I
INTRODUZIONE
L’obiettivo di questo lavoro è la trattazione dell’operazione straordinaria di scissione e, al fine di meglio descriverne la portata di applicazione, verrà svolto un ipotetico caso pratico basato però sulle richieste realmente formulate dalla compagine sociale di una società e sottoposte all’attenzione mia e dello studio dove chi scrive svolge la pratica professionale.
In questa breve introduzione verranno delineati i tratti principali dell’operazione in questione, si vedrà come la materia sia stata e sia scarsamente regolamentata e ,qualora lo sia, è solo di rimando ad un’altra operazione straordinaria che è la fusione.
Nel primo capitolo si procederà quindi a delineare le due forme di scissione disciplinate dal legislatore e, dopo averne visto alcuni schemi, procederemo ad una illustrazione delle motivazioni che possano portare a compiere l’operazione in parola; motivazioni che non possono considerarsi esaustive del novero delle possibilità per cui si ricorra alla scissione ma sono riportate le più frequenti a titolo di esempio. Successivamente, sempre nel primo capitolo, verrà esposta la procedura “ step by step” partendo dal progetto fino ad arrivare al promanarsi degli effetti. In ultima analisi verranno affrontate le principali problematiche fiscali che l’operazione presenta.
Con il secondo capitolo, invece, verrà introdotto il caso della Alfa S.n.c. e , passando per una breve storia introduttiva della società e la presentazione ed analisi dell’ultimo bilancio chiuso al 31/12/2013, si arriveranno a delineare le richieste che la compagine sociale ha sottoposto alla nostra attenzione e sui cui si baserà lo svolgimento dell’operazione e dell’ultimo capitolo di questa trattazione.
Nel terzo, ed ultimo , capitolo si avrà, come detto, lo svolgimento dell’operazione sulle base delle richieste fatteci e, dopo aver delineato un novero di possibili operazioni alternative che ci permettessero di raggiungere i medesimi obiettivi prefissati, si procederà a svolgere effettivamente l’operazione in parola.
II
Detto questo possiamo adesso passare alla trattazione vera e propria dell’argomento.
