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Dr. Giovanni Cannavò

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Academic year: 2022

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Dr. Giovanni Cannavò

Presidente  Associazione M.Gioia

MEDIAZIONE E CONCILIAZIONE

La mini‐riforma al banco di prova: 

la mediazione conciliativa obbligatoria  nelle controversie assicurative

e di responsabilità del medico

TAGETE

TAGETE -- Archives of Legal Medicine and DentistryArchives of Legal Medicine and Dentistry

TAGETE 1

TAGETE 1--20112011 YearYear XVIIXVII

(2)

Mediazione e Conciliazione

• Mediazione: l’attività, comunque denominata,svolta da un  terzo imparziale e finalizzata ad assistere due o più soggetti  sia nella ricerca di un accordo amichevole per la 

composizione di una controversia, sia nella formulazione di  una proposta per la risoluzione della stessa

• Mediatore: la persona o le persone fisiche che, 

individualmente o collegialmente, svolgono la mediazione  prive, in ogni caso del potere di rendere giudizi o decisioni  vincolanti per i destinatari del servizio medesimo

• Conciliazione: la composizione di una controversia a  seguito dello svolgimento della mediazione 

2

(3)

MEDIAZIONE CIVILE

 La  mediazione  è,  pertanto,  lo  strumento  per  addivenire  alla  conciliazione  attraverso  l’attività svolta  da  un  soggetto  terzo  imparziale ed, indirizzata alla ricerca di un accordo amichevole per la  composizione di una controversia (c.d. mediazione compositiva) o di  una proposta per la sua risoluzione (c.d. mediazione propositiva).

Inizierà,  quindi,  un  procedimento  che  non  potrà mai  avere  una  durata  superiore  ai  quattro  mesi,  sia  che  si  concluda  con  la  definizione della controversia, sia che questa venga successivamente  incardinata  dinanzi  all’Autorità Giudiziaria  competente.  L’elemento  che contraddistingue questa singolare procedura e che non può non  catturare  subito  l’attenzione,  è la  sua  brevissima  e  singolare  durata  rispetto ai contenziosi civili.

3

(4)

TIPI DI MEDIAZIONE EXTRAGIUDIZIALE

1.

FACOLTATIVA

2.

OBBLIGATORIA

3.

DELEGATA

Le parti liberamente  scelgono

Collegata al processo strumento obbligatorio 

per legge

Delegata dal giudice ad un soggetto diverso

4

d.lgs. 28/2010

(5)

2. MEDIAZIONE OBBLIGATORIA

CASI:

Condominio

Diritti reali

Divisione

Successione ereditarie

Patti di famiglia

Locazione

Comodato

Affitto di azienda

Risarcimento dei danni derivanti  da responsabilità medica

Risarcimento dei danni derivanti  da circolazione di veicoli e natanti

Risarcimento dei danni derivanti 

da diffamazione con il mezzo della stampa  o altro mezzo di pubblicità

Contratti assicurativi

Contratti bancari

Contratti finanziari

Il tentativo di mediazione è CONDIZIONE DI

PROCEDIBILITA’

DELLA DOMANDA GIUDIZIALE

ENTRATA IN VIGORE:

20 MARZO 2011

5

d.lgs. 28/2010

(6)

Il Ministero della Giustizia 

di concerto con

il Ministro dello Sviluppo economico

adotta il seguente 

Regolamento recante la determinazione dei criteri e  delle modalità di iscrizione e tenuta del registro degli  organismi e dell’elenco dei formatori per la 

mediazione, nonché l’approvazione delle indennità

spettanti agli organismi, ai sensi dell’articolo 16 del DL

N. 28/2010.

(7)

Art. 2 (oggetto)

• Istituzione del Registro presso il Ministero degli  Organismi Pubblici e privati

• Criteri di iscrizione nell’elenco

• Ammontare minimo e massimo delle indennità spettanti agli organismi

Art. 16 (Criteri di determinazione dell’indennità)

• comma 2 – Per le spese di avvio è dovuta da  ciascuna parte un importo di € 40,00

• comma 4 – L’importo fa riferimento alla tabella A

• Possibili aumenti di 1/5 in funzione della  complessità

• Deve essere aumentato di 1/5 in caso di successo 

(8)

Tabella A Art. 16, comma 4

Valore della Lite – Spesa (per ciascuna  parte)

Fino a € 1.000 € 65

Da € 1.001 a € 5.000 € 130

Da € 5.001 a € 10.000 € 240

Da € 10.001 a € 25.000 € 360 Da € 25.001 a € 50.000 € 600 Da € 50.001 a € 250.000 € 1.000 Da € 250.001 a € 500.000 € 2.000 Da € 500.001 a € 2.500.000 € 3.800 Da € 2.500.001 a € 5.000.000 € 5.200

Oltre € 5.000.000 € 9.200

(9)

Il Sistema Sanitario Regione Lombardia

La  Regione  Lombardia,  con  la  Circolare  (“Indirizzi  sulla  gestione  del  rischio  sanitario”)  e  con  le  successive  Linee  Guida,  ha  avviato  un  Programma  di  Risk Management  regionale  finalizzato  al  miglioramento  della  qualità e  dell’efficacia delle prestazioni erogate al cittadino

Il  primo  obiettivo  evidenziato  dalla  Circolare  46/SAN  è stato la creazione di un flusso informativo finalizzato alla  conoscenza  dello  stato  del  contenzioso  nelle  strutture  del SSR lombardo (Progetto di “Mappatura rischi RCT/O”)

9

(10)

Numero RICHIESTE RISARCIMENTO  Regione Lombardia 

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(11)

Il tempo che intercorre tra l’accadimento

dell’evento e la richiesta risarcimento danni:

 in oltre il 50% dei casi la richiesta è avanzata nel  medesimo anno di accadimento dell’evento,

 nel 23,4% dei casi è avanzata l’anno successivo,

 in oltre il 90% entro i 5 anni successivi. 

