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Regione Basilicata Proposta per la costituzione del Centro di competenza regionale

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Academic year: 2022

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”Supporto all’operatività della riforma in materia di semplificazione”

CUP J59J16000760006

Regione Basilicata

Dipartimento Politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca

Proposta per la costituzione del

Centro di competenza regionale sulla semplificazione

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stata predisposta alla fine del 2018. Nel presente documento si propone la Costituzione del centro con un piano di lavoro aggiornato e integrato.

Nella proposta per la costituzione del Centro di competenza sono elencate una serie di attività che il Centro dovrebbe svolgere a supporto dell’implementazione di politiche di semplificazione nella Regione Basilicata.

Di seguito l’elenco delle attività di cui sarà possibile verificare la fattibilità (soprattutto in funzione del perdurare dell’attuale emergenza sanitaria), l’organizzazione e la realizzazione fino a giugno 2021.

Le priorità individuate dall’amministrazione sono le seguenti:

1. Ricognizione sulla legislazione regionale in materia di attività produttive ed elaborazione di eventuali proposte di semplificazione. In particolare, la materia del commercio viene definita come prioritaria poiché da alcuni anni è in fase di elaborazione la legge regionale in materia. Pertanto il commercio rappresenta un ambito da definire come prioritario (attività di riordino e nuova legge, standardizzazione delle procedure a livello regionale, eventuale aggiornamento modulistica, eventuali schede di riepilogo sulle principali attività per le piattaforme dei suap), tenendo conto di quanto già elaborato e condiviso con tutti gli attori coinvolti. Eventuale individuazione di altri ambiti tematici in materia di attività produttive.

2. Rafforzamento delle competenze del personale dei SUAP e di tutti gli altri enti coinvolti nei procedimenti. Organizzazione di incontri tematici in presenza (compatibilmente con le misure previste per la gestione dell’emergenza sanitaria) e/o a distanza.

3. Funzione di raccordo con gli altri Dipartimenti per l’adozione di politiche di semplificazione. Il Centro di competenza deve rappresentare il luogo di elaborazione di una visione e delle conseguenti strategie regionali in materia di semplificazione per le imprese e i cittadini, all’interno delle cornici disegnate dalle politiche nazionali.

4. Riprendere il progetto dello SRAP, Sportello Regionale per le Attività Produttive, assegnandogli la funzione di raccordo tecnico e organizzativo tra i SUAP presenti sul territorio regionale. Il raccordo tecnico relativamente alla standardizzazione delle procedure su tutto il territorio regionale e a una interpretazione omogenea delle norme. Dal punto di vista organizzativo lo SRAP rappresenta il momento di coordinamento dei SUAP, dove segnalare criticità relative alla gestione dei procedimenti complessi o all’impatto di nuove norme e moduli standardizzati nazionali, svolgere anche una funzione di monitoraggio sull’attività dei SUAP. Un ulteriore sviluppo è rappresentato dalla comunità dei responsabili degli sportelli, questione che si è riproposta ciclicamente nelle attività realizzate nell’ambito dei Progetti gestiti da Formez PA, la costituzione di tale comunità è stata molto auspicata nei comuni, soprattutto nei piccoli e piccolissimi comuni. In alternativa, creazione portale SUAP in RETE in eventuale collaborazione con InfoCamere o comunque un Portale regionale che fornisca assistenza ai SUAP per la gestione delle procedure complesse.

5. Linee guida. Nella prima parte delle attività del Progetto Supporto all’operatività della riforma in materia di semplificazione, con il Dipartimento Politiche per la persona della Regione Basilicata è stata pianificata la redazione di Linee guida per gli Operatori del Settore Alimentare (OSA). La redazione di tali Linee guida non è poi stata portata a termine per una serie di criticità organizzative e di cambiamenti in corso nella normativa europea. Verificare fattibilità. Eventuali altre Linee guida.

6. Organizzare/ Razionalizzare /Semplificare la gestione dei controlli in materia di attività produttive.

7. Eventuali misure di semplificazione da adottare per la zona ZES Ionica interregionale Puglia- Basilicata, istituita con DPCM del 12 luglio 2019.

