Avviso FSE per la formazione continua
Programmazione 2014-2020
PO FSE 2014 – 2020 : Asse III – Istruzione e Formazione Priorità di investimento 10iv
Migliorare la pertinenza dei sistemi di istruzione e formazione al mercato del lavoro
Obiettivo Specifico 10.4
Accrescimento delle competenze della forza lavoro e agevolazione della mobilità, dell’inserimento / reinserimento lavorativo
Azione
Percorsi di formazione continua rivolta a personale occupato
“Accrescimento delle competenze della forza lavoro attraverso la formazione continua – annualità 2018/2019”
AVVISO PUBBLICO
Avviso Pubblico
per la presentazione di Proposte Progettuali a carattere formativo
29.07.2019, entro le ore 12:00 SCADENZA
Solo tramite CoheMon (https://fse-esf.civis.bz.it/) PRESENTAZIONE
€ 10.000.000,00
DOTAZIONEFINANZIARIA
Accrescimento delle competenze della forza lavoro occupata nel territorio provinciale
OBIETTIVO
Soggetti proponenti
Enti di formazione, già accreditati o che hanno presentato domanda di accreditamento entro la scadenza dell’Avviso stesso ai sensi della normativa provinciale
per l’Accreditamento (DGP n.
301/2016).
Imprese aventi sede legale e operativa nella Provincia autonoma di Bolzano oppure
aventi sede legale fuori Provincia, ma con almeno una
sede operativa ubicata nel territorio provinciale al momento della sottoscrizione
della convenzione
ATI/ATS verticali, Consorzi, Reti di imprese, Imprese collegate, ai
sensi dell’art. 2359 c.c. e GEIE, articolati come previsto nelle
“Norme per la gestione e rendicontazione dei progetti formativi cofinanziati dal FSE della Provincia autonoma di Bolzano 2014-2020” versione
2.0.
Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014
Regolamento generale di esenzione per categoria
Regolamento (UE) n. 1407/2013
del 18 dicembre 2013
Regolamento “de minimis”1
Le imprese sono considerate come beneficiarie dell’aiuto e devono pertanto conformarsi alla disciplina degli “Aiuti di Stato” così come definita dai seguenti regolamenti:
✓ Il regime prescelto deve essere indicato nella domanda di finanziamento
✓ Nel caso di interventi multiaziendali, suddetto regime si applica a tutte le imprese destinatarie del progetto.
Per ogni ulteriore specifica si rinvia alle Linee guida per l'applicazione degli aiuti alla formazione e degli aiuti «De minimis» - Versione 2.0 - modificate con Decreto n. 24180/2017 del Direttore d’Ufficio FSE.
Aiuti di Stato
2
Lavoratori con contratto di lavoro di diritto privato a tempo indeterminato o a tempo determinato (sia a tempo pieno, sia a tempo parziale)
Lavoratori con contratto a progetto (di cui al Titolo VII – capo I del D.lgs. n. 276/2003 e ss.mm.ii.)
Lavoratori in CIG in orario di lavoro
Lavoratori che beneficiano del contratto di solidarietà
Titolari d’impresa, manager a contratto, lavoratori autonomi, liberi professionisti.
1 2 3 4 5
Non conta la residenza o il domicilio dei partecipanti, bensí il luogo di lavoro
Destinatari
Tipologia di intervento Soggetto Proponente Aziendale
per esigenze formative di una singola impresa
Multiaziendale per aziende aventi esigenze
formative omogenee
Singola impresa Singolo ente di formazione
Raggruppamenti di imprese Singolo ente di formazione
Può partecipare esclusivamente il personale delle imprese coinvolte nel progetto
Struttura e contenuti delle operazioni 1/2
• Suddivisione in percorsi
• Costo massimo per ora di formazione: 180,00 Euro
• Svolgimento dell’attività formativa durante l’orario di lavoro
• Assenza numero minimo di partecipanti per percorso formativo
• Aula e/o laboratorio
• Formazione individualizzata (max. 15% delle ore di formazione di aula/laboratorio)
TIPOLOGIA DI ATTIVITA’ FORMATIVE CONDIZIONI PER L’EROGAZIONE
✓ Innovazione e internazionalizzazione
✓ Miglioramento della competitività e qualità della produzione
✓ Salvaguardia prospettive occupazionali
✓ Contrasto ai rischi di declino o marginalizzazione
CONTENUTIStruttura e contenuti delle operazioni 2/2
Durata progettuale massima: 1.000 ore
Costi Ammissibili Costi diretti del personale 40% dei costi diretti del personale
= +
I costi relativi al reddito percepito dai dipendenti delle imprese, dai lavoratori autonomi e dagli imprenditori partecipanti durante la frequenza delle attività di formazione (c.d. “mancato reddito”) devono essere considerati come costi aggiuntivi da non includere nel calcolo del costo forfettario.
