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ALLEGATO 13 PUBBLICA ILLUMINAZIONE - relazione tecnica - verifica illuminotecnica

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(1)

COMUNE DI CHIUPPANO PROVINCIA DI VICENZA

P.U.A. C2/1 “VIA PASCOLI”

Via Pascoli – Via Manzoni – CHIUPPANO -

ALLEGATO 13

PUBBLICA ILLUMINAZIONE - relazione tecnica

- verifica illuminotecnica

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO

DENOMINATO “Via PASCOLI”

(2)

RELAZIONE TECNICA DEL PROGETTO DEFINITIVO ED ESECUTIVO

(ai sensi della Legge n°109/94 e del D.Lgs. n°163/2006)

O1 - REQUISITI COMUNI A TUTTI GLI IMPIANTI o Le norme tecniche CEI

o Le tabelle UNI ed UNEL

o Il marchio italiano di qualità I.M.Q.

o Le disposizioni di legge in materia antinfortunistica DLgs 81/08 o Le disposizioni di legge relativamente alla segnaletica di sicurezza

o La Legge regionale del Veneto n°17 del 07.08.2009 recante le norme per il contenimento dell’inquinamento luminoso, il risparmio energetico nell’illuminazione per esterni e per la tutela dell’ambiente e dell’attività svolta dagli osservatori astronomici

o La norma UNI 10819 relativa ai requisiti per limitare la dispersione verso l’alto del flusso luminoso o La norma UNI 11248 relativa alle categorie illuminotecniche

o La norme UNI 13201 relativa ai requisiti prestazionali (parte 2), al calcolo delle prestazioni (parte 3) ed ai metodi di misurazione delle prestazioni fotometriche (parte 4)

o Le disposizioni emanate da Enti od associazioni quali:

a) Vigili del fuoco b) U.L.S.S.

c) SPISAL

d) Protezione Civile

e) Quelli preposti alla prevenzione

Ove non contrastino con esplicite richieste della Direzione dei Lavori.

02 - PROTEZIONE DALLE TENSIONI DI CONTATTO

Tutte le parti metalliche accessibili dell’impianto elettrico e degli utilizzatori normalmente non in tensione, ma che per difetto di isolamento potrebbero accidentalmente venirsi a trovare sotto tensione, dovranno essere protette contro le tensioni di contatto.

Tali protezioni saranno realizzate mediante la messa a terra delle parti metalliche (a tale scopo vedi la voce “Impianti di terra”) ed il coordinamento con dispositivi di protezione.

In particolare, in un impianto come il presente a sistema TT saranno installati interruttori magnetotermici differenziali ad alta sensibilità dimensionati in modo che le correnti di intervento differenziale rispettino sempre la condizione:

Dove:

Ra = Valore della resistenza dell’impianto di terra (dispersori + conduttori di protezione) Ia = Valore della corrente d’intervento del dispositivo di protezione, misurato in Ampère

Ra · Ia ≤ 50

(3)

1TC - pag. 2

03 - CAVI E CONDUTTORI

I cavi che saranno installati dovranno essere di tipo flessibile, con tensione nominale non inferiore a 600/1000V e con isolamento protettivo in gomma butilica o etilenpropilenica di tipo FG70R.

I conduttori dovranno essere scelti secondo criteri di unificazione e di dimensionamento riportati nelle tabelle CEI-UNEL 35752 e Pr 2277.

La sezione dei vari conduttori di neutro dovrà risultare pari alla sezione del conduttore di fase fino a 16 mm² mentre dovrà essere pari alla metà della sezione di fase oltre detta sezione.

La sezione minima del conduttore di protezione non dovrà essere inferiore al valore calcolato con la seguente formula (norme CEI art. 543.1.1)

--- √ Icc² · t Sp= --- K Dove:

Sp = Sezione del conduttore di protezione (mm²) Icc = Valore efficace della corrente di guasto

t = Tempo di intervento del dispositivo di protezione (s)

K = Fattore il cui valore dipende dal materiale del conduttore di protezione, dall’isolamento e dalla temperatura (es. cavo in rame isolato in PVC K = 143).

In ogni caso la sezione del conduttore di protezione che non faccia parte della conduttura di alimentazione non dovrà essere inferiore a :

- 2,5 mm² se è provvista una protezione meccanica - 4 mm² se non è provvista di protezione meccanica

Quando un conduttore di protezione fosse comune a diversi circuiti, la sua sezione dovrà essere dimensionata in funzione del conduttore di fase avente la sezione più grande.

