TECNOLOGIE PER LA TECNOLOGIE PER LA
DISABILITA’ UDITIVA
DISABILITA’ UDITIVA
PROBLEMATICHE PROBLEMATICHE
COMUNICATIVE NEI BAMBINI COMUNICATIVE NEI BAMBINI
SORDI SORDI
2 GROSSI OSTACOLI:
2 GROSSI OSTACOLI:
- Problemi nella comunicazione con Problemi nella comunicazione con l’ambiente
l’ambiente
- Impedimenti nei processi di Impedimenti nei processi di apprendimento scolastico
apprendimento scolastico
Per quanto concerne il primo Per quanto concerne il primo
problema … problema …
Le risorse offerte per la comunicazione Le risorse offerte per la comunicazione
con l’ambiente sono diverse ma con l’ambiente sono diverse ma
riassumibili nelle 2 lingue naturali:
riassumibili nelle 2 lingue naturali:
- Lingua Italiana dei Segni (LIS) Lingua Italiana dei Segni (LIS)
- Lingua Italiana Verbale (LIV) Lingua Italiana Verbale (LIV)
… … la scelta del sistema comunicativo la scelta del sistema comunicativo da adottare è lasciata ai genitori del da adottare è lasciata ai genitori del
bambino sordo
bambino sordo
Problematiche di apprendimento Problematiche di apprendimento
nel bambino sordo nel bambino sordo
La nostra cultura scolastica non può La nostra cultura scolastica non può prescindere dalla scrittura.
prescindere dalla scrittura.
Per l’alunno sordo non è soltanto Per l’alunno sordo non è soltanto indispensabile manipolare la
indispensabile manipolare la
struttura grafemica, ma diventa struttura grafemica, ma diventa fondamentale risalire anche alle fondamentale risalire anche alle
complicate regole ortografiche.
complicate regole ortografiche.
I MODELLI DI INTERVENTO I MODELLI DI INTERVENTO
I modelli di intervento didattico- I modelli di intervento didattico- riabilitativo sono 4:
riabilitativo sono 4:
- L’APPROCCIO ORALISTA L’APPROCCIO ORALISTA
- L’APPROCCIO BILINGUISTA L’APPROCCIO BILINGUISTA
- L’APPROCCIO CON LA DATTILOLOGIA L’APPROCCIO CON LA DATTILOLOGIA FONOLOGICA BIMANUALE ( DFB)
FONOLOGICA BIMANUALE ( DFB)
- L’APPROCCIO CON LA LOGOGENIA L’APPROCCIO CON LA LOGOGENIA
L’APPROCCIO ORALISTA L’APPROCCIO ORALISTA
I bambini sordi inseriti esclusivamente in un I bambini sordi inseriti esclusivamente in un ambiente naturale composto da persone
ambiente naturale composto da persone parlanti, non sono in grado di recepire ed parlanti, non sono in grado di recepire ed elaborare senza aiuti sterni una
elaborare senza aiuti sterni una comunicazione verbale efficace.
comunicazione verbale efficace.
coloro i quali sono sottoposti a specifici coloro i quali sono sottoposti a specifici
training logopedici, riescono ad acquisire, sia training logopedici, riescono ad acquisire, sia pure in misura variabile da soggetto a
pure in misura variabile da soggetto a
soggetto, una competenza comunicativa in soggetto, una competenza comunicativa in lingua verbale, intesa come l’uso concreto lingua verbale, intesa come l’uso concreto della lingua per conseguire determinati
della lingua per conseguire determinati scopi, in accordo con le convenzioni e il scopi, in accordo con le convenzioni e il contesto.
contesto.
L’APPROCCIO BILINGUISTA L’APPROCCIO BILINGUISTA
Una diversa scuola di pensiero si propone di Una diversa scuola di pensiero si propone di
offrire al bambino sordo anche una conoscenza offrire al bambino sordo anche una conoscenza
linguistica non verbale fondata sulla LIS, che linguistica non verbale fondata sulla LIS, che
solitamente si realizza in modo del tutto solitamente si realizza in modo del tutto
naturale,rapido, automatico e inconscio rispetto naturale,rapido, automatico e inconscio rispetto
all’acquisizione della lingua verbale, che all’acquisizione della lingua verbale, che
presuppone il contributo di processori centrali più presuppone il contributo di processori centrali più
lenti e coscienti.
lenti e coscienti.
Tuttavia la mancanza di correlazione diretta della Tuttavia la mancanza di correlazione diretta della LIS con il testo scritto, principale veicolatore dei LIS con il testo scritto, principale veicolatore dei processi culturali e intellettuali, non consente di processi culturali e intellettuali, non consente di
raggiungere risultati significativi nello sviluppo raggiungere risultati significativi nello sviluppo
dell’apprendimento scolastico.
dell’apprendimento scolastico.
L’APPROCCIO CON LA DATTILOLOGIA BIMANUALE L’APPROCCIO CON LA DATTILOLOGIA BIMANUALE
Utilizza l’alfabeto manuale italiano riproduce in forma Utilizza l’alfabeto manuale italiano riproduce in forma di segni i 21 grafemi della lingua italiana scritta.
di segni i 21 grafemi della lingua italiana scritta.
E’ nato col tentativo di realizzare un canale di E’ nato col tentativo di realizzare un canale di comunicazione che rispettasse 2 principi comunicazione che rispettasse 2 principi ritenuti fondamentali:
ritenuti fondamentali:
1.
