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EEE 1602/1/19 REV 1 zam/sp 1 RELEX 2 A

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SPAZIO ECONOMICO EUROPEO

Il Consiglio SEE Bruxelles, 20 maggio 2019 (OR. en)

EEE 1602/1/19 REV 1

CONCLUSIONI

Oggetto: Conclusioni della 51ª sessione del Consiglio SEE (Bruxelles, 20 maggio 2019)

Il 20 maggio 2019 si è tenuta a Bruxelles la cinquantunesima sessione del Consiglio SEE, presieduta da Ștefan-Radu Oprea, ministro della comunità imprenditoriale, del commercio e dell'imprenditorialità della Romania, in rappresentanza della presidenza del Consiglio dell'Unione europea. Alla sessione hanno partecipato Aurelia Frick, ministra degli affari esteri del

Liechtenstein, Guðlaugur Þór Þórðarson, ministro degli affari esteri dell'Islanda, e Ine Eriksen Søreide, ministra degli affari esteri della Norvegia, nonché membri del Consiglio dell'Unione europea e rappresentanti della Commissione europea e del servizio europeo per l'azione esterna. Il Consiglio SEE ha discusso del funzionamento globale dell'accordo sullo Spazio economico europeo (accordo SEE) e ha tenuto un dibattito orientativo sul tema "Cambiamenti climatici: strategie a lungo termine verso il 2050 e attuazione dell'accordo di Parigi".

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25° anniversario dell'accordo SEE

1. In occasione del 25° anniversario dell'accordo SEE, il Consiglio SEE ha riconosciuto che questo accordo unico ha creato stretti legami fra le nostre società e le nostre economie e ha garantito che a tutti i nostri cittadini e lavoratori siano applicabili regole e norme sociali di livello elevato. L'accordo SEE ha costituito una solida base per relazioni ampie e forti e lo spirito positivo di cooperazione ha consentito di trovare adeguamenti e soluzioni, in un mondo in costante trasformazione. Il Consiglio SEE ha accolto con favore le dichiarazioni dei primi ministri di Liechtenstein, Islanda e Norvegia nonché del presidente del Consiglio europeo rese il 22 marzo a margine della riunione dei capi di Stato e di governo dell'Unione europea per celebrare il 25° anniversario dell'accordo SEE.

Dialogo politico

2. Il Consiglio SEE ha riconosciuto che il partenariato speciale tra l'UE e gli Stati EFTA-SEE è la migliore garanzia di prosperità e stabilità condivise a lungo termine e che lo stesso ha contribuito a creare un'Europa fondata sulla stabilità, la pace, la democrazia, lo Stato di diritto e i diritti umani. In tale contesto, il Consiglio SEE ha preso atto del fatto che, nel quadro del dialogo politico, i ministri hanno proceduto a scambi di opinioni informali su temi attuali di politica estera di reciproco interesse. Il Consiglio SEE ha sottolineato l'importanza di mantenere la pratica di invitare funzionari degli Stati EFTA-SEE alle riunioni di dialogo politico tenute al livello dei pertinenti gruppi del Consiglio dell'UE. Il Consiglio SEE ha convenuto sulla necessità di intensificare ulteriormente gli sforzi di comunicazione per quanto riguarda l'accordo SEE e i vantaggi concreti che lo stesso apporta a cittadini e imprese.

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Il recesso del Regno Unito dall'UE e dall'accordo SEE

3. Per quanto riguarda il recesso del Regno Unito dall'UE, il Consiglio SEE ha sottolineato l'importanza di salvaguardare l'accordo SEE, di garantire che il SEE continui a funzionare in modo corretto e omogeneo e di preservare l'integrità del mercato interno. Il Consiglio SEE ha accolto con favore lo stretto dialogo e il continuo scambio di informazioni instauratisi tra l'UE e gli Stati EFTA-SEE in merito ai negoziati tra l'Unione europea e il Regno Unito a norma dell'articolo 50 del trattato sull'Unione europea per quanto riguarda il recesso del Regno Unito dall'UE. Consapevole della dimensione SEE del recesso del Regno Unito dall'UE, il Consiglio SEE ha invitato a proseguire il dialogo tra l'UE e gli Stati EFTA-SEE per continuare a

garantire omogeneità all'interno dello Spazio economico europeo.

