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12 1.4.1 Il quadro comprensoriale

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Academic year: 2021

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SOMMARIO

INTRODUZIONE ... 1

Capitolo 1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE ... 5

1.1 Cenni sulla storia di Aulla e Caprigliola ... 5

1.2 Il territorio e le infrastrutture ... 8

1.3 Idrografia: il bacino del fiume Magra ... 12

1.4.1 Il quadro comprensoriale ... 14

1.4.1 Andamento demografico ... 16

1.4.2 Distribuzione delle popolazione sul territorio ... 17

1.5 Il Piano Strutturale del Comune di Aulla ... 19

1.6 Aulla: la nuova viabilità stradale e ferroviaria ... 24

1.7 La zona di Caprigliola e le attuali infrastrutture viarie ... 25

Capitolo 2. LE INTERSEZIONI DEL NODO STRADALE OGGETTO DI STUDIO………... 30

2.1 Generalità sulle intersezioni stradali ... 30

2.2 Inquadramento del caso di studio ... 33

2.3 Intersezione tra S.S. 62 e S.P. 70 ... 35

2.4 Intersezione tra S.S. 62 e Via Nuova ... 40

Capitolo 3. COSTRUZIONE DELLE MATRICI ORIGINE-DESTINAZIONE ... 42

3.1 Analisi dei parametri di traffico ... 42

3.1 Elaborazione dei dati ... 45

3.2.1 Matrice O/D relativa all’incrocio SS 62 - SP 70 ... 45

3.2.2 Matrice O/D relativa all’incrocio SS 62 – Via Nuova ... 57

3.3 Schematizzazione dei flussi sull’intero nodo stradale ... 65

3.4 Costruzione della matrice O/D per la rotatoria sulla SS 62 ... 67

(2)

Capitolo 4. GENERALITA’ SULLE ROTATORIE ... 81

4.1 Le rotatorie secondo il Codice della Strada ... 81

4.2 Cenni storici ... 82

4.3 Le rotatorie in Italia ... 84

4.4 Vantaggi e svantaggi delle rotatorie ... 86

4.5 Campi di applicazione delle rotatorie ... 89

4.6 Geometria delle rotatorie ... 93

4.7 Elementi caratteristici delle rotatorie ... 97

4.8 Elementi di progettazione ... 107

4.8.1 Deflessione delle traiettorie ... 107

4.8.2 Visibilità nelle rotatorie ... 107

4.9 Elementi di completamento e arredo ... 116

4.9.1 Indicazioni sulle pavimentazioni ... 116

4.9.2 Elementi di arredo urbano ... 118

4.9.3 Segnaletica ... 118

4.9.4 Illuminazione ... 121

4.10 Criteri di progettazione delle mini rotatorie ... 122

Capitolo 5. LO STATO DI PROGETTO ... 124

5.1 Soluzione progettuale proposta... 124

5.2 Rotatoria compatta sulla SS 62 della Cisa ... 134

5.2.1 Descrizione dell’intervento ... 134

5.2.2 Principali caratteristiche geometriche ... 136

5.2.3 Velocità di progetto ... 142

5.2.4 Verifiche di deflessione delle traiettorie ... 145

5.2.5 Verifiche di visibilità ... 147

5.2.6 Disposizione della segnaletica ... 150

5.3 Progetto preliminare del tracciato stradale tipo F ... 153

5.3.1 Calcolo degli elementi geometrici ... 155

5.3.1.1 Curve circolari ... 155

5.3.1.2 Curve a raggio variabile ... 157

5.3.1.3 Verifiche sul parametro “A” delle clotoidi ... 170

5.3.2 Elementi del tracciato altimetrico ... 173

5.3.2.1 Livelletta ... 173

5.3.2.2 Raccordi verticali ... 173

5.3.2.3 Verifiche sui raccordi verticali parabolici... 178

(3)

5.3.3 Diagramma dei cigli ... 180

5.3.4 Diagramma delle velocità ... 182

5.3.5 Calcolo dei movimenti di terra ... 183

5.3.6 Livello di servizio ... 187

5.3.7 Elementi della sezione stradale... 196

5.3.8 Il corpo stradale e le opere d’arte minori ... 199

5.3.9 Sovrastruttura stradale ... 201

5.3.10 Interventi di completamento funzionale ... 202

5.3.11 Opere di minimizzazione dell’impatto ambientale ... 203

5.4 Mini rotatoria su Via Nuova ... 204

5.4.1 Collocazione della mini rotatoria ... 204

5.4.2 Caratteristiche geometriche ... 208

5.5 Il rilevato stradale ... 210

5.5.1 Demolizione del vecchio rilevato ferroviario ... 210

5.5.2 Caratteristiche della nuova rampa ... 213

5.5.3 Velocità di progetto ... 215

5.5.4 Elementi planimetrici ... 216

5.5.5 Elementi altimetrici ... 218

5.6 Strada locale di accesso ... 221

5.7 Opere complementari ... 223

5.8 Computo metrico estimativo ... 225

5.9 Fasi di realizzazione dell’intero progetto ... 233

Capitolo 6. PRESTAZIONI OPERATIVE DELLA ROTATORIA COMPATTA 236

6.1 Verifiche di capacità della rotatoria ... 236

6.1.1 Calcolo della capacità con il metodo del SETRA ... 236

6.1.2 Capacità semplice e totale ... 239

6.1.3 Livello di servizio della rotatoria ... 249

6.1.3.1 LOS calcolato con la metodologia SETRA ... 249

6.1.3.2 Calcolo ritardi e lunghezza della code con HCM ... 251

6.1.4 Confronto tra ora di punta del mattino e della sera ... 255

Capitolo 7. APPLICAZIONE DI UN MODELLO PREVISIONALE DI INCIDENTALITA’ ... 258

7.1 Requisiti di sicurezza nelle rotatorie ... 258

(4)

7.2 Confronto tra intersezioni tradizionali e rotatorie ... 259

7.3 Incidenti in rotatoria ... 263

7.4 Modelli previsionali per la stima degli incidenti in rotatoria ... 264

7.4.1 Il modello di Maycock and Hall ... 265

7.4.2 Il modello di Arndt and Troutbteck ... 266

7.4.3 Il modello “Highway Safety Manual” ... 270

7.5 Dati di imput per modelli previsionali di incidentalità ... 273

7.6 Modello NCHRP:applicazione al caso di studio ... 274

Capitolo 8. CREAZIONE DI MODELLO DI MICRO SIMULAZIONE DINAMICA DEL TRAFFICO ... 281

8.1 I modelli di microsimulazione del traffico ... 274

8.2 Il software utilizzato :Aimsun ... 282

8.3 Applicazione di un modello dinamico al nodo stradale di Caprigliola 284 8.4 Modello di simulazione per lo scenario attuale ... 8.4.2 Calcolo della lunghezza delle code e dei tempi di attesa 286

con il metodo HCM ... 289

8.4.2 Applicazione del metodo HCM all’intersezione SS62-SP70 ... 270

8.4.3 Applicazione del metodo HCM all’intersezione SS62-Via Nuova 311 8.4.4 Calibrazione del modello relativo allo stato attuale ... 319

8.5 Modello di simulazione per lo scenario di progetto ... 321

8.5.1 Calibrazione del modello relativo allo stato di progetto ... 324

8.6 Confronto tra scenario attuale e scenario di progetto ... 325

CONCLUSIONI ... 328

BIBLIOGRAFIA ... 330

ALLEGATI:

ELABORATI GRAFICI ...

CD con fogli di calcolo elettronico e tavole formato dwg ...

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