1. La trasmissione delle informazioni linguistiche La trasmissione delle informazioni linguistiche verbali su un canale che si adattasse alle
verbali su un canale che si adattasse alle competenze ricettive indenni e naturali dei competenze ricettive indenni e naturali dei bambini sordi
bambini sordi
2.2. L’aderenza assoluta alla lingua verbale.L’aderenza assoluta alla lingua verbale.
Per rispondere al primo principio è stata scelta la Per rispondere al primo principio è stata scelta la
vista
vista, in quanto organo sensoriale indenne e , in quanto organo sensoriale indenne e selezionato come sistema di comunicazione selezionato come sistema di comunicazione privilegiato.
privilegiato.
Per rispettare il secondo principio, la preferenza è Per rispettare il secondo principio, la preferenza è
caduta sulla
caduta sulla dattilologia, dattilologia, che più si avvicina che più si avvicina all’organizzazione segmentaria della lingua all’organizzazione segmentaria della lingua verbale.
verbale.
La Dattilologia Fonologica Bimanuale si esegue con 2 La Dattilologia Fonologica Bimanuale si esegue con 2 mani ed è sincronizzata col parlato …. In sintesi mani ed è sincronizzata col parlato …. In sintesi il linguaggio verbale viene tradotto con
il linguaggio verbale viene tradotto con modalità fedelissime in elementi segnati e modalità fedelissime in elementi segnati e risulta percepibile integralmente dai bambini risulta percepibile integralmente dai bambini sordi mediante la via visiva.
sordi mediante la via visiva.
L’APPROCCIO CON LA L’APPROCCIO CON LA
LOGOGENIA LOGOGENIA
La logogenia è un metodo che si La logogenia è un metodo che si
propone di innescare l’acquisizione propone di innescare l’acquisizione
dell’italiano in bambini e adolescenti dell’italiano in bambini e adolescenti
sordi attraverso la lingua scritta, sordi attraverso la lingua scritta, tramite l’uso di coppie minime di tramite l’uso di coppie minime di
frasi.
frasi.
L’ACCESSO AL COMPUTER L’ACCESSO AL COMPUTER
Gli alunni sordi non richiedono ausili Gli alunni sordi non richiedono ausili hardware e periferiche specifiche per hardware e periferiche specifiche per
l’accesso e la manipolazione degli strumenti l’accesso e la manipolazione degli strumenti informatici.
informatici.
Le difficoltà nella comprensione dei contenuti Le difficoltà nella comprensione dei contenuti veicolati dal p.c. riguardano le informazioni veicolati dal p.c. riguardano le informazioni acustiche e i messaggi verbali, i testi scritti, acustiche e i messaggi verbali, i testi scritti, invece risultano fruibili nella misura in cui sia invece risultano fruibili nella misura in cui sia sviluppata nell’alunno la competenza
sviluppata nell’alunno la competenza linguistica in Lingua Italiana Verbale.
linguistica in Lingua Italiana Verbale.
SISTEMI PER FACILITARE LA SISTEMI PER FACILITARE LA
COMUNICAZIONE CON LA COMUNICAZIONE CON LA
LINGUA DEI SEGNI LINGUA DEI SEGNI
Qualsiasi forma di comunicazione per risultare efficace richiede la Qualsiasi forma di comunicazione per risultare efficace richiede la condivisione del codice comunicativo tra 2 o più persone.
condivisione del codice comunicativo tra 2 o più persone.
Nel caso dei b. sordi può accadere che i codici comunicativi utilizzati nella loro Nel caso dei b. sordi può accadere che i codici comunicativi utilizzati nella loro
interazione dialogica con l’ambiente non sempre siano comuni tra gli interazione dialogica con l’ambiente non sempre siano comuni tra gli interlocutori.
interlocutori.
In particolare se il b. non udente ha appreso la Lingua Italiana dei segni In particolare se il b. non udente ha appreso la Lingua Italiana dei segni (LIS), tale competenza linguistica può risultare difficilmente spendibile in (LIS), tale competenza linguistica può risultare difficilmente spendibile in un contesto sociale dove prevale la lingua verbale.
un contesto sociale dove prevale la lingua verbale.
In Italia uno dei progetti interessanti in questo campo è stato promesso dal In Italia uno dei progetti interessanti in questo campo è stato promesso dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Siena. Il
Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Siena. Il Progetto si chiama
Progetto si chiama Blue Sign TranslatorBlue Sign Translator ed è un traduttore di testi scritti ed è un traduttore di testi scritti in Lingua Italiana dei Segni integrato in un palmare o in una altro
in Lingua Italiana dei Segni integrato in un palmare o in una altro
dispositivo mobile, che può trovare varie applicazioni come in riunioni o dispositivo mobile, che può trovare varie applicazioni come in riunioni o conferenze, nella ricezione di messaggi televisivi, per raccogliere
conferenze, nella ricezione di messaggi televisivi, per raccogliere informazioni in luoghi pubblici, per seguire lezioni, ecc.
informazioni in luoghi pubblici, per seguire lezioni, ecc.
E’ disponibile un prototipo di Software scaricabile in versione dimostrativa E’ disponibile un prototipo di Software scaricabile in versione dimostrativa collegandosi alla Home Page del BLUE SIGN TRANSLATOR all’indirizzo
collegandosi alla Home Page del BLUE SIGN TRANSLATOR all’indirizzo http://vega.dii.unisi.it/
http://vega.dii.unisi.it/~giorgi/bluesign/index.htm.~giorgi/bluesign/index.htm.