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PON GOVERNANCE E CAPACITÀ ISTITUZIONALE 2014-2020 SCHEDA PROPOSTA REGIONE BASILICATA

Titolo del progetto Supporto all’operatività della riforma in materia di semplificazione Titolarità Formez PA su mandato del Dipartimento della Funzione Pubblica Obiettivi progetto Rafforzare le capacità amministrative per:

1. Realizzare e rendere operativi gli interventi di semplificazione

2. Ridurre tempi e costi delle procedure relative all’attività d’impresa e ridurre gli oneri regolatori 3. Monitorare e verificare l’attuazione degli interventi di semplificazione

Azioni di sistema affidate a Formez PA

1. Promuovere la conoscenza degli interventi di riforma

2. Rafforzare le competenze del personale delle amministrazioni, delle imprese e delle loro associazioni 3. Promuovere e supportare i centri di competenza e realizzare azioni di affiancamento e consulenza alle

amministrazioni e agli sportelli unici

4. Monitorare e verificare sul territorio l’attuazione delle misure di semplificazione

Attività Messa a punto e sperimentazione di un modello di Centro di competenza regionale sulla semplificazione Beneficiario Regione Basilicata

Centro di competenza regionale sulla semplificazione

Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca

Contesto regionale La situazione dei SUAP presenti sul territorio regionale, così come emerge dai dati di InfoCamere (marzo 2018), evidenzia una situazione nella quale la maggior parte dei Suap è gestito in collaborazione con la Camera di commercio (nelle due forme previste dal DPR 160/2010, delega o convenzione). Tutti i 31 Comuni della Provincia di Matera hanno un SUAP gestito in collaborazione con la Camera di Commercio, secondo le due modalità previste dal DPR 160; quasi tutti i Comuni della Provincia di Potenza (91 su 100) hanno un SUAP gestito in collaborazione con la Camera di commercio; in Provincia di Potenza sono presenti 9 Comuni che dispongono di un SUAP autonomo ma accreditato, in pratica i Comuni che hanno dichiarato al MISE (Ministero dello sviluppo economico) di gestire la funzione con modalità autonoma ma comunque censita e indicata nel punto unico di accesso nazionale rappresentato dal portale Impresa in un giorno.

La maggior parte dei Comuni presenti sul territorio regionale (102 su 131, pari al 77, 86%) ha una popolazione inferiore a 5.000 abitanti; i Comuni che hanno meno di mille abitanti sono 28, pari al 21,37% dei Comuni dell’intera regione, mentre i communi che hanno un numero di abitanti compreso tra mille e duemila sono 22, pari al 16,79% di tutti i Comuni1. Questo dato genera all’interno delle amministrazioni ovvie difficoltà organizzative e fa i conti con una crescente scarsità di risorse. La popolazione residente all’interno della Regione ammonta a 567.118 (al 31 dicembre 2017)2, complessivamente osservando i dati a partire dal 2001, il trend della popolazione residente è negativo, è stato registrato un leggerissimo incremento della popolazione residente nel 2003 e nel 2013 (0,03% e 0,38%)3.

SEMPLIFICAZIONE

La Regione partecipa all’attuazione della riforma in materia di semplificazione: con la deliberazione n.594 del 21 giugno 2017, ha recepito la modulistica edilizia e quella per il commercio e le attività assimilate di cui all’Accordo in Conferenza unificata del 4 maggio 2017; con Deliberazione della Giunta Regionale n.

1029 del 29/09/2017, ha recepito gli accordi del 6 luglio 2017 sulla modulistica unificata e standardizzata in materia di attività commerciali e l’estensione dell’adozione del modulo “Notifica ai fini della registrazione” a tutti gli operatori del settore alimentare (OSA) laddove non sia prescritto il riconoscimento; con la Deliberazione di Giunta regionale n.273 del 30 marzo 2018 ha recepito la modulistica standardizzata di cui all’Accordo del 22 febbraio 2018 in Conferenza Unificata; con le Deliberazioni di Giunta regionale n. 323 del 29 maggio 2019 e n.352 del 19 giugno 2019 ha recepito la modulistica standardizzata di cui all’Accordo del 17 aprile 2019 in Conferenza Unificata; con la Deliberazione di Giunta regionale n.949 del 13 dicembre 2019 ha recepito la modulistica standardizzata di cui all’Accordo del 25 luglio 2019 (escluso autoscuole) in Conferenza Unificata.

