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22/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 17 Supplemento n. 1 Pag. 18 di 856. Regione Lazio

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Regione Lazio

DIREZIONE AFFARI ISTITUZIONALI E PERSONALE

Atti dirigenziali di Gestione

Determinazione 21 febbraio 2022, n. G01751

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 10 posti a tempo pieno ed indeterminato di Esperto legale avvocato, categoria giuridica D, posizione economica D1, presso l'Avvocatura regionale. Approvazione verbali e graduatoria finale, nomina dei vincitori e inquadramento nel ruolo del personale non dirigenziale della Giunta regionale

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OGGETTO: Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 10 posti a tempo pieno ed indeterminato di Esperto legale avvocato, categoria giuridica D, posizione economica D1, presso l'Avvocatura regionale. Approvazione verbali e graduatoria finale, nomina dei vincitori e inquadramento nel ruolo del personale non dirigenziale della Giunta regionale.

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE AFFARI ISTITUZIONALI E PERSONALE

VISTO lo Statuto della Regione Lazio, approvato con legge regionale 11 novembre 2004, n. 1;

VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6 “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio regionale e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale”;

VISTO il regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 26 ottobre 2021, n. 679, con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore della Direzione regionale Affari Istituzionali e Personale al Dott. Luigi Ferdinando Nazzaro;

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;

VISTO il D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 “Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”;

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

VISTO il Regolamento Europeo 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (G.D.P.R.);

VISTO il D. Lgs 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali, recante disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento nazionale al regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE)” e s.m.i.;

VISTO il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”;

VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell’amministrazione digitale”;

VISTO il decreto legislativo del 23 giugno 2011, n. 118, recante: “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche;

VISTA la legge regionale 12 agosto 2020, n. 11, recante: “Legge di contabilità regionale”;

VISTO il regolamento regionale 9 novembre 2017, n. 26, recante: “Regolamento regionale di contabilità”, che, ai sensi dell’articolo 56, comma 2, della l.r. n. 11/2020 e fino alla data di entrata in vigore del regolamento di contabilità di cui all’articolo 55 della citata l.r. n. 11/2020, continua ad applicarsi per quanto compatibile con le disposizioni di cui alla medesima l.r. n. 11/2020;

VISTA la legge regionale 30 dicembre 2021, n. 20, recante: “Legge di stabilità regionale 2022”;

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VISTA la legge regionale 30 dicembre 2021, n. 21, recante: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2022-2024”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 30 dicembre 2021, n. 992, concernente “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2022-2024. Approvazione del "Documento tecnico di accompagnamento", ripartito in titoli, tipologie e categorie per le entrate ed in missioni, programmi, titoli e macroaggregati per le spese”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 30 dicembre 2021, n. 993, concernente “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2022-2024. Approvazione del "Bilancio finanziario gestionale", ripartito in capitoli di entrata e di spesa ed assegnazione delle risorse finanziarie ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità amministrativa”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 18 gennaio 2022, n. 8, concernente: “Indirizzi per la gestione del bilancio regionale 2022-2024 ed approvazione del bilancio reticolare, ai sensi degli articoli 30, 31 e 32, della legge regionale 12 agosto 2020, n. 11”;

VISTO il vigente C.C.N.L. relativo al personale non dirigente del Comparto Funzioni Locali;

VISTE le deliberazioni di Giunta regionale del 27 dicembre 2019, n. 1010 concernente: “Piano triennale del fabbisogno di personale della Giunta regionale del Lazio 2019-2021. Aggiornamento del Piano triennale del fabbisogno di personale della Giunta regionale del Lazio 2018-2020” e del 18 dicembre 2020, n. 1010 concernente: “Piano triennale del fabbisogno di personale della Giunta regionale del Lazio 2020-2022. Aggiornamento del Piano triennale del fabbisogno di personale della Giunta regionale del Lazio 2019-2021” e del 30 dicembre 2021, n. 1023 concernente: “Piano triennale del fabbisogno di personale della Giunta regionale del Lazio 2021-2023. Aggiornamento del Piano triennale dei fabbisogni di personale della Giunta regionale del Lazio 2020-2022”;

PREMESSO che:

- con determinazione n. G06643 dell’8 giugno 2020 è stato indetto Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 10 posti a tempo pieno ed indeterminato di Esperto legale - avvocato, categoria giuridica D, posizione economica D1, presso l'Avvocatura regionale” e approvati il bando e i relativi allegati;

