SETTIMANA SCOLASTICA DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ALLO SVILUPPO - 13 – 19 APRILE 2015
“Il nostro mondo, la nostra dignità, il nostro futuro”
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ONG CVM
Com unità Volo ntari per il Mon do
Movi mento per la Lotta contro la Fame nel Mond o (MLF M)
Coopera zione e Svilupp o
Fondazi one Fontana onlus
Fondaz ione Fratelli Diment icati onlus
ProgettoMo
ndoMlal CO.MI.VI
.S. OSVIC Celim
Berg amo
REF. Seren
a More lli
Anna Lisa Sordi
Elisabet ta Dordoni
Frances ca Bencioli ni Anna Molinari
Daniela Cattane o
Rossella Lomuscio
Oriana Santi
Paola Gaidano
Valenti na Pandin i
SCUOLA In attesa di confe rma
Scuole primar ie e second arie
-Scuola Primari a S.
Lazzaro (PC), -Scuola Primari a Ponte dell’Oli o (PC)
50 scuole primarie e seconda rie di primo e secondo grado delle città e provinci e di Padova e Trento per un totale di 200 classi coinvolt e
Scuole dell’inf anzia e primari e
Liceo Statale
“Enrico Medi”
Istituto Comprens ivo
“Ca’tiepol o”
Istituto Comprensi vo di Cabras (OR)
I.S.I.
S.
“Osc ar Rome ro”
CITTà Provi
nce di Ferm o, Anco
Lodi e provin cia
Piacenz a
Padova Trento
Provinc e di Padova e Rovigo
Villafranca (Verona)
PORTO TOLLE / ROVIGO
Cabras.
Oristano
Albin o (BER GAM O)
na e Ascol i Picen o TITOLO PROGET TO
-io non spreco , è compi to nostro
!- acqua e vinci
-A.L.T.
– Acqua Libera Tutti - Co- operand o, costruia mo un mondo migliore
!
World Social Agenda Partecip azione e territori
Scopri mondo
Social Day.
Una mano tira l’altra.
Volontari per un giorno
“AFFAMI AMO LO SPRECO!
”
Critical review of the historila disciplines for a normal education suited to the global society- Europaid/1 31141/c/ac t/multi
“Nuov e Finestr e sul Mondo – Cooper azione allo svilupp o e immigr azione
” FINANZI
ATORI
Fonda zione Banca Popol are di Lodi e SAL, società dell’ac qua lodigi ana.
autofina nziato
Pubblici e privati
Cassa di Rispar mio di Padova e Rovigo
Regione Veneto
Unione Europea
Cofin anzia to da Minist ero Affari Esteri – DGCS
DETTAGLI PROGETTI
1. Testimonianze e racconti attraverso parole e immagini, di volontari ed ex volontari in Servizio Civile per promuovere il messaggio “Think global, actlocal”. Gli interventi promuoveranno la cittadinanza attiva nel mondo giovanile e promuoveranno l’impatto che le scelte individuali possono avere sui processi globali.
Attività già programmata? (Si/no) No
Attività che potrebbe essere programmata appositamente? (SI/NO) Sì
2. Il progetto didattico “Io non spreco, è compito nostro!” vede la partecipazione di 241 classi della scuola primaria, 48 classi della scuola secondaria inferiore e 30 di quella superiore e, in via sperimentale, il coinvolgimento di 3 classi della scuola dell’infanzia di Lodi e provincia, per un totale di 322 classi e oltre 7000 destinatari.
L’iniziativa è inserita nella campagna “Una sola famiglia umana, cibo per tutti, è compito nostro” e ne riprende appieno le tematiche. Coinvolge in partnership, per offrire una proposta di Educazione alla Cittadinanza Mondiale completa e trasversale, altre 7 associazioni e realtà del territorio, competenti, ognuna in un ambito specifico, su cibo, nutrizione, ambiente, diritti, giustizia, cooperazione e solidarietà. Il percorso si sviluppa su due momenti che comprendono laboratori, lezioni frontali, lavori di gruppo e testimonianze.
