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II° PARZIALE - FISICA I per SCIENZE GEOLOGICHE A.A. 2019/2020, 8 Aprile 2020

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(1)

II° PARZIALE - FISICA I per SCIENZE GEOLOGICHE A.A. 2019/2020, 8 Aprile 2020

ESERCIZIO 1 – FLUIDI

Un cubo di lato L = 20 cm è completamente immerso in acqua. Sapendo che la densità del cubo è doppia rispetto a quella dell’acqua, determinare:

a) la spinta di Archimede 𝐒⃗ e la forza peso 𝐏$$⃗ in modulo, direzione e verso;

b) la minima forza esterna 𝐅⃗𝐞𝐱𝐭, in modulo, direzione e verso, necessaria per portare il cubo in superficie.

ESERCIZIO 2 – TEMPERATURA/CALORE

Un cubetto di alluminio (Al) di massa 𝐦𝐀𝐥 = 500 g e temperatura 𝐓𝐀𝐥 = 35 ˚C è messo a contatto con un cubetto di rame (Cu) di massa 𝐦𝐂𝐮= 250 g. Sapendo che il sistema è isolato e che la temperatura di equilibrio vale 𝐓𝐞𝐪 = 30 ˚C, determinare:

a) il calore 𝐐𝐀𝐥 scambiato dal cubetto di alluminio;

b) la temperatura iniziale 𝐓𝐂𝐮del cubetto di rame.

[c)* = 900 J/(kg ˚C); c+,= = 386 J/(kg ˚C) ]

ESERCIZIO 3 – TRASFORMAZIONI TERMODINAMICHE

Una mole di un gas perfetto monoatomico passa dallo stato iniziale A, di pressione pA= 8 103 N/m2

e volume V= 1000 litri, allo stato finale D compiendo le seguenti trasformazioni reversibili:

A→B isobara con VB = 3 VA;

B→C isoterma con pC = pB/2.

C→D isocora con pD = pA.

a) Si rappresentino le tre trasformazioni nel piano pV, si calcolino le temperature TA, TB, TC eTD e la quantità di calore totale scambiata passando dallo stato A allo stato D;

b) Si calcoli il lavoro svolto e la variazione di energia interna del gas nel passaggio da A a D.

[R= 8.31 J/Kmole =0.082 l atm /K mol)]

RECUPERO – PREREQUISITI

Dati i vettori spostamento A = 5 i + 5 j, B = 2 i - 3 j, dopo averli disegnati nel piano cartesiano (x,y), calcolare il vettore differenza S = A-B, il modulo di S, l’angolo f di inclinazione rispetto all’asse orizzontale x. Disegnare S nel piano. Calcolare il prodotto scalare tra A e B.

RECUPERO - CINEMATICA

Un corpo di massa m1=300 g viene lanciato dal punto O (origine di un sistema di riferimento cartesiano) con velocità v0=3.5 m/s e con un angolo α=30° rispetto al piano orizzontale.

Calcolare: altezza massima h raggiunta e tempo t necessario per raggiungere la massima altezza.

RECUPERO - DINAMICA

Un corpo di massa m = 1 kg è trattenuto da una fune su un piano liscio, inclinato di q = 300 e di altezza h = 1.5 m. Si calcolino: la tensione T della fune e la forza normale sviluppata da piano.

RECUPERO ENERGIA-LAVORO

Un corpo di massa m1= 2 kg si muove su un piano orizzontale scabro S = 1 m, con coefficiente di attrito dinamico µ = 0.1, partendo con velocità v0 = 10 m/s.

Determinare: energia cinetica e velocità del corpo m1 alla fine del tratto S.

SCRIVERE IN MODO CHIARO. GIUSTIFICARE I PROCEDIMENTI. SOSTITUIRE I VALORI NUMERICI SOLO ALLA FINE. NON SCORDARE LE UNITA` DI MISURA.

Testi, soluzioni ed esiti alla pagina: www.mi.infn.it/~sleoni

(2)

SOLUZIONE 1 – FLUIDI

a) La spinta di Archimede è data da

S$⃗ = ρ-!.∙ V/00∙ g 𝐣 = ρ-!.∙ L1∙ g 𝐣 = 101 kg

m1 ∙ 0.21m1∙ 9.8m

s2 = +78.4 N 𝐣 La forza peso è data da

P$$⃗ = −(ρ+∙ V+∙ g) 𝐣 = −D2 ∙ ρ-!.∙ L1∙ gE 𝐣 = −2 ∙ S 𝐣 = −2 ∙ 78.4 N 𝐣 = −156.8 N 𝐣

b) La forza netta risultante sul cubo sarà

F$⃗345 = (S − P) 𝐣 = Dρ-!.∙ L1∙ g − 2 ∙ ρ-!.∙ L1∙ gE 𝐣 = −ρ-!.∙ L1∙ g 𝐣 = −S 𝐣 = −78.4 N 𝐣

La minima forza esterna per portare il cubo in superficie sarà F$⃗465= +78.4 N 𝐣

(3)

SOLUZIONE 2 – TEMPERATURA/CALORE

a) Il calore scambiato dal cubetto di alluminio sarà Q)* = m)*∙ c)*∙ DT47− T)*E = 0.5 kg ∙ 900 J

kg ˚C∙ (30 ˚C − 35˚C) = −2250 J

b) All’equilibrio abbiamo Q)* = −Q+,, cioè

m)*∙ c)*∙ DT47− T)*E = −m+,∙ c+,∙ DT47− T+,E da cui

∆T+, = DT47− T+,E = −m)*∙ c)*∙ DT47− T)*E

m+,∙ c+, = −0.5 kg ∙ 900 Jkg ˚C ∙ (30 ˚C − 35˚C) 0.25 kg ∙ 386 Jkg ˚C

= 23.3 ˚C

Pertanto

T+, = T47− ∆T+, = 30 ˚C − 23.3 ˚C = 6.7 ˚C

(4)