- il suddetto bando di concorso è stato pubblicato, per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4^ Serie Speciale Concorsi ed Esami n. 44 del 9 giugno 2020 ed integralmente sul BUR n. 74 del 9 giugno 2020, nonché sul sito istituzionale della Regione;

- con determinazione n. G08893 del 5 luglio 2021 è stata nominata la Commissione esaminatrice;

- con determinazione n. G15025 del 03/12/2021 sono stati nominati i componenti aggiunti della Commissione Esaminatrice - esperti in informatica e lingua inglese;

- con determinazione n. G14780 del 29/11/2021 si è provveduto all’esclusione della candidata Proietti Veronica;

- con determinazione n. G15029 del 03/12/2021 è stata disposta, a seguito della acquisizione della documentazione richiesta, l’ammissione con riserva alla prova orale della candidata esclusa;

DATO ATTO che la candidata esclusa, nelle modalità e nei tempi stabiliti nella determinazione dirigenziale di esclusione sopra richiamata, ha trasmesso la documentazione in suo possesso con due separati invii, rispettivamente acquisiti dall’Ente con i seguenti protocolli:

- protocollo n. 991078 in data 30/11/2021 avente ad oggetto “Documentazione domanda funzionari avvocati Regione Lazio”;

- protocollo n. 1000223 del 2/12/2021 avente ad oggetto: “Richiesta di riesame in autotutela della determinazione dirigenziale n. G14780 del 29 novembre 2021 relativa al Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 10 posti a tempo pieno ed indeterminato di Esperto Legale - Avvocato, categoria giuridica D, posizione economica D1, presso

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Avvocatura Regionale pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4^ Serie Speciale Concorsi ed Esami n. 44 del 9 giugno 2020 e integralmente sul BUR Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 74 del 9 giugno 2020”;

CONSIDERATO che, secondo consolidata giurisprudenza amministrativa in materia di pubblici concorsi, nelle procedure espletate mediante modalità telematica, si pone in capo al concorrente una peculiare diligenza nella trasmissione degli atti, con conseguente impossibilità di addossare all’Amministrazione ogni tipo di anomalia nel meccanismo di invio e ricezione, salva la prova del malfunzionamento del sistema “pubblico” per la trasmissione della domanda (con onere probatorio a carico della parte); tuttavia una volta che la domanda di partecipazione sia stata compilata e abbia acquisito un numero di protocollo, le conseguenze di eventuali errori nella compilazione e trasmissione della domanda non possono ricadere sui partecipanti, poiché l’utilizzo dello strumento informatico e dei mezzi di comunicazione telematica devono essere considerati come serventi rispetto all’attività amministrativa, con ciò potendosi integrare, nell’ambito del soccorso istruttorio previsto dall’articolo 6 della l. 241/1990, eventuali omissioni presenti nel sistema di caricamento dei dati;

CONSIDERATO altresì che, sulla base della documentazione trasmessa dalla candidata esclusa, l’Amministrazione ha verificato che la mancanza della domanda di cui all’Allegato A del Bando di concorso è da imputare a circostanze formali imposte dalla piattaforma informatica utilizzata per l’inserimento delle domande di partecipazione, la quale, in esito alle operazioni di inserimento, ha emesso una ricevuta di avvenuta acquisizione della domanda, in data 17 giugno 2020, con assegnazione automatica di un codice alfanumerico di riconoscimento, che ha indotto l’interessata a ritenere correttamente trasmessa la propria domanda di partecipazione, con ciò determinandosi un errore incolpevole della stessa;

RILEVATO che l’esclusione della candidata dalla procedura, in considerazione anche del lungo lasso di tempo trascorso dalla presentazione della domanda di partecipazione, che ha ingenerato un legittimo affidamento dell’interessata, sarebbe dunque in contrasto con i principi, di imparzialità, trasparenza, semplificazione, partecipazione, uguaglianza e non discriminazione nonché con i più generali principi di buona fede, ragionevolezza, proporzionalità, favor partecipationis, che improntano l’azione amministrativa nell’espletamento delle procedure concorsuali, vieppiù se alcune fasi delle stesse sono gestite in modalità telematica;

RITENUTO pertanto di revocare l’esclusione dalla procedura concorsuale della candidata Proietti Veronica disposta con determinazione G14780 del 29/11/2021;

ATTESO che, in relazione al concorso in oggetto:

- in data 23/07/2021 si è svolta la prova preselettiva;

