SISTEMI
D’EQUAZIONI ED EQUAZIONI DIFFERENZIALI
LINEARI
Argomenti della lezione Argomenti della lezione
Equazioni e sistemi Equazioni e sistemi
d’equazioni differenziali d’equazioni differenziali
ordinarie ordinarie
Sistemi d’equazioni Sistemi d’equazioni differenziali ordinarie differenziali ordinarie
lineari a coefficienti lineari a coefficienti
EQUAZIONI E EQUAZIONI E
SISTEMI SISTEMI
D’EQUAZIONI
D’EQUAZIONI
DIFFERENZIALI
DIFFERENZIALI
Mostreremo, per iniziare, che Mostreremo, per iniziare, che
un’equazione differenziale d’ordine un’equazione differenziale d’ordine nn è equivalente a un sistema è equivalente a un sistema
d’equazioni differenziali del d’equazioni differenziali del
prim’ordine di
prim’ordine di nn equazioni equazioni in in nn funzioni incognite. funzioni incognite.
Sarà così plausibile la nostra Sarà così plausibile la nostra
affermazione che ogni sistema affermazione che ogni sistema
d’equazioni differenziali d’ordine d’equazioni differenziali d’ordine
qualsiasi è equivalente a un sistema qualsiasi è equivalente a un sistema
d’equazioni del prim’ordine in un d’equazioni del prim’ordine in un
Un sistema d’equazioni differenziali Un sistema d’equazioni differenziali
di due equazioni in due funzioni di due equazioni in due funzioni
incognite d’ordine 3 è per esempio incognite d’ordine 3 è per esempio
il seguente (di forma normale:
il seguente (di forma normale:
nel seguito per semplicità ci nel seguito per semplicità ci
riferiremo a sistemi di riferiremo a sistemi di
forma normale.) forma normale.)
Un’equazione d’ordine
Un’equazione d’ordine nn, si scrive, si scrive
y
(n) f (x, y, y ,K,y
(n1))
ed è in generale accompagnata da ed è in generale accompagnata da
opportune condizioni iniziali o al opportune condizioni iniziali o al
contorno contorno
Mostriamo come si possa trasformare Mostriamo come si possa trasformare
l’equazione data in un sistema l’equazione data in un sistema
Facciamo le seguenti posizioni Facciamo le seguenti posizioni
y
1 y
y
2 y
y
3 y
K K K K
K
Allora l’equazione d’ordine Allora l’equazione d’ordine nn
equivale al sistema del prim’ordine equivale al sistema del prim’ordine
y
1 y
2y
2 y
3y
3 y
4K K K K
In generale, un sistema di In generale, un sistema di nn
equazioni, ciascuna d’ordine
equazioni, ciascuna d’ordine mm, è , è equivalente a un sistema di
equivalente a un sistema di nn
mmequazioni del prim’ordine.
equazioni del prim’ordine.
Useremo la notazione
Useremo la notazione YY per per
indicare un vettore colonna avente indicare un vettore colonna avente nn componenti componenti yy11, … , y, … , ynn. In questo. In questo
in modo simile alla notazione in modo simile alla notazione
di una sola equazione di una sola equazione
differenziale, dove differenziale, dove
Y F(x,Y )
(1)
Y
y
1y
2M
ee
F(x,Y )
f
1(x, y
1,K,y
n) f
2(x, y
1,K,y
n) f
n(x, y KKK
1,K,y
n)
In particolare, se si tratta di un In particolare, se si tratta di un
sistema d’equazioni lineari sistema d’equazioni lineari
Y A(x) Y B(x)
B(x)
b
1(x) b
2(x) b
n(x) M
ee
A(x)
a11(x) a12(x) K a1n(x) a21(x) a22(x) K a2 n(x)
K K K K
a (x) a (x) K a (x)
Qui i coefficienti
Qui i coefficienti bbii(x)(x) e e aaikik(x)(x)
sono funzioni continue definite su sono funzioni continue definite su
un intervallo
un intervallo II (che può coincidere (che può coincidere con tutto
con tutto RR) )
Il sistema
Il sistema (1)(1) è, in generale, è, in generale, accompagnato da opportune accompagnato da opportune
condizioni iniziali; si vuole condizioni iniziali; si vuole
Y = F (x,Y )
(1)
con le condizioni iniziali con le condizioni iniziali
(2) Y(x
0)=Y
0Notiamo che la soluzione del Notiamo che la soluzione del
Se la funzione
Se la funzione
F(x,Y)
è ècontinua, allora esiste una continua, allora esiste una
soluzione del pdC. Se soluzione del pdC. Se
inoltre sono continue le inoltre sono continue le
derivate parziali delle derivate parziali delle
componenti
componenti
f
i rispetto alle rispetto alley
k allora la soluzione allora la soluzione locale è unica.locale è unica.
