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CC OO MM UU NN EE DD II TT UU RR II

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(1)

C C O O M M U U N N E E D D I I T T U U R R I I

CI C I TT T TA A’ M ME ET TR RO O PO P O LI L IT TA AN NA A D DI I B BA AR RI I

ORIGINALE

DI

D

ELIBERAZIONE DEL

C

ONSIGLIO

C

OMUNALE

Nr. 31 del Reg.

Data: 29/07/2016

Oggetto: Assestamento generale di Bilancio e salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2016, ai sensi degli artt.175, co.8, e 193 del D.Lgs. n.267/2000.

L’anno duemilasedici, il giorno ventinove del mese di luglio alle ore 9,25 ed in prosieguo, nella sala delle adunanze consiliari della Sede Comunale, a seguito di invito diramato dal Sindaco n. 11002 di prot.

in data 22/07/2016, a tutti i Consiglieri, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, per deliberare sulla proposta indicata in oggetto.

Presiede l'adunanza il Sig. dott. Domenico Coppi nella qualità di Sindaco-Presidente.

Assiste il Segretario Generale Dott. Francesco Mancini.

Dal controllo dei componenti il Consiglio Comunale è risultato quanto segue:

Pres. Ass. Pres. Ass.

1 COPPI DOMENICO SI 10 ZACCHEO GAETANA MARIA S. SI

2 ORLANDO LAVINIA SI 11 CAMPOSEO PIETRO SI

3 CALDARARO GIUSEPPINA SI 12 GASPARRO ANGELA ARIANNA SI

4 GASPARRO ANNA SI 13 LAERA SANDRO SI

5 TARDI GIUSEPPE SI 14 VOLPICELLA MARIANGELA SI

6 PEDONE GIANVITO SI 15 TUNDO PAOLO SI

7 NOTARNICOLA VITO SI 16 BIRARDI ROCCO SI

8 PALMISANO ANTONELLO SI 17 TOPPUTI FABIO FRANCESCO SI

9 SPADA LEONARDO SI

Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale (n. 10 su 17 assegnati e in carica), dichiara aperta la riunione ed invita i convocati ad esaminare la proposta sopraindicata per la conseguente deliberazione.

(2)

Ai sensi dell’art. 97 del T.U. approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, si fa esplicito riferimento al resoconto verbale che sarà fornito dalla ditta appaltatrice del servizio di trascrizione dei dibattiti delle sedute consiliari, nel quale saranno riportati in maniera dettagliata gli interventi succedutisi.

Si dà atto che, prima di introdurre l’argomento di cui all’oggetto, su mozione d’ordine del Sindaco, si è sospesa la seduta, per una breve pausa; sospensione accolta all’unanimità dei consensi da parte dei n.10 presenti.

La seduta è sospesa alle ore 11,20.

Alle ore 11,40, su invito del Presidente, il Segretario Generale procede a un nuovo appello.

Sono presenti in aula, oltre il Sindaco, i Consiglieri: Orlando, Caldararo, Gasparro Anna, Tardi, Pedone, Notarnicola, Zaccheo, Camposeo e Tundo: presenti n.10 su n.17 assegnati ed in carica. Sono assenti i Consiglieri: Palmisano, Spada, Gasparro A.Arianna, Laera, Volpicella, Birardi e Topputi (Tot. Ass. n.07).

Il Presidente introduce l’argomento inserito al 6° punto all’ordine del giorno, avente per oggetto:

“Assestamento generale di Bilancio e salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2016, ai sensi degli artt.175, co.8, e 193 del D.Lgs. n.267/2000”.

Chiede la parola il Consigliere Tundo per preannunciare che abbandonerà l’aula per evitare

“polemiche e strumentalizzazioni” di sorta; precisa che è rimasto in aula perché ha voluto confrontarsi su temi di interesse generale e tuttavia evidenzia che questa decisione non è stata concordata con gli altri colleghi dell’opposizione che hanno precedentemente abbandonato l’aula ma è maturata per spirito di solidarietà nei loro confronti; quindi, prima di lasciare l’aula, ringrazia il Sindaco per le risposte ricevute.

