Biblioteca digitale sella Società Ligure di Storia Patria
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(5) ATTI DELLA SOCIETÀ LIGURE D[. STO RIA. PA T R IA. V olum e L X I I I. VITO. VITALE. DIPLOMATICI E CONSOLI DELLA REPUBBLICA DI GENOVA. G ENO V A NELLA SEDE DELLA SOCIETÀ LIGURE DI STORIA P A T R IA PALAZZO ROSSO. MCMXXXIV-XII. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(6) P. S c u o la. r o p r ie t à. T ip o g r a fic a. «. L. e t t e r a r ia. D. Bosco. R. is e r v a t a. » G e n o v a - S a n P i e r d ’A r e n a. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(7) I N T R O D U Z I O N E. Delle due grandi parti nelle quali la storia della R e p u b blica di Genova si può dividere, la prim a e più grande e gloriosa ha il suo carattere principale nell’attiv ità com m erciale e colonia le, allorché, in un mondo ancora disorganizzato, G enova p o tè affermarsi su tan ta parte del M editerraneo e nel M ar N ero ed estendere le proprie relazioni ai più lontani paesi conosciuti. Ma il declinare per notissime cause di questa a ttiv ità ne restrin g e l’azione riducendola da un lato alla difesa disperata, a costo di equivoci accostamenti ai Turchi, delle colonie tauriche, dall’a ltro a impedire l’accerchiamento aragonese nel Tirreno, nell’età che si complica delle interne lotte e delle perpetue contese faziose. L’instabilità politica e sociale che provoca il violento p a rossismo della vita cittadina sem bra riprodurre, a c u ita ed esa sperata, l’instabilità della situazione più generale ita lia n a in ca pace di un equilibrio tra i vari organismi statali in trav ag lio di formazione e di espansione. M ancata la riduzione d ’Ita lia a fo r ma unitaria o federale, dal grande conflitto franco-spagnuolo esce un temporaneo equilibrio nel quale Genova per ragioni po litiche e per interessi economici ha il suo posto preciso accanto alla Spagna: non per nulla il grande m utam ento com piuto d a Andrea Doria nell’ordinamento e nella v ita della R ep u b b lica si innesta in quel conflitto e coincide con l’afferm arsi del p red o minio spagnuolo.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(8) VI —. È giudizio generale che i rapporti di amicizia tra Genova e la Spagna siano stati piuttosto di dipendenza servile: ma, sen za negare che essi avessero per necessità il carattere dei lega m i dei più deboli verso i più forti, hanno rappresentato assai spesso m om enti e atteggiam enti di fiera indipendenza e di gelosa dignità. T u tti ricordano l’episodio della fortezza che Carlo V e F e rra n te G onzaga avrebbero voluto costruire'ra Genova dopo la congiura dei Fieschi e l’atteggiamento dei governanti, con a capo A ndrea Doria; come sono notissimi gli episodi della venuta a Genova dell’erede del trono, il futuro Filippo II. Ma molte a ltre afferm azioni di dignità e di indipendenza, meno clamoro se forse m a non meno notevoli, rimangono affidate agli atti ufficiali e in p articolare alla corrispondenza diplomatica. D’altra p arte se la R epubblica, preoccupata dei suoi traffici e di minaccie politiche, m assim e in rapporto alla Corsica, aveva bisogno dell’appoggio della Spagna questa non aveva meno bisogno d ell’am icizia di Genova, larga fornitrice di capitali e chiave della v ia d al m are al possesso di Lombardia. C erto, a m isura che i grandi stati europei si formano e si co n trastan o tenacem ente il prim ato, Genova, che per la posizione geografica e la funzione economica e marittima è con loro a c o n ta tto , si tro v a in situazione sempre più diffìcile ed è costret ta a d appoggiarsi ora all’una ora all’altra delle grandi potenze; so p rav v iv en te fram m ento della frazionata età comunale, di fronte a quei g ran d i contendenti che la circondano e le tolgono il respiro, può rievocare ancora una volta l’immagine manzoniana del vaso di c re ta costretto a viaggiare coi vasi di ferro. Ma in questo viaggio difficile e faticoso la Repubblica ha mirato co stan tem en te a salvare la dignità, l’indipendenza, la libertà d’a zione. P ersino le frequentissime questioni di puntiglio formalistico per i tito li del Doge, per i trattam enti e gli onori da farsi ai suoi ra p p re se n ta n ti, soprattutto per la precedenza nei saluti alle ban diere in navigazione e nei porti, sono una difesa tenace, talvolta sino alla cap arb ietà, del proprio diritto e della propria autonomia.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(9) —. VII —. Posta accanto alle grandi potenze m arittim e del M e d iterra neo a volta a volta protettrici e insidiatrici, sbocco a lla L o m b a r dia perpetuo teatro della loro lotta, m inacciata d a ll’espansione del Piemonte desideroso di arrivare al m are, in c o sta n te c o n ta tto con l’impero, così per la continua sua partecipazione alle vicende italiane come per diritti su terre alle spalle e d e n tro gli stessi confini della Repubblica, Genova h a avuto per q uasi tre secoli a principale strumento di azione e di difesa la diplom azia.. U n a diplomazia nella quale ai più cospicui rap p resen tan ti d ella n o b iltà cittadina si alternano quelli della nobiltà m inore e riv ierasca; u n a diplomazia tanto più im portante e organica e in fo rm a ta in q u a n to per lo più composta di appartenenti ai suprem i Consigli d ella Repubblica e perciò partecipi del governo e p ien am en te consa pevoli dei suoi intendimenti. Diplom azia che ha a v u to non pochi uomini degni di ricordo, tenaci difensori degli interessi del p ro prio paese, abili negoziatori, acuti osservatori degli a v v e n im e n ti e conoscitori dei caratteri e della v ita dei popoli e gov ern i coi quali si sono trovati a contatto. Di questa seconda parte della v ita della R e p u b b lic a do minata dall’azione diplomatica m olte corrispondenze e non p o che istruzioni del governo e relazioni di am basciatori m erita n o di esser tolte dall’oblio, indagate e studiate, ta lu n e anche in tutto o in parte pubblicate. Nessun dubbio che l’età m edievale sia il m om ento eroico della storia genovese e ligure, quello sul quale con m aggiore compiacimento e maggiore orgoglio si ferm ano gli studiosi. M a è canone illogico quello di chi vorrebbe tra scu ra te o escluse le ricerche sulle età così dette di decadenza, canone curioso che sopprimerebbe per i posteri una p arte di v erità ed elim in ereb b e arbitrariamente una parte di vita. Ogni età storica h a la sua importanza e ha compiuto la sua funzione, senza n o ta re che questa famosa decadenza va intesa con certa discrezione. Nel mondo che si veniva incessantemente trasform ando, se p u r rim a neva alla Repubblica la funzione commerciale d e riv a ta d a lla. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(10) —. Vili. —. posizione geografica, la funzione politico-marittima si era esau rita: la cessione della Corsica precede di pochi anni la scompar sa della R epubblica autonoma. Ma la v italità con la quale Genova si è difesa, la de strezza d u ttile degli atteggiam enti tra i grandi vicini pericolosi e a v o lta a v o lta minaccianti, la resistenza palese o coperta anche in m om enti difficili, talvolta addirittura tragici (basta ri cordare i ra p p o rti con la Spagna nel 1548 e nel 1654, con la Fran cia nel 1684, con l ’im pero nel 1746, coi coalizzati dal 1792 al 96) mo strano che q u esta decadenza, se tale debba ancora essere chiamata, non è s ta ta t u tt a inerte o imbelle come troppo si è detto e ripetuto. A u n a p iù equa valutazione della storia di Genova negli ul tim i secoli della sua esistenza nulla può valere quanto l’esame della corrispondenza diplom atica scam biata con gli ambasciatori presso i diversi S ta ti d 'Ita lia e d ’Europa, attraverso la quale si vede « farsi» giorno p er giorno nelle istruzioni del governo, nelle informazioni dei d ip lo m atici, nelle laboriose, talvolta interminabili trattative, nelle soluzioni politiche che ne derivano, la storia della Repubblica. Il presen te lavoro è rivolto a fornire un’indicazione di m ateriale a chi voglia accingersi a uno studio su qualunque mo m ento o qualunque diplomatico della Repubblica a datare dalla fine del secolo XV. Più volte, nel corso delle ricerche minute, pazienti, n atu ralm en te poche dilettose, davanti a qualche sco p e rta o a qualche documento di maggiore interesse, sono stato sul p u n to di abbandonare il proposito e di seguire la nuova p ista che av reb b e potuto darm i la soddisfazione più cara allo studioso, q u ella della ricostruzione organica di un momento o periodo o avvenim ento storico; ma la speranza di far cosa più u tile agli studiosi futuri mi ha fatto riprendere la lunga e spes so in g ra ta fatica. La quale avrebbe il suo massimo compenso se potesse fornire occasione a qualche volenteroso di riesaminare e rivedere, fuori dalle trite ripetizioni e dai consueti luoghi co m uni, con larghezza d’informazione e vastità d’indagini un lato e un periodo generalm ente trascurati della storia ligure.