Applicazione articolo 14, par. 2 del Reg. (UE) n. 1304/2013: sistema particolare di rendicontazione con un tasso forfettario
Rimando: “Norme per la gestione e rendicontazione dei progetti formativi cofinanziati dal FSE della Provincia autonoma di Bolzano 2014-2020” 2.0
2 1
Norme di gestione e rendicontazione
L’erogazione del contributo potrà avvenire in due differenti tranche:
□ Anticipo fino al 40%
dietro presentazione di regolare fidejussione;
□ Saldo finale commisurato all’importo pubblico riconosciuto a conclusione delle attività di progetto.
Il beneficiario per tutte le attività progettuali potrà optare anche per l’erogazione dell’intera sovvenzione a saldo finale una volta concluso l’intervento.
10
Erogazione della sovvenzione
Per quanto riguarda gli adempimenti, le procedure e le prescrizioni per la liquidazione del finanziamento si rimanda alle Norme per la gestione e rendicontazione dei progetti formativi cofinanziati dal FSE della Provincia autonoma di Bolzano 2014-2020 - versione 2.0 - del 2017, modificate con Decreto n. 13551/2018 del Direttore dell’Ufficio FSE nella sua funzione di Autorità di Gestione.
11 Presentazione
Valutazione
• Verifica ammissibilità
• Valutazione tecnica
Ammissione a finanziamento
• Pubblicazione graduatoria
• Finestre di candidatura
Le domande di finanziamento potranno essere presentate entro il termine massimo del
29 luglio 2019
e secondo le tempistiche elencate di seguito:FINESTRE DI CANDIDATURA
PRIMA FINESTRA • Dalla data di pubblicazione dell’Avviso sul BUR fino al 21 gennaio 2019
SECONDA FINESTRA • Dal 22 gennaio al 25 marzo 2019, h 12.00
TERZA FINESTRA • Dal 26 marzo al 27 maggio 2019, h 12.00
QUARTA FINESTRA • Dal 28 maggio al 29 luglio 2019, h 12.00.
Presentazione
Verifica di ammisibilità:
Nella prima fase la Commissione di Valutazione verifica la presenza dei requisiti formali per l’accesso alla fase di valutazione tecnica del progetto, sulla base dei seguenti criteri:
A. Conformità
B. Requisiti del soggetto proponente C. Requisiti del progetto
La presenza di tali requisiti non dà punteggio, ma la loro assenza comporta la non ammissibilità del progetto, che non sarà quindi sottoposto alla successiva valutazione tecnica, oppure la sua parziale ammissibilità.
12 Presentazione
• Finestre di candidatura
Valutazione
• Verifica ammissibilità
• Valutazione Tecnica
Ammissione a finanziamento
• Pubblicazione graduatoria
Valutazione tecnica
La seconda fase di valutazione consente di stilare una graduatoria delle proposte progettuali che hanno superato il controllo di ammissibilità e si basa sui seguenti criteri di selezione qualitativi:
A. Coerenza progettuale esterna B. Coerenza progettuale interna C. Qualità
D. Economicità
per un punteggio massimo di 100.
Valutazione
13 Presentazione
• Finestre di candidatura
Valutazione
• Verifica ammissibilità
• Valutazione tecnica
Ammissione a finanziamento
• Pubblicazione graduatoria
Ammissione a finanziamento
La graduatoria viene pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione autonoma Trentino-Alto Adige, nonché sul sito FSE con indicazione dell’elenco dei progetti:
La pubblicazione della graduatoria ha valore di comunicazione/notifica
IDONEI FINANZIABILI
IDONEI NON FINANZIABILI
NON IDONEI
NORMATIVA AIUTI DI STATO
• Dichiarazione di aiuto alla formazione
• Dichiarazione «de minimis»
RAPPRESENTANTE LEGALE • Copia del documento di riconoscimento in corso di validità
Documenti obbligatori
DELEGA
• Curriculum impresa delegata, riportante i dati identificativi dell’impresa e descrizione dei requisiti scientifici e delle competenze specialistiche possedute dalla stessa per lo svolgimento delle attività delegate;
• Dichiarazione di impegno impresa delegata;
PROGETTO NON DESTINATO AL SOGGETTO PROPONENTE
• Dichiarazione di adesione dell’impresa al progetto per ciascuna delle imprese cui è rivolto il progetto di formazione;
PROGETTO PRESENTATO DA UN PARTENARIATO GIÀ COSTITUITO
• Atto di costituzione del partenariato (a seconda della tipologia di partenariato: atto di costituzione dell’ATI/ATS verticale, atto di costituzione della Rete di imprese, contratto di Consorzio, elenco imprese collegate ai sensi dell’articolo 2359 c.c., atto di costituzione GEIE);
• Atto di adesione al partenariato per ciascun partner;
PROGETTO PRESENTATO DA PARTE DI ATI/ATS VERTICALI O RETI DI IMPRESE NON PRECOSTITUITE
• Dichiarazione di impegno alla costituzione dell’ATI/ATS/Rete di imprese.
In caso di mancanza di
Documenti Obbligatori Pertinenti Documenti Obbligatori di delega
Inammissibilità
Ammissibile ma senza delega In caso di: