” del prodotto di cui la curva non vi soddisfa e scegliendo un’altra regressione.

Passo N° 8: Varie

Sovrapposizione dei cromatogrammi (3 metodi) Sovrapposizione dei cromatogrammi (3 metodi)

:

1 . Cliccare mantenendo premuto il tasto CTRL sui cromatogrammi che volete sovrapporre. Cliccare col tasto destro del mouse, poi « Compare ».

2. Dopo l’apertura di un cromatogramma mantenere premuto il tasto « Ctrl » poi utilizzare il successivo « Next » o precedente « Previous » cromatogramma.

3. Dopo l’apertura del cromatogramma fare « File » e « Add Overlay » dalla barra del menu.

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Per aprire i cromatogrammi con un rapporto a schermo e a stampa differenti (Report format):

Per aprire i cromatogrammi con un rapporto a schermo e a stampa differenti (Report format):

1) Fare clic col tasto destro del mouse sulla sequenza, scegliere ‘’ Properties’’ poi cliccare sul quadratino a destra di “Preferred RDF File : ”. Scegliere la cartella dove sono situati i vostri formati di rapporto ( *.rdf ).

2) Dopo aver fatto la scelta, fare ‘’Open’’ e ‘’OK’’.OK’’.OK

3) Ora i vostri cromatogrammi si apriranno con il formato di rapporto scelto.

Nota: Per salvare una modifi ca del formato del rapporto dopo l’apertura del cromatogramma, bisogna fare un clic col tasto destro, poi ‘’ Save Report Defi nition’’.

Passo N°9 : Stampa dei risultati.

Dopo la schermata di visualizzazione del vostro cromatogramma, lo potete stampare cliccando sull’icona che rappresenta una stampante, Vi sarà chiesto allora quale foglio del rapporto volete stampare (Integration, Summary, ecc...).

Se il vostro scopo è di stampare una serie completa di cromatogrammi con la curva di calibrazione, un sommario delle analisi, ecc. andate nel browser, cliccate sulla cartella della vostra sequenza, poi cliccate col tasto destro del mouse e scegliete “ Batch report ”. Allora potrete scegliere il rapporto che desiderate utilizzare, le pagine che intendete stampare o esportare e in quale formato:

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Passo N°10: Modifi ca o creazione di un formato di rapporto.

Aprire un cromatogramma, poi visualizzare il rapporto a stampa Printer layoutPrinter layoutPrinter layoutPrinter layout

. .

Attivare la modalità « Layout Mode » nel menu « Edit ».Edit ».Edit

La presentazione e la manipolazione del formato del rapporto sono molto simili a quella del comune software Excel, specialmente il menu « Format » con le sue utilità:Format » con le sue utilità:Format

Allineamento nelle celle: « Alignment »Alignment »Alignment Gestione dei tipi di carattere: « Font ».Font ».Font Bordi delle celle: « Border ».Border ».Border

Colori delle celle: « Pattern ».

Tipo e formato delle celle: « Number ».Number ».Number Defi nizione della zona di stampa: « Printing ».Printing ».Printing

Un clic destro vi permette d’inserire un cromatogramma, una curva di calibrazione, una tabella del rapporto, una variabile.

Selezionando un cromatogramma, una tabella o una colonna poi cliccando col tasto destro si possono modifi care le loro proprietà.

Non dimenticate di salvare con un clic destro, poi « Save Report Defi nition » o menu « Workspace ».

Poi « Save Report Defi nition ».

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Sommario dei tasti funzione

Generale:

F1: aiuto in linea (Help).

F2 o F8(solo casi): per inserire un valore in un caso (cursore attivo).

F7: per ottimizzare le colonne

F8: per aprire la tabella dei comandi (p. es.: aggiungere o modifi care un comando in un programma).

Ctrl + Tab: per passare da una fi nestra all’altra.

ALT + Invio: apre le proprietà rispettive (Navigatore e pannello di controllo).

Ctrl: Per zoomare – cambiare il cursore in zoom (croce).

Redazione:

F9: per fare una copia nei casi inferiori.

Ctrl. + X: Tagliare

Ctrl. + C: Copiare

Ctrl. + V: Incollare Comandi:

Ctrl. + F: Flusso

Ctrl. + I: Iniezione

Ctrl. + BreakPausa: Arresto della pompa.

Ctrl. + A: Avvio di un’acquisizione. (Acquisition on ).

Ctrl. + B: Apertura di una procedura Batch (Edit Batch ).

Conclusioni

Se vi mancano delle informazioni o non sono disponibili in questo riassunto, non esitate a contattarci ai numeri 02 90 78 18 77 oppure 06 66 51 50 52.

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