Il Progetto didattico “Acqua e vinci”, è realizzato in collaborazione con SAL (Società Acqua Lodigiana), coinvolge 27 classi quarte della scuola primaria di Lodi e provincia, per un totale di circa 700 destinatari.
Il percorso mira a trasmettere il seguente messaggio: “ la risorsa idrica è un bene prezioso per la vita, che deve essere salvaguardato”. Partendo da una riflessione sull’accesso all’acqua nei Paesi in Via di Sviluppo e sui nostri consumi (sprechi) quotidiani, si arriva, come valore aggiunto, ad evidenziare l’importanza della depurazione delle acque ed a stabilire delle buone prassi utili a ridurre gli sprechi e l’impatto ambientale, in linea con il tema “acqua e sviluppo sostenibile” della giornata mondiale dell’acqua 2015. Il percorso si sviluppa su due momenti: lezione frontale e torneo a “il gioco dell’h2oca”, sussidio ludico-educativo realizzato da MLFM.
Attività già programmata? (no)
Attività che potrebbe essere programmata appositamente? (NO)
3. Il progetto ha come obiettivo il coinvolgimento di scuole primarie del secondo ciclo volto a una sensibilizzazione e tutela dell’acqua come risorsa finita, creando un legame sempre più profondo per le future generazioni tra uomo e ambiente. Fondamentale per raggiungere tale scopo sarà il coinvolgimento diretto tramite comunicazione (lettere disegni..), scambio interculturale e di esperienze tra le classi italiane e le classi ugandesi site a Kampala.
Le tecniche utilizzate saranno diverse, in particolar modo ci si dedicherà al Teatro dell’oppresso (TdO) e al Laboratorio di studio del movimento di Jacques Lecoq attraverso animazioni, immedesimazioni guidate.
“Co-operando, costruiamo un mondo migliore”!
Lo scopo è quello di coinvolgere i ragazzi attraverso giochi di simulazione, discussione parlata, dibattito, giochi di ruolo. Questi saranno tarati in base all’ordine scolastico e volti a far comprendere il ruolo delle ONG, del loro operato nei Sud del Mondo.
Modalità e durata dell’intervento: incontro di una o due ore volto all’informazione e alla sensibilizzazione, promuovendo la conoscenza degli Organismi Non Governativi (in particolar modo Africa Mission-Cooperazione e Sviluppo) che operano nei Paesi Sud del Mondo, rivolto alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado.
Mercoledì 15 aprile dalle 9 alle 11 a Codogno (LO)
“Co-operando, costruiamo un mondo migliore!”: incontro presso l'Istituto Tecnico (con ragazzi che provengono da varie province lombarde): presentazione organismo e sue attività attraverso un docu- film con testimonianza e dibattito.
Attività già programmata? (Si/no) Sì
Attività che potrebbe essere programmata appositamente? (SI/NO) No
4. World Social Agenda (WSA) è un percorso culturale di educazione alla cittadinanza globale centrato su problematiche sociali, ambientali, economiche e politiche di rilevanza internazionale nato nel 2000. Pianificato e realizzato in rete con realtà eterogenee del territorio come ong/associazioni/organizzazioni e amministrazioni locali, prevede attività formative rivolte alle classi e agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di Padova e Trento. Dal 2008 al 2015, ha approfondito gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.(si veda il video la WSA 2008-2015).
Partecipazione e territori (P&T) è un programma nato nel 2006 nell’ambito della cooperazione tra Fondazione Fontana e il Saint Martin CSA (Kenya). È rivolto alle classi del triennio della scuola secondaria di Padova, coprogettato e corealizzato dai due partner, si svolge in inglese. I temi delle attività formative sono stati la comunità, il pregiudizio, la discriminazione, la gestione non violenta dei conflitti, la partecipazione, i diritti alla differenza di genere, all’istruzione, al cibo.