Alle ore 11,45 esce dall’aula il Consigliere Tundo: presenti n.9 su n.17 assegnati ed in carica (Tot.

ass.n.08).

Prende la parola l’Assessore Pedone per dichiarare che è ormai un dato di fatto che ogni qualvolta in Consiglio Comunale si discute di bilancio, assestamento, DUP (documento Unico di Programmazione), ovvero di strumenti programmatici di un’Amministrazione, l’opposizione “viene meno” e, a suo parere, non è politicamente corretto criticare a posteriori tutto l’operato della maggioranza.

Il Presidente invita il Responsabile del Settore Economico-Finanziario, dott. M.R. Frugis, presente in aula, ad illustrare per grandi linee il presente provvedimento.

Il dott. Frugis, pertanto, procede nella sua illustrazione.

Non avendo alcun Consigliere chiesto di intervenire, il Presidente procede con le operazioni di voto.

Preliminarmente precisa che dovrà porre ai voti la proposta di emendamento da lui presentata in data 25/07/2016, prot.n.11119, avente ad oggetto: “Contributo integrativo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione – Anno 2014 – Bando 2016 – modifiche al prospetto di cui al punto 1) della proposta di deliberazione”.

Precisa che sulla proposta di emendamento sono stati espressi:

- con nota prot.n.11121 del 25/07/2016, il parere favorevole del Responsabile del Settore Economico-Finanziario, dott. M.R. Frugis, in atti;

- con nota del 25/07/2016, acquisita al protocollo dell’Ente n.11141 in data 26/07/2016, il parere favorevole del Revisore Unico dei Conti, dott. Luigi Roccotelli, allegato al presente provvedimento (all.4), quale parte integrante e sostanziale.

Posto dunque ai voti, l’emendamento viene approvato all’unanimità dei consensi espressi dai n. 8 Consiglieri presenti, più il Sindaco.

(3)

Il Presidente pone ora a votazione la proposta di “Assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2016, ai sensi degli artt.175, co.8, e a93 del D.Lgs. n.267/2000”, come modificato a seguito dell’accoglimento dell’emendamento presentato.

L’esito della votazione, espressa per alzata di mano, dai n. 8 Consiglieri presenti più il Sindaco (assenti: Palmisano, Spada, Gasparro A.Arianna, Laera, Volpicella, Tundo, Birardi e Topputi), è il seguente:

Presenti e votanti: n. 9

Voti favorevoli: n. 9 - Unanimità

Subito dopo, pone a votazione l’immediata eseguibilità del presente provvedimento che, resa per alzata di mano dai n.8 Consiglieri presenti più il Sindaco, ottiene il seguente risultato:

Presenti e votanti: n. 9

Voti favorevoli: n. 9 - Unanimità Pertanto;

IL CONSIGLIO COMUNALE Viste le seguenti proprie deliberazioni:

 n. 3 del 18/02/2016, esecutiva, di approvazione del DUP 2016-2018;

 n. 20 del 07/06/2016, esecutiva, di approvazione della nota di aggiornamento al DUP 2016- 2018;

 n. 21 del 07/06/2016, esecutiva, di approvazione del bilancio di previsione 2016-2018;

Visto l’art. 175, comma 8, del TUEL, il quale prevede che “Mediante la variazione di assestamento generale, deliberata dall'organo consiliare dell'ente entro il 31 luglio di ciascun anno, si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva e il fondo di riserva di cassa, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio”;

Visto altresì l’art. 193, comma 2, del TUEL, , il quale testualmente prevede che:

2. Con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell'ente locale, e comunque almeno una volta entro il 31 luglio di ciascun anno, l'organo consiliare provvede con delibera a dare atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, ad adottare, contestualmente:

a) le misure necessarie a ripristinare il pareggio qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo, di gestione o di amministrazione, per squilibrio della gestione di competenza, di cassa ovvero della gestione dei residui;

b) i provvedimenti per il ripiano degli eventuali debiti di cui all'art. 194;

c) le iniziative necessarie ad adeguare il fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel risultato di amministrazione in caso di gravi squilibri riguardanti la gestione dei residui.