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(11) — IX ---. * * Hi. L’elenco dei diplomatici della R epubblica di G enova avrebbe potuto cominciare con Caffaro; gli A nnalisti p erò a v re b bero dato soltanto una serie di nomi, m entre uno spoglio degli atti dei notai avrebbe richiesto la v ita di più uo m in i e con r i sultati scarsi se non interamente negativi. Le c a rte d ’a rc h iv io possono fornire elementi, specialmente istruzioni e le tte re agli ambasciatori, per i secoli XIV e XV. Ma serie o rd in a te di atti e specialmente di dispacci non com inciano p rim a del secolo XVI. Poiché si tra tta dei diplom atici della E e p u b b lic a a ris to cratica sorta dalla riforma del 1528, la serie d o v reb b e c o m in ciare da quest’anno; ma per l’intensa a ttiv ità di quel p e rio d o decisivo nella storia di Genova e d ’Ita lia mi è parso u tile ris a lire al 1500, anzi al 1494, quando la discesa di C arlo V i l i h a rotto l’equilibrio d’Italia e d’Europa. Q uanto al te rm in e d i a r rivo ho creduto di tener conto non soltanto della E e p u b b lic a aristocratica finita nel 1797 ma anche della E e p u b b lic a L ig u re durata fino all’annessione all’im pero francese nel 1805 e così pure della breve ripresa del governo provvisorio nel 1814. Il proposito iniziale di dare l’elenco degli a m b a scia to ri si è via via allargato a tu tti coloro che risultano aver esercitato funzioni diplomatiche ed anche ai consoli. La E epubblica, è noto, te n e v a regolari relazioni con le corti di Eom a, di Torino, di S p ag n a, di Francia e dell’impero, ma molte volte anche qui l ’a m b a scia to re residente, per ragioni di economia o per op p o rtu n ità del m o m en to , era sostituito da segretari o più spesso da gentiluom ini genovesi, dimoranti, generalmente per ragioni di commercio, n e lla c ittà dove risiedeva la corte con la quale dovevano tr a tta r e . Spesso poi si affidavano speciali incarichi a nobili o ad a g e n ti te m p o ranei, ed anche di questi è parso opportuno te n e r conto. Nelle altre sedi a seconda delle varie necessità si m a n d a . Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(12) vano am b asciato ri e incaricati temporanei o si affidavano funzio n i d ip lo m atich e ad agenti o ai proconsoli o consoli. L’importanza d ip lo m atica e politica delle corrispondenze di questi rappresen ta n ti non h a bisogno di essere dimostrata; basta dire che sono a p p u n to dei proconsoli Bernardi e Ottone a Londra le lettere p u b b lic ate nei volumi XVI, XLY e L dei nostri Atti, e di Carlo G oldoni console genovese a Venezia è la curiosa ed interessante corrispondenza conosciuta in parte e resa nota dal Belgrano, in teg ralm en te pubblicata da Raffaele Di Tucci. Per questo, e tanto p iù che in alcuni luoghi, Londra, Firenze, Napoli, Venezia specialm ente, le corrispondenze diplomatiche e consolari si al tern an o , e ra necessario dare così delle une come delle altre l ’elenco e l ’indicazione. E d essendo difficile e arbitrario fare u n a c e rn ita t r a le corrispondenze dei vari consoli, tanto più che anche quelle di centri apparentemente minori hanno spesso notevole im p o rtan za, (cito l’esempio di Nizza nell’età della rivo luzione di F rancia) mi è parso opportuno indicare anche tutti i consoli dei q u a li ho trovato notizia, comprendendo perciò anche i non lig u ri di talune sedi minori, tanto più che le loro cor rispondenze possono avere importanza sotto l’aspetto economico e com m erciale anche se non ne hanno sotto l’aspetto propria m en te diplom atico e politico. D elle singole missioni degli ambasciatori ho cercato di d are le notizie salienti desunte dai rispettivi carteggi; di tutti, a m b asciato ri e consoli, le indicazioni dei dispacci mandati al go verno e delle lettere ricevute. Non occorre dire che non mancano le lacu ne n o n soltanto perchè i dispacci sono andati dispersi o non m i è sta to possibile rintracciarli ma anche per l’uso non in freq u en te dei diplomatici di avere privati corrispondenti, in te rm e d ia ri t r a loro e il governo. Come appare dall’indice, ho diviso gli elenchi nelle due serie dei D iplom atici e dei Consoli comprendendo nella prima anche quelle sedi dove ambasciatori e consoli si sono alternati. P recedono gli S tati italiani: cominciando da quelli ove si inviava. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(13) —. XI —. d’ordinario un Ambasciatore o Ministro residente; con lo stesso criterio seguono gli Stati fuori d ’Italia. P er R om a ho creduto necessario non fermarmi agli am basciatori ordinari e ai consoli ma tener conto anche della corrispondenza coi cardinali liguri. E ’ notissimo che i cardinali « della nazione » si occupavano spesso degli interessi politici del proprio paese, facendo d a in te r mediari presso il Pontefice e la Curia; taluno assunse a d d irit tura l’aspetto di agente. Oltre ai norm ali rap p o rti politici e religiosi, le frequenti contese giurisdizionali, so p ra ttu tto le delicate questioni della Corsica dove i conflitti con l’elem ento religioso erano frequentissimi, fornivano am pia m ateria a ll’in te rv e n to e alla corrispondenza dei cardinali liguri. Lo studio recen te di R. Russo sulla rivolta di Sampiero Corso, fondato in p a rte notevole sulle lettere del cardinale Cicala del titolo di San Clem ente, ne dà una evidente dimostrazione. Perciò in appendice ai d iplom a tici accreditati presso la Curia rom ana ho aggiunto l’elenco dei Cardinali liguri tenendo conto per quanto è stato possibile e delle loro lettere m andate al governo e di quelle ricevute. Non occorre ripetere che l ’intento principale non è sta to tanto quello di dare un elenco dei diplom atici e dei consoli q u an to di indicare le fonti archivistiche dei dispacci che li riguardano, delle istruzioni avute, delle relazioni spesso m olto im p o rtan ti stese al ri torno. Ho aggiunto a titolo di saggio la notizia dei dispacci even tualmente già pubblicati o che abbiano servito di base a qualche studio storico. Spero di non aver trascurato le pubblicazioni p iù importanti di interi gruppi di docum enti; certo num erose p u b blicazioni parziali saranno sfuggite alla m ia diligenza. Quanto alle serie archivistiche, ho esam inato a tte n ta m e n te le Lettere Ministri, le Lettere Consoli e le Relazioni di M inistri; t u t t i atti provenienti dai diplomatici, cui vanno aggiunte le Lettere dei Cardinali e le filze Litterarum. Per le lettere em anate dal governo, oltre quelle che si trovano nelle serie predette e specialm ente nelle Lettere Ministri, ho visto i registri Litterarum , le Lettere ai Cardinali e i Copialettere del Senato, (questi di u tilità scarsissim a. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(14) perchè quasi tu tti di lettere a funzionari entro il territorio della K epubblica), le Istruzioni a M inistri, le filze Instructiones et Relationes e alcuni m anoscritti di documenti raccolti nel secolo X V II, p er lo più da Agostino Franzone. Gli assaggi fatti in altre categorie (Diversorum, Secretorum, e Lettere del Senato) hanno d ato risu lta ti scarsissimi o addirittura nulli. Per i consoli una m esse notevole di dati e di lettere è fornita anche dalle filze della Giunta di M arina, Consoli, della Sala 69. Esse forniscono un num ero cospicuo di nomi che, anche se non accompagnati da corrispondenze, forniscono notizie degne di rilievo, per esempio l’intensificarsi del numero dei consoli nel secolo XVIII e l’esten dersi a zone non prim a toccate è indizio di allargata attività di relazioni economiche e commerciali. N on escludo che lettere sparse si trovino in altre cate gorie m a la ricerca non poteva essere condotta all’infinito, tanto p iù q u an d o e ra molto lim itata la speranza di ulteriori risultati proficui. C iascuno dei docum enti indicati porta, col numero della serie cui ap p artien e, il num ero generale d’Archivio, utile ad ag ev o lare le ricerche. H o esam inato complessivamente parecchie centinaia di b u ste, filze, registri e volumi e in tanta massa di documenti, di nom i, d i num eri, di date, m olti errori mi sono senza dubbio sfug giti, im possibili a correggere senza un ulteriore controllo richie d e n te q u asi lo stesso tem po della prima ricerca. Mi auguro tut ta v ia che il lavoro appaia diligente e compiuto, per quanto al m eno è possibile in ricerche di questo genere. Quale che esso sia, non a v re i certo potuto condurlo a termine senza l’intelligente am ichevole a iu to e la preziosa guida del prof. Raffaele Di Tucci, E eg g en te d e ll’Archivio di Stato, senza la paziente cordiale as sistenza del prim o archivista cav. Arturo Ferrari, verso i quali la m ia com m ossa parola di ringraziamento, ben più che il con sueto doveroso atto di cortesia, vuol essere l’espressione di una g ra titu d in e vivam ente e profondamente sentita.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(15) PARTE. PRIMA. ».. '. it. DIPLOMATICI. .. «. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
