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Il Giornalino di Merone

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Academic year: 2022

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Il Giornalino di Merone

Registro Tribunale di Como N.6 del 24/10/2016

Direttore responsabile: Giovanni Vanossi Stampa: GraficaColori - Merone

Dicembre 2018

il nostro paese a portata di mano

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Il Giornalino di Merone

Cari concittadini,

come ogni fine dell’anno, sono a presentarvi gli aggiornamenti relativi al nostro comune e alle molteplici attività poste in essere in questo 2018 che si avvia alla conclusione.

Prima di entrare nel merito delle opere e dell’attività ammini- strativa però, volevo condividere con voi la risposta ad una delle domande che ho ricevuto quest’anno con maggior frequenza:

“come avete fatto a fare tutte queste opere? Avete per caso vinto alla lotteria?”. Purtroppo non siamo stati così fortunati, anzi, la crisi economica italiana e la riduzione delle entrate della Holcim, non ha sicuramente agevolato la nostra gestione.

Ma nonostante i problemi, siamo riusciti a realizzare tante cose per il nostro paese, grazie ad una corretta amministrazione del bilancio comunale e ad una riduzione dei costi della “macchina amministrativa”.

Nel dettaglio, in riferimento ai 4 anni del mio mandato, le nostre strategie sono state:

1) riduzione di sprechi energetici e costi inutili di gestione degli immobili comunali;

2) riduzione e riorganizzazione dei dipendenti comunali;

3) restituzione di vecchi mutui, senza accenderne altri che potessero gravare sulle casse comunali;

4) potenziamento di attività di volontariato e riduzione di appalti esterni per la pulizia degli immobili e per lo sfalcio di aree comunali (circa € 30.000/35.000 all’anno per 4 anni = ab- biamo risparmiato più di € 120.000/130.000);

5) gestione oculata degli appalti pubblici, fatti bene ed in tempi rapidi, senza sprechi;

6) partecipazione a bandi e ottenimento di contributi/finanzia- menti a fondo perduto;

7) inserimento nel nostro tessuto economico di nuove imprese;

8) ottenimento di spazi finanziari per l’utilizzo di un vecchio avanzo di amministrazione accumulato negli anni.

Grazie anche a questo, solo nel 2018, abbiamo potuto realizzare: il marciapiede di via Diaz verso Pontenuovo (circa

€ 150.000,00); la sistemazione dei pozzi comunali dell’acqua potabile (circa € 80.000,00); la realizzazione dei nuovi ambula- tori medici (circa € 12.000,00); la riqualificazione della ex scuo- la elementare, dietro il comune, per realizzare le sedi di tutte le associazioni meronesi (circa € 62.000,00); la riqualificazio- ne del palazzo comunale (circa € 36.000,00); la sistemazio- ne della piazzetta antistante il comune (circa € 34.000,00); la realizzazione della nuova biblioteca e della casa della cultura

briantea presso lo Zaffiro Isacco (circa € 145.000,00); la riqua- lificazione delle scuole medie (circa € 190.000,00); la realizza- zione del campo da beach volley e dei nuovi impianti di atletica al campo sportivo comunale (circa € 50.000,00); il parcheggio del palazzetto scuola primaria (circa € 77.000,00); il rifacimento del campo da calcio presso il centro sportivo comunale (circa

€ 25.000,00).

Sono state fatte tante cose necessarie per lo sviluppo e il miglioramento del nostro paese! Qualcuno mi ha fatto notare che abbiamo speso tanti soldi, è vero, ma vi assicuro che non ho in alcun modo incrementato i debiti del comune, anzi li abbiamo ridotti. Abbiamo semplicemente utilizzato i soldi in cassa e quelli ricevuti da contributi di altri enti. Avrei dovuto risparmiare, lasciando i soldi sul conto corrente?

Se l’avessimo fatto, avremmo commesso un grave errore.

Il compito di un comune non è quello di fare utili/avanzo e di accantonarli, come ben fanno le famiglie, ma è quello di pareg- giare il proprio bilancio: le entrate totali devono essere pari alle uscite, e quest’ultime devono essere tradotte in servizi e opere.

Se un’amministrazione comunale avanza molti soldi a fine anno, significa che non è riuscita a fare le opere che si è prefis- sata o a erogare i servizi ritenuti necessari… in poche parole, significa che non ha amministrato benissimo!

Inoltre, se non avessi speso i soldi di contributi esterni, a quest’ora avrei dovuto restituirli, e se non avessi speso i soldi di Merone, i vincoli statali di Roma li avrebbero bloccati, accu- mulandoli a quelli già in cassa in maniera infruttifera (senza nemmeno percepire gli interessi).

Tanto è stato fatto, ma tanto ancora deve essere fatto!

E noi non abbiamo ancora finito… il nostro obiettivo è termi- nare la riqualificazione del centro sportivo, con anche nuovi fari a led, per risparmiare ulteriormente, e un campetto in erba sintetica; ma anche riqualificare interamente la via Emiliani (la via della stazione ferroviaria) e sistemare le scuole elementari, che, anche se hanno solo 18 anni… devono essere riqualifi- cate!

Non finirò mai di ripetere che Merone è un bel paese, ma che ha bisogno di riqualificarsi, trovare nuovi stimoli e migliorare la sua immagine. Non deve fermarsi!

Colgo l’occasione per augurare a tutti i meronesi Buon Natale e Felice 2019.

Il Sindaco

LA LETTERA DEL SINDACO

Il nuovo marciapiede di Via Diaz

Nella tarda primavera di quest’anno abbiamo ultimato il tanto desidera- to marciapiede di via Diaz, ovvero l’importante collegamento pedonale con la frazione di Pontenuovo.

La realizzazione dell’opera non è sta- ta semplice ma, grazie all’impegno del comune di Merone e dell’impresa edile appaltatrice, oggi possiamo affermare che è stata ben fatta ed in tempi rapi- dissimi.

Come avrete notato, abbiamo dovuto lavorare in prossimità dei binari ferro- viari della tratta Milano-Asso, abbiamo rifatto il muro in cemento armato di

contenimento del terrapieno del bina- rio e rimodellato la strada adiacente il marciapiede (la via Diaz).

Non vi nego che ogni volta che piove- va, qualche preoccupazione sorgeva, però il progetto era corretto e le abilità del costruttore sono state notevoli…

tutto è andato secondo le previsioni.

Oggi, a distanza di qualche mese dalla realizzazione e rodato l’effettivo utiliz- zo, non vi è dubbio che il marciapiede era davvero essenziale e la spesa so- stenuta è stata davvero utile.

Non solo mette quotidianamente in si- curezza i molti pedoni che lo utilizzano,

ma permette anche un rallentamento del traffico veicolare.

Infatti, ricalibrando l’assetto stradale, inserendo una segnaletica orizzontale ad hoc e realizzando un dosso “dolce”

in prossimità dell’attraversamento pe- donale, le automobili che passano dal- la via hanno ridotto la velocità.

In conclusione, tutto è stato realizza- to bene e funziona! Ancora una volta possiamo dire che, quando si lavora bene, anche i lavori pubblici possono costare il giusto ed essere ultimati in tempi rapidi.

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Il Giornalino di Merone

IL NUOVO PIANO CIMITERIALE E L’AMPLIAMENTO

DEL CIMITERO DI MERONE

Alla fine del mese di ottobre l’amministrazione comu- nale ha approvato il nuovo piano cimiteriale, ovvero il documento urbanistico con cui si verificano i fabbisogni cimiteriali e si definiscono gli interventi necessari per il futuro.

Come potrete immaginare, è emersa la necessità di ampliare il cimitero e sono stati individuati due inter- venti: a) ampliare l’area delle tombe, modificando la recinzione verso il monumento ai caduti; b) creare sul fondo del cimitero altre campate per colombari (intervento non necessario nell’immediato).

Pertanto, dopo l’analisi accurata, siamo pronti per iniziare gli interventi. All’inizio dell’anno verrà effet- tuata una gara d’appalto per definire il nuovo gestore del cimitero e, attraverso un contratto di concessione misto, verrà inserito a carico dell’azienda appaltatrice, non solo la custodia e la gestione ordinaria del cimi- tero, ma anche l’ampliamento e la sistemazione edi- lizia dello stesso, eccetto la realizzazione dei nuovi colombari.