Cooperazione nel SEE

4. Il Consiglio SEE ha ribadito il sostegno all'accordo SEE in quanto base stabile per le future relazioni fra l'UE e gli Stati EFTA-SEE. Ha riconosciuto i contributi positivi che gli Stati EFTA-SEE apportano al processo decisionale riguardante la normativa e i programmi dell'UE rilevanti ai fini del SEE partecipando ai pertinenti comitati, gruppi di esperti, studi e agenzie e presentando osservazioni EFTA-SEE, oltre al contributo positivo apportato dall'Autorità di vigilanza EFTA e dalla Commissione europea per quanto riguarda il monitoraggio della conformità all'accordo SEE in tutti i suoi Stati membri. Il Consiglio SEE ha sottolineato l'importanza di invitare i ministri EFTA-SEE alle riunioni e conferenze ministeriali informali dell'UE che sono rilevanti per la partecipazione degli Stati EFTA-SEE al mercato interno e ha espresso apprezzamento alla presidenza rumena in carica e alla presidenza finlandese entrante per la prosecuzione di tale pratica. Riconoscendo l'importante ruolo della cooperazione parlamentare e della cooperazione tra le parti economiche e sociali, il Consiglio SEE ha preso atto della risoluzione del Comitato parlamentare misto SEE, adottata nella riunione svoltasi a Strasburgo il 13 marzo 2019, sulla relazione annuale del Comitato misto SEE sul

funzionamento dell'accordo SEE nel 2018.

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5. Il Consiglio SEE ha messo in rilievo l'importanza del buon funzionamento del mercato

interno per creare condizioni favorevoli alla crescita economica e alla creazione di nuovi posti di lavoro in tutta Europa. Ha sottolineato l'indivisibilità e l'importanza delle quattro libertà per il buon funzionamento del mercato interno, il che è interesse comune di tutte le Parti

contraenti. Il Consiglio SEE ha messo in risalto la rilevanza dello stretto coinvolgimento degli Stati EFTA-SEE nell'ulteriore concezione e sviluppo delle politiche e iniziative relative al mercato interno. Ha messo in rilievo inoltre l'importanza della struttura a due pilastri dell'accordo SEE. Sottolineando che una maggiore conoscenza dell'accordo SEE in tutto lo Spazio economico europeo è nell'interesse di tutte le Parti contraenti, il Consiglio SEE ha esortato l'UE e gli Stati EFTA-SEE a garantire che le informazioni sull'accordo SEE siano prontamente e facilmente messe a disposizione.

6. Il Consiglio SEE ha riconosciuto l'importanza di condizioni commerciali prevedibili per gli operatori economici all'interno del SEE. A tale proposito, ha accolto con favore il protrarsi dell'esenzione di Islanda, Liechtenstein e Norvegia dalle misure di salvaguardia dell'UE in relazione alle importazioni di determinati prodotti di acciaio. Tali esenzioni sono compatibili sia con gli obblighi bilaterali dell'UE che con i suoi obblighi multilaterali nel contesto

dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC).

Integrazione degli atti dell'UE rilevanti per il SEE

7. Prendendo atto della relazione sull'andamento dei lavori presentata dal Comitato misto SEE, il Consiglio SEE ha espresso apprezzamento per i lavori svolti da tale Comitato a favore del proseguimento positivo delle attività e del buon funzionamento dell'accordo SEE.

8. Il Consiglio SEE ha riconosciuto che gli sforzi che si stanno compiendo, sia per ridurre il numero di atti dell'UE in attesa di integrazione nell'accordo SEE che per accelerare il processo d'integrazione, hanno dato buoni risultati e hanno permesso di ridurre il numero di atti da integrare, soprattutto nel settore dei servizi finanziari. Il Consiglio SEE ha preso atto del fatto

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9. Il Consiglio SEE ha rilevato inoltre che per varie decisioni del Comitato misto è stato superato il termine di sei mesi relativo all'adempimento dei requisiti costituzionali stabilito dall'accordo SEE e ha espresso la volontà degli Stati EFTA-SEE di incrementare gli sforzi per risolvere quanto prima i casi in sospeso ed evitare tali ritardi in futuro.