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(17) ROMA. SAULI GIOVANNI ANTONIO, Cittadino residente a Roma. Lettera del governo, 4 settem bre 1495; L ittera ru m , reg. 37-1813, pag. 48. LOMELLINI GIAMBATTISTA, id. Lettera del governo 29 ottobre 1496; L itterarum , reg. 37-1813, pag. 165. Id. 31 dicembre 1501-4 gennaio 1502; Ibid., 38-1814, pag. 77-78. BORLASCA VINCENZO, Inviato. Istruzioni 11 novembre 1498; Instructiones et relationes, 2707 B, e A. F r a n z o n e , Istruzioni ad ambasciatori, Ms. 652, voi. I, p a g . 928. DE AQUIS BARTOLOMEO, Agostiniano. Istruzioni 3 febbraio 1500; A. F r a n z o n e , Istruzioni ad ambasciatori. Ms. 652, voi. II, pag. 96. LOMELLINI FRANCESCO, Cittadino dim orante a Roma. Lettera a lui 12 febbraio 1502; L itterarum , reg. 41 1817, c. 7. Id. (con L a z z a r o G r i m a l d i e P a o l o S a u l i ) 15 gennaio 1508 ; Ibid., 50-1826, c. 41. CYBO LEONARDO, id. tra tta senza carattere ufficiale gli affari della rep u b blica. Lettere a lui 12 febbraio - 16 dicembre 1502; L itterarum , reg. 41-1817, c. 6-65. Id. 27 gennaio - 25 aprile 1503; Ibid., 42-1818, c. 1-50. CENTURIONE DOMENICO, id. L ettera a lui 7 aprile 1503; Ibid., 42-1818, c. 30. FIESCHI GIO. AMBROGIO, LOMELLINI AMBROGIO, SPINOLA PIETRO, DE FORNARI GABRIELE, SAULI PIETRO, DE SALVO GEROLAMO, DORIA GEROLAMO, DE FERRARI AGOSTINO, GRIMALDI AGOSTINO,. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(18) — 4 —. ADORNO DOMENICO, VIVALDI STEFANO, DE ZERBI COSMA, Oratori a l p a p a c o n B a r t o l o m e o S e n a r e g a , cancelliere. Istru zio n i I febbraio 1504; Instructiones et relationes, 3 2707 C. L e tte ra al Senarega 19 aprile 1504; Litterarum, reg. 43-1819, c. 67; Id. 11 ap rile 1504, Ibid., 45-1821 n. 16. Su q u e sta am basceria, nom inata il 20 novembre 1503, partita il 6 febbraio, e n tr a ta a Roma solennemente il 25, cfr. E. P andiani , nelle n o t e ai C om m entarii di B. Senarega (Rer. Ital. Scriptores, n u o v a ediz. t. XXIV, part. V i l i , pag. 96-97). G E N TILE ANDREA e CYBO PANTALEONE, Oratori. Istru zio n i 13 marzo 1506; Instructiones et relationes, 3-2707 C. L ettere in L itterarum , reg. 46-1822. LASAGNA GIOVANNI BATTISTA, Oratore. Istru zio n i 3 m a rz o 1506; F ranzone , I, pag. 1128, 1130. L ettere a lui 20 marzo e 21 aprile 1506; Litterarum, reg. 47-1823, n. 56, 61. A ltra legazione, lettere 23 e 25 dicembre 1512; Lettere Ministri Roma, 1-2342. PA LM A R IO GIROLAMO e FOGLIETTA AGOSTINO, Oratori al Papa Giulio II, a Bologna. Credenziali 19 novembre 1506; Litterarum, reg. 46-1822. Istru z io n i 20 novembre 1506; Instructiones et relationes, 3-2707 C. (Cfr. P a n d i a n i , Un anno di storia genovese, 1506-07, Atti Soc. Lig. di Storia P a tria , voi. XXXV II, pag. 83 e n. 2). L ettere 28 novembre - 16 dicembre 1506; Lettere Ministri Roma, 1-2342. Istru zion i 16 febbraio 1507; F r a n z o n e , I, p a g . 1232. PASSANO FRANCESCO, Oratore. Istru zio n i 13 maggio 1508; Instructiones et relationes, 3-2707 C. LO M ELLINI NICOLÒ. L e tte r a 15 febbraio 1509; Litterarum , filza 1-1958. DA LERICI GIOVANNI e DORIA ANDREA, Oratori al legato del Papa Giu lio II. L ettere 5 luglio 1512; Litterarum , filza 1-1958. (Cfr. Com m entarii di B. Senarega a cura di E. P andiani , Rerum Ital. Script., n u o v a ediz., t. X X IV . fase. V i l i , pag. 152 e n. 2). SA U LI VINCENZO e SEBASTIANO. L e tte ra 13 settem bre 1512; Litterarum , filza 1-1958. BORLASCA VINCENZO. L ettera 15 settem bre 1512; Litterarum , filza 1-1958. CAMPOFREGOSO LODOVICO, FIESCHI SINIBALDO, CAVALLO QUILICO, DORIA GIAMBATTISTA, Oratori al Papa.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(19) — 6 -. Istruzioni 25 novembre e 22 dicembre 1512; Instructiones et relationes, 3-2707 C. P artiti il 26 novembre, ritornati probabilmente ii 19 febbraio 1513. Lettere 3 gennaio - 2 febbraio 1513; Lettere M inistri Roma, 1-2342. (Cfr. P andiani , Op. Cit., pag. 174, n. 2). LASAGNA GIOVANNI BATTISTA, PALMATI LAZARO, LOMELLINO BAT TISTA qd. CARLO, BOTTO BATTISTA, TORRIGLIA GIAMBATTISTA, PALLAVICINO BABLLANO, REBUFFO STEFANO, DORIA GIAM BAT TISTA; Oratori a Leone X. Istruzioni 2 giugno 1514; Instructiones et relationes, 3-2707 C. Lettere, di GB. Lasagna, 3 m aggio-17 giugno 1514; Lettere M inistri R om a, 1-2342.. Lettere agli oratori 10-14 giugno 1515; L itterarum , reg. 53-1829, n. 35-40. ZINO GIAMBATTISTA, Cancelliere. Lettera 28 giugno 1514; Litterarum, filza 2-1959. LILIO GIAMBATTISTA. Lettere 4 novembre 1 5 1 5 - 1 4 luglio 1518; Litterarum , filza 2-1959. GENTILE ANDREA. Lettera 15 febbraio 1516; Litterarum , filza 2-1959. GENTILE GEROLAMO. Lettera 15 giugno 1517; Litterarum filza 2-1959. DORIA BARTOLOMEO. Lettere 15 dicembre 1517-2 giugno 1518; Litterarum , filza 2-1959. FIESCO GIAMBATTISTA. Lettera 8 maggio 1518; Litterarum , filza 2-1959. NEGRONE MELCHIORRE. CICHERO ANDREA, GRIMALDI MARCO, DO RIA ANGELO, DA PASSANO GIOVANNI, DE FORNARI PANTALEONE, MAIOLO AGOSTINO, CATTANEO IACOPO, Oratori a Leone X. Istruzioni 24 maggio 1515; Lstructiones et relationes, 3-2707 C. CATTANEO TOMMASO, Oratore. Lettere ila 24 luglio 1516 a 27 luglio 1519; Lettere M inistri Roma. 1-2342. Istruzioni 17 giugno 1517; Instructiones et relationes, 3-2707 C. Lo stesso da Bologna con Ansaldo Grimaldi e Paolo B a ttista Calvo g iu dice, lettere dal 17 dicembre 1532 al 18 marzo 1533 e 8 e 17 gennaio 1537; Lettere Ministri Roma, 1-2342. VIVALDI BENEDETTO, Agente. Istruzioni 1515 e 10 giugno 1519; Lettere a lui 20 maggio - 8 dicembre 1519; Litterarum, reg. 56-1852, n. 30-84. VENEROSO BERNARDO, Ambasciatore. Istruzioni 2 luglio 1517; F r a n z o n e , I, pag. 1239.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(20) id . 1518 e 9 febbraio 1519; Instructiones et relationes, 3-2707 C. L ettere a lui 11 gennaio - 7 aprile 1519; Litterarum, reg. 56-1832, n. 4-22. P IN E L L I BARNABA, Mandatario presso il Papa. L ettere del governo 8 febbraio 1520 - 15 giugno 1521; Litterarum, reg. 56-1832, n. 94-194. Id. 17 giugno 1521, Ibid. 57-1833, n. 159. G R IM A LD I ANSALDO. L e tte ra IO m arzo 1523; e con Grimaldi Agostino e Domenico 3 gennaio 1529; L ittera ru m , filza 2-1959. SO PRA N I CORRADO, GRIMALDI ANSALDO, SPINOLA GIAMBATTISTA qd. TOMMASO, OLIVA ANTONIO qd. BRANCALEONE, Oratori a Clem ente VII. Istruzioni 1 aprile 1524; Instructiones et relationes, 3-2707 C. GRIMALDI ROSSO CRISTOFORO e DORIA GIAMBATTIST \. Lettera del governo 19 gennaio 1549; litterarum, reg. 63-1839, n. 2. LOMELLINO BENEDETTO (Monsignore, poi Cardinale, v.). L ettere del governo 20 agosto e 2 settembre 1549; Litterarum, reg. 63-1839, n. 32 e 35. Id. 20 maggio e 13 agosto 1550; Ibid., 64-1840, n. 13 e 19. Id. (spesso con GB. Doria) marzo-agosto 1552; Ibid., 65-1841, n. 9-63. La le tte ra 27 aprile 1552 è pubbl. da M. Rosi in Atti Soc. Lig., voi. XXIV, p jg . 675 segg. L ettere sue 30 maggio 1555 - 26 dicembre 1559; Litterarum, filza 6-1963. Id. 5 g en n aio 1560 - 14 dicembre 1561; Ibid., 7-1964. DORIA GIAMBATTISTA, Monsignore. L ettere 9 agosto 1566; 17 marzo 1567 - 20 dicembre 1570: Litterarum, 9-1966. L ettere 20 genn. 1571 - 8 agosto 1572; Ibid., 10-1967. G IU S T IN IA N I ANSALDO, FIESCHI ETTORE, LERCARO GIACOMO e GRIMALDO BATTISTA, Oratori a Paolo V. Istru zio n i 30 aprile 1556; Instructiones et relationes, 3-2707 C. L ettere da 26 maggio a 11 giugno 1556; L ettere del governo agli ambasciatori, 11 e 28 maggio 1556; L ettere al solo Giustiniani 12 agosto 1556 e da 20 maggio a 29 settembre 1558; Lettere M inistri Roma, 1-2342. Istruzio n i e credenziali a Giustiniani 30 maggio relationes 3-2707, C. L ettere G iustiniani 6-1963.. 24. 1558; Intrudiones et. maggio - 15 luglio 1558;. Litterarum,. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012. filza.
(21) Gr USTI NI ANI ANSALDO, SPINOLA SIMONE, CATTANEO BATTISTA, DORIA NICOLÒ, Oratori a Pio V. Lettere da 10 maggio a 7 giugno 1566; Lettere M inistri R o m a , 1-2342. Istruzioni 29 aprile 1566; Intructiones et relationes, 2707 D; F r a n z o n e . I, 1990. Lettera 31 maggio 1566; Litterarum, filza 8-1965. PINELLI DOMENICO, Agente straordinario poi Cardinale (v.). Lettera 9 dicembre 1566; Lettere M inistri Rom a, 1-2342. Lettere 4 giugno - 5 dicembre 1568; L itterarum , filza 9-1966. Id. 23 aprile 1574; Ibid., 10-1967. Id. (è vescovo di Fermo) 21 settem b re 1577; Ibid. 11-1968. Id. 27 luglio - 21 settem bre 1577; Ibid., 12-1967. SPINOLA AGOSTINO. Lettere 2 e 31 gennaio 1557; Lettere M inistri Roma, 1-2342. PROMONTORIO BERNARDO e PROMONTORE PELLERANO BATTISTA. Letiera del governo 3 marzo 1557: Lettere M inistri Roma, 1-2342. DE FRANCHI GIOVANNI, Oratore. Istruzioni 21 febbraio 1556; Lettere dal 3 aprile al 15 maggio 1557; Lettere del governo a lui, 6 e 27 aprile 1557; Lettere M inistri R o m a , 1-2342. Sua lettera 20 luglio 1557; Litterarum , filza 9 1966. SAULI STRATA LEONARDO, Agente straordinario. Lettere 19 giugno 1558- 17 febbraio 1559; Litterarum , filza 6 1963. Lettere del governo 22 luglio - 3 dicembre 1558; Lettere M inistri Rom a, 1-2342. DE FRANCHI GOFFREDO e DE GRADI PIER GIOVANNI. Lettera 5 maggio 1560; Litterarum, filza 7-1964. DI NEGRO SIMONE. Lettera 24 luglio 1560; Litterarum, filza 7-1964. PALLAVICINO CIPRIANO, Monsignore. Lettere 16 gennaio 1560 - 26 giugno 1563; Litterarum , filza 7-1964. SPINOLA AMBROGIO, SAULI NICOLÒ, GRILLO GIOVANNI, GRIMALDI GIAMBATTISTA, Oratori al Papa Pio IV. Istruzioni 23 marzo 1560; F r a n z o n e , voi. II, p a g . 1851; Instructiones etc. 2707 D. Lettere da 4 aprile a 5 maggio 1560 e Lettere a loro 5 e 17 maggio 1560; Lettere M inistri Roma, 1-2342. (Adoperate da R. Russo, La ribellione di Sampiero Corso, Collana Storica Corsa, voi. I, Livorno. 1932). PALLAVICINO BENEDETTO. Lettere 6 agosto - 4 settembre 1561; Litterarum , filza 7-1964. FIESCO PAOLO. Lettera 20 agosto 1563; Litterarum, filza 7-1964. PALLAVICINO GIAMBATTISTA. Lettere 11-22 Ottobre 1563; Litterarum, filza 7 1964.