- in data 13/10/2021 si sono svolte le prove scritte;

- in data 09/12/2021 si sono svolte le prove orali;

PRESO ATTO che con la nota prot. n. 1038951 del 15 dicembre 2021, a firma del Presidente della Commissione di cui al concorso in parola sono stati trasmessi n. 11 verbali della Commissione esaminatrice relativi alle operazioni della procedura concorsuale di cui all’oggetto e la graduatoria finale della presente procedura;

PRESO ATTO, altresì,

- delle dichiarazioni dei candidati, effettuate ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, relative alle condizioni che conferiscono la preferenza a parità di punteggio (art. 5 del D.P.R.

n. 487/1994) di cui all’allegato B del medesimo bando;

- delle dichiarazioni dei candidati relative al possesso dei requisiti che conferiscono il diritto alla riserva di cui all’art. 1, comma 4, del bando di concorso;

CONSIDERATO che nei casi di parità di merito e sulla base della documentazione prodotta, che rimane a disposizione agli atti del procedimento, in attuazione di quanto previsto dal bando di concorso e dalla normativa vigente in materia, sono stati applicati i criteri di preferenza previsti dall'art. 5, commi 4 e 5, del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, e, in caso di ulteriori situazioni di parità,

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del criterio di preferenza previsto dell’art.3, comma 7, L. 15 maggio 1997, n. 127, come modificato dall'art. 2, L. 16 giugno 1998, n. 191;

DATO ATTO che alla luce di quanto sopra esposto è stata formulata la seguente graduatoria finale:

posizione cognome nome

punteggio prima prova scritta

punteggio seconda prova scritta

media prove scritte

voto prova orale titoli

punteggio finale

1 PETRACHI GIORGIO 22 27 24,5 24 6 54,5

2 MARINO GIUSEPPE 26 22 24 28 2,4577626 54,45776256

3 PASQUALI PAOLO 25 22 23,5 24 6 53,5

4 MALARA GIULIANA 21 21 21 25 6 52

5 FANIGLIUOLO FABIO 21 22 21,5 27 1,75 50,25

6 BOZZONE GABRIELLA 21 24 22,5 22 1,5328767 46,03287671

7 PROIETTI VERONICA 21 21 21 22 1,75 44,75

Non

idoneo CAPALDO CLAUDIO 21 21 21 19 7 47

Non idoneo

RUGGIERO

PERRINO VINCENZO 21 21 21 19 5,75 45,75

Non

idoneo IONATA LORENZO 21 21 21 19 4,0767123 44,07671233 Non

idoneo STAFFIERI SESTILIO 22 21 21,5 19 1,02 41,52191781

DATO ATTO altresì che la graduatoria del concorso in oggetto contiene, in ossequio al principio di

“minimizzazione”, esclusivamente dati adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati e che la stessa, è stata formulata e conformemente al Regolamento Europeo n. 679/2016, al D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. e alle Linee Guida del Garante della Privacy;

RITENUTO, pertanto, di approvare i verbali della Commissione esaminatrice trasmessi dal Presidente della Commissione con la citata nota;

RITENUTO di nominare vincitori n. 7 candidati utilmente collocatisi nella predetta graduatoria finale, come da tabella sottostante e, conseguentemente, di procedere all’inquadramento degli stessi nel ruolo del personale con qualifica non dirigenziale della Giunta regionale del Lazio con il profilo professionale di Esperto legale - Avvocato, categoria giuridica D, posizione economica D1 a decorrere dalla data indicata nei contratti di lavoro sottoscritti dai candidati stessi;

posizione cognome nome punteggio finale

1 PETRACHI GIORGIO 54,5

2 MARINO GIUSEPPE 54,45776256

3 PASQUALI PAOLO 53,5

4 MALARA GIULIANA 52

5 FANIGLIUOLO FABIO 50,25

6 BOZZONE GABRIELLA 46,03287671

7 PROIETTI VERONICA 44,75

ATTESO che:

- l’inquadramento nei ruoli del personale non dirigenziale della Giunta regionale è subordinato all’esito dei controlli, effettuati anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni dei candidati, rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, in relazione al possesso dei requisiti richiesti dal bando di concorso;

(6)

- i requisiti richiesti e i titoli di cui all’allegato B del bando di concorso, dichiarati ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n. 445/2000, devono essere dichiarati nella domanda di partecipazione e posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della stessa;