Serata finale del programma World Social Agenda: spettacolo teatrale dal titolo “Guarire la terra.
Otto storie per otto obiettivi” scritto ed interpretato da Vasco Mirandola e Martina Pittarello, accompagnati dalle musiche della Piccola Bottega Baltazar. Lo spettacolo è pensato come momento di restituzione di otto anni di attività sugli otto obiettivi di sviluppo del millennio. Attraverso otto storie verranno ricostruiti a ritroso, a partire dall’ottavo, quello sul partenariato globale, tutti gli obiettivi; il filo rosso dello spettacolo sarà l’approccio comunitario, risposta di metodo alle problematiche messe in luce dagli obiettivi.
Attività già programmata? SI: l’attività è prevista per il 17 aprile 2015 alle ore 20.45 presso il cinema teatro MPX in via Bonporti 22 a Padova.
Attività che potrebbe essere programmata appositamente? NO
5. A che gioco giochiamo?
Conoscere giochi e tradizioni dei bambini indiani, imparare a costruire giocattoli con materiali di scarto
REDS
Riflettere sull’importanza di rispettare l’ambiente, conoscere la condizione dei bambini raccoglitori di rifiuti dell’India, imparare a riciclare la carta.
Attraverso foto, video e immagini colorate i bambini potranno scoprire gli usi e i costumi dei paesi in cui Fratelli Dimenticati opera e conoscere le condizioni di vita dei loro coetanei meno fortunati, in particolare i bambini costretti a lavorare. Sono inoltre sensibilizzati sull’importanza di evitare gli sprechi e consumare in modo equo.
Nella seconda parte dell’incontro, i bambini potranno mettersi in gioco in prima persona con un laboratorio pratico, imparando a costruire dei giocattoli con materiali di scarto o a produrre dei fogli di carta riciclata.
Obiettivi:
imparare a conoscere culture diverse dalla propria;
sensibilizzare sulle condizioni di vita e i diritti dei bambini-lavoratori;
riflettere sull’importanza di evitare gli sprechi;
educare alla solidarietà.
Conoscenze acquisite:
* informazioni su culture diverse dalla propria;
* conoscenza dei problemi dei paesi più poveri e dello sfruttamento minorile;
* capacità di riflessione critica sui modelli di consumo dominanti.
Presenza nelle scuole di: Padova, Scuola Primaria Lambruschini; Villamarzana (RO), Scuola dell’infanzia e Arquà Polesine (RO) Scuola Primaria
Attività già programmata? (Si/no) Sì
Attività che potrebbe essere programmata appositamente? (SI/NO) No
6. Il Social Day è un percorso di cittadinanza attiva rivolto ai giovani che vuoleoffrire ai giovani la possibilità di confrontarsi criticamente e in modo innovativo con il mondo della cooperazione allo sviluppo e di combinare formazione e azione per promuovere solidarietà e giustizia sociale. Al termine di una fase formativa sui temi dei diritti, i giovani partecipano ad una giornata finale fortemente simbolica (“Social Day”-18 aprile 2015), a sostegno di un progetto di cooperazione scelto dai ragazzi stessi.
La giornata “Social Day” si svolgerà il 18 aprile 2015 Attività già programmata? (Si/no) SI
Attività che potrebbe essere programmata appositamente? (SI/NO) NO
7. Il progetto nasce all’interno della campagna promossa da Caritas Internationalis sul tema del diritto al cibo, lanciata in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani nel dicembre 2013, che pone al centro della riflessione il concetto di cibo come diritto umano. L’obiettivo generale è sensibilizzare gli alunni al problema della fame nel mondo, presentandolo tutt’altro che lontano o indipendente dalle scelte che si compiono ogni giorno. Attraverso un percorso che parte da casi concreti, storie e documenti internazionali si offrono riflessioni e piste operative per non essere semplicemente “consumatori” di cibo, ma cittadini consapevoli ed eticamente responsabili.