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(22) —. a. -. G IU S T IN IA N I VINCENZO. L e tte ra 20 gennaio 1565; Litterarum, filza 8-1965. BASADONNE ANDREA, Incaricato di affari. L e tte ra da Rom a 15 aprile 1567; Lettere Ministri Roma, 1-2342. SPIN O L A CATTANEO. L ettere 5-19 dicembre 1567 e 21 ottobre 1570; Litterarum, filza 9-1966. FIESCO BENEDETTO. L ettere 16 gennaio 19 marzo 1572; Litterarum, filza 10-1967. Id. 20 gen naio - 29 ottobre 1582; Ibid., filza 14-1971. DI NEGRO P IE R FRANCESCO. L ettera 29 agosto 1572; Litterarum , filza 10-1967. DORIA ANTONIO, LOMELLINO FRANCESCO, FORNARI LUCA, PALLAVICINO GIAMBATTISTA, Oratori al Papa Gregorio XIII. Istruzioni 6 ottobre 1572; F r a n z o n e , voi. II, p a g . 1966; Instructiones etc. 2707 D. Lettere del governo agli oratori, 17 ottobre - 20 novembre 1672; Litterarum, reg. 68-1844, pag. 12-61. Lettere da R om a da 24 ottobre a 24 novembre J57-2; Lettere Ministri Ro m a, 1-2842. G E N T IL E SENAREGA MATTEO, Ambasciatore. Sua le tte ra da Roma 7 giugno 1558; Litterarum filza 6-1963. Istruzioni 25 settembre 1575; F r a n z o n e , voi. II, p a g . 2005. L ettere del governo 23 settembre - 24 dicembre 1575; Litterarum, reg. 7 3 - 1 8 4 9 , pag. 75-191.. Id. gennaio - aprile 1576; Ibid., 75-1851, pag. 1-124. Id 29 ottobre 1575 - 18 maggio 1576; Lettere Ministri Roma, 1-2342. G EN TILE FIL IPPO , Inviato straordinario. L ettere da 8 novembre 1575 a 21 aprile 1576; Lettere Ministri Roma, 1-2342. FO RN A RI LUCA, ambasciatore a Gregorio XIII. Istru zio n i 10 maggio 1576 ; F r a n z o n e , II, 2054 ; Instructiones etc. 2707 D. L ettere F o rn ari 18 e 25 maggio 1576; Lettere Ministri Roma, 1-2342. L e tte re del governo a Fornari, maggio 1576; Litterarum, reg. 75 1851, pag. 146-171. SPIN O LA ANDREA, Monsignore. Lettere 18-29 settembre 1577; Litterarum, filza 12-1969. Id. 4 settem b re - 7 novembre 1579; Ibid., 13-1970. Id. 4 maggio - 8 giugno 1584; Ibid., 15-1972. TRUCCO GIAMBATTISTA. Lettere 8 maggio - 12 giugno 1579; Litterarum, filza 13-1970.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(23) -. 9 —. RIVAROLA OBERTO. Lettera 7 novembre 1579; Litterarum , filza 13-1970. GIUSTINIANI GIUSEPPE, Cittadino incaricato di affari. Lettere del governo 3 gennaio e 14 novembre 1578; L itte ra ru m , reg. 79 1855, pag. 3-102, n. 2-67. Lettera 11 gennaio 1578; Litterarum, Alza 12-1969. Id. 7 febbraio - 13 marzo 1592; Ibid., 17-1974. Id. 5 giugno 1593; Ibid., 18-1975. PALLAVICINO TOMMASO, Cittadino incaricato di affari. Lettere 5 aprile - 1 dicembre 1578; L ittera ru m , filza 12-1969. Id. 2 ottobre 1579 - 16 gennaio 1580; Ibid., 13-1970. Lettere del governo (con Giustiniani e Pinelli) 12 maggio • 14 novem bre 1578; Litterarum, reg. 79-1855, pag. 31-102, n. 43-67. PINELLI GIOVANNI AGOSTINO, Agente. Lettere 8-15 marzo 1585; Litterarum , filza 15-1972. Id. 7 agosto 1584 - 11 marzo 1588; Lettere Minietri Rom a, 1-2342. Id. 15 giugno 1590 - 31 luglio 1592; Ibid., 2-2343. Lettere del governo a lui (con G iustiniani e Pallavicino) 12 maggio - 14 novembre 1578; Litterarum , reg. 79 1815, pag. 31-102, n. 43-67. Id. 26 aprile - 22 maggio 1591; Ibid., reg. 90-1866 pag. 78-205. SAULI ANTONIO, Monsignore, incaricato di tra tta re gli affari correnti (v. Cardinali) Istruzione 19 novembre 1592; Istruzioni a M inistri, 1-2708. Lettera Sauli 6 maggio 1583; Litterarum , filza 14-1971. Id. 15 marzo 1585; Ibid., 15 1972. Lettere a lui dal governo 4 settembre 1583 - 8 marzo 1585, L itte ra ru m , reg. 86 1862, pag. 25-110. Id. 18 novembre 1582 - 18 dicembre 1584; Lettere, N. G. 2798 G. DORIA GIORGIO, GRIMALDI LAZZARO, INVREA SILVESTRO. LASAGNA STEFANO, Oratori a Sisto V. Istruzioni 22 ottobre 1585; F r a n z o n e , voi. II, pag. 2222. Lettera 30 ottobre 1585; Litterarum, filza 15-1972. Lettere da 18 novembre a 6 dicembre 1585; Lettere M inistri R om a, 1-2342. CENTURIONE ALESSANDRO, Monsignore, agente, poi arcivescovo di Genova. Una lettera a GB. Imperiale a Firenze, 30 aprile 1589; Lettere M inistri Firenze, 1-2174. Lettere 15 agosto - 24 ottobre 1585; L ittera ru m , filza 15-1972. Id. 8 maggio 1587; Ibid., 16-1973. Id. 9 agosto 1591-5 gennaio 1592;, Ibid., 17-1974. Id. 31 marzo 1595 - 4 maggio 1596; Ibid., 19-1976.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(24) —. 10 —. Id. 31 gennaio 1598 12 febbraio 1599; Ibid., 20-1977. Id. 21 novem bre 1601; Ibid., ‘21-1978. L e tte re del governo, 1590; Litterarum , reg. 96-1866, pag- 80. PA L L A V IC IN O CARLO, Gentiluomo. Sue le tte re 20-27, gennaio 1589; Litterarum, filza 17-1974. L ettere del governo gennaio - febbraio 1589; Litterarum, reg. 88-1864, pag. 117-122. S P IN O L A AMBROGIO, Ambasciatore. C inque le tte re da ‘2 marzo 1592 a 7 aprile 1598; Lettere Ministri Roma, 2-234:3. Istru z io n i 2 marzo 1598; Litterarum , reg. 95-1872, pag. 15. PA L LA V IC IN O GIOVANNI ANDREA, Agente. L ettere 16 ottobre -1 8 dicembre 1592; Lettere Ministri Roma, 2-2343. L ettere a lui 19 o tto b re -21 novembre 1592; Litterarum, reg. 90-1866, pag. 148-154. PA L L A V IC IN O GIAMBATTISTA, LOMELLINO AMBROGIO, SENAREGA ANTONIO, SAULI ANFRANO, Ambasciatori a Clemente XIII. Istru z io n i 29 gennaio 1593, F r a n z o n e , 11,2411. L ettere 15 febbraio - 5 marzo 1595; Lettere Ministri Roma, 2-2343. P a r titi gli a ltri il 13 marzo 1593, rimane Pallavicino e scrive lo stesso giorno di un colloquio col Papa (pretese del l’arcivescovo di Genova e noie recate dal vescovo di Ajaccio). L e tte r a 22 aprile 1593; Litterarum , filza 17-1974. Id. 2 a p r i l e -1 5 luglio 1593; Ibid., 18-1975 L e tte re del governo agli ambasciatori, 29 gennaio - 19 marzo 1593; Littera r u m , reg. 90-1866, pag. 160-180. M A R IN I DOMENICO, Monsignore, Agente. L ettere del governo, 9 a p rile -15 maggio 1593; Litterarum, reg. 90-1866, pag. 182-281. Id. 29 luglio 1596; Ibid., 93-1869, pag. 16. LOMELLINO GOFFREDO, Monsignore, Agente. L ettere del governo, 4 aprile -2 3 dicembre 1593; Litterarum, reg. 90-1866, pag. 185-248. Id. 29 g en n aio 1594; Ibid., 91-1867, pag, 115. Id. 22 gennaio - 3 ottobre 1594; Ibid., 92-1868, pag. 84-113. Id. 1 gennaio 1594-13 gennaio 159o; Ibid., 93-1869, pag. 1-92. Id. 21 luglio e 27 settembre 1595; Ibid., 94-1870, pag. 20 e 27. Sue lettere: 27 luglio 1559, Litterarum, filza 6.-1963; 22 ottobre 1572, Ibid., 10-1967; 8-30 ottobre 1580, Ibid., 13-1970; 22 luglio 1583, Ibid., 14-1971; 8 gennaio 1595 • 25 dicembre 1594, Ibid., 18-1975; 21 gen-. I. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(25) 11. —. naio 1598 - 2 aprile 1596, Ibid., 19-1976; 21 dicembre 1 5 9 8 -2 0 marzo 1599, Ibid., 20-1977. ODERICO MARCO AURELIO. Lettera 30 marzo 1584; Litterarum, filza 15-1972. G IU S IIN IA N I BENEDETTO, Monsignore poi Cardinale (v.). Lettere 19 maggio - 6 dicembre 1585; Litterarum , filza 15-1972. MAINERÒ GIAMBATTISTA. Lettera 21 marzo 1591; Litterarum , filza 17-1974. FRANCESCHI ALESSANDRO. Lettera 4 giugno 1593; Litterarum, filza 18-1975. SENAREGA GIAMBATTISTA, Ambasciatore. A n iv a to a Roma il 29 maggio; lettere dal 28 maggio al 17 luglio 1593, poi dal 28 aprile al 12 maggio 1606; Lettere M inistri R om a, 2-2343. Istruzioni 23 maggio 1593; Instructiones et relationes, 2707 D. Lettele a lui dal governo, 23 maggio - 15 luglio 1593; L ittera ru m , reg. 90-1866, pag. 198-220. Id. 21 aprile e 15 maggio 1606, Ibid., 101-1877, pag. 159, 162. GIUSTINIANI STEFANO, Agente. Lettere 28 febbraio - 27 aprile 1593; Lettere M inistri Rom a, 2-2343. GIUSTINIANI GIAMBATTISTA, Agente. Lettere 19 aprile - 25 settembre 1593; Lettere M inistri Rom a, 2-2343. MOLTEDO GEROLAMO, Agente. Tre lettere: 31 maggio, 14 e 20 giugno 1597; Lettere M inistri Roma, 2-2343. Lettera del governo 23 maggio 1597; Litterarum , reg. 94-1870, pag. 74. ASSERETO GEROLAMO, Ambasciatore. Lettere da 17 aprile (annuncia l’arrivo) a 25 giugno 1599 (prossima p a r tenza); Lecere M inistri Roma, 2-2343. BASADONNE ANDREA, Agente a Bologna. Lettere da Bologna 24 gennaio - 15 agosto 1598 e 10 aprile 1599- 24 no vembre 1601 (questioni di confine col Duca di Savoia); Lettere M inistri Roma, 1-2342. Lettele del governo: 6 febbraio 1598 - 8 gennaio 1599, L ittera ru m , reg. 95-1871, pag. 2-125; Id. 30 gennaio 1599, Ibid., 97-1873, pag. 3; Id. 17 luglio 1599 - 17 febbraio 1601, Ibid., 68-1874, pag. 27-173. Id. 2 gennaio - 22 giugno 1601; Copialettere Senato, n. 601. COSTA OTTAVIO, Agente. Lettere da 26 febbraio a 28 luglio 1600; Lettere M inistri Rom a, 2-2343. Lettele del governo 18 febbraio, 1-25 luglio 1600; L ittera ru m , reg. 961872, pag. 58-126. PICEDI PAPIRIO, Prelato.