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DGR N. 105/2010 Accreditamento Autorizzazioni e Formazione Regolamentata. Servizio Formazione Professionale d.ssa Paola Zaniboni 7 giugno 2010

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DGR N. 105/2010 Accreditamento

Autorizzazioni e Formazione Regolamentata

Servizio Formazione Professionale d.ssa Paola Zaniboni

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Cap. 11.1 Accreditamento

I requisiti richiesti sono descritti nelle delibere della Giunta regionale n.

177/2003, DGR 266/2005 e 897/2008 (Obbligo di Istruzione).

in merito all’Antimafia per albi/elenchi fornitori, le attività di

accertamento e verifica imposte dalla vigente normativa verranno svolte a cura del Servizio Formazione Professionale.

Sarano mantenute periodicamente aggiornate all’interno del Sistema Informativo della Formazione (SIF-ER) per tutti i soggetti accreditati e per i nuovi soggetti che presenteranno domanda di accreditamento.

Tali verifiche ed accertamenti saranno svolte ogni 6 mesi e avranno valore sia per la programmazione regionale sia per le programmazioni provinciali.

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Cap. 11.2 Avvisi per autorizzazione attività non finanziate

Autorizzazione soggetti attuatori non accreditati

I requisiti già previsti nella 140/2008 sono stati confermati;

il requisito “efficacia delle attività precedentemente realizzate”, è declinato come la dichiarazione di

adozione di strumenti atti a rilevare l’efficacia e la

qualità delle attività realizzate nei tre anni precedenti la richiesta di autorizzazione

Tra i contenuti minimi degli avvisi non sono più previsti criteri di valutazione ma la coerenza progettuale.

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Percorsi di formazione regolamentata

I percorsi afferenti i profili regolamentati (Cap 12.3.) Progettazione:

Nel caso di percorsi formativi regolamentati, la

progettazione deve prendere a riferimento la normativa specifica del profilo di riferimento.

Tali progetti devono contenere nello specifico

l’indicazione corretta del profilo regolamentato di riferimento, eventuali modalità di valutazione

dell’apprendimento (intermedia e finale qualora prevista dalla normativa di riferimento) e il tipo di attestazione

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Percorsi di formazione regolamentata

Norme generali per l’attuazione 9.1.1 requisiti di accesso

Iscrizione: secondo i requisiti previsti dalle normative specifiche con possibilità di riconoscimento di crediti in ingresso

9.1.3 frequenza alle attività

Nei percorsi di formazione regolamentata la frequenza è obbligatoria per tutta la durata del corso, salvo diverse indicazioni contenute nella normativa specifica. In caso di assenza, per garantire la frequenza necessaria (100% o

inferiore se prevista) il soggetto attuatore deve garantire azioni di recupero, anche attraverso modalità in autoapprendimento.

Si consiglia che tali azioni vengano espressamente previste già in sede progettuale.

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Percorsi di formazione regolamentata

9.2 flussi informativi e documentali

Prima dell’avvio dell’attività formativa il soggetto autorizzato dovrà predisporre e rendere fruibili le schede individuali di presenza opportunamente vidimate, sulle quali saranno

registrate le attività svolte da ciascun partecipante (aula, stage, pw, …).

Registrazione delle presenze:

schede individuali di presenza vidimate, da compilare a cura del partecipante e validate dal coordinatore/tutor per la

registrazione delle ore di formazione

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Percorsi di formazione regolamentata

Attestazioni

Il soggetto attuatore registrerà a sistema i dati minimi necessari per tenere traccia delle attestazioni rilasciate;

In prospettiva....

Sarà definita la modalità di repertoriazione delle attestazioni rilasciate, a cura dell’Amministrazione che ha approvato

l’autorizzazione

(8)

Percorsi di formazione regolamentata

9.4 Controlli sulle operazioni autorizzate

Sono effettuate a campione sul 5%delle operazioni selezionate con campionamento casuale

Verifiche realizzate attraverso i dati presenti a sistema

n Avvio e termine attività: correttezza delle

comunicazioni, completezza dei dati, elenchi dei partecipanti e frequenza

n Esecuzione: conformità della documentazione es.

calendari, ammissibilità di eventuali variazioni ecc...

(9)

Percorsi di formazione regolamentata

(segue)

Verifiche in loco:

n Verifiche sui partecipanti: es attraverso la somministrazione di un questionario

n Eventuale confronto con il soggetto autorizzato sugli esiti dei questionari

Verifiche sul soggetto autorizzato:

n Verifiche sulla veridicità delle autodichiarazioni fornite.

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