Si noti che se non sono soddisfatte Si noti che se non sono soddisfatte
le condizioni sulla continuità delle le condizioni sulla continuità delle
derivate parziali, la soluzione può derivate parziali, la soluzione può
non essere unica non essere unica
Esempio Esempio
y’ = |y|
y’ = |y|1/2 1/2
Se Se yy00 è è ≠ 0≠ 0, allora la derivata , allora la derivata parziale è continua in un
parziale è continua in un intorno
intorno
di di yy00. Dunque la soluzione locale. Dunque la soluzione locale è unica. Ma se
è unica. Ma se yy00 = 0= 0, non c’è , non c’è
continuità in alcun intorno di 0.
continuità in alcun intorno di 0.
In questo caso l’unicità può In questo caso l’unicità può
y(x) x x
0 2 y
0
2
Se Se yy00 > 0> 0, allora la soluzione è , allora la soluzione è data da
data da
Se Se yy00 < 0< 0, allora la soluzione è , allora la soluzione è data da
data da
y(x) x x
0 2 -y
02
2
-
Ma se
Ma se yy00 = 0= 0, allora c’è una , allora c’è una
soluzione identicamente nulla, soluzione identicamente nulla,
accanto alla soluzione accanto alla soluzione
y(x) x x
02
2
e alla soluzione e alla soluzione
y(x) x x
02
2
xx00 xx yy
SISTEMI D’EQUAZIONI SISTEMI D’EQUAZIONI
DIFFERENZIALI DIFFERENZIALI
ORDINARIE LINEARI ORDINARIE LINEARI
A COEFFICIENTI A COEFFICIENTI
CONTINUI
CONTINUI
Ci occuperemo ora della Ci occuperemo ora della
soluzione del pdC relativo soluzione del pdC relativo
al sistema al sistema
Y A(x) Y B(x)
(3)
Con le condizioni iniziali Con le condizioni iniziali
Se le funzioni
Se le funzioni bbii(x)(x) e e aaikik(x)(x) sono continue e definite su sono continue e definite su
un intervallo
un intervallo II (che può essere (che può essere tutto
tutto RR) allora si può dimostrare) allora si può dimostrare che la soluzione esiste, è definita che la soluzione esiste, è definita
su tutto
su tutto II ed è unica. ed è unica.
Accanto al sistema (3), detto Accanto al sistema (3), detto
completo
completo, considereremo il , considereremo il sistema
sistema omogeneoomogeneo
Y A(x) Y
(5)
nel quale
nel quale B(x) B(x) 0 0..
sono funzioni di classe
sono funzioni di classe C1(I,Rn).
converrà considerare l’operatore differenziale associato a (3) o a (5)
Y A(x) Y
(6) L(Y)=
Che a ogni funzione
Che a ogni funzione Y(x): I Y(x): I RRnn associa
associa Y’(x) - A(x) Y’(x) - A(x)
YY; questa è ; questa è una funzione continua suuna funzione continua su II a valori a valori
Le soluzioni di (5) danno dunque il Le soluzioni di (5) danno dunque il
nucleo
nucleo di L: di L: ker(L)ker(L)..
Teorema
ker(L) C1(I,Rn) è un sottospazio di
Si fissi un punto
Si fissi un punto xx00 in in II e sia e sia Y(x)Y(x) una soluzione di
una soluzione di (5)(5). Allora . Allora Y(xY(x00)) è un vettore di
è un vettore di RRnn. Se . Se YY11(x) ≠ Y(x) ≠ Y22(x)(x) allora
allora YY11(x(x00) ≠ Y) ≠ Y22(x(x00) ) per l’unicitàper l’unicità della soluzione del pdC
della soluzione del pdC (5) + (4)(5) + (4). . Se poi
Se poi YY00 è un arbitrario vettore di è un arbitrario vettore di RRnn esiste una soluzione di esiste una soluzione di (5) + (4)(5) + (4), ,
per l’esistenza della soluzione del per l’esistenza della soluzione del
pdC corrispondente. L’applicazione pdC corrispondente. L’applicazione
definita da definita da
N Y ( ( x ) ) Y ( x
0)
è un isomorfismo tra
è un isomorfismo tra ker(L)ker(L) e e RRnn. . Infatti abbiamo verificato che è Infatti abbiamo verificato che è
biiettiva; inoltre è lineare. Ma biiettiva; inoltre è lineare. Ma
spazi vettoriali
spazi vettoriali isomorfiisomorfi hanno la hanno la stessa dimensione:
stessa dimensione: dim ker(L) = ndim ker(L) = n . .