Alcuni eventi vengono denunciati anche moltissimi anni dopo la  loro generazione. 

11

(12)

L’analisi condotta sullo stato delle richieste risarcimento danni 

pervenute negli 11 anni mostra come il 58% siano ad oggi chiuse (tale  percentuale è costituita da un 34% circa di sinistri con un importo 

liquidato al danneggiato (sinistri DEFINITI) e un 24% circa di richieste  SENZA SEGUITO) 

12

(13)

L’IMPORTO MEDIO LIQUIDATO  (26.000 EURO NEL 2008):

Nel decennio oltre 30.000 euro per le richieste danni 

inerenti aziende ospedaliere (in media 11.000 euro per  le cadute, 40.000 euro per gli errori diagnostici e 

chirurgici, 50.000 euro per gli errori terapeutici)

13

(14)

Ripartizione dell'importo dei sinistri al 31‐12‐2008 per anno di protocollazione

secondo lo stato del sinistro

14

RC STRUTTURE SANITARIE

Anno % sinistri

Liquidati % sinistri Riservati

(1) (2) (3)

2000 88,1% 11,9%

2001 83,0% 17,0%

2002 77,1% 22,9%

2003 72,3% 27,7%

2004 62,4% 37,6%

2005 56,4% 43,6%

2006 40,9% 59,1%

2007 31,2% 68,8%

2008 9,9% 90,1%

RC PROFESSIONALE MEDICI

Anno % sinistri

Liquidati % sinistri Riservati

(1) (2) (3)

2000 77,5% 22,5%

2001 75,2% 24,8%

2002 65,1% 34,9%

2003 55,3% 44,7%

2004 48,9% 51,1%

2005 38,9% 61,1%

2006 30,4% 69,6%

2007 23,9% 76,1%

2008 9,4% 90,6%

(15)

15

RC STRUTTURE SANITARIE Anno Costo Medio

Sinistri Liquidati

(1) (2)

1994 32.991

1995 25.061

1996 22.545

1997 32.872

1998 33.494

1999 32.539

2000 34.925

2001 33.889

2002 36.005

2003 37.413

2004 34.442

2005 29.460

2006 23.526

2007 27.521

2008 24.526

RC PROFESSIONALE MEDICI Anno Costo Medio

Sinistri Liquidati

(1) (2)

1994 16.181

1995 15.670

1996 18.459

1997 22.869

1998 21.166

1999 26.994

2000 21.828

2001 21.673

2002 20.300

2003 25.048

2004 19.226

2005 14.475

2006 17.979

2007 14.853

2008 5.632

Costo medio totale dei sinistri

al 31‐12‐2008 per anno di protocollazione

(16)

…il volume di Maggioli che raccoglie i documenti  scientifici del Gruppo di studio sul danno 

neuropsichico dell’Associazione “M. Gioia”. Il  tema del macrodanno viene affrontato con  esaustività, grazie alla convergenza di 

competenze afferenti ai settori professionali  interessati, dalla clinica alla medicina legale, al  diritto.

Il complesso processo della valutazione medico‐

legale del macrodanno viene esaminato sia in  relazione alle lesioni biologiche permanenti, sia  in termini di ripercussioni patrimoniali, 

proponendo una metodologia oggettiva e  aggiornata.

I contenuti specifici del volume sono stati definiti in itinere, dal  Convegno del 2008 (Vulnera Mentis II – Aspetti Valutativi e 

Risarcitori del Macrodanno) alla Consensus Conference del 2009  (Vulnera mentis III).

Dal Macrodanno  al …..

(17)

…. Microdanno

… Conclusione lavori GdS M.GIOIA‐SIMFER‐SIOT

Giovanni Cannavò

Il Gds, composto da medici legali, fisiatri ed 

ortopedici fornirà la parte medico legale ed 

in  particolare  il  barème del  libro  sulle 

micropermanenti.

(18)

… Pubblicazione libro sulle 

MicroPermanenti da presentare al  Congresso di Pisa

MICROPERMANENTI: 

NUOVE LINEE GUIDA

Dalla soggettività all’obiettività, aspetti  medico legali e giuridici

Giovanni Cannavò

(19)

Giovanni Cannavò

Pisa 20‐21 Maggio 2011:

XX Congresso Nazionale  Melchiorre Gioia

 Sede dell’incontro:

My One Hotel Galilei

DE MINIMIS CURAT PRAETOR III

Micropermanenti: cambiare per innovare 

in un contesto europeo

(20)

Ringraziamo i Relatori e tutti i Partecipanti

Benvenuti e buon lavoro!

Riferimenti

Documenti correlati

l’incarico di coordinamento di un gruppo di lavoro non può avere durata superiore a due anni e non è prorogabile, salvo che per ulteriori sei mesi per specifiche ed

il lavoratore assunto a tempo determinato può essere sottoposto a un periodo di prova non superiore a due settimane per i rapporti di durata fino a sei mesi e di quattro settimane

- nel terzo periodo, della durata di mesi quattro, il numero delle udienze, degli atti processuali, delle attività stragiudiziali, delle questioni giuridiche e delle relazioni

267/2000, il contratto di lavoro non potrà avere durata superiore al mandato del Sindaco (la cui scadenza è prevista per la primavera 2018, fatta salva una scadenza anticipata