La deliberazione è allegata al rendiconto dell'esercizio relativo.

Richiamato inoltre il punto 4.2 del principio applicato della programmazione, all. 4/1 al D.Lgs. n.

118/2011, il quale prevede tra gli atti di programmazione “lo schema di delibera di assestamento del bilancio, il controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio, da presentare al Consiglio entro il 31 luglio di ogni anno”, prevedendo quindi la coincidenza della salvaguardia degli equilibri e dell’assestamento generale di bilancio;

Richiamato altresì l’all. 4.2, D.Lgs. n. 118/2011, all. 3.3, secondo cui:

“Al fine di adeguare l’importo del fondo crediti di dubbia esigibilità si procede:

(4)

a) in sede di assestamento, alla variazione dello stanziamento di bilancio riguardante l’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità;

b) in sede di rendiconto e di controllo della salvaguardia degli equilibri, vincolando o svincolando le necessarie quote dell’avanzo di amministrazione.

Fino a quando il fondo crediti di dubbia esigibilità non risulta adeguato non è possibile utilizzare l’avanzo di amministrazione”.

Ritenuto necessario provvedere alla salvaguardia degli equilibri e all’assestamento generale di bilancio;

Vista la nota prot. n. 9703 del 29.06.2016 con la quale il Capo Settore Economico finanziario ha chiesto di:

 segnalare tutte le situazioni che possano pregiudicare l’equilibrio di bilancio sia per quanto riguarda la gestione corrente che per quello che riguarda la gestione dei residui;

 segnalare l’eventuale presenza di debiti fuori bilancio per i quali dovranno essere adottati i provvedimenti necessari al futuro riconoscimento di legittimità ed alla copertura delle relative spese;

 verificare tutte le voci di entrata e di spesa sulla base dell’andamento della gestione ed evidenziare la necessità delle conseguenti variazioni;

 verificare il cronoprogramma dei lavori pubblici finanziati ai fini dell’adozione delle necessarie variazioni;

Tenuto conto che, con note protocollate o a mezzo mail, in atti d’ufficio, i Capi Settore Affari istituzionali, Polizia Municipale e Urbanistica hanno riscontrato la nota del Capo Settore Economico finanziario; nessun riscontro è pervenuto dal Capo Settore LL.PP.;

In particolare, sono stati segnalati debiti fuori bilancio da sentenze esecutive, da riconoscere con successivi atti deliberativi, per un totale € 546.000,00;

Tenuto conto:

 della delibera n. 163/2016 della Corte dei conti, sezione regionale di controllo per la Lombardia, assunta in data 25 maggio 2016, secondo cui il nuovo saldo di finanza pubblica va rispettato anche in caso di spese non programmate che intervengano in corso d'esercizio e che pertanto gli enti dovranno «modificare in riduzione altre spese che avevano previsto di sostenere ovvero reperire nuove entrate, rientrando, ovviamente, nella discrezionalità dell'amministrazione l'individuazione in concreto della strada da seguire»;

 dell’art. 194 c. 2, del TUEL secondo cui, per il pagamento dei debiti fuori bilancio, “l'ente può provvedere anche mediante un piano di rateizzazione, della durata di tre anni finanziari compreso quello in corso, convenuto con i creditori”;

 della Delibera n. 354/2013, Corte dei Conti, Sezione Regionale di controllo per il Piemonte, assunta in data 10 ottobre 2013, secondo cui “quanto alla modalità di iscrizione in bilancio, se la rateizzazione riguarda la copertura finanziaria del debito per mancanza di risorse, in ciascun bilancio va iscritta la parte di competenza”;