Ogni soluzione di
Ogni soluzione di (5)(5) è perciò è perciò una combinazione lineare
una combinazione lineare delle precedenti funzioni delle precedenti funzioni YY11(x), Y(x), Y22(x), .. , Y(x), .. , Ynn(x)(x)..
Si noti che, date
Si noti che, date nn soluzioni di soluzioni di (5)(5),, se esse, calcolate in un punto
se esse, calcolate in un punto xx00,, danno vettori lin. indipendenti danno vettori lin. indipendenti di di RRnn, allora sono l.i. in ogni altro , allora sono l.i. in ogni altro
Mostriamo ora che tutte le soluzioni Mostriamo ora che tutte le soluzioni
del sistema completo (3) sono del del sistema completo (3) sono del tipotipo
Y(x) Z(x) Y(x)
dove
dove Z(x)Z(x) è una soluzione del è una soluzione del sistema omogeneo e
sistema omogeneo e Y(x) Y(x) è una è una
Infatti Infatti
L(Y ) L(Z) L(Y) 0 B(x) B(x)
Se poi abbiamo due soluzioni del Se poi abbiamo due soluzioni del
sistema completo
sistema completo Y(x)Y(x) e e Y(x)Y(x) la loro differenza soddisfa
la loro differenza soddisfa
L(Y Y ) L(Y ) L(Y ) B(x) B(x) 0
cioè
cioè Y(x) - Y(x) = Z(x)Y(x) - Y(x) = Z(x) è una è una
Se Se YY11(x), Y(x), Y22(x), .. , Y(x), .. , Ynn(x)(x) sono sono
soluzioni l.i. del sistema omogeneo, soluzioni l.i. del sistema omogeneo,
si dice che formano un
si dice che formano un insiemeinsieme (o (o sistemasistema) ) fondamentalefondamentale di di
soluzioni del sistema (5).
soluzioni del sistema (5).
La matrice
La matrice U(x)U(x) le cui colonne le cui colonne sono date da
sono date da YY11(x), Y(x), Y22(x), .. ,(x), .. , YY (x)(x) l. i., si dice una l. i., si dice una matricematrice
Evidentemente per la matrice Evidentemente per la matrice
fondamentale
fondamentale U(x)U(x) vale l’equazione vale l’equazione U’(x) - A(x)
U’(x) - A(x)
U(x) = 0U(x) = 0La soluzione generale del sistema La soluzione generale del sistema
omogeneo L(Y) = 0, è una omogeneo L(Y) = 0, è una
combinazione lineare dell’insieme combinazione lineare dell’insieme
fondamentale:
fondamentale:
Y(x) = c
Y(x) = c11YY11(x)+c(x)+c22YY22(x)+ .. +c(x)+ .. +cnnYYnn(x) =(x) =
=U(x)
=U(x)
(c(c11, c, c22, .. , c, .. , cnn))TT Il metodo dellaIl metodo della variazione dellevariazione delle costanti
costanti suggerisce di cercare per suggerisce di cercare per (3) una soluzione della forma
(3) una soluzione della forma
Si trova Si trova
U’(x)
U’(x)
Z(x) + U(x) Z(x) + U(x)
Z’(x) = Z’(x) == A(x)
= A(x)
U(x) U(x)
Z(x) + B(x) Z(x) + B(x) E quindiE quindi
( (
U’(x) - A(x) U’(x) - A(x)
U(x) U(x)) )
Z(x)+ Z(x)++ U(x)
+ U(x)
Z’(x) = B(x) Z’(x) = B(x)Ossia Ossia
U(x)
U(x)
Z’(x) = B(x) Z’(x) = B(x) E finalmenteE finalmente
Z’(x) = U(x)
Z’(x) = U(x)-1-1
B(x) B(x)Integrando Integrando
Z(x) U
1(t) B(t)dt
E in conclusione E in conclusione
Y(x) U(x) U
1(t) B(t)dt
Il metodo per trovare un integrale Il metodo per trovare un integrale
particolare del sistema completo particolare del sistema completo
sarà utile anche nel caso di una sarà utile anche nel caso di una
singola equazione lineare completa singola equazione lineare completa
d’ordine n.
d’ordine n.