Cosa è il suono?
Il suono è prodotto dalla vibrazione di un corpo elastico, esso inizia quando il corpo inizia a vibrare e termine
quando la vibrazione cessa completamente .Qualsiasi corpo
che emette un suono si chiama sorgente sonora.
Come si trasmette il suono
Il suono si propaga nell’aria mediante compressioni e
“decompressioni” delle particelle.
Facciamo vibrare una lamina. Il suo movimento sposta le particelle d’aria comprimendole prima e facendole allontanare successivamente.
Le particelle d’aria, spostandosi, a loro volta esercitano una compressione sulle particelle vicine e a queste trasferiscono l’energia.
In tal modo il suono si propaga senza che ci sia spostamento
di materia.
Le caratteristiche del suono:
Frequenza
La frequenza rappresenta il numero di oscillazioni al secondo che l’onda compie durante la sua propagazione.
I
suoni gravi hanno una frequenza dell’ordine delle decine di Hz, mentre i suoni più acuti hanno una frequenza dell’ordine delle migliaia di Hz.Intensità
Timbro
L’intensità o ampiezza dell’onda permette di distinguere un suono forte da uno debole; esso viene misurato in watt/m. La più piccola intensità sonora percepibile all’orecchio umano corrisponde a 10 watt/m .
Il timbro rappresenta la qualità del suono e dipende essenzialmente dalla forma d’onda dello stesso suono.Permette di distinguere suoni emessi da sorgenti diverse, anche se essi hanno la stessa frequenza e la stessa intensità.
Il fonometro
Il fonometro è un dispositivo studiato per monitorare in tempo reale la situazione di un livello sonoro in un ambiente.
Esso è dotato di un microfono e di un display che mostra il livello di intensità del suono/rumore misurato in decibel.
Esso è anche uno strumento che oltre
a valutare l’ampiezza dei suoni
fornisce misure relative al livello
della pressione sonora.
L’inquinamento acustico
L’inquinamento acustico è l'introduzione di rumore nell'ambiente abitativo o nell'ambiente esterno tale da provocare fastidio o
disturbo al riposo e alle attività umane, pericolo per la salute umana, deterioramento degli ecosistemi, dei beni materiali, dei monumenti,
dell'ambiente abitativo o dell'ambiente esterno o tale da interferire
con le normali funzioni degli ambienti stessi.
I danni causati da un rumore troppo forte o prolungato nel tempo sono diversi:
• a livello dell’orecchio ci sono cellule che vengono distrutte dall’eccessiva intensità del suono e che non si ricostituiscono più ; la conseguenza sarà la perdita dell’ udito. 140 db(A) rappresenta la soglia del dolore che comporta la rottura del timpano e la sordità permanente.
• a livello fisico lo stimolo raggiunge il cervello e da qui, attraverso il sistema nervoso, viene comunicato al resto del corpo e in particolare alle ghiandole surrenali che producono adrenalina; questo ormone crea un aumento della pressione sanguigna e aumento delle pulsazioni cardiache.
• a livello psichico lo stimolo sonoro continuo, specie se interferisce con il riposo e la qualità del sonno, provoca stress, affaticamento e mancanza di concentrazione.