Pertanto, previo apposito accordo da raggiungere con i creditori ai sensi dell’art. 194 c. 2, TUEL, per la copertura della quota annuale stimata in € 182.000,00 si provvede con il presente atto, nelle more dell’effettivo riconoscimento, mediante:

 per l’annualità 2016, l’utilizzo di parte della quota accantonata del risultato di amministrazione 2015 (sottovoce “altri accantonamenti”, come individuata dalla relazione della Giunta al rendiconto in € 131.784,13) e nell’utilizzo di parte della quota libera del risultato di amministrazione 2015 per € 50.215,87, ai sensi degli artt. 187 c. 2- 193 c.3, TUEL;

(5)

 per le annualità 2017 e 2018 viene data apposita copertura utilizzando risorse della competenza, posto che non è conforme ai precetti dell’art. 81, quarto comma, della Costituzione realizzare il pareggio di bilancio in sede preventiva attraverso l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione non accertato e verificato a seguito della procedura di approvazione del bilancio consuntivo dell’esercizio precedente (sentenza n. 70/2012 della Corte costituzionale);

 il rispetto dei vincoli di finanza pubblica di cui all’art. 1, comma 707-734, della legge n.

208/2015 (pareggio di bilancio) viene garantito mediante spostamento dal 2016 al 2017 della spesa relativa al cofinanziamento dell’allargamento di via Noci, per € 240.000,00, originariamente finanziata da avanzo;

Inoltre, è stata segnalata la richiesta di rivalsa dello Stato nei confronti del Comune, condannato con sentenza esecutiva dalla Corte Europea dei diritti dell’Uomo, ai sensi dell’ art. 43, c. 10, della L. n.

234 del 2012, per un ammontare complessivo di € 735.168,00, per il quale l’atto 422 dell’Odg n. 1 della Conferenza Stato-Città del 22 giugno 2016, a firma del Ministro dell’Interno, rende possibile la rateizzazione in dieci anni, motivo per cui viene previsto con il presente atto un apposito stanziamento nelle annualità 2017 e 2018 del bilancio pluriennale, pari a € 73.516,80, anch’esso finanziato con risorse della competenza;

Dai riscontri dei Capi Settore al Responsabile del Settore Economico finanziario è emersa:

 l’assenza di ulteriori situazioni atte a pregiudicare gli equilibri di bilancio;

 l’adeguatezza delle previsioni di entrata e di spesa all’andamento della gestione e l’andamento dei lavori pubblici, evidenziando la necessità di apportare le conseguenti variazioni;

Rilevato inoltre come, dalla gestione di competenza relativamente alla parte corrente, emerga una sostanziale situazione di equilibrio economico-finanziario;

Rilevato che, anche per quanto riguarda la gestione dei residui, si evidenzia un generale equilibrio;

Tenuto conto infine che la gestione di cassa si trova in equilibrio in quanto:

 il fondo cassa alla data del 14.07.2016 ammonta a € 3.387.549,94;

 il fondo cassa finale presunto è non negativo;

 non vi è utilizzo delle entrate a specifica destinazione né dell’anticipazione di tesoreria;

 gli incassi previsti entro la fine dell’esercizio consentono di far fronte ai pagamenti delle obbligazioni contratte nei termini previsti dal D.Lgs. n. 231/2002, garantendo altresì un fondo cassa finale positivo;

 gli stanziamenti relativi al fondo di riserva di competenza e di cassa rientrano nei limiti fissati dall’art. 166 TUEL;

Ritenuto di adeguare lo stanziamento di bilancio riguardante l’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità sulle annualità del bilancio pluriennale, mentre per quanto concerne l’FCDE accantonato nell’ultimo rendiconto approvato, si dà atto che non sono subentrate situazioni tali da determinare un aggravamento del rischio di inesigibilità dei residui attivi tali da rendere necessario un incremento;

Tenuto conto altresì che è stata segnalata la necessità di apportare le variazioni di assestamento generale al bilancio di previsione al fine di adeguare gli stanziamenti all’andamento della gestione, come specificato nel prospetto allegato (all.1) del quale si riportano le seguenti risultanze finali:

(6)

ENTRATE Anno Stanziamento Maggiori entrate Minori entrate Assestato Avanzo di amministrazione

2016 2017 2018

677.766,84 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

73.000,00 0,00 0,00

604.766,84 0,00 0,00

Fondo pluriennale vincolato per spese correnti

2016 2017 2018

373.331,66 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

373.331,66 0,00 0,00

Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale

2016 2017 2018

249.960,40 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

249.960,40 0,00 0,00

Titolo 1 "Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa"

2016 2017 2018

7.287.792,09 6.666.533,75 6.588.281,12

0,00 245.516,80 245.516,80

6.989,05 0,00 0,00

7.280.803,04 6.912.050,55 6.833.797,92

Titolo 2 "Trasferimenti correnti"

2016 2017 2018

574.195,55 363.672,41 363.672,41

59.915,79 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

634.111,34 363.672,41 363.672,41

Titolo 3 "Entrate extratributarie"

2016 2017 2018

642.052,77 651.787,55 660.121,91

4.890,00 0,00 0,00

2.247,00 0,00 0,00

644.695,77 651.787,55 660.121,91

Titolo 4 "Entrate in conto capitale"

2016 2017 2018

1.322.491,41 1.575.000,00 1.545.000,00

420.000,00 766.250,00 48.750,00

60.000,00 0,00 0,00

1.682.491,41 2.341.250,00 1.593.750,00

Titolo 5 "Entrate da riduzione di attività finanziarie"

2016 2017 2018

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

Titolo 6 "Accensione Prestiti"

2016 2017 2018

0,00 0,00 0,00

0,00 240.000,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 240.000,00 0,00

Titolo 7 "Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere"

2016 2017 2018

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

Titolo 9 "Entrate per conto terzi e partite di giro"

2016 2017 2018

2.185.000,00 2.185.000,00 2.185.000,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

2.185.000,00 2.185.000,00 2.185.000,00

TOTALE ENTRATE

2016 2017 2018

13.312.590,72 11.441.993,71 11.342.075,44

484.805,79 1.251.766,80 294.266,80

142.236,05 0,00 0,00

13.655.160,46 12.693.760,51 11.636.342,24

USCITE Anno Stanziamento Maggior uscite Minori uscite Assestato Disavanzo di amministrazione

2016 2017 2018

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

Titolo 1 "Spese correnti"

2016 2017 2018

8.375.563,25 7.176.869,20 7.103.480,78

405.441,40 280.516,80 280.516,80

171.018,61 35.000,00 35.000,00

8.609.986,04 7.422.386,00 7.348.997,58 Titolo 2 "Spese in conto capitale" 2016 2.250.218,65 499.946,00 394.946,00 2.355.218,65

(7)

2017 2018

1.575.000,00 1.545.000,00

1.006.250,00 48.750,00

0,00 0,00

2.581.250,00 1.593.750,00

Titolo 3 "Spese per incremento attività finanziarie"

2016 2017 2018

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

Titolo 4 "Rimborso Prestiti"

2016 2017 2018

501.808,82 505.124,51 508.594,66

3.146,95 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

504.955,77 505.124,51 508.594,66

Titolo 5 "Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere"

2016 2017 2018

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

Titolo 7 "Uscite per conto terzi e partite di giro"

2016 2017 2018

2.185.000,00 2.185.000,00 2.185.000,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

2.185.000,00 2.185.000,00 2.185.000,00

TOTALE USCITE

2016 2017 2018

13.312.590,72 11.441.993,71 11.342.075,44

908.534,35 1.286.766,80 329.266,80

565.964,61 35.000,00 35.000,00

13.655.160,46 12.693.760,51 11.636.342,24

Ritenuto, alla luce delle analisi sull’andamento della gestione di competenza, della gestione dei residui e della gestione di cassa nonché della variazione di assestamento generale di bilancio, che permanga una generale situazione di equilibrio dell’esercizio in corso tale da garantirne il pareggio economico-finanziario;