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(26) 12 L e tte re 2 settem b re - 26 dicembre 1601; Litterarum, filza 21-1978. LASAGNA. STEFANO, Ambasciatore. L e tte re da Bologna 9 marzo 1601 - 4 marzo 1602; Lettere Ministri Roma, 2-2343. L e tte re del governo a lui 22 marzo - 19 ottobre 1601; Litterarum, reg. 99-1875. pag. 10-46. Id. 23 febbraio - 8 marzo 1617; Ibid., 110-1886, pag. 40-1895. Seconda am b asceria (cose di Corsica). Parte il 13 febbraio, ritorna nel l’ap rile 1617. Istru zio n i 8 febbraio 1617; Instructiones et relationes, 2707 E. R elazione, Ili 17; Instructiones et relationes, 2707 E. DE F R A N C H I BERNARDO, Ambasciatore. Dodici lettere tra 15 luglio 1605 e 9 marzo 1607; Lettere Ministri Roma, 2-2343. L ettera del governo 22 maggio 1599; Litterarum, reg. 96 1872, pag. 51. DORIA GIAMBATTISTA, RAVASCHIERO MANFREDO, PALLAVICINO G IO V A N N I ANDREA, GIUSTINIANI GIAN FRANCESCO, Oratori al p ap a Paolo V. Istru zio n i 22 novembre 1605; Litterarum, reg. 101-1877, pag. 135. L e tte re tra 28 novembre e 23 dicembre 1605; Lettere Ministri Roma, 2-2348. L e tte ra del governo 6 dicembre 1605; Litterarum, reg. 102-1878, pag. 82. Id. 25 otto b re - 15 dicembre 1605; Ibid., 103-1879, pag. 8. R elazione, 1605; Istruzioni e relazioni al papa e altri prìncipi, 1-346, pag. 1 e Instructiones et relationes, 2707 E. PA R A V A G N A MARCO ANTONIO, Agente. L ettere 30 m arzo 1605 - 21 aprile 1606; Lettere Ministri Roma, 2-2343. DURAZZO EMANUELE R elazione 1607; Relazioni di M inistri, 2-2718. ROCCA GEROLAMO e MARCANTONIO, Agenti ecclesiastici. L ettere 2 luglio - 23 dicembre 1610; Litterarum, filza 23-1980. LA N D IN ELLI VINCENZO, Agente. È il prim o del quale rimanga ampia e regolare corrispondenza. L ettere 6 maggio - 30 dicembre 1611; Lettere Ministri Roma, 2-2343. Id. 6 gennaio 1612 - 26 dicembre 1614; Ibid., 3-2344. Id. 2 gennaio 1615 - 1 luglio 1616; Ibid., 4-2345. Lettere da 23 gennaio 1616 a 2 giugno 1617, fino a quando L. si recò in diocesi come vescovo di Albenga, si trovano nelle serie Litterarum, filza 25-1982. Il Landinelli fu poi vescovo di Albenga fino al 1624. L ettere al Landinelli 26 gennaio 1612 • 4 settembre 1613; Litterarum, 107-1883, pag. 2-47.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(27) 13 —. Id. 12 aprile 1613 - 18 luglio 1616; Ibid., 108-1884 (l’intero volume). Id. 29 luglio 1616 - 22 giugno 1617; Ibid., 109-1885, num . 1-41. Id. 29 luglio 1616 - 22 aprile 1620; Ib id ., 110-1886, pag. 1-280. Id. 8 giugno 1617 - 15 gennaio 1621; Ibid., 111-1887, pag. 7-199. Id. 7 marzo e 12 otttobre 1623; Ibid., 113-1889, pag. 69-98. SPINOLA. GIOVANNI DOMENICO. Lettera 11 aprile 1614; Litterarum , filza 24-1981. RAVASCIilERO MANFREDO, Inviato straordinario. Interessanti lettere su cose di Corsica, 21 maggio - 19 giugno 1615; L e t tere M inistri Roma, 2-2345. Lettere del governo, 21 maggio - 30 giugno 1615; L ittera ru m , reg. 104-1880, n. 640-659. Relazione, 10 luglio 1615; Instructiones et relationes, 2707 E. FRANZONE AGOSTINO, Gentiluomo. Lettera del governo 8 luglio 1616; Litterarum , reg. 104-1880, n. 743. SPINOLA OPIZIO, Gentiluomo. Lettera del governo 16 marzo 1619; Litterarum , reg. 110 1886, pag. 127. BACIGALUPO AMBROGIO, Agente ordinario. Lettere 26 aprile - 28 dicembre 1619; Lettere M inistri R om a, 4-2345. Id. 3 gennaio 1620 . 31 dicembre 1622; Ibid., 5-2346. Id. 6 gennaio - 29 dicembre 1623; Ibid., 6-2347. Lettele a Bacigalupo novembre 1618 - 23 dicembre 109-1885, n. 42-260.. 1623; L itterarum , reg.. SENAREGA GIAN FRANCESCO, Inviato straordinario. Lettere 10 e 30 aprile 1621; Lettere M inistri Roma, 5-2346. DORIA GIOVANNI STEFANO, BRIGNOLE GIAN FRANCESCO, PALLAVIoINO AGOSTINO qd. STEFANO, SAULI OTTAVIO, Oratori al nuovo papa Gregorio XV. Istruzione 7 maggio 1621; Istruzioni a M inistri, 1-2708. (L unita in copia Relazione in Materia di Complimenti d ata dal M.co Lazaro Maria Doria residente in Roma al successore Agostino Pinelli). Lettere 15 maggio - 4 giugno 1621; Lettere M inistri Rom a, 5-2346. Lettera agli ambasciatori 21 maggio 1621; Litterarum , reg. 110-1886, pag. 222. CALVI FRANCESCO, Gentiluomo residente. Istruzioni 27 settembre e 10 novembre 1623; Instructiones et relationes, 2707 E. Lettere da 25 novembre (è arrivato il 24) 1623 a 15 novem bre 1625; Lettere M inistri Roma, 6-2347. Lettere del governo, 6 dicembre 1623 a 2 aprile 1629; L ittera ru m , reg. 1141890 (tutto il volume).. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(28) — 14 V IA L E OTTAVIO, MARINI GIOVANNI AGOSTINO, LOMELLINI GIAN FRACESCO, LASAGNA GIAMBATTISTA, Oratori straordinari (questione di Zuccarello col Piemonte, fiere di Piacenza e contrasti con Firenze). Istru z io n i 1624; Istruzioni e Relazioni al papa e ad altri prìncipi d’Italia, 1-346, pag. 49. L ettere 3-3 L maggio 1624; Letttere Ministri Roma, 6-2347. L ettere agli ambasciatori, 2-27 maggio 1624; Litterarum, reg. 115-1891, pag. 63-65. R elazione, maggio 1624 (Partiti il 20 aprile, udienza pubblica da Urba no V i l i il 4 maggio, privata il 7); Instructiones et relationes, 2707 E. C H IA V A R I G IA N LUCA, Ambasciatore. Istruzio n i del governo 22 marzo 1625; Istruzioni a Ministri, 1-2708. A rrivato a R om a il 30 aprile 1625, udienza di congedo 27 maggio 1627. L ettere 3 m aggio 1625 - 27 maggio 1627; Lettere Ministri Roma, 7-2348. L ettere del governo al Chiavari 14 aprile 1625 - 21 maggio 1627; Litterar u m , reg. 115-1895, pag. 118-227. CAROCI CAROCIO, funzionario ecclesiastico, manda avvisi. L e tte re 16 dicem bre 1628 - 31 marzo 1629: Litterarum, filza 27-1984. COSTAGUTA PROSPERO, Agente per affari religiosi. U nica le tte ra 26 ottobre 1629. A ltra con Giovanni Francesco Scaglia, 24 maggio 1631; Lettere Ministri R o m a , 8-2349. L e tte ra del governo 22 novembre 1631 e con G. F. Scaglia 12 aprile 11 luglio 1631; Litterarum , reg. 120-1896, pag. 71 e 89-102. L e tte ra del C. 17 dicembre 1634; Litterarum, filza 28-1985. Id. 17 ap rile 1641; Ibid., 29-1986. GRIM ALDI GIOVANNI BATTISTA, Agente per trattative diplomatiche. L e tte re da Bologna, 13 gennaio - 21 aprile 1630 e da Ferrara, 12 maggio 1630; Lettere Ministri Roma; 8-2349. SCAGLIA GIOVANNI FRANCESCO, Agente. L e tte re 22 m arzo 1631 - 1 febbraio 1632; Lettere Ministri Roma, 8-2349. L ettere del governo, 22 novembre 1630 - 24 novembre 1631; Litterarum, reg. 120-1896, pag. 72-176. Id. 5 novem bre 1631 - 7 febbraio. 1632; Ibid., reg. 121-1897, pag. 41-75.. PA LLAV ICINO CIPRIANO, Abate. L e tte ra 26 febbraio 1628; Litterarum, filza 27-1984. DURAZZO STEFANO, Monsignore. L ettere 17 m arzo - 29 dicembre 1629; Litterarum, filza 27-1984.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(29) —. 15. —. Id. 18 agosto 1630 - 21 aprile 1631; Ibid., 238-1985 CASONI GREGORIO. Lettele 10 maggio - 14 giugno 1636; Litterarum , filza 28-1985. LASAGNA GIOVANNI BATTISTA, Gentiluomo residente (Corsica, affari ec clesiastici, privilegi). Istiuzioni 19 novembre 1632; Istruzioni a M inistri, 1-2708. Lettere 2 febbraio 1632 (da Civitavecchia) e 12 febbraio 1632 (da Roma) a 25 dicembre L632; Lettere M inistri R om a, 8-2349. Id. 1 gennaio 1633 - 30 dicembre 1634; Ibid., 9-2350. Id. 6 gennaio 1635 - 29 marzo 1636 (poi va a Napoli; il 17 maggio domanda invio della galera per ritornare); Ibid., 10-2351. Lettere del governo a Lasagna, tre: da 13 a 28 settem b re 1635; Ibid., 10-2351. Registro lettere Lasagna (minute, con in fondo copie di bolle papali) da 27 agosto 1633 a 23 febbraio 1636; Ibid., 9-2350. Lettera Lasagna 23 ottobre 1632; Giunta di M arina, Consoli, filza 2. Lettera 11 settembre 1633; Istructiones et relationes, 2707 E. Lettele del governo a Lasagna, 1632; L itterarum , reg. 119-1895 nae 158-267. ’ Id. luglio 1632 - gennaio 1633; Ibid., 120-1896, pag. 110-112 Id. gennaio 1632 - gennaio 1633 (moltissime); Ibid., 121-1897, pag. 74-128. Id. maggio 1634 . marzo 1636; Ibid., 122-1898, pag. 196-257. Id. settem bre 1636 - febbraio 1637; Ib id , 124-1900, pag. 1-71. Lettera anonim a contro Lasagna; 2 settem bre ‘28-1985.. 1634, L itterarum , filza. Nuova missione come ministro residente. A u iv a 17 marzo 1649; udienza e presentazione delle credenziali il 21 marzo. Udienza di congedo e presentazione lettere di richiam o 19 febbraio 1651. Lettere 20 marzo - 26 dicembre 1649; Lettere M inistri Rom a. Id. 2 gennaio - 30 dicembre 1650; Ibid., 17-2358. Id. 1 gennaio - 18 febbraio 1651; Ibid., 21-2363. Lettere del governo a Lasagna, 1649; Litterarum , reg. 175-180. “. 16-2357.. 130-1906. pag. Id. marzo - luglio 1649; Ibid., 128-1904, pag. 225-271. Relazione Lasagna 25 maggio 1652; Instructiones et relationes 2707 F GIUSTINIANO LUCA, Agente. Lettere 19 aprile - 10 maggio 1636; Lettere M inistri Roma, 10-2351. Lettere del governo 11 aprile - 12 maggio 1636; Litterarum , reg. 122-1898 pag. 258-261.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(30) 16 — G IU S T IN IA N O VINCENZO, Agente. L e tte re 2 agosto 1636 - 22 aprile 1637; Lettere Ministri Roma, 10-2351. L e tte re del governo, 21 gennaio - 14 luglio 1636; Litterarum, reg. 122-1898, pag. 220-264. Id. 14 agosto 1637; Ibid., 123-1899, pag. 189. Id. 1636-1637; Ibid., 124-1900, pag. 161-208. P IN E L L I FRANCESCO, Gentiluomo residente. Istru z io n i 27 aprile 1637; Instructiones et relationes, 2707 E. P a r tito d a Genova 3 maggio 1637; lettere da 13 maggio 1637 a 8 maggio 1638. Il 15 maggio il figlio Giovanni Agostino ne annuncia la morte; Lettere M inistri Roma, 11-2352. L ettere del governo a Pinelli, 1637-1638; Litterarum, reg. 124-1900, pag. 195-260. Id. - 20 maggio - 13 giugno 1636; Litterarum, reg. 122-1898, pag. 161-263. [d. 7 ag o sto 1637 - 14 maggio 1638; Ibid., 121-1899, pag. 188-223. Il 21 m aggio 1638 lettera al figlio Gian Agostino di condoglianze per la m o rte del padre, con istruzioni per la consegna dei documenti; Ibid., pag. 223. BO RG H I P IE R BATTISTA. L e tte r e 13-30 luglio 1641; Litterarum, Alza 29-1986. SA LV A G O BENEDETTO. L e tte re 27 luglio 1641 e 19 aprile 1642; Litterarum, filza 29-1986 e 30-1987. LOM ELLINO GIAMBATTISTA, Tesoriere. L e tte ra 17 dicembre 1641; Litterarum, filza 29-1986. Id. 4 otto b re 1642 - 3 gennaio 1643; Ibid., 30-1987. Id . 