Così facendo il comune di Merone risparmierà il costo del lavoro pubblico, i costi di progettazione e le lungaggini burocratiche. Se gli appalti e i contratti vengono fatti bene la pubblica amministrazione può avere dei vantaggi e dei benefici economici.

Ci sono gli strumenti per fare bene, bisogna cono- scerli e applicarli nel miglior modo. Per i cittadini non cambierà nulla rispetto la situazione attuale, anche le concessioni cimiteriali rimarranno in capo al comune, che manterrà il suo sportello al pubblico per i servizi cimiteriali.

Da quest’estate il nostro paese ha subito un piccolo stravolgimento paesaggistico: la teleferica di Holcim è stata rimossa!

Il percorso per le necessarie autorizzazioni è stato lungo e complesso, però si è concluso nei migliori dei modi. In un primo momento, la Sovrintendenza dei Beni Culturali di Milano voleva mantenere l’intera teleferica, compresi i ponti in cemento a fianco del cimitero di Merone, suc- cessivamente, a seguito delle istanze dell’amministra- zione comunale - che lamentava le problematicità della stessa e la preoccupazione per la gestione futura - è stata autorizzata l’intera demolizione, eccetto per la par- te metallica rimasta accanto al cimitero.

Effettivamente la teleferica è parte della nostra storia, però oltre alla questione storica, è opportuno conside- rare l’aspetto sicurezza, dal momento che attraversava le strade del paese, e la gestione futura… inoltre, sotto l’aspetto paesaggistico, si è assistito ad un notevole mi- glioramento.

In conclusione, si evidenzia che tutti i lavori di progetta- zione e di rimozione sono stati effettuati a cure e spese di Holcim Italia Spa, che è stata nei tempi concordati e ha eseguito un ottimo lavoro.

Il comune di Merone ha coordinato l’iter autorizzativo, richiesto la rimozione e coordinato la viabilità durante le attività di smantellamento.

La rimozione

della teleferica di Holcim

LA RIQUALIFICAZIONE DEL COMPLESSO DELLE “SCUOLE MEDIE” DI MERONE

Dalla metà di luglio fino all’inizio delle scuole, il 12 settem- bre, sono stati eseguiti i lavori di riqualificazione dell’edificio delle “scuole medie” di Merone.

Dopo 40 anni dalla realizzazione della struttura, l’ammini- strazione comunale, reperite le adeguate risorse economi- che, ha intrapreso, in tempi record, i lavori necessari per avere un edificio scolastico più sicuro, più efficiente dal pun- to di vista energetico e sicuramente più bello!

Qui di seguito riportiamo i principali lavori eseguiti:

Per gli interni, tinteggiatura di tutte le aule, dei corridoi e dei locali accessori, quali i laboratori; tinteggiatura della pa- lestra, degli spogliatoi e dell’ingresso all’area sportiva; rifa- cimento di tutti i battiscopa dei locali interni e di tutte le porte interne degli stessi.

Per l’esterno, realizzazione del cappotto sull’edificio scolastico; tinteggiatura di tutte le facciate esterne; so- stituzione dei vetri della palestra; riqualificazione dei pluviali di scolo e della terrazza esterna della scuola;

murales; rifacimento delle condutture esterne, prima visibili, oggi non più.

Contemperando le molteplici esigenze, abbiamo scel- to colori brillanti e luminosi: verde chiaro e azzurro, sia

all’esterno che all’interno, laboratori colorati e palestra gialla.

Per il murales invece, è stata scelta un’opera ispirata al sur- realismo di Magritte, cielo, nuvolette, mele verdi volanti e uomini in nero con bombetta.

L’opera sembra voler aprire il muro della scuola e proiettarsi all’infinito, sottolineando il ruolo della cultura finalizzato ad abbattere muri, confini, aprire la mente e donare libertà.

Inoltre, il suo surrealismo sottolinea come la lettura e lo stu- dio portino all’innovazione, alla creatività dell’uomo, ovvero a quella fantasia capace di far volare giganti mele verdi o lasciare in sospeso su nuvolette evanescenti rigorosi uomi- ni neri con la bombetta.

In conclusione, un investimento sulla scuola costituisce un grande investimento sul nostro futuro!

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Il Giornalino di Merone

LA NUOVA BIBLIOTECA COMUNALE

Nella primavera di quest’anno la bi- blioteca comunale ha subito un cambio di sede, dal palazzo Zaffiro Isacco è passata nei locali al piano terra del palazzo comu- nale.

Dal mese di aprile fino a ottobre sono state realizzate opere di riqualificazione di tutti gli interni del palazzo Zaffiro Isacco. Anche quest’opera era essenziale: la nostra bi- blioteca ha sede nel palazzo da circa 37 anni e, da allora, non è mai stata fatta ma- nutenzione ai locali.

Purtroppo non vi erano solo problematiche estetiche, ma importanti questioni di sicu- rezza e di efficienza dei luoghi, che inevita- bilmente si ripercuotevano sul servizio cul- turale. I bagni non erano adeguati, vi erano notevoli infiltrazioni, l’illuminazione era del tutto insufficiente, i sistemi di riscaldamen- to consumavano molto ma non riscaldava- no a sufficienza, mancavano sale studio e lettura per i ragazzi, mancavano locali ade- guati per ragazzini, adolescenti e bambini.

Pertanto, per risolvere i problemi cosa ab- biamo fatto?

1) abbiamo trasformato l’intero palazzo Zaf- firo Isacco in biblioteca e centro culturale, spostando associazioni e attività che si svolgevano all’interno delle altre sale del palazzo, riqualificando questi locali in fun- zione della biblioteca;

2) abbiamo sostituito tutte le vecchie lam- pade al neon, in tutti i locali del palazzo,

con efficienti lampade a led, sulla base di un preciso piano illuminotecnico studiato in base alle dimensioni dei locali e alle effet- tive esigenze;

3) abbiamo messo in sicurezza tutti i con- trosoffitti, che erano a rischio di crollo, ripa- rando anche le fessurazioni che causava- no infiltrazioni;

4) sono stati sanificati e ritinteggiati tutti i locali del palazzo, con colori nuovi e di mag- gior qualità;

5) abbiamo creato nuovi pavimenti in lami- nato in tutti i locali del palazzo;

6) sono stati sostituiti tutti gli scaffali della biblioteca, con moderni ed efficienti arredi;

7) abbiamo riallestito i locali della bibliote- ca permettendo il passaggio di passeggini e sedie a rotelle tra gli scaffali dei libri, pri- ma era impossibile;

8) è stata creata una sala lettura nell’aula da sempre utilizzata nelle elezione come seggio 3;

9) è stata creata una sala studio per i ra- gazzi nell’aula un tempo utilizzata dal CAI;

10) la sala centrale per le conferenze (seg- gio 2 durante le elezioni) è stata riqualifi- cata, sostituendo tende, lampade, sedie e ritinteggiando le pareti e riqualificando la parte in legno a terra;

11) abbiamo creato una nuova sala acco- glienza, una nuova sala per adolescenti (tutta verde) e una grande sala per bambini in età prescolare e scolare (tutta azzurra),

con arredi utili per loro.

La biblioteca di Merone è un fantastico fio- re all’occhiello del nostro comune, tutti ne parlano come sistema efficiente, e persino i cittadini degli altri paesi riconoscono l’im- portanza delle attività svolte dalla bibliote- ca di Merone.

Era necessario creare una sede che fos- se all’altezza di tanta fama. Merone meri- ta una bella biblioteca, i nostri ragazzi hanno il diritto di avere sale studio dove studiare o fare compiti/esami di gruppo… i nostri bambini devono avere spazi culturali anche per loro.

La cultura, lo studio e i libri, sono il patri- monio più importante che un comune deve avere! E questa è una grande conquista di civiltà!