Alle classi III della scuola primaria di II grado si propongono 3 incontri in cui si intende affrontare il problema da tre angolature diverse e correlate, che hanno lo scopo di suscitare non solo una maggiore conoscenza sull’argomento quanto una riflessione più consapevole relativa al proprio stile di vita, che può fare la differenza.
Il 9 maggio sarà realizzata una giornata conclusiva di sensibilizzazione rivolta alle famiglie degli studenti).
Attività già programmata? (Si/no) Si
Attività che potrebbe essere programmata appositamente? (SI/NO) No
8. L'obiettivo generale del progetto è promuovere strutturalmente nell'insegnamento scolastico la comprensione dei grandi problemi sociali mondiali alla radice degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, facendo compiere all'EaS nella scuola un passaggio di paradigma affinché da semplice strumento per approfondimenti divenga elemento capace di innovare l'insegnamento quotidiano di storia, geografia, economia.
Per far questo l'azione si avvale di un circolo virtuoso costituito da:
a) il meglio della ricerca universitaria nazionale
b) il ruolo di mediatore/facilitatore tra ricerca teorica e pratica di insegnamento svolto dalle ONG;
c) il mondo della scuola primaria e secondaria, coinvolto come co-autore dei materiali didattici innovativi (che saranno pubblicati da un'editrice scolastica che assicurerà sostenibilità e diffusione all'iniziativa)
d)il lavoro sinergico nelle Amministrazioni regionali affinché anche i decisori del settore istruzione possano accogliere il potenziale di rinnovamento che proviene dall'Eas, finora confinata nei soli settori di cooperazione internazionale. Per farlo il progetto metterà a sistema il lavoro pilota che sta svolgendo la Regione Marchee lo estenderà ad altre Amministrazioni regionali, beneficiarie della proposta.
Obiettivi specifici:
1)Promuovere nelle scuole di 6 Paesi europei, l'adozione di nuove metodologie didattiche per diffondere un nuovo modo di raccontare il mondo di oggi
2)Diffondere nuovi materiali ed esperimenti didattici relativi alle discipline storiche e sociali.
Beneficiari: I primi destinatari dell'azione sono gli insegnanti, la cui professionalità richiede una trasformazione in termini metodologici - didattici e di conoscenze disciplinari. Ogni insegnante è moltiplicatore dell'azione verso la pluralità delle classi in cui agisce. Beneficiari indiretti dell'azione sono gli studenti della fascia d'età 12-18 anni.
Seminario di formazione:
“Le indicazioni per il curriculo. La didattica della storia in una dimensione interculturale”
17 aprile 2015
PROGRAMMA
Ore 9.30. Saluti Introduttivi. Pino Tilocca-Istituto Comprensivo di Cabras, Gianpiero Farru - CSV Sardegna Solidale, Paola Gaidano- O.S.V.I.C.
Ore 9.45. Interviene Dott. Francesco Feliziani- Direttore Generale USR Sardegna Ore 10,00 Avvio dei lavori. Coordina prof. Stefano Meloni - USR Sardegna
Ore 10.00. "Il nuovo Curricolo di storia della scuola di base nelle Indicazioni Nazionali" - Antonio Brusa Comitato Scientifico INSMLI Università di Bari e Pavia.
Ore 10,45 “Il concetto di scalarità nel sapere geostorico” - Catia Brunelli - Ricercatrice e Formatrice CVM.
Ore 11.30. Pausa Caffè
Ore. 12.00. “L’ineludibile sfida dell’educazione interculturale”- Paolo Calidoni- Università di Sassari.
Ore 13.00-15.00. Pausa Pranzo
Ore 15.30.Avvio dei lavori. Coordina prof.ssa Giovanna Cipollari. Formatrice CVM Marche
"L'insegnamento della Storia per una cittadinanza attiva "- Giovanna Cipollari Formatrice CVM.