- è fatta salva la facoltà per l’Ente regionale di disporre, in qualsiasi momento, l’esclusione dalla selezione, per difetto dei prescritti requisiti;

- le dichiarazioni mendaci determinano la risoluzione del contratto di lavoro e la decadenza di ogni altro beneficio eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 D.P.R. n. 445/2000);

DATO ATTO, inoltre, che:

- le assunzioni a tempo indeterminato di che trattasi sono previste nel Piano triennale del fabbisogno di personale della Giunta regionale del Lazio 2020-2022;

- l’onere derivante dal presente provvedimento trova copertura sui relativi capitoli nel Bilancio di previsione 2022-2024;

DETERMINA

Per le motivazioni di cui in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:

- di revocare l’esclusione dalla procedura concorsuale della candidata Proietti Veronica disposta con determinazione G14780 del 29/11/2021;

- di approvare i verbali della Commissione Esaminatrice del concorso pubblico, per esami, per l’assunzione di n. 10 posti a tempo pieno ed indeterminato di Esperto legale - avvocato, categoria giuridica D, posizione economica D1, presso l'Avvocatura regionale, trasmessi dal Presidente della Commissione con la nota prot. n. 1038951 del 15 dicembre 2021 e la graduatoria finale, come risulta dalla tabella di seguito riportata:

posizione cognome nome

punteggio prima prova scritta

punteggio seconda prova scritta

media prove scritte

voto prova orale titoli

punteggio finale

1 PETRACHI GIORGIO 22 27 24,5 24 6 54,5

2 MARINO GIUSEPPE 26 22 24 28 2,4577626 54,45776256

3 PASQUALI PAOLO 25 22 23,5 24 6 53,5

4 MALARA GIULIANA 21 21 21 25 6 52

5 FANIGLIUOLO FABIO 21 22 21,5 27 1,75 50,25

6 BOZZONE GABRIELLA 21 24 22,5 22 1,5328767 46,03287671

7 PROIETTI VERONICA 21 21 21 22 1,75 44,75

Non

idoneo CAPALDO CLAUDIO 21 21 21 19 7 47

Non idoneo

RUGGIERO

PERRINO VINCENZO 21 21 21 19 5,75 45,75

Non

idoneo IONATA LORENZO 21 21 21 19 4,0767123 44,07671233 Non

idoneo STAFFIERI SESTILIO 22 21 21,5 19 1,02 41,52191781

- di nominare vincitori n. 7 candidati utilmente collocatisi nella suddetta graduatoria finale, come da tabella sottostante e, conseguentemente, di procedere all’inquadramento degli stessi nel ruolo del personale con qualifica non dirigenziale della Giunta regionale del Lazio con il profilo professionale di Esperto legale - avvocato, categoria giuridica D, posizione economica D1 a decorrere dalla data indicata nei contratti di lavoro sottoscritti dai candidati stessi;

(7)

posizione cognome nome punteggio finale

1 PETRACHI GIORGIO 54,5

2 MARINO GIUSEPPE 54,45776256

3 PASQUALI PAOLO 53,5

4 MALARA GIULIANA 52

5 FANIGLIUOLO FABIO 50,25

6 BOZZONE GABRIELLA 46,03287671

7 PROIETTI VERONICA 44,75

- di stabilire che l’inquadramento nei ruoli del personale non dirigenziale della Giunta regionale è subordinato all’esito dei controlli, effettuati anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni dei candidati, rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, in relazione al possesso dei requisiti richiesti del bando di concorso e che in caso di dichiarazioni mendaci il neo-assunto decadrà dall’assunzione e si procederà alla risoluzione del contratto;

- di dare atto che la suddetta graduatoria rimarrà valida per un periodo di due anni dalla data di approvazione, come previsto dall'art. 35, comma 5- ter, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, fatte salve eventuali proroghe di legge;

- di dare atto che le assunzioni a tempo indeterminato di che trattasi sono previste nel Piano triennale del fabbisogno di personale della Giunta regionale del Lazio 2020-2022;

- di dare atto che l’onere derivante dal presente provvedimento trova copertura sui relativi capitoli nel Bilancio di previsione 2022-2024;

- di stabilire che la presente determinazione sarà pubblicata sul sito web istituzionale della Regione Lazio www.regione.lazio.it, sezione Bandi di concorso e sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, con valore di notifica a tutti gli effetti di legge.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso nei termini di legge.

Il Direttore

(Luigi Ferdinando Nazzaro)

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