Nel 2019 parteciperemo a un altro bando di Fondazione Cariplo per ottenere contri- buti economici per ristrutturare l’esterno e il tetto del palazzo Zaffiro Isacco, e anche nel bilancio del comune verranno stanziati altri soldi per la riqualificazione. E’ l’unico palazzo storico che abbiamo! Siamo partiti dagli interni per due ragioni:

a) sicurezza e impellente necessità di effi- cientamento;

b) a seguito di € 90.000 che il comune di Merone ha vinto partecipando a un bando di Fondazione Cariplo per la riqualifica- zione interna della biblioteca.

Com’è consuetudine anche per il 2019 abbiamo già un programma molto intenso!

Domenica 13 gennaio: musical Peter Pan con le musiche di Edoardo Bennato, presso il Teatro degli Arcimboldi di Milano;

domenica 27 gennaio: visita guidata della mostra Gauguin e gli Impressionisti e di Este, magnifico borgo sui colli Euganei (Padova);

domenica 10 febbraio: spettacolo de I Legnanesi in “70 voglia di ridere c’è”

presso il Teatro della Luna di Milano;

domenica 17 febbraio: visita guidata della mostra Picasso Metamorfosi alle- stita presso Palazzo Reale di Milano;

domenica 24 febbraio: visita guidata di Novara e della mostra “Ottocento in collezione. Dai Macchiaioli a Segantini”

allestita presso il Castello Visconteo

da sabato 2 a giovedì 7 marzo: viaggio in TERRASANTA con volo diretto su Tel Aviv;

domenica 10 marzo: visita guidata di Lodi e Crema;

domenica 17 marzo: opera La traviata presso il Teatro alla Scala di Milano;

domenica 31 marzo: commedia “Ag- giungi un posto a tavola” presso Tetro La Luna - Milano;

domenica 7 aprile: visita guidata dei grattacieli di Porta Nuova a Milano e della mostra The Art of Banksy. A visual protest allestita presso il Museo MUDEC di Domenica Milano;

domenica 14 aprile: musical A Chorus Line presso il Teatro Nazionale di Milano;

martedì 23 aprile: opera Ariadne auf Naxos presso il Teatro alla Scala di Milano;

venerdì 5 luglio: balletto La bella

addormentata presso il Teatro alla Scala di Milano;

domenica 22 settembre: autunno in Piemonte! Escursione in una meta da definire;

giovedì 3 ottobre: balletto Giselle presso il Teatro alla Scala di Milano.

In programmazione per inizio primavera:

Visita guidata del Cenacolo Vinciano e di Santa Maria delle Grazie

In programmazione per la tarda primavera:

Viaggio culturale di una settimana tra Matera, Riace e la Sicilia

Per informazioni: Associazione Amici della Biblioteca c/o Biblioteca di

Merone - Via Isacco, 1

333.625333 (anche WhatsApp)

Attività culturali dell’Associazione

“Amici della Biblioteca” 2019

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Il Giornalino di Merone

A seguito del contributo a fondo perduto di

€ 90.000 di Fondazione Cariplo, il palazzo Zaffiro Isacco di Merone, non solo sarà la nuova biblioteca, ma anche la nostra “casa della cultura briantea”.

Il progetto culturale voluto dall’amministra- zione comunale prevede la creazione di un centro culturale per lo studio, la divulga- zione, la formazione e la raccolta di docu- mentazione della storia locale.

Questo centro sarà sia fisico, il palazzo Zaffiro Isacco, ma anche virtuale, ovvero la nuova piattaforma per le informazioni culturali e la digitalizzazione dei documenti storici, www.brianzaculture.it.

Nel dettaglio stiamo abbiamo già realizza- to:a) la sezione di storia locale nel palazzo (ex seggio elettorale 3), dove stiamo repe- rendo libri e raccogliendo materiale carta- ceo, fotografico e audiovisivo relativo alla storia della Brianza;

b) la sezione per le gite culturali all’interno

della sala prestito della biblioteca, al fine di organizzare tutto l’anno meravigliose gite culturali alla scoperta del nostro territorio;

c) una fiaba dedicata al fiume Lambro e alla nostra area, al fine di coinvolgere an- che i più piccoli nel progetto;

d) grazie alla Parrocchia di Merone e a Don Marco, è stato anche restaurato e digitaliz- zato l’archivio parrocchiale;

e) un ciclo di conferenze con docenti esper- ti, anche dell’università di Milano, sulla sto- ria e la tradizione della cultura briantea;

f) un ciclo di serate formative accreditate per insegnanti della scuola primaria e se- condaria, per sviluppare corsi e laboratori sul tema con i bambini delle scuole;

g) dei laboratori educativi, che vedono coinvolte l’associazione dei pensionati di Merone e Attivamente, sulla cultura del territorio, in particolare l’alimentazione e la toponomastica;

h) una mostra all’interno del palazzo Zaf- firo Isacco dedicata alla storia del gioco in

Brianza;

i) una piattaforma web, visibile su www.

brianzaculture.it, dove digitalizzare i docu- menti storici, fotografici e audiovisivi dell’in- tera brianza, per avere un unico spazio virtuale dove trovare le informazioni sulla cultura locale.

In futuro, abbiamo intenzione di continuare questo meraviglioso progetto, coinvolgere attivamente le scuole, non solo meronesi, per divulgare la nostra cultura ai più gio- vani.

Vogliamo altresì coinvolgere le associazio- ni culturali di tutto il territorio interessato per avere documenti da digitalizzare e ar- ricchire la nostra piattaforma.

E’ un progetto molto ambizioso, ma utile…

E’ fondamentale far conoscere le nostre radici e la bellezza del nostro territorio, è un modo indiretto per farlo apprezzare e, di conseguenza, farlo rispettare di più.

IL NUOVO CENTRO CULTURALE A MERONE:

“LA CASA DELLA CULTURA BRIANTEA”

NATI PER LEGGERE

Da gennaio 2018 anche la Biblioteca di Merone ha aderito al programma Nati per Leggere! Ogni mese, grazie alle nostre lettrici volontarie Cinzia, Elisa, Federica, Giulia, Laura, Maria e Silvia, organizziamo, sempre in angoli diffe- renti del paese, delle letture per i bam- bini della fascia 0-6 anni.

Non ne hai mai sentito parlare?

Sviluppato assieme all’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Ita- liana Biblioteche e il Centro per la Sa- lute del Bambino, il programma è pre- sente in tutte le regioni italiane.

Leggere ad alta voce ai bambini fin dalla più tenera età è una attività che fa bene ai piccoli e ai genitori.

Il leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare ha infatti un’influenza positiva sia dal punto di vista relazionale (è una op- portunità di relazione tra bambino e genitori), che cognitivo (si sviluppano meglio e più precocemente la com- prensione del linguaggio e la capacità di lettura).

Inoltre si consolida nel bambino l’abitu- dine a leggere che si protrae nelle età successive grazie all’approccio preco- ce legato alla relazione.

Già dai sei mesi di età, infatti, il neo- nato è capace di ascoltare e la lettura precoce contribuisce a sviluppare le capacità cognitive del piccolo, aiutan-

dolo nell’alfabetizzazione linguistica.

La Biblioteca, anche grazie al fonda- mentale aiuto dei tanti partner del ter- ritorio che hanno accolto il nostro ap- pello, come l’Associazione Amici della Biblioteca, l’Associazione Attivamente, l’Associazione Giovanile Tricheco, l’Asso- ciazione Pensionati Merone, la Scuola dell’infanzia Zaffiro Isacco e la Parroc- chia di Merone Ss. Giacomo e Filippo, continuerà a proporre tutti i mesi una lettura con la speranza di far compren- dere ai genitori che leggere ai propri bambini non ha solo un’importante fi- nalità ricreativa, ma è fondamentale per uno sviluppo corretto delle con- nessioni neuronali dei più piccoli.

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Il Giornalino di Merone

Anche quest’anno, grazie alla grande partecipazione avuta nelle due precedenti edizioni, continuano i nostri incontri setti- manali volti ad informare i cittadini in ordine ai temi del benes- sere, della salute, dell’attualità e della cultura locale.