I conduttori attivi saranno contraddistinti da colori diversi; in particolare, il conduttore neutro dovrà essere sempre di colore blu ed il conduttore di protezione di colore giallo/verde (come risulta dalla tabella CEI-UNEL 00722-78).

Le varie sezioni dei cavi sono state calcolate con il metodo della caduta di tensione, prefissata nella percentuale massima del 5%, con la seguente formula:

2 · L · P U = --- µ · S · V

(4)

1TC - pag. 3

Dove :

U = Caduta di tensione ... Volt L = Lunghezza della linea ... Metri P = Potenza del circuito ... Watt S = Sezione del cavo ... mm2 µ = Conduttività del rame ... (56) V = Tensione nominale di esercizio .. (230)

DIMENSIONAMENTO TECNICO DELLE LINEE Tav. Denominazione Via o

Piazza

Lunghezz a

Potenza Tensione Sez. linea C.d.t. C.d.t.

(metri) (watt) (volt) (mm2) (volt) (%) 1 Strada di lottizzazione

Da punto luce esistente a ultimo punto luce

200 650 230 6 1,81 0,78

04 - RETE DI TERRA PER IMPIANTI INTERRATI

La rete, avente la funzione di dispersore generale di terra, verrà predisposta con tondino in acciaio zincato o con corda di rame nuda. Questa sarà posta sul fondo dello scavo predisposto per il passaggio delle linee di alimentazione e farà capo ai vari pozzetti di derivazione dei sostegni mediante apposito morsetto in lega.

05 - LINEE DI ALIMENTAZIONE INTERRATE

Le linee di alimentazione interrate dovranno essere eseguite utilizzando cavi unipolari in rame stagnato isolati in gomma butilica o etilenpropilenica, con protezione esterna in Sintenax, di tipo F7OR, secondo le Norme CEI. Tensione di esercizio 1 KV., tensione di prova 4 KV.

La sezione minima utilizzabile, anche per l'alimentazione delle singole lampade, dovrà essere di 2,5 mm2, mentre la sezione massima utilizzabile sarà di 35 mm2.

La densità di corrente massima ammessa sarà di 3 A/mm2. La tensione di alimentazione sarà di 230V (sistema F+N).

La caduta di tensione massima ammessa nel punto più lontano della linea dal punto di alimentazione sarà del -5 %.

I cavi verranno infilati entro tubazioni in P.V.C. già predisposte sotto il piano stradale.

I prezzi dovranno essere comprensivi di tutti gli oneri inerenti la manipolazione del conduttore, la posa dello stesso a temperatura non inferiore a 0°C e con raggio di curvatura max non inferiore a 20 volte il diametro del conduttore stesso e di tutti gli accessori quali fascette reggicavo, morsetti, capicorda, nastrature in genere, etc. per dare il cavo posato in opera a perfetta regola d'arte.

(5)

1TC - pag. 4

06 - APPARECCHI ILLUMINANTI

Tutti gli apparecchi illuminanti dovranno avere il grado di protezione minimo:

• IP54 per il vano ottico

• IP23 per il vano ausiliari

e dovranno essere rispondenti all'insieme delle norme CEI 34-21, 34-30 e 34-33.

In ottemperanza della norma CEI 34-21 i componenti degli apparecchi di illuminazione dovranno essere cablati a cura del costruttore degli stessi, i quali pertanto dovranno essere forniti completi di lampade ed ausiliari elettrici di rifasamento. Detti componenti dovranno essere conformi alle norme CEI di riferimento.

Tutti gli apparecchi illuminanti, in ogni caso, dovranno essere del tipo CUT-OFF secondo la classificazione della Commissione Internazionale di Illuminazione (C.I.E.) e rispondenti ai requisiti richiesti dalle vigenti disposizioni legislative in merito all'inquinamento luminoso (zona 1).

Dovranno inoltre essere fornite tutte le garanzie previste dal presente Capitolato, nonché tutte le illustrazioni ed i disegni di dettaglio al fine di permettere una perfetta valutazione dei materiali.

Dovranno essere fornite le curve polari e le curve isolux riferite all'altezza di montaggio prevista ed a seconda dei tipi di lampade utilizzate.

(6)

1TC - pag. 5

RELAZIONE DESCRITTIVA DEL PROGETTO DEFINITIVO ED ESECUTIVO

(ai sensi della Legge n°109/94 e del D.Lgs. n°163/2006)

Il presente progetto prevede l’esecuzione degli impianti per l’illuminazione pubblica delle vie di seguito specificate nel Comune di Chiappano (VI) relative alla nuova lottizzazione denominata “Via Pascoli”.