16 novem bre 1647 - 7 marzo 1649; Ibid., 31-1988. G IA M ARDO GIOVANNI, Dottore, consulente legale. L e tte re 14 giugno 1642- 14 marzo 1643; Litterarum, filza 30-1987. FO SSA ANDREA, Abate. L ettere 1 maggio - 6 giugno 1649; litterarum, filza 31-1988. F R A N ZO N E GIACOMO, Monsignore (v. Cardinali). L ettere 12-30 dicembre 164$; Litterarum, filza 31-1988. RAGGI OTTAVIANO, Monsignore (v. Cardinali). L ettere 29 maggio - 30 luglio 1638 e 14 gennaio, 14 e 16 luglio 1640; Let tere M inistri Roma, 11-2352. Id. 11 gennaio 1638 - 8 dicembre 1640; Litterarum, filza 29-1986. Id. 17 m aggio 1642; Ibid., 30-1987. RA GGIO LORENZO, Tesoriere. L e tte ra 31 dicembre 1644; Litterarum, filza 30-1987.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(31) —. 17. CATTANEO CATTANEO, cittadino genovese residente a Roma, poi agente ordinario (1646). Lettera 28 agosto 1642 (relazione sui tra tta m e n ti fatti dalla corte papale ai rappresentanti dei principi, questioni di precedenza); Lettere M inistri Rom a, 12-2353. Lettere come agente, 26 maggio 1646 - 21 dicembre 1647; Ibid., 15-2356. Id. 5 gennaio 1648 - 23 marzo 1649; Ibid., 16-2357. Lettere del governo a C.; 11 maggio 1646 - 31 maggio 1649; L ittera rum , reg. 128-1904, pag. 125-227. Id. 2 giugno 1648 - 9 luglio 1649; Ibid., reg. 129-1905, pag. 93-137. SPINOLA PIER FRANCESCO, Ministro residente. Istruzioni 3 dicembre 1638; Istruzioni a M inistri, 1-2708. Lettere 1 gennaio 1639 - 29 dicembre 1640; Lettere M inistri R om a, 11-2352. Id. 5 gennaio 1641. • 28 giugno 1642 (nell’ultim a lettera ringrazia della li cenza di rimpatriare); Lettere M inistri Rom a, 12-2352. Id. 8 gennaio -3 0 aprile 1649; L itterarum , filza 29-1986. Id. del governo 1639-1642; Litterarum , reg. 127-1903, pag. 71-120. CENTURIONE AGOSTINO. Ambasciatore (sulle onoranze regie richieste dalla repubblica e sui mali interni causati dagli ecclesiastici). Istruzioni 12 marzo 1642; Istruzioni a M inistri, 1-2708. Arrivato a Roma 24 maggio 1642, partito 20 maggio 1643. Lettere 25 maggio 1642 - 17 gennaio 1643; Lettere M inistri Roma, 12-2353. Id. 4 gennaio - 14 marzo 1643; Ibid., 13-2354. Registro lettere Centurione 24 maggio 1642 - 14 marzo 1643; Ibid., 12-2353. Lettere del governo a C. 1 agosto 1642 - 6 marzo 1643; Litterarum , reg. 128-1904, pag. 1-35. GIUSTINIANO MAURIZIO, Agente ordinario poi am basciatore; sostituisce Centurione (sempre questione dei titoli al doge e ai suoi rappresentanti). Ampie notizie di cronaca romana. Lettere 9 marzo 1643-31 dicembre 1644; Lettere M inistri R om a, 13-2354. Id. 7 gennaio - 30 dicembre 1645; Ibid., 14-2355. Id. 13 gennaio - 19 maggio 1646; Ibid., 15-2356. Id. del governo a lui 1643-44; Litterarum , reg. 130-1906. pag. 15-41. Id. marzo 1643 -ap rile 1646; Ibid., 128 1904, pag. 27-123. Id. 12 agosto 1644 - 10 luglio 1645; Ibid., reg. 129-1905, pag. 23-53. DELLA TORRE RAFFAELE, Inviato straordinario. (Pratiche di onoranze e armamento). Istruzioni 27 marzo 1645; Istruzioni a M inistri, 1-2708. Lettere 1 maggio (comunica arrivo) - 29 novembre 1645; Lettere M inistri Roma, 14-2355, 3. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(32) —. 18 -. R e g istro (copie) Lettere 1 maggio - 19 novembre 1645; Ibid. L e tte re al D ella Torre 29 settem bre - 3 novembre 164-5; Ibid. Id. id. 1645; Ib id ., 29 2370. Id. 1645; L itte ra ru m , reg. 130-1906, pag. 64. Id. luglio - ottobre 1645; Ibid., 128-1904, pag. 98-112. Id. aprile-luglio 1645; Ibid., 129-1905, pag. 50-65. Im p o r ta n te relazione Della Torre, 7 gennaio 1646; Letture Ministri Roma, 14-2355. D O R IA LAZARO MARI A, Inviato straordinario. A rriv a il 2 febbraio 1650: udienza il 1 marzo, udienza di congedo 26 ap rile 1653. Istru z io n i 22 dicembre 1650; Istruzioni a Ministri, 4 2711. L e tte re 7 febbraio - 26 giugno 1651; Lettera Ministri Roma, 17-2358. Id. 1 luglio - 30 dicembre 1651; Ibid., 18-2359. Id. 1 g en n aio - 29 giugno 1652; Ibid., 20-2361. Id. 5 luglio - 28 dicembre 1652; I b id , 19-2360. Id. 3 g e n n aio - 10 maggio 1653; Ibid., 21-2362. L e tte re del governo a Doria, 1651; Ibid., 18-2359. Id. 1652; Ib id ., 20-2361. Id. 1653; Ib id ., 21-2362. Id. 5 ag o sto - 18 dicembre 1651; Litterarum, 131-1907, pag. 90-104. Id. 10 febbraio - 23 dicembre 1651; Ibid., 132-1908, pag. 40-79. R elazio n e a l successore Ag. Pinello, 19 aprile 1653; Relazioni di Ministri, 1-2717. Copia d ella relazione nel volume Istruzioni e relazioni al Pontefice e ad a ltr i P rin cip i d’Italia, 1-346. (L ettere al Doria a Sarzana, giugno - luglio 1657 per trattative con l’am m irag lio olandese P. Ruyter che voleva attaccare le navi francesi negli s te s s i porti della Repubblica; Litterarum, reg. 136-1912, pag. 4ii-51 e v. a n c h e reg. 139-1915, pag. 20-55). D e s tin a to a n co ra a Roma, 16 settembre 1662 (Reg- 140-1916, pag. 120) non ap p a re abbia accettato. U n a s u a le tte ra 23 aprile 1649 in Litterarum, filza 31-1988. A vvisi, non firm ati, da Roma, giugno-luglio 1651; Litterarum, filza 31-1988. Id. 18 a p rile - 3 luglio 1655; Ibid. Id. 26 ap rile 1660; Ibid., 32-1989. Id. 3L gennaio - 24 febbraio 1671; Ibid., 36-1993. Id. 26 m aggio - 3 agosto 1685; Ibid., 38-1995. P IN E L L I AGOSTINO, Ministro residuili. A rrivato il 9 giugno 1653, ha udienza il 24. Il 9 gennaio 1655 annuncia. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(33) -. 19. la morte del Papa Innocenzo X, il 29 aprile ha udienza da A lessandro VII; il 21 maggio 1657 udienza di congedo. Istruzioni 15 maggio 1653; Istruzioni a M inistri, 5-2740, doc. 14. Aggiunta alle istruzioni, maggio 1653; Instructiones et relationes, 2707 F. Lettere 9 giugno • 2S dicembre 1653; Lettere M inistri R om a, 22-2363. Id. 2 gennaio 1654 - 27 dicembre 1655; Ibitl., 23-2364. Id. 1 gennaio 1656 - 19 maggio 1657; Ibid , 24-2365. Id. 4 settem bre 1654 e 6 marzo 1655; Giunta di M arina, Consoli, filza 3. Id. 11 dicembre 1655; Litterarum, filza 32-1989. Lettere a lui 8 aprile 1656 - 20 aprile 1657; L itterarum , reg. 136-1912, pag. 1-41. Id. 3 gennaio - 31 marzo 1656; Ibid., 137-1913, pag. 1-21. Relazione 8 maggio 1658; Relazioni di M inistri, 1-2717, e Istru zio n i e Rela zioni al Papa e ai Principi, 1-346, pag. 51. GASTALDO BENEDETTO. Lettera 6 febbraio 1655; Litterarum, filza 32-1989. Id. 14 agosto - 4 settembre 1665; Ibid., 34 1991. IMPERIALE CARLO. Lettera 18 dicembre 1655; Litterarum, filza 32-19S9. FRANZONE GIACOMO, Monsignore, tesoriere, poi cardinale (v.). Lettere 21 agosto 1655 - 7 marzo 1656; L itterarum , filza 32-1989. Id. 4 gennaio - 30 agosto 1652; Ibid., 33-1990. Id. 6 marzo 1660; Ibid., 34-1991. RAGGI TOMMASO. Lettere 26 ottobre 1658 - 4 gennaio 1659; Litterarum, filza 33-1990. CAMPIONE PAOLO ANTONIO. Lettere sull’ospedale di S. Giovanni Battista, I l gennaio - 2 agosto 1659; Litterarum , filza 33-1990. Id. 7 dicembre 1680; Ibid., 39-1996. PROMONTORIO NICOLÒ. Lettera 16 agosto 1659; Litterarum , filza 33-1990. FRANZONE AGOSTINO, Ministro residente. Riceve le credenziali il 28 maggio 1657; il 15 giugno udienza e presentazione delle credenziali; l’U novembre 1658 udienza di congedo; P8 dicembre 1658 parte. Lettere 5 maggio 1657 - 7 dicembre 1658; Lettere M inistri Roma, 25-2366. Lettere a Franzone, 2 1 . 24 luglio 1657; L itterarum , reg. 135-1911, pag.21-24. Id. 16 aprile 1657 - 7 dicembre 1658; Ibid , 136-1912, pag. 40-98. DURAZZO GIUSEPPE MARIA, Agente. Udienza 29 maggio 1659; congedo 1 marzo 1660.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(34) 20 —. Lettere 22 febbraio - 13 dicembre 1659; Lettere Ministri Roma, 25-2366. L ettere a lui 8 aprile 1659 - 12 gennnaio 1660; Litterarum, reg. 136-1912, pag. 103 sgg. LASAGNA STEFANO. Relazione da Roma, 1660; Instructiones et relationes, ‘2707 F. SPIN O LA GIAN' PIETRO, Ministro residente. Eletto il 1 ottobre 1659, arriva a Roma il 4 marzo 1660; il L8 marzo p resen ta le credenziali. (Notizia di curiose questioni di cerimoniale nella lette ra 20 marzo). Il 5 maggio 1665 udienza di congedo, il 20 maggio fa la consegna a C. E. Durazzo. Em issione credenziali e istruzioni 16 e 23 febbraio 1660; Istruzioni a Mi nistri, 4-2711. Lettere 6 m arzo 1660 - 26 dicembre 1661; Lettere Ministri Roma, 26-2367. Id. 1 gennaio 1662 - 14 maggio 1663; Ibid., 27-2368. L ettera 29 febbraio 1660; L ittera ru m , filza 34-1991. Lettere a lui 9 aprile -12 dicembre 1660; Litterarum ,rag. 136-1912, pag. 130- 79. Id. 25 gennaio - 17 maggio 1663; Ibid., 138-1914, pag. 178-213. Id. 1661-1662; Ibid., 139-1915, pag. 25-69. Id. 30 dicembre 1660 - 19 gennaio 1663; Ibid., 140-1916, pag. 1-154 R elazione 25 giugno 1665; Relazioni di Ministri, 1-2717. Copia delle lettere e della relazione nel voi. Istruzioni e Relazioni al Pontefice e altri P rincipi d’Italia, 1-346. GAZINO GIOVANNI AMBROGIO. L ettere 15 gennaio - 9 aprile 1661; Litterarum, filza 34-1991. DURAZZO CARLO EMANUELE, Inviato straordinario. A rrivato il 2 giugno 1663, ha udienza dal papa il 3 luglio e udienza di con gedo il 21 settembre. Istruzioni 23 maggio 1663; Istruzioni a Ministri, 4-2711. Lettere 2 giugno - 10 novembre 1663; Lettere Ministri Roma, 28-2369. Relazione 1664; Relazioni di Ministri, 1-2717. Lettere a lui 25 maggio - 18 luglio 1663; Litterarum, reg. 138-1914, pag. 215-222. Id. 20 luglio - 26 ottobre 1663; Ibid., 142-1918, pag 1-20. Esposto del Durazzo relativo alla sua missione, 3 maggio 1667; Instruc tione» et relationes, 2707 F. Una sua lettera da Roma, 18 gennaio 1653 in Litterarum, filza 31-1988. SPIN O LA STEFANO. L ettera 29 m arzo 1664; Ltterarum, filza 35-1992. RAGGI FERDINANDO. Agente ordinario. Riceve la consegna da C. E. Durazzo il 13 ottobre 1663, il 10 novembre. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(35) — 21. —. ha udienza dal papa Alessandro VII del quale il 22 maggio 1667 a n nuncia la morte. Il 2 luglio 1667 udienza dal nuovo pontefice Clem ente IX. Richiamato il 23 aprile 1669, il 25 ha udienza di congedo, il 27 fa la consegna a Gian Luca Durazzo. Lettere 27 ottobre 1663 - 26 giugno 1664 e 4 luglio -26 dicem bre 1665; Let tere Ministri Roma, 28-2369. Id 4 luglio - 23 dicembre 1664; Ibid., 29-2370. Id. 3 gennaio - 27 giugno 1665 e 2 gennaio - 26 giugno 1666; Ibid., 30-2371. Id. 3 luglio 1666 - 2 luglio 1667; Ibid., 31-2372. Id. 2 maggio - 23 dicembre 1667 e 1 luglio - 29 dicembre 1668; Ibid., 32-2373. Id. 1 gennaio - 30 giugno 1668 e 19 gennaio - 27 ap rile 1669; Ibid., 33-2374. Interessantissima corrispondenza, giornale di vita rom ana. Pochi cenni ne ha dato A c h i l l e N e r i , Saggio della corrispondenza di Ferdinando R aggi, Agente della Repubblica genovese a Roma, in R ivista Europea, a. I X (1878), voi. V, pag. 657. Moltissime lettere del governo a Raggi, 5 ottobre 1663 - 26 giugno 1667; Litterarum, reg. 142-1918. Id. 27 giugno 1667; Ibid., 143-1919, pag. 133. Id. 6 aprile - 20 luglio 1668; Ibid., 144-Ì920, pag. 79-103. Lettere Raggi e carte diverse (specialmente per il conflitto fra la F ran cia e la S. Sede per i soldati còrsi) aprile 1664 - luglio 1666; L itte ra ru m , filza 35-1922. DURAZZO GIAN LUCA, Inviato straordinario, poi Ministro residente. Lettere come inviato, 17 maggio - 12 novembre 1667; Lettere M inistri R om a, 32-2373. Ritorna a Roma, come Ministro, il 12 aprile 1669; il 7 maggio p resen ta le credenziali, il 9 dicembre annuncia la morte di Clem ente IX e il 29 aprile 1670 l’elezione di Clemente X. Udienza di congedo 1 giugno. Lettere 13 aprile - 29 giugno 1669; Lettere M inistri Rom a, 33-2374. Id. 2 luglio - 31 dicembre 1669; Ibid., 34-2375. Id. 4 gennaio - 28 giugno 1670; Ibid., 35-2376. Id. 1 luglio - 30 dicembre 1670; Ibid., 36-2377. Id. 3 gennaio - 12 maggio 1671; Ibid., 37-2378. L etterea Durazzo, 7 dicembre 1666-9 luglio 1667; Litterarum , reg. 143-1919, pag. 107-134. PALLAVICINO STEFANO, Agente ordinario. Riceve consegna dal Durazzo il 19 maggio 1671. Lettere 19 maggio 1671 - 16 dicembre 1673; Lettere M inistri Rom a, 3-2378.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(36) —. 22. —. Id. 6 giugno - 19 dicembre 1676; Litterarum, filza 37-1994. L e tte re a Pallavicino 5 novembre 1671 - 23 febbraio 1674; Litterarum, reg. 147-1923, pag. 1-102. Id. 7 m arzo 1674; iWrf, 150-1926, pag. 10. Id. 24 dicem bre 1677 - 20 dicembre 1681; Ibid., 151-1927, pag. 16-104 M A R IN I DOMENICO. L ettere agosto-settem bre 1674; Litterarum, filza 36-1993. DOLMETA ORAZIO, Segretario in funzione di Ministro. Em esse le credenziali il 3 giugno 1674, parte il 5,. arriva a Roma il 7 e il 20 giugno ha udienza dal Cardinale Altieri. Muore a Roma nel mag gio 1676. Istru zio n i 23 maggio 1674; Istruzioni a Ministri, 4-2711. L e tte re 9 giugno -2 9 dicembre 1674; Lettere Ministri Roma, 37-2378. Id. 1 gennaio 1675 -2 5 aprile 1676; Ibid., 38-2379. C opialettere Dolm eta 9 giugno 1674 - 2 maggio 1676; Ibid., 39-2380. L ettere del governo a Dolmeta, 1674-75; Ibid., 38 2379. Id. 1676; Ibid., 39-2380. Id. 4 gennaio 1 6 7 4 -8 maggio 1676; Litterarum, reg. 147-1923, pag. 104-172. Id. 17 ap rile 1675 - 17 aprile 1676; Ibid., 149-1925, pag. 103-153. Id. 9 agosto 1675; Ibid., 150-1926, pag. 114, BRIGNOLE EMANUELE, Gentiluomo incaricato interinale. L ettere Brignole 6-30 maggio 1676; Litterarum, filza 37-1994. L ettere del Governo 15-29 maggio 1676; Litterarum, reg. 147-1923, pag. 172-73. NEGRONE GIOVANNT FRANCESCO, Monsignore, agente ecclesiastico poi cardinale (v.j. Lettere 15 dicembre 1669 - 16 dicembre 1673; Litterarum, filza 36-1993. Id. 27 settem bre - 19 dicembre 1681 e lettera a lui 17 agosto 1685: Ibid., 38-1995. Lettere del governo 18 dicembre 1671 - 23 dicembre 1675; Litterarum, reg. 147-1923, pag. 4-163. Id. 24 dicembre 1 6 7 7 -6 ottobre 1682; Ibid., 151-1927, pag. 16-61. Id. 13 ottobre 1685 - 17 agosto 1686; Ibid., 160-1936, pag. 54-125. IM PERIALE LERCARI FRANCESCO MARIA, Ministro residente. Emesse le credenziali il 26 gennaio 1677, il 21 febbraio arriva a Civita vecchia, il 22 a Roma. Il J6 marzo udienza e presentazione delle cre denziali a Innocenzo XI; il 19 ottobre udienza e lettere di congedo. Istruzioni 29 marzo 1677; Istruzioni a Ministri, 4-2711. L ettere 24 febbraio - 29 dicembre 1677; Lettere Ministri Roma, 39-2380. Id. 1 gennaio - 12 novembre 1678; Ibid., 40-2381.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(37) — 23 —. Lettele del governo a Lercari, 1678; Ibid., 40-2381. Id. 1677-78; Biblioteca Universitaria Genova, Ms. B. V. 27. Id. 5 febbraio - 3 settembre 1677, Litterarum , reg. 147-1923, pag. 193-224. Id. 14 maggio - 5 novembre 1677; Ibid., reg. 150-1926, pag. 10-273. Id. 7 ottobre 1677 - 21 ottobre 1682; Ibid., 151-1927, pag. 1-62. Id. 6 maggio 1678; Ibid., 152-1928, pag. 3. Id. 26 novembre 1677 - 18 marzo 1678; I b i d 153-1929, pag. 25-37. Registro lettere Fr. M. Imperiale Lercari dal 21 febbraio 1677 a 12 novem bre 1678; N. G. 204 dell’Archivio Segreto. Relazione Imperiale Lercari 1678; Relazioni di M inistri, 1-2717. Carte relative alla missione Imperiale Lercari, 1676; Instructiones et rela tiones 2707 F. RAGGI SIGISMONDO, Agente ordinario. Lettere 11 gennaio 1679 - 16 maggio 1682; T.ettere M inistri Rom a, 41-2382. Lettere a Raggi 14 agosto 1675; Litterarum , reg. 147-1923, pag. 177. Id. 5 gennaio 1679 • 27 giugno 1681; Ibid., 151-1927, pag. 64-99. Id. 11 dicembre 1682; Ibid., 157-1933, pag. 22. CASTAGUTI ANTONIO, Monsignore. Lettere 12 gennaio e 12 marzo 1687 (il 18 febbraio 1690 com unica la sua elezione a cardinale); Litterarum, filza 39-1996. CASONI LORENZO, Monsignore. Lettere 25 giugno 1689- 28 febbraio 1690; Litterarum, filza 39-1996. BRIGNOLE SALE GIOVANNI FRANCESCO, Inviato straordinario. Emesse le credenziali il 3 novembre 1684, parte il 12 e a rriv a a Rom a il 1* dicembre. Udienza e presentazione delle credenziali il 22 giugno 1685; udienza di congedo il 30 dicembre. Istruzioni 26 ottobre 1684; Istruzioni a M inistri, 16-2711. Lettere 6 gennaio - 30 dicembre 1685. Lettere del governo a lui 1684-1685; Lettere M inistri Rom a, 41-2382. Id. 25 febbraio 1685; Litterarum, reg. 161-1937, pag. 9. CENTURIONE LORENZO, Inviato straordinario. Lettere 3 gennaio 1686 - 23 ottobre 1688; Lettere M inistri Roma, 41-2382. Lettere del governo 28 dicembre 1685 -, 3 gennaio 1687; L itterarum , reg. 160-1830, pag. 64-142. MARINI VINCENZO, Console in funzione di Agente (v. Consoli Roma). Lettere novembre 1688 - giugno 1692; Lettere Consoli Roma, 5-2664. Lettere del governo 21 gennaio 1689 - 22 dicembre 1691; L ittera ru m , reg. 163-1939, pag. 6-138. GRIMALDI SILVESTRO, Inviato straordinario.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(38) M. —. A rriv ato il 3 marzo i692; il 12 h a udienza dal papa e il 31 maggio udien za di congedo. L ettere 8 m arzo - 5 agosto 1692; Lettere Ministri Roma, 41-2382. L ettere del governo 5 marzo - 6 giugno 1692; Litterarum, reg. 163-1939, pag. 11-51. PA LLA V ICIN O AGOSTINO, Gentiluomo. L ettere del governo 8 maggio - 26 giugno 1693; Litterarum, reg. 164-1940, pag. 83-88. PALLAVICINO NICOLÒ MARIA, Gentiluomo. L ettere 28 ottobre - 5 dicembre 1693; Litterarum, reg. 164-1940, pag. 94-97. FASCE FRANCESCO, Agente ordinario. A ssum e la funzione nel luglio 1692; confermato nell'ufficio, ha udienza dal papa il 14 gennaio 1696; cessa per nomina dell’ambasciatore Cattaneo il 13 m arzo 1700; riprende nell’aprile 1703. Nel 1704 per una que stione con un P. Passano è arrestato, d’ordine del Card. Paulucci Segretario di Stato, che non gli riconosce carattere diplomatico. Ne derivano aspre proteste da parte del governo di Genova che tuttavia lo rim uove d a ll’ufficio e g li nomina il successore. Cessa dalle funzioni di agente l’i l luglio 1704. Lettere 1 luglio - 27 dicembre 1692; Lettere Ministri Roma. 41-2382. Id. 3 gennaio 1693 - 24 dicembre 1695; Ibid., 42-2383. Id. 6 gennaio 1696 - 28 dicembre 1697; Ibid., 43-2384. Id. 11 gennaio 1698 - 26 dicembre 1699; Ibid., 44-2385. Id. 2 gennaio - 13 marzo 1700; Ibid., 45-2386. Id. 21 aprile 1703 - 23 agosto 1704; Ibid., 47-2388. Lettere del governo 28 giugno 1692 - 15 agosto 1693; Litterarum, reg. 164-1940, pag. 61-90. Id. 27 aprile 1703 - 14 agosto 1704; Ibid., 170-1946, pag. 60-85. Ampio incartam ento sulle vicende del 1704 con lettere del Fasce, del card. Negrone e di altri e molti memoriali della Giunta di Giurisdi zione in Jurisdictionalium, Alza 108-1179. SPINOLA DOMENICO, Inviato straordinario. Em esse le credenziali 12 aprile 1698. Udienza e presentazione delle credenziali 18 maggio; udienza di congedo 7 settembre. L ettere 29 marzo - 13 settembre 1698; Lettere Ministri Roma, 44-2385. CATTANEO FILIPPO , Ministro residente. A rrivato il 16 gennaio 1700, ha udienza dal papa il 30 aprile. Il 28 ottobre an nuncia la morte di Innocenzo XII e il 23 novembre l’ele zione di Clemente XI dal quale ha la prima udienza il 27 dicembre 1700 e udienza di congedo il 2 aprile 1703.