L’iniziativa, denominata “… di MERCOLEDÌ”, è promossa dall’Associazione Amici della Biblioteca in collaborazione con il Comune di Merone e la Biblioteca.

Durante gli incontri la Dott.ssa Antonella Biffi, il Dott. Luigi Redalli, il Prof. Antonio Molteni, la Dott.ssa Federica Re, l’Avv.

Michele Spagnuolo, il Prof. Massimo Pirovano e il Sig. Sergio Redaelli, ciascuno per le proprie competenze, affronteranno le tematiche legate alla salute, alla storia partendo da quella locale e spaziando fino a quella europea. Continueremo anche

le visite guidate che ci hanno portato a scoprire l’evoluzione dell’arte nel nostro territorio.

Non mancherà l’approfondimento di alcune tematiche attraverso l’uso del mezzo cinematografico. Con la speranza che questa proposta possa nuovamente essere di interesse per molti, vi attendiamo ancora numerosi!

Gli incontri si terranno presso la Sala Conferenze del Palaz- zo Zaffiro Isacco ogni mercoledì dalle ore 15:30 alle 17:00 a partire dal 9 gennaio 2019 e sono aperti a tutti gli interessati.

Iscrizioni, al costo di € 10, sono già aperte presso la Biblioteca Comunale fino ad esaurimento posti.

... di MERCOLEDÌ

Comune di Merone

Assessorato alla Cultura e Biblioteca di… MERCOLEDÌ

incontri di informazione (per conoscere e capire) II edizione – inverno/primavera 2019

Sala civica di Palazzo Zaffiro Isacco

Tutti i mercoledì a partire dal 9 gennaio dalle ore 15:30 alle 17:00

Programma:

Mese di gennaio 2019:

SALUTE E PREVENZIONE: CON IL CUORE E CON LA TESTA Relatore: dott.ssa Antonella Biffi (geriatra)

9 - Cervello: struttura e funzioni

16 - Cervello e memoria: patologie e prevenzione Relatore: dott. Luigi Redaelli (anestesista e rianimatore) 23 - Il cuore: com’è e come funziona

30 - Principali malattie del cuore, loro trattamenti e curiosità

Mese di febbraio 2019:

6 - Visione del film “Brooklin” del 2005 diretto da John Crowley a cura di Sergio Redaelli

LA NOSTRA STORIA Relatore: prof. Antonio Molteni

13 - Industria e villaggio operaio tra Ottocento e Novecento dall’Europa alla Brianza

20 - Visita villaggio Crespi (pomeriggio) 27-All’origine dei santuari in Brianza

Mese di marzo 2019:

6 - Visita alla Basilica di Agliate (pomeriggio)

SOVRANE, ARISTOCRATICHE, PATRIOTE.

DONNE IN LOMBARDIA TRA SETTE E OTTOCENTO Relatore: dott.ssa Federica Re

13 - Maria Teresa d’Asburgo, la sovrana delle riforme

20 - Una principessa tra scrittura e politica: Cristina Trivulzio di Belgiojoso

27 -Aristocratiche lombarde dalla Restaurazione all’Unità: una sfida aperta

Mese di aprile 2019:

3 - Visione del film Il villaggio di cartone del 2011 diretto da Ermanno Olmi a cura di Sergio Redaelli

LA NOSTRA COSTITUZIONE Relatore: Avv. Michele Spagnuolo

10 - La Costituzione repubblicana e il valore universale dei Principi Fondamentali

17 - L’attualità della Costituzione

CANTO E RACCONTO POPOLARE IN BRIANZA Relatore: Prof. Massimo Pirovano

24 - Canta che ti passa. O no? Il canto di tradizione orale in Brianza

Mese di maggio 2019:

2 - Pastén pastón. Il racconto nella tradizione orale in Brianza 8 - Gita di fine corso (tutto il giorno)

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Il Giornalino di Merone

Anche l’edifico della ex scuola ele- mentare di Merone, ovvero il palaz- zo dietro il comune, a fianco degli ambulatori medici, è stato riqualifi- cato e assegnato alle associazioni di Merone.

Il piano terra della struttura era dal 2001 in stato di abbandono: fine- stre rotte, luci e riscaldamenti in- sufficienti e dispendiosi, locali de- gradati (le ex aule delle scuole) e servizi igienici non più agibili.

Attraverso una lunga attività di ri- qualificazione, effettuata tenendo sotto controllo i costi e la spesa complessiva (abbiamo speso circa

€ 90.000), abbiamo sistemato l’inte- ra area di circa 500 mq, ricavando 5 sedi per le associazioni meronesi,

un ampio atrio per le conferenze (una sorta di “salotto di Merone”) di circa 80 mq, un grande locale per i servizi igienici e due ripostigli.

I principali interventi sono stati: rifacimento completo de- gli infissi, nuovo impianto elettrico e nuove lampade a led, nuovi riscaldamenti, sistemazione tavolati, rifacimento pavimentazione e battiscopa, riqualificazione dei servizi igienici.

La finalità principale dell’intervento è quella di riunire tutta la forza associativa del comune di Merone, far collabo- rare tra loro le varie organizzazioni per incrementare le attività educative, ricreative, ludico-sportive sul territorio.

Lavorando insieme si possono fare grandi cose!

Per di più, l’atrio verrà messo a disposizione dei cittadini per incontri, conferenze, corsi, momenti ludici… un vero e proprio salotto del paese, per incontrarsi e fare “vita sociale”.

Inoltre, se la questura di Como concederà l’autorizza- zione necessaria, la struttura diventerà anche la nuova sede dei seggi elettorali, che verranno così spostati dal palazzo Zaffiro Isacco, in questo modo si avrà uno spa- zio più comodo, con ampio parcheggio, e non verrebbero bloccate le attività della biblioteca durante le elezioni.

E’ stato restituito un altro edificio alla collettività e, ancora una volta, abbiamo ridotto gli sprechi, anche energetici.

LA NUOVA SEDE DELLE ASSOCIAZIONI E IL “SALOTTO DI MERONE”

COMPITEVOLMENTE

L’Amministrazione Comunale, sensibile alle proble- matiche minorili, all’interno del “PROGETTO DOPO- SCUOLA”, intende attivare per il settimo anno conse- cutivo il servizio “COMPITEVOLMENTE”.

“Compitevolmente” fonda la sua esistenza sull’impe- gno e sulle competenze di volontari al fine di permet- tere la condivisione di saperi e la costruzione di cono- scenza.

Una valenza particolare assume il rapporto con la scuola che, centrato sulla collaborazione e sul recipro- co riconoscimento, appare funzionale per costruire e rendere efficace il percorso che i ragazzi intraprendo-

no con i volontari.

Gli obiettivi che si vogliono raggiungere sono: aiutare i minori in difficoltà nelle materie scolastiche, cercando di colmare eventuali lacune; offrire ai minori un’espe- rienza di socializzazione, condivisione e cooperazio- ne; essere supporto alle famiglie nel seguire il cammi- no scolastico dei propri figli.

Il servizio, per l’anno 2018/2019, è rivolto a un totale di 10 minori iscritti alla Scuola Secondaria di Primo Grado, segnalati dalle insegnanti e residenti nel Co- mune di Merone.

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Il Giornalino di Merone

Dalla metà di settembre di quest’anno, il campo sportivo di Merone di via Giovanni XXIII, dopo il nuovo campo da beach volley, si arricchisce anche di nuovi impianti per l’atletica leg- gera: pista di salto in lungo, rea- lizzata con materiali regolamen- tari, spazio e attrezzi per salto in alto regolamentare, area getto del peso e del martello, oltre alla pista per la corsa – già aperta al pubblico da un paio d’anni.

Tutti gli impianti realizzati sono e resteranno proprietà del comune

di Merone, mentre l’utilizzo degli stessi è stato assegnato, tramite apposita convenzione, all’asso- ciazione ATLETICA ERBA, la cui sede da poco tempo è stata tra- sferita a Merone.

Quest’ultima infatti, occuperà l’immobile adiacente il comples- so delle scuole medie (scuola secondaria di primo grado) di via Aldo Moro, nell’appartamen- to che è sempre stato utilizzato come residenza sociale, e svol- gerà attività sportive al servizio anche delle scuole di Merone.