Accertato inoltre che le previsioni di bilancio sono coerenti con i vincoli di finanza pubblica di cui all’art. 1, comma 707-734, della legge n. 208/2015 (pareggio di bilancio), come risulta dal prospetto che si allega alla presente al n. 2) quale parte integrante e sostanziale;

Visto il prospetto delle variazioni articolate per unità di voto del C.C., (tipologia per l’entrata, programma per la spesa, articolato in titoli), ai sensi dell’art. 164 c.1 TUEL (all. 1);

Vista l’allegata proposta di emendamento presentata dal Sindaco in data 25/07/2016, prot.n.11119, avente ad oggetto: “Contributo integrativo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione – Anno 2014 – Bando 2016 – modifiche al prospetto di cui al punto 1) della proposta di deliberazione”;

Acquisiti i pareri favorevoli:

 in data 19/07/2016 del Capo Settore Economico Finanziario, dott. Maurizio R. Frugis, in linea tecnica e contabile, in ordine alla verifica della veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa del bilancio di previsione assestato, nonché in data 25/07/2016 sull’emendamento proposto dal Sindaco in pari data, prot.n.11119, ai sensi dell’art. 153, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000;

 in data 19.07.2016, prot.n. 10891, del Revisore unico dei conti, dott. L. Roccotelli, ai sensi dell’art. 239, comma 1, lettera b), del D.Lgs. n. 267/2000, sullo schema di delibera di assestamento e salvaguardia (all.3), nonché sull’emendamento proposto dal Sindaco il 25/07/2016 ed espresso in pari data, acquisito al protocollo in data 26/07/2016, prot.n.11141 (all.4);

Dato atto che l’argomento è stato esaminato dalla 1^ Commissione Consiliare Permanente nella seduta del 27/07/2016 ed è stato licenziato a maggioranza dei voti, giusta verbale in atti;

(8)

Visto il TUEL;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011;

Visto lo Statuto comunale;

Visto il vigente Regolamento di contabilità;

Visti gli esiti delle votazioni innanzi descritte, accertati e proclamati dal Presidente;

DELIBERA

La premessa è parte integrante del presente atto;

1) di apportare al bilancio di previsione 2016/2018, approvato secondo lo schema di cui al D.Lgs. n. 118/2011, le variazioni di assestamento generale di bilancio, ai sensi dell’art. 175, comma 8, del Tuel, di cui si riportano le seguenti risultanze finali, come modificato dall’avvenuta approvazione dell’emendamento proposto dal Sindaco:

ENTRATE Anno Stanziamento Maggiori entrate Minori entrate Assestato Avanzo di amministrazione

2016 2017 2018

677.766,84 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

73.000,00 0,00 0,00

604.766,84 0,00 0,00

Fondo pluriennale vincolato per spese correnti

2016 2017 2018

373.331,66 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

373.331,66 0,00 0,00

Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale

2016 2017 2018

249.960,40 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

249.960,40 0,00 0,00

Titolo 1 "Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa"

2016 2017 2018

7.287.792,09 6.666.533,75 6.588.281,12

0,00 245.516,80 245.516,80

6.989,05 0,00 0,00

7.280.803,04 6.912.050,55 6.833.797,92

Titolo 2 "Trasferimenti correnti"

2016 2017 2018

574.195,55 363.672,41 363.672,41

59.915,79 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

634.111,34 363.672,41 363.672,41

Titolo 3 "Entrate extratributarie"

2016 2017 2018

642.052,77 651.787,55 660.121,91

4.890,00 0,00 0,00

2.247,00 0,00 0,00

644.695,77 651.787,55 660.121,91

Titolo 4 "Entrate in conto capitale"

2016 2017 2018

1.322.491,41 1.575.000,00 1.545.000,00

420.000,00 766.250,00 48.750,00

60.000,00 0,00 0,00

1.682.491,41 2.341.250,00 1.593.750,00

Titolo 5 "Entrate da riduzione di attività finanziarie"