SOLUZIONE 3 – TRASFORMAZIONI TERMODINAMICHE

a) VA = 1000 litri = 1 m3 Le temperature sono pari a

TA= pAVA / nR = 962.7 K

TB = pBVB / nR = 3pAVA /nR = 3TA = 2888.1 K TC = TB = 2888.1 K

TD = pDVD / nR = pAVC / nR = pA/pC TC = 2 TC = 5776.2 K La quantità di calore totale scambiata dal gas è pari a

Qtot = Q AB + Q BC + Q CD

dove:

QAB = n cP (TB – TA) = 40000 J Q BC = LBC = nRTC ln(VC/VB)

= nRTC ln(nRTC/(nRTB) pB/pC) = nRTC ln(2) = 16636 J Q CD = n cV (TD – TC) = 36000 J

Qtot = 92636 J (positivo, assorbito) b) Il lavoro svolto totale è pari a:

Ltot = LAB + LBC + LCD = LBC + LCD LCD = 0 (CD è isocora)

LBC = nRTC ln(VC/VB) = 16636 J (si veda punto precedente) LAB = pA(VB – VA) = pA (3VA – VA) = 2 pAVA = 16000 J

da cui segue Ltot = 32636 J

La variazione di energia interna DEAD è:

DEAD = ncv (TD – TA) = 3/2 R (TD – TA) = 60000 J

(5)

SOLUZIONE RECUPERO – PREREQUISITI

Il vettore differenza S si può calcolare per componenti:

𝑺 = 𝑨 − 𝑩 = (𝐴!− 𝐵!)𝒊 + ,𝐴"− 𝐵"-𝒋 𝑺 = (5 − 2)𝒊 + (5 + 3)𝒋 = 3 𝒊 + 8 𝒋

Il vettore S ha modulo |S| e inclinazione q rispetto all’asse x, pari a:

|𝑆| = R𝑆82+ 𝑆92 = √9 + 64 = 8.5

L’angolo di inclinazione f è pari a:

𝜙 = 𝑎𝑡𝑎𝑛 X𝑆9

𝑆8Y = 𝑎𝑡𝑎𝑛(8/3) = 69˚

Il prodotto scalare tra i vettori A e B si ottiene per componenti:

𝑨 ∙ 𝑩 = (𝐴!𝐵!) + ,𝐴"𝐵"- = 10 − 15 = −5

SOLUZIONE RECUPERO – CINEMATICA

Si tratta di un moto in due dimensioni; il moto lungo x è rettilineo uniforme, con velocità iniziale v0x=v0cosa, e quello lungo y è uniformemente accelerato, con velocità iniziale v0y=v0sina e accelerazione –g (negativa perché diretta verso il basso).

Le equazioni del moto sono le seguenti:

L'altezza massima corrisponde all'istante in cui la velocità nella direzione y si annulla.

Ponendo vy=0, si trova l'istante corrispondente alla quota massima e, sostituendo il valore di t nella equazione y(t), si ottiene h:

( )

( ) ( )

î

( )

íì

× -

=

= ïî

ïí ì

× - +

= +

=

t g v t v

v t v t

2g t 1 v y t y

t v x t x

y 0 y

x 0 2 x

y 0 0

x 0 0

vy

( )

t = 0 ⇒ t =vg0 y =3.5m9.8ms ⋅ sin(30°) s2

= 0.179 s

y t

( )

= h = y0+ v0 yt −12g ⋅ t2=

= 0m + 3.5m s ⋅sin(30°)⋅0.179s−1 29.8m

s2⋅ 0.179 s

( )

2

= 0.156m

(6)

SOLUZIONE RECUPERO – DINAMICA

Disegniamo il diagramma del corpo libero utilizzando un sistema di assi cartesiani con x parallelo al piano inclinato, come mostrato in figura.

Il corpo è in equilibrio e l’equazione del moto è:

Proietto l’equazione del moto sugli assi x e y:

asse x:

asse y:

da cui si ricava:

SOLUZIONE RECUPERO – ENERGIA- LAVORO

Lungo il tratto S l’unica forza che compie lavoro, a scapito della energia cinetica iniziale, è la forza di attrito:

da cui si ottiene l’energia cinetica e la velocità alla fine del tratto S:

= 0

= +

+ N F m a T ! ! !

g

!

0

sin = =

+

-T mg q max 0

cos = =

-mg may

N q

J 9 . 4 ) 30 sin(

) / 8 . 9 ( 1 sin

J 8.5 ) 30 cos(

) / 8 . 9 ( 1 cos

0 2

0 2

=

´

´

=

=

=

´

´

=

=

s m kg

mg T

s m kg

mg N

q q

ΔK = Latt ΔK = 1

2m12v12−1

2m1v02= ! Fatt⋅!

d = −µNd = −µmgd = −0.1× 2kg × 9.8m

s2×1m = −1.96J

Kf =1

2m12v12= ΔK +1

2m1v02= −1.96J + 0.5× 2kg × (10m

s)2= 98.04J v1= 2Kf

m1 = 2 × 98.04J

2kg = 9.9m s

q h

y

x

Fgq

N T

q h

y

x

Fgq

N T

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