Con la realizzazione dei nuovi impianti sportivi e con la sotto- scrizione della convenzione tra il comune e l’Atletica Erba, si vuole introdurre a Merone un’ul- teriore offerta sportiva, coin- volgere i nostri concittadini in questo sport, dai più piccoli ai

“meno giovani”, e potenziare il nostro campo sportivo, sinora poco utilizzato, spesso trascu- rato, nonostante gli importanti costi di gestione che il comune ha sempre sostenuto e sostiene annualmente.

I NUOVI IMPIANTI DI ATLETICA

AL CAMPO SPORTIVO COMUNALE

€ 10,00/all’ora

fino ad un massimo di 6 ore € 80,00

oltre le 6 ore / giornaliero.

Sarà possibile procedere al pagamento tramite:

- bollettino postale, che sarà disponibile presso il gestore del bar;

- Pos, presso l’ufficio segreteria del Sindaco del Comune di Merone;

- tesoreria della Banca Popolare di Sondrio, filiale di Merone.

L’attestazione di avvenuto pagamento dà titolo ad utilizzare l’impianto richiesto.

Il campo da beach volley potrà essere, di norma, utilizzato tutto l’anno, nei giorni e negli orari di apertura al pubblico del bar.

IL NUOVO CAMPO DA BEACH VOLLEY AL CAMPO SPORTIVO COMUNALE

Come avrete potuto notare al campo sportivo di Merone o da un cartello apparso sulla via Battisti, abbiamo realizzato il primo campo da beach volley a Merone.

La struttura è stata realizzata a fianco della tribu- na ed è indipendente rispetto al campo da calcio recintato.

Il nuovo campo è di proprietà comunale e, gra- zie ad uno specifico accordo, gli accessi, la pu- lizia ed il controllo sono gestiti dal proprietario del bar del campo sportivo.

Per utilizzare il campo è necessario prenotarlo presso il gestore del bar, il quale, verificata la di- sponibilità, potrà concedere l’utilizzo del campo, fornendo le chiavi per l’accesso.

L’uso GRATUITO è concesso a tutti gli utenti, tutti i giorni, senza l’utilizzo delle luci e senza l’uso dello spogliatoio, FINO AD UN MASSIMO DI UN’ORA.

Per l’uso superiore ad un’ora si applica la tariffa

ordinaria ed è consentito l’uso delle luci e dello

spogliatoio.

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Il Giornalino di Merone

Opere realizzate quest’anno (2018)

Nuova pista salto in lungo Nuovo campo da beach-volley

Nuova pista di atletica

NUOVO MARCIAPIEDE DI VIA DIAZ

I NUOVI IMPIANTI DEL CENTRO SPORTIVO

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Il Giornalino di Merone

... lavori in corso...

“Il salotto di Merone”

“C.A.I.”

“Attivamente”

Opere realizzate quest’anno (2018)

RIQUALIFICAZIONE EX SCUOLE ELEMENTARI LA CASA DELLE ASSOCIAZIONI

PARCHEGGIO PALAZZETTO DELLO SPORT

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Il Giornalino di Merone

Nuova sala conferenze Nuova sala ragazzi

Nuova sala studio

Sala centrale - Prestito libri - Organizzazione gite

Nuova sala lettura e gioco bambini

Opere realizzate quest’anno (2018)

LA NUOVA BIBLIOTECA COMUNALE

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Il Giornalino di Merone

Vecchia palestra Vecchia palestra

Nuova facciata Nuovo atrio piano terra

Nuovo laboratorio musica Nuova aula

Nuovo atrio primo piano

Vecchia facciata Nuovo laboratorio di ed. artistica

Esterno palestra

Opere realizzate quest’anno (2018)

PALESTRA SCUOLA MEDIA

LA NUOVA SCUOLA MEDIA

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Il Giornalino di Merone

Il nostro paese sta subendo un’evoluzio- ne “epocale”: da tempo le ciminiere del- la cementeria non fumano più, sempre meno camion affollano le nostre strade e, recentemente, anche la teleferica è stata smantellata.

Merone, è ancora il paese del cemento?

Indubbiamente sì, anche se le attività le- gate alla sua produzione sono diminuite enormemente.

E’ dal 1929 che il nostro comune è fa- moso per la sua attività cementizia, e quest’ultima, ha sicuramente influenzato lo sviluppo territoriale, il suo benessere e la sua storia. E’ davvero importantissimo conservare questa memoria!

Pertanto, l’amministrazione comunale, con l’aiuto di tecnici qualificati, sta pro- gettando un “percorso del cemento”, in grado di raccontare la nostra storia indu- striale in un tour tra alcune vie di Merone.

Nello specifico, l’itinerario inizierà dai luoghi di estrazione della materia prima, l’attuale oasi di Baggero, per continuare lungo la via Battisti, tra giardini di marna e di clinker, poi lungo la via Emiliani, per concludersi in via Volta. Il percorso mira a far conoscere la produzione del ce- mento, i suoi stadi intermedi, ma anche

il suo utilizzo nella storia: dall’uso negativo, rappresentato dalla scellerata urbanizzazione, all’uso positivo dei cementi decorativi. Il nostro sogno è riqualificare l’ultimo tratto della via Volta, dal passaggio a livello fino alla provinciale SP41, con cementi colorati e installazioni artistiche in cemento… per farne una delle aree industriali più belle del territorio.

I lavori di progettazione sono in corso, a breve verranno prodotti i risultati… un nuovo tassello per sviluppare Merone!

Fra poco su tutto il territorio di Merone verranno sostituiti i lampioni dell’illuminazione pubblica con efficienti lampade a led. Sarà anche l’occasione per incrementare i pali della luce nelle aree oggi poco illuminate, aumentando così la sicurezza del territorio.

Purtroppo abbiamo dovuto attendere molto prima di procedere, e qualche mese attenderemo

ancora, perché abbiamo partecipato ad un bando regionale per ottenere contributi economici da Regione Lombardia che abbiamo vinto, ora procederemo al riscatto dei pali, attualmente di proprietà di Enel Sole, per poi metterli a bando e reperire sul territorio l’azienda che eseguirà i lavori.

Illuminazione pubblica

LA VIA DEL CEMENTO

Il primo percorso turistico-industriale in Italia dedicato al cemento

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Il Giornalino di Merone

Dal 9 luglio al 3 agosto 2018 è stato riproposto il centro estivo, sempre affidato alla cooperativa Biscroma Onlus di Canzo. Il servizio era rivolto ai bambini e ai ragazzi della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.

Il progetto che gli educatori hanno proposto ai bambini/

ragazzi, suddivisi in due gruppi per fascia d’età, era ricco di proposte: laboratorio musicale, laboratorio creativo- manuale, spazio compiti, gioco libero e organizzato, uscite

in piscina e, come novità richiesta dall’amministrazione comunale, un laboratorio con madrelingua inglese, durante il quale sono state proposte attività ludiche in lingua inglese. Anche durante gli altri lavoratori, gli educatori hanno proposto attività, storie, canzoni, giochi in lingua inglese.

A seguito della richiesta da parte dei genitori, il centro estivo è stato riproposto anche durante la prima settimana di settembre, antecedente l’inizio della scuola.

LABORATORIO INGLESE PER IL DOPOSCUOLA

I comuni di Merone, Lambrugo e Monguzzo in collabo- razione con l’Istituto comprensivo di Merone, intendo- no offrire anche per quest’anno scolastico il progetto

“Benvenuti tra i grandi”.

Il progetto è stato affidato a “Villa Padre Monti”, grazie alla professionalità dei suoi operatori, Andrea Aquino (psicologo) Davide Tagliabue (educatore), da diversi anni conduce questo progetto presso la scuola secon- daria di primo grado di Merone.

Si prevedono 22 incontri rivolti agli alunni, ai genitori, e ai docenti.

Ogni incontro avrà una durata di 2 ore ciascuno. Il per- corso con le classi di prima toccherà diverse temati- che: Conoscenza di sé e degli altri, Identità e costru-

zione della personalità, Le Emozioni.

