• Non ci sono risultati.

C. & C. Consulting Engineering S.r.l. ELABORATO RELAZIONE CAMPI ELETTROMAGNETICI FV-LICPZZ-PD-R3-0

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "C. & C. Consulting Engineering S.r.l. ELABORATO RELAZIONE CAMPI ELETTROMAGNETICI FV-LICPZZ-PD-R3-0"

Copied!
6
0
0

Testo completo

(1)

RELAZIONE CAMPI ELETTROMAGNETICI

SOSTITUISCE IL

ELABORATO

REV. 00 Ing. Vito Aurelio Campanella (Project Manager)

C. & C. Consulting Engineering S.r.l.

ELABORATO

FORMATO ELABORATO: A4

06693700822

IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 16.393 kWp SITO NEL COMUNE DI LICATA (AG)

DENOMINATO

"POZZILLO FV - 1° STRALCIO"

FV-LICPZZ-PD-R3-0

(2)

SOMMARIO

1. Premesse ... 2

2. Campi elettromagnetici... 2

(3)

1. Premesse

La presente relazione tecnica è relativa all’impianto fotovoltaico, denominato “Licata Pozzillo – 1°

stralcio”, e relative opere di connessione alla RTN, di potenza nominale pari a 16,393 MWp, con generatore fotovoltaico da realizzare in un’area sita nel Comune di Licata (AG), in contrada Pozzillo, ricadente nelle particelle 324 e 115 del foglio di mappa 22 dello stesso Comune (vedi Inquadramento territoriale FV-LICPZZ-PD-T1-0).

La società proponente è la William West 2 S.r.l. con sede in via N. Morello 40 – 90144 Palermo, codice fiscale e partita iva 06693700822, pec williamwest2srl@legalmail.it.

L’impianto, nella sua interezza sarà costituito da: generatore fotovoltaico, apparati di conversione e trasformazione in media tensione dell’energia prodotta dal generatore fotovoltaico, cabina di raccolta, cavidotti interrati in media tensione, stazione di utenza, stazione di smistamento e raccordi in AT.

L’impianto, con generatore fotovoltaico di tipo a terra su struttura fissa, di tipo grid connected e con punto di prelievo coincidente con quello di immissione, di potenza complessiva pari a 16,393 MWp, sarà costituito da sette sottocampi fotovoltaici, di cui sei di uguale potenza, pari a 2.497,44 kWp, ed uno di potenza pari a 1.408,44 kWp, apparati di conversione e trasformazione dell’energia, impianto di connessione alla Rete di Trasmissione Nazionale.

Come previsto dal preventivo di connessione rilasciato da Terna SpA, avente numero identificativo 201800283, l’impianto sarà allacciato alla Rete di Trasmissione Nazionale in antenna a 220 kV con una nuova stazione elettrica di smistamento della RTN a 220 kV da collegare in entra - esce sulla linea in doppia terna della RTN a 220 kV "Chiaramonte Gulfi - Favara".

La nuova stazione elettrica di smistamento della RTN a 220 kV, con i raccordi in AT alla linea esistente, e l’adiacente stazione di utenza MT/AT, collegata alla precedente in antenna, saranno ubicate in un’area sita nel Comune di Licata (AG), in contrada Camastrella, ricadente nelle particelle 381 e 209 del foglio di mappa 16 dello stesso Comune, ricade sulla tavoletta IGM (scala 1:25.000) 271 I-SE-Favarotta e sulla sezione 642030 della Cartografia Tecnica Regionale in scala 1: 10.000 (vedi Inquadramento territoriale FV-LICPZZ- PD-T1-0). Il collegamento tra il generatore fotovoltaico e la stazione d’utenza sarà realizzato con una doppia terna di cavi interrati di media tensione, di sezione adeguata alla potenza di progetto e a contenere la caduta di tensione. Il percorso dei cavi si svolge per intero sulla viabilità locale esistente (SPC68, SS123 e SPC67 Durrà – Sant’Oliva), tranne brevissimi tratti, iniziale finale, su terreno agricolo ed interseca alcuni corsi d’acqua di modestissima entità.

Le caratteristiche tecniche dell’impianto in progetto sono dettagliatamente descritte nella relazione tecnica, elaborato “Relazione Tecnica FV-LICPZZ-PD-R1-0”.

(4)

2. Campi elettromagnetici

Ai fini della protezione della popolazione dall’esposizione ai campi elettrici e magnetici alla frequenza di rete (50 Hz) generati da linee e cabine elettriche, il DPCM 8 luglio 2003 (artt. 3 e 4) fissa, in conformità alla Legge 36/2001 (art. 4, c. 2):

- i limiti di esposizione del campo elettrico (5 kV/m) e del campo magnetico (100 µT) come valori efficaci, per la protezione da possibili effetti a breve termine;

- il valore di attenzione (10 µT) e l’obiettivo di qualità (3 µT) del campo magnetico da intendersi come mediana nelle 24 ore in normali condizioni di esercizio, per la protezione da possibili effetti a lungo termine connessi all’esposizione nelle aree di gioco per l’infanzia, in ambienti abitativi, in ambienti scolastici e nei luoghi adibiti a permanenza non inferiore a 4 ore giornaliere (luoghi tutelati).

Per quanto concerne il tratto in oggetto della linea esistente a 220 kV "Chiaramonte Gulfi - Favara”, l’installazione di un nuovo sostegno sottolinea non altera la situazione esistente, la quale attualmente nel tratto interessato dagli interventi in progetto non presenta condizioni critiche vista l’assenza di luoghi tutelati in prossimità della linea nella zona d’interesse.

