Soffiaggio centrale
4.1 Procedura
Si sperimenta l’effetto del soffiaggio da un’area di sbocco centrata sulla base. I parametri determinanti nello studio effettuato sono:
Posizione Lo sbocco ` e nella zona di recupero di pressione centrale, dove il vettore velocit` a, a poca distanza dalla superficie della base, ha verso opposto alla corrente libera;
Forma Rettangolare con vertici non arrotondati. La larghezza rimane costante al
variare di A
Rmentre l’altezza permette di variare la superficie;
Superficie Vengono usate estensioni diverse delle aree di uscita;
Velocit` a Viene simulato un profilo di velocit` a costante sull’area di sbocco con direzione longitudinale;
Portata Il valore ` e direttamente proporzionale alla velocit` a di espulsione ed all’area di base;
La posizione e la geometria delle superfici di sbocco utilizzate sono visibili in figu- ra 4.1.
Come descritto nel paragrafo 3.3, il valore numerico del C
D` e dovuto anche alla ri-
Figura 4.1: Posizione delle uscite sulla base.
duzione di superficie di integrazione sulla base. Per valutare il peso di questo effetto in tabella 4.1 sono riportati i contributi, sul C
Dtotale del modello di riferimento, delle superfici che successivamente diventano soffianti. Si riportano per riferimento anche i dati relativi alle altre superfici del modello.
Si effettuano simulazioni sia soffiando singolarmente dall’uscita superiore sia da
C
Dmodello 0.269
C
D,f0.138
C
D,b0.131
C
DC
D% Centrale inferiore 0.010 4.1 Centrale superiore 0.010 4 Area rimanente 0.109 40.9 Dorso macchina 0.096 35.6 Fiancata macchina 0.01 3.7 Fondo macchina 0.004 1.7 Scivolo macchina 0.027 10
Netto 0.269 100
area di base S
b0 .0957m
2S A
RCentrale inferiore 0 .0094m
20 .1 Centrale superiore 0 .0094m
20 .1 Area rimanente 0 .0769m
20 .8
Tabella 4.1: Soffiaggio centrale. Contributo al C
Dsenza soffiaggio ed aree di sbocco.
quella inferiore. Questo per valutare una eventuale dipendenza del flusso risultante
ficie soffiante aprendo contemporaneamente entrambe le superfici. Tutti i risultati vengono confrontati sulla base della velocit` a adimensionale u.
Il valore della velocit` a di espulsione viene determinato in modo da variare C
qall’in- terno del range usuale per il base bleed, 0 < C
q< 0.1.
4.2 Risultati
In figura 4.2 e 4.3 sono riportati gli andamenti delle principali grandezze aerodi- namiche in funzione della velocit` a adimensionale u. Le curve sono parametrate in funzione dell’estensione dello sbocco, rappresentata dal valore di A
R.
Si nota come il C
pmedio sulla base ha un andamento analogo a quello riportato per un corpo cilindrico con naso ad ogiva in figura 1.5. Il recupero di pressione, sulla parte solida di base, ha un massimo per un determinato valore della velocit` a adimensionale che risulta poco influenzato dall’estensione dello sbocco . Il massimo aumenta in modulo con A
R(estensione dello sbocco) cio` e si sposta a valori pi` u ele- vati del coefficiente C
q.
Dalla visualizzazione delle linee di corrente si vede che nella situazione ottimale il soffiaggio centrale riesce a spostare a valle il vortice perimetrale che, in assenza di base bleed, costituisce il nucleo del near wake. Il suo posizionamento a maggiore distanza dalla superficie della base del modello si accompagna ad una riduzione di intensit` a e dimensione. L’andamento delle linee di corrente in uscita dall’ugello ri- sulta chiaro in figura 4.4.
Nella stessa figura si nota come l’incremento di pressione sia maggiore dove le linee di corrente sono richiamate sulla base a formare un punto di ristagno. In figura 4.5 si pu` o vedere la distribuzione del coefficiente di pressione per il soffiaggio con A
R= 0 .2 e u = 0.25, in particolare si pu`o confrontare con la situazione senza base bleed di figura 4.1.
Per comprendere la situazione da un’altro punto di vista in figura 4.6 ` e ripor-
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.22
0.23 0.24 0.25 0.26 0.27
u
C D
entrambi gli sbocchi sbocco superiore sbocco inferiore sbocchi aperti sbocchi chiusi
sbocchi chiusi stessa area 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6
0.11 0.12 0.13 0.14 0.15 0.16 0.17
u
C D forebody0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.09
0.1 0.11 0.12 0.13
u
C D base0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.16
0.17 0.18 0.19 0.2
u
−C p medio
Figura 4.2: Sbocco centrale. Coefficienti di resistenza.
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.79
0.8 0.81 0.82 0.83 0.84 0.85
u
C L dorsoentrambi gli sbocchi sbocco superiore sbocco inferiore sbocchi chiusi
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6
−1.34
−1.33
−1.32
−1.31
−1.3
−1.29
u
C L fondo0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6
−0.52
−0.515
−0.51
−0.505
−0.5
−0.495
−0.49
−0.485
−0.48
u
C L