Il percorso con le classi di seconda invece, toccherà come temi: I Mattoni della Mia Vita, Sé reale e sé vir- tuale.

“Che persona voglio essere” è invece la tematica che sarà affrontata durante gli incontri con le classi terze.

All’interno del progetto sono previsti due incontri con i docenti e anche un incontro con i genitori, al termi- ne del percorso, che ha lo scopo di presentare le di- namiche incontrate e i contenuti emersi nelle classi al fine di favorire la riflessione sulla crescita e di fornire strumenti utili a migliorare il proprio stile relazionale e comunicativo nella conoscenza e nella gestione edu- cativa dei propri figli.

Benvenuti fra i grandi

CENTRO ESTIVO IN INGLESE

Per l’anno scolastico 2018/2019 è stato attivato, all’inter- no del servizio doposcuola presso la scuola primaria, il laboratorio di inglese.

I bambini iscritti sono circa una sessantina e, durante il laboratorio sono suddivisi per età in due gruppi di lavo- ro, ciascuno dei quali è seguito da una professionista certificata in lingua inglese che proporrà attività ludi- che, sia usufruendo della palestra che delle aule presso la scuola primaria.

Nello specifico, il lavoro con il gruppo di bambini fre- quentanti le classi I°, II° e III° avrà come obiettivo l’ap- prendimento e il consolidamento di vocaboli e comandi e consentirà di acquisire maggiore familiarità con la lingua attraverso il movimento. Il lavoro invece con IV° e V° si prefiggerà di avvicinare i bambini all’inglese in maniera ludica attraverso l’utilizzo della tecnica dello storytelling, canzoni, attività motorie e giochi e puppets.

La quota di iscrizione a questo laboratorio, che si svolge tutti i martedì dalle 15:00 alle 17:00, è di 10,00 € mensili.

POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE DURANTE LE ORE CURRICULARI

Con frequenza di un’ora settimanale, in compre- senza con l’insegnante curricolare di lingua inglese, l’esperto docente madrelingua del Centro Lingue Busto Arsizio Cambridge English Language Asses- sment Authorised Centre, opera il potenziamento delle capacità comunicative, attraverso l’utilizzo di differenti linguaggi espressivi e favorendo un’intera- zione diretta e attiva.

L’approccio interattivo coinvolgente, la proposta di lavori di gruppo in cui si prevedono conversazio- ni legate al proprio vissuto, attività di storytelling, drammatizzazione e role-play avvicineranno le classi terze, quarte e quinte a una cultura diversa e permetteranno agli alunni di affinare la capacità di ascolto, fissare strutture, migliorare la pronuncia e la comprensione della lingua inglese.

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Il Giornalino di Merone

IL NUOVO FURGONCINO ATTREZZATO PER I TRASPORTI SOCIALI

Dopo la scadenza del comoda- to d’uso per il mezzo di traspor- to persone disabili, il Comune di Merone si è impegnato per poter acquistare un veicolo usato, con le stesse caratteristiche e da po- chissimo, è entrato a far parte del nostro parco auto un Fiat Doblò attrezzato per il trasporto di per- sone non autosufficienti.

Non saremmo mai riusciti a far fronte a questa spesa senza l’aiu- to dei tanti donatori, aziende e pic- coli imprenditori, che hanno capito l’importanza che riveste un mezzo

del genere messo a servizio delle tante persone bisognose e che, ognuno a seconda delle proprie disponibilità, hanno dato un con- tributo economico per l’acquisto del mezzo.

Ora è già in funzione, guidato dai nostri volontari che si mettono a disposizione per soddisfare le va- rie richieste di aiuto che arrivano quotidianamente ai nostri sportelli.

Grazie di cuore per un gesto che è di vera solidarietà!

A PROPOSITO DI VOLONTARIATO...

E’ con amarezza che mi appresto a scrivere questo articolo, ma il bisogno di chiarezza e di trasparenza mi spin- ge a fare alcune precisazioni.

Ormai quindici anni fa, insieme ad un gruppo di persone desiderose di impe- gnare parte del proprio tempo per gli altri, mi sono imbarcata nell’avventura di creare, all’interno dell’Amministra- zione Comunale di cui faccio parte come Assessore ai Servizi sociali, il gruppo di “Protezione sociale” che si occupa di accompagnamento anziani e disabili presso case di cura, ospe- dali, ma anche semplicemente a fare la spesa, in posta, banca, ecc…, oltre che i servizi di accompagnamento sul- lo scuolabus e pedibus durante l’anno scolastico.

Il gruppo è formato da 20/25 persone che io non finirò mai di ringraziare per il tempo che dedicano agli altri, tutti i giorni dell’anno, con qualsiasi condi- zione climatica e a qualsiasi ora del giorno, a volte anche all’alba!

L’amarezza a cui accennavo nasce dal fatto di sentire sempre dei mormorii da parte di persone mi auguro solo male informate e non in malafede, che criti- cano questo operato senza conoscerlo, accusando i volontari di prestare la loro opera per interesse, chissà poi quale, se non l’interesse per il bene della collettività.

Vorrei precisare che l’unico compen- so che percepiscono i volontari è il rimborso spese qualora utilizzino la propria auto e che spesso le situa-

zioni che vengono gestite riguardano persone con una pesante condizione economica/sociale.

Vorrei invitare tutte quelle persone che non credono nell’utilità di questo servi- zio, di impegnare un poco del proprio tempo iscrivendosi a loro volta al grup- po, per vivere dall’interno questa real- tà, di provare a parlare con le persone accompagnate, che si troverebbero seriamente in difficoltà senza questi

“angeli” sempre pronti ad aiutarle nel trasporto e talvolta anche al disbrigo delle pratiche mediche, ne uscirebbe- ro sicuramente più rinfrancate e più consapevoli!

L’Assessore ai Servizi Sociali Gabriella Panzeri

Con gli occhi di un’amica

In occasione della realizzazione del pro- getto del Comune di Merone, finanziato dalla Fondazione Cariplo, dal titolo “La Casa della cultura Briantea, dagli archivi per pochi alla fruizione per tutti” è stata realizzata dalla giornalista Marilena Lual- di, la fiaba “Il Fiume di Mafalda” illustrata dai nostri ragazzi, e aiuterà alla sensibi- lizzazione del pubblico, soprattutto la fa- scia più giovane, per quanto riguarda la protezione e la cura del nostro ambiente e del nostro territorio. Dirò qualcosa a riguardo, ma non troppo.

Quante volte ci è capitato di guardare un tronco trasportato dalla corrente del nostro Lambro e fantasticare sulla sua

te invece ci è capitato di essere guardati da quel tronco? In questa fiaba la pro- spettiva si ribalta, e siamo noi ad essere osservati da un tronco. Non un tronco qualsiasi, ma la piantina Mafalda, che si è ritrovata ad essere trasportata dal suo nuovo amico, il Lambro. In questo suo viaggio, tra le acque del nostro fiume, Mafalda ha l’occasione di osservarci, di avere a che fare con i nostri, non sempre cortesi, comportamenti.

Leggendo questa fiaba ci si sente critica- ti per i propri atteggiamenti nei confronti della natura.

Quante volte fotografiamo qualcosa di bello senza nemmeno fermarci a guar- darlo?

E Mafalda, dalla sua nuova prospettiva, ci rende partecipi del nostro problema.

prospettiva quello che serve per miglio- rarci. Se provassimo a metterci nei rami di Mafalda avremmo uno sguardo diffe- rente nei confronti della natura.

Probabilmente ci renderemmo conto di come stiamo trattando la nostra casa, il nostro Lambro.

Invito tutti voi a dedicare qualche attimo della vostra giornata alla lettura di que- sto racconto, perché abbiamo bisogno di riflettere, ma soprattutto di agire.

Il volume, stampato dal Comune di Merone, sarà distribuito nelle scuole di Merone e in tutte quelle i cui paesi sono toccati dal Fiume Lambro.

Buona lettura.

La fiaba di Merone: “Il fiume di Mafalda”

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Il Giornalino di Merone

In breve...