Programmi UE

10. Riconoscendo il contributo fornito dai programmi UE alla costruzione di un'Europa più competitiva, innovativa e sociale, il Consiglio SEE ha accolto con favore la partecipazione degli Stati EFTA-SEE ai programmi rilevanti ai fini del SEE e ha preso atto dei loro

significativi contributi finanziari nell'ambito dell'attuale quadro finanziario pluriennale (QFP) per il periodo 2014-2020. Il Consiglio SEE ha riconosciuto in particolare la partecipazione attiva e la piena integrazione degli Stati EFTA-SEE nello spazio europeo della ricerca e la riuscita associazione di Norvegia e Islanda a Orizzonte 2020, il programma faro dell'UE in materia di ricerca e innovazione, nonché a Erasmus+ nel settore dell'istruzione, della gioventù e dello sport, e a Europa creativa nei settori culturale e audiovisivo. Il Consiglio SEE

continuerà ad attribuire grande importanza all'integrazione e all'allineamento delle politiche degli Stati EFTA-SEE e dell'UE nel settore della ricerca e dell'innovazione, nonché

nell'istruzione e nella cultura.

11. Il Consiglio SEE ha preso atto dei preparativi per il prossimo QFP per il periodo 2021-2027, comprese le proposte della Commissione europea relative ai singoli programmi. Ha accolto con favore le osservazioni presentate degli Stati EFTA-SEE a questo proposito esortandoli a partecipare attivamente ai programmi UE previsti nell'ambito del nuovo quadro finanziario.

Tale partecipazione è uno strumento a favore dello sviluppo, del rafforzamento e

dell'ampliamento della cooperazione su materie che non rientrano nelle quattro libertà, come previsto nell'accordo SEE. Le modalità per la partecipazione degli Stati EFTA-SEE ai futuri programmi dell'UE per il periodo 2021-2027 continuano a basarsi sulle pertinenti disposizioni dell'accordo SEE.

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La dimensione sociale

12. Il Consiglio SEE ha sottolineato che la dimensione sociale, anche in relazione al diritto del lavoro, alla salute e alla sicurezza sul luogo di lavoro e alla parità di genere, è una

componente importante dell'accordo SEE. Ha preso atto con soddisfazione di una serie di iniziative intraprese negli ultimi anni. È essenziale compiere ulteriori progressi per garantire condizioni di lavoro eque e pari opportunità nel mercato del lavoro, non solo per il buon funzionamento del mercato interno ma anche per dimostrare e rafforzare i vantaggi del SEE per i cittadini. Sulla scorta delle discussioni sul pilastro europeo dei diritti sociali nell'ambito dell'accordo SEE in occasione dell'ultima sessione di novembre 2018, il Consiglio SEE ha preso atto dell'istituzione di una nuova Autorità europea del lavoro con l'obiettivo di rafforzare la cooperazione a livello europeo in relazione alla mobilità transfrontaliera.

Energia e cambiamenti climatici

13. Il Consiglio SEE ha sottolineato l'importanza di proseguire una stretta cooperazione tra l'UE e gli Stati EFTA-SEE nelle politiche in materia di ambiente, energia e cambiamenti climatici, in particolare alla luce del quadro per le politiche dell'energia e del clima all'orizzonte 2030 e della strategia quadro per un'Unione dell'energia resiliente con politiche lungimiranti in materia di cambiamenti climatici.

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14. L'UE e gli Stati EFTA-SEE sono profondamente preoccupati per i nuovi dati contenuti

nell'ultima relazione speciale del Gruppo intergovernativo di esperti sui cambiamenti del clima (IPCC), che ha confermato in modo inequivocabile l'impatto negativo dei cambiamenti climatici e la necessità di ridurre le emissioni globali in tutti i settori e di prendere nuove misure in

materia di mitigazione e adattamento per raggiungere gli obiettivi relativi alla temperatura stabiliti nell'accordo di Parigi. Ribadiscono il loro fermo attaccamento all'UNFCCC e all'accordo di Parigi quale quadro multilaterale essenziale che disciplina l'azione globale per affrontare i cambiamenti climatici e hanno espresso il loro impegno ad accelerare la transizione verso economie e società a basse emissioni di gas a effetto serra, sostenibili e resilienti ai cambiamenti climatici per impedire squilibri climatici irreversibili e catastrofici. Islanda e Norvegia hanno inoltre indicato che, ampliando la loro cooperazione nel quadro dell'accordo SEE al fine di includervi le normative chiave dell'UE in materia di clima, adotteranno misure per dare attuazione all'accordo di Parigi. L'Unione europea e gli Stati EFTA-SEE sono pertanto determinati a contribuire a innalzare l'ambizione globale per il clima e a svolgere un ruolo guida per accelerare l'azione per il clima su tutti i fronti, allo scopo di limitare il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2° C, proseguendo gli sforzi volti a limitare l'aumento della temperatura a 1,5° C. Entrambe le parti collaboreranno per il buon esito dei vertici delle Nazioni Unite sugli SDG e sui cambiamenti climatici in programma nel settembre 2019.