2016 2017 2018

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

Titolo 6 "Accensione Prestiti"

2016 2017 2018

0,00 0,00 0,00

0,00 240.000,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 240.000,00 0,00

(9)

Titolo 7 "Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere"

2016 2017 2018

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

Titolo 9 "Entrate per conto terzi e partite di giro"

2016 2017 2018

2.185.000,00 2.185.000,00 2.185.000,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

2.185.000,00 2.185.000,00 2.185.000,00

TOTALE ENTRATE

2016 2017 2018

13.312.590,72 11.441.993,71 11.342.075,44

484.805,79 1.251.766,80 294.266,80

142.236,05 0,00 0,00

13.655.160,46 12.693.760,51 11.636.342,24

USCITE Anno Stanziamento Maggior uscite Minori uscite Assestato Disavanzo di amministrazione

2016 2017 2018

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

Titolo 1 "Spese correnti"

2016 2017 2018

8.375.563,25 7.176.869,20 7.103.480,78

405.441,40 280.516,80 280.516,80

171.018,61 35.000,00 35.000,00

8.609.986,04 7.422.386,00 7.348.997,58

Titolo 2 "Spese in conto capitale"

2016 2017 2018

2.250.218,65 1.575.000,00 1.545.000,00

499.946,00 1.006.250,00 48.750,00

394.946,00 0,00 0,00

2.355.218,65 2.581.250,00 1.593.750,00

Titolo 3 "Spese per incremento attività finanziarie"

2016 2017 2018

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

Titolo 4 "Rimborso Prestiti"

2016 2017 2018

501.808,82 505.124,51 508.594,66

3.146,95 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

504.955,77 505.124,51 508.594,66

Titolo 5 "Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere"

2016 2017 2018

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

Titolo 7 "Uscite per conto terzi e partite di giro"

2016 2017 2018

2.185.000,00 2.185.000,00 2.185.000,00

0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00

2.185.000,00 2.185.000,00 2.185.000,00

TOTALE USCITE

2016 2017 2018

13.312.590,72 11.441.993,71 11.342.075,44

908.534,35 1.286.766,80 329.266,80

565.964,61 35.000,00 35.000,00

13.655.160,46 12.693.760,51 11.636.342,24

2) di approvare il prospetto delle variazioni articolate per unità di voto del C.C., (tipologia per l’entrata, programma per la spesa, articolato in titoli), ai sensi dell’art. 164 c.1 TUEL (all. 1), come modificato dall’avvenuta approvazione dell’emendamento proposto dal Sindaco;

3) di dare atto che la Giunta Comunale individuerà con apposita deliberazione le variazioni alle dotazioni di cassa conseguenti al presente atto, contestualmente all’approvazione del PEG assestato, ai sensi dell’art. 175, c. 5-bis, lettera d), TUEL;

4) di accertare ai sensi dell’art. 193 del TUEL, sulla base dell’istruttoria effettuata dal Capo Settore economico finanziario, di concerto con gli altri Capi Settore, ed alla luce della

(10)

variazione di assestamento generale di bilancio di cui al punto 1), il permanere degli equilibri di bilancio sia per quanto riguarda la gestione di competenza che per quanto riguarda la gestione dei residui e di cassa, tali da assicurare il pareggio economico-finanziario per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti e l’adeguatezza dell’accantonamento al Fondo crediti di dubbia esigibilità nel bilancio di previsione, in relazione alla quota già accantonata nel risultato di amministrazione;

5) di dare atto che:

- sono stati segnalati debiti fuori bilancio da riconoscere con successivi atti deliberativi per un totale € 546.000,00 a fronte dei quali, nel presupposto di cui all’art. 194-c.2 TUEL, previo apposito accordo da raggiungere con i creditori, per la copertura della quota annuale stimata in € 182.000,00 si provvede con il presente atto, nelle more dell’effettivo riconoscimento, mediante l’utilizzo di parte della quota accantonata del risultato di amministrazione 2015 (sottovoce “altri accantonamenti”, come individuata dalla relazione della Giunta al rendiconto in € 131.784,13) e nell’utilizzo di parte della quota libera del risultato di amministrazione 2015 per € 50.215,87, ai sensi degli artt. 187 c. 2- 193 c.3, TUEL, mentre per le annualità 2017 e 2018 viene data apposita copertura utilizzando risorse della competenza, posto che non sarebbe conforme ai precetti dell’art. 81, quarto comma, della Costituzione realizzare il pareggio di bilancio in sede preventiva attraverso l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione non accertato e verificato a seguito della procedura di approvazione del bilancio consuntivo dell’esercizio precedente (sentenza n.

70/2012 della Corte costituzionale);

- è stata segnalata la richiesta di rivalsa dello Stato nei confronti del Comune, condannato con sentenza esecutiva dalla Corte Europea dei diritti dell’Uomo, ai sensi dell’ art. 43, c.

10, della L. n. 234 del 2012, per un ammontare complessivo di € 735.168,00, per il quale l’atto 422 dell’Odg n. 1 della Conferenza Stato-Città del 22 giugno 2016, a firma del Ministro dell’Interno, rende possibile la rateizzazione in dieci anni, motivo per cui viene previsto con il presente atto un apposito stanziamento nelle annualità 2017 e 2018 del bilancio pluriennale, pari a € 73.516,80, anch’esso finanziato con risorse della competenza;

- il Fondo crediti di dubbia esigibilità stanziato nel bilancio di previsione risulta adeguato all’andamento della gestione per effetto delle variazioni apportate col presente provvedimento, mentre quello accantonato nel risultato di amministrazione 2015 non necessita di adeguamento, come previsto dal principio contabile all. 4/2 al D.Lgs. n.

118/2011, punto 3.3;

- il bilancio di previsione è coerente con i vincoli di finanza pubblica di cui all’art. 1, comma 707-734, della legge n. 208/2015 (pareggio di bilancio), come risulta dal prospetto che si allega alla presente sotto il punto 2) quale parte integrante e sostanziale, dal momento che viene spostata dal 2016 al 2017 la spesa relativa al cofinanziamento dell’allargamento di via Noci, per € 240.000,00, originariamente finanziata da avanzo;

6) di dare atto che i debiti fuori bilancio segnalati dai Capi Settore saranno riconosciuti con provvedimenti deliberativi successivi alla presente delibera di riequilibrio, posto che gli stessi trovano copertura finanziaria nel presente atto;

(11)

7) di dare atto che la presente deliberazione sarà allegata al rendiconto della gestione dell’esercizio 2016, ai sensi dell’art. 193, comma 2, ultimo periodo, del TUEL;

8) di trasmettere la presente deliberazione al tesoriere comunale, ai sensi dell’art. 216 del TUEL, dando mandato al Capo Settore Economico finanziario di predisporre l’apposito allegato 8.1 al D. Lgs. n. 118/2011;

9) di pubblicare la presente deliberazione sul sito istituzionale dell’ente, in Amministrazione trasparente;

10) di dichiarare, stante l’urgenza del provvedere e in base al sopra riportato esito della votazione, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, c. 4, del D.Lgs. n. 267/00.

(12)

Letto, approvato e sottoscritto

Il Sindaco Il Segretario Generale Dott. Domenico Coppi Dott. Francesco Mancini

ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE

Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all’albo pretorio informatico di questo Comune sul sito istituzionale www.comune.turi.ba.it il 01/09/2016 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.

Turi, lì 01/09/2016

L’Istruttore Direttivo Amministrativo Antonia Valentini

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

Visti gli atti d’ufficio si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il 29/07/216 :

Per decorrenza del termine di giorni 10 (art. 134, comma 3^, D.Lgs. n. 267/2000).

Per dichiarazione di immediata esecutività (art. 134, comma 4^, D.Lgs. n. 267/2000).

Turi, lì 01/09/2016

L’Istruttore Direttivo Amministrativo Antonia Valentini

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