CORSO GRATUITO DI YOGA

E’ partito dal 01 ottobre scorso, presso la sede dell’Associazione Pensionati Merone, il corso di Yoga gratuito.

Tutti i martedì, dalle 18.30 alle 20.00 un’istruttrice di Hatha Yoga per il fitness è presente per avvicinare a questa pratica le persone iscritte, facendo conoscere questa disciplina salutare che offre importanti benefici per la salute fisica, mentale ed emozionale.

Molto alta è stata la risposta a questa offerta, con il pieno di iscrizioni che ha superato ogni più rosea aspettativa.

CORSO GRATUITO DI BALLO

Torna l’ormai consueto appuntamento con il nostro corso di ballo gratuito, sempre presso l’Associa- zione Pensionati.

A partire da fine gennaio, ogni lunedì dalle 20.30 alle 22.00 il maestro Capriati mette a disposizione la propria esperienza e passione per avviare nuovi ballerini di ogni età verso l’apprendimento delle prime basi del ballo liscio.

IL TRENO DI BABBO NATALE

Appuntamento con Babbo Natale e con l’associazione Attivamente il giorno Domenica 02 dicembre per l’arrivo in stazione con il treno di Babbo Natale ed i suoi aiutanti.

Un appuntamento imperdibile per tutti i bambini, sarà allestito un mini luna park, il truccabimbi, bevande calde per tutti e tanta allegria!

MERCATINI DI NATALE 2018

Come ogni anno ritorna la manifestazione che più fa sentire il profumo del Natale nell’aria…

Sabato 08 dicembre, sul sagrato della chiesa, vi accoglieranno invitanti bancarelle con prodotti artigia- nali, atmosfere magiche nel villaggio degli elfi, emozioni per i più piccoli con la visita alla casa di Babbo Natale ed il lancio delle letterine, vendita di beneficenza di pacchi a sorpresa e molto altro, per far vivere a grandi e piccini la magia del Natale che si avvicina.

FESTA DI SANTA CATERINA: nelle giornate del 29 e 30 aprile, la festa di Santa Caterina ha avuto ottimo succes- so. I bambini hanno potuto trascorrere momenti di diverti- mento con le famiglie.

CAMPUS DEGLI SPORT: il 19 maggio il campo sportivo ha visto la presenza di molti ragazzi che hanno “speri- mento” nuovi sport, con la collaborazione delle associa- zioni sportive.

PALIO DEI RIONI: si è svolto dal 9 giugno all’8 luglio e ha visto vincitore il Rione Blu. Novità di quest’anno sono stati i giochi proposti dalla biblioteca che hanno portato cultura e divertimento.

CINEMA IN PIAZZA: molto partecipate sono state le serate del “Cinema in piazza”, tenutesi da fine luglio ad agosto.

Il “Cinema in piazza” si conferma un punto di incontro estivo importante.

GEMELLAGGIO: quest’anno vi sono state nuove adesione da parte dei meronesi che hanno trascorso due piacevoli giornate insieme ai “gemelli” di Noyarey il 30 giugno e il primo luglio.

ECOFEST: “Ecofest” si è svolta il 15 e 16 settembre. Sabato sera si è tenuto il concerto dei Folkestone, che ha avuto buon riscontro. La domenica è iniziata con un momento istituzionale con il Parco Valle Lambro; dopo il pranzo, vi sono stati i mercatini e tanti giochi e attrazioni per bambini e adulti!

Si ringrazia, come sempre, l’impegno di tutte le associazioni.

UNO SGUARDO ALLE MANIFESTAZIONI SVOLTE NEL 2018…

Gemellaggio

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Il Giornalino di Merone

Quest’ultimo anno è stato davvero intenso per l’associazione Attivamen- te: tra feste di paese, collaborazioni con la scuola, con l’Amministrazione comunale, con la Biblioteca, con l’O- ratorio, gli impegni non sono mancati e ancora molti sono a calendario.

Eventi che ci hanno impegnato su più fronti: da quello sociale (raccolta so- lidale di materiale scolastico), a quelli ludici (lunapark e Gimkana), a quelli di natura didattico-artistica (laborato- ri creativi a tema).

Abbiamo sempre cercato di coin- volgere più fasce d’età, cercando di strutturare le proposte di gioco o di lavoro in funzione delle differenti abilità dei ragazzi.

Ogni bimbo è un po’ come se fosse nostro, le radici del nostro lavoro par- tono da lì: dalla voglia di offrire ai no- stri figli, e a tutti i ragazzi in generale, la possibilità di vivere in un ambiente ricco e stimolante, che li sproni co- stantemente a mettersi alla prova e a sviluppare la propria creatività, le proprie abilità e competenze, metten- dosi in gioco anche attraverso il con- fronto con i propri coetanei.

Stiamo cercando di dare il nostro contributo, questo è il motivo per cui l’associazione è stata fondata: unire persone con tanta voglia di fare, con tante idee e con la speranza di po- ter fare la nostra parte per la vita del paese.

Siamo persone normali che hanno

scelto di mettere a disposizione de- gli altri il proprio tempo e le proprie capacità, persone che lavorano in- sieme per raggiungere un obiettivo comune al di là delle differenze del singolo e della fatica.

Condividere del tempo insieme per realizzare i vari eventi ha permesso ad un insieme di individui che non si conoscevano o che non si frequenta- vano di diventare un gruppo via via più coeso. Il lavoro da fare è ancora tanto così come sono tanti i progetti che abbiamo ancora in mente.

Due sono i sogni nel cassetto su cui spesso discutiamo: riuscire a realiz- zare nel Parco di via Dante un Bike- Park, un percorso per biciclette con difficoltà progressive, ostacoli e salti, magari coinvolgendo nella progetta- zione e nella realizzazione proprio gli

adolescenti e i ragazzi, che in questo modo potrebbero avere un punto di aggregazione da sentire realmente come proprio.

Il secondo progetto è quello di far di- ventare la festa per l’Arrivo del treno a vapore di Babbo Natale una mani- festazione ancora più grande e strut- turata.

Nata quasi per caso questa esperien- za ci ha fatto tornare un po’ bambini, nonostante il grande freddo lo scorso anno la partecipazione è stata molto buona, i bambini si sono divertiti mol- to con i giochi del Lunapark, il trucca bimbi, la slitta, la casa di Babbo Na- tale e il Villaggio degli Elfi nell’attesa dell’arrivo del treno.

Sarebbe bello se, intorno a questo lavoro molto apprezzato anche dai responsabili di Trenord, si potesse offrire alle famiglie la possibilità di fermarsi a mangiare e di girare tra le bancarelle di un mercatino.

Vogliamo pensare in grande e per farlo abbiamo bisogno di altre mani operose, di altre persone che voglia- no unirsi al gruppo portando nuove idee, punti di vista e voglia di fare.

Mettetevi in gioco!!!

Vi aspettiamo...

attivamente.merone@gmail.com

https://attivamente.wixsite.com/attivamente

UN ANNO DI LAVORO

Legambiente arriva a Merone, per davvero! Il circolo denominato Legambiente erbese sta infatti arri- vando sul nostro territorio stabilmen- te per poter attuare sempre più inizia- tive con noi.

Il gruppo locale della famosa associazione ambientalista, attivo nel territorio erbese dal 2013, dopo aver recentemente realizzato il giar- dino dei piccoli frutti in località Stallo con il sostegno dell’amministrazio- ne comunale di Merone, ha chiesto ed ottenuto la possibilità di curare un’area ampia e ad oggi inutilizzata

nelle vicinanze della palestra delle scuole elementari.

Qui i volontari stanno creando un’oasi didattica con numerose es- senze locali, piante da frutto e filari di piccoli frutti. Il tutto sarà fruibile alla popolazione e ai più piccoli attra- verso attività studiate ad hoc e visite guidate.

La gestione dell’area sarà interamen- te a loro carico. Si configura perciò importante dare un segnale di vici- nanza e sostegno in questo momen- to di cambiamento.

Chiunque volesse può infatti diventa-

re socio dell’associazione e dare un contributo attivo con le proprie mani e con le proprie idee ed esperienze.