E’ prevista la installazione, entro nuovi basamenti di fondazione in CLS, di n°13 punti luce comprensivi ciascuno di sostegno metallico in acciaio zincato (sendzimir) altezza f.t. 8 m completo di morsettiera da incasso 4x25 mm2 con sportello di chiusura in silumin tipo Conchiglia od equivalente ed apparecchi illuminanti tipo CUT-OFF adatti per zona 1, rispondenti alla Legge regionale del Veneto n°22/97 recante le norme per diminuire l’inquinamento luminoso. Ogni plafoniera sarà completa di lampada al sodio A.P. da 100W ed apparecchiature elettriche per alimentazione e rifasamento a cos φ 0,9. (Riferimento AEC Lunoide cut-off od equivalente). Nell’area parco giochi saranno invece installati punti luce tipo lampioncino con sostegno h=5 m f.t. ed apparecchio residenziale tipo CUT-OFF sempre con lampada sodio A.P. 70W. I livelli di illuminamento sono previsti secondo le normative UNI 10439. Le linee di alimentazione saranno in cavo uni/multipolare tipo FG7 0,6÷1kV, sezione 3x1x6 mm2 (circuito mezza notte e tutta notte) e saranno installate entro cavidotti in PVC interrati entro scavo su terreno eseguito come da disegni allegati.

Nei lavori sono inoltre compresi:

• I collegamenti elettrici di alimentazione con raccordo in tubo e linea alla via principale (Via Pascoli).

• Tutti i collegamenti elettrici ai vari punti luce (suddivisione dei punti luce sui circuiti “mezza notte” e “tutta notte”) dalla morsettiera del palo fino alla plafoniera, eseguiti con cavo FG7OR 3x2,5 mm2

• Il collegamento a terra dei vari sostegni metallici.

I circuiti saranno protetti dal quadro esistente che attualmente alimenta Via Pascoli che sarà in grado di spegnere, dopo un certo orario prestabilito, la metà dei punti luce di nuova installazione per ottenere una riduzione di potenza come richiesto dalle vigenti normative. (spegnimento alternato dei vari punti luce).

Criteri generali per lo svolgimento del progetto

a) Sono state valutate tutte le condizioni ambientali e le caratteristiche dei luoghi. Sono stati eseguiti degli studi di fattibilità relativi ad interventi in eventuali zone soggette a vincoli paesaggistici. Le caratteristiche generali e tecniche delle soluzioni progettuali sono idonee alla realizzazione delle opere previste.

b) Tutte le strade oggetto dei lavori sono comunali e pertanto non necessitano permessi particolari od autorizzazione esterne.

c) Sono state affrontate le problematiche relative alla economicità dei lavori ed alla futura gestione e manutenzione degli impianti

d) I luoghi di lavoro saranno accessibili, con rispetto delle norme del codice della strada. Gli impianti esistenti, per quanto possibile tecnicamente, resteranno attivi fino alla messa in funzione dei nuovi impianti.

e) I lavori comprenderanno lo scavo per la posa di cavidotti interrati, secondo le dimensioni e le caratteristiche tecniche esposte negli elaborati progettuali. I materiali di risulta è previsto siano trasportati e smaltiti alla pubblica discarica con oneri a carico della ditta appaltatrice; il riempimento degli scavi sarà effettuato con materiale arido di cava opportunamente compattato.

(7)

VIA PASCOLI

Note Installazione: LUNOIDE 100WSHP SUPER H 10m

Cliente: COMUNE DI CHIUPPANO

Codice Progetto: 808-LC

Data: 05/04/2012

Note:

CALCOLO CON INTERDISTANZA 30m

NOME PROGETTISTA:

Indirizzo:

Tel.-Fax:

Avvertenze:

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VIA PASCOLI 808-LC 05/04/2012

1.1 Informazioni Area

Dati Strada

Zona Tipo Zona Corsia Senso di Marcia Larghezza y1 y2 Pt.Calc.Y Pt.Calc.Y h Zona colore TabellaR Coeff.Rifl.

[m] (W) [m] [m] (ILLUM.) (LUMIN.) [m] (HC) Fattore q0

Marc_A Ciclabile/Pedonale Marc_A_C1 ---> 1.50 0.00 1.50 3 3 0.00 RGB=219,54,36 55.00

Carregg_A Carrabile 8.00 1.50 9.50 6 0.00 RGB=126,126,126 C2 7.01

Carregg_A_C1 ---> 4.00 1.50 5.50 3

Carregg_A_C2 <--- 4.00 5.50 9.50 3

Marc_B Ciclabile/Pedonale Marc_B_C1 ---> 1.50 9.50 11.00 3 3 0.00 RGB=219,54,36 55.00

Dati di installazione (File di Apparecchi)

Nome Fila 1° Palo x 1° Palo y Altez.App. Num. Interd. Sbraccio Incl.App. Rot.Sbraccio Incl.Laterale Coeff.Manut. Codice Flusso Rifer.

[m] (XP) [m] (YP) [m] (H) Pali [m] (D) [m] (L) [°] (RY) [°] (RZ) [°] (RX) [%] Apparecchio [lm]

Fila A 0.00 0.00 8.00 --- 30.00 0.50 0 90 0 80.00 TLN05-06 10000 A

1.2 Parametri di Qualità dell'Impianto

Riepilogo Risultati

Zona Osservatore Corsia Sr Ti Ul LAv Uo

Carregg_A Tot=0.54 Dx=0.68 Sx=0.34 Ti=8.72 0.73 0.73 0.39

1) (x=-60.00 y=3.50)m Carregg_A_C1 0.73 * 0.73 * 0.41

2) (x=90.00 y=7.50)m Carregg_A_C2 0.76 0.79 0.39 *

(x=-17.88 y=3.50)m Ti=8.72 *

(x=47.88 y=7.50)m Ti=6.02

Lv=0.12

Norma: CEN 13201

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VIA PASCOLI 808-LC 05/04/2012

Inquinamento Luminoso

Rapporto Medio - Rn -

0.00 %

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VIA PASCOLI 808-LC 05/04/2012

2.1 Vista 2D in Pianta

Scala 1/250

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00 0.00

2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50

Fila A_4 Fila A_5

O

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(11)

VIA PASCOLI 808-LC 05/04/2012

2.2 Vista Laterale

Scala 1/200

0.00 2.00 4.00 6.00 8.00 10.00 12.00 14.00 16.00 0.00

2.00 4.00 6.00 8.00 10.00

Fila A_1 Fila A_2 Fila A_3 Fila A_4 Fila A_5 Fila A_6 Fila A_7 Fila A_8

O

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VIA PASCOLI 808-LC 05/04/2012

2.3 Vista Frontale

Scala 1/250

0.00 2.50 5.00 7.50 10.00 12.50 15.00 17.50 20.00 22.50 25.00 27.50 30.00 0.00

2.50 5.00 7.50 10.00

Fila A_4 Fila A_5

O

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3.1 Informazioni Apparecchi/Rilievi

Rifer. Linea Nome Apparecchio Codice Apparecchio Apparecchi Rif.Lamp. Lampade

(Nome Rilievo) (Codice Rilievo) N. N.

A LUNOIDE NEW TLN05-06 LUNOIDE 100W SHP-T TLN05-06 - LMP-A 1

(TLN05-06 LUNOIDE 100W SHP-T) (TLN05-06)

3.2 Informazioni Lampade

Rif.Lamp. Tipo Codice Flusso Potenza Colore N.

[lm] [W] [K]

LMP-A HPSVT 100 NAV-T 100W SUPER 10000 100 2000 -

3.3 Tabella Riepilogativa Apparecchi

Rifer. App. On Posizione Apparecchi Rotazione Apparecchi Codice Apparecchio Coeff. Codice Lampada Flusso

X[m] Y[m] Z[m] X[°] Y[°] Z[°] Mant. [lm]

A 1 X -90.00;0.50;8.00 0.0;0.0;0.0 TLN05-06 0.80 NAV-T 100W SUPER 1*10000

2 X -60.00;0.50;8.00 0.0;0.0;0.0 0.80

3 X -30.00;0.50;8.00 0.0;0.0;0.0 0.80

4 X 0.00;0.50;8.00 0.0;0.0;0.0 0.80

5 X 30.00;0.50;8.00 0.0;0.0;0.0 0.80

6 X 60.00;0.50;8.00 0.0;0.0;0.0 0.80

7 X 90.00;0.50;8.00 0.0;0.0;0.0 0.80

8 X 120.00;0.50;8.00 0.0;0.0;0.0 0.80

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Informazioni Generali 1

1. Dati Riepilogativi Progetto

1.1 Informazioni Area 2

1.2 Parametri di Qualità dell'Impianto 2

2. Viste Progetto

2.1 Vista 2D in Pianta 4

2.2 Vista Laterale 5

2.3 Vista Frontale 6

3. Dati Riepilogativi Apparecchi

3.1 Informazioni Apparecchi/Rilievi 7

3.2 Informazioni Lampade 7

3.3 Tabella Riepilogativa Apparecchi 7

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