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SCHEDA PROPOSTA REGIONE BASILICATA

La Regione Basilicata ha riordinato la materia delle attività artigianali con la Legge Regionale 12 agosto 2015, n. 29 (“Nuova legge organica in materia di artigianato”).

PARTECIPAZIONE AL PROGETTO “Supporto alla riforma in materia di semplificazione”

La Regione Basilicata ha partecipato sin dall’inizio alle attività del Progetto “Supporto alla riforma in materia di semplificazione”. Il primo incontro di presentazione si è svolto il 6 giugno 2017: La semplificazione delle attività d’impresa: le novità legislative e i SUAP in Basilicata; a questo primo incontro è seguito un seminario La nuova modulistica regionale semplificata, l’8 novembre 2017, di presentazione e discussione della modulistica standardizzata regionale in materia di edilizia, commercio e artigianato che la Regione Basilicata ha adottato in adempimento all’Accordo del 4 maggio 2017 (Deliberazione n.

594 del 21 giugno 2017) e all’Accordo del 6 luglio 2017 (Deliberazione della Giunta Regionale n. 1029 del 29/09/2017). Sono poi seguiti cinque seminari di approfondimenti tematici, la cui organizzazione è stata pianificata durante l’elaborazione dei dati della rilevazione effettuata sui SUAP della Regione:

- La nuova disciplina della conferenza di servizi. Approfondimento sugli aspetti operativi (15 marzo 2018, presso Regione Basilicata)

- Il SUAP e i Servizi Sanitari di Prevenzione (17 aprile 2018, presso Regione Basilicata)

- La nuova disciplina della Conferenza di Servizi e della SCIA (23 maggio 2018, presso Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria di Matera)

- La nuova SCIA. Approfondimenti operativi (8 giugno 2018, presso Regione Basilicata)

- Le attività commerciali: approfondimenti tematici su carburanti, esercizi di vicinato, noleggio con conducente e programmazione (18 ottobre 2018, presso Regione Basilicata), nel corso di questo incontro sono stati presentati i dati della rilevazione sui SUAP regionali effettuata tra dicembre 2017 e gennaio 2018.

RILEVAZIONE SUI SUAP REGIONALI

In collaborazione con l’Ufficio Industria, Artigianato, Commercio e Cooperazione e la Direzione del Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca si è svolta, all’interno delle attività del Progetto “Supporto all’operatività della riforma in materia di semplificazione”, una rilevazione (tramite questionario autosomministrato) sui SUAP della Regione nel periodo compreso tra il 21 dicembre 2017 e il 31 gennaio 2018.

La rilevazione ha avuto come obiettivo, oltre raccogliere una serie di informazioni di base sui Suap, l’identificazione delle eventuali difficoltà nell’adeguamento alla nuova normativa prevista dai Decreti legislativi 126, 127 e 222 del 2016 in materia di SCIA e Conferenza di servizi, l’impatto della nuova modulistica standardizzata nazionale, l’individuazione di temi e/o questioni critiche, finalizzate anche a una migliore pianificazione delle attività previste dal Progetto. Per inviare il questionario ai comuni la Regione ha attivato una casella di posta certificata che è stata utilizzata anche per l’invio di tutte le comunicazioni relative alle attività del Progetto: basilicata.riformasemplificazione@pec.regione.basilicata.it

Le principali criticità emerse dalla rilevazione possono essere riassunte nei seguenti tre punti:

1. L’aggiornamento del personale dei Suap rappresenta una questione critica, molti dei temi indicati dai partecipanti alla rilevazione sono stati utilizzati per organizzare seminari di approfondimento.

Tuttavia, molto lavoro rimane per dare continuità a questo tipo di interventi.