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(39) 25 —. Lettere 16 gennaio 1700 - 31 dicembre 1701; Lettere M inistri Rom a, 45-2386. Id. 7 gennaio 1702 - 16 aprile 1703; Ibid., 46-2387. Lettele del governo 1 maggio 1700 - 19 febbraio 1702; Copialettere Senato, n. 597. GAULLI GIULIO, Informatore, poi Agente ordinario. Nominato agente l ' i l luglio 1707, udienza dal papa il 31 dicembre. Udienza di congedo 10 dicembre 1712. Lettere 13 settembre -20 dicembre 1704; Jurisdictionalium , filza 108-1179. Id. 23 agosto 1704 - 26 dicembre L705; Lettere M inistri Rom a, 47-2388. Id. 2 gennaio 1706 - 28 dicembre 1708; Ibid., 48-2389. Id. II gennaio 1 7 1 0 - 7 gennaio 1713; I b id , 49-2390. Lettere del governo 13 agosto 1704 - 23 marzo 1706; L ittera ru m , reg. 170-1946, pag. 85-138. Id. 31 marzo 1706 - 2 dicembre 1712; Ibid., 171-1947, pag. 1-104. Id. 3 agosto 1705 - 19 febbraio 1712; Copialettere Senato, n. 597. GRIMALDI ALESSANDRO, Inviato straordinario. Emesse credenziali il 13 gennaio 1713, arrivato a Roma il 4 febbraio, p re senta le credenziali F8 marzo. Richiamato il 29 agosto 1714, presenta le lettere di richiamo il 3 settembre e parte il 5 ottobre. Istruzioni 3 gennaio 1713; Istruzioni a M inistri, 4-2711. Lettere 4 febbraio 1713 - 29 settembre 1714; Lettere M inistri R om a, 49-2390. Lettere del governo 16 febbraio 1713-21 settembre 1714; L itterarum reg. 171-1947, pag. 108-146. BALBI COSTANTINO, Inviato straordinario. Nominato il 25 ottobre 1720, parte il 24 e arriva a Rom a il 4 novem bre. Il 21 novembre presenta le credenziali al Segretario di Stato m a non è ammesso a udienza dal papa Clemente XI. Soltanto il succes sore Innocenzo XII lo riceve in udienza di congedo il 19 settem bre 1721. Il 7 ottobre riferisce al Senato sulla sua am bascieria. Istruzioni 23 ottobre 1720 e relazione 7 ottobre 1721; Istru zio n i a M inistri, 4-2711. Lettere 4 novembre 1720 - 20 settembre 1721; Lettere M inistri R om a, 51-2392. La corrispondenza scambiata col Balbi e molte altre carte relative a q ue sta legazione in Negoziati con Roma, 1-2763; documenti adoperati d a R . Q u a z z a , La cattura del cardinale Alberoni e la Repubblica di Genova, Genova, 1913. BERNABÒ CARLO, Segretario in funzioni di agente. Prim a udienza da Clemente XI il iO novembre 1714; il 19 settem bre 1721 prima udienza (con Costantino Balbi) da Innocenzo X II. e il 29. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(40) — 26 dicem bre 1724 da Benedetto X III; nell’agosto 1730 da Clemente XII del q u a le annunciò la morte il 6 febbraio 1740, e l’8 ottobre dal succes sore B enedetto XIV. Richiam ato il 15 giugno 1741, ebbe il 2 dicembre l’udienza di congedo. L ettere 27 ottobre - 0 dicembre 1714; Lettere Ministri Roma, 49-2390. Id. 5 gennaio 1716 - 30 dicembre 1719; Ibid., 50-2391. Id. 6 gennaio 1720 - 30 dicembre 1724; Ibid., 51-2392. Id. 6 gennaio 1725 - 25 dicembre 1728; Ibid., 52-2393. Id. 8 gennaio 1729 - 3L dicembre 1733; Ibid., 53-2394. Id. 2 gennaio 1734 - 26 dicembre 1739; Ibid., 54-2395. Id. 9 genn aio 1740 - 26 dicembre 1741; Ibid., 55-2396. L ettere del governo all’agente 29 settembre 1714 - I luglio 1716; Litterarum reg. 171-1947, pag. 146-187. Id. 3 ap rile 1716 - 15 luglio 1717; Copialettere Senato, n. 597. Id. 30 agosto 1738 - 5 dicembre 1741; Litterarum reg. 177-1953. pag. 2-7. SA PO R ITI G IU SE PPE , Arcivescovo, Agente. R ich iam ato l ’11 aprile 1744 ad assumere l’arcivescovado, parte il 3 maggio. L ettere 12 maggio 1742 - 2 maggio 1744; Lettere Ministri Roma, 55-2396. Lettere del governo a Mons. Saporiti, 1742-1744; Ibid., 56-2397. CASALI G IU S E P P E SCIPIONE, Agente straordinario. Il 13 a p rile 1753 sono emesse le credenziali, poi annullate perchè all’Ag en te ordinario a Roma non si danno credenziali ma soltanto lettere di avviso dell’elezione. Il 5 maggio dichiara di accettare l’ufficio e co m incia la corrispondenza; il 3 maggio 1758 dà notizia della morte di B enedetto X IV e il 6 luglio dell’elezione di Clemente XIII. Il 22 luglio gli sono inviate nuove lettere di accreditazione presso il papa. Desti nato a Napoli, il 1 dicembre 1760 ha udienza di commiato dal cardinale Segretario di Stato e il 9 parte per Napoli (v. Napoli). Istruzioni 13 aprile 1753; Istruzioni a Ministri, 4-2711. L ettere 5 maggio 1753 - 30 dicembre 1754; Lettere Ministri Roma, 55-2396. Id. 11 gennaio 1755 - 30 dicembre 1758; Ibid., 56-2397. Id. 6 gennaio 1759 - 6 dicembre 1760; Ibid., 57-2398. ALOISI PROTASIO, Agente sostituto, poi Agente ordinario. Fino a ll’8 giugno 1765 scrive come agente sostituto, dal 22 giugno come agente ordinario. Il 22 maggio 1766 è rimosso dall’ufficio e sostituito con Serafino Figari. Lettere 13-27 dicembre 1760; Lettere Ministri Roma, 57-2398. Id. 3 gennaio 1761 -31 dicembre 1763; Ibid., 58-2399. Id. 7 gennaio 1764 - 31 maggio 1766; Ibid., 59-2400. Id. 4 maggio 1765; Giunta di M arina, Consoli, filza 10.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(41) — 27 _ Lettera del governo 27 ottobre 1764; Copialettere del Senato, n. 601. FIGARI SERAFINO, Agente ordinario. Eletto il 22 maggio 1766, l’H giugno riceve la consegna dal predecessore e il 12 ha udienza dal Segretario di Stato. Il 2 febbraio 1769 an n u n cia la m oite di Clemente XIII e il 20 maggio l’elezione di Clem ente X IV al quale presenta le lettere di accreditazione il 1 luglio. Egualm ente, il 22 settembre 1774 annuncia la morte di Clemente X IV e il 14 febbiaio 1777 l’elezione di P ioV I e gli presenta le nuove lettere il 22 maizo. Il 6 agosto 1796 è dispensato per età. Lettere 7 giugno 1766 - 30 dicembre 1767; Lett. M inistri R om a, 59-2400. Id. 2 gennaio 1768 - 28 dicembre 1771; Ibid., 60-2401. Id. 4 gennaio 1772 -30 dicembre 1775; Ibid., 61-2402. Id. 3 febbraio 1776 - 30 dicembre 1779; Ibid., 62-2403. Id. 6 gennaio 1780 - 31 dicembre 1785; I b i d 63-2404. Id. 7 gennaio 1786 - 1 gennaio 1791; Ibid., 64-2405. Id. 8 gennaio 1791 - 26 dicembre 1795; Ibid., 65-2406. Id. 2 gennaio - 13 agosto 1796; Ibid., 66-2407. Id. 14 marzo 1767 e 7-14 febbraio 1770; Giunta di Marina, Consoli, filza 10. Lettere del governo 10 gennaio - 29 ottobre 1781; Litterarum, reg. 178-1954. Id. 5 gennaio 1782- 18 marzo 1786; Ibid., 175-1951. Id. 19 dicembre 1789 - 3 giugno 1791; Ibid., 179-1955. Id. Febbraio 1792 -luglio 1796; Ibid., 180-1956. FIGARI DOMIZIO, Agente straordinario. Lettere 3 marzo - 29 dicembre 1798; Lettere M inistri Rom a, 66-2407. Lettere del governo, agosto 1796 - giugno 1797; Litterarum, reg. 180-1956. Id. febbraio - luglio 1798; Ibid., 181-1957, n. 213-485. Alcune lentere del Figari sono citate e riportate in brani da A. F r a n c h e t t i , Storia d’Italia dal 1789 al 1799; in « Storia Politica d’Ita lia » Casa Edit. Vallardi, Milano, s. d. LAVAGGI DOMENICO, Console e Agente ordinario poi Incaricato di affari e Ministro plenipotenziario. Nominato console il 18 gennaio 1783 e Agente il 6 agosto 1796. Mutato il governo a Genova, è richiamato il 1 luglio 1797, m a rim ane e continua la corrispondenza come Console e poi ancora come Agente fino al 6 luglio 1799. Riprende la corrispondenza il 21 marzo 1801 come incaricato di affari e il 27 gennaio LSO4 è nominato Ministro plenipo tenziario presentando come tale le credenziali il 20 febbraio. 11 31 m ag gio 1805 parte. Lettere (poche) 18 gennaio 1783-6 maggio 1797; Lettere Consoli Roma, 5-2664.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
(42) 28 —. Id. 12 giugno 1790 e 23 luglio 1792; Giunta di Marina Consoli, Alza 12. Id. 18 agosto 1 7 9 3 -6 luglio 1799; Lettere Ministri Roma, 66-2407. Id. 21 m arzo 1801 - 25 maggio 1805; Ibid., 67-2408. L e tte re del governo 26 giugno 1797 - 14 luglio 1798; Litterarum, reg. 1811957, n. 13-484. Id. 28 m arzo - 13 giugno 1801; Sala 50, Lettere Corrispondenza edera, reg. 1-46, pag. 81-127. Id. 1 agosto 1801 - 10 aprile 1802; Ibid., 2-47, pag. 8-141. Id. 17-26 ap rile 1802; Ibid., 3-48, pag. 3-27. Id. 9 luglio - 24 settem bre 1803; Ibid., reg. 5-53, pag. 33-225. Id. 22 ottobre 1803 -2 8 aprile 1804; Ibid, reg. 6-54, pag. 4-379. N om ina a M inistro Plenipotenziario presso la S. Sede 27 gennaio 1804; Governo Provvisorio, 1-2959. Anche di alcuni dispacci Lavaggi si è valso il F r a n c h e t t i , Op. cit. DANIA ANGELO VINCENZO, Vescovo, Inviato straordinario. Udienza p ap ale l’8 aprile 1801, udienza di congedo 9 agosto. Lettere 28 m arzo - 11 agosto 1801; Lettere Ministri Roma, 67-2408. Lettere a D ania 28 marzo - 11 luglio 1801; Sala 50, Lettere Corrispon denza estera, reg. 1-46, pag. 82-140. Id. 18 luglio 1801; Ibid., 2-47, pag. 2.. Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012.
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