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3. VALUTAZIONE DELLA TERAPIA
I risultati dell’intervento sono stati valutati in base ai miglioramenti del paziente rispetto alla sua condizione preoperatoria e sono stati classificati nelle seguenti categorie:
1) ottimo: remissione completa della sintomatologia senza segni neurologici;
2) buono: netto miglioramento della deambulazione ma con deficit propriocettivo;
3) sufficiente: miglioramento ma persistenza di un deficit deambulatorio;
4) insufficiente: non miglioramento o peggioramento.
La durata del follow-up va da 2 a 17 mesi con una media di 7 mesi.
Dei dieci casi del gruppo I tre hanno avuto un risultato buono, cinque sufficiente e due insufficiente.
Dei cinque casi del gruppo II due hanno avuto un risultato ottimo e tre buono.
Dei sette casi del gruppo III due hanno avuto un risultato ottimo, tre buono ed uno sufficiente. Un caso è stato perso al follow-up (fig.
44).
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Fig. 44
Per quanto riguarda i tempi di ripresa in seguito all’intervento chirurgico, del gruppo I tra gli otto casi con risultato sufficiente o migliore uno ha mostrato segni di miglioramento dopo un mese, tre dopo 2 mesi, uno dopo 2 mesi e mezzo e tre dopo 3 mesi.
Nel gruppo II il miglioramento è stato riscontrato a 15 giorni in due casi, ad un mese in due casi ed a due mesi in un altro caso.
Nel gruppo III i miglioramenti sono stati osservati dopo un mese in un caso, dopo 2 mesi in due casi, dopo 3 mesi in un caso e dopo 4 mesi in altri due casi (fig. 45).
GRUPPO I GRUPPO II
GRUPPO III
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Fig. 45