15. Nel rispetto del diritto delle Parti contraenti di stabilire le condizioni per lo sfruttamento delle rispettive risorse energetiche, di scegliere tra diverse fonti energetiche e decidere la struttura generale del loro approvvigionamento energetico, il Consiglio SEE ha riconosciuto il ruolo dei partner fondamentali dell'UE tra gli Stati EFTA-SEE quali fornitori affidabili di energia. Inoltre, il Consiglio SEE ha sottolineato che è opportuno proseguire la stretta cooperazione nei settori del mercato interno dell'energia, oltre alla cooperazione nei settori della sicurezza energetica, dello scambio di quote di emissione, della promozione di energie a basse emissioni di carbonio competitive, resilienti ai cambiamenti climatici, sicure e sostenibili, dell'efficienza energetica, delle fonti di energia rinnovabili e della cattura, dello stoccaggio e dell'utilizzo del carbonio (CCUS), dell'economia circolare, nonché su altre questioni ambientali come le sostanze chimiche, la gestione delle risorse idriche, la biodiversità e l'inquinamento.

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Mercato unico digitale

16. Il Consiglio SEE ha rilevato che l'attuazione della strategia del mercato unico digitale è un passo importante in direzione del completamento del mercato interno. In tale contesto il Consiglio SEE si è rallegrato delle misure adottate per integrare la nuova normativa, ad esempio il nuovo quadro normativo in materia di telecomunicazioni, blocchi geografici ingiustificati, esecuzione della normativa che tutela i consumatori, portabilità transfrontaliera di servizi di contenuti online e servizi di media audiovisivi. Il Consiglio SEE ha preso atto delle importanti proposte legislative attualmente all'esame, in particolare la proposta di regolamento sulla vita privata e le comunicazioni elettroniche.

Meccanismo finanziario

17. Il Consiglio SEE ha sottolineato l'importanza della solidarietà tra i paesi europei per superare le sfide sociali ed economiche all'interno del SEE, nell'interesse comune di tutte le Parti contraenti. In tal senso, ha espresso preoccupazione riguardo al tasso di disoccupazione giovanile costantemente elevato in alcuni Stati membri del SEE. Il Consiglio SEE si è compiaciuto del contributo positivo apportato dai meccanismi finanziari del SEE e della Norvegia alla riduzione delle disparità economiche e sociali nel SEE e a favore di una società civile libera e dinamica.

18. Per quanto concerne gli accordi su un meccanismo finanziario del SEE e un meccanismo finanziario norvegese per il periodo 2014-2021, il Consiglio SEE ha accolto con favore la conclusione di memorandum d'intesa tra gli Stati EFTA-SEE e quasi tutti gli Stati beneficiari.

Inoltre il Consiglio SEE ha chiesto un'attuazione rapida dei memorandum d'intesa, garantendo nel contempo la qualità iniziale dei programmi e dei progetti, nonché flessibilità e ampia partecipazione allo scopo di conseguire i risultati attesi e guarda con interesse ai progetti che inizieranno nell'ambito del nuovo meccanismo. Il Consiglio SEE ha ribadito l'importanza di mantenere una stretta cooperazione tra gli Stati beneficiari e gli Stati EFTA-SEE, in uno

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Scambi di prodotti agricoli

19. Il Consiglio SEE ha riconosciuto che le Parti contraenti hanno ribadito il loro impegno, ai sensi dell'articolo 19 dell'accordo SEE, a proseguire gli sforzi per realizzare una

liberalizzazione progressiva degli scambi di prodotti agricoli. Il Consiglio SEE ha accolto con favore l'intenzione delle Parti contraenti di procedere, prima dell'estate 2019, ad un nuovo riesame del regime commerciale applicabile ai prodotti agricoli trasformati nel quadro

dell'articolo 2, paragrafo 2, e dell'articolo 6 del protocollo 3 dell'accordo SEE per promuovere ulteriormente gli scambi in tale settore.

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