2. La necessità di coinvolgere tutte le amministrazioni coinvolte nei procedimenti: alcuni elementi di complessità si ravvisano nel mancato adeguamento delle amministrazioni terze alla nuova normativa e/o alla modulistica nazionale standardizzata.

3. La difficoltà legata all’impossibilità di chiedere documenti supplementari rispetto a quelli elencati nella nuova modulistica e/o in possesso di altre pubbliche amministrazioni. Ci sono due questioni connesse a questa difficoltà: il sistema dei controlli a campione sulle autocertificazioni non sembra avere regole certe ma dipende dai regolamenti comunali; i processi di accesso alle piattaforme delle amministrazioni sembrano essere farraginosi e non in grado di fornire informazioni in tempo reale.

(vedi report Regione Basilicata. L’impatto delle nuove misure di semplificazione della L. 124 del 2015 sull’operatività dei SUAP (Sportelli Unici Attività Produttive) - giugno 2018)

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PON GOVERNANCE E CAPACITÀ ISTITUZIONALE 2014-2020 SCHEDA PROPOSTA REGIONE BASILICATA

Attività da realizzare Messa a punto e sperimentazione di un modello di centro di competenza regionale sulla semplificazione.

La specificità del modello di centro di competenza regionale che si intende realizzare consiste nello sviluppo e nel trasferimento di competenze che consentano agli uffici regionali di condurre azioni di semplificazione nella normativa regionale. Contestualmente è rilevante che questo processo sia accompagnato da azioni di rafforzamento delle competenze del personale dei Suap e delle altre amministrazioni coinvolte nei procedimenti e dalla redazione di Linee guida per gli operatori. Inoltre, non è secondario che si ponga in essere in maniera sistematica un’azione di monitoraggio sull’operatività dei SUAP e sulle criticità che questi ultimi riscontrano nell’applicazione della nuova normativa e nell’uso della modulistica standardizzata.

In questo contesto, le attività che il Centro di competenza regionale per la semplificazione dovrà realizzare sono:

1. Ricognizione della legislazione regionale in materia di attività produttive ed elaborazione di proposte di semplificazione.

2. Rafforzamento delle competenze del personale dei SUAP e delle altre amministrazioni coinvolte nei procedimenti, attraverso attività di disseminazione e/o discussione delle proposte elaborate.

3. Redazione di Linee guida per gli operatori (in particolare per gli OSA).

4. Implementazione di attività di monitoraggio sull’operatività dei SUAP e delle principali criticità riscontrate nella gestione dei procedimenti e nell’impatto della nuova normativa e/o modulistica standardizzata.

5. Normativa sui controlli a campione.

6. Accesso alle piattaforme delle altre amministrazioni.

7. Funzione di raccordo con gli altri Dipartimenti per l’adozione di politiche di semplificazione.

8. Creazione portale SUAP in RETE in collaborazione con InfoCamere e Rete Italia Semplice o comunque un Portale regionale che fornisca assistenza ai SUAP per la gestione delle procedure complesse (ipotesi di rilanciare lo SRAP).

9. Eventuali misure di semplificazione da adottare per la zona ZES Ionica interregionale Puglia-Basilicata, istituita con DPCM del 12 luglio 2019.

CRONOPROGRAMMA

Attività 2020 2021

9 10 11 12 1 2 3 4 5 6

Redazione Piano di lavoro

1. Ricognizione legislazione regionale attività produttive ed elaborazione proposte di semplificazione 2. Rafforzamento delle competenze (SUAP e altri enti coinvolti nei procedimenti)

3. Linee guida per gli operatori (OSA)

4. Attività di monitoraggio: operatività SUAP; gestione procedimenti; Impatto nuova normativa

e/o modulistica standardizzata

5. Norme in materia di attività commerciali (controlli a campione)

6. Accesso alle piattaforme delle altre amministrazioni

7. Raccordo con gli altri Dipartimenti per l’adozione di politiche di semplificazione

8. Creazione SUAP in RETE / Portale regionale / SRAP

9. Eventuali misure di semplificazione per la zona ZES Ionica

Legenda: Verifica fattibilità e Preparazione Realizzazione

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