Il presidente di Legambiente erbese, Franco Frigerio, non è nuovo a que- ste sfide, in quanto agricoltore e col- tivatore di piccoli frutti per passione da una vita.

Il gruppo locale continuerà a propor- re anche iniziative culturali per tutta la popolazione e per i piccoli, auspi- cando in una sempre maggiore col- laborazione con le scuole e le altre associazioni presenti.

LEGAMBIENTE ARRIVA A MERONE

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Il Giornalino di Merone

Bella soddisfazione… siamo arrivati al 10° anno di Società e di Presidenza.

Un grazie ai miei collaboratori del consiglio, mi- ster e dirigenti.

Nel nostro piccolo, siamo partiti dal nulla con tante difficoltà (la mancanza di fondi, i proble- mi d’organizzazione, la concorrenza nei paesi limitrofi), ma ad oggi siamo riusciti ad avere otto squadre che partecipano ai vari Campionati FIGC: della categoria scuola calcio e primi calci, alla nostra perla, la Prima squadra, che milita in seconda categoria e nella Coppa Lombardia.

In questi 10 anni abbiamo vinto un campionato provinciale esordienti e un campionato di terza categoria guadagnandoci il passaggio in secon- da categoria, oltre ad aver perso per poco due playoff qualificandoci terzi.

Abbiamo ottenuto qualche bel piazzamento anche nelle altre categorie, vincendo parecchi

tornei. Siamo onorati d’essere stati invitati al Gran Galà del Calcio Comasco per assi- stere alla premiazione del nostro calciatore Gambino Luca per la vincita della Scarpa d’Oro come miglior bomber della provincia di Como.

Un’altra piccola soddisfazione è quella d’a- ver visto alcuni nostri ex atleti, partecipare a campionati in categorie superiori, o essere convocati per un provino dall’Inter, dal Como e dall’Atalanta, o cambiare sport e realizzar- si nel Volley in serie A2. Anche se il nostro motto è FAR GIOCARE E FAR DIVERTIRE TUTTI i nostri ragazzi.

Un grazie a tutti, anche ai genitori che credo- no in noi… e buon anniversario a noi tutti del G.S.D. Oratorio Merone.

Il Presidente Ruggero Fiorella

10° ANNIVERSARIO G.S.D. ORATORIO CALCIO

Immersi nel silenzio e circondati da una natura incontaminata!

Nel mese di settembre dello scorso anno e la prima settimana di maggio del 2018, spinti dalla passione per la pesca ed uniti da una forte amicizia, con un gruppo di amici dell’Associazione Pesca e Natura Merone, ci siamo recati in Finlandia, ogni volta per una settimana, alla ricerca del re dei fiumi e laghi:

il Luccio!

Gli amici Marco Carloni ed il “Maestro Diego”

Cattaneo, dopo una prima esperienza di alcuni anni fa, ci hanno coinvolto in questa piccola pazzia.

Andare nell’angolo più a est della Finlandia, al confine con la Russia, affittare un lodge sulle rive del Mar Baltico, con pontile e due barche, a circa 20 km dal paese abitato più vicino e dedicarci così totalmente alla nostra passione: la pesca.

Le parole per descrivere cosa abbiamo trovato e le atmosfere che abbiamo assaporato, sono impossibili da trovare.

Alzarsi la mattina ed avere per la prima volta nella vita la possibilità di dedicarsi per tutta la giornata alla propria passione, senza lo stress dei ritmi brianzoli, senza cellulari assillanti, immersi in una natura incontaminata e nella ricerca della cattura del re dei fiumi e dei laghi, il Re Luccio, è stata una delle più belle

da ciascuno di noi.

In alcuni momenti, sembrava di essere catapultati all’interno di un documentario, con migliaia di oche migranti sopra le nostre teste, con il sole che a settembre sorgeva alla 04.00 del mattino e tramontava alla 22.00 la sera, con un silenzio alle volte assordante, dove gli unici rumori erano i motori delle nostre barche o le nostre voci, con cieli stellati che di notte lasciavano vedere tutto il firmamento.

Molte le catture fatte. In alcune giornate più di 10 lucci a testa.

Due barche con due tecniche di pesca a confronto. Mentre Marco e Diego, si dedicavano alla pesca a mosca (molto impegnativa e solo per veri esperti) io (con Dino Fusi a settembre e Greco Giacomo a maggio) ci siamo cimentati nella pesca a spinning.

Soprattutto nel mese di maggio di quest’anno abbiamo avuto la fortuna anche di imbatterci in esemplari di dimensioni notevolissime.

Il più fortunato di noi ha anche catturato (e rilasciato) un esemplare di 1 metro e 5 centimetri.

Ma tantissime sono state le catture di lucci tra gli 80 ed i 95 cm.

Giornate interminabili e che volevamo non terminassero mai. Sveglia all’alba. Stivali.

a sera. Ed alla sera a tavola, dopo magari anche 10 ore passate in barca a pescare, già pensare di alzarsi qualche minuto prima del giorno precedente.

Perché i pescatori sono così!

Amano la natura, perché ne sono i primi custodi, ma sono anche un po’ matti.

Disposti a farsi 2000 km di aereo, arrivare al lodge affittato, non disfare nemmeno le valigie e salire in barca, digiuni e… pescare.

Si perché dietro ogni canneto, vicino ad ogni roccia, in quell’angolino che si vede da lontano ci può essere il luccio della tua vita e non puoi aspettare che sia lui a venire da te.

Festa del Volley Merone: “La Valtellinese”

Ormai da dodici anni il Volley Merone a.s.d.

organizza questa manifestazione culinaria per poter sostenere i costi di gestione della società sportiva, che da sempre, anche con l’aiuto dell’Amministrazione Comunale, sce- glie di calmierare le quote di iscrizione per permettere a tutti, anche alle famiglie nume- rose o meno facoltose di avvicinarsi allo sport e alla pallavolo in particolare.

Per realizzare questo evento abbiamo scelto

di coinvolgere tutto il gruppo nel suo com- plesso, dal direttivo alle atlete e le loro fami- glie oltre al sostegno di tanti amici che anche quest’anno ci hanno aiutato a cucinare i piatti tipici della Valtellina: pizzoccheri, polenta ta- ragna, con bresaola e formaggi locali, ecc.

Come per lo scorso anno, anche in questa occasione abbiamo raccolto l’invito di Don Marco a svolgere la manifestazione presso il salone dell’Oratorio di Merone. Questa ma-

nifestazione culinaria si è svolta nel weekend del 10-11 Novembre: sabato sera e domeni- ca è stata molta alta l’affluenza per gustare queste prelibatezze. Cogliamo l’occasione per ringraziare sentitamente tutti coloro che, negli anni, con la loro costante presenza, hanno contribuito a rendere possibile questo nostro evento e a mantenere viva la realtà della pallavolo nel nostro paese.

Pesca e Natura Finlandia

Riferimenti

Documenti correlati

del C.O.N.I., del Comitato Veneto della FI.P.A.V., dell’Assessorato allo Sport della Regione Veneto, dell'Assessorato allo Sport della Provincia di Venezia, dell'Assessorato

S.Maria del

sommare l’importo di rigo RL19 agli altri redditi Irpef e riportare il totale al rigo RN1 col. 5) Ritenute d’acconto (sommare tale importo alle altre ritenute e riportare il totale

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Il pubblico, sui campi e in TV, ne ha fatto uno degli sport più seguiti, come dimostrano non solo le tappe del World Tour, le Olimpiadi (dove i nostri portaco- lori Lupo-Nicolai

L’utilizzo del campo da parte di minori, è subordinato alla assunzione di responsabilità da parte di una persona maggiorenne; se i campi vengono utilizzati da ragazzi che hanno meno

sommare l’importo di rigo RL19 agli altri redditi Irpef e riportare il totale al rigo RN1 col. 5) Ritenute d’acconto (sommare tale importo alle altre ritenute e riportare il totale

La posa in opera dei condotti verrà eseguita di conserva con le operazioni di scavo, di livellamento del fondo del cavo, della sterilizzazione eventuale con l'impiego di