Ore 16.30-18.00. Presentazione delle UDA:
“INUIT”. Rita Madau. I.C. Cabras
“BISOGNI/RISORSE”. Raffaella Piras. I.C. San Vero Milis
“PRENDIAMO PER MANO L’ACQUA E LA TERRA”. Evelina Iacolina. Dir. Did. Capoterra
“LA FRONTIERA E’LA PRIMA SCHIAVITU’”. Ignazio Siddi I.C. Uras
“PROCESSI DI OMINAZIONE E NICCHIE ECOLOGICHE”. Gabriella Sanna. I.C. Oristano N°1 Attività già programmata? (Si/no): Si
Attività che potrebbe essere programmata appositamente? (SI/NO)
9. Il progetto, approvato in giugno 2014 dal Ministero Affari Esteri – DGCS ai sensi della legge 49/87, intende informare e dare testimonianza dell’aiuto italiano ai paesi in via di sviluppo in un contesto (l’Italia e l’Europa) che vede la presenza di soggetti in fuga da quei paesi a causa di carestie e conflitti interni. L’obiettivo è di coinvolgere e sensibilizzare il mondo dei giovani alle problematiche connesse alle migrazioni e all’aiuto italiano nei paesi d’origine dei migranti. Le attività prevedono: i laboratori didattici nelle scuole e il sito internet (www.finestresulmondo.net) per promuovere su larga scala tutte le fasi del progetto.
Si organizzeranno 200 laboratori scolastici in ca 200 scuole medie superiori distribuite su 18 regioni del territorio nazionale, raggiungendo 12.000 beneficiari diretti. In ogni laboratorio le attività saranno introdotte dalla proiezione di un cortometraggio (“Noi e gli Altri” di Max Nardari).
Sono stati prodotti specifici sussidi didattici che vengono attualmente distribuiti agli alunni e ai docenti delle scuole. É previsto: un evento pubblico finale per presentare i risultati del progetto, una pubblicazione con gli elaborati delle scuole coinvolte e un cortometraggio di qualità realizzato con la partecipazione diretta degli alunni.
Il progetto è promosso dalla ONG ENGIM (capofila), in consorzio con le ONG: CISS, CESVITEM, COPE, APA, MOCI, CELIM Bergamo, ASECON e in partenariato con le ONLUS: CESVOB, Abruzzo Centro Internazionale Crocevia, ACSIM, CIR, TULIME, UNISCO, che da tempo hanno rapporti diretti con le scuole, contribuendo ad educare i giovani ai valori dell’accoglienza e dell’integrazione.
IMPORTANTE:
Eventuali attività da segnalare che verranno svolte tra dal 13 al 19 aprile 2015 (la Settimana Scolastica della cooperazione Internazionale allo Sviluppo):
Incontro/laboratorio presso l’Istituto Scolastico summenzionato con:
- proiezione del cortometraggio “Noi e gli altri” del regista Max Nardari;
- intervento di un formatore/animatore sulle tematiche della cooperazione allo sviluppo con i paesi poveri, del volontariato, delle migrazioni e del problema rifugiati;
- dibattito con gli studenti e i docenti presenti;
- distribuzione del materiale didattico a studenti e docenti presenti, predisposto ad hoc per
Incontro/laboratorio presso l’Istituto Scolastico summenzionato con:
- testimonianza di un immigrato e/o rifugiato che parlerà della sua storia, del proprio paese, delle cause che l’hanno costretto a fuggire e di com’è arrivato in Italia o in Europa.
- intervento di un esperto che parlerà dei problemi di quel paese e dell’aiuto dell’Italia e dell’Europa nel quadro della cooperazione allo sviluppo;
- dibattito con gli studenti e i docenti presenti;
- somministrazione di un questionario di gradimento sulle attività realizzate;
- invito a partecipare ad un contest che avrà come oggetto la creazione di una storia sui temi trattati (immigrazione e cooperazione)
Attività già programmata? SI
Attività che potrebbe essere programmata appositamente? (SI/NO)