Il collegamento tra il generatore fotovoltaico sopra descritto e le opere di connessione alla Rete di Trasmissione Nazionale, così come definite nel Preventivo di connessione comunicato da Terna, sarà realizzato mediante una doppia terna di cavi elicordati con conduttori in alluminio, di tipo ARE4H5EX o equivalente, di sezione pari a 300 mm2, adeguata alla corrente massima del generatore fotovoltaico ed a contenere la caduta di tensione. I cavi, dalla cabina di raccolta alla stazione di utenza, saranno quasi per intero interrati lungo la viabilità pubblica locale, tranne un breve tratto, in uscita dalla cabina di raccolta, su terreno agricolo, e, in ingresso alla stazione di utenza, su strada sterrata,

Per tali tratti di linea, le cui caratteristiche sono riportate nella Relazione tecnica FV-LICPZZ-PD-R1-0, la valutazione dei campi elettromagnetici non è necessaria poiché, secondo quanto previsto dal Decreto 29 maggio 2008 sopra citato, la tutela in merito alle fasce di rispetto di cui all’art. 6 del DPCM 8 luglio 2003 si applica alle linee elettriche aeree ed interrate, esistenti ed in progetto ad esclusione di:

− linee esercite a frequenza diversa da quella di rete di 50 Hz (ad esempio linee di alimentazione dei mezzi di trasporto);

− linee di classe zero ai sensi del DM 21 marzo 1988, n. 449 (come le linee di telecomunicazione);

− linee di prima classe ai sensi del DM 21 marzo 1988, n. 449 (quali le linee di bassa tensione);

− linee di Media Tensione in cavo cordato ad elica (interrate o aeree);

in quanto le relative fasce di rispetto hanno un’ampiezza ridotta, inferiore alle distanze previste dal DM 21 marzo 1988, n. 449 e ss.mm.ii.

Infine, per la valutazione della DPA della cabina di raccolta posta in prossimità della strada di accesso all’impianto, nell’ipotesi di utilizzo di trasformatori da 630 kVA (taglia massima consentita per la tipologia di box in oggetto), in accordo con quanto riportato sul documento “Linea Guida per l’applicazione del § 5.1.3

(5)

si considera una zona di rispetto individuata dalla DPA di 2,0 m a partire dalle pareti della cabina di raccolta.

Il posizionamento di progetto delle cabine esclude la presenza di luoghi tutelati all’interno della zona di rispetto delle stesse.

(6)

L’impianto sarà progettato e costruito in modo da rispettare i valori di campo elettrico e magnetico, previsti dalla normativa statale vigente (Legge 36/2001 e D.P.C.M. 08/07/2003).

Si rileva inoltre che nella Stazione Elettrica, normalmente esercita in teleconduzione, non è prevista la presenza di personale, se non per interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria. In ogni caso gli effetti del campo elettromagnetico si esauriscono ad una distanza limitata dalla SSE e comunque non esistono recettori sensibili nell’intorno della stessa.

Secondo il decreto DPCM del 8/07/2003 si adottano i seguenti limiti in materia di elettrodotti (da intendersi espressi in valore efficace):

Campo elettrico:

- 5 kV/m in aree frequentate da persone per una parte significativa del giorno,

- 10 kV/m in aree in cui l’esposizione è limitata a poche ore al giorno.

I valori di campo elettrico sono riferiti al campo elettrico non perturbato, in assenza di persone, animali o cose.

Campo magnetico:

-.3mT obiettivo di qualità

- 10 mT valore di attenzione

- 100 mT per zone di transito di persone.

- 1000 mT per zone di transito limitato

È da notare che generalmente per tali impianti le fasce di rispetto, determinate dal luogo in cui i valori dell’induzione magnetica sono entro i limiti ammessi, sono interne alla recinzione dell’impianto, come si legge, tra l’altro, al paragrafo 5.2.2 del Decreto MATT 29 maggio 2008.

In ogni caso in sede di progettazione esecutiva, una volta stabilito il valore della corrente in transito sia lato linea che lato Utente, verrà redatto uno specifico grafico al fine di determinare l’andamento dei valori di campo elettrico e magnetico al suolo e alla quota di m. 1,50, internamente ed esternamente alla recinzione di confine perimetrale.

Riferimenti

Documenti correlati

La lunghezza del primo stub (il pi` u vicino al carico) ` e ricercata in modo da eguagliare la parte reale dell’impedenza carico a quella della linea.. La lunghezza del secondo stub `

Centralina di monitoraggio in continuo rilocabile PMM 8057F trial band, in grado di misurare il campo elettrico a larga banda e contemporaneamente distinguere il contributo

Centralina di monitoraggio in continuo rilocabile PMM 8057F trial band, in grado di misurare il campo elettrico a larga banda e contemporaneamente distinguere il contributo

Segue una tabella in cui sono riportati i valori giornalieri minimi, massimi e medi rappresentati poi graficamente nella pagina successiva dove è presente anche una tabella

249, a fissare limiti di esposizione, misure di cautela e ad indicare le procedure per il conseguimento degli obiettivi di qualità ai fini della tutela sanitaria della popolazione

152 del 2006: l'autorità competente adotta il provvedimento autorizzatorio unico recante la determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi (così l’art. I

Le principali sorgenti di campo elettromagnetico ad alta frequenza presenti in questo sito sono due Stazioni Radio Base dei gestori Telecom Italia (MO37

Centralina di monitoraggio in continuo rilocabile PMM 8055FUB dual band, in grado di misurare il campo elettrico a larga banda (radiofrequenza e microonde) e il campo dovuto alle